Linee guida da seguire per lo svolgimento dello studio di funzione Studiare la seguente funzione: Insieme di definizione: f(x) < 0
|
|
- Gianmarco Ferrara
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Linee guida da seguire per lo svolgimento dello studio di funzione Studiare la seguente funzione: Insieme di definizione: f(x) > 0 f(x) = 0 f(x) < 0 Limiti significativi per f: Equazione degli asintoti del grafico di f: f (x) = f (x) > 0... f (x) = 0... f (x) < 0... Punti angolosi o cuspidali per il grafico di f:... Punti di minimo o di massimo relativo per f:... Punti di minimo o di massimo assoluti per f:... f (x) = f (x) > 0... f (x) = 0... f (x) < 0... Punti di flesso per f:... f è biunivoca (iniettiva)?:... Indicare l insieme dei valori di f:... Grafico della funzione:
2 Esercizi sullo Studio di Funzione Studiare la seguente funzione: x f(x) = ln Soluzione ( ) x 3x+1 Insieme di definizione: Per determinare il dominio occorre imporre le seguenti condizioni: ( ) x > 0 3x+1 3x+1 0 Superflua Per risolvere la disequazione fratta, occorre studiare il segno del numeratore, denominatore e successivamente della frazione: Si riporta la soluzione grafica: x > 0 x > ; 3x+1 > 0 x > 1 3. x >0 3x+1>0 1/3 + + Quindi il dominio é D :], 1 3 [ ],+ [ Positivitá. f(x) > 0 ln ( ) ( ) x x > 0 e ln( x 3x+1) > e 0 > 1 x 3 3x+1 3x+1 3x+1 > 0 Per risolvere la disequazione fratta, occorre studiare il segno del numeratore, denominatore e successivamente della frazione: Si riporta la soluzione grafica: x 3 > 0 x < 3 ; 3x+1 > 0 x > 1 3 x 3>0 3x+1>0 3/ + 1/3 f(x) > 0 x ] 3, 1 3 [
3 f(x) < 0 x ], 3 [ ],+ [ ( ) ( ) x x f(x) = 0 ln = 0 = 1 x 3 3x+1 3x+1 3x+1 = 0 x 3 = 0 x = 3 Limiti significativi ( ) per f: x ln ; trattandosi di una funzione composta calcoliamo prima di tutto: x + ( 3x+1 ) x =. Risolviamo tale forma indeterminata nel seguente modo: x + 3x+1 ( ) x x ( ) 1 x = x + 3x+1 x + x ( ) = 1 ( ) 1. Infine lny = ln x y 1 3 ( ) ( ) 3 x 1 ln = ln ; x + 3x+1 3 In modo analogo: ( x ln x + 3x+1 ) x + x 1 3 x 1 3 ( x 3x+1 ( x ln 3x+1 ( ) x 3x+1 x ln ( ) x = ln 3x+1 ( ) 1. 3 ) ; trattandosi di una funzione composta calcoliamo prima di tutto: ( ) x = 0. Infine lny =. ln = y 0 + x + 3x Poiché 3x+1 a sinistra di 1 3 y + ) ; trattandosi di una funzione composta calcoliamo prima di tutto: = 5 3. Per risolvere tale forma occorre studiare il segno del denominatore a sinistra di 0 ( x lny = +. ln x 1 3x+1 3 Equazione degli asintoti del grafico di f: é negativo, allora: x ) 1 3 = +. ( ) x = 5 3 3x+1 0 = 5 = +. Infine: 3 Le rette x = e x = 1 3 sono asintoti verticali; la retta y = ln( 1 3) é un asintoto orizzontale a destra e a sinistra. f (x) = ( 1 x ) (3x+1) 3(x ) = (3x+1) 3x+1 7 3x 5x x D f (x) > 0 x D f (x) = 0 MAI f (x) < 0 MAI Punti angolosi o cuspidali per il grafico di f: Non son presenti; Punti di minimo o di massimo relativo per f: Non sono presenti; Punti di minimo o di massimo assoluti per f: Non sono presenti f (x) = 7(6x 5) (3x 5x ) = 35 4x (3x 5x ) x D f (x) > x (3x > 0. Si tratta di una disequazione fratta in cui il denominore é positivo. 5x )
4 Quindi 35 4x > 0 x < 5. Considerando il dominio della funzione avremo: 6 f (x) > 0 x ], 1 3 [ f (x) < 0 x ],+ [ f (x) = 0 MAI (Il punto x = 5 6 D). Punti di flesso per f: Non sono presenti. f è biunivoca (iniettiva)?: SI Indicare l insieme dei valori di f: ],ln( 1 3 )[ ]ln(1 3 ),+ [ Grafico della funzione: 3/ 1/3 ln(1/3)
5 Studiare la seguente funzione: x f(x) = arctan Soluzione ( ) x+1 x Insieme di definizione: Occorre imporre la condizione x 0. Quindi il dominio risulta: D = R {} ( ) ( ( )) ( ) x+1 x+1 x+1 Positivitá: f(x) > 0 arctan > 0 tan arctan > tan0 > 0. x ( ) x x x+1 Studiamo la disequazione fratta > 0. Occorre analizzare il segno del numeratore, denominatore x e successivamente il segno della frazione: x+1 > 0 x ] 1,+ [; x > 0 x ],[; f(x) > 0 x ] 1,[ f(x) < 0 x ], 1[ ],+ [ Inoltre: f(x) = 0 ( x+1 x) = 0 x+1 = 0 x = 1 Limiti significativi ( per) f: x+1 arctan ; trattandosi di una funzione composta, calcoliamo prima di tutto: x + x x+1 x + x = x ( ) 1+ 1 x (N.B. 1 ) = 0 x + x ( = 1; 1) x ( ) x+1 Poiché arctany = arctan 1 = Π allora y 1 4 arctan = Π x + x 4 ( ) x+1 arctan ; trattandosi di una funzione composta, calcoliamo prima di tutto: x x x ( ) 1+ 1 x (N.B. 1 ) = 0 x+1 x x = x x ( = 1; 1) x Poiché arctany = arctan 1 = Π y 1 4 ( x+1 arctan x allora x arctan ( ) x+1 = Π x 4 ) ; Calcoliamo il ite a destra e a sinistra: x ( ) x+1 x +arctan x destra( di. Poiché ) x > 0 x <, allora a destra di il denominatore é negativo. x+1 x + x x ( ) x+1 x = arctan 3 ; per risolvere tale forma occorre analizzare il segno del denomiatore a 0 = 3 = ; 0 arctany = Π y ; = 3 = + ; 0 arctany = +Π + y + ;
6 Quindi possiamo concludere che non esiste arctan x diversi. Equazione degli asintoti del grafico di f: ( ) x+1 x poiché i iti a destra e a sinistra sono La retta y = Π 4 é un asintoto orizzontale a destra e a sinistra; f (x) = 1 1+ ( x+1 x ) 1( x) ( 1)(x+1) ( x) = 3 x x+5 x D f (x) > 0 3 > 0. Si tratta di una disequazione fratta. Il numeratore e il denomitarore ( < 0) x x+5 sono sempre positivi. f (x) > 0 x D f (x) < 0 MAI; f (x) = 0 3 = 0 3 = 0 MAI. x x+5 Punti angolosi o cuspidali per il grafico di f: Non sono presenti; Punti di minimo o di massimo relativo per f: Non sono presenti; Punti di minimo o di massimo assoluti per f: Non sono presenti; (N.B.: Occorre analizzare il grafico della funzione.) f (x) = 3(4x ) (x x+5) = 6 1x (x x+5) x D f (x) > 0 6 1x (x x+5). Si tratta di una disequazione fratta. Occorre analizzare il segno del numeratore, denominatore e successivamente della frazione. Poiché il denominatore é sempre positivo ( < 0), allora f (x) > 0 6 1x > 0 x < 1. f (x) > 0 x ], 1 [ f (x) < 0 x ] 1,[ ],+ [ f (x) = 0 6 1x (x x+5) = 0 6 1x = 0 x = 1. Punti di flesso per f : x = 1. f è biunivoca (iniettiva)?: SI Indicare l insieme dei valori di f: ] [ ] Π, Π 4 Π, [ Π 4 Grafico della funzione: π/ 1 1/ π/4 π/
7 ( ) x Studiare la seguente funzione: x f(x) = ln Soluzione Insieme di definizione: Occorre imporre le seguenti condizioni: Studiamo la disequazione fratta x > 0: x > 0 x R {0}; > 0 x < 4 x ],4[ Si riporta la soluzione grafica. x > 0; 0 (Superflua)
8 x >0 > Quindi il dominio risulta: D : ],4[ {0} ( ) ( Positivitá: f(x) > 0 ln > 0 e ln x x ) ( > e 0 x ) ( > 1 x ) 1 > 0 x +x 4 > 0 Studiamo la disequazione fratta x +x 4 > 0. Occorre analizzare il segno del numeratore, del denominatore e successivamente il segno della disequazione: x +x 4 > 0 x ], 1 17 [ ] 1+ 17,+ [; > 0 x < 4 x ],4[ Si riporta la soluzione grafica. x +x 4>0 >0 ( 1 sqrt(17)/ 0 ( 1+sqrt(17)/ f(x) > 0 x f(x) < 0 x Inoltre: ] [ ], [ 17,4 ] 1 [ ] [ 17,0 0, f(x) = 0 x +x 4 = 0 x +x 4 = 0 x = 1 17 ; x = Limiti significativi ( ) per f: x ln ; Trattandosi di una funzione composta, calcoliamo prima di tutto: x ( ) ( ) x x x = x x x( 4 1) = x 1 = x = + (NB 4 ) = 0 x x ( ) x Poiché lny = + allora ln = + y + x ( ) x x 4 ln ; Calcoliamo: ( ) x = 16 ; per risolvere tale forma occorre analizzare il segno del denomintare a sinistra di 4. x 4 0 Poiché > 0 x < 4, allora a sinistra di 4 il denominatore é positivo.
9 ( ) x x 4 ( x ln x 0 ( ) x x 0 = 16 = + ; Poiché 0 + ) ; Calcoliamo: = 0 4 y + = 0; Poiché y 0 +lny = allora ln x 0 Equazione degli asintoti del grafico di f: Le rette x = 0 e x = 4 sono asintoti verticali. ( ) x lny = + allora x 4 ln = + ( ) x = f (x) = 1 ( x ) x() x ( 1) = 8 x () x() x D f (x) > 0 8 x > 0. Si tratta di una disequazione fratta. Occorre studiare il segno del numeratore, x() denominatore e successivemente della frazione: 8 x > 0 x ],8[; x > 0 x ]0,+ [; > 0 x ],4[ Si riporta la soluzione grafica. 8 x>0 8 >0 x> f (x) > 0 x ]0,4[; f (x) < 0 x ],0[; f (x) = 0 8 x > 0 8 x = 0 x = 8. Ma x = 8 D, quindi x() f (x) non si annulla. Punti angolosi o cuspidali per il grafico di f: Non sono presenti; Punti di minimo o di massimo relativo per f: Non sono presenti; (NB: x = 0 non é un punto di minimo relativo poiché non appartiene al dominio.) Punti di minimo o di massimo assoluti per f: Non sono presenti; (NB: occorre analizzare il grafico della funzione.) f (x) = 1(4x x ) (8 x)() x () = x +16x 3 x () x D f (x) > 0 x +16x 3 > 0. Si tratta di una disequazione fratta. Poiché il denomitare é positivo x () nel dominio, per deteminare il segno della frazione studiamo solo il numeratore: x +16x 3 > 0 x ]8 4,8+4 [; Poiché 8+4 > 4, allora:
10 f (x) > 0 x ]8 4,4[; f (x) < 0 x ],0[ ]0,8 4 [; f (x) = 0 x +16x 3 x () = 0 x +16x 3 = 0 x = 8 4 ; Ovviamente il punto x = 8+4 non si considera poiché non appartiene al dominio. Punti di flesso per f : x = 8 4. f è biunivoca (iniettiva)?: NO Indicare l insieme dei valori di f: R Grafico della funzione: ( 1 sqrt(17))/ 0 ( 1+sqrt(17))/ 8 4*sqrt() 4
11 Studiare la seguente funzione: x f(x) = ln ( e x +e x 6 ) Soluzione Insieme di definizione. Occorre imporre la condizione che e x +e x 6 > 0. Per risolvere tale disequazione, possiamo porre e x = y, e quindi: e x +e x 6 > 0 y +y 6 > 0 e quindi y > y < 3. Ritornando alla variabile x otteniamo: y > e x > ln(e x ) > ln() x > ln(); y < 3 e x < 3 MAI VERIFICATA Quindi il dominio risulta: D =] ln(), + [. Positivitá: f(x) > 0 ln(e x +e x 6) > 0 e ln(ex +e x 6) > e 0 e x +e x 6 > 1 Per risolvere tale disequazione, possiamo porre e x = y, e quindi: e x +e x 6 > 1 y +y 7 > 0 e quindi y < 1 9 y > 1+ 9 ; Ritornado alla variabile x otteniamo: ( y > 1+ 9 e x x > ln ) 9 ; y < 1 9 e x < 1 9 MAI VERIFICATA ] ( 1+ f(x) > 0 x ln ) 9 ] ( f(x) < 0 x ln(),ln [,+ )[ 1+ 9 f(x) = 0 ln(e x +e x 6) > 0 e x +e x 6 = 1. Per risolvere tale equazione, possiamo porre e x = y, e quindi: e x +e x 6 = 1 y +y 7 = 0 e quindi y = 1± 9. Ritornado alla variabile x otteniamo: ( y = 1+ 9 e x x = ln ) 9 ; y = 1 9 e x = 1 9 MAI VERIFICATA ( f(x) = 0 x = ln 1+ ) 9 Limiti significativi per f: x + ln(ex +e x 6); trattandosi di una funzione composta, calcoliamo prima di tutto: x + (ex +e x 6) = +. Poiché lny = + allora y + x + ln(ex +e x 6) = +
12 x ln() +ln(ex +e x 6); trattandosi di una funzione composta, calcoliamo prima di tutto: +e x 6) = e ln +e ln 6 = e ln4 +e ln 6 = 4+ 6 = 0. x ln() +(ex Poiché y 0 +lny =, allora +e x 6) =. x ln() +ln(ex Equazione degli asintoti del grafico di f: La retta x = ln() é un asintoto verticale. f (x) = ex +e x (e x +e x 6) x D. ex +e x f (x) > 0 > 0. Si tratta di una disequazione fratta. Occorre analizzare il segno del (e x +e x 6) numeratore, denominatore e successivamente della frazione. e x +e x > 0 x D; (e x +e x 6) > 0 x D f (x) > 0 x D f (x) < 0 MAI VERIFICATA; f (x) = 0 ex +e x = 0 (e x +e x 6) ex +e x = 0 MAI VERIFICATA. Punti angolosi o cuspidali per il grafico di f: Non sono presenti; Punti di minimo o di massimo relativo per f: Non sono presenti; Punti di minimo o di massimo assoluti per f:... f (x) = (ex +e x ) (e x +e x 6) (e x +e x ) (e x +e x ) (e x +e x 6) = e3x 4e x 6e x (e x +e x 6) f (x) > 0 e3x 4e x 6e x (e x +e x 6) > 0 ex (e x 4e x 6) (e x +e x 6). Si tratta di una disequazione fratta. Possiamo osservare che e x > 0 x R, (e x +e x 6) > 0 x D. f (x) > 0 (e x 4e x 6) > 0. Ponendo e x = y si ottiene: (e x 4e x 6) > 0 y 4y 6 > 0 e quindi: y > y < y > y < Ritornando alla variabile x otteniamo: y > e x > x > ln(1+5 6); y < e x < MAI VERA; f (x) > 0 x ]ln(1+5 6),+ [; f (x) < 0 x ]ln(),ln(1+5 6)[
13 f (x) = 0 x = ln(1+5 6) Punti di flesso per f: x = ln(1 5 6); x = ln(1+5 6) f è biunivoca (iniettiva)?: SI Indicare l insieme dei valori di f: R. Grafico della funzione: ln() ln(( 1+sqrt(9))/ ) ln(1+5*sqrt(6))
14 Studiare la seguente funzione: x f(x) = xe 1 x 4 Insieme di definizione 1 : Occorre imporre che x 4 0 e quindi il dominio é R {4} f(x) > 0 x ]0,+ [; f(x) = 0 x = 0 f(x) < 0 x ],0[ Limiti significativi per f: xe 1 1 x 4 = + e + = + e 0 = + 1 = + ; x + xe 1 1 x 4 = e = e 0 = 1 = ; x 1 1 x 4 +xe x 4 = 4 e 0 + = 4 e + = 4 + = + ; 1 1 x 4 xe x 4 = 4 e 0 = 4 e = 4 0 = 0; Equazione degli asintoti del grafico di f: La retta x = 4 é un asintoto verticale. ( ) f (x) = e 1 xe 1 x 4 x 4 (x 4) = e 1 x x 4 1 = e 1 (x 4) x 4 ( x 9x+16 (x 4) ) ; x R {4} f (x) > 0 x ], 9 17 [ ] 9+ 17,+ [ f (x) = 0 x = 9± 17 f (x) < 0 x ] 9 17, [ Punti angolosi o cuspidali per il grafico di f: Non sono presenti; Punti di minimo o di massimo relativo per f: x = 9 17 < punto di massimo relativo; x = punto di minimo relativo; Punti di minimo o di massimo assoluti per f: Non sono presenti; f (x) = e 1 x 4 ( ) 9x 3 (x 4) 4 f (x) > 0 x ] 3 9,+ [; f (x) = 0 x = 3 9 ; f (x) < 0 x ], 3 9 [; Punti di flesso per f: x = 3 9 f è biunivoca (iniettiva)?: NO Indicare l insieme dei valori di f: ], 9 17 e 1 17 ] [ e 1+ 17,+ [ 1 Bozza Soluzione - Mat.Gen (MZ)-Villani Giovanni
15 Grafico della funzione: f(x) = xe 1 x 4 0
16 Studiare la seguente funzione: x f(x) = e x 1 x Soluzione Insieme di definizione: Per determinare il dominio occorre imporre che x 0, ossia x. Quindi D = x R {} Positivitá: f(x) > 0 e x 1 x > 0. Si tratta di una disequazione fratta. Occorre studiare il segno del numeratore, denomitaore e succssivmante il segno della frazione: e x 1 > 0 x D; x > 0 x > f(x) > 0 x ],+ [ f(x) < 0 x ],[ f(x) = 0 e x 1 x = 0 e x 1 = 0 (MAI VERA) Limiti significativi per f: e x 1 x + x = +. Per risolvere tale forma indeterminata possiamo applicare de l Hopital: + e x 1 x + x = e x 1 x + x = e x 1 = + ; x + 1 e x 1 x x x = +. Per risolvere tale forma indeterminata possiamo applicare de l Hopital: e x 1 x = e x 1 x x = e x 1 1 = x 1 e x 1 x + x = e. Per risolvere tale forma occorre studiare il segno deo denomiatore a destra di. Poiché 0 e x 1 x > 0 x >, allora: x + x = e 0 = +. + e x 1 x x = e. Per risolvere tale forma occorre studiare il segno deo denomiatore a sinistra di. Poiché 0 e x 1 x > 0 x >, allora: x x = e 0 =. Equazione degli asintoti del grafico di f: La retta x = é asintoto verticale.
17 f (x) = e x 1 x ( ) x (x ) e x 1 1 = e x 1 x (x ) 1, x D {0} (x ) (x ) x Per semplicitá possiamo analizzare la derivata prima nel seguete modo: f (x) = e x 1 (x 3) (x ) se x > 0 e x 1 (1 x) se x < 0 (x ) ex 1 (x 3) > 0 x > 3. Poiché tale risultato vale per x > 0, allora f (x) > 0 nell intervallo ]3,+ [, (x ) f (x) < 0 nell intervallo ]0,3[,f (x) = 0 se x = 3. e x 1 (1 x) > 0 x < 1. Poiché tale risultato vale per x < 0, allora f (x) > 0 nell intevallo ],0[. (x ) Ovviamente il punto x = 1 non puó essere comsiderato come punto che annulla la derivata prima. f (x) > 0 x ],0[ ]3,+ [; f (x) = 0 x = 3 f (x) < 0 ]0,[ ],3[ Punti angolosi o cuspidali per il grafico di f: Calcoliamo la deritava destra e sinistra nel punto x = 0: f +(0) = x 0 +f (x) = 3e 1 R; f 4 (0) = x 0 f (x) = e 1 R; 4 Quindi il punto x = 0 é un punto angoloso. Punti di minimo o di massimo relativo per f: x = 0 punto di massimo relativo; x = 3 punto di minimo relativo. Punti di minimo o di massimo assoluti per f: Non sono presenti; Derivata Seconda. Nel caso in cui x > 0 avremo: f (x) = (ex 1 (x 3)+e x 1 )(x ) (x )e x 1 (x 3) (x ) 4 = ex 1 (x 6x+10) (x ) 3 ; Nel caso in cui x < 0 avremo: f (x) = (e x 1 1 (1 x)+e x 1 1)(x ) (x )e x 1 (1 x) (x ) 4 = e x 1 (x x+) (x ) 3. Poiché x 6x+10 > 0 x R( < 0);x x+ > 0 x R( < 0), avremo: f (x) > 0 x ],+ [ f (x) = 0 (MAI) f (x) < 0 x ],[ Punti di flesso per f: Non sono presenti; f è biunivoca (iniettiva)?: NO; Indicare l insieme dei valori di f: ], 1 e ] [e,+ [
18 Grafico della funzione: e 1/(e) 0 3
19 Studiare la seguente funzione: x f(x) = ln x 4 Soluzione Insieme di definizione: Occorre imporre che x 4 > 0. Poiché il valore assoluto é sempre positivo, occorre einare i punti che annullano il valore assoluto: x 4 > 0 x 4 0 x ± D = R {±} Positivitá f(x) > 0 ln x 4 > 0 e ln x 4 > e 0 x 4 > 1 x 4 > 1 x 4 < 1. Risulta che: x 4 > 1 x > 5 x ], 5[ ] 5,+ [ x 4 < 1 x < 3 x ] 3, 3[ f(x) > 0 x ], 5[ ] 3, 3[ ] 5,+ [; f(x) < 0 x ] 5, [ ], 3[ ] 3,[ ], 5[; f(x) = 0 ln x 4 > 0 x 4 = 1 x 4 = 1 x 4 = 1 x = 5 x = 3 Da cui: x = 5 x = ± 5; x = 3 x = ± 3. f(x) = 0 x = ± 3; x = 5 Limiti significativi per f: x + ln x 4. Si tratta del ite di una funzione composta. x + x 4 = + ; lny = +. Segue che: e y + x + ln x 4 = +. x ln x 4. Si tratta del ite di una funzione composta. x x 4 = + ; lny = +. Segue che: e y + x ln x 4 = +. ln x 4. Si tratta del ite di una funzione composta. x
20 x x 4 = 0; y 0 +lny =. Segue che: x ln x 4 =. x ln x 4. Si tratta del ite di una funzione composta. x x 4 = 0; y 0 +lny =. Segue che: x ln x 4 =. Equazione degli asintoti del grafico di f: Le rette x = ; x = sono asintoti verticali. f (x) = 1 x 4 x 4 x x = x 4 x 4 x D. f (x) > 0 x > 0. Si tratta di una disequazione fratta: occorre studiare il segno del numeratore, x 4 denomitare e successivamente della disequazione. x > 0 x ]0,+ [ x 4 > 0 x ], [ ],+ [ f (x) > 0 x ],0[ ],+ [; f (x) < 0 x ], [ ]0,[; f (x) = 0 x x 4 = 0 x = 0 x = 0 Si riporta la soluzione grafica: x>0 x 4> Punti angolosi o cuspidali per il grafico di f: Non sono presenti; Punti di minimo o di massimo relativo per f : x = 0 (Punto di massimo relativo); Punti di minimo o di massimo assoluti per f: Non sono presenti. f (x) = (x 4) x x (x 4) = x 8 (x 4) x D f (x) > 0 x 8 (x 4) > 0. Si tratta di una disequazione fratta in cui il denomitare é sempre negativo e il numeratore é sempre positivo nel dominio. f (x) > 0 (MAI VERIFICATA); f (x) < 0 x D;
21 f (x) = 0 x 8 = 0 x = 4 (MAI VERIFICATA) Punti di flesso per f:(non sono presenti); f è biunivoca (iniettiva)?: NO Indicare l insieme dei valori di f:... Grafico della funzione: ln(4) sqrt(5) sqrt(3) 0 sqrt(3) sqrt(5)
22 Determinare Dominio e Positivitá delle seguenti funzioni: Sia: x f(x) = ln x 1 x 4 Soluzione Insieme di Definizione: Per determinare il dominio occorre imporre le seguenti condizioni e risolvere il sistema: { x 1 > 0 x 4 0 { x R {1} x ± D = R {1,±} Il valore assoluto x 1 é sempre maggiore di zero. Poiché x 1 = 0 x 1 = 0 x = 1, allora: x 1 > 0 x R {1}. Inoltre x 4 0 quando x ±. Positivitá: f(x) > 0 ln x 1 x 4 > 0 Si tratta di una diseguazione fratta. Studiamo il segno del numeratore e del denominatore. ln x 1 > 0 e ln x 1 > e 0 x 1 > 1 x 1 > 1 x 1 < 1 x > x < 0 x 4 > 0 x < x > Inoltre la funzione si annulla quando il numeratore si annulla: f(x) = 0 ln x 1 = 0 x 1 = 1 x 1 = 1 x 1 = 1 x = ;x = 0 Ovvimente il punto x = é da escludere in quanto non appertiene al dominio. Graficamente si ha: ln x 1 >0 x 4> Quindi riepilogando: f(x) > 0 x ], [ ]0,1[ ]1,[ ],+ [ f(x) < 0 x ],0[ f(x) = 0 x = 0
23 Sia: x f(x) = arctan Soluzione Insieme di Definizione x+4 x x 6 Per determinare il dominio occorre imporre le seguenti condizioni e risolvere il sistema: { { x+4 0 x x 6 0 x 4 x 3;x D = [ 4,+ [ {,3} Positivitá: f(x) > 0 arctan ( x+4 x x 6 > 0 tan arctan ) x+4 > tan(0) x x 6 x+4 x x 6 > 0 Si tratta di una diseguazione fratta. Studiamo il segno del numeratore e del denominatore. (x+4) > 0 (x+4) > 0 x > 4 Inoltre Graficamente si ha: x x 6 > 0 x < x > 3 x+4 f(x) = 0 arctan x x 6 = 0 tan ( arctan x+4 x x 6 = 0 x+4 = 0 x = 4 ) x+4 = tan(0) x x 6 sqrt(x+4)>0 4 x x 6> Quindi riepilogando: f(x) > 0 x ] 4, [ ]3,+ [ f(x) < 0 x ],3[ f(x) = 0 x = 4
24 Sia: x f(x) = x x 8 ln x+10 Soluzione Insieme di definizione: Per determinare il dominio della funzione occorre imporre le seguenti condizioni: x x 8 0 x+10 > 0 ln x+10 0 D =], ] { 9, 10, 11} [4,+ [ Positivitá x ], ] [4,+ [ x R { 10} x R { 9, 11} x x 8 > 0. Studiamo il segno del numeratore e del denomitare: ln x+10 x x 8 > 0 x x 8 > 0 x ], [ ]4,+ [ ln x+10 > 0 x+10 > 1 x+10 > 1 x+10 < 1 x ], 11[ ] 9,+ [ f(x) > 0 x ], 11[ ] 9, [ ]4,+ [ f(x) = 0 x = ;x = 4 f(x) < 0 x ] 11, 10[ ] 10, 9[ Sia: x f(x) = ln x+1 x x 8 Soluzione Insieme di definizione: Per determinare il dominio della funzione occorre imporre le seguenti condizioni: ln x+1 0 x+1 > 0 x x 8 0 x ], 1] [0,+ [ { x R 1 } x R {,4}
25 D =], 1] { } [0,+ [ {4} Positivitá ln x+1 > 0. Studiamo il segno del numeratore e del denomitare: x x 8 ln x+1 > 0 ln x+1 > 0 x+1 > 1 x ], 1[ ]0,+ [ x x 8 > 0 x ], [ ]4,+ [ f(x) > 0 x, ], [ ]4,+ [ f(x) = 0 x = 1;x = 0 f(x) < 0 x ], 1[ ]0,4[
ESERCIZI SULLO STUDIO DI FUNZIONI
ESERCIZI SULLO STUDIO DI FUNZIONI 0 novembre 206 Esercizi Esercizio n. Si consideri la funzione f(x) = 7 x 2 + 3 Dominio: R Intersezioni con gli assi: Intersezioni con l asse x: { y = 0 y = 7 x 2 + 3.
DettagliEsercitazioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA 1 Facoltà di Architettura Anno Accademico 2005/2006
Esercitazioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA 1 Facoltà di Architettura Anno Accademico 005/006 Antonella Ballabene SOLUZIONI -14 marzo 006- SCHEMA per lo STUDIO di FUNZIONI 1. Dominio della funzione f)..
DettagliESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012
ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012 1. Esercizi 3 1. Studiare la seguente funzione FINO alla derivata prima, con tracciamento di grafico ed indicazione
DettagliEsercizio 1. f(x) = 4 5x2 x 2 +x 2. Esercizio 2. f(x) = x2 16. Esercizio 3. f(x) = x2 1 9 x 2
Matematica ed Informatica+Fisica ESERCIZI Modulo di Matematica ed Informatica Corso di Laurea in CTF - anno acc. 2013/2014 docente: Giulia Giantesio, gntgli@unife.it Esercizi 8: Studio di funzioni Studio
Dettaglif(x) = 1 x 2 Per determinare il dominio di f(x) dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero
. Data la funzione approssimarne il grafico. f() = 2 Per determinare il dominio di f() dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero 2 0 = 2 = ± perciò il dominio ` D = R \ {, } =], [ ], [ ],
DettagliConsorzio Nettuno - Corso di Matematica 1 Schede di lavoro guidato per le esercitazioni
Consorzio Nettuno - Corso di Matematica 1 Schede di lavoro guidato per le esercitazioni A cura di Sebastiano Cappuccio SCHEDA N 20 ARGOMENTO: Grafici di funzioni numeriche reali Asintoti orizzontali, verticali,
DettagliSTUDIO DI UNA FUNZIONE INTEGRALE. Z x. ln t ln t 2 2 dt. f(x) =
STUDIO DI UNA FUNZIONE INTEGRALE Studiamo la funzione f di una variabile reale, a valori in R, definitada. Il dominio di f. f() = Z Denotiamo con g la funzione integranda. Allora g(t) = numeri reali tali
DettagliEsercizi svolti. a 2 x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.
Esercizi svolti 1. Sia sin(x ) f(x) = x ( 1 + x 1 ) se x > 0 a x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.. Scrivere l equazione della retta tangente nel punto di ascissa
Dettagli1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.
Funzioni derivabili Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: a)2x 5 b) x 3 x 4 c) x + 1 d)x sin x. 2) Scrivere l equazione della retta tangente
DettagliFunzioni derivabili (V. Casarino)
Funzioni derivabili (V. Casarino) Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in = 0 delle funzioni: a) 5 b) 3 4 c) + 1 d) sin. ) Scrivere l equazione della retta tangente
DettagliMassimi e minimi di una funzione razionale fratta Francesco Daddi - 18 maggio 2010
Francesco Daddi - 18 maggio 2010 Esempio 1. Studiare la funzione f x 4 x 8 x 2 3 x 3. R (si osservi che il denominatore non si annulla mai); la funzione ha uno zero in x 2. La funzione è positiva per x
DettagliEsame di Matematica Generale 7 Febbraio Soluzione Traccia E
Esame di Matematica Generale 7 Febbraio 013 - Soluzione Traccia E ESERCIZIO 1. Si consideri la funzione f : R R f(x) = x + 1 x. (a) Determinare il dominio di f ed eventuali simmetrie (3 punti). Dominio.
DettagliEsercizi sul dominio di funzioni e limiti
Esercizi sul dominio di funzioni e iti Esercizio 1. Determinare il dominio D, studiare il segno e calcolare il ite ai suoi estremi delle seguenti funzioni: (a) y = e ; (b) y = 4 2 + 9; (c) y = 16 4 ; 2
Dettagli= x 2ex +3 ( sinx) = = 3+ 4 x 2ex 3 sinx
Matematica ed Informatica+Fisica ESERCIZI Modulo di Matematica ed Informatica Corso di Laurea in CTF - anno acc. 013/014 docente: Giulia Giantesio, gntgli@unife.it Esercizi 7: Derivata di una funzione
DettagliStudiamo adesso il comportamento di f(x) alla frontiera del dominio. Si. x 0 lim f(x) = lim. x 2 +
Esercizi del 2//09. Data la funzione f(x) = ln(x 2 2x) (a) trovare il dominio, gli eventuali asintoti e gli intervalli in cui la funzione cresce o decresce. Disegnare il grafico della funzione. (b) Scrivere
DettagliLiceo Classico D. Alighieri A.S Studio di Funzione. Prof. A. Pisani. Esempio
Liceo Classico D. Alighieri A.S. 0-3 y Data la funzione: Studio di Funzione tracciatene il grafico nel piano cartesiano. Prof. A. Pisani Esempio ) Tipo e grado della funzione La funzione è analitica, data
DettagliLO STUDIO DI FUNZIONE ESERCIZI CON SOLUZIONI
Autore: Enrico Manfucci - 6/05/0 LO STUDIO DI FUNZIONE ESERCIZI CON SOLUZIONI PREMESSA Per Studio di funzione si intende disegnare il grafico di una funzione data la sua espressione analitica. Questo significa
DettagliEsercizi 2016/17 - Analisi I - Ing. Edile Architettura Esponenziali e logaritmi
Esercizi 06/7 - Analisi I - Ing. Edile Architettura Esponenziali e logaritmi Esercizio. Risolvere la seguente equazione: Soluzione. ) x+ ) x 7 x = 0 7 L equazione è definita per ogni x 0, valore in cui
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f é crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliEsercizio 1. f (x) = e 8x x2 14 ***
Esercizio Studiare la funzione f () = e 8 () *** Soluzione Insieme di definizione La funzione è definita in X = (, + ) Intersezioni con gli assi essendo γ il grafico della funzione. Inoltre: X, f () >
DettagliLIMITI DI FUNZIONI. arbitrariamente vicino a L, scegliendo x sufficientemente vicino a x 0, con x x 0.
55. Limiti al finito (ossia per ) LIMITI DI FUNZIONI Limite finito per f ( ) L R Il ite di f () per tendente a è L se è possibile rendere il valore di f () vicino a L, scegliendo sufficientemente vicino
DettagliEsercizi proposti. x b) f(x) = 2. Determinare i punti di non derivabilità delle funzioni
Esercizi proposti 1. Calcolare la derivata prima f () per le seguenti funzioni: a) f() = c) f() = ( 1 + 1 b) f() = 1 arctan ) d) f() = cos ( ( + ) 5) e) f() = 1 + sin 1 f) f() = arcsin 1. Determinare i
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f è crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f é crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliTraccia n.1 Studiare il comportamento della funzione: 3x + ex 3x e x. Svolgimento
Traccia n. Studiare il comportamento della funzione: Svolgimento f(x) = 3x + ex 3x e x Determinazione del campo di esistenza, E[f]. La funzione si presenta come rapporto di due funzioni; il campo di esistenza
DettagliEsercitazioni di Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +
Dettaglia) Il denominatore dev essere diverso da zero. Studiamo il trinomio x 2 5x + 6. Si ha: x 1,2 = 5 ± se x ], 2[ ]3, + [;
ESERCIZIO - Data la funzione f (x) + x2 2x x 2 5x + 6, si chiede di: a) calcolare il dominio di f ; (2 punti) b) studiare la positività e le intersezioni con gli assi; (3 punti) c) stabilire se f ha asintoti
DettagliVerifica di Matematica Classe Quinta
Verifica di Matematica Classe Quinta Valutazione Conoscenze. Fornisci la definizione di funzione continua in un punto x del dominio. Una funzione f(x) è continua in x 0 D se i iti destro e sinistro in
DettagliCONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi risolti
CONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi risolti. Determinare [cos x] x kπ/ al variare di k in Z. Ove tale ite non esista, discutere l esistenza dei iti laterali. Identificare i punti di discontinuità della
DettagliEsercizi svolti sui limiti
Esercizi svolti sui iti Esercizio. Calcolare sin(). Soluzione. Moltiplichiamo e dividiamo per : sin() sin() sin() a questo punto, ponendo y, dato che otteniamo y sin y y sin() y sin y y. Esercizi svolti
DettagliDerivata di una funzione
Derivata di una funzione Prof. E. Modica http://www.galois.it erasmo@galois.it Il problema delle tangenti Quando si effettua lo studio delle coniche viene risolta una serie di esercizi che richiedono la
DettagliIstituzioni di Matematica I
Istituzioni di Matematica I Le soluzioni proposte costituiscono solo una traccia di possibili soluzioni (lo studente deve giustificare i vari risultati), possono esserci altri modi, altrettanto corretti,
DettagliScheda elaborata dalla prof.ssa Biondina Galdi Docente di Matematica
Tutorial - Studio di una funzione reale di variabile reale f : x R y = f (x) R Una funzione può essere: - 1 - algebrica ( razionale o irrazionale, intera o fratta) Classificare la trascendentale ( esponenziale,
DettagliUNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI
UNITÀ DIDATTICA LE FUNZIONI. Le funzioni Definizione. Siano A e B due sottoinsiemi non vuoti di R. Si chiama funzione di A in B una qualsiasi legge che fa corrispondere a ogni elemento A uno ed un solo
DettagliCorso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli
Università di Trento - Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio - 07/8 Corso di Analisi Matematica - professore Alberto Valli 7 foglio di esercizi - 8 novembre 07
DettagliLa domanda che ci si deve porre innanzitutto per iniziare a risolvere questa disequazione è la seguente:
Disequazioni: caso generale Consideriamo ora la risoluzione di disequazioni che presentino al suo interno valori assoluti e radici. Cercheremo di stabilire con degli esempio delle linee guida per la risoluzione
DettagliIngegneria civile - ambientale - edile
Ingegneria civile - ambientale - edile Analisi - Prove scritte dal 7 Prova scritta del 9 giugno 7 Esercizio Determinare i numeri complessi z che risolvono l equazione Esercizio (i) Posto a n = n i z z
DettagliLezioni sullo studio di funzione.
Lezioni sullo studio di funzione. Schema. 1. Calcolare il dominio della funzione D(f).. Comportamento della funzione agli estremi del dominio. Ad esempio se D(f) = [a, b] si dovrà calcolare f(a) e f(b),
DettagliQUINTA LEZIONE (11/11/2009) Argomenti trattati: calcolo di limiti, continuitá di una funzione.
QUINTA LEZIONE //9) Argomenti trattati: calcolo di iti, continuitá di una funzione. Esercizi svolti. Calcolo di iti Nello svolgere i seguenti iti daremo per assodato la conoscenza di alcuni iti fondamentali:
DettagliG5. Studio di funzione - Esercizi
G5 Studio di funzione - Esercizi Tracciare il grafico delle seguenti funzioni I grafici delle seguenti funzioni sono al termine degli esercizi Per gli esercizi con l asterisco non è richiesta, date le
Dettaglia) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre gli zeri di f e studiarne il segno.
1 ESERCIZI CON SOLUZIONE DETTAGLIATA Esercizio 1. Si consideri la funzione f(x) = e x 3e x +. a) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre
DettagliSoluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2012/2013
Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. / Nicola Gigli Sun-Ra Mosconi June, Problema. Il teorema fondamentale del calcolo integrale garantisce che Quindi f (x) = cos x +. f (π) = cos π +
DettagliDisequazioni fratte. Una disequazione in cui l'incognita compare a denominatore si chiama fratta o frazionaria.
1 Disequazioni fratte Una disequazione in cui l'incognita compare a denominatore si chiama fratta o frazionaria. Prima di affrontare le disequazioni fratte, ricordiamo il procedimento che utilizziamo per
DettagliPrecorso di Matematica
Precorso di Matematica Lezione 4 Andrea Susa PROPRIETÀ GENERALI DISEQUAZIONI 1 Proprietà disuguaglianze Siano,,, allora valgono le seguenti proprietà se
DettagliR. Capone Analisi Matematica Limiti di una funzione reale di variabile reale ESERCIZI SUI LIMITI DI FUNZIONE ( )
Esercizio proposto N 1 Verificare che ESERCIZI SUI LIMITI DI FUNZIONE Si ricordi la definizione di ite finito in un punto: Pertanto, applicando la definizione al caso concreto, si ha: o, ciò che è lo stesso:
DettagliTEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I
TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea quadriennale) in Fisica a.a. 003/04 Prova scritta del 3 aprile 003 ] Siano a, c parametri reali. Studiare l esistenza e, in caso affermativo, calcolare
DettagliESERCITAZIONI PER ESAMI DI ANALISI MATEMATICA
ESERCITAZIONI PER ESAMI DI ANALISI MATEMATICA SVOLTI DAL PROF. GIANLUIGI TRIVIA Eercise. Studia le caratteristiche della seguente funzione e tracciane il grafico 4 + y = Soluzione la funzione va studiata
DettagliStudi di funzione. D. Barbieri. Studiare comportamento asintotico e monotonia di. f(x) = 1 x x4 + 4x e x
Studi di funzione D. Barbieri Esercizi Esercizio Esercizio Studiare comportamento asintotico e monotonia di f(x) = x + x4 + 4x Studiare il comportamento asintotico di f(x) = + x x + + e x Esercizio 3 Determinare
DettagliEsercizi svolti sui limiti
Francesco Daddi - dicembre 9 Esercizi svolti sui iti Esercizio. Calcolare sin). Soluzione. Moltiplichiamo e dividiamo per : sin) = sin) = sin) a questo punto, ponendo y =, dato che otteniamo y siny y =
Dettaglix log(x) + 3. f(x) =
Università di Bari, Corso di Laurea in Economia e Commercio Esame di Matematica per l Economia L/Z Dr. G. Taglialatela 03 giugno 05 Traccia dispari Esercizio. Calcolare Esercizio. Calcolare e cos log d
DettagliORDINAMENTO SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1
www.matefilia.it ORDINAMENTO 7 - SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1 Si calcoli il ite della funzione x cosx x sen x, quando x tende a. x cosx x x sen x = [F. I. ] x x cosx x (1 sen x x ) x cosx 1 sen x x =
DettagliUniversità di Foggia - Facoltà di Economia. Prova scritta di Matematica Generale - Vecchio Ordinamento - 04 giugno 2002
Università di Foggia - Facoltà di Economia Prova scritta di Matematica Generale - Vecchio Ordinamento - 04 giugno 00 Cognome e nome............................................ Numero di matricola...........
DettagliDISEQUAZIONI. Una disuguaglianza può essere Vera o Falsa. Per esempio:
DISEQUAZIONI Prima di vedere cosa sono le disequazioni è necessario dare uno sguardo alle disuguaglianze numeriche. Al contrario delle uguaglianze numeriche, dove tra i numeri è presente il segno di uguaglianza
DettagliAnalisi Matematica I Primo Appello ( ) - Fila 1
Analisi Matematica I Primo Appello (4-11-003) - Fila 1 1. Determinare la retta tangente alla funzione f() = (1 + ) 1+ in = 0. R. f(0) = 1, mentre la derivata è f () = ( e (1+) log(1+)) ( ) = e (1+) log(1+)
DettagliPolitecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi Matematica 1 e Geometria
Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi Matematica e Geometria Preparazione al primo compito in itinere Cognome: Nome: Matricola: Prima Parte. Determinare, se esistono, il minimo, il massimo,
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Biomedica ANALISI MATEMATICA 1. Prova scritta del 14 gennaio 2017 Fila 1.
Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ANALISI MATEMATICA Prova scritta del gennaio 207 Fila. Esporre il procedimento di risoluzione degli esercizi in maniera completa e leggibile.. (Punti 6) Determinare
Dettagli(1;1) y=2x-1. Fig. G4.1 Retta tangente a y=x 2 nel suo punto (1;1).
G4 Derivate G4 Significato geometrico di derivata La derivata di una funzione in un suo punto è il coefficiente angolare della sua retta tangente Esempio G4: La funzione = e la sua retta tangente per il
DettagliEsercizi svolti. g(x) = sono una l inversa dell altra. Utilizzare la rappresentazione grafica di f e f 1 per risolvere l equazione f(x) = g(x).
Esercizi svolti. Discutendo graficamente la disequazione > 3 +, verificare che l insieme delle soluzioni è un intervallo e trovarne gli estremi.. Descrivere in forma elementare l insieme { R : + > }. 3.
DettagliLimiti. Lezione per Studenti di Agraria Università di Bologna. (Università di Bologna) Limiti 1 / 24
Limiti Lezione per Studenti di Agraria Università di Bologna (Università di Bologna) Limiti 1 / 24 Esempi Sia f (x) = 2x + 2 ; calcoliamo f (x) per x che assume valori vicini a 1. Per prima cosa, prendiamo
DettagliProf. Milizia, Liceo Scientifico di Mesagne (BR) 1
Prof. Milizia, Liceo Scientifico di Mesagne (BR) 1 CAPITOLO 8. LE FUNZIONI. 1. Generalità sulle funzioni.. Le rappresentazioni di una funzione. 3. Le funzioni reali di variabile reale. 4. L espressione
DettagliStudio di funzione appunti
Studio di unzioni algebriche ratte Studio di unzione appunti 1. Ricerca del dominio (C.E.);. Intersezioni con gli assi cartesiani; 3. Ricerca degli intervalli di positività (Studio del segno S.D.S.); 4.
DettagliESERCIZI SUGLI STUDI DI FUNZIONE TRATTI DA TEMI D ESAME
ESERCIZI SUGLI STUDI DI FUNZIONE TRATTI DA TEMI D ESAME a cura di Michele Scaglia ) [T.E. 06/09/00] Sia data la seguente funzione f : R R definita da: se 0, f() = + log se = 0. Tracciare un grafico qualitativo
DettagliStudio di una funzione razionale fratta
Studio di una funzione razionale fratta Nella figura è rappresentata la funzione 1. Quale tra gli insiemi proposti è il suo CDE? 2. La funzione presenta un asintoto verticale di equazione... x = 0 x =
DettagliVALORE ASSOLUTO. 1 INTRODUZIONE E DEFINIZIONE pag 2. 2 PROPRIETA' pag 3. 3 IL VALORE ASSOLUTO COME ARGOMENTO pag 4
VALORE ASSOLUTO INDICE DEI CONTENUTI 1 INTRODUZIONE E DEFINIZIONE pag 2 2 PROPRIETA' pag 3 3 IL VALORE ASSOLUTO COME ARGOMENTO pag 4 4 EQUAZIONI CON VALORI ASSOLUTI pag 4 5 DISEQUAZIONI CON VALORE ASSOLUTO
Dettagli(File scaricato da lim. x 1. x + ***
Esercizio 35 File scaricato da http://www.etrabyte.info) Calcolare: 3 ) 3 + Risulta: 3 ) 3 = + La forma indeterminata può essere rimossa determinando un fattore razionalizzante. In generale, se il fattore
DettagliSoluzione esercizi sulle funzioni - 5 a E Liceo Scientifico - 04/11/ 13
Soluzione esercizi sulle funzioni - 5 a E Liceo Scientifico - 04// 3 Esercizio. Si consideri la funzione ) se 0 f) e se 0. e si verifichi che non è continua in 0. Che tipo di discontinuità presenta in
DettagliLe disequazioni frazionarie (o fratte)
Le disequazioni frazionarie (o fratte) Una disequazione si dice frazionaria (o fratta) se l'incognita compare al denominatore. Esempi di disequazioni fratte sono: 0 ; ; < 0 ; ; Come per le equazioni fratte,
DettagliArgomento 6 Derivate
Argomento 6 Derivate Derivata in un punto Definizione 6. Data una funzione f definita su un intervallo I e 0 incrementale di f in 0 di incremento h = 0 = il rapporto I, si chiama rapporto per = 0 + h =
DettagliIstituto d Istruzione Superiore A. Tilgher Ercolano (Na)
LO STUDIO DI FUNZIONE Lo studio di funzione è una delle parti più interessanti dell analisi perché permette di utilizzare le numerose conoscenze acquisite nel corso degli anni in un unico elaborato. Se
DettagliESAME DI MATEMATICA I parte Vicenza, 05/06/2017. x log 2 x?
A. Peretti Svolgimento dei temi d esame di Matematica A.A. 6/7 ESAME DI MATEMATICA I parte Vicenza, 5/6/7 log? Domanda. Per quali valori di è definita l espressione L espressione è definita se l argomento
DettagliSTUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE
STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE PROF.SSA ROSSELLA PISCOPO 2 di 35 Indice 1 SCHEMA PER LO STUDIO DEL GRAFICO DI FUNZIONE... 4 2 ESEMPI... 11 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 FUNZIONE ESPONENZIALE... 11 FUNZIONE
DettagliSOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2017
SOLUZIONE DEL PROBLEMA TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 7. Studiamo la funzione f() per verificare che il suo grafico sia compatibile con il profilo della pedana. Dominio della funzione. R Eventuali simmetrie
DettagliUniversità degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria. 17 luglio 2012
Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria Correzione della Seconda Prova Scritta di nalisi Matematica 7 luglio cura dei Prof. B. Sciunzi e L. Montoro. Seconda Prova Scritta di nalisi
DettagliTemid esamesvolti-1. Analisi delle funzioni
Temi d esame svolti - 1 1 Temid esamesvolti-1 Analisi delle funzioni (91003) 1 Si consideri la funzione definita a tratti su tutto R: ½ + sin 1 f() =, 6= 0 k, =0 (a) Per quale valore di k la funzione è
DettagliAppunti ed esercizi su: La rappresentazione cartesiana di funzioni, equazioni, disequazioni
LEZIONI ED ESERCITAZIONI DI MATEMATICA Prof. Francesco Marchi 1 Appunti ed esercizi su: La rappresentazione cartesiana di funzioni, equazioni, disequazioni 15 aprile 2012 1 Per altri materiali didattici
DettagliAnalisi I Ingegneria Chimica e Aerospaziale 1 o compitino
1 o compitino 1 febbraio 215 1 Si consideri la funzione f : R R definita da { f) = 2 log se se = a) Si dimostri che f è continua e derivabile su tutto R b) Si dica se f ammette derivata seconda in ogni
DettagliFUNZIONI ALGEBRICHE PARTICOLARI
FUNZIONI ALGEBRICHE PARTICOLARI (al massimo di secondo grado in x) Appunti presi dalle lezioni del prof. Nedo Checcaglini Liceo Scientifico di Castiglion Fiorentino (Classe 4 B) September 9, 003 1. FUNZIONI
DettagliLimiti e continuità. Teoremi sui limiti. Teorema di unicità del limite Teorema di permanenza del segno Teoremi del confronto Algebra dei limiti
Limiti e continuità Teorema di unicità del ite Teorema di permanenza del segno Teoremi del confronto Algebra dei iti 2 2006 Politecnico di Torino 1 Se f(x) =` ` è unico Per assurdo, siano ` 6= `0 con f(x)
DettagliUniversità degli Studi di Ancona Corso di Laurea in SS.FF.NN. Corso di MATEMATICA (A.A. 2002/2003) Docente: Prof. Piero MONTECCHIARI
Università degli Studi di Ancona Corso di Laurea in SS.FF.NN. Corso di MATEMATICA (A.A. /3) Docente: Prof. Piero MONTECCHIARI STUDIO DI FUNZIONI Scritti dal tutore Dario GENOVESE 1 Dominio La prima cosa
Dettagli1) D0MINIO. x x 4x + 3 Determinare il dominio della funzione f (x) = x Deve essere
) DMINIO + 3 Determinare il dominio della funzione f ) + 3 Deve essere Ovviamente, inoltre: se > + 3 ) 3) quindi < o 3 se < + 3, + 3 quindi 7 Determinare il dominio della funzione f ) + 5 Deve essere +
DettagliAbbiamo già visto nel capitolo sulle funzioni che, negli estremi del suo dominio, una funzione può avere degli asintoti.
Capitolo 7 Limiti di funzioni Abbiamo già visto nel capitolo sulle funzioni che, negli estremi del suo dominio, una funzione può avere degli asintoti. Ricordiamo che un asintoto verticale = a si presenta
DettagliLe disequazioni di primo grado. Prof. Walter Pugliese
Le disequazioni di primo grado Prof. Walter Pugliese Concetto di disequazione Consideriamo la seguente disuguaglianza: 2x 3 < 5 + x Procedendo per tentativi, attribuiamo alla lettera x alcuni valori e
DettagliCOMUNICAZIONE OPZIONE SPORTIVA QUESTIONARIO QUESITO 1
www.matefilia.it COMUNICAZIONE OPZIONE SPORTIVA 7 - QUESTIONARIO QUESITO Definito il numero E come: E = xe x dx, dimostrare che risulta: x e x dx = e E esprimere x e x dx in termini di e ed E. Cerchiamo
Dettagli10 - Applicazioni del calcolo differenziale
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia CdS Sviuppo Economico e Cooperazione Internazionale Appunti del corso di Matematica 10 - Applicazioni del calcolo differenziale Anno Accademico 2015/2016
DettagliEsercitazioni di Analisi Matematica 1
Esercitazioni di Analisi Matematica Corso di laurea in Ingegneria Clinica. A.A. 2008-2009 Soluzioni Foglio 2 Buona lettura. Un caffè a chi trova degli errori nelle mie correzioni o chi apporta delle migliorie
DettagliSOLUZIONE COMMENTATA TEST DI AUTOVALUTAZIONE
SLUZINE CMMENTATA TEST DI AUTVALUTAZINE CRS DI MATEMATICA PER L ECNMIA III MDUL ) Individuare il campo di esistenza della seguente funzione polinomiale: = + 5+ 6 6, 6 Poiché la funzione data è polinomiale,
DettagliScritto d esame di Analisi Matematica I
Capitolo 2: Scritti d esame 07 Pisa, 8 Gennaio 999. Studiare il comportamento della serie al variare del parametro α > /2. ( ) n n sin α n 2α 2. Sia ( ) f(x) = log + sin3 x. 2 (a) Determinare la derivata
DettagliEsercizi sullo studio di funzione
Esercizi sullo studio di funzione Seconda parte Come visto nella prima parte, per poter descrivere una curva, data la sua equazione cartesiana esplicita y f () occorre procedere secondo l ordine seguente:
DettagliMatematica 2. Derivate Esercizi. y=sen( x 4 3x) y' =cos(x 4 3x)(4x 3 3) y=logsen( x x) y' = sen(x 4 +3x) cos(x4 +3x)(4x 3 +3)
Matematica 2 Derivate Esercizi y=sen( 4 3) y' =cos( 4 3)(4 3 3) y=logsen( 4 1 3) y' = sen( 4 +3) cos(4 +3)(4 3 +3) y=sen 2 ( 4 3) y' =2sen( 4 3 )cos( 4 3)(4 3 3) Funzioni ad una sola variabile y=f() è
DettagliProf. Milizia, Liceo Scientifico di Mesagne (BR) 1
Prof. Milizia, Liceo Scientifico di Mesagne (BR) 1 CAPITOLO 8. LE FUNZIONI. 1. Generalità sulle funzioni.. Le rappresentazioni di una funzione.. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive.. Le funzioni
DettagliArgomento 7. Studio di funzione
Argomento 7 Studio di funzione Studiare una funzione significa ottenere, mediante strumenti analitici (iti, derivate, ecc.) informazioni utili a disegnare un grafico qualitativo della funzione data. I
Dettaglidato da { x i }; le rette verticali passanti per
Schema riepilogativo per lo studio di una funzione reale di una var. reale. Studio grafico-analitico delle funzioni reali di variabile reale y = f ( Sequenza dei passi utili allo studio di una funzione
DettagliDefinizione: Dato un sottoinsieme non vuoti di. Si chiama funzione identica o identità di in sé la funzione tale che.
Esercitazioni di Analisi Matematica Prof.ssa Chiara Broggi Materiale disponibile su www.istitutodefilippi.it/claro Lezione 2: Funzioni reali e loro proprietà Definizione: Siano e due sottoinsiemi non vuoti
DettagliANALISI MATEMATICA PER IL CdL IN INFORMATICA ESERCIZI SULLE DISEQUAZIONI
ANALISI MATEMATICA PER IL CdL IN INFORMATICA ESERCIZI SULLE DISEQUAZIONI Risolvere le seguenti disequazioni: ( 1 ) x < x + 1 1) 4x + 4 x ) x + 1 > x 4x x 10 ) x 4 x 5 4x + > ; 4) ; 5) 0; ) x 1 x + 1 x
DettagliAnalisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = tan(2x 2 + 3y 2 )
Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del 7-9- - È obbligatorio consegnare tutti i fogli, anche la brutta e il testo - Le risposte senza giustificazione sono considerate nulle Esercizio
DettagliAnalisi Matematica e Geometria 1
Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica e Geometria 1 Ingegneria Industriale aa 2015 2016 y f 1 g 0 La funzione seno e la funzione esponenziale Raccolta delle tracce di Analisi Matematica e
DettagliSoluzioni degli esercizi sulle FUNZIONI DI DUE VARIABILI
Soluzioni degli esercizi sulle FUNZIONI DI DUE VARIABILI 1. Insiemididefinizione: (a) x + èdefinita se il denominatore è diverso da zero, cioè perx 6= : graficamente x significa rimuovere dal piano la
DettagliStudio di funzione. Tutti i diritti sono riservati. E vietata la riproduzione, anche parziale, senza il consenso dell autore. Funzioni elementari 2
Studio di funzione Copyright c 2009 Pasquale Terrecuso Tutti i diritti sono riservati. E vietata la riproduzione, anche parziale, senza il consenso dell autore. Funzioni elementari 2 Studio di funzione
DettagliI Esame di maturità 2012
I. ESAME DI MATURITÀ I Esame di maturità Quesito Cosa rappresenta? Portando fuori il 5 abbiamo 5( lim + h)4 5 4 h h ( 5 lim + h)4 4 h h che assomiglia ad un rapporto incrementale del tipo: f(x + h) f(x)
Dettagliy = x 3 infinitesimo per x 3 lim = l 0 allora f(x) è dello stesso ordine di g(x), ossia tendono a DEF. Una funzione y = f(x) si dice infinitesimo per
INFINITI ED INFINITESIMI. ASINTOTI DI UNA FUNZIONE. GRAFICO PROBABILE DI UNA FUNZIONE. TEOREMI SULLE FUNZIONI CONTINUE ESERCIZI SULLA CONTINUITA E SULLA CLASSIFICAZIONE DELLE DISCONTINUITA DI UNA FUNZIONE
Dettagli