MODELLO FINANZIARIO PER IL MICROCREDITO A SOSTEGNO DELL AUTOIMPIEGO E DELLA MICROIMPRESA

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1 MODELLO FINANZIARIO PER IL MICROCREDITO A SOSTEGNO DELL AUTOIMPIEGO E DELLA MICROIMPRESA

2 I fondi di garanzia come modello finanziario a supporto dei microcrediti La presentazione che segue contiene una simulazione che mostra l importante sostegno alla microimprenditoria che il modello finanziario proposto dall Ente Nazionale Italiano per il Microcredito, costruito a valere sull utilizzo di fondi di garanzia erogati da enti pubblici anche locali e/o enti privati è in grado di fornire allo sviluppo dei programmi di microcredito e micro finanza. La simulazione di seguito esposta è stata svolta ipotizzando un fondo di garanzia e sviluppo di 1 milione di Euro, utilizzabile per il 75% per l attività di garanzia a sostegno dei finanziamenti dedicati alla microimprenditoria con un leverage ratio pari a 1/5, quindi, estremamente prudenziale anche in considerazione dei livelli medi di accantonamento ai fondi di garanzia operati sul mercato i tassi medi di default registrati. Si ipotizza inoltre che il 25% di dette risorse finanziarie siano utilizzate dall Ente per finanziare le spese di informazione, formazione, capacity building, assistenza tecnica e tutoraggio agli enti erogatori/gestori del fondo, nonché agli operatori del microcredito coinvolti nel progetto di sostegno alla microimprenditoria. I finanziamenti garantiti sono ipotizzati tutti di uguale importo e pari ad euro , la loro durata media è stata posta a 5 anni, il tasso medio di default annuo è ipotizzato al 6% e la percentuale di accantonamento al fondo, in relazione al leverage ratio, è posta al 20%. La copertura realizzata dal fondo è considerata completa (100%) rispetto all importo del finanziamento. Il numero di progetti di microimprenditoria finanziabili, nel rispetto delle condizioni suddette, è pari a 150; nell ipotesi che la copertura realizzata dalla garanzia del fondo sia dell 80% si riuscirebbero a finanziaria circa 200 progetti che salgono a 300 con una copertura del 50% rispetto all importo del finanziamento erogato dall intermediario bancario. La simulazione effettuata presuppone, tuttavia, un atteggiamento largamente prudenziale nella gestione dei fondi di garanzia al fine di ottimizzare l utilizzo delle risorse a ciò dedicate ed evitare problemi di scarsa disponibilità di risorse residue in ipotesi di improvviso peggioramento delle condizioni di merito creditizio dei soggetti garantiti o di condizioni particolarmente stressed del ciclo economico. In condizioni di business as normal potrebbe, d altronde, essere aumentata la percentuale di espansione del fondo e, quindi, ridotta la quota di accantonamento al fondo stesso; tutto ciò permetterebbe di espandere ulteriormente il numero di progetti di microimprenditoria garantibili.

3 Ipotizzando, infatti, un leverage ratio al 12,5% il numero di progetti finanziabili sale a 375. Il modello finanziario illustrato non ipotizza il ricorso alla controgaranzia del fondo dedicato alla microimprenditoria. Questa seconda opzione strategica permetterebbe di ridurre al massimo l accantonamento al fondo e di espandere ulteriormente il numero di prestiti erogabili. Questa seconda opzione produce risultati in termini di volumi di garanzie erogabili e numero di progetti garantibili dipendenti dal peculiarità operative dei fondi che fanno attività di controgaranzia. Infine, si sottolinea che il modello che segue è stato concepito per la realtà italiana; per quanto riguarda, invece, i fondi di garanzia utilizzati nei programmi di cooperazione internazionale con componenti di microcredito, occorre considerare che il prestito erogato dalle istituzioni microfinanziarie in un Paese in via di sviluppo ha generalmente un importo medio di circa euro 1000 euro; ciò significherebbe finanziare, in osservanza delle ipotesi illustrate sopra, microimprenditori, a fronte di un effetto leva pari a 5.

4 Guarantee Fund Business Plan preliminary analysis Business Model determination Guarantee and Development Fund usually set up by a public corporation or a foundation Request for the Plafond allocation Development expenses=25% Finance company/bank Evaluation and identification of the leverage ratio 1/X Identification of the loan period (i.e 5 years) Plafond constitution Loan disbursement 5% Reconstruction of the Guarantee Fund Project 1 Project 2 Project n Page 1 20% yearly Loan refund Years

5 Tabella 1-Leverage ratio 1/5 Leva 1/ 5 Value of Guarantee Fund ,00 % of development expenses for the Guarantee Fund 25% Value of development expenses for the Guarantee Fund ,00 Leverage ratio 1/5 Value of the Plafond entered by the finance Company/Bank ,00 Loan period (maturity) 5 Loan value of single project ,00 Maximum number of financed project 150 yearly % of loan refund (capital share) 20% Defualt on average 6% Tabella 2-Loan Value and Yearly of Loan refund Years n. of projects Loan Value Insolvency rate (6% on average) Yearly of loan refund (20%) 1 year , , ,00 2 year , , ,00 3 year , , ,00 4 year , , ,00 5 year , , , , ,00

6 Tabella 3-Leverage ratio 1/8 Leva 1/8 Value of Guarantee Fund ,00 % of development expenses for the Guarantee Fund 25% Value of development expenses for the Guarantee Fund ,00 Leverage ratio 1/5 Value of the Plafond entered by the finance Company/Bank ,00 Loan period (maturity) 5 Loan value of single project ,00 Maximum number of financed project 375 yearly % of loan refund (capital share) 8% Defualt on average 6%

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