Programma dettagliato dei Corsi Universitari di aggiornamento professionale Scadenza iscrizioni 8 settembre 2014

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1 Programma dettagliato dei Corsi Universitari di aggiornamento professionale Scadenza iscrizioni 8 settembre 2014 METODI QUANTITATIVI PER IL MANAGEMENT DEI SERVIZI SANITARI A) Elementi di statistica inferenziale ed econometria di base Il corso si propone di porre gli studenti nella condizione di saper impostare gli appropriati modelli di analisi (utilizzando semplici strumenti della statistica descrittiva ed inferenziale e dell econometria) per fornire evidenze empiriche utili ad orientare scelte di gestione ed amministrazione della sanità. L'insegnamento avverrà con un orientamento di tipo "problem solving". Ciascun argomento trattato verrà illustrato mediante esempi ed applicazioni in ambito sanitario in cui gli strumenti di analisi verranno esposti in relazione alla loro capacità di fornire evidenze empiriche in base al diverso tipo di dati (di natura sperimentale e non) ed informazioni a disposizione per l analisi. Gli argomenti sviluppati includeranno: elementi di statistica descrittiva; test di ipotesi; modelli di analisi con dati di natura sperimentale; modelli parametrici di regressione lineare; correlazione tra variabili e problemi di correlazione spuria; distorsioni da selection bias e da omitted variable bias. B) Metodi avanzati per la valutazione delle politiche pubbliche L obiettivo del corso è portare lo studente a capire come utilizzare alcuni strumenti statistici per valutare le politiche pubbliche, cioè per esprimere giudizi empiricamente fondati sui risultati ottenuti da un intervento pubblico nell affrontare uno specifico problema collettivo. In particolare, il corso si sofferma sulla stima degli effetti di una politica, intesi come cambiamenti direttamente imputabili alla presenza della politica pubblica, e sui metodi sperimentali e non-sperimentali che si possono utilizzare per stimare tali effetti La valutazione degli effetti delle politiche è spesso invocata, anche in ambito sanitario, ma raramente praticata, a causa delle difficoltà metodologiche e pratiche che si incontrano nel realizzarla. La sfida che questa valutazione pone consiste nell'individuare in modo rigoroso il legame causa-effetto tra la realizzazione di un intervento e il verificarsi di cambiamenti in senso favorevole o sfavorevole tra i destinatari dell'intervento. Il modulo si promette di fornire agli studenti una strumentazione di base adeguata per affrontare tale sfida. Gli argomenti sviluppati nel modulo comprenderanno: 1. la pratica della valutazione in Italia e le strategie per l analisi controfattuale: il quadro generale 2. L esperimento con randomizzazione in ambito non clinico con le relative complicazioni ed estensioni, compreso l uso delle variabili strumentali 3. Il metodo differenza nelle differenze, il confronto attorno al punto di discontinuità ee l analisi delle serie storiche interrotte 4. L uso della regressione a supporto delle varie strategie 5. Le tecniche di abbinamento statistico

2 C) Elementi di epidemiologia e statistica sanitaria Il modulo si propone di mettere gli studenti in condizione di acquisire i concetti e gli strumenti di base dell epidemiologia e di comprenderne le potenzialità di utilizzo a fini di descrizione, analisi ed interpretazione dei fenomeni di interesse sanitario ed assistenziale e delle relazioni causali esistenti. Particolare attenzione sarà dedicata ai temi della valutazione della letteratura sull'efficacia e sull'appropriatezza degli interventi sanitari e sui metodi di sintesi delle evidenze per produrre strumenti utili a fini di decisione clinica e di politica sanitaria. Gli argomenti trattati includeranno: Le misure epidemiologiche di occorrenza e di associazione L'epidemiologia per l'identificazione delle relazioni causali: i disegni di studio sperimentali e nonsperimentali L'epidemiologia clinica: come misurare l'efficacia e l'appropriatezza degli interventi in ambito sanitario e la validità dei metodi diagnostici e di screening L Evidence-Based Medicine: principi di base, ricerca e lettura critica di articoli, revisioni sistematiche, meta-analisi Strumenti di aiuto alle decisioni: a livello clinico (le linee guida) e a livello di management o di politica sanitaria (i rapporti di Health Technology Assessment) La valutazione di appropriatezza e di esito dell assistenza sanitaria: problemi di metodo, esperienze internazionali e nazionali D) Analisi della domanda e valutazione dei bisogni sanitari Il corso si articola in cinque moduli frontali e in tre moduli esercitativi: I moduli frontali sono: gli elementi costitutivi per una definizione concettuale del bisogno (analisi del fenomeno di salute/assistenza e scarto tra osservato e atteso, importanza relativa dei determinanti, efficacia teorica attesa delle soluzioni, efficacia nella pratica attesa delle soluzioni; obiettivo o beneficio potenziale) le definizioni operative: informazione, indicatore e dato; le principali fonti informative sanitarie e statistiche utili per lo scopo; l impatto dell invecchiamento nei bisogni di salute e nella domanda di assistenza l impatto della migrazione nei bisogni di salute e nella domanda di assistenza l impatto della struttura sociale nei bisogni di salute e nella domanda di assistenza I moduli esercitativi sono: esercizi di valutazione critica sui principali modelli di stima del fabbisogno introduzione alla ricerca di indicatori sanitari sul datawarehouse Istat Health for All - esercizio di stima del fabbisogno in una regione per obiettivi di riparto del fondo sanitario regionale Lo studente sarà in grado di dare una definizione concettuale ed una operativa di bisogni di salute e di assistenza orientarsi nelle principali fonti informative sanitarie e statistiche per misurare bisogni e domanda attraverso appropriati indicatori identificare le caratteristiche, le modalità e l intensità con cui agiscono i principali determinanti demografici sociali ed epidemiologici del bisogno di salute e della domanda di assistenza: linvecchiamento, migrazione, struttura sociale

3 identificare le principali relazioni che legano bisogno, domanda e offerta nei consumi sanitari relativi ai più importanti livelli di assistenza applicare semplici modelli di determinazione del fabbisogno sanitario per la ripartizione del fondo ad un livello regionale E) Simulazione per la sanità La simulazione, come branca della ricerca operativa, è lo strumento per realizzare, con l'ausilio dell'informatica, modelli flessibili della realtà che possono essere utilizzati nel computer. Lo scopo è quello di descrivere e analizzare un sistema complesso (un poliambulatorio, un ospedale, un distretto sanitario, ecc.) con l'obiettivo di verificarne il funzionamento in presenza di condizioni particolari o di cambiamenti desiderati. L impostazione sarà volta ad assicurare agli studenti un insieme di conoscenze teoriche e applicative, con il coinvolgimento nella proposizione di modelli del tipo descritto. Il principale strumento tecnico utilizzato sarà NetLogo, ECONOMIA E MANAGEMENT DEI SERVIZI SANITARI A) Istituzioni di economia per il settore sanitario Il corso di propone di far acquisire agli studenti il metodo di analisi proprio della disciplina economica, concentrandosi sulla teoria della scelta razionale. Si affrontano in particolare le problematiche relative a diversi contesti di scelta: scelta in condizioni di certezza, scelta in condizioni di incertezza e scelta strategica. A partire dalla scelta razionale si analizzano la domanda e l offerta di mercato, nonché alcune forme di mercato, quali la concorrenza perfetta, l'oligopolio e il monopolio. B) Economia, Gestione e Organizzazione delle aziende sanitarie Economia e gestione delle aziende sanitarie Il corso si propone di fornire gli elementi utili alla comprensione del ruolo dell impresa nella produzione di beni e servizi e alla determinazione e valutazione della ricchezza prodotta. Il corso si propone di fornire gli elementi essenziali utili per comprendere il significato economico dell attività delle imprese, i problemi fondamentali dell'amministrazione e gli strumenti di bilancio in esse utilizzati. Gli argomenti sviluppati includeranno: 1. l impresa come insieme di rapporti tra agenti; 2. la produzione e la remunerazione dei fattori produttivi nella logica del profitto; 3. la determinazione del reddito d'esercizio e il bilancio d'esercizio; 4. l'analisi di bilancio: indicatori economici e finanziari. Organizzazione delle aziende sanitarie Il modulo si propone di sensibilizzare i partecipanti sulla natura delle variabili organizzative e sulle logiche generali di analisi e progettazione organizzativa di strutture e meccanismi operativi, sia in generale che con riferimento alle organizzazioni sanitarie. Gli argomenti sviluppati comprenderanno: 5. i "parametri" della struttura organizzativa aziendale 6. gli schemi tipici di struttura 7. i meccanismi operativi 8. i modelli di leadership 9. problemi e scelte di organizzazione nelle aziende sanitari

4 C) Programmazione e controllo nelle aziende sanitarie Le aziende sanitarie, svolgendo un attività di cura, producono un patrimonio di informazioni a carattere sanitario, amministrativo e finanziario di notevole interesse sia a fini scientifici, per il progresso della scienza medica, sia a fini sociali, per le scelte di politica sanitaria nazionale. E assegnato alle Regioni il compito di determinare i principi sull organizzazione dei servizi e sull attività destinata alla tutela della salute e di costituire in aziende con personalità giuridica e con autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica gli ospedali di rilievo nazionale e di alta specializzazione. Lo Stato dunque tramite le Regioni mira al conseguimento dei fini di erogazione delle prestazioni sociosanitarie e socio-assistenziali di base e di quelle ospedaliere nei confronti dei cittadini, mentre le aziende sanitarie si pongono come unità strumentali cui sono assegnate specifiche funzioni economiche per il conseguimento di finalità istituzionali. Il corso si propone di analizzare le modalità di costruzione del bilancio di esercizio per la determinazione del risultato economico e del connesso capitale di funzionamento, avendo al contempo cura di evidenziare gli strumenti per la misurazione e la classificazione dell attività sanitaria per l erogazione dei finanziamenti da parte delle Regioni. Particolare attenzione sarà inoltre rivolta alla determinazione dei principali indicatori di efficacia e di efficienza quali-quantitativa per la migliore comprensione delle dinamiche interne delle aziende sanitarie, anche attraverso la redazione del bilancio sociale e di missione. D) Valutazione della performance nel settore sanitario Il corso intende introdurre gli studenti ai temi della misurazione dell efficienza nel settore della sanità attraverso la stima di frontiere di best practice. L obiettivo è quello di fornire allo studente gli strumenti necessari per una lettura critica della letteratura economica in materia e a supporto della formulazione di appropriate indicazioni di policy riguardanti, in particolare, l organizzazione e la regolazione dei servizi di cura ospedalieri. Proprio per questa ragione una parte rilevante delle lezioni sarà dedicata alla discussione di alcuni recenti studi condotti con riferimento al SSN in Italia. 1) Richiami generali di microeconomia della produzione; funzioni di produzione e di costo in sanità: definizione di input e di output; il problema della qualità. 2) Definizioni di efficienza; le peculiarità del concetto in sanità: efficienza ed efficacia; il problema di stima: approcci parametrici (SFA) e non parametrici (DEA); principali risultati della letteratura economica sull efficienza ospedaliera. 3) Discussione di studi sull efficienza nella fornitura di servizi ospedalieri in Italia (analisi micro) e sull efficienza della spesa sanitaria regionale (analisi macro). E) Istituzioni di diritto per il settore sanitario Il modulo si propone di mettere lo studente in condizioni di analizzare e comprendere gli elementi di base dell'organizzazione e del funzionamento del sistema sanitario italiano alla luce dei principi costituzionali, in particolare per quanto concerne l evoluzione del procurement nel settore sanitario. Gli argomenti sviluppati nel modulo includeranno: - Diritto alla salute e cenni all organizzazione sanitaria - L'aziendalizzazione e il rapporto fra il pubblico e il privato - I modelli organizzativi e le strutture contrattuali del procurement sanitario - Il joint procurement e l innovazione

5 F) Ordinamento delle aziende sanitarie pubbliche Il modulo si propone di porre lo studente in condizione di comprendere i meccanismi di governo e di gestione del SSN da parte delle regioni e delle aziende sanitarie pubbliche. Gli argomenti sviluppati includeranno: - I rapporti Stato - regioni e regioni aziende sanitarie alla luce dei Patti per la salute e nella prospettiva del federalismo - I rapporti della Regione e delle aziende sanitarie locali, nella veste di committenti, con i soggetti erogatori, pubblici e privati e con le proprie strutture di erogazione: autorizzazione, accreditamento, accordi contrattuali e contratti - L'organizzazione delle aziende sanitarie: atto aziendale, distretti, presidi, dipartimenti ECONOMIA E FINANZA DEI SISTEMI SANITARI A) Economia e Finanza pubblica Il modulo si propone di affrontare i temi relativi alle giustificazioni dell intervento pubblico nell economia, considerando l efficienza e l equità dell allocazione delle risorse che scaturisce dal mercato. L applicazione della teoria tradizionale della Finanza Pubblica circa i fallimenti del mercato e la ridistribuzione viene considerata attraverso l intervento pubblico in campo sociale, analizzando anche la spesa per lo Stato Sociale. Gli argomenti sviluppati nel modulo includeranno: Le giustificazioni dell'intervento pubblico nell'economia: obiettivi allocativi, distributivi, di stabilizzazione e di sviluppo La finanza pubblica in Italia: aspetti istituzionali, evoluzione storica e prospettive future Monopolio, esternalità, beni pubblici, asimmetrie informative: la teoria dei fallimenti del mercato e la sua rilevanza per la sanità B) Economia Sanitaria Il modulo si propone di fornire agli studenti gli elementi essenziali per comprendere le peculiarità del settore sanitario con riguardo sia al mercato dei servizi sanitari sia a quello delle coperture assicurative. Saranno forniti frequenti riferimenti ai sistemi sanitari europei e regionali italiani. Gli argomenti sviluppati includeranno: - Le peculiarità del settore sanitario e delle coperture assicurative - Informazione imperfetta, rapporto di agenzia, selezione avversa e azzardo morale - Il processo di formazione della domanda di prestazioni sanitarie - Tutela della salute e politiche sanitarie: il ruolo dei sistemi sanitari nel miglioramento delle condizioni di salute della popolazione C) Federalismo Fiscale e Finanziamento per la Sanità Il modulo si propone di mettere gli studenti in condizione di comprendere e discutere i meccanismi attraverso i quali le risorse destinate al Ssn sono reperite e allocate fra le diverse realtà territoriali e fra le diverse funzioni. In particolare il modulo si propone di far acquisire gli strumenti per valutare le innovazioni introdotte con il federalismo fiscale e i suoi probabili effetti sui bilanci delle regioni e delle aziende sanitarie. Particolare attenzione sarà dedicata all'esame dei provvedimenti di attuazione del federalismo fiscale in corso di approvazione, sui costi e fabbisogni standard. Gli argomenti sviluppati comprenderanno: Il finanziamento dei LEA

6 I Livelli essenziali di assistenza La determinazione del fabbisogno finanziario per il Ssn Il riparto delle risorse a livello regionale: quota capitaria ponderata e costi standard La remunerazione delle prestazioni Le fonti di finanziamento del SSN Il decentramento tributario: tributi propri delle regioni e compartecipazioni ai tributi erariali Il federalismo fiscale D) Elementi di valutazione economica in sanità Uno dei principali problemi dei sistemi sanitari pubblici e privati dei paesi industrializzati riguarda il reperimento e l allocazione delle risorse necessarie per la prevenzione e il trattamento delle patologie della popolazione assistita. E dunque necessario ricorrere a strumenti che come la valutazione consenta di confrontare i costi e le conseguenze di due o più alternative. La valutazione economica può essere definita come l analisi comparativa dei corsi di azione alternativi in termini sia di costi sia di conseguenze (Drummond, 2000). Obiettivo di questo corso è di fornire un introduzione alle principali tecniche di valutazione utilizzate in sanità, fornendo le competenze necessarie per consentire una lettura critica della letteratura scientifica sull argomento Nello specifico, verranno sviluppati i seguenti temi: valutazione economica come strumento di scelta in sanità; analisi costo-beneficio; analisi costo-efficacia; analisi costo-utilità. Organizzazione del corso I singoli incontri saranno articolati in tre distinte fasi. La prima fase prevede la presentazione della tecnica oggetto di analisi, evidenziandone i punti di forza e le criticità. Seguirà una seconda fase di lavoro guidato in piccoli gruppi, nel corso della quale verranno analizzati degli articoli editi su riviste nazionali/internazionali attraverso, con discussione plenaria dei risultati. Seguirà una terza fase di lavoro a casa nella quale verrà messo a disposizione un articolo commentato quale strumento di autoverifica e una raccolta ragionata di articoli per ulteriori approfondimenti personali. E) Programmazione delle politiche sanitarie Il modulo intende far comprendere il significato della programmazione, ai vari livelli, in ambito sanitario e conoscere i sui principali strumenti Il corso si articola nelle 5 lezioni predisposte anche per l apprendimento a distanza, delle quali si riporta l indice dei contenuti: 1. PP&C-I. Concetti introduttivi: PP&C-I/A. I valori e le scelte di fondo del SSN italiano PP&C-I/B. Gli strumenti di PP&C applicabili al SSN italiano 2. PP&C-II: Il PSN e gli altri strumenti di orientamento del Ssn: evoluzione e stato dell arte: PP&C-II/A. Una lettura delle indicazioni della normativa PP&C-II/B. La pratica: dai mancati PSN al PSN in vigore PP&C-II/C. Gli strumenti di programmazione statale diversi dal PSN 3. PP&C-III: I PSR. Ruolo, contenuti, specificità in tempo di federalismo fiscale: PP&C-III/A. I PSR nella normativa e nei rapporti con il PSN PP&C-III/B. Una lettura dei PS(S)R: omogeneità e difformità riscontrate PP&C-III/C. Un approfondimento: il PSSR del Piemonte 4. PP&C-IV: I sistemi di controllo e valutazione di piani e programmi:

7 PP&C-IV/A. I rapporti Regione-aziende sanitarie e le implicazioni per la programmazione aziendale PP&C-IV/B. Pianificazione strategica aziendale, PAL, rispetto del patto di stabilità, budget PP&C-IV/C. Un approfondimento: il budget di Asl in azione 5. PP&C-V: La programmazione a livello locale: piani di attività locali, budget e sistema premiante: PP&C-V/A. Monitoraggio, controllo, rendiconto, valutazione PP&C-V/B. Il monitoraggio come fase essenziale del processo di pianificazione, ai diversi livelli di governo del SSN PP&C-V/C. Il livello aziendale: budget e controllo di gestione F) Economia dei contratti per la sanità Il modulo si propone di fornire una valutazione comparata delle possibili tipologie contrattuali utilizzabili in sanità, per governare le relazioni tra chi paga e chi produce prestazioni sanitarie. L'obiettivo è far comprendere allo studente come le diverse forme contrattuali non sono tra loro indifferenti in termini di incentivi intrinseci, di impatto sul comportamento individuale degli addetti e, in definitiva, di efficienza del sistema. L'analisi di alcune esperienze concrete tratte dalle esperienze regionali consentirà una verifica sul campo delle soluzioni adottate. G) Politiche di acquisto in sanità Il Corso si propone di porre lo studente in condizione di conoscere e valutare i diversi meccanismi di acquisizione dei fattori produttivi nella sanità, tenendo conto degli obiettivi di favorire l'adozione di strumenti di razionalizzazione della spesa e di non penalizzare il processo di introduzione dell'innovazione nella pratica clinica. Gli argomenti trattati comprenderanno i fondamenti teorici rilevanti (ai fini dell'individuazione delle diverse forme di inefficienza), le esperienze regionali e centrali in tema di gestione degli acquisti (osservatori prezzi, unioni di acquisto, procedure telematiche, centralizzazione, ecc.), le ipotesi di rafforzamento delle strutture di approvvigionamento. Particolare attenzione sarà dedicata al modello adottato dal Ministero dell Economia e delle Finanze attraverso la Consip Spa (quadro normativo, modello di outsourcing, convenzioni quadro, negozi elettronici, esperienze maturate, ecc.). Inoltre, verranno presentate le caratteristiche dell'attività di Health Technology Assessment e come essa si raccorda con le politiche di acquisto in sanità.

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