ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. Le forme di Governo

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1 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Le forme di Governo Prof. Giovanni Coinu gcoinu@unica.it

2 Forma di Stato e Forma di Governo Il rapporto tra lo Stato ordinamento e i suoi cittadini: valori, principi e finalità Separazione dei poteri Separazione dei poteri nella democrazia pluralista: organizzazione pluralistica in senso soggettivo del potere politico più poteri di quelli tradizionali emersi nello stato liberale comparsa del potere di indirizzo politico comparsa dei poteri di controllo (PdR e Corte costituzionale)

3 FORMA DI GOVERNO All interno dello Stato italiano: Potere legislativo Potere di indirizzo politico Potere di garanzia costituzionale Potere esecutivo Potere giudiziario Questi poteri si differenziano tra loro più da un punto di vista formale che sostanziale con riferimento alle modalità con cui vengono esercitati

4 FORMA DI GOVERNO: DEFINIZIONE La forma di governo indica le modalità attraverso cui gli organi costituzionali condividono l esercizio del potere politico La FdG è servente rispetto alla Forma di Stato La nostra Costituzione non prevede regole particolarmente dettagliate Lettura e analisi (55,56,57,70,73,76,77,87,90-95,101,104,134) Consuetudini e convenzioni costituzionali

5 POLITICA E FORMA DI GOVERNO Le consuetudini lasciano molto spazio al libero atteggiarsi degli organi costituzionali Questo spiega la grande influenza della Politica sul diritto costituzionale Tangentopoli Sistemi elettorali: proporzionali, maggioritari, misti Regola di maggioranza come tipo di democrazia

6 REGOLA DI MAGGIORANZA Principio funzionale organi collegiali presuppone l eguaglianza del voto singolo formazione dei collegi elettorali vari tipi di maggioranza: semplice assoluta qualificata Principio di rappresentanza sistemi elettorali maggioritari Principio di organizzazione politica elezione responsabilità di governo responsabilità politica formazione di maggioranza e opposizione tendenziale stabilità

7 COS È UN SISTEMA ELETTORALE? E quel complesso di regole attraverso le quali i voti espressi dal corpo elettorale vengono utilizzati per l attribuzione dei seggi posti in palio nella consultazione elettorale. I seggi sono il numero dei Senatori e dei Deputati previsti in Costituzione: 315 al Senato 630 alla Camera

8 LE DIFFERENZE TRA CAMERA E SENATO Elettorato attivo e passivo Numero dei seggi da assegnare Composizione dei collegi elettorali Scorporo e recupero proporzionale Assegnazione dei seggi

9 GLI EFFETTI SULLA FORMA DI GOVERNO Sistema maggioritario Sistema proporzionale Rappresentatività Governabilità Multipartitismo Bipolarismo Griglia esemplificativa Rappresentanza politica e divieto del mandato imperativo

10 DISCIPLINA COSTITUZIONALE Art. 1 c.2 La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione Art. 48 Sono elettori tutti i cittadini che hanno raggiunto la maggiore età Il voto è personale ed eguale, libero e segreto La Costituzione non si occupa delle regole destinate a caratterizzare il sistema elettorale

11 IL SISTEMA ELETTORALE ITALIANO Camera Lista bloccata Coalizioni di liste Indicazione PCdM Clausole di sbarramento 4% liste singole 10% coalizioni 2% lista in coalizione Senato Lista bloccata Coalizione di liste Indicazione PCdM Clausole di sbarramento 8% liste singole 20% coalizioni Premio di maggioranza su base nazionale Premio di maggioranza su base regionale I seggi vengono ripartiti per quozienti interi e più alti resti

12 ESEMPIO SENATO Da assegnare in una regione (esempio) 6 seggi Abbiamo 3 liste: Lista A, Lista B e Lista C superano lo sbarramento COLLEGI LISTA A LISTA B LISTA C TOTALI

13 ESEMPIO SENATO - 2 Lista A Lista B Lista C Dividiamo la cifra elettorale per il numero di seggi da attribuire (6): 255:1= :1= :1= :2=127,5 235:2=117,5 124:2=62 255:3=85 235:3=78,33 124:3=41,33 255:4=63,75 235:4=58,75 124:4=31 255:5=51 235:5=47 124:5=24,8 255:6=42,5 235:6=39,16 124:6=20,66

14 ESEMPIO SENATO - RISULTATI I seggi vanno alla lista che ottiene i quozienti più alti Lista A 3 seggi Lista B 2 seggi Lista C 1 seggio Alla lista A andrà anche un premio di maggioranza per arrivare al 55% dei seggi posti in palio nella regione Nel nostro esempio sarà 1 seggio aggiuntivo, perché il povero senatore non è frazionabile (6 X 55):100 = 3.3