MISURE Grandezze fisiche, campioni, unità di misura. Il Sistema Internazionale di Unità di Misura (MKS). Analisi dimensionale.
|
|
- Antonia Giuliani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Programma dettagliato FISICA CORSO A (S. Capaccioli) BIO-L (ord.270) CFU 6 Parte A (corrispondente alla I prova in itinere) MISURE Grandezze fisiche, campioni, unità di misura. Il Sistema Internazionale di Unità di Misura (MKS). Analisi dimensionale. VETTORI Grandezze scalari e vettoriali. Somma e sottrazione di vettori. Scomposizione di un vettore in componenti. Prodotto scalare e prodotto vettoriale di due vettori. CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE Vettore spostamento del punto materiale. Velocità media e velocità istantanea. Derivata della funzione di una variabile. Accelerazione media e accelerazione istantanea. DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE: FORZE COSTANTI Meccanica classica. Le tre leggi di Newton. Forza, peso e massa. La legge di gravitazione universale. Forza di gravità vicino alla superficie terrestre. Forze di contatto. Vincoli e reazioni. Forze esplicate dai vincoli. Forze di attrito statico e di attrito dinamico. Moto su piano inclinato perfettamente liscio e con attrito. Applicazioni della seconda legge della dinamica alla risoluzione della legge del moto in svariati casi di forze costanti: Corpi in caduta libera, corpi in moto legati a funi, corpo in moto su piano inclinato senza e con attrito, macchina di Atwood. Moti relativi e composizione delle velocità; sistemi di riferimento in moto relativo. Sistemi inerziali. Forze apparenti. Corpi in caduta libera e moto parabolico: moto di un grave in 2 dimensioni (esempi). Moto uniformemente accelerato in 2 dimensioni. Esempi: Moto di un proiettile, tiro al bersaglio in caduta libera. Ulteriori applicazioni della seconda legge della dinamica alla risoluzione della legge del moto in svariati casi di forze costanti. 1
2 Parte B (corrispondente alla II prova in itinere) DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE : FORZE NON COSTANTI Esempi di moti nel caso di forze non costanti: come risolvere la legge oraria? Integrazione delle equazioni del moto. Forze proporzionali alla velocità e al quadrato della velocità; velocità limite. Esempi: moto di un grave in un fluido viscoso, resistenza dell aria. Forze dipendenti dalla posizione: forze elastiche e legge di Hooke. DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE : GRANDEZZE ANGOLARI E MOTI CIRCOLARI Moto circolare uniforme. Accelerazione e forza centripeta. Coordinate polari. Componenti radiale e tangenziale dell accelerazione nel moto circolare e applicazione del secondo principio in coordinate polari. Tensione di una corda che esercita il vincolo nel moto circolare. Pendolo conico. Vincoli e traiettorie circolari: curve e curve sopraelevate. Moto di satelliti e pianeti in orbita circolare, leggi di Keplero. Moto circolare non uniforme. Accelerazione angolare e componente tangenziale. Forze vincolari e moto circolare non uniforme: giro della morte, accelerazione di un pendolo. Peso apparente, gravità artificiale, centrifuga. Rotolamento e traslazione di una ruota, ruote con attrito statico e dinamico. DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE : LAVORO E ENERGIA Definizione di Lavoro. Lavoro di una forza costante che agisce su un punto materiale in moto unidimensionale. Lavoro di una forza generica che agisce su un punto materiale che descrive una traiettoria generica (moto tridimensionale). Applicazione del concetto di integrale al lavoro. Lavoro di forze costanti. Lavoro di forze dipendenti dalla posizione. Teorema dell energia cinetica. Definizione di Potenza. Esempi. Piano inclinato con attrito e teorema dell energia cinetica. Forze conservative ed energia potenziale. Conservazione dell enegia meccanica. Energia potenziale gravitazionale. Energia potenziale elastica. Esempi di conservazione dell energia meccanica in presenza di vincoli lisci. Legge di conservazione dell energia in presenza di forze dissipative. Diagrammi di energia e caratteristiche del moto, stabilità dell equilibrio. Caso 1: energia potenziale associata alla forza elastica. Caso 2: Potenziale intermolecolare di tipo Lennard-Jones. Caso 3: Energia potenziale gravitazionale e velocità di fuga. DINAMICA DEI SISTEMI E QUANTITÀ DI MOTO Variazione dell energia interna e conservazione dell energia totale per un sistema isolato. Centro di massa. Quantità di moto di una particella (punto materiale). Quantità di moto di un sistema di particelle. La seconda legge della dinamica per un sistema di particelle. Conservazione della quantità di moto per un sistema isolato. Esempi di conservazione della quantità di moto. Propulsione di un razzo. Meccanismo di Propulsione di un calamaro. Forza di attrito e accelerazione del centro di massa nel caso della deambulazione umana. Forze impulsive. Effetti biomeccanici di una caduta. Urti in una dimensione. Urti perfettamente anelastici. Pendolo balistico. Urti perfettamente elastici: caso unidimensionale. Esempi di urti elastici. Esempio di urto elastico in 2 dimensioni con un corpo inizialmente in quiete. 2
3 MOMENTO DI UNA FORZA, MOMENTO ANGOLARE, STATICA E DINAMICA DEL CORPO RIGIDO Grandezze angolari. Velocità angolare e accelerazione angolare come vettori. Prodotto vettoriale. Momento torcente di una Forza. Momento angolare di un punto materiale e di un sistema. Momento di Inerzia di un corpo rigido. Equazioni cardinali della dinamica del corpo rigido. Equilibrio del corpo rigido (Statica del corpo rigido). Applicazioni alla fisiologia (calcolo della tensione sui tendini, etc.). Energia cinetica nel caso di moto traslatorio e rotatorio. Momento torcente e accelerazione angolare. Conservazione del momento angolare (per forze centrali, es. moto dei pianeti, corpo vincolato ad un filo ideale). Conservazione del Momento angolare di un pattinatore durante una piroetta. Rotolamento senza strisciamento di corpi rigidi lungo un piano inclinato. FLUIDI IDEALI: STATICA E DINAMICA Fluidi: liquidi e gas. Densità e pressione, unità di misura. Variazione della pressione con la profondità in campo gravitazionale. Misure di pressione. Il principio di Pascal e applicazioni. Martinetto idraulico. Il principio di Archimede. Moto in fluido viscoso, velocità di sedimentazione e utilità della centrifuga. Dinamica dei fluidi. Fluidi ideali. Linee e tubi di flusso. Flussi di massa e di volume. Portata di massa. Equazioni di continuità. Equazione di Bernoulli. Applicazioni della legge di Bernoulli. 3
4 Parte C (corrispondente alla III prova in itinere) FLUIDI VISCOSI Fluidi viscosi, Legge di Poiseuille, applicazioni in fisiologia NOTE SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI IN MECCANICA: MOTO IN MEZZO VISCOSO Equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti omogenee e non omogenee. Metodo generale. Costanti arbitrarie e condizioni iniziali. Equazioni differenziali del primo ordine applicate al moto in presenza di forza di attrito proporzionale alla velocità. Decadimento esponenziale. NOTE SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI IN MECCANICA: MOTO ARMONICO Equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti del secondo ordine. Oscillatore armonico (Caso omogeneo). Oscillatore armonico in presenza di una forza esterna costante (Caso non omogeneo). Evoluzione temporale di posizione, velocità e accelerazione nel caso dell oscillatore armonico. Energia potenziale e cinetica durante un periodo di oscillazione (diagramma di energia). Casi reali: Oscillatore armonico smorzato e Oscillatore forzato. Pendolo semplice. Regime delle piccole oscillazioni. Analogia con l oscillatore armonico. Pendolo fisico. Applicazioni alla fisiologia (deambulazione animale e uomo e tempi caratteristici) ELETTROSTATICA Introduzione all elettricità. Fenomeni elettrici. Carica elettrica. Conservazione della carica elettrica. Cenni su materiali conduttori e isolanti. Caricamento per induzione. Polarizzazione. Elettroscopio Forza elettrica e Legge di Coulomb. Principio di sovrapposizione. Composizione vettoriale delle forze elettrostatiche. Concetto di campo elettrico. Calcolo del campo elettrico originato da una distribuzione di cariche. Esempio: campo di dipolo. Linee di forza del campo. Flusso del campo elettrico attraverso una superficie. Teorema di Gauss (distribuzione di carica con simmetria sferica, cilindrica, piana). Campo elettrico generato da una distribuzione di carica con simmetria sferica. Campo elettrico generato da un filo rettilineo infinito uniformemente carico. Campo elettrico generato da piano carico infinito. Moto di carica in un campo generato da una carica puntiforme, da una sfera uniformemente carica o guscio sferico cavo. Modello atomico di Thomson e di Rutherford e calcolo del periodo caratteristico dell elettrone. Energia potenziale elettrostatica e potenziale elettrico. Potenziale legato a un campo elettrico uniforme (originato da un piano infinito carico). Potenziale ed Energia potenziale legati a sistemi di cariche: cariche puntiformi, dipolo elettrico, sfera uniformemente carica, guscio sferico carico. Potenziale di riferimento. Superfici Equipotenziali Considerazioni energetiche su cariche in moto (diagramma dell energia di cariche in moti oscillatori o circolari uniformi). Applicazioni della forza di Coulomb al moto di cariche in campo gravitazionale, moto di cariche in mezzo viscoso (elettroforesi), Forza di Coulomb e momento su dipolo elettrico (dielettroforesi e orientazione di dipolo). CONDUTTORI IN EQUILIBRIO Cariche, campi e potenziali elettrici sulla superficie e all interno di conduttori all equilibrio (caso statico). Distribuzione della carica sulla superficie di un conduttore di forma irregolare. 4
5 Condensatore. Definizione di capacità. Condensatore piano, sferico, cilindrico. Composizione serie o parallelo di condensatori. Energia elettrostatica di un condensatore. Densità di energia elettrostatica. Polarizzazione. Dipoli statici e dipoli indotti. Dielettrici, costante dielettrica. CONDUZIONE ELETTRICA Elettrodinamica: conduzione nei metalli e in soluzioni elettrolitiche. Velocità di deriva. Mobilità. Prima e Seconda Legge di Ohm. Resistenza e resistività. Conducibilità. Mobilità delle cariche. Effetto della temperatura. Composizione di Resistenze in serie e parallelo. Leggi di Kirchoff. Legge di Joule e potenza dissipata in un resistore. Pila e forza elettromotrice. Scarica e carica di un condensatore attraverso una resistenza. Reti semplici di condensatori e resistenze. Circuiti RC, statici e dinamici. Potenziali rilevanti in biologia: il caso delle cellule nervose e del potenziale di attivazione. Assoni: conduzione del segnale nervoso attraverso assoni mielinici schematizzata con carica di un circuito RC. MAGNETISMO Campo magnetico. Magneti permanenti in natura. Dipolo magnetico. Linee di campo magnetico. Forza di Lorentz (esercitata da un campo magnetico su di una carica in movimento). Applicazioni: moto circolare di cariche, selettore di velocità, spettrometro di massa. Acceleratori di particelle. Ciclotrone e suo uso biomedico. Flussometro elettromagnetico. Effetto Hall. Forza su un conduttore percorso da corrente, forza e momento torcente su una spira. Campo magnetico generato da una corrente. Legge di Biot e Savart. Campo magnetico generato da un filo infinito, campo magnetico generato da una spira, campo magnetico all interno di un solenoide. Forza tra due fili paralleli percorsi da corrente. Circuitazione e Teorema di Ampere. Induzione elettrica. Legge di Faraday-Lenz. Autoinduzione. circuiti a corrente alternata, circuiti risonanti RLC. 5
Indice 3. Note di utilizzo 9. Ringraziamenti 10. Introduzione 11
Indice Indice 3 Note di utilizzo 9 Ringraziamenti 10 Introduzione 11 Capitolo 1 Grandezze fisiche e schematizzazione dei sistemi materiali 13 1.1 Grandezze fisiche ed operazione di misura 13 1.2 Riferimento
DettagliIndice. Fisica: una introduzione. Il moto in due dimensioni. Moto rettilineo. Le leggi del moto di Newton
Indice 1 Fisica: una introduzione 1.1 Parlare il linguaggio della fisica 2 1.2 Grandezze fisiche e unità di misura 3 1.3 Prefissi per le potenze di dieci e conversioni 7 1.4 Cifre significative 10 1.5
DettagliINTRODUZIONE 11 INDICAZIONI PER I PARTECIPANTI AI CORSI ALPHA TEST 19
INDICE INTRODUZIONE 11 SUGGERIMENTI PER AFFRONTARE LA PROVA A TEST 13 Bando di concorso e informazioni sulla selezione...13 Regolamento e istruzioni per lo svolgimento della prova...13 Domande a risposta
DettagliArgomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013
Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013 1. Il campo elettrico e legge di Coulomb: esempio del calcolo generato da alcune semplici distribuzioni. 2. Il campo
DettagliConoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI
FISICA LES SAPERI MINIMI CLASSE TERZA LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA Nuovi principi per indagare la natura. Il concetto di grandezza fisica. Misurare una grandezza fisica. L impossibilità di ottenere
DettagliPROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO FISICA Sezioni internazionale Francese-Tedesca ad indirizzo scientifico
PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO I vettori: componenti cartesiane, algebra dei vettori Il moto nel piano Moto circolare uniforme ed uniformemente accelerato Moto parabolico Il vettore forza Equilibrio
DettagliArgomenti (spunti per domande) per l orale:
Argomenti (spunti per domande) per l orale: GENERALE 1. dimensioni e unità di misura nel sistema internazionale S.I. di TUTTE le grandezze fisiche del corso di FISICA GENERALE (conversioni tra diversi
Dettagli1.11.3 Distribuzione di carica piana ed uniforme... 32
Indice 1 Campo elettrico nel vuoto 1 1.1 Forza elettromagnetica............ 2 1.2 Carica elettrica................ 3 1.3 Fenomeni elettrostatici............ 6 1.4 Legge di Coulomb.............. 9 1.5 Campo
DettagliIndice generale. Descrizione del moto: cinematica in una dimensione 24. Introduzione, misurazione, stime 1. Cinematica in due dimensioni: i vettori 57
ISBN 978-88-08-88000-0 VII Indice generale Prefazione all edizione italiana XIX Prefazione XXI Note sull uso dei colori XXVII Fonti delle illustrazioni XXVIII 2 Descrizione del moto: cinematica in una
DettagliDipartimento di Ingegneria Elettronica, Chimica e Ingegneria Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Industriale (DM 270)
Programma di Fisica Anno Accademico 2015-2016 Prof. Raffaello Girlanda Prof.ssa Giovanna Martino CFU 12 (72 ORE DI LEZIONE E 48 ORE DI ESERCITAZIONI) Docente: Prof. Raffaello Girlanda 1 Anno. 1 Semestre
DettagliITT BUONARROTI MATERIA: S.I. FISICA E LABORATORIO
ITT BUONARROTI MATERIA: S.I. FISICA E LABORATORIO Programmazione 2013-2014 Quella che viene qui presentato è la programmazione per moduli disciplinari, nel quale vengono evidenziati: l idea stimolo; i
DettagliCorso integrato: Fisica Applicata, cfu: 7, Anno I, Semestre: 2 - A.A. 2013/2014
Corso integrato: Fisica Applicata, cfu: 7, Anno I, Semestre: 2 - A.A. 2013/2014 InformazioniDocente Docente: Lamanna Ernesto, E-mail: lamanna@unicz.it, Tel.: 0961-369-4151, Ricevimento: Giovedì 12-13.
DettagliISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE E. SERENI ROMA
ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE E. SERENI ROMA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 FISICA CLASSE II SEZ. Az PROGRAMMA SVOLTO DALL INSEGNANTE Prof. Alessandro Di Marco Testo adottato: FISICA 2 CON ACTIVE BOOK /
DettagliFORMULARIO ELETTROMAGNETISMO
FORMULARIO ELETTROMAGNETISMO Forza di Coulomb : forza che intercorre tra due particelle cariche Campo elettrico : quantità vettoriale generata da una carica Densità di carica superficiale, volumetrica
DettagliFisica Main Training Lorenzo Manganaro
Fisica Main Training 2016-2017 Lorenzo Manganaro 1. Lavoro di una forza 2. Energia meccanica e legge di conservazione 3. Forze dissipative 4. Potenza 30 25 20 15 1. Conservazione dell energia 2. Potenza
DettagliFisica Main Training Lorenzo Manganaro
Fisica Main Training 2016-2017 Lorenzo Manganaro 18 lezioni: 3 blocchi 5+1 Programma: Meccanica (Cinematica Dinamica Energia e lavoro) Termodinamica Elettricità Magnetismo Elettromagnetismo Ottica geometrica
DettagliProgramma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella
Programma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016 Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella MODULO 1: LE GRANDEZZE FISICHE. Notazione scientifica dei numeri, approssimazione, ordine di grandezza.
DettagliLibro di testo di riferimento dei capitoli sotto elencati: P. Mazzoldi, M. Nigro, C. Voci Fisica Volume I, II Edizione, 2008 EdiSES
PROGRAMMA DEL CORSO DI FISICA 1 PER INGEGNERIA BIOMEDICA, DELL INFORMAZIONE, ELETTRONICA E INFORMATICA (CANALE 3) Anno Accademico 2015-2016 Prof. Giampiero Naletto Libro di testo di riferimento dei capitoli
DettagliPROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE
via Alcuino 4-20149 Milano " 02-33100578 SITO WEB: www.severi-correnti.it Milano, Prot. n. Art. 4 e 6 D.P.R. 416/74 Art. 3 D.P.R. 417/74 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE Prof: Classe: Materia:
DettagliFISICA A - L OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI FREQUENZA LEZIONI CONTENUTI DEL CORSO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea in Scienze farmaceutiche applicate Anno accademico 2015/2016-1 anno FISICA A - L 6 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento FRANCESCO RUFFINO
DettagliA.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Del prof. Gabriele Giovanardi (nome e cognome in stampatello) docente di Fisica
A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO Del prof. Gabriele Giovanardi (nome e cognome in stampatello) docente di Fisica Classe 2E Informatica e Telecomunicazioni Moduli Modulo
DettagliTempi Moduli Unità /Segmenti. 2.1 La conservazione dell energia meccanica
PERCORSO FORMATIVO DEL 3 ANNO - CLASSE 3 A L LSSA A. S. 2015/2016 Tempi Moduli Unità /Segmenti MODULO 0: Ripasso e consolidamento di argomenti del biennio MODULO 1: Il moto dei corpi e le forze. (Seconda
DettagliIl calcolo vettoriale: ripasso della somma e delle differenza tra vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale.
Anno scolastico: 2012-2013 Docente: Paola Carcano FISICA 2D Il calcolo vettoriale: ripasso della somma e delle differenza tra vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale. Le forze: le interazioni fondamentali;
DettagliFISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni
FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà
DettagliIndice. 2 Moto in una dimensione 2.1 Spostamento e velocità Accelerazione Moto uniformemente accelerato 37 2.
Indice Prefazione XI 1 Misura e vettori 1.1 Le origini della fisica 2 1.2 Unità di misura 3 1.3 Conversione di unità di misura 6 1.4 Dimensioni delle grandezze fisiche 7 1.5 Cifre significative e ordini
DettagliProgramma svolto di fisica. a.s I.I.S. via Silvestri 301 classe I E
La misura delle grandezze fisiche: Programma svolto di fisica a.s. 2014-15 classe I E Le grandezze fisiche, la misura di lunghezze, aree e volumi, la misura della massa, la densità di una sostanza, la
DettagliFISICA II OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI FREQUENZA LEZIONI CONTENUTI DEL CORSO
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E ARCHITETTURA (DICAR) Corso di laurea in Ingegneria civile e ambientale Anno accademico 2016/2017-2 anno FISICA II 9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento
DettagliLA MISURA: IL FONDAMENTO DELLA
Disciplina FISICA Secondo biennio ed anno conclusivo Liceo Economico sociale Classe terza FINALITA CONTENUTI L insegnamento della Fisica concorre alla formazione culturale dell'allievo attraverso: lo sviluppo
DettagliCdS in Ingegneria Energetica, Università di Bologna Programma dettagliato del corso di Fisica Generale T-A prof. S. Pellegrini
CdS in Ingegneria Energetica, Università di Bologna Programma dettagliato del corso di Fisica Generale T-A prof. S. Pellegrini Introduzione. Il metodo scientifico. Principi e leggi della Fisica. I modelli
DettagliLibro Esercizi Fisica I e II
Libro Esercizi Fisica I e II Un ragazzo che inizia un corso di fisica non è privo di conoscenze possiede una personale formazione dei fenomeni naturali, che gli consentono di condurre una vita normale.
DettagliDisciplina FISICA Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane Classe terza FINALITA CONTENUTI OBIETTIVI MINIMI
Disciplina FISICA Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane Classe terza FINALITA CONTENUTI L insegnamento della Fisica concorre alla formazione culturale dell'allievo attraverso: lo sviluppo
DettagliPIANO DI STUDIO D ISTITUTO
PIANO DI STUDIO D ISTITUTO Materia: FISICA Casse 2 1 Quadrimestre Modulo 1 - RIPASSO INIZIALE Rappresentare graficamente nel piano cartesiano i risultati di un esperimento. Distinguere fra massa e peso
DettagliDisciplina FISICA Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane. Classe terza
Disciplina FISICA Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane FINALITA L insegnamento della Fisica concorre alla formazione culturale dell'allievo attraverso: lo sviluppo di capacità di analisi
DettagliIIS Via Silvestri, 301, sez. associata Liceo scientifico MALPIGHI Anno scolastico 2016/2017
IIS Via Silvestri, 301, sez. associata Liceo scientifico MALPIGHI Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA Classe 2C MODULO 1 : Richiami su grandezze vettoriali e forze U.D. 1 Il calcolo vettoriale
DettagliPROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO FISICA Sezioni internazionale ad opzione Inglese (L,M,N,O,P,Q)
PROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO Premessa Come stabilito dal Collegio dei docenti e conformemente con gli obiettivi della attuale sperimentazione, la programmazione seguirà, principalmente, la scansione
DettagliPROGRAMMA SVOLTO. Classe 2 a. sez. B
Classe 2 a sez. B Libro di testo: Parodi, Ostili - Fisica Una scienza modello Linx -Pearson. Complementi di matematica Ripasso sui vettori. Le funzioni trigonometriche: seno, coseno e tangente nei triangoli
DettagliUniversità degli Studi dell Aquila AA 2015/16 Dipartimento MeSVA CL Triennale Biotecnologie Sillabo e Programma di FISICA APPLICATA
Università degli Studi dell Aquila AA 2015/16 Dipartimento MeSVA CL Triennale Biotecnologie Sillabo e Programma di FISICA APPLICATA Docente: Prof. Marcello Alecci Sede di Ricevimento: studio docente, edificio
DettagliLiceo Scientifico F. Lussana Bergamo Programma svolto di FISICA A.S. 2014/2015 Classe 3 A I Prof. Matteo Bonetti. Cinematica
Liceo Scientifico F. Lussana Bergamo Programma svolto di FISICA A.S. 2014/2015 Classe 3 A I Prof. Matteo Bonetti Cinematica MODULO 1. LA DESCRIZIONE DEI MOTI RETTILINEI 1. Definizione di osservatore e
DettagliDIPARTIMENTO MATEMATICA E FISICA LICEO SCIENTIFICO DISCIPLINA: MATEMATICA
DIPARTIMENTO MATEMATICA E FISICA LICEO SCIENTIFICO DISCIPLINA: MATEMATICA I LICEO SCIENTIFICO - Insiemi numerici - Insiemistica - Logica - Calcolo letterale - Geometria euclidea: segmenti, angoli, triangoli
DettagliPROGRAMMA DI FISICA. ( Prof. Franco Ronconi ) Anno accademico 2006/2007. Corso di laurea in SCIENZE BIOLOGICHE
PROGRAMMA DI FISICA ( Prof. Franco Ronconi ) Anno accademico 2006/2007 Corso di laurea in SCIENZE BIOLOGICHE Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Università degli Studi di Ferrara PRIMO MODULO
DettagliFERRARI LUCI MARIANI PELISSETTO FISICA MECCANICA E TERMODINAMICA IDELSON-GNOCCHI
FERRARI LUCI MARIANI PELISSETTO FISICA Volume Primo MECCANICA E TERMODINAMICA IDELSON-GNOCCHI Autori VALERIA FERRARI Professore Ordinario di Fisica Teorica Dipartimento di Fisica Sapienza Università di
DettagliProgramma del corso di Fisica a.a. 2013/14 Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche
Programma del corso di Fisica a.a. 2013/14 Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche CINEMATICA Grandezze fisiche - Concetti di spostamento e di intervallo di tempo. - Grandezza fisica di lunghezza
DettagliCAPITOLO. 1 Gli strumenti di misura Gli errori di misura L incertezza nelle misure La scrittura di una misura 38
Indice LA MATEMATICA PER COMINCIARE 2 LA MISURA DI UNA GRANDEZZA 1 Le proporzioni 1 2 Le percentuali 2 3 Le potenze di 10 3 Proprietà delle potenze 3 4 Seno, coseno e tangente 5 5 I grafici 6 6 La proporzionalità
DettagliProgramma del corso. 0. Ripasso e introduzione di concetti matematici necessari al corso
Programma del corso 0. Ripasso e introduzione di concetti matematici necessari al corso 1. Metodo sperimentale, grandezze fisiche, analisi dimensionale, unità di misura, errori di misura e cifre significative.
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO F I S I C A CLASSI NUOVO ORDINAMENTO A. S. 2014/2015 COMPETENZE PRIMO BIENNIO: SC1 SC2 Osservare descrivere ed
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 4ALS MATERIA: FISICA
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 4ALS MATERIA: FISICA Strategie didattiche: Le lezioni frontali saranno associate a delle esperienze di laboratorio per accompagnare la
DettagliPROGRAMMA DI FISICA CLASSE III F a.s. 2014/2015
PROGRAMMA DI FISICA CLASSE III F FISICA E METODO DI STUDIO - Che cos è la fisica? - Il metodo sperimentale - Il dialogo con la natura - Analisi dimensionali e grandezze fisiche - L errore statistico I
DettagliElettrostatica Risoluzione dei due problemi assegnati in classe il giorno
24.02.05. Coordinate termodinamiche. Equilibrio termico e principio zero. Isoterme. Sistemi termometrici e coordinate termometriche. Scale di temperatura. Diagramma di stato di una sostanza pura e punti
DettagliPROGRAMMA DI FISICA. a.s.2013/14. classe 1 a C. Docente: Prof.ssa Santa Pellicanò
PROGRAMMA DI FISICA classe 1 a C Le grandezze fisiche. La misura delle grandezze. Sistema Internazionale di unità di misura. Regole di scrittura. Unità di misura del tempo, della lunghezza e della massa.
DettagliANNO ACCADEMICO 2013/2014 Programma dell insegnamento: FISICA
ANNO ACCADEMICO 2013/2014 Programma dell insegnamento: FISICA Docente Titolare del corso: Nicola Cavallo Corso di Laurea : FARMACIA Obiettivi formativi generali (risultati di apprendimento previsti e competenze
DettagliCORSO DI FISICA Dipartimento di Matematica e Fisica Programmazione didattica di Fisica Anno scolastico 2014/15
1 CORSO DI FISICA Dipartimento di Matematica e Fisica Programmazione didattica di Fisica Anno scolastico 2014/15 Premessa La riforma del Liceo Classico, in vigore a partire dall a.s. 2010/11, ha cambiato
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. GALILEI - Verona Anno Scolastico
PROGRAMMA PREVISTO Testo di riferimento: "L indagine del mondo fisico Vol. B (Bergamaschini, Marazzini, Mazzoni) Le unità didattiche a fondo chiaro sono irrinunciabili. Le unità didattiche a fondo scuro
DettagliINDICE GENERALE CAPITOLO 1 METROLOGIA E CINEMATICA
INDICE GENERALE CAPITOLO 1 METROLOGIA E CINEMATICA 1.1 - MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE... 1 1.1.1 - Sistema Internazionale delle unità di misura... 1 1.1.2 - Notazione scientifica e ordine di grandezza...
Dettaglia. s CLASSE 3C Insegnante G. NICCO Disciplina FISICA
a. s. 2015-2016 CLASSE 3C Insegnante G. NICCO Disciplina FISICA PROGRAMMA SVOLTO I vettori e le loro operazioni Somma e differenza di vettori. Prodotto vettoriale e prodotto scalare. Seno, coseno e tangente
DettagliSCIENZE INTEGRATE (FISICA) - settore tecnologico COMPETENZE DISCIPLINARI CLASSI SECONDE
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) - settore tecnologico COMPETENZE DISCIPLINARI CLASSI SECONDE Saper analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi e le relazioni coinvolte,
DettagliFISICA E APPLICAZIONI DI FISICA
DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI Corso di laurea in Scienze geologiche Anno accademico 2016/2017-1 anno E 9 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento ELENA BRUNO Email:
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI Fisica Classe VB Anno Scolastico 2014-2015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata 1 FORZA E CAMPI ELETTRICI (Richiami) Teoria sui vettori I
Dettagli1 Cinematica del punto Componenti intrinseche di velocità e accelerazione Moto piano in coordinate polari... 5
Indice 1 Cinematica del punto... 1 1.1 Componenti intrinseche di velocità e accelerazione... 3 1.2 Moto piano in coordinate polari... 5 2 Cinematica del corpo rigido... 9 2.1 Configurazioni rigide......
DettagliLISTA PROVVISIORIA DELLE DOMANDE D'ESAME FISICA GENERALE 2 A/A
LISTA PROVVISIORIA DELLE DOMANDE D'ESAME FISICA GENERALE 2 A/A 2017-2018 Prof. P. Monaco e F. Longo 01) Cos'e' la quantizzazione della carica elettrica. 02) Cosa stabilisce il principio di conservazione
DettagliProgramma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile
Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Anno Accademico 2014-2015 A. Ponno (aggiornato al 9 gennaio 2015) 2 Ottobre 2014 1/10/14 Benvenuto, presentazione
DettagliLiceo Ginnasio Luigi Galvani Classe 3GHI (scientifica) PROGRAMMA di FISICA a.s. 2016/2017 Prof.ssa Paola Giacconi
Liceo Ginnasio Luigi Galvani Classe 3GHI (scientifica) PROGRAMMA di FISICA a.s. 2016/2017 Prof.ssa Paola Giacconi 1) Cinematica 1.1) Ripasso: Il moto rettilineo Generalità sul moto: definizione di sistema
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN Via Parini 10 35028 PIOVE DI SACCO - PD
LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN Via Parini 10 35028 PIOVE DI SACCO - PD Programma di Matematica della classe 5BS. -Anno scolastico 2010/2011 Prof. Fernando D Angelo Libro di testo: N. Dodero - P.
DettagliProgramma dettagliato a.a , Meccanica:
Programma dettagliato a.a. 2015-2016, Meccanica: 1) Insiemi numerici e possibilità di eseguire sempre le operazioni. Numeri reali e misura, vettori in 2D e 3D, sistemi lineari e matrici, sistemi di equazioni
DettagliMarco Panareo. Appunti di Fisica. Elettromagnetismo. Università degli Studi del Salento, Facoltà di Ingegneria
Marco Panareo Appunti di Fisica Elettromagnetismo Università degli Studi del Salento, Facoltà di Ingegneria ii iii INTRODUZIONE Questa raccolta di appunti originati dalle lezioni di Fisica Generale tenute
DettagliFrequenza fortemente consigliata. La frequenza è obbligatoria per accedere alle prove in itinere (limite minimo di presenze pari al 65%).
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICA Corso di laurea in Ingegneria elettronica Anno accademico 2016/2017-2 anno FISICA II 9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento
DettagliMarco Panareo. Appunti di Fisica. Meccanica e Termodinamica. Università degli Studi del Salento, Facoltà di Ingegneria
Marco Panareo Appunti di Fisica Meccanica e Termodinamica Università degli Studi del Salento, Facoltà di Ingegneria ii iii INTRODUZIONE Questa raccolta di appunti originati dalle lezioni di Fisica Generale
Dettagliisolanti e conduttori
1. ELETTROMAGNETISMO 1.1. Carica elettrica 1.1.1. Storia: Franklin Thomson Rutherford Millikan 1.1.2. L atomo: struttura elettroni di valenza (legame metallico) isolanti e conduttori ATOMO legge di conservazione
DettagliCLASSE VD LICEO SCIENTIFICO FERMI ANNO SCOLASTICO 2013/14 FISICA. La carica elettrica e la legge di Coulomb vol.3 U1
CLASSE VD LICEO SCIENTIFICO FERMI ANNO SCOLASTICO 2013/14 FISICA La carica elettrica e la legge di Coulomb vol.3 U1 Come si può elettrizzare un corpo isolante (LAB) Interazione tra corpi elettrizzati (LAB)
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE MICHELANGELO CAGLIARI
LICEO SCIENTIFICO STATALE MICHELANGELO CAGLIARI PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE III B A. S. 2016-2017 PROGRAMMA DI MATEMATICA RICHIAMI su equazioni di primo e secondo grado, sistemi di due equazioni in
DettagliIISS Enzo Ferrari, Roma. Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate. Programma svolto
IISS Enzo Ferrari, Roma Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate Programma svolto ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 DISCIPLINA: FISICA CLASSE: 2ª F DOCENTE: MICHAEL ROTONDO Richiami sulle grandezze fisiche,
DettagliIngegneria Industriale A.A. 2016/2017 Diario delle Lezioni - Fisica Generale 1
Ingegneria Industriale A.A. 2016/2017 Diario delle Lezioni - Fisica Generale 1 1/03/2017, 2 ore Introduzione al corso, approccio metodologico. Sviluppo storico della Fisica e sua organizzazione. Limiti
Dettagli1.5 Calcolo di erenziale vettoriale Derivata ordinaria Gradiente Esempio n. 3 - Gradiente di 1
Indice 1 ANALISI VETTORIALE 1 1.1 Scalari e vettori......................... 1 1.1.1 Vettore unitario (versore)............... 2 1.2 Algebra dei vettori....................... 3 1.2.1 Somma di due vettori.................
DettagliFormulario per Fisica con Esercitazioni (LT Chimica Industriale - Bologna)
Formulario per Fisica con Esercitazioni (LT Chimica Industriale - Bologna) 7 giugno 2013 1 Errori di misura Errore sulle misure dirette: Errore massimo (il risultato della misura non fluttua): 1 oppure
DettagliI. T. C. G. E.GUALA - BRA (CN) Programmazione modulare di FISICA a.s. 2009/2010
I. T. C. G. E.GUALA - BRA (CN) Programmazione modulare di FISICA a.s. 2009/2010 Classe 2E corso Geometri Insegnante Mazzari Alberto Ciascun Modulo ruota intorno ad un tema centrale, lo analizza e lo sviluppa
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Civile Questionario di Fisica Generale A
Corso di Laurea in Ingegneria Civile Questionario di Fisica Generale A I vettori 1) Cosa si intende per grandezza scalare e per grandezza vettoriale? 2) Somma graficamente due vettori A, B. 3) Come è definito
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 2 B Disciplina: FISICA A.S. 2016/2017 Docente: prof. Vidhi Meri Ore settimanali: 3 Analisi della situazione di partenza della classe In generale i comportamento degli gli
DettagliAppunti di Elettromagnetismo
Marco Panareo Appunti di Elettromagnetismo Università del Salento, Dipartimento di Matematica e Fisica ii iii INTRODUZIONE Questa raccolta di appunti originati dalle lezioni di Fisica tenute in vari anni
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO: LICEO SCIENTIFICO
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE LICEO SCIENTIFICO LICEO dellescienze UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax
DettagliFormulario Elettromagnetismo
Formulario Elettromagnetismo. Elettrostatica Legge di Coulomb: F = q q 2 u 4 0 r 2 Forza elettrostatica tra due cariche puntiformi; ε 0 = costante dielettrica del vuoto; q = cariche (in C); r = distanza
DettagliFISICA (modulo 1) PROVA SCRITTA 21/02/2014
ESERCIZI FISICA (modulo 1) PROVA SCRITTA 21/02/2014 E1. Due corpi di massa m 1 = 1000 Kg e m 2 = 1200 Kg collidono proveniendo da direzioni perpendicolari. L urto è perfettamente anelastico e i due corpi
DettagliProgramma di Matematica - 5A
Programma di Matematica - 5A U.D.1 U.D.2 U.D.3 U.D.4 Premesse all'analisi infinitesimale: Intervalli numerici limitati e illimitati, massimo e minimo, estremo superiore e inferiore. Punto di accumulazione
Dettagli1 Prove esami Fisica II
1 Prove esami Fisica II Prova - 19-11-2002 Lo studente risponda alle seguenti domande: 1) Scrivere il teorema di Gauss (2 punti). 2) Scrivere, per un conduttore percorso da corrente, il legame tra la resistenza
DettagliIUAV- VENEZIA BIBLIOTECA CENTRALE
IUAV- VENEZIA I 859 BIBLIOTECA CENTRALE Tullio Cigni ELEMENTI DI MECCANICA RAZIONALE questi argomenti procedono dalle lezioni del eh.mo prof. Agostino Puppo ~... 6484 BIBLIOTECA ISTITUro U'liYfRSITARIO
DettagliFisica Main Training Lorenzo Manganaro
Fisica Main Training 2016-2017 Lorenzo Manganaro 1. Temperatura e dilatazione termica 2. Calorimetria 3. Scambio di calore 30 25 20 Veterinaria Ottica e Optometria Odontoiatria Medicina 15 10 5 0 Vettori
DettagliLiceo Scientifico Mariano IV d'arborea Oristano. Anno Scolastico Classe 1^B sportivo. Programma svolto di MATEMATICA
Liceo Scientifico Mariano IV d'arborea Oristano Anno Scolastico 2015-16 Classe 1^B sportivo Programma svolto di MATEMATICA insegnante: Paolo Marongiu ALGEBRA Insiemi numerici I numeri naturali. Operazioni
DettagliIPSSAR P. ARTUSI - Forlimpopoli (Fc) 1 ANNO MODULO: ACCOGLIENZA
MODULO: ACCOGLIENZA - Il programma di Fisica da svolgere assieme - Conoscere gli alunni - Il metodo di lavoro e di valutazione - Far conoscere agli alunni il metodo di lavoro - Esporre il metodo di valutazione
DettagliFISICA Biennio e Triennio Classico e Linguistico
PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO FISICA Biennio e Triennio Classico e Linguistico FISICA NEL LICEO LINGUISTICO (BIENNIO) FINALITA Lo studio della fisica al ginnasio deve fornire allo studente un bagaglio di conoscenze
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI Cesano Maderno (MI) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: x LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO
DettagliI.I.S MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO A.S. 2009-2010
IIS MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO AS 2009-2010 Modulo A Grandezze fisiche e misure Le basi dell algebra e dei numeri relativi Proporzionalità tra grandezze Calcolo di equivalenze tra
DettagliProgramma del corso di Fisica a.a. 2011/12 Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche
Programma del corso di Fisica a.a. 2011/12 Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche INTRODUZIONE - Metodo scientifico d'indagine: processi induttivo e deduttivo. - Verifica della validità dei modelli:
DettagliElementi di elettricità e di magnetismo
Emilio Doni Elementi di elettricità e di magnetismo spiegati con le leggi classiche ed esposti per l uso dei licei Edizioni ETS www.edizioniets.com Emilio Doni Dipartimento di Fisica dell Università di
DettagliProgramma di matematica 3 A
Programma di matematica 3 A Disequazioni irrazionali, distanza fra due punti in funzione del coefficiente angolare della congiungente. Grafici della funzione lineare Circonferenza definizione e proprietà,
DettagliAnno scolastico 2016/17. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE. Classe: V liceo linguistico
Anno scolastico 2016/17 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: V liceo linguistico Insegnante: Prof. Nicola Beltrani Materia: Fisica ISS BRESSANONE-BRIXEN
DettagliFisica. Fisica. By Maria Libera Albanese. Release Date : Genre : Fisica FIle Size : 6.90 MB
- Maria Libera Albanese By Maria Libera Albanese Release Date : 2012-01-01 Genre : FIle Size : 6.90 MB is Tutta la FISICA in un'app: la cinematica, le leggi di Keplero e i principi della dinamica. Lo studio
DettagliProgramma svolto di Fisica A.S Docente S. Monastra. Classe II A
Programma svolto di Fisica A.S. 2015-2016 Docente S. Monastra Classe II A Modulo 1 La velocità Il punto materiale in movimento. I sistemi di riferimento. Il moto rettilineo. La velocità media. Calcolo
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE Corso di laurea in Chimica Anno accademico 2016/ anno
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE Corso di laurea in Chimica Anno accademico 2016/2017-1 anno FISICA I M - Z 6 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento FRANCESCO CAPPUZZELLO OBIETTIVI FORMATIVI
DettagliMODULO ACCOGLIENZA : 4 ORE
MODULO ACCOGLIENZA : 4 ORE Matematica Richiami di aritmetica algebra e geometria Fisica Osservazione ed interpretazione di un fenomeno Conoscersi; riconoscere e classificare il lavoro svolto negli altri
DettagliFORMULARIO DI FISICA 3 MOTO OSCILLATORIO
FORMULARIO DI FISICA 3 MOTO OSCILLATORIO Corpo attaccato ad una molla che compie delle oscillazioni Calcolare la costante elastica della molla 2 2 1 2 2 ω: frequenza angolare (Pulsazione) ; T: Periodo
DettagliIndice. Volume 1. Unità 1 Il metodo scientifico e la misura. Unità 3 Le grandezze vettoriali e le forze
III Indice Volume 1 modulo 1 Le grandezze e le misure Unità 1 Il metodo scientifico e la misura 1. Che cos è la fisica 2 2. Lo studio della natura prima di Galileo 4 Protagonisti della fisica Aristotele
DettagliCONOSCENZE ABILITA Attività Verifiche
Attività Verifiche 1 Unità Le grandezze fisiche e la loro misura Il significato di rapporto e di prodotto La differenza tra l area ed il volume Moltiplicare o dividere un numero per 10, per 100 per 1000
Dettagli