IL RILANCIO DEL SETTORE ALBERGHIERO:

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1 20 giugno 2012 IL RILANCIO DEL SETTORE ALBERGHIERO: ASPETTI NORMATIVI E FISCALI Christian Mocellin Salary partner NCTM Studio Legale Associato

2 IL RILANCIO DEL SETTORE ALBERGHIERO 1. Ruoli, attori e protagonisti del mercato alberghiero in Italia 2. Il Codice del Turismo e la normativa regionale: impatti sullo sviluppo del settore 3. Il rinnovamento delle strutture alberghiere: strumenti incentivali 4. Le opportunità emergenti nell attuale scenario del mercato

3 3 I players del mercato alberghiero in Italia RUOLI Catene Alberghiere Investitori Gestori GESTORI Sviluppatori

4 1 I players del mercato alberghiero in Italia STRUMENTI DI GESTIONE Management Agreement Franchising Affitto di azienda Contratto di Locazione

5 1 I players del mercato alberghiero in Italia SCHEMA DI GESTIONE CONTRATTO DI LOCAZIONE Owner Operatore AFFITTO DI AZIENDA Owner Operatore

6 1 I players del mercato alberghiero in Italia SCHEMA DI GESTIONE Catena alberghiera MANAGEMENT AGREEMENT TM LICENSE/ FRANCHISING Operatore Owner

7 1 I players del mercato alberghiero in Italia SCHEMA DI GESTIONE Diverse modalità di interazione tra i vari modelli di gestione Ruolo variabile delle catene (sviluppo, management, licenza/franchising, mantenimento in proprietà) Importanza della performance del sottostante anche per l investitore: - calibrazione del rischio di investimento - rendimento dell investimento

8 EVOLUZIONE NORMATIVA 2 La disciplina del turismo in Italia L 17 maggio 1983, n. 217, Legge quadro per il turismo e interventi per il potenziamento e la qualificazione dell'offerta turistica Tentativo di istituire un quadro istituzionale nazionale e regionale del settore turistico art. 2 Comitato di coordinamento per la programmazione turistica art. 3 Comitato consultivo nazionale art. 4 Aziende di promozione turistica regionali Sforzo definitorio e classificatorio Regolazione attività professionali art. 5 Iscrizione ai registri delle imprese artt Regolazione attività professionali

9 EVOLUZIONE NORMATIVA 2 La disciplina del turismo in Italia L 29 marzo 2001, n. 135, Riforma della legislazione nazionale del turismo SUPPORTO FINANZIARIO: Fondo di cofinanziamento dell offerta turistica (art. 6), Fondo di rotazione per il prestito e il risparmio turistico (art. 10) Conferenza nazionale del Turismo (art. 3), Carta dei diritti del turista (art. 4) ART. 2: RAZIONALIZZAZIONE DELLE DISCIPLINE REGIONALI: Entro 3 mesi dalla data di entrata in vigore, DPCM per la definizione degli obiettivi, e dei principi per la valorizzazione e lo sviluppo del settore turistico

10 2 La disciplina del turismo in Italia EVOLUZIONE NORMATIVA LEGGE COSTITUZIONALE 18 OTTOBRE 2001, N. 3: RIFORMA DEL TITOLO V PARTE II Ridefinizione dei rapporti Stato Regioni alla luce del Principio di Sussidiarietà TURISMO : competenza esclusiva delle regioni artt co.

11 2 La disciplina del turismo in Italia EVOLUZIONE NORMATIVA Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri 13 settembre 2002 Conferenza Stato-Regioni, seduta 14 febbraio 2002 Obiettivo è l armonizzazione della globale disciplina del turismo. Individuazione della disciplina regionale relativamente a: - Terminologie e standard dei servizi di informazione turistica - Tipologie di imprese operanti nel settore e relativi criteri e modalità di esercizio - Standard minimi di qualità delle strutture ricettive - Criteri uniformi per l espletamento degli esami di abilitazione all esercizio delle professioni turistiche

12 2 La disciplina del turismo in Italia D.LGS. 23 MAGGIO 2011, N.79 LEGGE DELEGA Legge 28 novembre 2005 n. 246, Semplificazione e riassetto normativo per l'anno 2005 (Taglia-leggi) CODICE DEL TURISMO a) co. 12: Individuazione delle leggi statali in vigore (entro 16/12/07) b) co. 14: Individuazione delle disposizioni legislative di cui è ritenuta indispensabile la permanenza in vigore (entro il 16/12/2009) co. 14-ter: abrogazione delle norme non ritenute indispensabili (entro il 16/12/2010) c) co. 18: decreti di riassetto e di integrazione della disciplina salvata ex co. 14 (entro il 16/12/2011)

13 D.LGS. 23 MAGGIO 2011, N. 79 CODICE DEL TURISMO 2 La disciplina del turismo in Italia Articolo 1: Approvazione del Codice del Turismo Allegato 1 Articolo 2: modifica del Codice del Consumo in attuazione della direttiva 14 gennaio 2009, n. 2008/122/CE (contratti di multiproprietà, contratti relativi ai prodotti per vacanze di lungo termine e contratti di rivendita e di scambio) Articolo 3: Abrogazioni Abrogata la l. 135/2001 (Riforma del Turismo) Articolo 4: Disposizioni Finanziarie (nessun nuovo onere a carico della finanza pubblica)

14 2 La disciplina del turismo in Italia SENTENZA CORTE COSTITUZIONALE N. 80/2012 Ricorso alla Corte Costituzionale delle regioni Toscana, Puglia, Umbria, Veneto per violazione degli artt. 76, 77, 114, 117 cc. 3 e 4, 119, 120 ILLEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE (violazione degli artt. 76 e 77: eccesso di delega) Il legislatore delegante aveva autorizzato un riassetto e armonizzazioni normativa, non l introduzione di norme nuove destinate, per di più, a disciplinare in modo organico, in forma codicistica, una materia compresa nella competenza esclusiva (residuale) delle Regioni. Il legislatore delegato non può introdurre una nuova disciplina dei rapporti stato-regioni.

15 2 La disciplina del turismo in Italia SENTENZA CORTE COSTITUZIONALE N. 80/2012 DISPOSIZIONI COSTITUZIONALEMENTE ILLEGITTIME Art. 1 Ambito di applicazione (Limitatamente alle parole necessarie all esercizio unitario delle funzioni amministrative ) Art. 2 Principi sulla produzione del diritto turistico Art. 3 Principi del turismo accessibile Art. 8 Classificazione Art. 9 Strutture ricettive alberghiere e paralberghiere Art. 10 Classificazione standard qualitativi Art. 11, co 1 Pubblicità dei prezzi Art. 12 Strutture ricettive extralberghiere Art. 13 Strutture ricettive all aperto Art. 14 Strutture ricettive di mero supporto Art. 15 Standard qualitativi

16 2 La disciplina del turismo in Italia SENTENZA CORTE COSTITUZIONALE N. 80/2012 DISPOSIZIONI COSTITUZIONALEMENTE ILLEGITTIME (segue) Art. 16 Semplificazione adempimenti amministrativi Art. 18 (Agenzie e organizzatori di viaggi) Definizioni Art. 20, co. 2 Direttore tecnico Art. 21 (Agenzie e organizzatori di viaggi) Semplificazione adempimenti amministrativi Art. 68 Assistenza al turista Art. 69 Gestione dei Reclami

17 2 La disciplina del turismo in Italia SENTENZA CORTE COSTITUZIONALE N. 80/2012 La reviviscenza delle norme? Dottrina: possibile se è costituzionalmente illegittima una norma meramente abrogatrice (GUARINO,in Jus, 1951, 360; FRANCO, in Giur. cost., 1974, MODUGNO, in Studi in memoria di C. Esposito, Padova, 1972). CONSEGUENZE NORMATIVE Corte costituzionale: tendenzialmente sfavorevole Sent. Cost. 13/2012 Sent cost. 294/2011 Sent. Cost. 310/1993 ( [L ipotesi di reviviscenza della norma abrogata] non è pacifica nemmeno nel caso in cui la norma per ipotesi colpita da una sentenza di illegittimità costituzionale è esclusivamente ed espressamente abrogatrice )

18 2 La disciplina del turismo in Italia CONCLUSIONI Il sistema turistico in Italia è dunque DECENTRATO CHI COORDINA: principi, obiettivi e modalità? Le regioni si coordinano da sole (DPCM 13 settembre 2002: perseguimento dell unitarietà del sistema attraverso forme di collaborazione interregionale)

19 3 Il rilancio del settore turistico italiano RINNOVAMENTO DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE (Profili fiscali) OPERE DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Proroga fino al 31 dicembre 2012 della detrazione dall IRES di un importo pari al 55% dell imposta lorda. Interventi agevolati: interventi di riqualificazione energetica fino a interventi volti a migliorare l isolamento termico fino a Installazione pannelli solari per produzione di acqua calda fino a Art. 4 d.l. 201/2011 sostituzione di impianti di riscaldamento con installazione di caldaie a condensazione fino a interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria fino a DL SVILUPPO (Consiglio dei Ministri 15 giugno 2012 salvo intese): - dal 01/01/2013 al detrazione del 50%

20 3 Il rilancio del settore turistico italiano RINNOVAMENTO DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE (Profili fiscali) Art. 4 d.l. 201/2011 OPERE DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA Art. 16-bis d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917 Detrazione dall IRPEF lorda di un importo pari al 36% delle spese documentate per opere di ristrutturazione edilizia Ammontare complessivo non superiore a per unità immobiliare Possono usufruirne, con acquisizione del vantaggio fiscale in capo ai soci: società semplice società in nome collettivo società in accomandita semplice - DL SVILUPPO (Consiglio dei Ministri 15 giugno 2012 salvo intese): Fino al detrazione del 50% per un ammontare complessivo di

21 23 Il rinnovamento Il rilancio delle settore strutture turistico alberghiere italiano INTERVENTI A SOSTEGNO DEL TURISMO 1. PIANO TRIENNALE Art. 1, co. 1227, l. 27 dicembre 2006, n. 296 Stanziamento di 30 mln ( 10 mln/anno) per il sostegno al settore turistico. D.p.r. 24 luglio 2007, n. 158 Art. 1, co. 1228, l. 27 dicembre 2006, n. 296 Stanziamento di 144 mln (48 mln/anno) per la realizzazione di progetti di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico internazionale [somma rideterminata in ,99 con il d.l. 78/2010] 24 giugno 2010 Protocollo d intesa tra Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo e le Regioni

22 3 Il rilancio del settore turistico italiano INTERVENTI A SOSTEGNO DEL TURISMO 2. FONDO PER LA COMPETITIVITÀ E LO SVILUPPO Art. 1, cc. 841, 842 e 845, l. 27 dicembre 2006, n. 296 D.m. 23 luglio 2009, n D.m. 28 aprile 2010, n : estensione al settore turistico 3. QUADRO STRATEGICO NAZIONALE PER LA POLITICA REGIONALE DI SVILUPPO Stanziamento di 9 mld dei Fondi Strutturali europei per sostenere il miglioramento dell attrattività turistica dei territori Programma Operativo Interregionale (POIN) Attrattori culturali, naturali e turismo

23 3 Il rilancio del settore turistico italiano INTERVENTI A SOSTEGNO DEL TURISMO 4. PROGETTO ITALIA & TURISMO (2009 e 2011) Linea di credito agevolato all intera filiera turistica per 3,615 mld Hanno aderito 8 gruppi bancari italiani: Banca Intesa San Paolo, Unicredit, Banco Popolare, BPM, Banca Popolare di Sondrio, Monte dei Paschi di Siena, Bnl, Banca Popolare dell Emilia Romagna. DOV E? 5. BUONI VACANZE Art. 56 d.l. 2/2012: abrogazione della lett. c) del 1 co. dell art. 27 del d.lgs. 79/2011 (codice del turismo) Fondo pressoché privo di finanziamento.

24 4. Le opportunità emergenti nell attuale scenario di mercato QUESTIONE:? Dunque, quali sono le opportunità nello scenario immobiliare alberghiero italiano?

25 4. Le opportunità emergenti nell attuale scenario di mercato SITUAZIONE 1. percezione di rischio aumentata 2. pochissimi scambi (scarsa domanda) 3. posizione di attesa degli operatori Forte legame tra il business immobiliare alberghiero e il business sottostante

26 4. Le opportunità emergenti nell attuale scenario di mercato Fattore chiave: ripresa settore turistico Piano Nazionale per il Turismo (2012) turismo prima industria italiana per PIL Agire su: istruzione addetti qualità dell offerta destagionalizzazione armonizzazione e coordinamento dell azione delle regioni CON QUALI FONDI? (DECRETO SVILUPPO)

27 Fine Grazie per l attenzione. Christian Mocellin Salary partner NCTM Studio Legale Associato

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