DECRETO DEL SINDACO METROPOLITANO. del Rep. Gen. n. 199/2016 Atti n \7.2\2016\9

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1 COPIA DECRETO DEL SINDACO METROPOLITANO del Rep. Gen. n. 199/2016 Atti n \7.2\2016\9 Oggetto: Approvazione dello schema di accordo bilaterale fra Regione Lombardia e Città metropolitana di Milano in attuazione dei punti 1, 4 e 6 dell Intesa del 15/12/15 per la gestione delle funzioni regionali delegate e del personale soprannumerario (L. 56/2014, LR 19/2015 e LR 32/2015) IL SINDACO METROPOLITANO Assistito dal Vice Segretario Generale Vicario, dr. Francesco Puglisi VISTA la proposta di decreto redatta all interno; PRESO ATTO dei riferimenti normativi citati; VISTO il decreto del Sindaco metropolitano R.G. n. 18/2016 del 04/02/2016; VISTA la Legge n. 56/2014; VISTO lo Statuto della Città metropolitana ed in particolare l art. 19 comma 2; VISTI i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile espressi dai Dirigenti competenti, ai sensi dell art. 49 del T.U. 267/2000; DECRETA 1) di approvare la proposta di provvedimento redatta all interno, dichiarandola parte integrante del presente atto; 2) di incaricare i competenti Uffici di provvedere agli atti consequenziali; 3) di approvare l allegato 1, parte integrante del presente provvedimento, composto da n. 10 pagine; 4) di incaricare il Segretario Generale dell esecuzione del presente decreto.

2 IL SINDACO METROPOLITANO Atti n \7.2\2016\9 DIREZIONE PROPONENTE: AREA RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE E SISTEMI INFORMATIVI Oggetto: Approvazione dello schema di accordo bilaterale fra Regione Lombardia e Città metropolitana di Milano in attuazione dei punti 1, 4 e 6 dell Intesa del 15/12/15 per la gestione delle funzioni regionali delegate e del personale soprannumerario (L. 56/2014, LR 19/2015 e LR 32/2015) RELAZIONE TECNICA: Le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato fissate dalle Legge 190/2014 prevedono per le aree metropolitane: - l'obbligo, con decorrenza dal 1 gennaio 2015, di ridefinire la dotazione organica (art. 1, c. 421) in riduzione del 30% della spesa relativa al personale di ruolo alla data di entrata in vigore della legge Delrio del tenendo conto delle funzioni attribuite; - che il personale rimasto assegnato alla Città Metropolitana e quello da destinare alle procedure di mobilità (art. 1, c. 422) è individuato secondo modalità e criteri definiti nell'ambito delle procedure e degli Osservatori di cui all'accordo previsto dall'articolo 1, comma 91, della legge 7 aprile 2014, n. 56 nel rispetto delle forme di partecipazione sindacale previste dalla normativa vigente; - l assegnazione da parte delle regioni (art. 1, c. 427) del personale con oneri a carico dell'ente delegante o affidante, previa convenzione con gli enti destinatari nel caso di delega o di altre forme, anche convenzionali, di affidamento di funzioni agli enti di area vasta o ad altri enti locali. Il percorso di attuazione della L. 56/14 "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e Fusioni di Comuni" ed in particolare l'articolo 1, comma 92 e comma 96, lettera a), ha visto l approvazione delle leggi regionali: - n. 19/2015 "Riforma del sistema delle autonomie della Regione e disposizioni per il riconoscimento della specificità dei territori montani in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 ; - n. 32/2015 "Disposizioni per la valorizzazione del ruolo istituzionale della città metropolitana di Milano e modifiche alla legge regionale 8 luglio 2015, n. 19 (riforma del sistema delle autonomie della regione e disposizioni per il riconoscimento della specificità dei territori montani in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 ", così come modifica all art. 3 dalla successiva legge regionale 25 marzo 2016, n.7 Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31, testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste pesca e sviluppo rurale ( ) ; - e l articolazione dei seguenti passi: il Protocollo di intesa regionale sul riordino degli assetti istituzionali in applicazione della legge n. 56/2014, sottoscritto da RL UPL ANCI e dai sindacati confederali CGIL, CISL e UIL, in data 12 gennaio 2015; la Circolare del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie n. 1 del 29 gennaio 2015; il Protocollo di intesa regionale sul riordino degli assetti istituzionali in applicazione della legge n. 56/2014, sottoscritto da RL, UPL, ANCI e dal sindacato CSA in data 3 marzo 2015; I criteri di individuazione del personale soprannumerario/eccedentario elaborati in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 2 aprile 2015; i criteri di massima 2

3 IL SINDACO METROPOLITANO Atti n \7.2\2016\9 ipotizzati con riferimento alle procedure di mobilità tengono conto della residenza, della situazione familiare, di eventuali patologie gravi dei lavoratori da trasferire; l'intesa tra Regione Lombardia e UPL sul percorso attuativo della legge 56/2014 (nell'ambito dell'osservatorio Regionale) sottoscritta il 13 aprile del 2015 e ratificata dall'osservatorio Regionale in data 27 aprile 2015, con lo quale sono state definite le modalità di finanziamento delle funzioni non fondamentali conferite da Regione alle Province lombarde ed alla Città Metropolitana di Milano in vista dell'approvazione della legge regionale di riordino; il Decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione contenente i criteri per l'attuazione delle procedure di mobilità riservata al personale a tempo indeterminato negli enti di area vasta, di cui all'articolo 1, comma 423, 424 e 425 della legge 190/2014; Da ultimo l'intesa per la gestione delle funzioni regionali delegate e del personale soprannumerario, sottoscritta il tra Regione Lombardia, UPL, le Province lombarde, Città metropolitana di Milano ed ANCI Lombardia ha definito al punto 1: lo "Schema di Accordo bilaterale" da sottoscrivere tra Regione Lombardia, Città metropolitana e ciascuna Provincia lombarda. Successivamente nell'ambito degli incontri tecnici in ottemperanza alle indicazioni dell'osservatorio regionale tra Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano e Province lombarde tenuti in forma bilaterale dal 12 al 18 gennaio 2016 ed in forma collegiale il 18 e 26 febbraio 2016, sono stati perfezionati e concordati i contenuti dei precitati Accordi bilaterali per ciascuna realtà provinciale, con particolare riferimento al testo dei medesimi ed ai relativi Allegati n. l, 2, 3 e 4. I contenuti de ll Accordo bilaterale risultano coerenti con gli indirizzi definiti nella pre-citata Intesa del , con i relativi Allegati e per quanto concordato con la Regione Lombardia negli incontri bilaterali e collegiali. Gli schemi di Accordi sono stati approvati con DGR X/4934 del 14/03/2016, DGR X/4998 del 30/3/2016 e da ultimo integrati e corretti formalmente con decreto n del 3/08/2016. L Accordo bilaterale con Città metropolitana, risulta composto dai seguenti documenti: a) testo dell' Accordo bilaterale b) allegato 1: individuazione del personale dedicato alle funzioni delegate confermate ai sensi dell'art. 2 della L.r. 19/2015 e dell'art. 2 della l.r. 32/2015; c) allegato 2: individuazione di personale dedicato alla funzione di vigilanza ittico venatoria, ai sensi dell'art. 2, 5 comma della l.r. 19/2015 ed ai sensi dell'art. 3, 2 comma della l.r. 32/2015, il cui contenuto ha avuto attuazione con i decreti del Sindaco metropolitano R.G. 46/2016 del 14/03/2016 Linee di indirizzo per il riordino delle funzioni di Polizia della Città Metropolitana ai sensi della L. 125/2015 e lo svolgimento di funzioni ittico-venatorie delegate e confermate dalle Regione Lombardia ai sensi della l.r. 32/2015 e R.G. 51/2016 del 17/03/2016 Integrazione al decreto sindacale n. 46/2016 del 14/03/2016 Linee di indirizzo per il riordino delle funzioni di Polizia della Città Metropolitana ai sensi della L. 125/2015 e lo svolgimento di funzioni ittico-venatorie de legate e confermate dalle Regione Lombardia ai sensi della l.r. 32/2015 d) allegato 3: per la Città metropolitana di Milano: individuazione del personale che presta servizio nelle funzioni Politiche culturali e trasferito nei ruoli regionali; e) allegato 4: individuazione del personale da ricollocare tramite il Portale della Mobilità presso le amministrazioni lombarde ai sensi del punto 7 dell'intesa: Così come stabilito dal nuovo comma 2 dell art. 3 della legge regionale 32/2015, sostituito da ultimo dalla lettera a), comma 2, dell art. 1 della L.R. 7/2016, restano confermati in capo alla Città metropolitana di Milano le funzioni di polizia amministrativa locale e il relativo personale per 3

4 IL SINDACO METROPOLITANO Atti n \7.2\2016\9 l esercizio delle funzioni di vigilanza connesse alle funzioni oggetto di riordino comprese, quelle in materia di agricoltura, foreste, caccia e pesca di cui all allegato A. Il fabbisogno di personale di di vigilanza, il relativo onere finanziario e l onere relativo all esercizio della funzione, a carico del bilancio regionale, sono definiti con intesa tra la Regione e la Città metropolitana ; Il disposto dell'art. 2 della precitata Intesa RL - UPL prevede che "le spese di personale addetto all'esercizio delle funzioni delegate confermate ( ) sono coperte dal finanziamento regionale delle funzioni delegate di cui all 'art. 10 della l.r. 19/2015 e art. 12 della l.r. 32/2015 per gli anni e 2018" e che "saranno definiti - previa opportuna intesa con UPL e Città metropolitana - specifici budget per ciascuno degli enti di area vasta, tenendo conto degli elementi variabili relativi alle specificità connesse allo svolgimento delle funzioni"; Gli oneri per l'attuazione di tutti gli accordi bilaterali, come previsto dall'intesa sottoscritta tra Regione Lombardia, UPL, le Province lombarde, Città metropolitana di Milano ed ANCI Lombardia il sono a carico della Regione Lombardia, e sono stati previsti con deliberazioni della Giunta Regionale: - n. X/4934 del 14/03/ n. X/5222 del 31/05/2016 -n. X/5540 del 2/08/2016 Ulteriori determinazioni in merito al finanziamento delle funzioni regionali delegate alle Province e alla Città metropolitana di Milano ai sensi della L.R. 19/2015 e della L.R. 32/2015 in attuazione dell intesa sottoscritta il 15/12/2015. Modifiche alla D.G.R. X/5222. Poiché la sottoscrizione degli accordi bilaterali di cui alla DGR X/4934 era stata condizionata all approvazione del riparto delle risorse avvenuta con la citata ultima DGR n. X/5540 del 2/08/2016 mentre l effettivo riparto delle risorse complessivamente disponibili in favore delle singole province e della Città metropolitana è stato subordinato alla materiale sottoscrizione da parte di queste ultime degli accordi bilaterali, si rende ora necessario approvare celermente lo schema di accordo bilaterale tra la Regione Lombardia e la Città metropolitana e dare mandato per la sottoscrizione dello stesso. Su proposta del Segretario generale, dr.ssa Simonetta Fedeli, si è ritenuto opportuno individuare nel Vice Segretario Generale e Direttore dell Area Risorse umane, organizzazione e sistemi informativi, dr. Giovanni Giagoni, il materiale sottoscrittore dell accordo in argomento. L atto di approvazione dello schema di accordo dovrà essere pubblicato in Amministrazione Trasparente ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. 33/2013 (atti che dispongono in generale sulla organizzazione, sulle funzioni, sugli obiettivi, sui procedimenti). Il presente procedimento, con riferimento all Area funzionale di appartenenza, non è classificato a alto rischio corruzione dall art. 5 del PTPC 2016/2018, come attestato nella relazione tecnica; 3 agosto 2016 Il Vice Segretario generale e Direttore dell Area Risorse umane, organizzazione e sistemi informativi dr. Giovanni Giagoni 4

5 IL SINDACO METROPOLITANO Atti n \7.2\2016\9 PROPOSTA: IL SINDACO METROPOLITANO Vista la relazione che precede contenente le motivazioni che giustificano l adozione del presente provvedimento Visti i riferimenti normativi richiamati nella relazione tecnica del responsabile dell istruttoria, Il Vice Segretario generale e Direttore dell Area Risorse umane, organizzazione e sistemi informativi, dr. Giovanni Giagoni; RITENUTO di prendere atto dell'esito della negoziazione per l'attuazione della pre-citata Intesa del a seguito degli incontri bilaterali e collegiali con la Città metropolitana di Milano e le Province lombarde citati nella relazione al presente provvedimento; RITENUTO pertanto di approvare i contenuti de llo schema di Accordo bilaterale e dei relativi allegati, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento in dettaglio: - testo dell'accordo con la Regione Lombardia, - e Allegati 1, 2, 3 e 4 di pertinenza della Città metropolitana definiti nel testo dell'accordo stesso; Visti: - lo Statuto della Città metropolitana di Milano; - il Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi; - la legge 56/2014; - il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti locali ; DECRETA 1. di approvare lo schema di Accordo bilaterale fra la Regione Lombardia e la Città metropolitana di Milano e relativi Allegati 1, 2, 3 e 4 che costituiscono parte integrante del presente decreto; 2. di dare atto che gli oneri previsti dal presente atto, come previsto dall'intesa sottoscritta tra Regione Lombardia, UPL, le Province lombarde, Città metropolitana di Milano ed ANCI Lombardia il sono sostenuti da Regione Lombardia; 3. di dare mandato, su proposta del Segretario generale, dr.ssa Simonetta Fedeli, al Vice Segretario generale e Direttore dell Area Risorse umane, organizzazione e sistemi informativi, dr. Giovanni Giagoni, di procedere alla sottoscrizione del suindicato schema di Accordo bilaterale; 4. di demandare al direttore competente la pubblicazione del presente provvedimento in Amministrazione Trasparente a sensi dell art. 12 del D.Lgs. 33/2013; 5. di dare atto che il presente procedimento, con riferimento all Area funzionale di appartenenza, non è classificato a rischio dall art. 5 del PTPC, come attestato nella relazione tecnica. 5

6 IL SINDACO METROPOLITANO Atti n \7.2\2016\9 PARERE FAVOREVOLE DI REGOLARITÀ TECNICA/AMMINISTRATIVA (inserito nell atto ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/00) IL DIRETTORE DELL AREA RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE E SISTEMI INFORMATIVI dr. Giovanni Giagoni 4/08/2016 firmato Giovanni Giagoni SI DICHIARA CHE L ATTO NON COMPORTA RIFLESSI DIRETTI O INDIRETTI SULLA SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELL ENTE E PERTANTO NON E DOVUTO IL PARERE DI REGOLARITA CONTABILE (inserito nell atto ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/00 e dell art. 11, comma 2, del Regolamento sul Sistema dei Controlli Interni) IL DIRETTORE DELL AREA RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE E SISTEMI INFORMATIVI dr. Giovanni Giagoni 4/08/2016 firmato Giovanni Giagoni nome VISTO DEL DIRETTORE.. (inserito nell atto ai sensi del Testo Unificato del regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) data firma PARERE DI REGOLARITA CONTABILE (inserito nell atto ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/00) IL DIRETTORE AREA PROGRAMMAZIONE RISORSE FINANZIARIE nome data firma 6

7 IL SINDACO METROPOLITANO Atti n \7.2\2016\9 Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO (Giuseppe Sala) F.to Sala IL VICE SEGRETARIO GENERALE VICARIO (dr. Francesco Puglisi) F.to Puglisi PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Vice Segretario Generale Vicario dà disposizione per la pubblicazione del presente decreto mediante inserimento nell Albo Pretorio online della Città metropolitana di Milano, ai sensi dell art.32, co.1, L. 18/06/2009 n. 69 e contestuale comunicazione ai Capi Gruppo Consiliari, ai sensi dell art.125 del D. Lgs. n.267/2000. Milano lì IL VICE SEGRETARIO GENERALE VICARIO (dr. Francesco Puglisi) F.to Puglisi Si attesta l avvenuta pubblicazione del presente decreto all Albo Pretorio online della Città metropolitana di Milano come disposto dall art.32 L. n.69/2009. Milano lì Firma ESECUZIONE Il presente decreto viene trasmesso per la sua esecuzione a: Milano lì IL VICE SEGRETARIO GENERALE VICARIO 7

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