Verifica di Qualità dell Assistenza Sanitaria tra procedure e risultati

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1 Convegno ANCE - Gardacuore 98 Convegno ANCE Settembre 1998 Verifica di Qualità dell Assistenza Sanitaria tra procedure e risultati Plinio Pinna Pintor

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3 Paradigma di Donabedian Oggetti della Verifica di Qualità STRUTTURE (STRUCTURES) caratteristiche o proprietà fisiche degli edifici, impianti, strumentazione, disponibilità di personale etc., cioè tutte le risorse disponibili per le cure.

4 Paradigma di Donabedian Oggetti della Verifica di Qualità PROCESSI O PROCEDURE (Processes) tutte le modalità con cui vengono effettuate le cure, ad esempio le modalità di accettazione, di compilazione delle cartelle, della loro archiviazione, il rispetto delle norme di sicurezza e così via.

5 Paradigma di Donabedian Oggetti della Verifica di Qualità RISULTATI O ESITI (outcomes): variazioni misurabili dello stato di salute o il suo contrario (mortalità o complicanze) e riconducibili a determinati interventi. a- clinici b- fisiologici e biochimici c- emozionali e cognitivi d- psicosociali e- soddisfacimento del paziente

6 % In-Hospital Mortality in the Principal Hospitals in England: London Hospitals Hospital in large towns County and important provincial hosp Other hospitals Naval and military hospitals Royal Sea Bathing Infirmary (Margate) Dane Hill Metrop. Infirmary (Margate) 13.0 (Nightingale 1863, in Jezzoni LI, Ann.Arbor Mich. Health Adm. Press, :28)

7 ... patients risk were not adequately represented by such figures,... at a minimum, it was necessary to consider patients ages and state of the cases on admission... (Nightingale 1863, ibidem)

8 Accurate hospital statistics... at the best they only give the mortality which has taken place in the hospitals... We have known incurable cases discharged from one hospital to which the deaths ought to have been accounted and received into another hospital... thereby lowering the mortality rate of the first at the expense of the second. (Nightingale 1863, ibidem.)

9 Mortalità osservata secondo le stime dei tre metodi in esame, nei terzili esaminati. % ± DS Terzile Numero di pazienti Mortalità osservata % + DS NBI Score % ±DS CCF Score % ±DS French Score % ±DS ,1 ± 0,3 0,3 ± 0,5 0 ± ,6 0,8 ± 0,8 1,4 ± 1,2 1,3 ± 1, ,1 3,5 ± 2,5 3,4 ± 2,3 4,3 ± 2,6 Totale 516 1,5 1,5 ± 2,1 1,7 ± 2,0 1,9 ± 2,5

10 Legislazione Italiana (D.L. 502/517) Indicatori di efficienza e qualità dei servizi (ex art. 10 DM 1995). Indicatori di qualità, personalizzazione, umanizzazione, diritto all informazione e alle prestazioni alberghiere (ex art.14 DM 1997). Carta Servizi Pubblici Sanitari (DPCM 1995) Requisiti tecnologici, strutturali ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private (DPR 1997).

11 Aree di raccolta, utilizzazione e categorie di indicatori (ex art ) Categorie indicatori Assist. Sanit. Di base N. indicatori Assistenza Specialistica N. indicatori Assistenza Ospedaliera N. indicatori Di domanda e accessibilità Di risorse Di attività Di risultato Totale indicatori = 157 / 34 22% 42 / 7 16% 44 / 9 20% 71 / 18 25%

12 Indicatori di domanda ed ammissibilità 4B01 N. posti letto x 1000 popolazione generale 4B04 N. dimissioni res. x 1000 popolaz. Residente

13 Indicatori di risorse 4C06 4C12 Costo assist. osp. per acuti x 100 popolazione residente Costo personale infermieristico Numero dimissioni

14 Indicatori di attività 4D04 Indice di case-mix per reparto 4D06 Indice di rotazione dei posti letto in regime di degenza ordinaria

15 Indicatori di Risultato 4E05 4E07 N.pz. dec. <30 gg. dal ricovero x 100 N. Casi trattati N.pz. dec. con diagnosi di IMA entro 2 gg. dal ricovero x 100 N.pz. con diagnosi di dimissione di IMA

16 Aree di raccolta, utilizzazione e categorie di indicatori (ex art ) TOTALE (COMPRESI GLI INDICATORI RIPETUTI) Personalizzaz. /Umanizzaz. Assist. Coll. Amb. Vita e Lavoro N. indicatori Assistenza Sanitaria Di base N. indicatori Assistenza Spec. Semir. E territoriale N. indicatori Assistenza Ospedaliera N. indicatori Assistenza Sanitaria Residenziale N. indicatori Aspetti Generali N. indicatori Diritto alla Informazione Prestazioni Alberghiere Aspetti della prevenzione TOTALE GENERALE =

17 Indicatori di qualità dei servizi e delle prestaz sanitarie (ex art ) PU13 PU14 PU15 PU16 PU17 Umanizzazione delle prestazioni e tutela dei diritti Esistenza di zone del presidio predisposte per il rispetto della privacy in occasione di decessi. Possibilità per i visitatori dell'ingresso giornaliero al presidio dopo le ore 18 Numero medio di ore di apertura giornaliera, ai visitatori, del presidio durante i giorni feriali Presenza di locali riservati alle associazioni di volontariato e di difesa dei diritti degli utenti Metri quadrati di superficie degli spazi destinati a scopi ricreativi per i bambini ricoverati in reparti di pediatria (*100)/Numero posti letto di pediatria Ospedali X X X X X

18 CARTA DEI SERVIZI SANITARI PUBBLICI DPCM 1995 Aspetti rilevanti di qualità del servizio per il ricovero ospedaliero Momenti della esperienza Intervento di emergenza Visita in pronto soccorso Richiesta di ricovero Ingresso in osp. per ricovero Alloggio Tempestività Puntualità regolarità Semplicità delle procedure Orientamento accoglienza e informazione sui servizi Completezza e chiarezza informazione sanitaria Confort, pulizia e condizioni di attesa Personalizza zione e umanizzazione Distribuzione vitto

19 CARTA DEI SERVIZI SANITARI PUBBLICI DPCM 1995 Aspetti rilevanti di qualità del servizio per il ricovero ospedaliero Momenti della esperienza Utilizzo Serv.igienici Acquisto giornali bev. Uso del telefono Visite med. e accertamenti Trattamenti terapeutici Visite dei familiari Tempestività Puntualità regolarità Semplicità delle procedure Orientamento accoglienza e informazione sui servizi Completezza e chiarezza informazione sanitaria Confort, pulizia e condizioni di attesa Personalizza zione e umanizzazione

20 CARTA DEI SERVIZI SANITARI PUBBLICI DPCM 1995 Aspetti rilevanti di qualità del servizio per il ricovero ospedaliero Momenti della esperienza Tempestività Puntualità regolarità Semplicità delle procedure Decesso in ospedale Relazioni con personale Dimissione sanitaria Consegna cartella clinica Pagamenti, rimborsi ecc. Inoltro reclami Orientamento accoglienza e informazione sui servizi Completezza e chiarezza informazione sanitaria Confort, pulizia e condizioni di attesa Personalizza zione e umanizzazione

21 CARTA DEI SERVIZI SANITARI PUBBLICI DPCM 1995 Aspetti rilevanti di qualità del servizio per le prestazioni specialistiche Momenti della esperienza Tempestività Puntualità regolarità Semplicità delle procedure Orientamento accoglienza e informazione sui servizi Completezza e chiarezza informazione sanitaria Confort, pulizia e condizioni di attesa Personalizza zione e umanizzazione Scelta dello ambulatorio Prenotazione prestazione Pagamento ticket Accesso alla struttura Attesa Visita specialistica

22 CARTA DEI SERVIZI SANITARI PUBBLICI DPCM 1995 Aspetti rilevanti di qualità del servizio per il rapporto con il medico di base Momenti della esperienza Scelta del medico di base Attesa per visita ambulatoriale Visita ambulatoriale Prestazioni integr. Ambul. Prescrizioni e rich.special. Richiesta visita domicilio Tempestività Puntualità regolarità Semplicità delle procedure Orientamento accoglienza e informazione sui servizi Completezza e chiarezza informazione sanitaria Confort, pulizia e condizioni di attesa Personalizza zione e umanizzazione

23 CONCLUSIONI - I Per una valutazione oggettiva ed accurata della qualità delle organizzazioni sanitarie e della loro attività sono indispensabili indicatori di strutture, di processo e di esito.

24 CONCLUSIONI - II La tendenza culturale odierna è quella di dare più peso ad indicatori di esito che siano espressione oggettiva delle condizioni di salute e di benessere delle popolazioni, eliminando indicatori di processo non correlati al miglioramento delle cure.