Uso di trigger di script in FileMaker Pro

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1 Uso di trigger di script in FileMaker Pro

2 Sommario Info su questo bollettino tecnico... 4 Che cos'è un trigger di script?... 4 Quali trigger di script sono supportati da FileMaker Pro?... 5 Panoramica dei trigger di script... 5 I trigger di script supportano solo operazioni dirette nel database... 6 Categorie di trigger di script... 6 Trigger di script pre-elaborazione e post-elaborazione... 6 Supporto dei trigger di script sul Web... 7 Dettagli sulla funzionalità... 8 Definizione di un trigger di script... 8 Definizione di un trigger di script per un oggetto di un formato... 8 Definizione di un trigger di script per un formato Identificazione visiva di un trigger di script per un formato Definizione di un trigger di script per un timer Definizione di un trigger di script per un file Informazioni supplementari sull'impostazione dei trigger di script Trigger di script per gli oggetti di un formato nel dettaglio Trigger di script SuEntrataOggetto Trigger di script SuPressioneTastoOggetto Trigger di script SuModificaOggetto Trigger di script SuConvalidaOggetto Trigger di script SuSalvataggioOggetto Trigger di script SuUscitaOggetto Trigger di script SuCambiamentoScheda Trigger di script per i formati nel dettaglio Trigger di script SuCaricamentoRecord Trigger di script SuSalvataggioRecord Trigger di script SuRipristinoRecord Trigger di script SuPressioneTastoFormato Trigger di script SuEntrataFormato Trigger di script SuUscitaFormato Trigger di script SuEntrataModo Trigger di script SuUscitaModo Trigger di script SuCambioVista Trigger di script per i timer nel dettaglio Trigger di script "Installa script SuTimer" Trigger di script per i file nel dettaglio Trigger di script SuAperturaPrimaFinestra Trigger di script SuChiusuraUltimaFinestra Trigger di script SuChiusuraFinestra Nuove funzioni di calcolo per supportare i trigger di script Get(TastiModificaTrigger) Get(PressionetastoTrigger) Get(TriggerPannelloSchedeCorrente) Codice () Carattere () Esempio concreto di utilizzo dei trigger di script Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 2 di 51

3 Semplificazione della navigazione Automatizzazione della navigazione Filtraggio dei tasti Salvataggio dei record di utenti inattivi Preparazione di un gruppo trovato di record dopo un cambio di formato Esecuzione di una richiesta di ricerca dopo l'inserimento di dati Ordinamento automatico di un formato Esecuzione di azioni in base all'interazione o selezione dell'utente Cambio di formato in base al valore di un campo Alteramento dinamico dell'aspetto e del comportamento di una soluzione Risoluzione dei problemi legati ai trigger di script Operazioni che non attivano script Interazione con menu di scelta rapida, elenchi, calendario e completamento automatico Uso dei trigger di script con i campi Riassunto e Calcolo Sincronizzazione di più trigger di script Gestione della finestra target Debug degli script attivati I trigger di script non sono adatti per tutte le operazioni Modifiche al Resoconto Definizione Database in FileMaker Pro Advanced Compatibilità con le versioni precedenti di FileMaker Pro FileMaker Pro FileMaker Pro 10 e 11 (e versioni precedenti) Raccomandazioni conclusive Informazioni sull'autore Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 3 di 51

4 Info su questo bollettino tecnico L'intento di questo bollettino tecnico è di aiutare gli sviluppatori e gli utenti FileMaker Pro esperti a comprendere meglio la nuova funzione di trigger di script introdotta con FileMaker Pro 10 e FileMaker Pro 10 Advanced e migliorata in FileMaker Pro 11 e FileMaker Pro 11 Advanced. La lettura di questo documento vi permetterà una migliore comprensione dei seguenti concetti chiave relativi ai trigger di script: Che cos'è un trigger di script Quali tipi di trigger di script sono supportati Come definire un trigger di script Dettagli sull'uso dei trigger di script supportati Esempi sull'uso dei trigger di script all'interno delle soluzioni Usi dei trigger di script Risoluzione dei problemi legati all'uso e al comportamento dei trigger di script Per ulteriori informazioni tecniche sull'uso dei trigger di script, consultare la documentazione elettronica e la guida in linea fornite con FileMaker Pro e FileMaker Pro Advanced. I trigger di script sono stati introdotti in FileMaker Pro 10 e migliorati nelle successive versioni di FileMaker Pro. Questo documento comprende tutti i trigger di script supportati in FileMaker Pro. Tenerlo presente se si utilizza una versione precedente di FileMaker Pro, perché questa potrebbe non supportare tutti i trigger di script o le funzionalità dei trigger di script descritti in questo documento. Che cos'è un trigger di script? La funzione Gestisci script (formalmente conosciuta come ScriptMaker) è sempre stata una delle funzioni più potenti di FileMaker Pro. Con il passare degli anni, la funzionalità degli script è cresciuta e si è evoluta pur conservando la sua semplicità di creazione e uso. Per quanto fossero potenti nelle versioni precedenti di FileMaker Pro, gli script erano limitati dalla necessità di essere lanciati o "attivati" con un processo manuale, che di solito consisteva nel premere un pulsante su un formato o selezionare un'opzione da un menu. In entrambi i casi, era richiesta un'operazione da parte dell'utente per ordinare a FileMaker Pro di eseguire un determinato script. Tutto questo è cambiato con l'introduzione di FileMaker Pro 10 e il supporto per i trigger di script. In poche parole, un trigger di script è un meccanismo che permette di eseguire uno script definito dall'utente quando si verifica un particolare evento. Ad esempio, si potrebbe utilizzare un trigger di script nella visualizzazione come tabella per permettere a un utente della soluzione di passare dalla fine di una riga (record) all'inizio della riga (record) successiva utilizzando il tasto di tabulazione. Gli utenti esperti sanno che alcune azioni richiedono soluzioni creative e tempi di sviluppo maggiori per la loro realizzazione. Nella maggior parte dei casi, l'uso di trigger di script rende inutile ricorrere a questo tipo di soluzioni o l'uso di soluzioni creative una cosa del passato. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 4 di 51

5 Quali trigger di script sono supportati da FileMaker Pro? FileMaker Pro 12 e FileMaker Pro 12 Advanced (di seguito semplicemente FileMaker Pro) supportano diciotto (18) trigger di script differenti e un'istruzione di script "SuTimer" per un totale di diciannove (19) trigger differenti. Se si considera che FileMaker Pro supporta script che vengono eseguiti all'apertura della prima finestra di un file o alla chiusura dell'ultima finestra di un file, lo sviluppatore o l'utente astuto di FileMaker Pro ora ha a disposizione ventuno (21) trigger di script da utilizzare per creare la propria soluzione. Di seguito è riportato un elenco dei trigger di script supportati in FileMaker Pro 12. SCRIPT TRIGGER VER SCRIPT TRIGGER VER 1. SuEntrataOggetto v SuEntrataFormato 1 v10 2. SuPressioneTastoOggetto v SuUscitaFormato v11 3. SuModificaOggetto v SuEntrataModo v10 4. SuConvalidaOggetto v SuUscitaModo v10 5. SuSalvataggioOggetto v SuCambioVista v11 6. SuUscitaOggetto v SuAperturaPrimaFinestra 7.SuCambiamentoScheda v SuChiusuraUltimaFinestra 8. SuCaricamentoRecord v Installa script SuTimer v10 9. SuSalvataggioRecord v SuAperturaFinestra v12 10.SuRipristinoRecord v SuChiusuraFinestra v SuPressioneTastoFormato v10 1 = rinominato in FileMaker Pro 11. In precedenza: SuCaricamentoFormato Per aggiungere funzionalità e flessibilità all'uso dei trigger di script, FileMaker Pro prevede nuove funzioni di calcolo. Queste comprendono quattro funzioni Get e due funzioni di testo. Le quattro nuove funzioni Get () sono: Get(PressionetastoTrigger) Get(TastiModificaTrigger) Get(TriggerPannelloSchedeCorrente) ** introdotta in FileMaker Pro 12 Get(TriggerPannelloSchedeTarget) ** introdotta in FileMaker Pro 12 Le due nuove funzioni di testo sono: Carattere (numero) Codice (testo) La parte restante di questo bollettino tecnico è dedicata alla discussione e alla descrizione dei trigger di script riportati nell'elenco precedente e delle funzioni di calcolo che li supportano. Panoramica dei trigger di script Prima di iniziare a utilizzare i trigger di script all'interno delle soluzioni, è importante conoscere i tipi di trigger di script disponibili e il loro funzionamento di base. Anche se ognuno dei ventuno (21) trigger di script supportati in FileMaker Pro esegue azioni diverse, molti di loro presentano caratteristiche simili. La sezione di seguito esamina molti di questi comportamenti e caratteristiche condivisi ed evidenzia allo stesso tempo anche alcune Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 5 di 51

6 differenze. Al termine di questa sezione l'utente sarà in grado di comprendere al meglio i comportamenti dei trigger di script in FileMaker Pro. I trigger di script supportano solo operazioni dirette nel database Il concetto fondamentale di questa sezione generale è che TUTTI i trigger di script, tranne quelli legati ai file come "SuAperturaPrimaFinestra" e "SuChiusuraUltimaFinestra" e il trigger di script "Installa SuTimer", vengono eseguiti in base alle modifiche o alle azioni dirette sui formati e sugli oggetti dei formati. Gli script vengono eseguiti come risultato dell'interazione dell'utente o se uno script esegue la stessa azione. Tuttavia, gli script attivati NON vengono eseguiti in seguito alle modifiche apportate esclusivamente ai dati alla base. Per ulteriori informazioni su quando uno script attivato viene o meno eseguito, consultare la sezione "Risoluzione dei problemi legati ai trigger di script" all'interno di questo bollettino tecnico. Categorie di trigger di script Un trigger di script può essere configurato per eseguire uno script quando un utente interagisce con un formato specifico, quando un utente accede, modifica o esce da un oggetto in un formato, quando un file viene aperto o chiuso, o dopo che è trascorso un determinato periodo di tempo. Esistono quattro diverse categorie di trigger di script supportate in FileMaker Pro. Trigger di script per gli oggetti di un formato Trigger di script per i formati Trigger di script per i file Trigger di script per i timer I trigger di script prevedono opzioni che permettono di influenzarne il comportamento. Ad esempio, la maggior parte dei trigger di script permette di configurarne la disponibilità nei modi Usa, Trova e/o Anteprima. Per impostazione predefinita, la maggior parte dei trigger di script può essere eseguita solo nel modo Usa. I seguenti trigger di script non prevedono la possibilità da parte dell'utente di selezionare il modo in cui possono essere eseguiti. SuAperturaPrimaFinestra SuChiusuraUltimaFinestra SuAperturaFinestra SuChiusuraFinestra Installa script SuTimer Trigger di script pre-elaborazione e post-elaborazione Tutti i trigger di script supportati in FileMaker Pro rientrano in una o due categorie di evento: quelli che eseguono script dopo che si verifica un evento e quelli che eseguono script prima che si verifichi un evento. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 6 di 51

7 I trigger di script definiti come trigger "pre" evento eseguono lo script definito prima della completa elaborazione dell'evento. Ad esempio, se è previsto che un trigger di script SuEntrataOggetto esegua uno script quando si accede a un campo e l'utente emette un comando NUOVO RECORD che prevede l'accesso a questo campo, lo script non verrà eseguito finché l'operazione del nuovo record non è terminata. I trigger di script definiti come trigger "pre" evento eseguono lo script definito prima della completa elaborazione dell'evento. Ad esempio, se è previsto che un trigger di script SuUscitaOggetto esegua uno script quando si esce da un campo, il trigger di script esegue lo script prima che l'evento passi a FileMaker per attivare operazioni come la convalida dei campi. Gli script di pre-elaborazione attivati in FileMaker Pro possono annullare l'evento originale a seconda che lo script attivato restituisca "vero" o "falso". Il risultato dello script attivato determina se l'evento deve continuare ad essere elaborato normalmente da FileMaker o se deve essere annullato e ignorato. VERO: FALSO: L'evento che ha attivato lo script continua L'evento che ha attivato lo script viene annullato. Il trigger di script SuSalvataggioOggetto viene attivato dopo che i dati dell'oggetto sono stati salvati, MA prima di uscire dall'oggetto; Se viene restituito "falso", l'evento originale viene annullato e l'oggetto rimane attivo. In genere, solo i trigger di script di "pre" elaborazione possono annullare un evento. Di seguito è riportato un elenco dei trigger di script che possono annullare l'evento originale restituendo "falso" dallo script attivato. SuUscitaOggetto SuPressioneTastoOggetto SuConvalidaOggetto SuSalvataggioOggetto SuCambiamentoScheda SuUscitaFormato SuPressioneTastoFormato SuUscitaModo SuSalvataggioRecord SuRipristinoRecord SuChiusuraUltimaFinestra SuChiusuraFinestra Vedere la sezione "Descrizione dei trigger di script" per una descrizione più dettagliata del significato dei risultati dei diversi trigger di script. Supporto dei trigger di script sul Web Nel progettare le soluzioni FileMaker Pro per il Web, è importante tenere presente le limitazioni associate ai trigger di script. I trigger di script non funzionano in Pubblicazione Web Immediata (IWP) e Pubblicazione Web Personalizzata (CWP) quando gli eventi sono attivati dall'interazione dell'utente.. Tuttavia, se viene eseguito uno script (senza interazione dell'utente) che prevede l esecuzione di uno script da parte di un trigger di script, lo script attivato verrà eseguito come previsto. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 7 di 51

8 Ad esempio, se un utente di Pubblicazione Web Immediata, utilizzando il tasto di tabulazione, accede a un campo a cui è collegato un trigger di script SuEntrataOggetto, il trigger non eseguirà lo script associato. Tuttavia, se un'istruzione di script si concentra su quel campo, il trigger di script SuEntrataOggetto collegato al campo esegue lo script come previsto. I file che contengono script "SuApertura" e "SuChiusura" configurati per essere eseguiti in OPZIONI FILE funzionano come sempre in una soluzione Web. Dettagli sulla funzionalità La tabella di seguito riassume la funzionalità di tutti i trigger di script disponibili in FileMaker Pro. TRIGGER PRE / POST COMPATIBILITÀ WEB SuEntrataOggetto Post Solo se attivato da uno script SuUscitaOggetto Pre Solo se attivato da uno script SuModificaOggetto Post Solo se attivato da uno script SuPressioneTastoOggetto Pre Solo se attivato da uno script SuConvalidaOggetto Pre Solo se attivato da uno script SuSalvataggioOggetto Pre Solo se attivato da uno script SuCambiamentoScheda Pre Solo se attivato da uno script SuEntrataFormato Post Solo se attivato da uno script SuUscitaFormato Pre Solo se attivato da uno script SuCambioVista Post Solo se attivato da uno script SuPressioneTastoFormato Pre Solo se attivato da uno script SuEntrataModo Post Solo se attivato da uno script SuUscitaModo Pre Solo se attivato da uno script SuCaricamentoRecord Post Solo se attivato da uno script SuSalvataggioRecord Pre Solo se attivato da uno script SuRipristinoRecord Pre Solo se attivato da uno script SuAperturaPrimaFinestra Post Sì SuChiusuraUltimaFinestra Pre Sì SuAperturaFinestra Post Sì SuChiusuraFinestra Pre Sì Installa script SuTimer N/A No Definizione di un trigger di script Esistono diversi modi per impostare un trigger di script in FileMaker Pro. Il metodo utilizzato dipende dal tipo di trigger di script che si sta tentando di impostare. La sezione di seguito mostra come impostare diversi tipi di trigger di script supportati in FileMaker Pro. Definizione di un trigger di script per un oggetto di un formato È possibile impostare l'esecuzione di uno script quando viene eseguita un'azione specifica su un oggetto in un formato. FileMaker Pro supporta sette (7) trigger di script per gli oggetti di un formato: SuEntrataOggetto SuPressioneTastoOggetto SuModificaOggetto SuConvalidaOggetto SuSalvataggioOggetto Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 8 di 51

9 SuUscitaOggetto SuCambiamentoScheda Esistono tre possibilità per accedere alla finestra di dialogo per l'impostazione di un trigger di script per l'oggetto di un formato quando l'oggetto del formato desiderato è selezionato nel modo Formato scheda: 1. Facendo clic su FORMATTAZIONE > IMPOSTA SCRIPT TRIGGER 2. Facendo clic con il tasto destro del mouse sull'oggetto e selezionando IMPOSTA SCRIPT TRIGGER dal menu di scelta rapida. 3. Facendo doppio clic sull'oggetto mentre si tiene premuto il tasto Command (Mac) o Ctrl (Windows) La finestra di dialogo di seguito viene visualizzata utilizzando uno dei metodi descritti in precedenza: La finestra di dialogo dei trigger di script per un oggetto visualizza i trigger di script disponibili per l'oggetto del formato selezionato, un pulsante per selezionare lo script che si desidera eseguire e alcune caselle di controllo per definire se il trigger di script eseguirà lo script in modo Usa e/o Trova. La definizione di un trigger di script per un oggetto di un formato richiede solo di selezionare l'evento desiderato e assegnare uno script da eseguire quando questo evento si verifica. È possibile collegare più di un trigger di script all'oggetto di un formato. Ad esempio, è possibile definire un trigger di script per eseguire uno script quando l'utente accede a un campo, ma anche quando esce dallo stesso campo. Identificazione visiva di un trigger di script per un oggetto di un formato FileMaker Pro può visualizzare un identificatore sugli oggetti dei formati a cui sono assegnati trigger di script. Nell'esempio di seguito, viene visualizzato un asterisco rosso nell'angolo in basso a destra del campo "FieldB" che indica che vi è almeno un trigger di script collegato. Questo Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 9 di 51

10 identificatore non indica quanti trigger di script sono collegati a un oggetto, ma semplicemente che vi sono uno (o più) trigger collegati a un oggetto. Questa funzione visiva può essere attivata o disattivata facendo clic su VISUALIZZA > MOSTRA > SCRIPT TRIGGER; l'identificatore viene visualizzato per gli oggetti dei formati nel modo Formato scheda. Definizione di un trigger di script per un formato È possibile impostare l'esecuzione di uno script quando viene eseguita un'azione su un formato. FileMaker Pro supporta nove (9) trigger di script per i formati: SuEntrataFormato SuUscitaFormato SuCambioVista SuPressioneTastoFormato SuEntrataModo SuUscitaModo SuCaricamentoRecord SuSalvataggioRecord SuRipristinoRecord Esistono tre possibilità per accedere alla finestra di dialogo per l'impostazione di un trigger di script per un formato nel modo Formato scheda: 1. Facendo clic sul pulsante di impostazione del formato nella barra formato 2. Facendo clic su FORMATI > IMPOSTA IL FORMATO 3. Facendo clic con il tasto destro del mouse su un formato e selezionando IMPOSTA IL FORMATO dal menu di scelta rapida. Tutti e tre i metodi descritti permettono di visualizzare la finestra di dialogo IMPOSTAZIONE FORMATO. Da qui, facendo clic sulla scheda SCRIPT TRIGGER viene visualizzata la seguente finestra di dialogo: Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 10 di 51

11 La finestra di dialogo dei trigger di script per un formato visualizza i trigger di script disponibili per il formato, un pulsante per selezionare lo script che si desidera eseguire e alcune caselle di controllo per definire se il trigger di script eseguirà lo script in modo Usa, Trova e/o Anteprima. La definizione di un trigger di script per un formato richiede solo di selezionare l'evento desiderato e assegnare uno script da eseguire quando questo evento si verifica. A differenza dei trigger di script per un oggetto, i seguenti trigger di script per un formato possono essere eseguiti anche dal modo Anteprima: SuPressioneTastoFormato SuEntrataFormato SuUscitaFormato SuEntrataModo SuUscitaModo OnViewChange I trigger di script impostati per un formato vengono applicati solo a quel formato. Per inserire un trigger di script in altri formati è necessario definire il trigger di script singolarmente in ogni formato desiderato. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 11 di 51

12 Cosa succede se duplico un formato a cui sono collegati dei trigger di script? Un formato duplicato conserva eventuali trigger di script definiti nel formato originale. Tener presente questo aspetto quando si progettano delle soluzioni. Un formato può avere un numero qualsiasi di trigger di script attivati. Ad esempio, è possibile definire un trigger di script per eseguire uno script quando l'utente visita un formato, accede a un modo o esce da un modo. Identificazione visiva di un trigger di script per un formato Con FileMaker Pro 12 è stata introdotta la possibilità di identificare visivamente se un formato ha uno o più trigger di script collegati. FileMaker Pro può visualizzare un identificatore sui formati a cui sono assegnati trigger di script. Nell'esempio di seguito, viene visualizzato un asterisco rosso con un'icona di script nell'angolo in basso a destra del formato che indica che vi è almeno un trigger di script collegato.questo identificatore non indica quanti trigger di script sono collegati a un formato, ma semplicemente che vi sono uno (o più) trigger collegati a un format. Identificazione di un trigger di script per un formato Questa funzione visiva può essere attivata o disattivata facendo clic su VISUALIZZA > MOSTRA > SCRIPT TRIGGERS l'identificatore viene visualizzato per gli oggetti dei formati nel modo Formato scheda. Se una finestra viene ridimensionata ed è più piccola del formato visualizzato, indipendentemente dalle sezioni del formato visualizzate, l'indicatore visivo sarà sempre visibile nell'angolo in basso a destra della finestra. Inoltre, la finestra di dialogo Gestisci formati è stata migliorata e indica se un formato ha uno o più trigger di script collegati. Nell'esempio di seguito, accanto a "Layout #3" viene visualizzato un asterisco rosso che indica che vi sono uno o più trigger di script definiti per il formato. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 12 di 51

13 Definizione di un trigger di script per un timer In FileMaker Pro 10 è stata introdotta una nuova istruzione di script, chiamata "Installa script SuTimer", che permette all'utente o allo sviluppatore di eseguire un determinato script dopo un determinato intervallo di tempo (misurato in secondi) in una determinata finestra. Uno script che utilizza l'istruzione di script SuTimer si collega alla finestra attiva per la durata della finestra o fino a quando uno script Installa SuTimer successivo non viene eseguito su questa finestra. L'istruzione di script "Installa script SuTimer" si trova nella sezione "Controllo" dell'elenco delle istruzioni di script disponibili nella finestra di dialogo Gestisci script. Questo script supporta le opzioni per specificare lo script da eseguire e il numero di secondi che devono trascorrere prima di eseguire ogni volta lo script. Questa istruzione di script è selezionata come qualunque altra istruzione di script nella finestra di dialogo Gestisci script. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 13 di 51

14 Definizione di un trigger di script per un file La maggior parte degli utenti e degli sviluppatori di FileMaker Pro conosce i trigger di script per un file. Questi tipi di trigger di script vengono utilizzati nell'applicazione FileMaker Pro da diversi anni. FileMaker Pro 12 ha apportato alcune modifiche e miglioramenti al modo di operare dei trigger di script per un file. In FileMaker Pro sono disponibili quattro (4) tipi di trigger di script per un file: 1. SuAperturaPrimaFinestra 2. SuChiusuraUltimaFinestra 3. SuAperturaFinestra ** introdotto in FileMaker Pro SuChiusuraFinestra **introdotto in FileMaker Pro 12 Questi tipi di trigger di script sono configurati su base "file by file" utilizzando la finestra di dialogo OPZIONI FILE disponibile facendo clic su FILE > OPZIONI FILE. Qui è possibile specificare uno script da eseguire quando un file viene aperto o, nello specifico, quando la prima finestra di un file viene visualizzata sulla schermata. Allo stesso modo è possibile specificare uno script da eseguire quando un file viene chiuso o, nello specifico, quando l'ultima finestra di un file viene chiusa. Inoltre, a partire da FileMaker Pro 12, è possibile specificare uno script da eseguire quando una finestra viene aperta o chiusa.. Ecco un esempio della finestra di dialogo Opzioni file in FileMaker Pro 11 (e versioni precedenti): Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 14 di 51

15 Ed ecco un esempio della finestra di dialogo Opzioni file in FileMaker Pro 12. è stata aggiunta una nuova scheda "Trigger di script" e i trigger di script SuAperturaPrimaFinestra e SuChiusuraUltimaFinestra sono stati riposizionati dalla scheda "Apri" alla scheda "Trigger di script". Informazioni supplementari sull'impostazione dei trigger di script Quando si utilizzano i trigger di script in FileMaker Pro, tenere presente quanto segue. Se si apportano modifiche a un oggetto in un formato, queste modifiche non attivano un trigger di script sullo stesso oggetto in uno o più formati differenti. I trigger di script si comportano allo stesso modo, indipendentemente dal fatto che vengano attivati nella visualizzazione come modulo, come lista o come tabella. Il Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 15 di 51

16 trigger di script SuCambioVista può essere utilizzato per modificare il comportamento dei trigger di script quando si passa da una visualizzazione all'altra nelle visualizzazioni come modulo, lista e tabella FileMaker Pro 11 permette di definire uno script dalla finestra di dialogo "Specifica script". Nelle versioni precedenti di FileMaker Pro era necessario avere uno script già definito prima di potervi collegare un trigger di script. Gli script richiamati dai plug-in di funzioni di calcolo o Apple Event mentre un altro script è in esecuzione vengono inseriti in una coda ed eseguiti al termine di tutti gli script in esecuzione. Per questo, non ci devono essere conflitti tra i trigger di script di FileMaker Pro e gli script di Apple Event. È possibile assegnare trigger di script a più di un oggetto di un formato per volta. Selezionare semplicemente tutti gli oggetti del formato desiderati e definire normalmente il trigger di script. Se si selezionano più oggetti del formato a cui sono già collegati dei trigger di script e i trigger di script sono diversi, la finestra di dialogo Imposta script trigger visualizza un segno negativo ("-") per indicare che il trigger non è stato impostato per alcuni oggetti. L'esempio in alto mostra due oggetti del formato (campi) selezionati. A uno è collegato un trigger di script SuEntrataOggetto, mentre all'altro è collegato un trigger di script SuPressioneTastoOggetto. Accanto a entrambi è visualizzato un segno negativo (-) per indicare che il trigger è assegnato solo a una parte degli oggetti selezionati e non a tutti. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 16 di 51

17 Si desidera disattivare un trigger di script senza toglierlo o eliminarlo completamente dalla soluzione? Selezionare semplicemente le caselle di controllo "Attiva in". Questo metodo è disponibile per i trigger di script per i formati e per gli oggetti di un formato. Per disattivare un'istruzione di script "Installa script SuTimer", selezionare l'istruzione di script e premere il tasto DISATTIVA quando si modifica lo script utilizzando FileMaker Pro Advanced. Trigger di script per gli oggetti di un formato nel dettaglio La sezione successiva di questo bollettino tecnico affronta più nel dettaglio i sette (7) trigger di script per un oggetto di un formato supportati e disponibili in FileMaker Pro. Trigger di script SuEntrataOggetto Il trigger di script SuEntrataOggetto è stato introdotto in FileMaker Pro 10. Il trigger di script SuEntrataOggetto esegue uno script quando l'oggetto del formato diventa l'oggetto attivo. Ad esempio: L'utente accede a un oggetto premendo il tasto di tabulazione o fa clic sull'oggetto. Viene impartito un comando come "Nuovo record" di "Passa al modo Trova" che, quando eseguito, attiva un campo. Un'istruzione di script permette di accedere a un oggetto. Ci si sposta tra le ripetizioni di un campo multiplo. Ci si sposta tra le righe di un portale. Lo script SuEntrataOggetto attivato è un trigger di "post" elaborazione. Questo significa che il trigger esegue uno script dopo che l'evento è stato elaborato. In questo caso, il trigger esegue lo script dopo che si "accede" all'oggetto del formato. Questo trigger può essere applicato a qualsiasi oggetto su cui è possibile spostare il focus della tastiera. Tra questi, oggetti come campi, controlli struttura a schede, pulsanti, portali e visualizzatori Web. Non conta il formato di un campo (lista a tendina, pulsanti di opzione, casella di controllo, ecc.): il trigger SuEntrataOggetto esegue comunque lo script. Tuttavia, se un campo è configurato in modo da non consentire l'accesso in modo Usa e/o Trova, un trigger di script SuEntrataOggetto esegue uno script solo se si accede al campo attraverso un'istruzione di script. Per il comportamento dei pannelli struttura a schede e dei pulsanti con un trigger di script SuEntrataOggetto, lo script viene eseguito solo spostandosi con il tasto di tabulazione sul controllo struttura a schede o sul pulsante. Facendo clic su un pannello struttura a schede o su un campo all'interno di un pannello struttura a schede, un trigger SuEntrataOggetto collegato alle schede non eseguirà uno script. Allo stesso modo, facendo clic su un pulsante non si "accede" al pulsante; quindi un trigger SuEntrataOggetto collegato a questo pulsante non esegue uno script. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 17 di 51

18 Una maggiore attenzione va dedicata ai portali in FileMaker Pro e all'uso di un trigger di script SuEntrataOggetto: Se viene configurato un trigger SuEntrataOggetto per un oggetto portale, il trigger esegue lo script ogni volta che si attiva una riga diversa nel portale. Non importa se è selezionata la stessa riga del portale o se un oggetto nella riga del portale è attivo: il trigger SuEntrataOggetto esegue lo script. Facendo clic su un campo nella stessa riga di un portale attivo, lo script SuEntrataOggetto collegato al portale non viene eseguito. Se un campo in un portale è configurato con un trigger SuEntrataOggetto e si fa clic in questo campo, il trigger collegato al portale esegue prima il proprio script, seguito dallo script attivato collegato al campo nella riga del portale. Questo perché l'utente "accede" prima al portale, quindi al campo nel portale. Scorrere il portale non significa renderlo attivo; per questo il trigger SuEntrataOggetto non esegue lo script. Infine, nel passaggio al modo Trova, per impostazione predefinita FileMaker Pro posiziona il cursore nel primo campo definito nell'ordine d'inserimento del formato. Se viene configurato un trigger SuEntrataOggetto per questo campo ed è impostato per essere eseguito nel modo Trova, eseguirà lo script in questo scenario. Trigger di script SuPressioneTastoOggetto Il trigger di script SuEntrataOggetto è stato introdotto in FileMaker Pro 10. Il trigger di script SuPressioneTastoOggetto esegue uno script quando l'oggetto è l'oggetto attivo e riceve uno o più caratteri direttamente dalla tastiera o attraverso un Input Method Editor (IME). In caso di inserimento da un IME, è possibile digitare e confermare più caratteri contemporaneamente in un campo. Pertanto, il trigger di script SuPressioneTastoOggetto viene eseguito quando la stringa di caratteri viene confermata nel campo e viene elaborato in base alla stringa confermata. In tutti i casi che non prevedono l'uso di un IME, il trigger di script SuPressioneTastoOggetto attiva l'esecuzione dello script quando la tastiera registra il primo tasto premuto. Il trigger SuPressioneTastoOggetto è un trigger di "pre" elaborazione. Questo significa che il trigger esegue uno script prima dell'elaborazione dell'evento. Ad esempio, mettiamo il caso che l'utente inserisca una "o" in un campo per il quale è configurato un trigger di script SuPressioneTastoOggetto. In questo caso, il trigger di script SuPressioneTastoOggetto esegue lo script ed elabora la pressione del tasto registrata prima di qualsiasi altra cosa. Un Input Method Editor è un programma o componente del sistema operativo che permette agli utenti di inserire caratteri e simboli non disponibili sul proprio dispositivo di input. Ad esempio, permette all'utente che utilizza una tastiera di inserire caratteri cinesi, giapponesi, coreani e indiani. Il trigger SuPressioneTastoOggetto può essere collegato a qualsiasi oggetto su cui è possibile spostare il focus della tastiera. Tra questi, oggetti come campi (indipendentemente dal formato), controlli struttura a schede, pulsanti, portali e visualizzatori Web. Tuttavia, anche se FileMaker Pro permette di collegare un trigger di script SuPressioneTastoOggetto a un portale e a un Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 18 di 51

19 visualizzatore Web, questo non viene eseguito, ma ignorato. Questo perché un portale non risponde alla pressione dei tasti; non vi è quindi nessun buon motivo per utilizzare un trigger di script in un portale. Inoltre, per motivi tecnici un trigger SuPressioneTastoOggetto non funziona se l'oggetto attivo è un visualizzatore Web. È importante tener presente l'ordine con cui la pressione dei diversi tasti viene elaborata dal sistema, dal sistema operativo e dallo stesso FileMaker Pro. Di seguito è riportata una sintesi dell'ordine di elaborazione della pressione dei diversi tasti: 1. Il sistema operativo elabora alcuni tasti 2. FileMaker Pro elabora i tasti di scelta rapida 3. Se è presente un oggetto attivo, viene elaborato uno script attivato da SuPressioneTastoOggetto 4. Viene elaborato uno script attivato da SuPressioneTastoFormato 5. I tasti di navigazione vengono utilizzati per la navigazione, mentre gli altri tasti vengono elaborati dall'oggetto attivo, se presente. 6. Se non è presente un oggetto attivo, viene visualizzato un messaggio per i tasti che non riguardano la navigazione. La prima di queste azioni che permettono l'utilizzo dei tasti arresta l'elaborazione. Inoltre, uno script eseguito dal trigger di script SuPressioneTastoOggetto può arrestare l'ulteriore elaborazione della pressione dei tasti restituendo un valore "falso". Alcuni elementi e azioni in FileMaker Pro non attivano l'esecuzione di uno script SuPressioneTastoOggetto. Di seguito è riportato un elenco di queste azioni: 1. I comandi di scelta rapida non attivano l'esecuzione di uno script SuPressioneTastoOggetto. Ad esempio, premendo CMD+- (su Mac) o Ctrl+- (in Windows) per inserire la data in un campo, lo script SuPressioneTastoOggetto non viene eseguito. Questo si applica a qualsiasi tasto di scelta rapida personalizzato per la selezione di un menu creato con FileMaker Pro Advanced per modificare il comportamento dei comandi di scelta rapida. 2. Modifica del valore di un campo utilizzando il mouse. Questo comprende anche la selezione di un pulsante di opzione o di una voce da un menu di scelta rapida o da una lista a tendina. 3. Modifica del valore di un campo utilizzando uno script. Quando si utilizza la finestra di dialogo Comportamento campo, è possibile impostare il tasto per "Vai al prossimo oggetto con" su TAB, RETURN e/o INVIO sulla tastiera. Questi tasti vengono valutati anche dallo script SuPressioneTastoOggetto e, solo se lo script restituisce un valore "vero", vengono utilizzati per la navigazione. È necessaria un'ulteriore elaborazione nello script per assicurare che i tasti definiti per la navigazione eseguano realmente il comando desiderato e vengano elaborati nel modo desiderato dall'utente. Questo comporta l'uso delle funzioni Carattere () e Codice () analizzate più avanti in questo documento. La modifica di un oggetto del formato spostandosi con il tasto di tabulazione su di esso e quindi utilizzando i tasti freccia e la barra spaziatrice esegue lo script SuPressioneTastoOggetto per quell'oggetto in base ai tasti freccia e barra spaziatrice, ma non al tasto di tabulazione che ha spostato il focus sull'oggetto. La nuova funzione Get(PressionetastoTrigger) può essere utilizzata per risalire al tasto che ha portato all'esecuzione dello script da parte di un trigger di script SuPressioneTastoOggetto. La funzione Get(PressionetastoTrigger) può essere utilizzata per registrare, ad esempio, l'inserimento di un ritorno a capo e può visualizzare una finestra di dialogo personalizzata per spiegare all'utente finale ciò che sta per accadere. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 19 di 51

20 Trigger di script SuModificaOggetto Il trigger di script SuEntrataOggetto è stato introdotto in FileMaker Pro 10. Il trigger di script SuModificaOggetto esegue uno script quando il valore associato all'oggetto cambia a causa di una delle seguenti azioni: L'utente digita un valore L'utente fa clic su un oggetto modificandone il valore Operazioni di modifica come taglia, incolla e cancella Un'istruzione di script che modifica un campo e richiede che tale campo si trovi nel formato, come ad esempio l'istruzione di script "Inserisci testo". Le seguenti azioni non attivano l'esecuzione di uno script SuModificaOggetto Un'istruzione di script Aggiorna finestra viene eseguita sui dati di un'origine dati esterna Ogni volta che si aggiorna un campo a inserimento automatico Ogni volta che si aggiorna un campo Riassunto o un campo Calcolo (vedere la sezione "Uso dei trigger di script con i campi Riassunto e Calcolo" per ulteriori informazioni). Si aggiornano i contenuti di un visualizzatore Web. In FileMaker Pro 10, un trigger di script SuModificaOggetto non viene eseguito se un campo è stato modificato mediante trascinamento in un oggetto del formato. In FileMaker Pro 11, questa limitazione è stata eliminata. L'oggetto su cui è stato eseguito il trascinamento POTREBBE o NON POTREBBE essere attivo al momento; il "trascinamento" e l'attivazione del trigger di script SuModificaOggetto non cambia l'oggetto del formato attivo al momento. Questo comportamento potrebbe confondere se non si è consapevoli di ciò che sta accadendo, e cioè che quando lo script SuModificaOggetto viene eseguito come risultato di un trascinamento, l'oggetto potrebbe non essere quello appena modificato. Inoltre, nella visualizzazione come lista e come tabella, il record corrente potrebbe non essere il record modificato. Il trigger SuModificaOggetto è un trigger di "post" elaborazione. Questo significa che il trigger esegue uno script dopo che l'evento è stato elaborato. Può essere applicato a qualsiasi oggetto del formato su cui è possibile spostare il focus della tastiera. Per i campi Riassunto e Calcolo a cui sono collegati dei trigger SuModificaOggetto non verrà eseguito alcuno script. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 20 di 51

21 Cosa succede se esistono due istanze di un normale campo modificabile in un formato, ma a ognuno di questi campi è assegnato uno script trigger SuModificaOggetto differente? Modificando una delle due istanze, vengono eseguiti entrambi gli script SuModificaOggetto? La risposta è "no". Una modifica al contenuto di un'istanza di un campo influenza tutte le istanze di tale campo, ma viene attivato solo lo script dell'oggetto direttamente modificato. Trigger di script SuConvalidaOggetto Il trigger di script SuEntrataOggetto è stato introdotto in FileMaker Pro 11. Il trigger di script SuConvalidaOggetto è una novità di FileMaker Pro 11. Esegue uno script quando il valore in un oggetto campo è cambiato e deve quindi essere convalidato e salvato. Per questo motivo, il trigger di script SuConvalidaOggetto fornisce ulteriore flessibilità per gli utenti e gli sviluppatori durante il processo di convalida. Il trigger SuConvalidaOggetto è un trigger di "pre" elaborazione. Questo significa che il trigger esegue uno script prima dell'elaborazione dell'evento. In altre parole, il trigger SuConvalidaOggetto viene richiamato prima che i dati dell'oggetto del formato vengano convalidati e salvati nel file. Questo comportamento permette agli utenti o agli sviluppatori di visualizzare gli errori di convalida e modificare i dati prima che FileMaker rilevi dati non validi. Il trigger di script SuConvalidaOggetto viene attivato o eseguito prima di un trigger di script SuSalvataggioOggetto collegato allo stesso oggetto del formato. I trigger di script SuConvalidaOggetto si applicano e sono utili realmente solo se collegati ai campi dei formati (o a oggetti dei formati che permettono di salvare i propri contenuti). Tuttavia, FileMaker Pro non impedisce di collegare un trigger di script SuConvalidaOggetto a un oggetto del formato diverso da un campo. Se un trigger di script SuConvalidaOggetto è collegato a un oggetto del formato diverso da un campo, il trigger di script SuConvalidaOggetto collegato viene semplicemente ignorato. I campi dei formati formattati come caselle di controllo, pulsanti di opzione o menu di scelta rapida convalidano e salvano i propri dati ogni volta che un utente seleziona un valore. Pertanto, il trigger di script SuConvalidaOggetto viene eseguito ogni volta che viene apportata una modifica al campo del formato collegato. Come detto in precedenza, il trigger di script SuConvalidaOggetto viene eseguito solo se sono stati modificati dei dati e questi devono essere convalidati o salvati, a differenza del trigger di script SuUscitaOggetto che viene eseguito quando si esce da un oggetto, indipendentemente dal fatto che i dati nell'oggetto siano stati o meno modificati. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 21 di 51

22 Se il trigger di script SuConvalidaOggetto viene annullato perché è stato restituito un valore "falso", viene annullata anche l'azione di uscita, oltre a qualunque altra operazione "importante" che ha portato al salvataggio dei dati. Ad esempio, se vi è un campo attivo che è stato modificato e l'utente esegue un'operazione di ordinamento, questa operazione tenta di uscire dal campo attivo. Se al campo è collegato un trigger di script SuConvalidaOggetto e il trigger di script restituisce un valore "falso", viene annullata non solo l'uscita dal campo, ma anche l'operazione di ordinamento. Di seguito sono riportati alcuni dettagli aggiuntivi sull'uscita da un campo: 1. Se un campo è stato modificato, viene eseguito qualsiasi trigger di script SuConvalidaOggetto applicabile 2. Se un campo è stato modificato, viene eseguita la convalida interna per il campo e i dati vengono salvati in locale. In relazione a questa azione, vengono aggiornati eventuali calcoli che si basano sui dati (compresi calcoli a inserimento automatico che agiscono sullo stesso campo) e i set di dati. 3. Se un campo è stato modificato, viene eseguito qualsiasi trigger di script SuSalvataggioOggetto applicabile. 4. Viene eseguito qualsiasi trigger di script SuUscitaOggetto applicabile. Se uno qualunque degli script attivati restituisce un valore "falso" OPPURE se la convalida interna non viene eseguita, il processo viene arrestato e l'uscita dal campo annullata. Se il campo viene modificato da un trigger di script SuSalvataggioOggetto o SuUscitaOggetto, l'intero processo ricomincia da capo e vengono rieseguiti i trigger, compreso il trigger SuConvalidaOggetto. Se il campo viene modificato dal trigger di script SuConvalidaOggetto, il processo continua e non viene riavviato. Se il campo NON viene modificato dagli script e gli script restituiscono "vero" o non restituiscono alcun valore E la convalida interna impostata per il campo viene portata a termine, vengono eseguite l'uscita dal campo e qualsiasi operazione "importante" in sospeso. Trigger di script SuSalvataggioOggetto Il trigger di script SuEntrataOggetto è stato introdotto in FileMaker Pro 10. Il trigger di script SuSalvataggioOggetto esegue uno script dopo che i dati dell'oggetto del formato sono stati salvati nel file. Il trigger SuSalvataggioOggetto è un trigger di "pre" elaborazione Questo significa che il trigger esegue uno script prima dell'elaborazione dell'evento. Questo trigger può essere applicato a qualsiasi oggetto su cui è possibile spostare il focus della tastiera. Tra questi, oggetti come campi, controlli struttura a schede, pulsanti, portali e visualizzatori Web. Tuttavia, i trigger SuSalvataggioOggetto si applicano solo agli oggetti dei formati che permettono di salvare i propri contenuti. Questo significa che i trigger di script SuSalvataggioOggetto eseguono uno script solo se collegati ai campi. Il trigger SuSalvataggioOggetto esegue uno script solo se i dati sono stati modificati e devono quindi essere salvati, a differenza del trigger di script SuUscitaOggetto che esegue uno script quando si esce da un oggetto del formato, indipendentemente dal fatto che i dati siano stati o meno modificati. Se lo script SuSalvataggioOggetto attivato annulla l'operazione (restituendo falso), vengono annullate anche la successiva uscita dall'oggetto e qualunque operazione "importante" che ha portato al salvataggio. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 22 di 51

23 Ad esempio, se vi è un campo attivo che è stato modificato e l'utente del database seleziona la voce ORDINA dal menu, l'operazione di ordinamento tenta inizialmente di salvare e uscire dal campo attivo. Se il trigger SuSalvataggioOggetto esegue uno script che restituisce "falso", viene annullata non solo l'uscita dal campo, ma anche l'operazione di ordinamento. Se un campo è stato modificato (e l'utente è uscito, salvando quindi i dati), FileMaker Pro compie le seguenti operazioni: 1. Esegue la convalida nel campo 2. Salva il campo in locale 3. Aggiorna i calcoli che si basano sui dati, compresi i calcoli a inserimento automatico che agiscono sullo stesso campo 4. Aggiorna i relativi set di dati 5. Esegue lo script associato al trigger di script SuSalvataggioOggetto Se lo script SuSalvataggioOggetto attivato restituisce "vero", FileMaker Pro esegue lo script associato al trigger di script SuUscitaOggetto, se applicabile. Se un campo viene modificato dallo script associato al trigger di script SuSalvataggioOggetto o SuUscitaOggetto, l'intero processo ricomincia da capo, dalla convalida del campo. In questo caso, vengono richiamati gli script SuSalvataggioOggetto e SuUscitaOggetto attivati. Se il campo non viene modificato dagli script e gli script restituiscono un valore "vero" (o niente), vengono eseguite l'uscita dal campo e qualsiasi operazione "importante" in sospeso. Trigger di script SuUscitaOggetto Il trigger di script SuEntrataOggetto è stato introdotto in FileMaker Pro 10. Il trigger di script SuUscitaOggetto attiva uno script da eseguire quando l'oggetto del formato non è più l'oggetto attivo per uno dei seguenti motivi: L'utente passa a un altro oggetto premendo il tasto di tabulazione L'utente fa clic su / accede a un altro oggetto Viene eseguita un'istruzione di script che rende attivo un altro oggetto. Si passa tra i record utilizzando l'interfaccia utente. Viene richiesto da alcune finestre di dialogo come tutte le finestre di "gestione", stampa, importazione, esportazione, ordine, ecc. Si passa da una ripetizione a un'altra in un campo multiplo. Il trigger SuUscitaOggetto è un trigger di "pre" elaborazione. esegue uno script prima dell'elaborazione dell'evento. Questo significa che il trigger Questo trigger può essere applicato a qualsiasi oggetto su cui è possibile spostare il focus della tastiera. Tra questi, oggetti come campi, controlli struttura a schede, pulsanti, portali e visualizzatori Web. Nel caso di oggetti campo, non conta il formato del campo (lista a tendina, pulsanti di opzione, casella di controllo, ecc.): il trigger SuUscitaOggetto esegue lo script. Tuttavia, se il comportamento del campo è stato impostato in modo da non consentire l'accesso nel modo Usa e/o Trova, lo script SuUscitaOggetto viene attivato solo se si è usciti dal campo attraverso un'istruzione di script. I trigger SuUscitaOggetto eseguono uno script indipendentemente dal fatto che i dati nel campo siano stati o meno modificati. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 23 di 51

24 Trigger di script SuCambiamentoScheda Il trigger di script SuCambiamentoScheda è stato introdotto in FileMaker Pro 12. Il trigger di script SuCambiamentoScheda permette di eseguire uno script durante il passaggio da un pannello struttura a schede a un altro in un oggetto del formato controllo struttura a schede. Il trigger di script SuCambiamentoScheda agisce sull'intero controllo struttura a schede e non su un singolo pannello struttura a schede. Il trigger SuCambiamentoScheda è un trigger di "pre" elaborazione. Questo significa che il trigger esegue uno script prima dell'elaborazione dell'evento. Se il formato contiene controlli struttura a schede nidificati e ogni controllo struttura a schede è configurato con un trigger di script SuCambiamentoScheda, il passaggio a un pannello struttura a schede interno può attivare l'esecuzione di più trigger di script SuCambiamentoScheda. La sequenza di passaggio tra i controlli struttura a schede padre e figlio avviene dall'interno verso l'esterno.. In FileMaker Pro sono state aggiunte due funzioni di calcolo, Get(TriggerPannelloSchedeCorrente) e Get(TriggerPannelloSchedeTarget), in grado di controllare le azioni che si verificano durante il passaggio da una scheda a un'altra. Per ulteriori informazioni su queste funzioni, vedere più avanti nel documento. Nel tempo sono nati modi creativi per simulare il comportamento di un trigger di script SuCambiamentoScheda. Prestare attenzione quando si utilizza un trigger di script SuCambiamentoScheda perché con questo tipo di trigger di script non è possibile sapere se esiste un metodo precedente per rilevare il cambiamento di scheda, con il rischio di eseguire più di un'azione di cambiamento di scheda. Rimuovere eventuali metodi precedenti di rilevazione del cambiamento di scheda e sostituirli con il trigger di script SuCambiamentoScheda. Trigger di script per i formati nel dettaglio La sezione successiva di questo bollettino tecnico affronta più nel dettaglio i nove (9) trigger di script per un formato disponibili in FileMaker Pro. Trigger di script SuCaricamentoRecord Il trigger di script SuEntrataOggetto è stato introdotto in FileMaker Pro 10. Il trigger di script SuCaricamentoRecord esegue uno script quando si accede a un record o questo diventa il record corrente. Il trigger di script SuCaricamentoRecord esegue uno script quando: Si passa a un formato Si passa da un record all'altro utilizzando l'icona del libro Si crea un nuovo record Si elimina un record Si esegue un'operazione di ricerca Il trigger SuCaricamentoRecord è un trigger di "post" elaborazione. Questo significa che il trigger esegue uno script dopo che l'evento è stato elaborato. Questo trigger può essere applicato a qualsiasi formato ed è disponibile nel modo Usa e/o Trova. Uso di trigger di script in FileMaker Pro Pagina 24 di 51