I Programmi di Cooperazione Territoriale Europea con aree di programma emiliano-romagnole
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1 Programmazione Fondi Europei Strutturali e Investimento I Programmi di Cooperazione Territoriale Europea con aree di programma emiliano-romagnole Schede provvisorie Programma interregionale INTERREG EUROPE Programma di cooperazione transfrontaliero Italia Croazia Programma di cooperazione transnazionale Europa centrale Programma di cooperazione transnazionale Mediterraneo Programma di cooperazione transnazionale Adriatico Ionico NOTA BENE - I programmi sono in fase negoziale i dati sono aggiornati al 30/7/2014 e potranno subire variazioni (anche importanti) in attesa dell approvazione ufficiale del programma da parte della Commissione Europea con sua Decisione
2 Cooperazione Territoriale Programma INTERREG EUROPE Autorità di Gestione Regione Nord-Pas de Calais Conseil Regional I151, Avenue du President Hoover F LILLE (F) Aree geografiche ammissibili Obiettivo Generale Obiettivi tematici Priorità d investimento Territori dell intera UE, Norvegia, Svizzera Migliorare l attuazione delle politiche e dei programmi per lo sviluppo regionale, in particolare dei programmi riferiti all obiettivo Crescita ed Occupazione e, dove rilevante, dei programmi dell obiettivo Cooperazione Territoriale Europea, al fine di promuovere scambi di esperienze e di policy learning fra attori di rilevanza regionale 1. Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico, l innovazione 3. Promuovere la competitività delle PMI 4. Sostenere la transizione verso un economia a basse emissioni di carbonio 6. Preservare e tutelare l ambiente e promuovere un uso efficiente delle risorse OT 1 1a Migliorare l attuazione di politiche e programmi di sviluppo regionali, in particolare dei programmi dell obiettivo Investimenti per la Crescita e Occupazione e, dove rilevante, programmi CTE, potenziando l infrastruttura e la capacità di ricerca e innovazione 1b Migliorare l attuazione di politiche e programmi di sviluppo regionali, in particolare dei programmi dell obiettivo Investimenti per la Crescita e Occupazione e, dove rilevante, programmi CTE, sostenendo gli attori regionali dell innovazione nelle aree di smart specialisation OT3 3d sostenere la capacità delle PMI verso i mercati regionali, nazionali ed internazionali e nei processi di innovazione OT 3 3d Migliorare l attuazione di politiche e programmi di sviluppo regionali, in particolare dei programmi dell obiettivo Investimenti per la Crescita e Occupazione e, dove rilevante, programmi CTE attraverso il sostegno delle PMI in tutte le Fasi del ciclo produttivo al fine di stimolarne la crescita e l impegno nell innovazione OT 4 4e Migliorare l attuazione di politiche e programmi di sviluppo regionali, in particolare dei programmi dell obiettivo Investimenti per la Crescita e Occupazione e, dove rilevante, programmi CTE indirizzandole verso la transizione a low carbon economy OT 6 6c Migliorare l attuazione di politiche e programmi di sviluppo regionali, in particolare dei programmi dell obiettivo Investimenti per la Crescita e Occupazione e, dove rilevante, programmi CTE nei campi della protezione e sviluppo del patrimonio naturale e culturale 6g Migliorare l attuazione di politiche e programmi di sviluppo regionali, in
3 particolare dei programmi dell obiettivo Investimenti per la Crescita e Occupazione e, dove rilevante, programmi CTE sostenendo la transizione industriale verso un economia re source-efficient, promuovendo la crescita verde, l eco-innovazione e la gestione ambientale nei settori pubblico e privato ASSI PRIORITARI 1. Ricerca, sviluppo tecnologico e Innovazione 2. Competitività delle PMI 3. Low Carbon Economy 4. Ambiente ed efficienza energetica 5. Assistenza tecnica Risorse finanziarie disponibili Ripartizione finanziaria tra gli assi Modalità e procedure FESR Asse 1. Asse 2 Asse 3 Asse 4 Asse 5 359, 326 milioni di euro 84,441 milioni di euro 84,441 milioni di euro 84,441 milioni di euro 84,441 milioni di euro 21,559 milioni di euro Tipologie progetti: Progetti di cooperazione interregionale Policy Learning Platform Contact Point nazionale Referenti per la Regione E-R Da individuare Direzione Programmazione territoriale e negoziata, Intese. Relazioni europee e internazionali - Via Aldo Moro 30 Bologna Servizio Intese e Programmi speciali d Area Sito Programma Sito RER dedicato Codice identificativo Decisione P.O. CCI 2014 TC 16 RFIR 001
4 Cooperazione Territoriale Programma di cooperazione transfrontaliero Italia Croazia Autorità di Gestione Aree geografiche ammissibili Obiettivo Generale Regione Veneto Croazia: Primorsko-goranska, Ličko-senjska, Zadarska, Šibensko-kninska, Splitsko-dalmatinska, Istarska, Dubrovačko-neretvanskaì (Adriatic Croatianregion), Karlovačkazupanija (Continental Croatia region) Italia: Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine, Padova, Rovigo, Venezia, Ferrara, Forlì- Cesena, Ravenna, Rimini, Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino, Chieti, Pescara, Teramo, Campobasso, Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce Obiettivi tematici Priorità di Investimento ASSI Risorse finanziarie disponibili Ripartizione finanziaria tra gli assi Modalità e procedure Tipologie progetti: (prima bozza) 1. Rafforzare la ricerca lo sviluppo tecnologico e l innovazione 4. Sostenere la transizione verso un economia di basse emissioni di carbonio in tutti i settori 6. Preservare e tutelare l ambiente e promuovere l uso efficiente delle risorse 7. promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete (prima bozza) 1.b Promuovere investimenti nell innovazione nella ricerca e lo sviluppo di collegamenti fra imprese e centri di ricerca in particolare rafforzando le capacità di cooperazione e ricerca nei settori della blue economy 4.c Aumentare l efficienza energetica e l uso di soluzioni ad energia rinnovabile nell housing e nelle infrastrutture pubbliche 4.e Migliorare le capacità di pianificazione della mobilità nelle aree urbane 6.c Migliorare lo sviluppo del patrimonio culturale ed ambientale verso forme di turismo sostenibile e rafforzare la gestione delle risorse marine 7.c Migliorare la qualità e la sostenibilità ambientale dei servizi di trasporto marittimo e costiero nell area FESR 201,357 milioni di euro Le risorse del programma verranno attribuite attraverso bandi
5 Contact Point nazionale Referenti per la Regione E-R Sito Programma Sito RER dedicato Codice identificativo Decisione P.O. Non previsto Direzione Programmazione territoriale e negoziata, Intese. Relazioni europee e internazionali - Via Aldo Moro 30 Bologna Servizio intese Istituzionali e programmi d Area Non ancora disponibile
6 Cooperazione Territoriale Programma di cooperazione transnazionale Europa centrale 1 Autorità di Gestione Aree geografiche ammissibili Obiettivo Generale Obiettivi tematici Priorità d investimento Comune di Vienna Dipartimento Affari Europei Servizio Cooperazione Internazionale (Ms Christiane Breznik) 1080 Vienna, Schlesingerplatz 2 Austria: tutto il paese Croazia: tutto il paese Germania: Baden-Württemberg, Bayern, Berlin, Brandenburg, Mecklenburg- Vorpommern, Sachsen, Sachsen-Anhalt, Thüringen Italia: Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Provincia Autonoma Bolzano, Provincia Autonoma Trento, Valle d Aosta, Veneto Polonia: tutto il paese Repubblica Ceca: tutto il paese Slovenia: tutto il paese Slovacchia: tutto il paese Ungheria: tutto il paese La cooperazione in Europa Centrale funge da stimolo per implementare soluzioni intelligenti in risposta alle sfide regionali nei settori dell innovazione, dell economia a basse emissioni, dell ambiente, della cultura e dei trasporti. Sviluppa le capacità regionali secondo un approccio integrato bottom up con il coinvolgimento e il coordinamento degli attori chiave di tutti i livelli di governance 1 Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l innovazione 4 Supportare il passaggio ad un economia a basse emissioni in tutti i settori 6 Proteggere l ambiente e promuovere un uso efficiente delle risorse 7 Promuovere il trasporto sostenibile e rimuovere le strozzature nelle principali reti infrastrutturali 1.b Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I, lo sviluppo di collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell istruzione superiore, promuovere in particolare gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento tecnologico, l innovazione sociale, l eco-innovazione, le applicazioni del servizio pubblico, la stimolazione della domanda, il networking, i cluster e l open innovation attraverso la specializzazione intelligente e sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di early product validation, la capacità di produzione avanzata e la prima produzione in particolare nelle principali tecnologie abilitanti e la diffusione di tecnologie di uso generale 4c Sostenere l efficienza energetica, la gestione dell energia intelligente e l uso delle energie rinnovabili nelle infrastrutture ed edifici pubbliche, inclusi gli edifici pubblici, e nel settore dell edilizia abitativa 4e Promuovere strategie a basse emissioni di carbonio per tutte le tipologie di territorio, in particolare per le aree urbane, compresa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di misure rilevanti di adattamento alla mitigazione 6c Conservare, proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio culturale e naturale 1 Scheda provvisoria aggiornata al 25/7/2014, in attesa dell approvazione ufficiale del programma da parte della Commissione europea
7 6e Intraprendere azioni per migliorare l ambiente urbano, rivitalizzare le città, l rigenerare e bonificare i siti dismessi (comprese le aree di riconversione), ridurre l inquinamento atmosferico e promuovere misure di riduzione del rumore 7b Migliorare la mobilità regionale collegando nodi secondari e terziari all infrastruttura TEN-T, compresi i nodi multimodali 7c Sviluppare e migliorare sistemi di trasporto eco-compatibili (compreso basso rumore) e a bassa emissioni di carbonio, compreso il trasporto fluviale e marittimo, i porti, i collegamenti multimodali e le infrastrutture aeroportuali, al fine di promuovere la mobilità sostenibile a livello regionale e locale Obiettivi specifici 1.1 Implementare collegamenti sostenibili tra gli attori dei sistemi dell innovazione per rafforzare la capacità di innovazione regionale in Europa Centrale 1.2 Migliorare le capacità e le competenze imprenditoriali per promuovere l innovazione economica e sociale delle regioni dell Europa centrale 2.1 Sviluppare e implementare soluzioni per aumentare l efficienza energetica e l utilizzo di energie rinnovabili nelle infrastrutture pubbliche 2.2 Migliorare le strategie di pianificazione energetica a basse emissioni di carbonio a base territoriale e le politiche di sostegno alla mitigazione dei cambiamenti climatici 2.3 Migliorare le capacità di pianificare la mobilità nelle aree urbane funzionali a basse emissioni CO2 3.1 Migliorare la capacità di gestione ambientale integrata per la protezione e l uso sostenibile del patrimonio naturale e delle risorse 3.2 Migliorare le capacità per l uso sostenibile del patrimonio e delle risorse culturali in modo sostenibile 3.3 Migliorare la gestione ambientale delle aree urbane funzionali per renderli luoghi più vivibili 4.1 Migliorare la pianificazione e il coordinamento dei sistemi regionali di trasporto passeggeri per rafforzare i collegamenti con le reti di trasporto nazionali ed europee 4.2 Migliorare il coordinamento tra gli stakeholders del trasporto merci per aumentare le soluzioni eco-compatibili di trasporto multimodale Assi Risorse finanziarie disponibili Ripartizione finanziaria tra gli assi Quota finanziamento FESR 1. Cooperare sull innovazione per accrescere la competitività dell Europa Centrale 2. Cooperare sulle strategie finalizzate a ridurre le emissioni di carbonio dell Europa Centrale 3. Cooperare sul patrimonio naturale e culturale per una crescita sostenibile in Europa Centrale 4. Cooperare sui trasporti collegare meglio l Europa Centrale FESR di ,00 euro Asse ,36 euro Asse ,16 euro Asse ,32 euro Asse ,44 euro Asse ,72 euro 80% per partner provenienti da: Austria, Germania, Italia, 85% per partner provenienti da: Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Slovenia
8 Modalità e procedure Tipologie progetti: Struttura tecnica di riferimento Contact Point nazionale Referenti per la Regione E-R Sito Programma Sito RER dedicato Codice identificativo Decisione P.O. Le risorse del programma vengono attribuite attraverso bandi. I bandi possono avere differenti caratteristiche, ovvero essere aperti a tutte le priorità del Programma oppure essere tematicamente mirati in risposta a condizioni generali modificate o in base allo stato di implementazione del Programma. La procedura di selezione verrà definita in base alle specifiche caratteristiche di ogni bando. Progetti standard Joint Secretariat (JS): EU-Forderagentur GmbH Comune di Vienna Regione Veneto (da confermare) Direzione Programmazione territoriale e negoziata, Intese. Relazioni europee e internazionali - Via Aldo Moro 30 Bologna Servizio Intese Istituzionali e Programmi d Area TC 16RF TN 003
9 Autorità di Gestione Aree geografiche ammissibili Obiettivo Generale Obiettivi tematici Assi e Priorità d investimento Cooperazione Territoriale Programma di cooperazione transnazionale Mediterraneo Direction Générale Adjointe des Relations internationales et des Affaires Européennes Région Provence Alpes Cote d Azur 27, Place Jules Guesde, Marseille France aug-med@regionpaca.fr Cipro: tutto il paese Croazia: tutto il paese Francia: Corsica, Languedoc-Roussillon, Provence-Alpes-Côte d Azur, Rhône- Alpes, Midi Pyrénées Grecia: tutto il paese Italia: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Umbria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'aosta, Veneto Malta: tutto il paese Portogallo: Algarve, Alentejo, Regione di Lisbona Slovenia: tutto il paese Spagna: Andalusia, Aragona, Catalogna, Isole Baleari, Murcia, Valencia, Ceuta e Melilla Regno Unito: Gibilterra Albania, Bosnia-Erzegovina e Montenegro partecipano con propri fondi IPA Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse marittime) e favorendo l integrazione sociale con la cooperazione territoriale e integrata. 1. Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico, l innovazione 4. Sostenere la transizione verso un economia a basse emissioni di carbonio 6. Tutelare l ambiente e promuovere un uso efficiente delle risorse 11. Rafforzare la capacità istituzionale e promuovere una PA efficiente Asse 1. Promuovere le capacità d innovazione delle regioni Med per una crescita intelligente e sostenibile 1b Promuovere gli investimenti delle imprese in innovazione e ricerca, le sinergie tra aziende, centri di ricerca e alta formazione, per lo sviluppo di servizi, il trasferimento di tecnologie, l'innovazione sociale, l eco-innovazione, le applicazioni nei servizi pubblici Asse 2. Favorire le strategie a basse emissione di carbonio e l efficacia energetica nei territori Med: città, isole e territori remoti 4c Sostenere l efficienza energetica, la gestione intelligente dell'energia, l uso dell'energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici, e nel settore dell'edilizia abitativa 4e Promuovere strategie per un basso consumo di carbonio in tutti i territori, in particolare nelle aree urbane, compresa la promozione di una mobilità urbana multimodale sostenibile e misure di adattamento ai cambiamenti climatici Asse 3. Proteggere e promuovere le risorse naturali e culturali del Mediterraneo 6c conservare, proteggere e favorire lo sviluppo del patrimonio naturale e culturale 6d Proteggere e ripristinare la biodiversità, la protezione del suolo e promuovere servizi ecosistemici, inclusa NATURA 2000 e le infrastrutture verdi Asse 4. Rafforzare la governance mediterranea 11 rafforzare la governance nel Mediterraneo
10 Obiettivi specifici 1.1 accrescimento delle attività transnazionali dei clusters e reti innovative nei settori chiave dello spazio. 2.1 Accrescere la capacità di gestione energetica degli edifici pubblici a scala transnazionale 2.2 Accrescere le quote di fonti energetiche locali rinnovabili nei piani e strategie dei territori specifici basati su un mix energetico 2.3 Accrescere la capacità di utilizzo dei sistemi a bassa emissione di carbonio e le connessioni multimodali tra loro 3.1 rafforzare la politica di sviluppo sostenibile per una valorizzazione più efficace delle risorse naturali e del patrimonio culturale negli spazi costieri e negli spazi marittimi adiacenti 3.2 mantenere la biodiversità e gli ecosistemi naturali attraverso il rafforzamento della gestione e della messa in rete delle aree protette 4.1 Sostenere il processo di rafforzamento del quadro multilaterale di coordinamento nel Mediterraneo con risposte congiunte alle sfide comuni Principi trasversali sviluppo sostenibile pari opportunità e non discriminazione e pari opportunità donna/uomo Tecnologie dell informazione e della comunicazione Inclusione ed innovazione sociale Gestione dei dati e delle conoscenze Approccio territoriale ed ecosistemico Risorse finanziarie FESR euro disponibili Ripartizione Asse 1 = 32% Asse 2 = 20% Asse 3 = 34% asse 4 = 8% AT= 6% finanziaria 71,78 Meuro 44,86 Meuro 76,27 Meuro 17,94 Meuro 13,46 Meuro Quota finanziamento 85% per tutti gli Stati partecipanti sia UE che non UE FESR Modalità e procedure Tipologie progetti: Struttura tecnica di riferimento Autorità di Certificazione Contact Point nazionale Referenti per la Regione E-R Sito Programma Le risorse del programma vengono attribuite attraverso bandi che possono essere: bandi tematici, inviti mirati, per progetti strategici La procedura di selezione avviene con una prima valutazione di elegibilità e una seconda fase di valutazione qualitativa del progetto. Progetti standard e Progetti strategici Segretariato tecnico congiunto - 27, Place Jules Guesde, Marseille Tel: (ou 5133) Fax: stc-med@regionpaca.fr Sous-direction Générale de Certification et Paiements Direction Générale de Fonds Communautaires Ministère des Finances et Administrations Publiques Paseo de la Castellana Madrid - Espagne Regione Toscana Direzione Programmazione territoriale e negoziata, Intese. Relazioni europee e internazionali, Servizio Intese istituzionali e programmi d area - Via Aldo Moro 30 Bologna Sito RER dedicato Codice identificativo Decisione P.O TC16M4TN001
11 Cooperazione Territoriale Programma di cooperazione transnazionale Adriatico Ionico Autorità di Gestione Aree geografiche ammissibili Obiettivo Generale Regione Emilia-Romagna via A.Moro, Bologna Tel: Croazia: tutto il paese Grecia: tutto il paese Italia: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sicilia, Umbria, Veneto, Provincia Autonoma di Bolzano/Bozen, Provincia Autonoma di Trento Slovenia: tutto il paese Albania, Bosnia-Herzegovina, Montenegro e Serbia partecipano con propri fondi IPA Obiettivi tematici Priorità d investimento ASSI Risorse finanziarie disponibili Ripartizione finanziaria tra gli assi Modalità e procedure (prime opzioni) 1. Rafforzare la ricerca lo sviluppo tecnologico e l innovazione 4. Sostenere la transizione verso un economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori 6. preservare e tutelare l ambiente e l uso efficiente delle risorse 7. Promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete 11. Governance (prime opzioni) 1.b Sostegno allo sviluppo di reti di innovazione 4.e Rafforzamento del potenziale per l integrazione di sorgenti di energia rinnovabile 6.d Rafforzare a livello transnazionale le capacità di contrastare la vulnerabilità ambientale, la frammentazione e la salvaguardia degli ecosistemi 7.c Rafforzare le capacità di trasporto integrato ed i servizi di mobilità ed intermodalità dell area 11. Sostenere la governance dell Action Plan per l attuazione della strategia macroregionale Adriatico Ionica FESR 83,467 milioni di euro IPA (in definizione) Le risorse del programma vengono attribuite attraverso bandi. Tipologie progetti: Progetti standard di cooperazione territoriale
12 Contact Point nazionale Referenti per la Regione E-R Sito Programma Sito RER dedicato Codice identificativo Decisione P.O. Direzione Programmazione territoriale e negoziata, Intese. Relazioni europee e internazionali - Via Aldo Moro 30 Bologna Servizio Intese Istituzionali e Programmi d Area Tel: adrion@regione.emilia-romagna.it (temporaneo per le fasi di consultazioni) Non ancora disponibile
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