Banca Monte dei Paschi di Siena Servizio Organismi di Garanzia e di Provvista. Firenze 23/02/2012

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1 Banca Monte dei Paschi di Siena Servizio Organismi di Garanzia e di Provvista Firenze 23/02/2012

2 Assetto Organizzativo e ambiti di responsabilità Gruppo Montepaschi Strutturazione del Servizio Organismi di Garanzia e Provvista: 1 settore Organismi di Garanzia 1 settore Organismi di Provvista 1. Gestione in accentrato delle relazioni maggiori con Organismi di Garanzia: a) confidi 107 b) altri organismi aventi operatività su più Aree Territoriali c) altri organismi aventi operatività su più Banche del Gruppo d) Organismi di Garanzia collettiva e Finanziarie Regionali 2. Gestione in periferia delle relazioni con operatività prettamente locale Benefici razionalizzazione dell attività di gestione e sviluppo delle relazioni e convenzioni: - adeguato presidio delle esigenze di sviluppo della relazione locale - liberazione tempo per presidio e sviluppo relazioni gestite centralmente Presidio centralizzato dedicato agli Organismi di Garanzia Collettiva ed alle Finanziarie Regionali

3 Assetto Organizzativo e ambiti di responsabilità Gruppo Montepaschi Ambiti di responsabilità Servizio Organismi di Garanzia (Direzione Generale - Capogruppo Bancaria) Ø Gestione convenzioni con Confidi e Organismi di Garanzia Collettiva a livello accentrato: ü indirizzo e gestione della relazione con i soggetti di competenza ü lavorazione proposte nell autonomia della Direzione Generale provenienti dalle Aree Territoriali/ Banche e revisione periodica dei soggetti convenzionati di propria competenza ü delibera pricing pro tempore vigente (le Aree non hanno autonomia sulle convenzioni con gli Organismi di Garanzia) ü stipula convenzione ü messa in operativo della convenzione ü pubblicazione e verifica continuativa schede prodotto del singolo Confidi ad uso delle Aree Territoriali di BMPS Ø Effettuazione monitoraggio di secondo livello sull operatività relativa alle convenzioni locali tramite strumenti informativi appositamente sviluppati Ø Supporto alle Aree sull attività relativa all operatività con gli Organismi di Garanzia Collettiva Ø Aggiornamento documenti normativi Ø Individuazione esigenze di sviluppo\evoluzione prodotti

4 Assetto Organizzativo e ambiti di responsabilità Gruppo Montepaschi Ambiti di responsabilità Aree Territoriali BMPS/Banche Ø Gestione Convenzioni locali: ü gestione relazione ü Lavorazione e delibera proposte nella propria autonomia o convalida per l inoltro alla Direzione Generale /Capogruppo Bancaria ü stipula convenzione una volta acquisita delibera anche del pricing ü messa in operativo della convenzione ü aggiornamento schede Confidi ü monitoraggio operatività ü gestione delle comunicazioni riepilogativa agli Organismi di Garanzia Ø Assegnazione ai Responsabili dei Settori Confidi l effettuazione dei controlli SIC inerenti la gestione e la verifica sul corretto utilizzo dei plafond e sull adeguatezza dei fondi rischi e/o monte fidejussioni Ø Monitoraggio a campione sulla corretta formalizzazione delle operazioni da parte delle dipendenze previa raccolta dei certificati di garanzia\documenti equipollenti rilasciati dai Consorzi Benefici corretta segnalazione del credito convenzionato con conseguente corretta validità della garanzia corretta raccolta delle fidejussioni consortili degli associati a garanzia delle obbligazioni assunte dal Confidi nei confronti della Banca efficienza nella comunicazione al confidi delle variazioni dello stato amministrativo delle pratiche affidate in convenzione

5 Autonomie iter deliberativo convenzioni locali Servizio OdG Predispone Standard convenzionali e indirizzi sulle politiche di convenzionamento Area Territoriale Conv. Locali Autonomia Area Territoriale Proposta (nuova convenzione o revisione) Delibera plafond nella propria autonomia Convenzioni locali fuori Autonomia A.T. e conv.ni in Aut. D.G. / Capogruppo Bancaria Inoltra al Servizio OdG le proposte fuori autonomia Servizio OdG istruisce e propone all Organo Deliberativo competente. Servizio OdG Responsabile Area Responsabile Direzione Comitato Credito Capogruppo Delibera Benefici maggiore efficacia dell iter deliberativo riduzione dei tempi di lavorazione intervento diretto delle funzioni competenti in materia liberazione di tempo per le strutture centrali à maggiore valore aggiunto per la Rete

6 Elementi di valutazione della controparte Confidi Ai fini dell attività di periodica verifica delle controparti Confidi e della conseguente determinazione del plafond di rischio vengono assunte le seguenti basi informative: Ø Bilanci annuali aspetti essenziali dei bilanci dei Consorzi con particolare attenzione a talune voci sulla base della natura della controparte (vigilata o no); Ø Garanzie rilasciate verifica del portafoglio complessivo dell incidenza sul portafoglio finanziamenti/ sui Fondi dedicati (con distinzione dei Fondi di Terzi)/ sul patrimonio/ecc.; eventuali approfondimenti; Ø Verifica del Contenzioso (stock), degli incagli e dei dubbi esiti; eventuali approfondimenti; Ø Qualità del Portafoglio di pertinenza determinazione della PD media e raffronto di periodo sul portafoglio in bonis e ad incaglio verifica dei flussi in entrata ed in uscita analisi del contenzioso in essere e della congruità dei Fondi Rischi (nel caso di soggetti non vigilati); Ø Analisi dei tempi di regolamento delle garanzie;

7 Registrazione/rilevazione/monitoraggio garanzie Attuale Registrazione in Pratica di Fido mediante indicazione plafond distintivo della convenzione Rilevazione mediante Procedura Plafond Monitoraggio limitato ai volumi, mediante Procedura Plafond Carenze La procedura è orientata e limitata a rilevare garanzie: -Sussidiarie o dirette -Percentuale non differenziabile per operazione se non tramite apertura di tanti sottoplafond quante sono le percentuali -Con durata pari alla durata del finanziamento Ne consegue che restano esclusi dalla rilevazione tutti gli altri elementi e/o informazioni diverse, oggi richiesti e necessari per le rendicontazioni interne ed ai Confidi (es.: scadenza della garanzia). Dal secondo semestre 2012 Registrazione in Pratica di Fido mediante indicazione della convenzione di riferimento e valorizzazione di codice specifico inerente la garanzia inserito ad hoc, che rileva tra l altro: Natura (prima richiesta/sussidiaria) Misura massima, percentuale e durata di copertura Scadenza Eventuale presenza di controgaranzie Rilevazione Mediante l abbinamento convenzione (soggetto vigilato/ non) e codice garanzia. Monitoraggio Mediante nuova procedura da attivare ex novo utilizzando le informazioni già presenti a Sistema. Assolvimento obblighi informativi e reportistica interna

8 Nuova Applicazione Confidi: sintesi dei requisiti di business Ø Sostituzione delle due attuali applicazioni Plafond e Confidi per rispondere alle nuove esigenze di business a seguito delle modifiche alla normativa emerse negli ultimi anni ( L. 326/03, Circ. Bankit 216, Dlg. 141/10, TUB385/93..): nascita di nuovi soggetti garanti diversificati (confidi vigilati, confidi non vigilati, FCG, altri OdGC...) ampliamento del ventaglio di modalità di rilascio delle garanzie (garanzie a prima richiesta e sussidiarie, misura e durata della garanzia...) automatizzazione del processo di reperimento, registrazione, gestione delle informazioni necessarie ai fini interni e di segnalazione/rendicontazione/certificazione esterne verso i Confidi stessi e/o l Organismo di Vigilanza. Questo comporta la riduzione di elevati rischi operativi che la precedente gestione manuale comportava. questo adeguamento funzionale, normativo e di processo contribuisce alla rilevazione di dati utili ai fini della Mitigazione del Rischio di Credito per le operazioni assistite da garanzia elegibile effettuate in convenzione con Confidi Vigilati possibilità di valutare maggiormente in dettaglio il valore della garanzia rispetto all affidamento concesso consentendo l applicazione di un pricing adeguato

9 Schema implementazione procedure e flussi informativi Razionalizzazione sistema informativo per raccolta informazioni disponibili in ambito Consorzio di Gruppo e creazione automatica di flussi Informazioni su CZ strutturate a MPSGCB Reportistica e monitoraggio interno Servizio OdG Feedback su recuperi Assolvimento obblighi informativi Canale dedicato alla ges.one dei flussi informa.vi banca- confidi- banca Tipologie eventi informativi Informazioni ges.onali per la generalità dei Confidi, stru&urate sulla base dei bisogni di segnalazione di Vigilanza dei Confidi 107 (elenco posizioni garan3te, elenco mensile di posizioni con rate scadute, incagliate, assogge&ate ad azioni di recupero ecc );

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