COMUNE DI NURECI PROVINCIA DI ORISTANO T E C N I C O

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1 COMUNE DI NURECI PROVINCIA DI ORISTANO U F F I C I O T E C N I C O STUDIO DI FATTIBILITÀ (ART. 128 D.LGS. 163/2006) LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE E DEI MARCIPIEDI DEL CENTRO ABITATO E MESSA A NORMA DELL'IMPIANTO D'ILLUMINAZINE PUBBLICA Nureci, lì 08/08/2013 IL RESPONSABILE DELL UFFICIO TECNICO Renzo Ponti

2 PREMESSA Lo studio di fattibilità di cui trattasi, definisce la necessità, le caratteristiche qualitative e quantitative, nonché funzionali degli interventi, opera pubblica a carattere comunale, relativi ai lavori di messa in sicurezza delle strade e dei marciapiedi del centro abitato e messa a norma dell'impianto di illuminazione pubblica. DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI La zona dell'abitato oggetto all'intervento è da anni interessata da uno smottamento derivante da una frana presente a monte dell'abitato, per la quale l'amministrazione comunale, attraverso l'intervento urgente della Regione Sardegna, ha già effettuato diversi interventi che hanno messo in sicurezza il costone roccioso sovrastante l'abitato e regimentato il flusso delle acque del bacino imbrifero, che fino a qualche anno fa invadeva il centro storico dell'abitato, provocando smottamenti e allagamenti. Questi fenomeni in atto da anni hanno causato ingenti danni alle strade interne all'abitato e in particolare nella zona nord-est in direzione Laconi, provocando aperture longitudinali della carreggiate stradali fino ad una lunghezza di mt. 20, crolli di murature di contenimento ai bordi delle strade, danni alle infrastrutture di rete, che ostacolano il passaggio dei mezzi meccanici e costituiscono un pericolo pubblico per i cittadini e i pedoni. Inoltre da un recente sopralluogo, è stato riscontrato che l'impianto di illuminazione presente nella zona, a causa di questi fenomeni presenta delle anomalie quali, cavidotti schiacciati, cedimenti dei plinti di fondazione e dei pali, tali da costituire un pericolo per l'incolumità pubblica. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO L'intervento prevede il rifacimento e/o la demolizione e ricostruzione con idonee tecniche costruttive delle infrastrutture stradali interessate dal fenomeno di smottamento, secondo le vigenti norme urbanistiche e ambientali. Si prevede di intervenire lungo le seguenti strade: - Via Ungheria dalla P.zza Eleonora all'incrocio con la Via Laconi; - Via Laconi; - Via S. Antonio; - Vico S. Antonio; - Via Nuova; - Trav. Via Nuova; 2

3 OPERE IN PROGETTO L intervento prevede la demolizione delle infrastrutture stradali esistenti, la demolizione delle murature di contenimento in pietra locale presenti ai bordi delle strade e la loro ricostruzione con sovrastrutture in cemento armato tali da reggere l'azione di smottamento della frana in atto. Nelle zone interessate da danneggiamenti alle infrastrutture di rete, quali: rete idrica, rete fognaria, illuminazione pubblica, linee elettriche e telefoniche, si provvederà alla loro sostituzione all'interno di cavidotti di rette opportunamente armati. Il rivestimento delle strade e dei muri contenimento verrà realizzato con materiali di pietra locale, secondo le disposizioni delle vigenti norme paesaggistiche e ambientali; OBIETTIVO E FINALITA DELL OPERA La realizzazione dei suddetti interventi mira al completamento della messa in sicurezza dell'abitato. TIPOLOGIA DELL INTERVENTO Opera di urbanizzazione primaria a carattere comunale. ORDINE DI PRIORITA Per quanto su espresso la realizzazione dell opera è posta come priorità alta. IMPEGNI FINANZIARI Il finanziamento dovrà avvenire attraverso il reperimento nei fondi previsti dalla Stato con il D.L. 69/2013; LIMITI FINANZIARI DA RISPETTARE Il limite massimo per la realizzazione dell opera è fissato in ,00. NOMINA DEL PROGETTISTA interno esterno 3

4 NOMINA DEL COORDINATORE PER LA SICUREZZA interno esterno METODOLOGIA DI AFFIDAMENTO DEI LAVORI L opera verrà realizzata con il sistema della gara d appalto mediante pubblico incanto. PRESENZA DI VINCOLI si no CONFORMITA URBANISTICA DELL OPERA si no TEMPISTICA PROGETTUALE La fase di progettazione contempla i tre livelli ed i contenuti minimi previsti dalla Legge quadro sui lavori pubblici e dagli articoli del Capo II Progettazione del Regolamento lavori pubblici approvato con D.P.R. n 207/2010. I tempi per la redazione dei singoli livelli, a partire dalla data di incarico sono i seguenti: - progetto preliminare, giorni 10 dal conferimento dell incarico; - progetto definitivo, giorni 30 dalla comunicazione dell approvazione del progetto preliminare; - progetto esecutivo, giorni 20 dalla comunicazione dell approvazione del progetto definitivo. QUADRO ECONOMICO Il quadro economico relativo all intervento in oggetto è quantificabile sommariamente come segue: 4

5 QUADRO ECONOMICO DI PRIMA APPROSSIMAZIONE Importo dei lavori a base d'asta ,00 Oneri sicurezza 5.000,00 I.V.A. al 10% su lavori+oneri sic ,00 Incentivo Responsabile Procedimento ,00 Spese tecniche + cassa prev. + IVA 21% ,00 Spese per l'appalto 1.200,00 Imprevisti ed eventuali lavori in economia ,00 SOMMANO Euro ,00 Nureci, lì 08/08/2013 IL RESPONSABILE DELL UFFICIO TECNICO Renzo Ponti 5