LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA
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- Aldo Cipriani
- 6 anni fa
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1 LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA Che cosa significa avere una casa in? E ormai diventata una moda - più che una consapevolezza quella di costruire edifici a basso consumo, pubblicizzandoli con tanto di cartelloni che dichiarano classi energetiche A o B, come se il futuro acquirente fosse in grado di capire che cosa realmente significhi quella lettera! Ebbene, dietro questa classificazione c è un lungo percorso di calcolo che ha come risultato la determinazione di un consumo dell edificio in termini di riscaldamento e acqua calda sanitaria (e non di climatizzazione estiva). L unità di misura impiegata è il kwh/m 2 anno ovvero la quantità annua di energia primaria (a seconda della fonte energetica impiegata) per ogni ora e per metro quadrato di superficie riscaldata. Questo valore calcolato deve dare una prima indicazione del reale consumo in termini economici dell edificio, ovvero QUANTO sarà la spesa per mantenere le condizioni di confort all interno del fabbricato durante la stagione di riscaldamento. La determinazione della classe energetica (A+, A, B, C ) a LIVELLO NAZIONALE dipende da diversi fattori. Il primo, più importante è il RAPPORTO DI FORMA (S/V) ovvero la geometria della costruzione: un edificio compatto ha meno superfici disperdenti e quindi trattiene maggiormente il calore al suo interno e consumerà meno energia per essere riscaldato; al contrario, un edificio dalle forme complesse, ha più superfici disperdenti che trasmettono all esterno il calore più velocemente. Un altro parametro che influisce sul calcolo della classe energetica è ovviamente la LOCALITA dove si trova l edificio: un edificio dalle medesime caratteristiche costruttive si comporta in maniera differente a Bolzano e a Messina, perché cambiano i parametri climatici! Affermare quindi che l edificio è in non significa che rientra sotto la soglia di un tot di kwh/m 2 anno, perché i limiti di classe vengono determinati in base alla geometria dell edificio e alla località dove esso si trova! Quanto detto ha valore per la CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI A LIVELLO NAZIONALE. Alcune Regioni o Enti autonomi hanno adottato misure differenti per la determinazione della scala energetica. La Provincia di Bolzano, per esempio, adotta le misure previste da Agenzia CasaClima, ente pioniere nell ambito delle costruzioni a basso consumo. CasaClima ha introdotto una propria classificazione energetica e suddivide le soglie di classe (A+, A, B, C ) per valori FISSI di consumo in kwh/m 2 anno.
2 Vediamo la differenza: Classificazione energetica secondo Agenzia CasaClima (fissa per tutt Italia e per tutte le tipologie di edifici) Classificazione energetica secondo la normativa nazionale (variabile a seconda della località e del rapporto di forma dell edificio) E chiaro che, essendo le scale di giudizio differenti, si avranno classificazioni altrettanto differenti a seconda della tipologia di calcolo adottata dalla Regione/Ente o Provincia Autonoma. Dalle analisi che seguono si è messa in luce la differenza che sussiste tra le due tipologie di classificazione ed emerge, nella maggior parte dei casi, che ad una classe B CasaClima corrisponde una A nazionale. ATTENZIONE quindi quando si compra un immobile certificato! E importante chiedere QUALE CERTIFICAZIONE si è adottata ed essere consapevoli del REALE CONSUMO dell edificio in termini economici. Non basta avere un certificato che attesta la classe, ma bisogna saperlo leggere e convertirlo in spesa economica! E cura e interesse del venditore fornirvi questi dettagli. elaborato a cura di info@veronaenergia.it -
3 CASO 1 - EDIFICIO ISOLATO ( 4 LATI LIBERI ) MOLTO EFFCIENTE S/V = 0,83 TRASMITTANZA PARETE : 0,18 W/m 2 K TRASMITTANZA SOLAIO CT : 0,26 W/m 2 K TRASMITTANZA COPERTURA: 0,21 W/m 2 K FINESTRE : NORD 5% - SUD 30% - EST/OVEST 20% 27,35 kwh/m 2 a PRIMARIA per riscaldamento CASA CLIMA NAZIONALE Il valore di fabbisogno calcolato corrisponde ad una CLASSE B per CasaClima mentre ad una secondo la classificazione nazionale. In questo caso ( edificio efficiente sia dal punto di vista dell impianto che dell involucro ) la normativa nazionale è meno restrittiva. 34,55 kwh/m 2 a CLASSE B < 50 kwh/m 2 a 34,55 kwh/m 2 a < 49,46 kwh/m 2
4 CASO EDIFICIO ISOLATO MEDIAMENTE EFFCIENTE S/V = 0,83 TRASMITTANZA PARETE : 0,31 W/m 2 K TRASMITTANZA SOLAIO CT : 0,33 W/m 2 K TRASMITTANZA COPERTURA: 0,26 W/m 2 K FINESTRE : NORD 5% - SUD 30% - EST/OVEST 20% 41,63 kwh/m 2 a CLASSE B < 50 kwh/m 2 a Anche nel caso di un edificio mediamente isolato ( secondo i valori limite previsti per l anno in corso ) si è riscontrato che il valore di fabbisogno calcolato corrisponde ad una CLASSE B per CasaClima mentre ad una secondo la classificazione nazionale. 48,23 kwh/m 2 a CLASSE B < 50 kwh/m 2 a 43,28 kwh/m 2 a < 49,46 kwh/m 2
5 CASO 2 - EDIFICIO CON 1 LATO ADIACENTE MOLTO EFFCIENTE S/V = 0,707 TRASMITTANZA PARETE : 0,18 W/m 2 K TRASMITTANZA SOLAIO CT : 0,26 W/m 2 K TRASMITTANZA COPERTURA: 0,21 W/m 2 K FINESTRE : NORD 5% - SUD 40% - EST 30% 20,37 kwh/m 2 a Il valore di fabbisogno calcolato corrisponde ad una sia per CasaClima che per la classificazione nazionale. In questo caso ( edificio efficiente sia dal punto di vista dell impianto che dell involucro e con 1 lato adiacente ad altro edificio) la normativa nazionale è in linea con i valori di CasaClima. 28,05 kwh/m 2 a 28,05 kwh/m 2 a < 43,81 kwh/m 2
6 CASO 2 - EDIFICIO CON 1 LATO ADIACENTE MEDIAMENTE EFFCIENTE S/V = 0,707 TRASMITTANZA PARETE : 0,31W/m 2 K TRASMITTANZA SOLAIO CT : 0,33 W/m 2 K TRASMITTANZA COPERTURA: 0,26 W/m 2 K FINESTRE : NORD 5% - SUD 40% - EST 30% 30,57 kwh/m 2 a CLASSE B < 50 kwh/m 2 a Intervenendo per sulla qualità dell involucro, si riscontra nuovamente la differenza di CLASSE. Il valore di fabbisogno calcolato corrisponde ad una CLASSE B per per CasaClima e ad una per la classificazione nazionale. 37,59 kwh/m 2 a CLASSE B < 50 kwh/m 2 a 37,59 kwh/m 2 a < 43,81 kwh/m 2
7 CASO 3 - VILLETTA A SCHIERA ( 2 LATI LIBERI ) MOLTO EFFICIENTE S/V = 0,58 TRASMITTANZA PARETE : 0,18 W/m 2 K TRASMITTANZA SOLAIO CT : 0,26 W/m 2 K TRASMITTANZA COPERTURA: 0,21 W/m 2 K FINESTRE : NORD 20% - SUD 60% 13,84 kwh/m 2 a Anche in questo caso, il valore di fabbisogno calcolato corrisponde ad una sia per CasaClima che per la classificazione nazionale. Si tratta sempre di un edificio molto efficiente sia dal punto di vista dell impianto che dell involucro. 22,14 kwh/m 2 a 22,14 kwh/m 2 a < 38,16 kwh/m 2
8 CASO 3 - VILLETTA A SCHIERA ( 2 LATI LIBERI ) MEDIAMENTE EFFICIENTE S/V = 0,58 TRASMITTANZA PARETE : 0,31W/m 2 K TRASMITTANZA SOLAIO CT : 0,33 W/m 2 K TRASMITTANZA COPERTURA: 0,26 W/m 2 K FINESTRE : NORD 20% - SUD 60% 19,53kWh/m 2 a Nonostante si sia peggiorata la qualità dell involucro, poiché il rapporto S/V è relativamente basso, l edificio rientra sia per CasaClima che per la normativa nazionale in. Conclusione: il rapporto di forma influisce sulla determinazione della CLASSE. 23,39 kwh/m 2 a 23,39 kwh/m 2 a < 38,16 kwh/m 2
9 CASO 4 APPARTAMENTO MOLTO EFFICIENTE S/V = 0,25 TRASMITTANZA PARETE : 0,18 W/m 2 K FINESTRE : NORD 20% - SUD 60% 4,09 kwh/m 2 a + ( GOLD ) < 10 kwh/m 2 a Nel caso di appartamento ben isolato, dotato di un ottimo rapporto S/V, il valore di fabbisogno calcolato corrisponde ad una CLASSE A sia per CasaClima che per la classificazione nazionale. Si tratta sempre di un edificio molto efficiente sia dal punto di vista dell impianto che dell involucro. 13,78 kwh/m 2 a 13,78 kwh/m 2 a < 22,15 kwh/m 2
10 CASO 4 APPARTAMENTO MEDIAMENTE EFFICIENTE S/V = 0,25 TRASMITTANZA PARETE : 0,31 W/m 2 K FINESTRE : NORD 20% - SUD 60% 5,88 kwh/m 2 a + ( GOLD ) < 10 kwh/m 2 a Anche in questo caso, come, nonostante si sia peggiorata la qualità dell involucro, poiché il rapporto S/V è molto basso, l edificio rientra sia per CasaClima che per la normativa nazionale in. Conclusione: il rapporto di forma influisce sulla determinazione della CLASSE. 14,22 kwh/m 2 a 14,22 kwh/m 2 a < 22,15 kwh/m 2
11 DETTAGLI STRATIGRAFIE INVOLUCRO EDIFICIO AD ELEVATA PRESTAZIONE ENERGETICA PARETE ESTERNA PERIMETRALE Parete in blocco di laterizio tipo porizzato da 30 cm ( valore λ = 0,14 W/mq K ) e isolamento a cappotto con EPS con grafite ( valore λ = 0,031 W/mq K ) da 12 cm Valore U totale = 0,18 W/mq K SOLAIO CONTRO TERRENO Soletta in cls 15 cm ( λ =1,6 W/mq K ), isolamento XPS 10 cm ( λ = 0,035 W/mq K ), sottofondo alleggerito 10 cm ( λ = 0,45 W/mq K ), materassino EPS per riscaldamento a pavimento 2 cm ( λ = 0,04 W/mq K ), massetto ( λ = 1,6 W/mq K ) e pavimentazione Valore U totale = 0,26 W/mq K COPERTURA Assito ligneo 2,5 cm ( valore λ = 0,13 W/mq K ) e isolamento con fibra di legno 18 cm ( valore λ = 0,04 W/mq K ) Valore U totale = 0,21 W/mq K
12 DETTAGLI STRATIGRAFIE INVOLUCRO EDIFICIO DI MEDIA PRESTAZIONE ENERGETICA PARETE ESTERNA PERIMETRALE Parete in blocco di laterizio tipo porizzato da 30 cm ( λ = 0,25 W/mq K ) e isolamento a cappotto con EPS ( λ = 0,04 W/mq K ) da 8 cm Valore U totale = 0,31 W/mq K< 0,34 W/mq K ( valore limite previsto dalla 311/06 ) SOLAIO CONTRO TERRENO Soletta in cls 15 cm ( λ =1,6 W/mq K ), isolamento XPS 7 cm ( λ = 0,035 W/mq K ), sottofondo alleggerito 10 cm ((λ = 0,45 W/mq K ), materassino EPS per riscaldamento a pavimento 2 cm ( λ = 0,04 W/mq K ), massetto ( λ = 1,6 W/mq K ) e pavimentazione Valore U totale = 0,33 W/mq K COPERTURA Assito ligneo 2,5 cm ( valore λ = 0,13 W/mq K ) e isolamento con fibra di legno 14 cm ( valore λ = 0,04 W/mq K ) Valore U totale = 0,26 W/mq K
13 note: esaminate 4 tipologie di edificio aventi 4 rapporti di forma ( S/V ) differenti per ogni tipologia sono state ipotizzate due stratigrafie di partizioni opache verticali/orizzontali il dettaglio delle stratigrafie è riportato in fondo alle tabelle di casi studio analizzati Ecco ciò che emerge: Caso 1 (edificio con 4 lati liberi S/V 0,83) sia che sia molto isolato che mediamente isolato si è riscontrato un SALTO DI CLASSE (da classe B CasaClima a classe A nazionale) Caso 2 (edificio con 3 lati liberi S/V 0,707) nel caso molto isolato non c'è differenza di classe, ma nel caso fosse mediamente isolato si riscontra nuovamente una differenza (da classe B CasaClima a classe A nazionale) Caso 3 (edificio con 2 lati liberi S/V 0,58 ) nel caso sia molto isolato che mediamente isolato NON c'è un salto di classe (è sempre in A). Questo significa che edifici con un buon rapporto S/V riscontrano MENO DIFFERENZE di CLASSIFICAZIONE. Se si guarda anche la classificazione con le barre i valori tendono ad assomigliarsi sempre più (es. classe B CasaClima < 50 kwh/mqanno e per nazionale 57,25 kwh/mqanno, mentre prima nel caso 2 era 65,72 kwh/mqanno e nel caso 1 addirittura 74,19 kwh/mqanno) Caso 4 (appartamento S/V 0,25) si nota ancor di più che se il rapporto di forma è basso c'è meno probabilità che vi siano differenze di classificazione a seconda del risultato ottenuto. Attenzione però... qui la classe B è nuovamente "sballata" rispetto a CasaClima (classe B casa clima < 50 kwh/mqanno e per nazionale caso 4 corrisponde a 34,72 kwh/mq anno). Ciò significa che la classificazione NAZIONALE che meglio rispecchia i parametri limite di CasaClima è quella riferita ad un edificio dal rapporto S/V vicino al 0,6!!! Peccato che non tutti gli edifici costruiti rientrino nel caso 3 (S/V = 0,58-0,6) anzi, la maggior parte degli edifici hanno un rapporto S/V più alto (come caso 2)...e quindi tendono ad avere incongruenze tra le due classificazioni. elaborato a cura di in v er o n ae n er g ia.it - w w w.v er o n ae n er g ia.it
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