Adunanza 21 ottobre 1998 Allegato A) al N. 483 dell O.D.G. OGGETTO: URBANISTICA - COMUNE DI CAPRIE - VARIANTE N. 1 AL P.R.G.C. - OSSERVAZIONI.

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3 GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO Verbale n. 47 Adunanza 21 ottobre 1998 Allegato A) al N. 483 dell O.D.G. OGGETTO: URBANISTICA - COMUNE DI CAPRIE - VARIANTE N. 1 AL P.R.G.C. - OSSERVAZIONI. Protocollo: /1998 Sotto la presidenza della prof. MERCEDES BRESSO si è adunata la Giunta Provinciale con l intervento degli Assessori: MARIO REY, LUIGI RIVALTA, FRANCO CAMPIA, ANNA FERRERO, GIUSEPPE GAMBA, MARIA PIA BRUNATO, VALTER GIULIANO, MARCO CAMOLETTO, SILVANA ACCOSSATO, BARBARA TIBALDI e con la partecipazione del Segretario Generale EDOARDO SORTINO. Sono assenti gli Assessori ALDO MILETTO e LUCIANO PONZETTI. A relazione dell Assessore Rivalta. Premesso che il Comune di Caprie: è dotato di P.R.G.C. approvato dalla Regione Piemonte con D.P.G.R. n. 332/22/950 del 27/09/1988; ha adottato, con deliberazione C.C. n. 22 del 15/05/1998, la Variante n. 1 al suddetto P.R.G.C.; ha trasmesso all Amministrazione Provinciale il progetto preliminare della Variante n. 1 al P.R.G.C. per le eventuali osservazioni ai sensi dell art. 15, 6º comma, della L.R. 56 / 77 modificata ed integrata; Preso atto dei motivi che hanno indotto l Amministrazione Comunale a variare il P.R.G.C. vigente così come emergono dalla deliberazione C.C. n. 22/98 di adozione; Rilevato che i principali interventi proposti con la variante in oggetto consistono in: - alcune modifiche alle Norme di Attuazione; - variazione delle previsioni insediative di PRG facilitando il recupero dei vecchi edifici; - definizione della rete viaria principale a servizio delle aree di espansione;

4 - previsione di alcune aree di espansione soggette a P.E.C.; - incremento delle dotazioni di aree a servizi pubblici; Visti: - il 6º comma dell art. 15 L.R. 56/77 modificata ed integrata; - gli artt. 14, 15, 32 e 47 della L. 142/90; - la deliberazione del C.P. n /15 dell 11/12/1991; - la deliberazione del C.P. n del 24/05/1994. Informati i Servizi ed i Dipartimenti interessati; Vista l istruttoria predisposta dal Servizio Urbanistica, datata 07/10/1998, nella quale si propone la presentazione di osservazioni; Sentita al riguardo la 5 a Commissione consiliare permanente nella seduta del 12/10/1998, la quale ha ravvisato l opportunità di condividere il parere espresso dal Servizio Urbanistica; Considerate condivisibili le determinazioni proposte dal Servizio Urbanistica e dalla 5 a Commissione consiliare permanente, in riferimento ai documenti di programmazione urbanistica regionale e provinciale. Acquisiti i pareri ex art. 53 della legge 8 giugno 1990 n. 142 e successive modificazioni; Con voti unanimi, la Giunta Provinciale DELIBERA di proporre al Consiglio Provinciale 1. di formulare le seguenti osservazioni e proposte in merito al progetto preliminare della Variante n. 1 al P.R.G. C. del Comune di Caprie: a) si evidenzia, sotto l aspetto generale, che la variante prevede ancora una notevole espansione residenziale, la quale varia da un minimo di oltre il 43% ad un massimo di circa il 59% rispetto alla popolazione attuale (come emerge dalla deliberazione di adozione e dalla relazione illustrativa alle pagine 11 e 12), non giustificabile in base alle dinamiche demografiche del Comune. Si richiede pertanto lo stralcio di alcuni lotti di nuova edificazione (es. quelli più discosti dal concentrico e quelli localizzati lungo la S.P. n. 199 esterni alle conurbazioni); b) si ritiene che l assetto urbanistico previsto dal Comune tenda a ridurre il percorso della Strada Provinciale n. 199 ad una viabilità di distribuzione di carattere urbano, rendendo più difficoltoso lo scorrimento del traffico. Per queste ragioni, e per quanto esposto al precedente punto a), si richiede di stralciare dal progetto definitivo di P.R.G.C. anche i nuovi lotti a servizi pubblici esterni alle conurbazioni. Servizi che risultano dimensionati in misura estremamente elevata poiché raggiungono 64,38 mq/ab contro il minimo di 25, stabilito per legge. E altresì opportuno che sia introdotta una normativa tendente alla massima riduzione degli accessi carrai diretti sulla suddetta strada; c) è necessario che il Fiume Dora Riparia venga individuato come corso d acqua da assoggettare al vincolo dell art. 1 della L 431/85 così come previsto dal P.T.R., approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 388-C.R del 19/06/1997, in base al quale il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 7 della legge 1497/39, ricadenti nella fascia di

5 detto corso d acqua, compete solo alla Regione Piemonte in conformità al disposto dell art. 10 della L.R. 20/89; d) è necessario che sulle tavole di Piano venga inserita l individuazione delle porzioni di territorio da sottoporre agli altri vincoli dell art. 1 della L. n. 431/85; precisamente quelli relativi alle lettere: b) (territori contermini ai laghi); c) (torrenti e corsi d acqua pubblica e relative fasce); d) (parti eccedenti i mt. di quota); g) (territori coperti da boschi e quelli sottoposti a vincolo di rimboschimento); h) (terre gravate di uso civico), con la conseguente integrazione dell art delle Norme di Attuazione; e) è necessario, inoltre, provvedere all adeguamento del P.R.G.C. al Piano Stralcio delle Fasce Fluviali adottato dall Autorità di Bacino del Fiume Po con deliberazione n. 26/97 dell 11 dicembre Nel frattempo vanno recepite fin d ora le parti di immediata applicazione, cioè le seguenti norme del suddetto Piano Stralcio: art. 6, comma 2 lettere a) e b); art. 7, comma 2; art. 15; art. 16, commi 1,2,3,4,5,6, le quali "Sono dichiarate di carattere immediatamente vincolante per le amministrazioni ed enti pubblici, nonché per i soggetti privati, ai sensi e per gli effetti dell art. 17, comma 5 della legge 19 maggio 1989, n. 183,"; f) le normative di cui agli artt e 2.15 non paiono coordinate con le tavole di Piano e conformi alle disposizioni di legge vigenti; in particolare: - l individuazione delle aree in cui sono vietate nuove costruzioni spetta al P.R.G.C. (anche attraverso gli elaborati di carattere geologico) e non può essere demandata alla dimostrazione di inesistenza di rischio da parte del richiedente la concessione edilizia; - la simbologia riportata nella legenda della tavola 1:5.000 non è conforme a quella delle tavole 1:1.500, inoltre non è rintracciabile l indicazione della "Fascia di protezione geologica", la quale viene riportata solo sulla tavola n di trasmettere al Comune di Caprie la presente deliberazione per i successivi provvedimenti di competenza. Il Segretario Generale Il Presidente della Provincia F.to E. Sortino F.to M. Bresso Estratto dalle deliberazioni assunte dalla Giunta Provinciale in adunanza 21 ottobre 1998.