Valutazione e intervento didattico nell apprendimento della lettura e della scrittura. Belluno, ottobre dicembre 2011.
|
|
- Gianluca Pippi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Valutazione e intervento didattico nell apprendimento della lettura e della scrittura Belluno, ottobre dicembre 2011 Michela Cendron Centro Regionale Specializzato per i Disturbi dell Apprendimento ULSS20 Verona Università degli Studi di Padova 1 Programma generale La lettura e la scrittura: i processi implicati. Come accompagnare l acquisizione dei processi di letto/scrittura: competenze didattiche del docente La valutazione dell apprendimento della lettura. Le prove del gruppo MT La valutazione dell apprendimento della scrittura. Le prove per la valutazione della competenza ortografica e delle sue componenti L intervento didattico nelle situazioni di difficoltà/disturbo di apprendimento, per docenti della primaria L intervento didattico nelle situazioni di difficoltà/disturbo di apprendimento, per docenti della secondaria di 1 e 2 grado 2 1
2 Modello di scrittura 3 Come definiamo la scrittura? Atto di trascrizione di segni su un foglio (aspetto grafo motorio) Copiatura di un testo Capacità di scrivere senza commettere errori (competenze ortografiche e grammaticali) Dettato Complesso processo in base al quale si vuole lasciare traccia (sulla carta) delle proprie idee e dei propri pensieri (atto comunicativo e divulgativo) Composizione di un testo 4 2
3 Un abilità complessa.. Scrittura (Vio & Tressoldi, 1998) Componente Prassica (realizzare manualmente i grafemi) Abilità visuo spaziale Abilità fine motoria Velocità motoria Componente Linguistica Processi fonologici Processi ortografici Processi lessicali Processi sintattici Componente Cognitiva Processi di ideazione, pianificazione revisione del testo 5 Componente non specifica discriminazione fonemica Componenti specifiche convenzioni ortografiche trascrizione e revisioni del testo Componenti specifiche della scrittura analisi fonemica associazione fonema grafema recupero della forma ortografica Componenti non specifiche pianificazione recupero lessicale e sintattico competenze argomentative ed espositive Recupero allografico Pattern grafo motori Efficienza neuromotoria Tressoldi and Sartori,
4 Componenti della Scrittura (Vio & Tressoldi, 1998) Prassica Abilità visuo spaziale Abilità fine motoria Velocità motoria Linguistica Processi fonologici, ortografici, lessicali, sintattici Cognitiva Processi di ideazione, pianificazione revisione del testo DISGRAFIA DISORTOGRAFIA DISTURBO ESPRESSIONE SCRITTA 7 Modello Evolutivo (Frith,1985) Il bambino riconosce alcune parole per la presenza di alcuni indizi. Il bambino legge utilizzando le regole di conversione grafemafonema. Il bambino impara le regole ortografiche e sintattiche. Unità di lettura èla sillaba. Stadio Logografico Stadio Alfabetico Stadio Ortografico Formazione del magazzino lessicale. Il bambino inizia la leggere con la via semantico lessicale Stadio Lessicale 8 4
5 Errori fonologici Si ricollegano alla fase alfabetica e implicano rapporto scorretto tra fonemi e grafemi: scambio di grafemi (brina/prima, folpe/volpe) omissione/aggiunta di lettere e sillabe (taolo/tavolo, tavolovo/tavolo) inversioni (li/il, bamlabo/bambola) grafemi inesatti (pese/pesce, agi/aghi) 9 Errori non fonologici Sono conseguenti ad acquisizioni insufficienti nelle fasi ortografica o lessicale, si manifestano come errori presenti solo nella rappresentazione ortografica delle parole (stessa rappresentazione fonologica, non ortografica regola nella combinazione ortografica della parola) separazioni illegali (par lo/parlo, in sieme/insieme) fusioni illegali (nonevenuto/non èvenuto, lacqua/l acqua) scambi di grafemi omofoni (squola/scuola) omissione o aggiunta dell h (ha quadri, o un cane) 10 5
6 Altri errori (fonetici) Sono errori relativi al raddoppiamento delle consonanti e all uso dello accento: omissione o aggiunta della doppia (cane/canne) omissione o aggiunta di accenti (pero/però, casco/cascò )
7 Le prove Tressoldi, Cornoldi, 1995 OS, FI 13 Le prove Prove di dettato (Brano e frasi con omofone non omografe) Scrittura spontanea (Narrazione e descrizione) Velocità di scrittura Checklist per l analisi generale dei comportamenti e della prestazione di scrittura (analisi qualitativa) 14 7
8
9
10 19 Checklist 20 10
11 Criteri di valutazione degli errori 21 Criteri di valutazione degli errori 22 11
12 Criteri di valutazione degli errori (prova trasversale) 23 Dati normativi Tressoldi, Cornoldi, 1995 OS, FI 24 12
13 25 26 Dati normativi 13
14 27 Dati normativi Dati normativi 28 14
15 Dati normativi 29 Dati normativi 30 15
16 Dati normativi 31 Dati normativi 32 16
17 Le parole. Difficoltà (l essere difficile ) Disturbo (difetto di funzionamento..) La prestazione, da parte di uno studente, inferiore ai livelli attesi per età o scolarità, definita tale nel contesto scolastico dalla somministrazione (collettiva) di prove standardizzate La verifica di una condizione attraverso un procedimento clinico che documenti la presenza di un deficit in grado di spiegare le problematiche 33 dello studente 34 17
18 Le caratteristiche (Tressoldi e Vio, 2008) Disturbo Innato Resistente all intervento Resistente all automatizzazione Difficoltà o ritardo Non innato Modificabile con interventi didattici mirati Automatizzabile, anche se in tempi dilatati Innato vs non innato Caratteristiche neurofunzionali specifiche (Grigorenko, 2001) In età prescolare sono rilevabili degli indicatori di rischio un DSA è l espressione di una particolare organizzazione funzionale presente sin dalla nascita che però trova la sua espressività maggiore quando vengono richiesti compiti di lettura, scrittura e calcolo (Facoetti et al., 2007) una difficoltà può comparire in qualsiasi fase, anche dopo un avvio regolare 36 18
19 2. Resistenza vs modificabilità Resistenza al cambiamento necessarie attività specifiche per sfruttare la plasticità neurale Le difficoltà modificazione dell espressività del problema cambia rapidamente con semplici adattamenti didattici Response /resistance to instruction/intervention Resistenza al trattamento Le prestazioni di un soggetto possono modificarsi lentamente, con fatica e fino ad un certo livello di prestazione 37 Stima dell evoluzione annuale spontanea della lettura di brano dei soggetti dislessici italiani (Tressoldi, Stella, Faggella, 2001) Velocità in sill/sec Dislessici =.3 (.14) * Classe Normolettori =.51 * Classe 6 5 Norm_Pass 4 sill/sec ,63 0,93 1,23 1,53 1,83 2,13 2,43 Dysl_Pass Norm_Nonw Grade 38 19
20 Stima dell evoluzione annuale spontanea nella lettura di liste di parole e non parole 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0, parole nonparole par_norm npar_norm Approssimativamente la metà di quella dei normolettori parole: normolettori [.53], dislessici [.29] nonparole: normolettori [.28], dislessici [.14] 39 Cornoldi et al.,
21 Nei dislessici Campanini et al., Resistenza vs modificabilità Resistenza al cambiamento necessarie attività specifiche per sfruttare la plasticità neurale Le difficoltà modificazione dell espressività del problema cambia rapidamente con semplici adattamenti didattici Response /resistance to instruction/intervention Resistenza al trattamento Le prestazioni di un soggetto possono modificarsi lentamente, con fatica e fino ad un certo livello di prestazione 42 21
22 PARCC, poiché non sembrano al momento attuale disponibili prove diagnostiche e/o di screening sufficientemente predittive, non appare opportuno anticipare la diagnosi a prima della fine della seconda classe della scuola primaria. In presenza di prestazioni significativamente al di sotto dei valori normativi in prove di lettura e scrittura somministrate prima della fine della seconda classe, è opportuno incominciare ad attivare interventi di recupero che coinvolgano la scuola e la famiglia 43 PARCC, In presenza di ulteriori indicatori di specificità e/o di rischio quali familiarità per DSA, pregresso o concomitante DSL, prestazioni fortemente deficitarie in prove sulle abilità metafonologiche, è possibile attivare interventi anche a livello riabilitativo
23 PARCC, In considerazione dei recenti sviluppi della ricerca internazionale, che prevede la Risposta al Trattamento (RTI) come possibile criterio diagnostico per i DSA, anche la permanenza di difficoltà significative dopo un periodo di intervento può essere considerato un criterio aggiuntivo che può portare alla formulazione di una diagnosi anticipata rispetto ai tempi suindicati.. 45 Le indicazioni degli esperti La misura degli esiti ottenuti in seguito a questi interventi (la cosiddetta risposta all intervento, response to intervention o response to treatment ) costituisce un elemento utile e importante per individuare i soggetti che permangono resistenti LG ISS,
24 le parole : abilitazione l insieme degli interventi volti a favorire l acquisizione ed il normale sviluppo e potenziamento di una funzione. Riferita ai disturbi di apprendimento può essere intesa sia come un insieme di interventi di carattere clinico che pedagogico in senso lato (strumenti compensativi) 47 CC, 2007 le parole : trattamento L insieme delle azioni dirette ad aumentare l efficienza di un processo alterato. E gestito da un professionista sanitario, ha caratteristiche di specificità sia per gli obiettivi a cui si indirizza, sia per le caratteristiche metodologiche e le modalità di erogazione 48 CC,
25 Quindi. Prevedere una prima fase di apprendimento per tutti gli alunni (temporalità per la diagnosi: fine seconda per lettura/scrittura, fine terza calcolo) Eventuale fase di potenziamento delle proposte didattiche personalizzandole sui bisogni specifici dell alunno Solo dopo si può parlare di resistenza al cambiamento Richiesta specialistica non prima di 2 3 mesi di interventi didattici mirati e personalizzati al recupero delle difficoltà (Tressoldi e Vio, 2008) 49 CC, Automatizzazione Tutti i processi di trasformazione del linguaggio orale in linguaggio scritto e viceversa (..) vengono eseguiti in modo sempre più rapido e meno controllato dall attenzione, solo con il progredire dell esperienza (cfr. andamento evolutivo delle abilità di lettura) Dati simili per il calcolo: (ABCA) fatti numerici dalla 3^ alla 5^ 58% del tempo; confronto di quantità 63%; nei discalculici, dopo 6 8 mesi di trattamento raggiungimento del criterio di sufficienza per correttezza ma nessuno in velocità 50 25
26 quello che appare compromesso in presenza di D.S.A. èil processo di AUTOMATIZZAZIONE delle procedure di lettura e scrittura èper questo che la loro caratteristica fondamentale non è l incapacità di eseguire questi compiti ma la LENTEZZA e/o la SCARSA ACCURATEZZA con cui li si svolge 51 Conseguenze pratiche Ricostruire con precisione l evoluzione degli apprendimenti ritenuti non soddisfacenti (due/tre anni di scolarizzazione); fattori di rischio, primo anno Accertarsi che siano state attivate in modo qualitativamente efficace le prime due fasi di apprendimento in modo da verificare l eventuale resistenza o risposta ottenuta dall alunno Predisporre la fase due (potenziamento) in assenza di fattori di rischio nel caso non sia stata predisposta Invio per un ipotesi di diagnosi clinica 52 26
Dislessia e altri Disturbi dell Apprendimento. Proposte didattiche per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado
ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA Sezione di Parma Dislessia e altri Disturbi dell Apprendimento. Proposte didattiche per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado San Secondo (PR) 23 novembre
DettagliGiornate di supporto alla formazione dei referenti per la dislessia
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Associazione Italiana Dislessia Formazione MPI-AID Giornate di supporto alla formazione dei referenti per la dislessia
DettagliDislessia nell adulto e costruzione di protocolli di valutazione
Dislessia nell adulto e costruzione di protocolli di valutazione A. M. Re Università degli studi di Padova Servizio per i Disturbi dell Apprendimento Evoluzione della velocità di lettura in normo-lettori
DettagliI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO. Dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia. Dott.ssa Patrizia Nagliati
I DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO Dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia. Dott.ssa Patrizia Nagliati Psicologo perf. In Neuropsicologia COME SI SVILUPPA UN ABILITA Predisposizione innata
DettagliConvegno AIAS Dislessia, Disortografia, Discalculia e Disgrafia. Incontro e confronto con esperienze che possono aiutare.
Convegno AIAS Dislessia, Disortografia, Discalculia e Disgrafia. Incontro e confronto con esperienze che possono aiutare La disortografia Gallarate (VA) 03.12.2011 Lorenzo Caligaris Struttura Semplice
DettagliDiscussione di casi clinici
Discussione di casi clinici Marcella Ferrari marcella.ferrari@unipv.it Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Pavia Laboratorio di Psicologia dell Apprendimento Master in Esperto in Disturbi dell
DettagliDisgrafia-Disortografia, un inquadramento diagnostico
IRCCS Burlo Garofolo U.O. Neuropsichiatria Infantile Trieste Disgrafia-Disortografia, un inquadramento diagnostico Dott.ssa Isabella Lonciari Bolzano, 28 Febbraio 2008 Disortografia Aspetti linguistici
DettagliDISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO
DISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO R e l a t r i c e : D o t t. s s a C r i s t i n a E l e f a n t e (insegnante, pedagogista) email: elefantecristina@yahoo.it DSA definizione La principale caratteristica
DettagliStrumenti per la valutazione delle abilità di scrittura
Dipartimento di Psicologia Generale Università degli Studi di Padova Gli strumenti di valutazione per i Disturbi Specifici dell Apprendimento Strumenti per la valutazione delle abilità di scrittura Martina
DettagliLA DISLESSIA: come riconoscerla, cosa fare in classe. -Dott.ssa Valentina Gloria, Psicologa -Dott.ssa Lara Orsolini, Psicologa
LA DISLESSIA: come riconoscerla, cosa fare in classe -Dott.ssa Valentina Gloria, Psicologa -Dott.ssa Lara Orsolini, Psicologa 1. I disturbi specifici dell apprendimento possono scomparire FALSO I Disturbi
DettagliValutazione e intervento didattico nell apprendimento della lettura e della scrittura. Belluno, ottobre dicembre 2011.
Valutazione e intervento didattico nell apprendimento della lettura e della scrittura Belluno, ottobre dicembre 2011 Michela Cendron Centro Regionale Specializzato per i Disturbi dell Apprendimento ULSS20
DettagliDISTURBO SPECIFICO DI SCRITTURA: DISORTOGRAFIA DISGRAFIA
DISTURBO SPECIFICO DI SCRITTURA: DISORTOGRAFIA DISGRAFIA MEMORIA ATTENZIONE Verbale e Visiva / Cinestetica COMPETENZE VISUO- PERCETTIVE COMPETENZE ESECUTIVO- MOTORIE COMPETENZE LINGUISTICHE ABILITA DI
DettagliLETTURA DELLA DIAGNOSI E PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. Germana Englaro, 9 settembre 2011
LETTURA DELLA DIAGNOSI E PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Germana Englaro, 9 settembre 2011 Edoardo, 8 anni, classe III Diagnosi: Disturbo Misto delle Capacità Scolastiche [F81.3] Disturbo Misto degli Apprendimenti
DettagliCorso di Formazione STRUMENTI EFFICACI PER UNA MIGLIORE INCLUSIONE. «Dalla lettura della diagnosi alla predisposizione di un PDP»
Corso di Formazione STRUMENTI EFFICACI PER UNA MIGLIORE INCLUSIONE «Dalla lettura della diagnosi alla predisposizione di un PDP» Besana B.za, 30 marzo 2015 OBIETTIVI: Cercare una Mediazione tra la legge
DettagliCome leggere una diagnosi
Come leggere una diagnosi Maristella Scorza Università di Modena e Reggio Emilia maristella.scorza@unimore.it Protocollo Diagnostico La segnalazione La raccolta anamnestica La valutazione clinica L interpretazione
DettagliDUE COMPONENTI COGNITIVA COMUNICATIVA
Monte di Procida, settembre 2012 SCRITTURA Operazione cognitiva di decodificazione e di collocazione che utilizza segni grafici arbitrari e convenzionali; le esperienze evocate dalla rappresentazione grafica
DettagliDiagnosi e trattamento dei DSA
Franceschi, S., Lo Presti, G., Centro Studi Erickson (Trento), CentralMente Centro Neuropsicologia Clinica dello Sviluppo (Ascoli Piceno) Psicologo, Servizio di Neuropsicologia e Psicopatologia dell Apprendimento
DettagliPensiero logico, lettura, Autori: Sestili, Moalli, Vianello
Pensiero logico, lettura, scrittura e abilità di calcolo in ragazzi con sindrome di Down di 2 2 e 3 3 media Autori: Sestili, Moalli, Vianello Toffolon Sara Introduzione La ricerca si propone di rilevare
DettagliLe difficoltà nella scrittura. Barbara Carta 1
Le difficoltà nella scrittura Barbara Carta 1 Disturbi della scrittura Ne distinguiamo almeno tre varietà: - disortografia o disturbo specifico di scrittura si riferisce esclusivamente agli aspetti ortografici
DettagliDSA: CAMPANELLI D ALLARME
TANGRAM Centro Studi Processi e disturbi dell Apprendimento DSA: CAMPANELLI D ALLARME Dott.ssa Alessandra Petrolati, psicologa e psicoterapeuta, perfezionata in Psicopatologia dell Apprendimento Dott.ssa
DettagliPOLO OPERATIVO DISLESSIA ASP
Associazione Italiana Dislessia & Azienda Sanitaria Potenza & Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata Ambito provinciale di Potenza PREMESSA Progetto di individuazione precoce delle difficoltà di
DettagliLa Dislessia. Sintesi da materiali tratti dal sito http://www.aiditalia.org, sito dell Associazione Italiana Dislessia
La Dislessia Sintesi da materiali tratti dal sito http://www.aiditalia.org, sito dell Associazione Italiana Dislessia La Dislessia è un Disturbo Specifico dell'apprendimento (DSA), cioè un disturbo che
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
Modello di PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico 2011/2012 Scuola secondaria di 1 grado classe II Referente DSA o coordinatore di classe 1. Dati relativi all alunno Cognome e Nome Stefano Data
DettagliDSA Come costruire un Piano Didattico Personalizzato efficace. Grazia Mazzocchi
DSA Come costruire un Piano Didattico Personalizzato efficace Grazia Mazzocchi Faenza 25 Febbraio 2015 Centro Territoriale di Supporto per le disabilità Http://cts.w.istruzioneer.it/ DSA e normativa di
Dettagli26/05/2015. Uno studente su 5 incontra difficoltà scolastiche, tali da richiedere l aiuto di un esperto. 25 maggio 2015. pamela@studioliberamente.
Progetto di screening per Disturbi Specifici dell Apprendimento Tutti imparano a leggere e scrivere L apprendimento della lettura e della scrittura è un processo dato spesso per scontato In realtà richiede
Dettagli«I DSA: Conosciamoli» Prof.ssa Simonetta Longo Referente DSA (I.T.C.G. «G. Marconi» Penne. Prof.ssa Simonetta Longo
«I DSA: Conosciamoli» Referente DSA (I.T.C.G. «G. Marconi» Penne LA DISLESSIA La Dislessia è un Disturbo Specifico dell Apprendimento (DSA). Tale termine indica i soli disturbi delle abilità scolastiche:
DettagliIL LABORATORIO DELLA LETTURA: un progetto di intervento sul disturbo specifico della lettura all interno di una scuola primaria
IL LABORATORIO DELLA LETTURA: un progetto di intervento sul disturbo specifico della lettura all interno di una scuola primaria Dott.ssa Giovanna Chiatti, Psicologa Master Universitario in Psicopatologia
DettagliIstituto Comprensivo B.C. Ferrini Anno scolastico 2007-08. Le prove: cosa sono, come si svolgono, cosa accade dopo.
Istituto Comprensivo B.C. Ferrini Anno scolastico 2007-08 2 Incontro informativo per i Genitori: Le prove: cosa sono, come si svolgono, cosa accade dopo. Progetto di monitoraggio delle capacità di lettoscrittura
DettagliCorrelazione tra i disturbi specifici del linguaggio e DSA
Correlazione tra i disturbi specifici del linguaggio e DSA Dr. B. Rizzo Troina 13 Settembre 2013 U.O.C di ORL & Foniatria - IRCCS OASI MARIA SS. - ONLUS, TROINA Direttore Dr.V.Neri DISTURBI SPECIFICI DEL
DettagliI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Circolo Didattico di Orvieto L. Barzini I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO LETTURA SCRITTURA CALCOLO DISLESSIA 5% della popolazione scolastica DISORTOGRAFIA molti
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento (D.S.A. D.S.A.) Scrittura. Logopedista: Amitrano Luisa. Logopedista: Falco Daniela
I disturbi specifici dell apprendimento (D.S.A. D.S.A.) Scrittura Logopedista: Amitrano Luisa Logopedista: Falco Daniela La Scrittura SCRIVERE è un abilità complessa e multicomponenziale che si costruisce
DettagliCOME SI IMPARA A LEGGERE E A SCRIVERE?
COME SI IMPARA A LEGGERE E A SCRIVERE? a cura della Counselor Psicopedagogica dott.ssa P. Paolini Ogni bambino ha una sua SCRITTURA SPONTANEA TEORIA LINGUISTICA: idee e regole che ha ricavato osservando
DettagliDIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO E NUOVE TECNOLOGIE
DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO E NUOVE TECNOLOGIE IL SOFTWARE DIDATTICO PER INTERVENTI SULLE ABILITA Prof.ssa Silvia Antimiani Cos è il software didattico È un software che permette di sviluppare competenze
DettagliANALISI DELLE DIAGNOSI di Disturbo Specifico dell Apprendimento
ANALISI DELLE DIAGNOSI di Disturbo Specifico dell Apprendimento Chiara Trubini Consultorio CEAF di Vimercate, Comune di Ornago e Università di Parma trubini.chiara@libero.it F 81.0 Disturbo specifico
DettagliPensiero logico, lettura, scrittura e abilità di calcolo in ragazzi con sindrome di Down di II e III media (Sestili, Moalli, Vianello)
Ricerca n 3 Pensiero logico, lettura, scrittura e abilità di calcolo in ragazzi con sindrome di Down di II e III media (Sestili, Moalli, Vianello) Giovanna Erba Cinzia Galletti Un po di definizioni: Pensiero
DettagliLINEE GUIDA PER UN CORRETTO INSERIMENTO DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
LINEE GUIDA PER UN CORRETTO INSERIMENTO DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Tratte da: Progetto A scuola di dislessia Teramo 28 Ottobre 2010 I.T.C. Pascal Seminario di studio Prospettive
DettagliLa Dislessia Evolutiva
La Dislessia Evolutiva Dislessia Evolutiva (DE) Disabilità specifica dell apprendimento di origine neurobiologica. Si manifesta quando un bambino non sviluppa, o sviluppa con molta difficoltà, la capacità
Dettaglis.c. di NPI Savigliano-Fossano-Saluzzo Log.Allamandri Valeria (mail: valeria.allamandri@aslcn1.it)
s.c. di NPI Savigliano-Fossano-Saluzzo Log.Allamandri Valeria (mail: valeria.allamandri@aslcn1.it) Criteri Un trattamento riabilitativo dipenda da: Condizioni cliniche Età Motivazione Disponibilità e tempi
DettagliDalla valutazione al trattamento della dislessia. Lucina Tretti
Dalla valutazione al trattamento della dislessia Lucina Tretti scopo della pratica clinica è la ricerca della causa (l identificazione) di un disturbo e dei mezzi per risolverlo La realizzazione di un
DettagliDisturbo Specifico di Lettura LA DISLESSIA
Con il termine LETTURA si possono intendersi, in realtà, almeno due cose: Disturbo Specifico di Lettura LA DISLESSIA LETTURA STRUMENTALE COMPRENSIONE Università degli studi di Padova Capacità di riconoscere
DettagliIncontro di Formazione Docenti. Incontro di Formazione Docenti. e competenze compensative
Incontro di Formazione Docenti Incontro di Formazione Docenti Difficoltà di Apprendimento e competenze compensative a.s. 2011-2012 24/10/2012 1 Ambrosini Melisa Carli Elena 1 incontro: i D.S.A. e gli alunni
DettagliDisturbi Specifici dell apprendimento. Dott.ssa Valentina Genitori D Arrigo Psicologa e Psicoterapeuta
Disturbi Specifici dell apprendimento Dott.ssa Valentina Genitori D Arrigo Psicologa e Psicoterapeuta Con il termine Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) vengono indicate una serie di difficoltà
DettagliPROGETTO UNA SCUOLA PER TUTTI Lo screening dei Disturbi Specifici dell Apprendimento nelle prime classi della scuola primaria
PROGETTO UNA SCUOLA PER TUTTI Lo screening dei Disturbi Specifici dell Apprendimento nelle prime classi della scuola primaria SCUOLA PRIMARIA annessa al convitto MARIA LUIGIA Definizione di screening Il
DettagliIndividuazione precoce del bambino con DSA, potenziamento delle abilità di base e recupero del ritardo di apprendimento della letto-scrittura
ISTITUTO COMPRENSIVO GUALDO TADINO Via G. Lucantoni 06023 - Gualdo Tadino Individuazione precoce del bambino con DSA, potenziamento delle abilità di base e recupero del ritardo di apprendimento della letto-scrittura
DettagliIns.Fiorella Dellasera
I bambini che si avvicinano alla lettoscrittura in una prima elementare, sono fra loro molto eterogenei e l apprendimento successivo sarà notevolmente influenzato da: Abilità di base Metodologia utilizzata
DettagliResoconto della Giornata di Studio organizzata da AIRIPA sezione Lombardia
Resoconto della Giornata di Studio organizzata da AIRIPA sezione Lombardia Venerdì 7 Ottobre 2011 a Milano, AIRIPA sezione Lombardia ha organizzato una giornata di studio sull applicazione della legge
DettagliDISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO RUOLO DEL PEDIATRA DI FAMIGLIA
DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO RUOLO DEL PEDIATRA DI FAMIGLIA DSA COSA SONO? costituiscono un termine di carattere generale che si riferisce ad un gruppo eterogeneo di disordini che si manifestano
DettagliDifficoltà e disturbi specifici di apprendimento: dalla valutazione al potenziamento delle abilità
Difficoltà e disturbi specifici di apprendimento: dalla valutazione al potenziamento delle abilità 13 gennaio 2012 Barbara Carta Barbara Carta Fattori predittivi dei DSA Gli è stato diagnosticato questo
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA
PROTOCOLLO DI INTESA tra la Regione Veneto e l Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto PER LE ATTIVITA DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DSA 4 settembre 2014 Alessandra Scabia Obiettivi
DettagliLA DISLESSIA. Lucia Papalia lugr.papalia@libero.it
LA DISLESSIA Lucia Papalia lugr.papalia@libero.it DISLESSIA È un disturbo di automatizzazione delle procedure di transcodifica dei segni scritti in corrispondenti fonologici che emerge all inizio della
DettagliIndagine e rilevazione sulle abilità di lettura
Indagine e rilevazione sulle abilità di lettura Prova individuale di correttezza e rapidità nella lettura La prova di lettura ad alta voce si è dimostrata estremamente utile per riconoscere il livello
DettagliDISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce
DAL PROTOCOLLO REGIONALE ALL AZIONE SCOLASTICA PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE IN RETE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce
DettagliSVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEL BAMBINO. 17.11.2015 L.Carretti-logopedista-HSA Como 1
SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEL BAMBINO 17.11.2015 L.Carretti-logopedista-HSA Como 1 SVILUPPO DEL LINGUAGGIO PREDISPOSIZIONE BIOLOGICA ESPOSIZIONE ALL AMBIENTE LINGUISTICO 17.11.2015 L.Carretti-logopedista-HSA
DettagliLegge 8 ottobre 2010, n. 170
Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 (in G.U. n. 244 del 18 ottobre 2010) Nuove norme in materia di disturbi specifici d apprendimento in ambito scolastico Art. 1. (Riconoscimento
DettagliDISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO PROPOSTA DI SCREENING DSA NELLA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA
Centro di Psicomotricità e Studio di Psicologia Via Adige, n.9 10098 Cascine Vica Rivoli (TO) Tel. 011 953.99.18 info@centro-gea.it psy.ficili@centro-gea.it www.centro-gea.it DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO
DettagliCorso di aggiornamento per insegnanti sull apprendimento matematico dott.ssa Claudia Lipari
Direzione Didattica Gioacchino Gesmundo A.A. 2009-2010 Corso di aggiornamento per insegnanti sull apprendimento matematico dott.ssa Claudia Lipari Secondo incontro- 8/2/2010 Programma: Primo incontro:
DettagliMODELLO DI CERTIFICAZIONE PER DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO (ai fini dell applicazione della legge 8 ottobre 2010, n 170)
MODELLO DI CERTIFICAZIONE PER DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO (ai fini dell applicazione della legge 8 ottobre 2010, n 170) Anno scolastico:.. Cognome e Nome dello studente Data e luogo di nascita:...
DettagliValutare le competenze di lettura, scrittura e comprensione e calcolo
Cooperativa La Sorgente Istituto Comprensivo di Calcinato Valutare le competenze di lettura, scrittura e comprensione e calcolo Dott.ssa Lara Consigli Calcinato, 6 novembre 2013 Progetto di ricercazione,
DettagliI Disturbi Specifici di scrittura: disortografia e disgrafia. Analisi delle difficoltà e strategie di intervento
Cesena,30 gennaio 2008 I Disturbi Specifici di scrittura: disortografia e disgrafia. Analisi delle difficoltà e strategie di intervento DISTURBI DI APPRENDIMENTO I disturbi di apprendimento scolastico
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo Associazione Italiana Dislessia
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo Associazione Italiana Dislessia Dislessia e disturbi specifici di apprendimento Proposte didattiche
DettagliLA SCUOLA FA BENE A TUTTI
LA SCUOLA FA BENE A TUTTI Marco Negri Docente - Referente Dislessia Ufficio Scolastico Provinciale di Sondrio La scuola fa bene a tutti Ogni studente suona il suo strumento, non c è niente da fare. La
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA Anno Scolastico 2015-16 1. DATI GENERALI Nome e cognome Data di nascita Classe Insegnante coordinatore della classe Diagnosi medico-specialistica redatta
DettagliBisogni Educativi Speciali
Istituto Comprensivo Cap. Puglisi ACATE Progetto per l Inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Docenti Referenti: Concetta Grasso Giovanna Gianninoto Premessa: La scuola italiana negli ultimi
DettagliDott.ssa Gabrielli Lorenza Psicologa Esperta in Psicopatologia dell apprendimento lorenzagabrielli@gmail.com
DSA: Diversi Strumenti per l Apprendimento La Relazione clinica Dott.ssa Gabrielli Lorenza Psicologa Esperta in Psicopatologia dell apprendimento lorenzagabrielli@gmail.com Il PEP dello studente, in linea
DettagliIL RUOLO DELLA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE AUSL DI RAVENNA NEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO
IL RUOLO DELLA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE AUSL DI RAVENNA NEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO v VALUTAZIONE del linguaggio e degli apprendimenti v TRATTAMENTO (vedi indicazioni) VALUTAZIONE DEL LINGUAGGIO
DettagliOSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE E ATTIVITA DI RECUPERO MIRATO (PRIMARIA)- Allegato A5
OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE E ATTIVITA DI MIRATO (PRIMARIA)- Allegato A5 Le Osservazioni Sistematiche di Rilevazione precoce di seguito previste, devono tener conto delle indicazioni
DettagliModello di segnalazione degli alunni che manifestano persistenti difficoltà nella scuola primaria
Modello di segnalazione degli alunni che manifestano persistenti difficoltà nella scuola primaria Destinatari Motivazione Obiettivi Docenti della Scuola Primaria Rilevazione di persistenti difficoltà negli
DettagliLEGENDA ed ESEMPI PER LA COMPILAZIONE DI ALCUNE PARTI DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AD USO DEL CONSIGLIO DI CLASSE.
LEGENDA ed ESEMPI PER LA COMPILAZIONE DI ALCUNE PARTI DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AD USO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Dati relativi all alunno
DettagliLa segnalazione scolastica per D.S.A.
La segnalazione scolastica per D.S.A. Legge 8 ottobre 2010 n. 170 Presentazione curata dalla F.S. Ins. Romana Berni Articoli della legge: -Riconoscimento e definizione di D.S.A. -Finalità -Diagnosi -Formazione
Dettagli(spazio per carta intestata della scuola)
(spazio per carta intestata della scuola) Modello di Piano Didattico Personalizzato per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)* Documento da compilare e riadattare seguendo gli esempi inseriti
DettagliDSM-5 5 e Disturbi Specifici dell Apprendimento. Dott.ssa L.Ferro
DSM-5 5 e Disturbi Specifici dell Apprendimento Dott.ssa L.Ferro DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO Viene promosso l uso di specificatori nelle diagnosi Disabilita Intellettive Disturbi quali: della Comunicazione
DettagliPROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA
PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA Bando per la presentazione di progetti finalizzati alla realizzazione in ambito scolastico di strategie didattiche, metodologiche e valutative nei confronti degli studenti
DettagliLa dislessia evolutiva dopo la scuola elementare: perché tanti problemi?
Dopo la diagnosi: abilitare, riabilitare compensare Giacomo Stella Associazione Italiana Dislessia Università di Modena-Reggio Emilia La dislessia evolutiva dopo la scuola elementare: perché tanti problemi?
DettagliI Disturbi Specifici dell Apprendimento. A cura della dott.ssa Stefania Desotgiu
I Disturbi Specifici dell Apprendimento A cura della dott.ssa Stefania Desotgiu Programma degli incontri I Incontro I Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) e la Dislessia Introduzione ai DSA (caratteristiche
DettagliConoscere i Disturbi Specifici dell Apprendimento
Mira, 27 marzo 2015 Conoscere i Disturbi Specifici dell Apprendimento Dott.ssa Barbara Longhi Psicologa Psicoterapeuta Ulss13 Servizio Età Evolutiva Cosa sono i DSA? Disturbi dello sviluppo che riguardano
DettagliDisturbi specifici del linguaggio: disfasie
Disturbi specifici del linguaggio: disfasie Evolutivi: Anomia: incapacità di trovare le parole giuste Disgrafia (o agrafia): disturbi della capacità di scrittura Dislessia (o alessia): disturbi della capacità
DettagliPROGETTO DSA DISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO. docenti referenti: Monia Gennusa - Valeria Schembari
PROGETTO DSA DISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO docenti referenti: Monia Gennusa - Valeria Schembari PREMESSA: Il DSA, Disturbo Specifico dell Apprendimento, è un disturbo che interessa uno specifico
DettagliDISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ALLEGATE AL DECRETO MINISTRIALE 12 LUGLIO 2011 Sintesi a cura di: Maurizio Carandini Disturbi
DettagliPROGETTO ORA SI 121 Circolo didattico in associazione con IdO Istituto di Ortofonologia
PROGETTO ORA SI 121 Circolo didattico in associazione con IdO Istituto di Ortofonologia Bambini e insegnanti per Osservare Ricercare Apprendere con Successo Insieme 1 La dislessia ha cause sconosciute:
DettagliSTRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI
STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI Didattica personalizzata e individualizzata * La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l uso di una
DettagliLa Valutazione Neuropsicologica in età Evolutiva
La Valutazione Neuropsicologica in età Evolutiva Cos è la Neuropsicologia E la disciplina che studia i rapporti tra cervello e funzioni cognitive. Disciplina che studia i rapporti tra il cervello (strutture
DettagliLa fatica di imparare: i disturbi di apprendimento
La fatica di imparare: i disturbi di apprendimento Ci sono bambini che faticano a studiare, ad apprendere per avere un risultato scolastico soddisfacente. In alcuni casi si tratta di ragazzini che non
DettagliDisturbi Specifici di Apprendimento
Disturbi Specifici di Apprendimento Pennabilli - 28 Aprile 2014 Enrico Savelli Il Disturbo Specifico di Apprendimento della Letto-Scrittura Alla fine del primo anno scolastico, in quasi ogni classe, almeno
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON ADHD
ISTITUTO COMPRENSIVO n. 19 Santa Croce VERONA Via S.Felice Extra 15/a 37131 Verona Tel.045 526583 - Fax 045 8402228 vric89100p@istruzione.it www.comprensivo19.it PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI
DettagliRi-abilitare a Di-stanza. Anna Maria Antonucci A.I.R.I.P.A. Puglia
Ri-abilitare a Di-stanza Anna Maria Antonucci A.I.R.I.P.A. Puglia I disturbi di apprendimento interessano la condizione clinica evolutiva di difficoltà di apprendimento della lettura, della scrittura e
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DISTURBO SPECIFICO DELL APPRENDIMENTO
TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TEL. 0871. 961126-961587 FAX 0871 961126 EMAIL CHIC81300T@ISTRUZIONE.IT CHIC81300T@PEC.ISTRUZIONE.IT WWW.ISTITUTOCOMPRENSIVOTOLLO.IT CHIC81300T COD. FISC. 80003000694 A. S. 2013
DettagliBisogni Educativi Speciali
Bisogni Educativi Speciali BES, tre grandi sotto-categorie: disabilità; disturbi evolutivi specifici e svantaggio socio-economico, linguistico, culturale. CHE FARE? Di Lucia ZANELLATO Disturbi Evolutivi
Dettaglinell ambito della lettoscrittura
Uno studente con dislessia è generalmente Una persona brillante Con difficoltà specifiche nell ambito della lettoscrittura LA LETTURA E un processo che ha come scopo la comprensione del significato di
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento (D.S.A. D.S.A.)
I disturbi specifici dell apprendimento (D.S.A. D.S.A.) Logopedista: Amitrano Luisa Logopedista: Falco Daniela I disturbi specifici dell apprendimento (D.S.A. D.S.A.) ( dislessia- disgrafia- disortografia-
DettagliMonte di Procida 6 settembre 2012
Monte di Procida 6 settembre 2012 Abilita inerential processodi lettura Abilita visive che consentono l analisi visiva dei grafemi. Abilia uditive che consentono l analisi uditivoverbale delle caratteristiche
DettagliCOMITATO PROMOTORE (AID) M. Marchiori, R. Iozzino, E. Savelli, C. Termine, C. Turello
COMITATO PROMOTORE (AID) M. Marchiori, R. Iozzino, E. Savelli, C. Termine, C. Turello Associazione Culturale Pediatri Associazione Federativa Nazionale Ottici Optometristi Associazione Italiana Ortottisti
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento. Alessandro Venturelli
I disturbi specifici dell apprendimento Alessandro Venturelli I disturbi specifici di apprendimento La legge 8 ottobre 2010, n. 170, riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia
DettagliLa valutazione della lettura. Diagnosi
La valutazione della lettura I livello II livello Insegnanti Specialisti Diagnosi Prove di Correttezza e Rapidità Prove di Lettura MT per la Scuola Elementare 2 di Cesare Cornoldi e Giovanni Colpo 1998
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON DSA
DIREZIONE DIDATTICA STATALE EMPOLI 3 CIRCOLO Via Ponzano 43 50053 Empoli (FI) Tel. 0571/922337 Fax. 0571/960135 e-mail fiee22000t@istruzione.it Cod. Fiscale 82008030486 www.empoliterzocircolo.it PIANO
DettagliGLI EFFETTI DELL INSEGNAMENTO SULL APPRENDIMENTO. Valentina Tobia Università degli Studi di Milano-Bicocca
GLI EFFETTI DELL INSEGNAMENTO SULL APPRENDIMENTO Valentina Tobia Università degli Studi di Milano-Bicocca DI COSA PARLEREMO? Struttura del cervello e tecniche per studiarlo Processi cognitivi implicati
DettagliApprendere serenamente
Log. Graziella Tarter Mantova 2 ottobre 2015 Apprendere serenamente Apprendere serenamente per aprire le porte della mente ad un sapere condiviso che passa attraverso la lettoscrittura e il calcolo Apprendere
DettagliLegge n. 170 del 08-10-2010 LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (GU n.
Legge n. 170 del 08-10-2010 LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (GU n. 244 del 18-10- 2010 ). La Camera dei deputati ed il Senato
DettagliPiano Didattico Personalizzato (Scuola Primaria)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MAGIOTTI Via F.lli Rosselli n. 4-52025 Montevarchi (AR ) e-mail: aric834004@istruzione.it - aric834004@pec.it http://www.magiotti-mv.it/ Piano Didattico Personalizzato (Scuola
DettagliUNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI. B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative
UNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative AGGIORNAMENTO FORMAZIONE MODELLI DI INTERVENTI TECNICHE OPERATIVE TUTORAGGIO ACCOMPAGNAMENTO
DettagliTecnologie per la riduzione degli handicap - Laurea in Pedagogia
Provate a leggere Probabilmente risulterà difficile leggere queste poche righe. Qualcuno si appellerà agli errori di stampa. Effettivamente abbiamo sostituito qualche lettera, omesso qualcosa, aggiunto
Dettagli