da sogno Eurobike presentate Cf10, Cf12 e 60 anniversary

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1 ITALY N 06 - OTTOBRE 2014 Vuelta di Spagna Kalentieva argento mondiale Colnago cycling festival cambia date Storia la forcella Precisa Eurobike da sogno presentate Cf10, Cf12 e 60 anniversary

2 Il legame tra Colnago e Ferrari risale alla fine del Da questa collaborazione sono nate numerose biciclette, alcune delle quali hanno fatto la storia di questo spor t. Per esempio la prima concept con telaio in fibra di carbonio, il primo nel mondo del ciclismo, cambio desmodromico e impianto frenante idraulico. Cf10 e Cf12, quindi, rappresentano l ultimo sogno Colnago-Ferrari e la continuità di questo progetto. La prima è realizzata su base V1-r, il telaio monoscocca in fibra di carbonio più leggero mai prodotto nella storia Colnago. La seconda, anche questa monoscocca in fibra di carbonio, su base Mc27 ha ruote di 27,5 pollici di diametro. Un posto speciale nell esposizione se l è guadagnato 60 anniversary, l ultimo gioiello prodotto in tiratura militata a soli sessanta esemplari. Un C60 vestito elegante: tubazioni nero opaco, congiunzioni silver. Inedito e intrigante l impianto frenante a montaggio diretto (direct mount) una primizia non ancora disponibile sul top di gamma Colnago. Oggetto di ammirazione e meta obbligata per molti visitatori di Eurobike, la splendida Ferrari 458 che non avrebbe potuto trovare migliore collocazione. Le novità Cf10, Cf12 e 60 anniversary COLNAGO 60 anniversary Un Eurobike ricco di novità per Colnago. In primo piano le bici Colnago-Ferrari, due strada più la mountain bike. Al centro dell esposizione tiene banco 60 anniversary, la bici che celebra i sessant anni dell azienda nata nel Colnago è terzo nella speciale classifica riservata alle biciclette complete redatta dai lettori della prestigiosa rivista tedesca Tour 3

3 La Vuelta: Sicard è nei primi quindici Pierre Rolland undicesimo al Tour de France e quarto al Giro d Italia. Il tredicesimo posto alla Vuelta di Romain Sicard stabilisce che il Team Europcar è una squadra da grandi giri Team Europcar Natnael Berhane Difficile pretendere di più da una corsa con tanti campioni al via. Prima di par tire per il Giro di Spagna, il team si era posto come obiettivo di inserire almeno un corridore tra i primi venti della classifica generale. Il risultato di Sicard, dunque, è andato oltre ogni aspettativa. A questo, si devono aggiungere le numerose fughe di cui hanno fatto par te i corridori Europcar, sempre all attacco. Pur troppo, è mancato solo un successo parziale di tappa per rendere ancora migliore la par tecipazione a un grande giro World tour. In evidenza, oltre al quar to posto ottenuto da Yannick Mar tinez nella diciannovesima tappa, il quinto posto di Jimmy Engoulvent nella tappa a cronometro conclusiva. I risultati: 13 Romain Sicard 35 Maxime Mederel 78 Jerome Cousin 81 Yannick Martinez 91 Vincent Jerome 140 Dan Craven 148 Natnael Berhane 157 Jimmy Engoulvent Team Europcar Yannick Martinez COLNAGO K.ZERO 4

4 Villumsen vince il Tour de l Ardeche Bottino pieno per il Wiggle Honda pro cycling team nella breve corsa a tappe che si corre nel dipartimento delle Alpi francesi. Linda Villumsen si aggiudica la classifica generale, Giorgia Bronzini la maglia a punti Di più e meglio era difficile ipotizzare. La trasferta del Wiggle Honda pro cycling team in terra francese è stata un successo. La neozelandese di origine danese Linda Villumsen si è aggiudicata per la prima volta la corsa a tappe francese che si svolge nel dipartimento dell Ardeche, all interno della regione del Rodano-Alpi. Una corsa breve, ma intensa, su strade c he hanno fatto la storia del ciclismo. A completare il quadro di successo ci ha pensato Giorgia Bronzini, che nel mese di settembre inizia a sentire il profumo del Mondiale (che ha già vinto ben due volte). La piacentina ha colto tre successi, tutti allo sprint, dimostrando di possedere una più che buona condizione. I successi parziali sono stati quattro. La vincitrice della corsa, infatti, si è aggiudicata anche la prova a cronometro di 6,7 chilometri collocata come seconda frazione. Ha indossato la maglia di leader e non l ha più tolta sino al termine della gara. Team Wiggle Honda Linda Villumsen - Giorgia Bronzini Irina Kalentieva è argento ai mondiali mtb L atleta di origine russa, che corre per il Team RusVelo, conquista la seconda piazza ai Campionati del mondo Cross country svoltisi ad Hejfell, in Norvegia. In gara anche Eva Lechner, undicesima Il titolo lo ha vinto la canadese Catharine Pendrel, troppo forte per tutte le altre atlete. Di fatto la trentaquattrenne biker non ha avuto avversarie. Al comando da sola già dal giro di lancio ha vinto completando i sei giri in 1ora Nei primi quattro giri alle spalle della leader inseguiva il duo Wloszczowska- Kalentieva, inseguite a breve distanza da Lea Davison che nel corso del quinto giro si portava in terza posizione mentre la polacca perdeva numerose posizioni. Al suono della campanella che annunciava l inizio dell ultimo giro l americana girava in terza posizione dietro alla russa con un distacco di poco superiore ai dieci secondi. Gap che Kalentieva è riuscita ad aumentare a circa ventidue secondi sotto lo striscione di arrivo. Delusa Eva Lechner, quasi mai nel vivo della gara: Speravo in qualcosa di più, ma purtroppo nel corso della stagione, non proprio fortunata dal punto di vista della salute, non sono riuscita ad allenarmi come volevo. Non voglio però dimenticare la vittoria in Coppa del Mondo in Australia a Cairns e il quinto posto nella finale di Méribel. E andata così e ora bisogna andare avanti. Photo by: 2014 Andreas Dobslaff / EGO-Promotion Team RusVelo medaglia d argento per Irina Kalentieva Eva Lechner su COLNAGO C29 6 7

5 colnagocyclingfestival.com Gran Fondo Italia, Beverly hills alle porte. Il prossimo obiettivo è Atlanta/Roswel Anche per la terza edizione dell evento di Beverly Hills, il via verrà data da Rodeo Drive, la strada più lussuosa della città a ovest di Los Angeles. I ciclisti, scortati dalla Polizia locale, partiranno sulla Santa Monica Avenue fino all uscita del centro abitato, per scegliere uno dei due tracciati previsti dall organizzazione di Gran Fondo Italia. I meno allenati potranno pedalare lungo il percorso di 48 miglia (poco più di 77 chilometri) mentre i più preparati si sfideranno sull itinerario di 90 miglia (145 chilometri circa) che include anche la salita cronometrata su Piuma Road che assegnerà il titolo di King of the Mountain. Saranno tre, invece, i percorsi opzionabili nell evento di Atlanta/Roswell. 106 miglia (circa 170 chilometri) con un Gran Premio della Montagna e un dislivello complessivo di circa mille metri. Quindi relativamente veloce. Molto più semplice il percorso intermedio di circa 63 miglia (100 chilometri) e 300 metri di dislivello. Una rotta collinare e al tempo stesso molto veloce. Ancora più semplice la terza opzione. 34 miglia (circa 55 chilometri) praticamente piatte. Il modo migliore per godere appieno la giornata in compagnia di altri ciclisti senza soffrire. Tutte le informazioni tecniche relative agli eventi Gran Fondo Italia si possono trovare al sito: thegranfondoitalia.com Il Colnago Cycling festival posticipato dal 15 al 17 maggio Per evitare la concomitanza con la gran fondo dedicata a Felice Gimondi, che si svolgerà a Bergamo, l evento Colnago viene spostato alla settimana successiva rispetto a quella comunicata in precedenza Ernesto Colnago e Felice Gimondi, due persone che hanno segnato in modo indelebile la storia del ciclismo. Il primo costruttore e innovatore nel mondo delle biciclette, il secondo uno tra i più grandi in sella. A entrambi sono dedicati due tra gli eventi di ciclismo più importanti nel calendario di manifestazioni italiane. Per evitare inutili sovrapposizioni, in un primo momento, infatti, le due granfondo erano state collocate nello stesso week-end, è stato raggiunto un accordo tra i due comitati organizzatori per tenerle separate. Pertanto, la 19ma Gran Fondo Felice Gimondi si terrà il 10 maggio 2015, mentre il Colnago Cycling festival verrà posticipato di una settimana (15, 16 e 17 maggio 2015). In occasione di Eurobike, i due campioni del ciclismo italiano si sono incontrati e stretti cordialmente la mano. ZOOM TECH La forcella precisa Colnago fa la storia L introduzione della forcella a steli dritti rappresenta un momento importante per la produzione di bici Colnago. Svolta che ha determinato un cambiamento epocale anche nell industria del ciclismo I colpi di genio sono imprevedibili. La storia della forcella Precisa è tra questi. Siamo nel 1988, le forcelle che equipaggiano le bici di Ernesto Colnago hanno foderi cur vi. Sono così da tradizione, da sempre. È un fatto consolidato che mai nessun costruttore di due ruote ha mai osato modificare. Vanno bene, sembrano perfette, sono leggere e non hanno difetti rilevanti. L intuizione arriva da un colloquio con il drake Enzo Ferrari, altro pioniere dell industria del ventesimo secolo. Dall idea, passando per verifiche e prove sino alla realizzazione il passo è breve. La scoper ta è rivoluzionaria. La forcella con foderi dritti può garantire risultati eccezionali, di gran lunga superiori a quelli di una forcella normale con foderi piegati. I risultati dei test condotti la Ferrari engineering parlano chiaro. Assorbimento delle vibrazioni massimale (a beneficio anche dell integrità della serie sterzo), controllo del pericolo di risonanze con le vibrazioni trasmesse dal fondo sconnesso, miglior comfor t e precisione nella guida. Tradotto in pratica, un telaio con forcella a foderi dritti è molto più facile da guidare, sicuro e stabile. Un successo. Da quel momento in poi la forcella Precisa, così viene ribattezzata da Ernesto Colnago, soppianterà quella classica. Tutta l industria del ciclismo si adeguerà. 8 9

6 I N C O L L A B O R A Z I O N E C O N Location: MARANELLO LINEA DI PRODUZIONE V12 LEGGEREZZA, AERODINAMICA, SICUREZZA. Nuovo telaio che nasce per soddisfare quella parte di cicloamatori attenti al rapporto peso-prestazioni. Viene realizzato con fibra di carbonio di altissima qualità, scelta in collaborazione con la Ferrari, per questo motivo è presente il logo del Cavallino. La struttura è monoscocca, un pezzo unico. I forcellini del carro posteriore sono in carbonio. V1-r è il miglior telaio monoscocca prodotto in sessant anni di storia Colnago. c o l n a g o. c o m