PROGETTARE IL PROGETTO
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- Gianfranco Dini
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1 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO Via F.lli De Giuli 1, LENO ( Brescia) ; Tel Fax codice ministeriale BSIC89600Q - C.F bsic89600q@istruzione.it bsic89600q@pec.istruzione.it PROGETTARE IL PROGETTO Anno scolastico 2014/2015 PLESSO GIALLO Sezione:1 F lilla G turchese 1 H rosa TITOLO DEL PROGETTO PROGETTO ACCOGLIENZA SCOPRO LA MIA SCUOLA AREA DEL BISOGNO Ragioni della scelta (motivazioni del progetto, esplicitazione dei bisogni dei soggetti) I bambini/e che iniziano a frequentare la scuola dell infanzia hanno bisogno di percepire attorno a sé un clima positivo ed accogliente che consenta loro di superare i timori verso l esperienza nuova e il disorientamento iniziale. I bambini sono arrivati alla Scuola dell infanzia a settembre e hanno trovato innumerevoli cambiamenti: il nome nuovo della sezione, spazi modificati e nomi nuovi ai gruppi. Il time docenti valutata la situazione e il possibile smarrimento dei bambini ha pensato di strutturare le attività dei pomeriggi, fino a Dicembre, sulla conoscenza dei cambiamenti organizzativi del plesso. AZIONI DI SVILUPPO Fasi di sviluppo del progetto PRIMA FASE settembre -Accoglienza bambini 4/5 anni solo con orario antimeridiano: giochi spontanei.
2 -scoperta dei nuovi nomi delle sezioni. -preparazione all accoglienza dei nuovi iscritti. -accoglienza dei nuovi iscritti con orario ridotto. -giochi di conoscenza, attività manipolative e grafico-pittoriche, giochi spontanei, giochi di interazione. SECONDA FASE ottobre -scoperta degli spazi sezione, allestimento angoli, condivisione delle regole. -costruzione delle routine: appello, giornata, calendario, riordino, incarichi -lettura della fiaba ZEB -scoperta dei nuovi simboli dei gruppi omogenei TERZA FASE novembre -Lettura della storia lo scoiattolo dormiglione -conoscenza e utilizzo del materiale grafico-pittorico-manipolativo. QUARTA FASE dicembre -attività costruttive. -attività motorie -attività sonoro-musicali Aspetti dell organizzazione (tempi,spazi,raggruppamenti) TEMPI Per i/le bambine in ingresso viene mantenuta la proposta di inserimento graduale nel tempo per rispondere in modo adeguato al bisogno di sicurezza ed identificazione con il nuovo contesto scolastico. Viene, inoltre, data la possibilità ai genitori o ad un adulto affettivamente significativi di affiancare i/le bambine per un ingresso più graduale e sereno. Le insegnanti cercheranno di rendere l inserimento il più possibile personalizzato, poiché si ritiene che esso sia fondamentale per il benessere psicofisico dei bambini. SCHEMA INSERIMENTO SETTEMBRE MERC 10/09 GIOV 11/09 VEN 12/09 LUN 15/09 Dalle ore 10,45 Alle ore 12,00
3 MAR 16/09 MERC 17/09 GIOV 18/09 VEN 19/09 LUN 22/09 Dalle 9,30 Alle ore 12,00 MAR 23/09 MERC 24/09 GIOV 25/09 VEN 26/09 LUN 29/09 Dalle 9,30 Alle ore 13,30 MAR 30/09 MERC 01/10 GIOV 02/10 VEN 03/10 Dalle 8,30 Alle ore 16,15 SPAZI Sezioni, salane, giardino e porticato. Si predispone un contesto accogliente, affinché sia in grado di aiutare il bambino/a a star bene a scuola. All interna di ogni sezione vengono predisposti angoli tranquilli ben strutturati, che rispondano ai bisogni dei bambini/e. RAGGRUPPAMENTI Nei primi tre giorni di scuola frequenteranno solo i bambini/e di 4 e 5 anni e saranno accolti nelle sezioni di appartenenza. Le attività iniziali proposte sono mirate a rendere piacevole la ripresa della scuola, a stimolare la comunicazione con i compagni e le insegnanti e a riprendere il ritmo della vita scolastica. Solo in un secondo momento verranno inseriti nella sezione i nuovi iscritti. ACCOGLIENZA DEI BAMBINI/E DI 3 ANNI I bambini/e di tre anni al loro arrivo, saranno accolti nelle sezioni individuate per loro sulla base delle osservazioni fatte durante il preinserimento di giugno e dei dati raccolti duranti il colloqui individuale con i genitori. Dalla seconda settimana, dopo aver effettuato il distacco dal adulto il gruppo dei tre anni, supportati dai più grandi andrà via via a scoprire gli angoli della sezione, i giochi e i materiali lasciati a completa disposizione dei bambini/e. Le proposte per i bambini/e di tre anni riguarderanno la conoscenza dei coetanei, degli spazi comuni e individuali, dei materiali presenti nella sezione e di proposte ludiche e manipolativi fatte del insegnante. Solo dalla terza settimana i bambini/e si fermeranno a pranzo.
4 I tempi di inserimento previsti per queste settimane potranno subire modifiche in relazione alle esigenze e ai bisogni di ogni bambino/a. Le insegnanti cercheranno di rendere l inserimento il più possibile personalizzato poiché ogni bambino/a ha bisogno di sentirsi accolto, amato e benvoluto per star bene con se stesso, col gruppo e con l adulto. Ad inserimento avvenuto, i bambini/e di tre anni saranno riuniti nel loro gruppo omogeneo d età per le attività curricolare. ACCOGLIENZA DEI BAMBINI/E DI 4/5 E 5/6 ANNI Accogliere i bambini/e di quattro e cinque anni nei primi giorni di scuola e ritrovarli dopo le vacanze è significativo per guardare attentamente quanto sono cresciuti, disinvolti, pieni di voglia di fare e di dimostrare che adesso sono grandi. Queste prime settimane offrono a tutti noi l occasione di ritrovarci, di ristabilire legami e relazioni, di conoscere i nuovi bambini e riprendere poco per volta il ritmo della vita scolastica. Le attività proposte in queste prime quattro settimane sono mirate alla ricostruzione del gruppo sezione per favorire: Il completamento dell allestimento degli angoli-sezione Allestimento dello spazio personale(cassetto-armadietto) Allestimento spazio delle routine (presenze, incarichi individuali, fotografie ecc) Condivisione e visualizzazione delle specifiche regole legate allo spazio sezione In queste settimane iniziali il gruppo docenti stabilisce di non avviare le attività del gruppo omogeneo ma di attendere la fine dell inserimento dei tre anni. Nel pomeriggio i bambini/e rimarranno nel medio gruppo sezione. ASPETTI DELLA METODOLOGIA La modalità metodologica privilegiata sarà il gioco nei vari aspetti (spontaneo, guidato, individuale, di gruppo.), seguono soprattutto in questo periodo attività graficopittoriche-manipolative di piccolo e medio gruppo, sia omogeneo che eterogeneo. Compito dell insegnante è quello di osservare il contesto in modo da lasciare che vengano gradualmente interiorizzate ed acquisite le regole che caratterizzano lo stare insieme. Leno 15 Settembre 2014 Insegnanti di sezione: Prandelli Rosalia Romano Alessandra Gamba Luisella Lombardi Lara Fornoni Margherita Roversi Monica Sostegno : Corrini Claudia (supp Savio Daniela) Salodini Sonia I.R.C. Celati Graziella
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