Proposta di medicina traslazionale in Abruzzo

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1 Proposta di medicina traslazionale in Abruzzo Regione Abruzzo PSR Tiziana Bonfini, Dipartimento di Medicina Trasfusionale AUSL Pescara

2 Trapianto CSE Pescara 1976 Allo BMT (ALL) 1982 Auto BMT neuroblastoma " Allo BMT (AB0 processing BM) 1984 Auto BMT LAP / Allo BMT crio 1985 Auto BMT purging Mafosfamide 1987 Auto PBSCT (LnH) 1991 Auto BMT purging MoAb anti-b 1995 Doppio Auto PBSCT (+/- purging ) e Allo PBSCT 1997 Auto PBSCT sel. plus/minus 1997 Allo PBSCT mismatched sel. plus/minus (TCD) 1998 Allo PBSCT sel. positiva + add back linfociti 2000 Allo UCBT 2005 Allo BMT mismatched mobilizzato 2006 Allo BMT + CIK allo Allo UCBT 2 unità

3 Diseases that might be helped by the Stem Cell Research Number of Persons affected in USA and Italy Diseases Number of patients (milions) USA Italy Cardiovascular Autoimmune Diabetes Osteoporosis Cancer Alzheimer Parkinson Severe Burns Spinal Cord Injuries Birth Defects 0.15 (per year) (per year) Total

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5 Terapia rigenerativa Dal laboratorio alla clinica Multidisciplinarietà Reagenti e apparecchiature clinical grade Good Manufacturing Practices (Norme di Buona Manifattura) Good Clinical Practices (Sperimentazione, Norme di Buona Pratica Clinica)

6 Cellule staminali e Medicina Rigenerativa = FARMACO GMP

7 Autorità competenti Autorità Competenti Nazionali Produzione Registrazione di nuovi principi attivi come prodotti medicinali ed autorizzazione alla immissione in commercio Sperimentazione pre-clinica Sperimentazione clinica Experts Guidelines EMEA, EU

8 Enti che regolano la raccolta, la produzione e l uso di Prodotti Medicinali contenenti cellule (Cell Based Medicinal Product, CBMP) EMEA (London) Autorizza l immissione sul mercato Europeo Registra tutte le sperimentazioni cliniche (EUDRACT) Pharmacopeia (Strasbourg) metodi di analisi e produzione definizioni di identità e qualità per prodotti medicinali AIFA Autorizza la produzione di medicinali in ITALIA Registra ed autorizza le sperimentazioni cliniche Fase II e III Istituto Superiore di Sanità Autorizza le sperimentazioni di Fase I dei prodotti medicinali innovativi Registra tutti i protocolli clinici di Fase I e i pazienti / donatori coinvolti Centro Nazionale Trapianti Coordina e sorveglia la raccolta, distribuzione, conservazione e minima manipolazione di organi, cellule e tessuti

9 Regolamento europeo per le terapie avanzate Definizioni Medicinale per terapia avanzata Medicinali di terapia genica Medicinali di terapia cellulare somatica Prodotti di ingegneria tessutale

10 TERAPIE AVANZATE Sulla base delle Direttive Europee e del D.LGS. 219/06 (Attuazione della Direttiva 2001/83/CE e successive direttive di modifica) I prodotti di terapie avanzate sono assimilati, da un punto di vista normativo, a medicinali biologici sterili per uso sperimentale. Il quadro normativo GMP di riferimento è costituito dalla EEC Guide to Good Manufacturing Practice for Medicinal Products, Annex 1 Manufacture of Sterile Medicinal Products. (2003) e specificamente da: Annex 1: Prodotti Medicinali Sterili Annex 2: Prodotti Medicinali Biologici Annex 13: Prodotti Medicinali Sperimentali

11 Propone una classificazione appropriata per i locali di produzione farmaceutica per prodotti sterili e fornisce criteri di assegnazione della classe appropriata per i diversi locali di produzione, a seconda della criticità delle operazioni che vi si svolgono (Classe A, B, C, D per criticità decrescenti). CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI A CONTAMINAZIONE CONTROLLATA Grade INTRODUZIONE EEC Guide to Good Manufacturing Practice for Medicinal Products, Annex 1 Manufacture of Sterile Medicinal Products. (2003) At rest In operation Maximum permitted number of part/mc equal to or above 0,5 µm 5 µm 0,5 µm 5 µm A B C D Not defined Not defined Grade A: The local zone for high risk operations, e.g. filling zone, stopper bowls, open ampoules and vials, making aseptic connections Grade B: For aseptic preparation and filling, this is the background environment for the grade A zone Grade C and D: Clean areas for carrying out less critical stages in the manufacture of sterile products

12 ESEMPIO DI LAYOUT - CLASSI A B C D NC

13 Sviluppo di un prodotto medicinale Studi clinici Studi preclinici Fase I Fase II Fase III In vitro Modelli animali

14 PUNTI CRITICI Gli interventi economici nel mondo pubblico sono generalmente visti come perdite, esborsi e non come opportunità in termini economici e politici. In generale si nota una certa mancanza di consapevolezza dei costi di una struttura GMP ed una mancanza di analisi concrete per possibili ritorni economici (joint venture, spin off) per autofinanziare la ricerca e ammortizzare gli investimenti fatti.

15 PUNTI CRITICI STRUTTURE PUBBLICHE Investimenti PUNTI DEBOLI Mentalità e SQ da creare Catena decisionale contorta (burocrazia) Scarsa mentalità imprenditoriale PUNTI FORTI Esperienza corretta gestione pazienti Disponibilità materia prima Eccellenza dei gruppi di ricerca STRUTTURE PRIVATE PUNTI DEBOLI Mancanza know-how specifico Scarsa disponibilità di materia prima PUNTI FORTI Risorse economiche flessibili Decisioni rapide Rapida organizzazione postregistrazione

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20 Benchmarking: i modelli di riferimento

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23 Progetto medicina rigenerativa Emilia Romagna Medicina rigenerativa, tema prioritario Finalizzazione Fondi di ricerca scientifica (30 milioni di euro in 3 anni) Nomina comitato tecnico-scientifico Coinvolgimento Regione, ASL e sedi universitarie Polarizzazione attività di ricerca e produzione

24 Progetto medicina rigenerativa Emilia Romagna RICERCA CLINICA RICERCA PRE-CLINICA PRODUZIONE

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27 Medicina traslazionale Modello Hub & Spoke Sperimentazione preclinica Potenziale di ricerca interdisciplinare HUB Core ricerca base Validazione formale dei protocolli Ingegneria 3D Biomateriali Cell factory Ricerca preindustriale Selezione progetti Ricerca clinica SPOKE Ricerca applicata e utilizzo clinico

28 Medicina traslazionale Collaborazione con le istituzioni e promozione di alta qualità medica Miglioramento qualità medica e sociale Sviluppo di nuove tecnologie Introduzione di terapie avanzate Ricerca applicata Costruzione di una nuova generazione sistema sanitario Partenariato con l industria e miglioramento della tecnologia Integrazione & Innovazione Collaborazione tra ricerca, istituzioni mediche e sistema industriale

29 Punti critici nella terapia cellulare Importanza critica della ricerca scientifica Trasferimento dal laboratorio alla clinica medicina traslazionale Centri di Risorse Biologiche comprensivi di una Cell Factory GMP Personale formato GMP Collaborazione e integrazione ricerca-clinica-industria Capacità di gestire clinical trials di terapia cellulare Cultura biogiuridica (consenso informato, proprietà intellettuale) Fondi specifici

30 Proposta Regione Abruzzo PSR Rete Regionale Risorse Biologiche e Tecniche Comitato tecnico-scientifico Cell Factory Modello integrato attività di ricerca e produzione

31 Rete Regionale delle Risorse Biologiche e Tecniche E istituito presso l ASR-Abruzzo il Comitato di Coordinamento Regionale della Rete Regionale delle Risorse Biologiche e Tecniche per il bancaggio di cellule e tessuti e per le terapie avanzate (di seguito RRRBT) in collegamento con la rete dei trapianti ( 5.4.9). Il Comitato è costituito dai Responsabili dei Centri della RRRBT, dal Direttore dell ASR-Abruzzo e dal responsabile del Centro Regionale per i Trapianti; da due esperti designati dalle Facoltà di Medicina della Regione e dal Dirigente del Servizio Assistenza Ospedaliera e del Servizio Osservatorio Epidemiologico della Direzione Regionale Sanità, da un Rappresentante delle Associazioni di Volontariato operanti nel settore. Sono compiti del Comitato: a) esaminare con cadenza almeno annuale le attività dei Centri della RRRBT; b) coordinare le attività dei Centri della RRRBT; c)ripartire ed assegnare annualmente i fondi disponibili ai Centri della RRRBT in funzione delle attività svolte e da svolgere; d) valutare e proporre alla Giunta Regionale le richieste di inserimento di nuovi Centri nella RRRBT; e) ricercare la collaborazione anche economica di società e fondazioni pubbliche e private interessate allo sviluppo ed all applicazione clinica delle tecniche rigenerative.

32 Rete Regionale delle Risorse Biologiche e Tecniche La RRRB e Tecniche per il bancaggio di cellule e tessuti e per le terapie avanzate: a) organizza e coordina le attività nell ambito della medicina rigenerativa mediante il reperimento, la caratterizzazione, la manipolazione, la conservazione e l utilizzo di cellule, tessuti e materiale genetico umano a scopo terapeutico e di ricerca; b) approfondisce lo studio delle scienze umane e lo sviluppo delle biotecnologie anche in collaborazione con strutture accademiche, enti e istituzioni orientati verso la medicina traslazionale e promuove la sperimentazione di nuove metodologie e di nuove strategie terapeutiche; c) distribuisce prodotti e servizi e collabora con altre strutture sanitarie regionali ed extraregionali; d) promuove l informazione e la cultura della donazione; e) collabora con le associazioni del volontariato impegnate nel settore dei trapianti di cellule, tessuti ed organi.

33 RRRBT In fase di prima istituzione la RRRBT è strutture: costituita dalle seguenti LA BANCA DEL SANGUE DI CORDONE OMBELICALE (SCO) DMT, ASL PE BANCA REGIONALE DEL DNA DEI CORDONI OMBELICALI E DELLE MADRI DONATRICI - CRITT ASL de L Aquila. CENTRO REGIONALE PER LE CELLULE STAMINALI, IMPIANTI E TRAPIANTI IN OFTALMOLOGIA - Centro di Riferimento Regionale di Oftalmologia della Clinica Oftalmologia dell Università di Chieti-Pescara. CENTRO DI RIFERIMENTO REGIONALE PER LE DONAZIONI E I TRAPIANTI DI CORNEA E PER LE MEMBRANE AMNIOTICHE - Banca degli Occhi ASL di L Aquila BANCA DI CRIOCONSERVAZIONE DI GAMETI MASCHILI - UOC di Andrologia Medica (Dir. Universitaria) della ASL 04 L Aquila. BANCA REGIONALE DI CELLULE E TESSUTI - ASL Pescara CELL FACTORY - ASL Pescara

34 BANCA REGIONALE DI CELLULE E TESSUTI e CELL FACTORY Istituite presso il Dipartimento di Medicina Trasfusionale del Presidio Ospedaliero di Pescara: - la Banca Regionale di Cellule e Tessuti, con la finalità di organizzare, coordinare e armonizzare le attività di idoneizzazione, prelievo, processazione, conservazione e distribuzione di prodotti cellulari e tissutali; - la Cell Factory con la finalità di progettare, allestire, validare e sperimentare strategie di cura e prodotti innovativi per la terapia cellulare somatica, l ingegneria tissutale, la terapia genica. Sono finalità ulteriori della Banca Regionale di Cellule e Tessuti e della Cell Factory: a) provvedere alla formazione ed all aggiornamento professionale del personale sanitario coinvolto (medici, biologi, tecnici biomedici, biotecnologi); b)promuovere l innovazione scientifica e tecnologica anche mediante collaborazioni scientifiche con strutture accademiche, enti e istituzioni coinvolti nella ricerca; c) garantire agli utenti del SSN una equa fruibilità dei prodotti innovativi mediante collaborazioni con le strutture sanitarie periferiche che garantiscono requisiti di idoneità;

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