Spunti di riflessione. Per eventuali proposte di mutamenti legislativi a partire dall utilizzo dei due fondi
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1 Spunti di riflessione Per eventuali proposte di mutamenti legislativi a partire dall utilizzo dei due fondi
2 solo per memoria 2 i metodi di legge per far fronte all usura : LA PREVENZIONE ( art.15 ) Strumento : Il Fondo di garanzia Min.EcoFin/ Fondazioni-Associazioni-Cofidi LA SOLIDARIETA ( art.14 ) Strumento : Il Fondo di solidarietà Ministero dell Interno/ Comitato di Solidarietà
3 Beneficiari di tali provvidenze sono : I privati ( famiglie ), che beneficiano soltanto del FONDO DI PREVENZIONE, limitatamente al 30% dello stanziamento globale ; Le imprese, gli imprenditori e i professionisti, che beneficiano : 1. dell intero Fondo di solidarietà ( dal 1999 unificato con quello del racket mediante la Legge 44/99) ; 2. del 70% dello stanziamento del Fondo di prevenzione ( di cui all art.15 della Legge 108/96 ).
4 qualche indicazione di fondo. Parleremo prendendo a base i dati a tutto il 2005 ; Il fondo di solidarietà si autoalimenta con il contributo sociale del 2% sui premi assicurativi auto : il fondo di prevenzione è stato costituito con la legge 108/96 ( per trecentomiliardi di lire ) ed è stato incrementato con due storni da 100 miliardi ciascuno dal fondo di solidarietà./.
5 ./. Del complessivo stanziamento per la prevenzione di sono andati al segmento famiglie, e di questi sono stati attribuiti alle Fondazioni che fanno parte della Consulta Nazionale Antiusura, oggi qui convocate in ragione della loro forte rappresentatività nel campo della prevenzione, di cui costituiscono il 70 %.
6 ./.. Infine è importante dire che : La vocazione delle Fondazioni antiusura è apparsa essenzialmente legata alla prevenzione ; Solo da alcuni anni talune di esse cominciano ad applicarsi nel compito dell assistenza agli usurati ; L esperienza maturata nell ambito della prevenzione può e deve essere messa a frutto nel campo della solidarietà.
7 ./ La presenza di due rappresentanti della Consulta nel Comitato di Solidarietà ha consentito : 1. un progressivo interessamento delle Fondazioni al tema della Solidarietà, 2. l apporto, nell ambito del Comitato, dell esperienza associativa maturata in seno alla Consulta in oltre 10 anni di attività.
8 IL DATO DI PARTENZA L 81 % delle rate scadute dei mutui a tasso zero ex art.14 legge 108/96 resta non pagato. Ci domandiamo : E fallita l ipotesi di legge? Quali i motivi? Si può pensare a un correttivo?
9 Dati a raffronto : Prevenz/Solidarietà ART. 14 Mutui a tasso zero N concessioni 385 Per Scaduto Insoluto % insolv. 81% -Rischio ART.15 Finanziamenti convenz.ti N concessioni Per Escussioni da Banche convenzionate % insolvenza 6%
10 Insolvenze art.14 Escussioni art , , , , ,00 globale insoluti , , , , ,0 concessioni escussioni , ,0 - scaduto totale -
11 Stanziamenti/Interventi/Escussioni e Fondo residuo al ( art.15 ) Fondi stanziati Interventi effettuati Escussioni Fondo attuale 0 NORD CENTRO SUD
12 Punti di forza e di debolezza ART. 14 ART.15 Mancanza assistenza e intervento immediato Parere PM e adempimenti amministrativi Scarso dialogo tra Uffici Territoriali e usurato ; Dramma psicologico e dipendenza dall usuraio Struttura decotta dell azienda Tempi lunghi di erogazione, anche dell anticipazione Eccessiva dipendenza della norma dall andamento dei procedimenti giudiziari. Notevole snellezza delle procedure Tempi rapidi di valutazione, delibera e presentazione alle banche Affidamento dell opera di valutazione, sostegno amministrativo e legale a pool di tutors volontari dotati di qualità morali, etiche e professionali di prim ordine
13 FASI DELL ATTIVITA Concessione Mutuo tasso zero Prevenzione 1. Denuncia 2. Inizio indagini 3. Presentazione domanda 4. Avvio istruttoria Prefettura 5. Parere PM 6. Delibera anticipazione (50%) se c è il parere e i motivi d urgenza 7. Redazione piani investimento e ammortamento 8. Emanazione del Decreto Concessorio 9. Mandato alla CONSAP 10. Stipula del Contratto 11. Disposizione dei pagamenti, previo controllo 12. Attesa del rinvio a giudizio 13. Al rinvio a giudizio riparte la procedura ( dal punto 7 al punto 11 ) per la delibera e l erogazione del mutuo a saldo 1. Ascolto presso la struttura 2. Ammissione all istruttoria previa verifica delle condizioni di legge 3. Formulazione dei pareri tecnici sullo stato di bisogno, sull entità delle risorse da destinare al caso per liberarlo dal rischio di usura e presentazione del progetto all Organismo deliberante 4. Delibera 5. Presentazione del caso alla Banca convenzionata per la relativa istruttoria 6. Predisposizione dle tutoraggio e offerte transattive ai creditori 7. Delibera della Banc 8. Liquidazione dell operazione e pagamento, attraverso il tutor, delle transazioni concluse.
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