Dott.ssa Roberta Nuvoloni

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1 Dott.ssa Roberta Nuvoloni

2 Surimi Con il termine surimi (che significa "pesce tritato") si indica un prodotto composto essenzialmente da polpa di pesce e carboidrati confezionato solitamente in cilindretti colorati arancioni e bianchi formati a vari strati di sfoglia di polpa di pesce arrotolata e tenuta insieme da addensanti di tipo alimentare

3 Surimi E dalla metà degli anni 80 che sono apparse sul mercato le preparazioni a base di pesce dette analog crab meat Motivi del successo di questo prodotto: Necessità di risolvere i problemi connessi con la sottoutilizzazione e/o lo spreco delle risorse ittiche più abbondanti Moda del salutismo per cui il surimi è più magro della polpa di granchio

4 Surimi Si tratta di un impasto crudo di polpa di pesce quasi del tutto incolore insapore e inodore ottenuto per tritatura di tessuto muscolare di determinate specie ittiche, lavato con acqua allo scopo di allontanare sostanze estranee come sangue e pigmenti, mescolato con sale e crioprotettoriper ricavarne un concentrato proteico. Tale preparazione prevedeva inizialmente l utilizzo solo di una particolare specie di merluzzo (Alaska pollack) ma attualmente si utilizzano anche altre specie ittiche.

5 Processo tecnologico del Surimi La prima fase si può svolgere a bordo delle navi officina dove il pescato viene eviscerato, decapitato ed eventualmente congelato. Nella maggior parte dei casi è lavorato fresco per esaltare alcune caratteristiche tecnologiche del surimi (forza di gel, capacità di formare gel ecc.)

6 Processo tecnologico del Surimi Esiste una correlazione tra la freschezza della materia prima e le proprietà del gel di surimi.

7 Processo tecnologico del Surimi

8 Tecnologie di trasformazione dei prodotti ittici Processo tecnologico del Surimi Pulizia Il pesce viene privato di testa, visceri, lische, pinne e squame e poi filettato. I filetti vengono poi spellati meccanicamente solo se ottenuti da pesci di pezzatura medio-alta(oltre i 200 g). A questa fase può seguire una fase di lavaggio dei filetti in vasche con acqua fredda.

9 Processo tecnologico del Surimi Triturazione del muscolo di pesce Il filetto di pesce passa tra una cinghia e un tamburo bucato (fori di circa 3 mm di diametro) che sono mantenuti in contatto sotto pressione. Dai buchi passa la carne mentre gli scarti restano all interno e vengono rimossi. Con la carne possono passare anche il sangue e i residui viscerali

10 Processo tecnologico del Surimi Lavaggio del muscolo di pesce Il lavaggio delle carni sminuzzate avviene con abbondante acqua dolce per rimuovere i composti idrosolubili (proteine sarcoplasmatiche), i grassi e il sangue e per ottenere un prodotto il più possibile neutro (di sapore e odore). Due cicli di lavaggio di 5-10 minuti con agitazione per massimizzare resa e non trattenere troppa acqua.

11 Processo tecnologico del Surimi Lavaggio del muscolo di pesce Di solito si aggiunge sale nell acqua dell ultimo lavaggio per allontanare le proteine lievemente salino solubili. E importante la durezza dell acqua, infatti troppo E importante la durezza dell acqua, infatti troppo Ca e Mg riducono la capacità di formare gel perché causano la degradazione dell actomiosina durante il congelamento e possono indurre sineresi per eccessivo cross-linkingdelle fibre di miosina

12 Processo tecnologico del Surimi Rassodamento del muscolo di pesce Con pressa a vite o con decanter; si riduce il contenuto di acqua da 90% a 80-84%. Aggiunte di crio-protettori ZUCCHERI 4% SORBITOLO 4-5% POLIFOSFATI % Aumentano la WHC. Aumentano la tensione superficiale dell acqua. Gli zuccheri possono favorire l insorgenza di colorazione scura. Per evitare ciò si deve effettuare una dispersione uniforme nel prodotto prima del congelamento

13 Processo tecnologico del Surimi Congelamento e preparazioni a base di surimi Il surimi in pani a questo punto è sottoposto a congelamento rapido (-20 C -40 C) e stoccato a temperatura di almeno -18 C fino al momento dell utilizzo. Il surimi così prodotto rappresenta un prodotto intermedio che poi è utilizzato come principale ingrediente di una serie di prodotti tra loro variamente diversificati (imitazioni di chele di granchio, imitazioni di gamberi, bastoncini per insalate ecc.).

14 Processo tecnologico del Surimi Preparazioni a base di surimi

15 Processo tecnologico del Surimi Preparazioni a base di surimi

16 Processo tecnologico del Surimi Preparazioni a base di surimi Prodotti giapponesi tradizionali In relazione al sistema di cottura abbiamo: Kamaboko (cotto a vapore) Tempura e satsuma age(fritti) Chikuwa (arrostito)

17 Processo tecnologico del Surimi Preparazioni a base di surimi Prodotti giapponesi tradizionali In relazione al sistema di cottura abbiamo: Kamaboko (cotto a vapore) Tempura e satsuma age(fritti) Chikuwa (arrostito)

18 Dal 13 dicembre 2014 sono cambiate le norme per le etichette destinate ai consumatori che accompagnano tutti i prodotti della pesca e dell acquacoltura della UE Reg. UE n. 1169/2011 (o regolamento FIAC Fornitura di Informazioni sugli Alimenti ai Consumatori). Reg. UE n. 1379/2013 (o regolamento OCM)

19 REGOLAMENTO (UE) N. 1379/2013 dell'11 dicembre 2013 art. 47 Regolamentazioni che stabiliscono norme comuni di commercializzazione; Continuano ad applicarsi: Reg.(CEE) n. 2136/89 norme comuni di commercializzazione per le conserve di sardine e fissa le denominazioni di vendita per le conserve di sardine e di prodotti affini. Reg.(CEE) n. 1536/92 norme comuni di commercializzazione per le conserve di tonno e di palamita. Reg. (CE) n. 2406/96 norme comuni di commercializzazione per taluni prodotti della pesca. (freschezza) Reg.(CEE) n. 3703/85 modalità d'applicazione delle norme comuni di commercializzazione per alcuni pesci freschi o refrigerati (pesatura)

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22 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura (ad esempio, prodotti salati e affumicati, gamberetti cotti con guscio). Questi prodotti possono essere «preimballati» e «non preimballati» Informazioni obbligatorie: Denominazione commerciale e nome scientifico: devono figurare sia la denominazione commerciale sia il nome scientifico. Tali nomi devono corrispondere a quelli figuranti nell elenco ufficiale stilato e pubblicato da ciascun paese dell UE.

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31 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Informazioni obbligatorie: Metodo di produzione: Il metodo di produzione dovrebbe essere indicato per mezzo dei seguenti termini, in particolare: «pescato...» oppure «pescato in acque dolci...» oppure «allevato...». Per i miscugli di specie identiche ottenute con metodi di produzione diversi occorre indicare il metodo di produzione di ogni partita.

32 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Informazioni obbligatorie: Zona di cattura La zona di cattura per il pesce catturato in mare è la zona, sottozona o divisione FAOin cui il pesce è stato catturato. Il pesce catturato nell Atlantico nord-orientale, nel Mediterraneo e nel Mar Nerodeve recare la denominazione della sottozona o divisione, insieme a una denominazione facilmente comprensibile per il consumatore, oppure una carta o un pittogramma in sostituzione della denominazione della zona. Per il resto del mondo va indicata solo la denominazione della zona. L elenco delle zone, delle sottozone e delle divisioni (CIEM) è pubblicato dalla FAO all indirizzo fao.org/fishery/cwp/handbook/h/en

33 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Informazioni obbligatorie: Zona di cattura Per il pesce catturato in acque dolci si deve indicare sia il nome del corpo idrico (fiume, lago ecc.) sia ilpaese in cui il prodotto è stato catturato. Per il pesce allevato (acquacoltura) si deve indicare il paesedi produzione. Per i miscugli di specie identiche catturate in zone di cattura diverse o raccolte in paesi di allevamento diversi si devono indicare almeno la zona/il paese della partita quantitativamente più rappresentativa e il fatto che i prodotti provengono da zone/paesi diversi.

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40 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura (ad esempio, prodotti salati e affumicati, gamberetti cotti con guscio). Questi prodotti possono essere «preimballati» e «non preimballati» Informazioni obbligatorie: Attrezzi da pesca: Per il pesce selvatico si deve indicare una delle seguenti categorie di attrezzi da pesca utilizzate per la cattura: «sciabiche», «reti da traino», «reti da imbrocco e reti analoghe», «reti da circuizione e reti da raccolta», «ami e palangari», «draghe» e «nasse e trappole». Per i miscugli di specie identiche catturate utilizzando categorie di attrezzi da pesca diversi, tali categorie devono essere indicate per ogni partita.

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42 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura (ad esempio, prodotti salati e affumicati, gamberetti cotti con guscio). Questi prodotti possono essere «preimballati» e «non preimballati» Informazioni obbligatorie: Pesce scongelato: L etichetta deve indicare se il prodotto èstato scongelato. Per i prodotti preimballati, questa informazione deve figurare insieme alla denominazione commerciale. Per iprodotti non preimballatinon deve necessariamente figurare insieme alla denominazione dell alimento ma va indicata su cartelloni o poster.

43 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura (ad esempio, prodotti salati e affumicati, gamberetti cotti con guscio). Questi prodotti possono essere «preimballati» e «non preimballati» Informazioni obbligatorie: Pesce scongelato: Questa informazione non è necessaria se i prodotti della pesca e dell acquacoltura: sono ingredienti presenti nel prodotto finito; sono stati precedentemente congelati per ragioni di sicurezza sanitaria; sono stati scongelati prima di essere sottoposti ad affumicatura, salatura, cottura, marinatura, essiccatura o a una combinazione di uno di questi processi; sono alimenti per i quali il congelamento costituisce una fase tecnologicamente necessaria.

44 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura (ad esempio, prodotti salati e affumicati, gamberetti cotti con guscio). Questi prodotti possono essere «preimballati» e «non preimballati» Informazioni obbligatorie: Termine minimo di conservazione/data di scadenza: Il termine minimo di conservazione corrisponde alla data preceduta dalle espressioni «da consumarsi preferibilmente entro il» o «da consumarsi preferibilmente entro fine». Tutti i prodotti preimballati non molto deperibili devono indicare il termine minimo di conservazione. I prodotti molto deperibili, invece, devono indicare la data di scadenza (da consumarsi entro).

45 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura (ad esempio, prodotti salati e affumicati, gamberetti cotti con guscio). Questi prodotti possono essere «preimballati» e «non preimballati» Informazioni obbligatorie Termine minimo di conservazione/data di scadenza Per tutti i prodotti non preimballati, i prodotti preimballatiper la vendita diretta o quelli imballati nei luoghi di vendita su richiesta del consumatore, i paesi dell UE possono decidere se adottare norme nazionali recanti l obbligo di indicare il termine minimo di conservazione o la data di scadenza. Per i molluschi bivalvi vivi la data di scadenza può essere sostituita dall etichetta «Questi animali devono essere vivi al momento dell acquisto»

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48 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Informazioni obbligatorie Allergeni Per i prodotti preimballatideve comparire, nell elenco degli ingredienti, un riferimento chiaro alla denominazione degli eventuali allergeni. Tale riferimento deve essere evidenziato attraverso un tipo di carattere chiaramente distinto dagli altri ingredienti elencati, per esempio per stile o colore di sfondo.

49 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Informazioni obbligatorie Allergeni Per i prodotti non preimballati, i prodotti preimballati per la vendita diretta o quelli imballati nei luoghi di vendita su richiesta del consumatore, le informazioni sugli allergeni sono ugualmente obbligatorie. Tuttavia, i paesi dell UE possono stabilire a livello nazionale il «mezzo» attraverso il quale intendono fornire tali informazioni. In mancanza di un elenco di ingredienti, la presenza di allergeni deve essere indicata come segue: «contiene...». L indicazione non è richiesta nei casi in cui la denominazione dell alimento faccia chiaramente riferimento agli allergeni.

50 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Elenco degli ingredienti Accanto alla dicitura «ingredienti» va riportato un elenco di tutti gli ingredienti in ordine decrescente di peso. L elenco non è necessario per gli alimenti contenenti un solo ingrediente e che hanno lo stesso nome dell ingrediente

51 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Quantità degli ingredienti Va espressa in percentuale. Va indicata quando l ingrediente: figura nella denominazione dell alimento; è evidenziato nell etichettatura; è essenziale per caratterizzare un alimento. Esistono alcune eccezioni a tale regola, ad esempio quando è indicato il peso netto sgocciolato.

52 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Quantità netta (peso netto) Va espressa in grammi o chilogrammi. Va anche indicato il peso netto sgocciolato dell alimento quando un alimento è presentato in un liquido di copertura (anche congelato o surgelato).

53 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Quantità netta (peso netto) Se l alimento è stato glassato, il peso netto indicato dell alimento non include la glassatura. In questo caso, sull etichetta occorre indicare una delle quattro opzioni seguenti (esempio su 250 g): a) peso netto=250 g e peso netto sgocciolato=250 g, b) peso netto=peso netto sgocciolato=250 g, c) peso netto sgocciolato=250 g, d) peso netto (senza glassatura)=250 g.

54 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Condizioni di conservazione e impiego Occorre indicare le eventuali condizioni particolari di conservazione e/o le condizioni d impiego.

55 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Nome o Ragione sociale e indirizzo dell operatore del settore alimentare: Occorre indicare il nome e l indirizzo dell operatore del settore alimentare responsabile delle informazioni sugli alimenti e con il cui nome viene commercializzato il prodotto. Se tale operatore non è stabilito nell UE, vanno indicati il nome e l indirizzo dell importatore.

56 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Paese d origine o luogo di provenienza: Tale indicazione è obbligatoria nel caso in cui la sua omissione possa indurre in errore il consumatore

57 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Istruzioni per l uso: Solo se necessario Dichiarazione nutrizionale (dal 13 dicembre 2016): La dichiarazione include il valore energetico e la quantità di grassi, grassisaturi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale per 100 g o 100 ml. Possono figurarvi anche le vitamine, i minerali e altri nutrienti specificati. Tali valori possono inoltre essere espressi «per porzione» o come percentuale dell «assunzione di riferimento». I prodotti non trasformati che comprendono un solo ingrediente o una sola categoria di ingredienti sono esenti

58 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Acqua aggiunta: L acqua aggiunta va indicata nell elenco degli ingredienti. Per i prodotti della pesca sotto forma di tagli (anche da arrosto), fette, porzioni e filetti, o per i prodotti della pesca interi, l acqua aggiunta deve anche figurare nella denominazione dell alimento se rappresenta più del 5 % del peso del prodotto finito.

59 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Proteine aggiunte provenienti da altre specie animali: La denominazione dell alimento deve recare l indicazione della presenza di proteine aggiunte e della loro origine animale. Pesce ricomposto: I prodotti che possono sembrare costituiti da un unico pezzo di pesce ma che in realtà sono frutto dell unione di diverse parti legate insieme grazie ad altri ingredienti, tra cui additivi ed enzimi alimentari oppure con altri sistemi, devono indicarlo. L operatore è tenuto a utilizzare il termine «pesce ricomposto».

60 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Contrassegno di identificazione: Il nome del paese, il numero di riconoscimento dello stabilimento di produzione e il marchio CE, o la sua traduzione in altre lingue dell UE, devono figurare quando l alimento è prodotto nell UE. Per i prodotti importati sono obbligatori soltanto il nome del paese e il numero di riconoscimento dello stabilimento di produzione.

61 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Requisiti aggiuntivi per i prodotti preimballati Data di confezionamento: Questa data va indicata per i molluschi bivalvi vivi. La data deve includere almeno il giorno e il mese

62 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Indicazioni facoltative In aggiunta alle informazioni obbligatorie richieste, le informazioni seguenti possono essere fornite su base volontaria a condizione che siano chiare, inequivocabili e verificabili e che non inducano in errore il consumatore. L indicazione delle informazioni facoltative non deve occupare lo spazio disponibile per le informazioni obbligatorie

63 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Indicazioni facoltative Data di cattura/raccolta (secondo quanto previsto dalla documentazione pertinente). Data dello sbarco (secondo quanto previsto dalla documentazione pertinente). Porto di sbarco dei prodotti della pesca(nome del porto in cui il pesce è stato sbarcato per la prima volta). Informazioni più dettagliate sugli attrezzi da pesca (secondo quanto previsto dalla documentazione pertinente): Oltre alle sette categorie obbligatorie di attrezzi da pesca, è possibile aggiungere informazioni più dettagliate. Se il pesce è stato catturato con altre tecniche di pesca è possibile indicarlo facoltativamente.

64 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Indicazioni facoltative Stato di bandiera del peschereccio Informazioni di tipo ambientale, etico o sociale Tecniche e pratiche di produzione Contenuto nutrizionale/dichiarazione nutrizionale Gli operatori del settore alimentare sono incoraggiati a fornire la dichiarazione nutrizionale su base volontaria fino a quando non diventerà obbligatoria il 13 dicembre A partire dal 13 dicembre 2014 queste informazioni facoltative sono soggette alle stesse regole di espressione e presentazione della dichiarazione nutrizionale obbligatoria.

65 Prodotti non trasformati e taluni prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Indicazioni facoltative Altre informazioni Qualsiasi altra informazione che l operatore del settore alimentare ritenga utile per il consumatore, purché sia chiara, inequivocabile e verificabile

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71 Altri prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura (come i prodotti in scatola, compositi, impanati ecc.) Tali prodotti possono essere «preimballati» e «non preimballati» Indicazioni obbligatorie Per i prodotti non preimballati sono obbligatorie solo le informazioni relative agli allergeni. Le altre indicazioni non vanno obbligatoriamente fornite, a meno che gli Stati membri dell UE non adottino misure nazionali per alcune o per l insieme di esse Denominazione dell alimento: Si deve utilizzare la denominazione legale o, in mancanza di questa, la denominazione usuale. Ove non esista o non sia utilizzata una denominazione usuale, può essere utilizzata una denominazione descrittiva.

72 Altri prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Indicazioni obbligatorie Decongelato: Nel caso di alimenti che sono stati congelati prima della vendita e sono venduti decongelati, la denominazione dell alimento è accompagnata dalla designazione «decongelato». Questa informazione non è necessaria per: gli ingredienti presenti nel prodotto finale; gli alimenti per i quali il congelamento costituisce una fase tecnologicamente necessaria del processo di produzione; gli alimenti sui quali lo scongelamento non produce effetti negativi in termini di sicurezza o qualità.

73 Altri prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Indicazioni obbligatorie (come prodotti non trasformati o altri) Elenco degli ingredienti Qualsiasi ingrediente o coadiuvante tecnologico che provochi allergie o intolleranze (allergeni) Quantità degli ingredienti Quantità netta Termine minimo di conservazione o data di scadenza Condizioni di conservazione e d impiego Nome o ragione sociale e indirizzo dell operatore del settore alimentare Paese di origine o luogo di provenienza Istruzioni per l uso Dichiarazione nutrizionale (dal 13 dicembre 2016)

74 Altri prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Indicazioni complementari (come prodotti non trasformati o altri) Confezionato in atmosfera protettiva Acqua aggiunta Pesce ricomposto Proteine aggiunte provenienti da altre specie animali Conserve di tonno e palamita/di sardine e prodotti affini alle sardine: per questi prodotti esistono norme di commercializzazione specifiche, contenute rispettivamente nei regolamenti (CEE) n.1536/92 e (CEE) n.2136/89

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78 Altri prodotti trasformati della pesca e dell acquacoltura Indicazioni facoltative In aggiunta alle informazioni obbligatorie richieste per i prodotti della pesca e dell acquacoltura, è possibile fornire informazioni su base volontaria a condizione che siano chiare, inequivocabili e basate sui dati scientifici pertinenti e che non inducano in errore il consumatore

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80 Modalità di presentazione delle informazioni obbligatorie ai consumatori Le informazioni obbligatorie devono essere rese disponibili e facilmente accessibili. Sui prodotti preimballatiappaiono direttamente sull imballaggio o su un etichetta a esso apposta. Per i prodotti non preimballatidisciplinati dal regolamento OCM le informazioni possono essere fornite in vari modi, ad esempio su etichette, cartelloni, poster e simili

81 Modalità di presentazione delle informazioni obbligatorie ai consumatori Le informazioni obbligatorie devono essere rese disponibili e facilmente accessibili. Sui prodotti preimballatiappaiono direttamente sull imballaggio o su un etichetta a esso apposta. Per i prodotti non preimballatidisciplinati dal regolamento OCM le informazioni possono essere fornite in vari modi, ad esempio su etichette, cartelloni, poster e simili

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