RFT - FOUR x FOUR BREVETTO EUROPEO N Pavimento sopraelevato STANDARD (Autocentrante) Pavimento sopraelevato ANTISISMICO (Autocentrante)

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1 RFT - FOUR x FOUR Pavimento sopraelevato STANDARD (Autocentrante) Pavimento sopraelevato ANTISISMICO (Autocentrante) La presente invenzione consiste nell utilizzo di un supporto adatto a reggere i pannelli finiti, quindi, già dotati del materiale di finitura superficiale, (di ogni tipologia), che costituiscono una pavimentazione sopraelevata. Il supporto, prevede da un estremità, la testa, definente la superficie di appoggio, disposta per il suo uso in modo orizzontale, destinata a supportare la faccia inferiore dei pannelli stessi, dall altra la base di appoggio al suolo. Caratteristica del supporto è quella di comprendere un elemento connettivo che si interpone tra la faccia inferiore del pannello finito e la superficie di appoggio della testa. L elemento connettivo, comprendente elementi di accoppiamento conici destinati ad inserirsi in corrispondenti sedi coniche, ricavate sul fondo del pannello finito. Gli elementi di accoppiamento hanno il compito di connettere e bloccare i pannelli della pavimentazione, dando luogo ad un pavimento stabile e monolitico. Le proprietà del pavimento, così assemblato, lo rende in grado di assorbire i forti movimenti che dovessero insorgere in caso di possibili eventi sismici. Il piano di calpestio sarà formato da pannelli le cui dimensioni sono 600 x 600 mm di spessori diversi, tali pannelli sono costituiti da una base in Solfato di calcio, la cui densità è di circa 1450 kg/m3, sopra tale base vi è incollata a freddo una piastra di gres porcellanato, lapidei, parquet o altro, in vari spessori. BREVETTO EUROPEO N L utilizzo della guarnizione FOUR x FOUR, attraverso le sue colonnine coniche, è in grado di garantire l integrità e la monoliticità della pavimentazione tecnica sopraelevata per tutto il tempo del suo utilizzo, comunque oltre e meglio di un qualsiasi altro pavimento tecnico sopraelevato montato in modo tradizionale. - Pag. 21

2 COLONNINA STANDARD ISTRUZIONI DI POSA COLONNINA AUTOCENTRANTE La posa sul solaio esistente deve avvenire secondo le seguenti istruzioni: 1. Accertarsi che la parte superiore del massetto sia ben solida, perfettamente asciutta e rasata; 2. Determinare l esatta posizione di posa della colonnina; 3. Posizionare l adesivo silanico, in quantità di ml 6; 4. Posare la colonnina di supporto, consistente in un tubo, in acciaio zincato, collegato al piattello d appoggio; 5. Infilare la testa, a stelo filettato con dado di regolazione, nella colonnina di supporto, con pre-regolazione dell altezza; 6. Montare sulla testa la guarnizione FOUR x FOUR; 7. Posare il pannello di pavimento tecnico. Pag

3 COLONNINA ANTISISMICA Descrizione dettagliata / ISTRUZIONI DI POSA La posa sul solaio esistente deve avvenire secondo le seguenti istruzioni: 1. Accertarsi che la parte superiore del massetto sia ben solida, perfettamente asciutta e rasata. 2. Determinare l esatta posizione di posa della colonnina; 3. Posizionare l adesivo silanico, in quantità di ml 6; 4. Posare la colonnina di supporto, consistente in un tubo, in acciaio zincato, collegato al piattello d appoggio; 5. Infilare la testa a stelo filettato con dado di regolazione, di misura pari all altezza della colonnina di supporto, con preregolazione dell altezza, in modo che la testa possa uscire dalla colonnina non più di 25 mm. 6. Apporre sulla testa l adesivo silanico in quantità di ml Montare sulla testa la guarnizione FOUR x FOUR. 8. Posare il pannello di pavimento tecnico. - Pag. 23

4 LA POSA IN OPERA FASE DI MONTAGGIO - 01 Reticolo strutturale con colonnine autocentrante; FASE DI MONTAGGIO - 02 Viene effettuata la posa con allineamento dell asse X ; FASE DI MONTAGGIO - 03 Viene effettuata la posa dell asse Y ; FASE DI MONTAGGIO - 04 Il sistema garantisce il perfetto quadro del reticolo; FASE DI MONTAGGIO - 05 Il sistema di autocentratura dei pannelli rende totalmente monolitico il pavimento evitando la formazione di movimenti e fessurazioni tipiche dei pavimenti posati in modo tradizionale. Pag

5 Il piano di calpestio sarà formato da pannelli le cui dimensioni sono 600 x 600 mm di spessori diversi, tali pannelli sono costituiti da una base in solfato di calcio, la cui densità è di circa 1450 kg / m3, sopra tale base vi è incollata a freddo una piastra di grès porcellanato, lapidei, parquet o altro, in vari spessori. L utilizzo della guarnizione FOUR x FOUR, attraverso le sue colonnine coniche, è in grado di garantire l integrità e la monoliticità della pavimentazione tecnica sopraelevata per tutto il tempo del suo utilizzo, comunque oltre e meglio di un qualsiasi altro pavimento tecnico sopraelevato montato in modo tradizionale. La realizzazione di un pavimento sopraelevato, con l utilizzo della guarnizione FOUR x FOUR e della colonnina antisismica, è in grado di garantire per un maggiore tempo l integrità dello stesso, aumentando la sicurezza degli occupanti che in pieno evento sismico dovranno lasciare velocemente i locali, lapidei, parquet o altro, in vari spessori. - Pag. 25

6 TEST EUCENTRE TEST DI VIBRAZIONE SU SISTEMI PER PAVIMENTI TECNICI SOPRAELEVATI I test sono stati realizzati dalla EUCENTRE European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering di Pavia, su sistemi con dettagli leggermente diversi ma con la medesima dimensione in pianta (3x3 pannelli). Il sistema è stato riprodotto mediante colonnina metallica regolabili con tubo saldato ad un piattello, incollati (oppure avvitati) nella parte inferiore ad un pannello in legno multistrato, utilizzato come interfaccia di collegamento. Per l incollaggio è stato utilizzato un collante a base di silano reattivo. Sulla piastra superiore della colonnina metallica è stato predisposto il sistema FOUR x FOUR, inizialmente in poliuretano e successivamente in polipropilene. Il pavimento è stato realizzato mediante pannelli (600 x 600 x 44 mm) in solfato di calcio con finitura in gres porcellanato, vincolati sulla guarnizione grazie a connettori conici. La prova è consistita nell applicazione dell eccitazione sismica alla base della struttura oggetto le colonnine metalliche della prova, in corrispondenza del vincolo tra il pannello in legno multistrato rigidamente collegato alla parte superiore della tavola vibrante metallica. Per i test è stata utilizzata una registrazione accelerometrica del terremoto dell Aquila del 9 aprile 2009 i tracciati di accelerazione, velocità, spostamento e lo spettro di Fourier sono scaricabili dal nostro sito web. CONCLUSIONI DEL TEST Alla fine dei cicli di prova, la struttura e la pavimentazione, sottoposte a prove accelerometriche pari a 4,5 del terremoto dell Aquila, non hanno riportato un significativo livello di danneggiamento. Pag

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