C O M U N E D I O R S E N I G O Provincia di Como

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1 C O M U N E D I O R S E N I G O Provincia di Como Cod. Ente DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 11 Del Oggetto: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE TARI ANNO 2017 L'anno duemiladiciassette il giorno ventotto del mese di marzo con inizio dalle ore 21:00, nella Sede Comunale, convocata nei modi di legge, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione Ordinaria in Prima convocazione in seduta Pubblica. Dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica, risultano: CHIAVENNA MARIO P SANTAGATA RAIMONDO P RIZZI MATTEO P ABINTI MARTA A MARINARO FABRIZIO P GATTI PIETRO A PINTI MADDALENA P PRESENTI: 5 ASSENTI: 2 Risulta altresì l assessore esterno: Assiste il SEGRETARIO COMUNALE, DR.SSA RAFFAELLA VOLPEZ, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il SINDACO,CHIAVENNA MARIO assunta la Presidenza e constatata la legalità dell adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la presente pratica segnata all ordine del giorno:

2 Oggetto: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE TARI ANNO 2017 IL CONSIGLIO COMUNALE Il Sindaco cede la parola all Assessore Rizzi Matteo il quale comunica l intervenuta riduzione del costo finanziato dalle Tariffe. Comunica che complessivamente l ammontare dei rifiuti conferiti sono aumentati come e aumentata la percentuale della raccolta differenziata. Le Tariffe sono sostanzialmente invariate: c è un leggero aumento delle tariffe per le famiglie di 0,40 per nuclei da una a due persone e una riduzione degli altri nuclei famigliari. Le tariffe per le utenze domestiche complessivamente sono in riduzione attraverso lo strumento del recupero dell evasione e la razionalizzazione di taluni servizi. Detta invarianza è stata mantenuta nonostante l aumento dei costi di smaltimento dei rifiuti dei 15 %. Indi si passa alla votazione VISTA la Legge , n. 147, ed in particolare l art. 1, commi 639 e seguenti, con cui viene istituita l IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC), che, a sua volta, si compone dell Imposta Municipale Propria (IMU), del Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI) e della Tassa sui Rifiuti (TARI); VISTO il Decreto legge , n. 16, con il quale vengono apportate numerose modifiche ed integrazioni alle citate norme; RICHIAMATO il D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158, Regolamento recante norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti ; DATO ATTO che ai sensi dell articolo 8 del DPR 158/99, il soggetto gestore del ciclo dei rifiuti deve annualmente redigere un piano finanziario che deve contenere in particolare: - il piano degli interventi necessari; - il piano finanziario degli investimenti; - la specifica dei beni e delle strutture disponibili; - le risorse finanziarie necessarie; - il modello organizzativo adottato e il livello di qualità del servizio; - la ricognizione degli impianti esistenti; VISTO il Piano Finanziario per l anno 2017, con allegata relazione, presentato dal gestore del servizio di igiene ambientale Service 24 Ambiente srl, in conformità ai disposti di cui al citato DPR 158/99;

3 RILEVATO che il Piano Finanziario prevede, per la gestione 2017, una spesa complessiva di euro ,00.che non si discosta significativamente rispetto a quello dello scorso anno; VALUTATO che il Piano Finanziario e la Relazione recepiscono gli indirizzi stabiliti da questa Amministrazione sulle modalità di raccolta in forma differenziata dei rifiuti urbani, iniziata negli anni scorsi e che ha dato eccellenti risultati in termini di percentuali di raccolta differenziata; DATO ATTO che: - ai sensi dell art. 8 del citato DPR 158, i Comuni devono annualmente deliberare il Piano Finanziario e che, in base ai costi gestionali, vanno successivamente definiti i criteri e le tariffe in modo da assicurare l intero finanziamento dei costi di investimento e di esercizio; - la tariffa viene riscossa direttamente dal gestore Service 24 Ambiente srl, società a totale capitale pubblico, partecipata dal Comune di Orsenigo e gestore del servizio (comma 668 Legge 147/2013, art. 10 DPR 158/99); - la normativa in materia, reiterata da ultimo con la citata legge 147/2013 (comma 667 Legge 147/2013), dispone che l intero costo del servizio debba essere recuperato dalla tariffa applicata a carico degli utenti; - che si intende deliberare la tariffa di natura corrispettiva, avendo adottato dei sistemi di misurazione puntuale dei conferimenti dei rifiuti prodotti; VISTI: - la Direttiva della Comunità europea , n. 98/2008 e, in particolare, l art. 14 con cui viene sancito il principio chi inquina, paga ; - l art. 238 del D.lgs , n. 152 (Codice dell Ambiente) con cui vengono stabiliti i principi per l applicazione della tariffa di natura corrispettiva del servizio rifiuti urbani; - il comma 683 della citata L. 147/2013 con cui si dispone che il Consiglio Comunale, entro il termine fissato dalle norme statali per l approvazione del Bilancio di Previsione, approva le tariffe della TARI in conformità al Piano Finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso; - l art. 42 del D.lgs. 267/2000 (TUEL) e verificata la competenza del Consiglio Comunale; DATO ATTO che sono allegati alla presente deliberazione i prospetti di definizione dei criteri per la determinazione delle tariffe e quelli relativi alle tariffe stesse, aventi natura corrispettiva, per l anno 2017; RICHIAMATO il vigente regolamento I.U.C. che nella parte relativa alla componente TARI, art. 39, disciplina anche le riduzioni che si intendono qui richiamate, fissando per l anno in corso le seguenti percentuale di riduzione della Tariffa: a) compostaggio domestico: riduzione del 20% parte variabile;

4 b) abitazioni di residenti a disposizione per uso stagionale o per altro uso limitato e discontinuo: riduzione del 100% parte variabile; c) abitazioni di non residenti a disposizione per uso stagionale o per altro uso limitato e discontinuo: riduzione del 50% parte variabile; d) riduzione fino ad un massimo del 30% della quota variabile, per i produttori di rifiuti speciali, assimilati agli urbani, calcolata in proporzione alla quantità avviata al recupero. RITENUTO opportuno adeguare la classificazione delle utenze non domestiche alle disposizioni contenute nel d.lgs. 79/2011, individuando una categoria specifica per i Bed & breakfast a gestione imprenditoriale e altre strutture ricettive non alberghiere (art. 9 comma 8 del decreto citato); PRESO ATTO che ai sensi dell art. 49 del D.lgs n. 267, sulla proposta sottoposta al Consiglio Comunale per la presente deliberazione ha espresso apposito parere favorevole: il Responsabile dell Area Finanziaria in ordine alla regolarità tecnica e contabile. VISTO, altresì, il parere dell Organo di revisione; AI SENSI dell art. 42 del D. Lgs n. 267; VISTO lo Statuto Comunale; Con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano. D E L I B E R A 1. di dare atto che le premesse sono parte integrate e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; 2. di approvare, per le causali espresse in premessa, l allegato Piano Finanziario comprensivo di Relazione Programmatica di cui all art. 8 D.P.R. 158/1999, relativi agli interventi inerenti il servizio di gestione dei rifiuti per l anno 2017 (Allegato A) che forma parte integrante e sostanziale del presente atto; 3. di approvare le tabelle allegate relative alla definizione dei criteri per la determinazione delle tariffe e l esposizione delle tariffe stesse, aventi natura corrispettiva, per l anno 2017;

5 4. di approvare, per l anno 2017, le seguenti riduzioni tariffarie, ai sensi dell art. 39 del Regolamento: a. compostaggio domestico: riduzione del 20% parte variabile; b. abitazioni di residenti a disposizione per uso stagionale o per altro uso limitato e discontinuo: riduzione del 100% parte variabile; c. abitazioni di non residenti a disposizione per uso stagionale o per altro uso limitato e discontinuo: riduzione del 50% parte variabile; d. riduzione fino ad un massimo del 30% della quota variabile, per i produttori di rifiuti speciali, assimilati agli urbani, calcolata in proporzione alla quantità avviata al recupero. 5. di dare atto che il presente provvedimento verrà trasmesso in copia alla società inhouse Service 24 Ambiente s.r.l. di Tavernerio, per i provvedimenti conseguenti. DOPO di che IL CONSIGLIO COMUNALE Con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano. D E L I B E R A Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, IV comma, D. Lgs. 267/00.

6 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to CHIAVENNA MARIO IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to RIZZI MATTEO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to DR.SSA RAFFAELLA VOLPEZ CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario certifica che la presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune dal giorno e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Lì, IL SEGRETARIO COMUNALE F.to DR.SSA RAFFAELLA VOLPEZ Lì, Copia conforme all originale, per uso amministrativo. IL SEGRETARIO COMUNALE DR.SSA RAFFAELLA VOLPEZ