ANALISI DELLA STRATEGIA DI UN IMPRESA CHE ADERISCE A VINO LIBERO
|
|
- Adelina Vaccaro
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Costanza Calvi Report n 4 Gruppo: Federico Zinna, Costanza Calvi ANALISI DELLA STRATEGIA DI UN IMPRESA CHE ADERISCE A VINO LIBERO Introduzione Le imprese che aderiscono a vino libero sono aziende non convenzionali che utilizzano metodi biologici e seguono i principi della produzione integrata. La loro politica agricola segue un disciplinare di produzione eco-sostenibile, economicamente vantaggioso e socialmente giusto. Le aziende aderenti hanno come obbiettivo la produzione di un vino libero dagli eccessi di fitofarmaci, di packaging eccessivo e di tirannia delle catene distributive, concentrando le proprie risorse sull'ottenimento di un prodotto salubre, di qualità, adatto a tutti i giorni. In oltre differenziano anche la filiera creandone una più corta: le aziende produttrici si appoggiano a enoteche e ristoranti, che vendono il prodotto (disponibile anche online) direttamente ai clienti, creando un rapporto di fiducia anche tra distributore e consumatore. L'elemento di differenziazione Il fine di chi aderisce a Vino Libero è quello di discostarsi dai nuovi modelli di consumo di vini costosi per occasioni particolari, puntando sulla ricerca della qualità e dell'eco sostenibilità del vino comune da bere a tavola tutti i giorni. La segmentazione: quale parte di mercato occupare? Tali aziende hanno segmentato il mercato del vino in varie utenze, principalmente dividendo i consumatori rispettosi verso l'ambiente da quelli meno rispettosi, tra consumatori abituali di vino e quelli saltuari e tra consumatori di vino di qualità e non.
2 Matrice di segmentazione: Consumatori, rispettosi dell'ambiente, che cercano l'eco-sostenibilità e la salubrità dei prodotti Ricerca totale Ricerca mioderata Assenza di ricerca si Consumatori abituali di vino che ricercano la qualità del prodotto no Il target Le aziende che fanno parte dell'associazione vino libero si sono ritagliate un nicchia di mercato che comprende tutti quei clienti che consumano vino di qualità abitualmente e che hanno valori quali il rispetto dell'ambiente naturale (produzioni biologiche e integrate, packaging ridotto) e il rispetto della salute (basso contenuto di solfiti aggiunti).
3 Possiamo sintetizzare il target nel seguente modo: Consumatori, rispettosi dell'ambiente, che cercano l'eco-sostenibilità e la salubrità dei prodotti Ricerca totale Ricerca mioderata Assenza di ricerca Consumatori abituali di vino che ricercano la qualità del prodotto si no Target Principali concorrenti dell'associazione vino libero I principali concorrenti dei produttori vino libero sono tutte quelle aziende biologiche, biodinamiche e a lotta integrata che producono vino, anche con marchio di qualità (DOC, DOP, DOCG, IGT..), rispettoso dell'ambiente, semplice e ad un prezzo accessibile che riescono a vendere direttamente al consumatore finale (vendita su internet o in azienda). Un probabile concorrente di questa associazione potrebbe essere l'azienda agricola Salcheto. Collocata a Monte Pulciano, nel senese, è in grado di produrre un vino biologico (a emissioni di carbonio zero, carbon free) a marchio di qualità DOC e DOCG, che riesce a vendere direttamente al consumatore (con la possibilità di riceverlo direttamente nel luogo desiderato) a un prezzo che varia dai circa 10 ai 15. Inoltre Salcheto fidelizza i suoi clienti permettendo loro di visitare l'azienda.
4 Triangolo della strategia Vino libero Prezzi uguali o superiori Concorrenti Qualità percepita superiore Prezzo superiore Clienti Qualità percepita inferiore Prezzo inferiore Marketing mix: hhh Vino per consumo quotidiano, di buona qualità e rispettoso dell'ambiente dai 5 ai 35 Vino Libero Slogan ( vino libero dai concimi chimici, dagli erbicidi e dai troppi solfiti ), pubblicità, sito On-line, Distribuzione indiretta tramite ristoranti ed enoteche selezionati, internet.
5
ESEMPI DI SEGMENTAZIONE PER IL VINO
6c ESEMPI DI SEGMENTAZIONE PER IL VINO Scopo della segmentazione Uno dei più importanti obiettivi del marketing è quello di comprendere meglio il consumatore che il produttore di vino ha identificato come
DettagliCOMPETIZIONE TRA TERRITORI
COMPETIZIONE TRA TERRITORI I territori cercano di attuare strategie imprenditoriali di differenziazione dalle aree geografiche concorrenti; si sforzano di creare le condizioni migliori per attrarre nel
DettagliIl posizionamento sul mercato
Il marketing Il marketing Le attività di marketing sono indirizzate a gestire il rapporto dell impresa con i mercati. Innanzitutto il mercato finale, vale a dire il marketing che si rivolge al consumatore
DettagliI PROVA INTERMEDIA DOMANDE PER ESERCITAZIONE
Nome Cognome Matr. 1) Se la domanda è ad elasticità unitaria rispetto al prezzo, quali sono le conseguenze di una diminuzione del prezzo del 5% sulla quantità domandata? La quantità domandata non varia
DettagliPAS Articolazione della lezione. 1. Concetti essenziali 2. Applicazione la valorizzazione dei prodotti tipici
PAS Articolazione della lezione 1. Concetti essenziali 2. Applicazione la valorizzazione dei prodotti tipici Domande Cos è il marketing? Cos è una strategia di marketing? Cos è la strategia della differenziazione?
DettagliLa strategia di impresa e la strategia di marketing - 2
3 La strategia di impresa e la strategia di marketing - 2 La strategia risponde sinteticamente a tre domande: Chi siamo? Che cosa vogliamo? Dove vogliamo andare? Dalla strategia di impresa alla strategia
DettagliINDICE. ebook - IL LIBRO ELETTRONICO
INDICE ebook - IL LIBRO ELETTRONICO Prefazione INTRODUZIONE Cap. I. INTRODUZIONE DESCRITTIVA SUI PRODOTTI BIT E SULL'EBOOK Cap. II. ANALISI DELL'AMBIENTE ESTERNO 2.1. ANALISI DEL MACROAMBIENTE 1.1.1. Influenza
Dettaglipremesso che Coldiretti Lipu Coldiretti Lipu
Coldiretti & Lipu premesso che Coldiretti è una forza sociale che rappresenta le imprese agricole e valorizza l agricoltura come risorsa economica, umana ed ambientale Lipu è un Associazione che opera
DettagliQUESTIONARIO DISTRIBUTORI
SEZIONE SOCIO-ANAGRAFICA Sesso Maschio Femmina QUESTIONARIO DISTRIBUTORI Età Ruolo Regione di attività Cooperativa AREA COMUNE D1 Quali fra le seguenti definizioni di prodotto eco-sostenibile ritieni più
DettagliPRODOTTI ALIMENTARI INDIVIDUAZIONE DI SOLUZIONI ECOINNOVATIVE
PRODOTTI ALIMENTARI INDIVIDUAZIONE DI SOLUZIONI ECOINNOVATIVE Torino, 18 febbraio 2016 Silvia Prelz Oltramonti Città di Torino 1 SITUAZIONE ATTUALE CAPITOLATO D APPALTO 2013/2016 Sezione 1 e 2 Tabelle
DettagliGRUPPO ORGANIZZATO DOMANDA OFFERTA
GRUPPO ORGANIZZATO DOMANDA OFFERTA di AIAB-FVG Daniela Peresson AIAB-FVG Udine - AGRIEST 24 gennaio 2016 L AIAB promuove l agricoltura biologica come modello di sviluppo rurale per la tutela e la valorizzazione
DettagliLa filiera del vino in provincia di Pavia e le sue prospettive
La filiera del vino in provincia di Pavia e le sue prospettive Maria Sassi Dipartimento di Ricerche Aziendali Facoltà di Economia - Università di Pavia Struttura della presentazione Rilevanza del sistema
DettagliAgenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. L esperienza delle imprese della grande distribuzione commerciale M. Risso 16 maggio 2017
Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile L esperienza delle imprese della grande distribuzione commerciale M. Risso 16 maggio 2017 I 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile Agenda 2030 - United Nation Le
DettagliIL VANTAGGIO DI DIFFERENZIAZIONE
IL VANTAGGIO DI DIFFERENZIAZIONE 1 Il vantaggio di differenziazione si ottiene quando un azienda riesce a ottenere, grazie alla differenziazione, un premio sul prezzo, che eccede il costo sostenuto per
DettagliCosa chiedono i concessionari
Cosa chiedono i concessionari Azioni di promozione nei confronti del consumatore; Materiali promozionali; Semplificazione adempimenti burocratici; Pane QC di frumento Formazione specifica nei confronti
DettagliCOME PROGETTARE LA CARTA DEI VINI DEL PROPRIO RISTORANTE
COME PROGETTARE LA CARTA DEI VINI DEL PROPRIO RISTORANTE Franco Jurassich dicembre 2016 COME PROGETTARE LA CARTA DEI VINI DEL PROPRIO RISTORANTE STUDIO PRELIMINARE ANALISI DI MERCATO (Localizzazione geografica.
DettagliLezione VIII. Marketing mix: la distribuzione. Contenuti della lezione
Lezione VIII Marketing mix: la distribuzione Contenuti della lezione Caratteristiche dei canali distributivi Rapporti con gli intermediari Luoghi di vendita Il caso delle filiere corte Il canale distributivo
DettagliIL BIOLOGICO SPOSA IL DIGITALE L esperienza dei gruppi d acquisto organizzati di AIAB-APROBIO FVG
IL BIOLOGICO SPOSA IL DIGITALE L esperienza dei gruppi d acquisto organizzati di AIAB-APROBIO FVG Relatore: Massimo Ceccon Lunedì 6 Novembre 2017 #Sharing3FVG Webinar realizzato da IALFVG e parte degli
DettagliAvv. Maria Adele Prosperoni
LA BIOECONOMIA IN ITALIA: STATO DELL ARTE E PROSPETTIVE Rimini, 10 novembre 2016 MODELLI E CASI DI SUCCESSO DI FILIERE INTEGRATE TRA AGRICOLTURA E BIORAFFINERIE L AGRICOLTURA: UNA MAMMA CHE LAVORA UN PIANETA
DettagliI FONDAMENTI DEL MARKETING
Università degli Studi di Cagliari Corso di formazione manageriale - progetto Spin Off I FONDAMENTI DEL MARKETING Cagliari, 17 giugno 2008 Città dell'impresa Aula BIC 1 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Concetto
DettagliPARTE PRIMA GUIDA STRATEGICA
PARTE PRIMA GUIDA STRATEGICA 1. CONCETTI ESSENZIALI 1.1. Obiettivi pag. 5 1.2. Definizione di marketing pag. 5 1.3. Definizione di strategia pag. 7 1.4. Strategia competitiva e vantaggio competitivo pag.
DettagliL etichetta come strumento di marketing del vino
L etichetta come strumento di marketing del vino Maria Sassi Dipartimento di Ricerche Aziendali Facoltà di Economia Università di Pavia e-mai: msassi@eco.unipv.it Il prodotto vino nel marketing Il prodotto
DettagliUN RITORNO AL PASSATO. I Prodotti a Km0:vendita diretta e altre tipologie
UN RITORNO AL PASSATO I Prodotti a Km0:vendita diretta e altre tipologie Ci siamo dimenticati che fino a poco tempo fa facevamo la spesa dal fruttivendolo sotto casa, dal macellaio di fiducia, e nel piccolo
DettagliAllearsi per competere Prof. Giovanni Fattore, Università Bocconi, Milano
Allearsi per competere Prof. Giovanni Fattore, Università Bocconi, Milano Il contesto generale Crescita interesse generale per il tema dell alimentazione (non solo un problema del terzo mondo o di produttività)
DettagliPianificazione e marketing
Pianificazione e marketing Prof. Amedeo Maizza Ordinario di Economia e gestione delle imprese Il successo/sopravvivenza dell impresa deriva dalla strategia adottata e da: attrattività del settore e vantaggio
DettagliSETTORE PRODOTTI BIOLOGICI
SETTORE PRODOTTI BIOLOGICI Scheda di settore www.ismea.it www.ismeaservizi.it Aggiornamento: settembre 2014 1 LE CARATTERISTICHE DELLA FILIERA www.ismea.it www.ismeaservizi.it I NUMERI DELLA FILIERA struttura
DettagliCodice di comportamento per i produttori agricoli singoli o associati
filiera corta Allegato 1 Codice di comportamento per i produttori agricoli ngoli o associati Terre di Siena Filiera Corta Il produttore agricolo ngolo o associato impegna a: 1. Vendere escluvamente i prodotti
Dettaglie ritorno all antico: il caso De Rica Genova, 12 Aprile 2017
Innovazione di prodotto e ritorno all antico: il caso De Rica Genova, 12 Aprile 2017 Scenario: dall acquisizione ad oggi 2014 Un marchio storico De Rica: un marchio italiano che nasce nel 1964 nel Piacentino,
Dettaglinew markets, new opportunities
new markets, new opportunities LC INTERNATIONAL LC INTERNATIONAL è società di consulenza e servizi professionali, capace di offrire il necessario supporto ad operatori pubblici, privati, nazionali ed internazionali
DettagliCertificazioni, protocolli, regolamenti qualità: come orientarsi nel mercato
Orticoltura di qualità in un mercato in evoluzione Foggia, 30.IV.2009 Certificazioni, protocolli, regolamenti qualità: come orientarsi nel mercato Il quadro di contesto Reggidori Giampiero O.P. ApoConerpo
DettagliCrescente bisogno dei consumatori per prodotti che rispondono all esigenza di una vita sensibilie e salutare
Crescente bisogno dei consumatori per prodotti che rispondono all esigenza di una vita sensibilie e salutare Inclusione sociale di persone in difficoltà in Italia Destinazione dei proventi progetti sociali
DettagliLa private label nella GDO Il caso Carrefour
Università degli studi di Napoli "Parthenope" Facoltà di Economia La private label nella GDO Il caso Carrefour di Mario Langella Relatore: prof. Michele Quintano A. A. 2009-10 INTRODUZIONE Nelle economie
DettagliAgraria Day. Made in Italy Agroalimentare: quale valore in termini di marketing
Agraria Day Made in Italy Agroalimentare: quale valore in termini di marketing Prof. Andrea Marchini Presidente del Corso di Laurea in Economia e Cultura dell Alimentazione andrea.marchini@unipg.it Made
DettagliLA COMMUNITY LIFEGATE
LIFEGATE Analisi dei valori, stile di vita e scelte di consumo Report dell indagine online effettuata sulla community LifeGate (1 milione di contatti). Base campionaria di 1.010 rispondenti maggiorenni.
DettagliLa Filiera Corta Analisi e nuove opportunità per i consumatori Regione Marche, Ancona, 3 Febbraio Adele Finco
La Filiera Corta Analisi e nuove opportunità per i consumatori Regione Marche, Ancona, 3 Febbraio 2011 Adele Finco Gruppo di ricerca: Alessandro Tramontano, Tommaso Sargentoni, Monica Padella, Deborah
DettagliEconomia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 06/07)
SOLUZIONE Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 06/07) Esame (24 luglio 2007) 1. (15 p.) Si consideri il mercato dei pomodori pelati in scatola e si ipotizzi che esso sia caratterizzato dall esistenza
DettagliLa filiera corta in Piemonte Analisi degli strumenti di intervento
Aprile 2010 La filiera corta in Piemonte Analisi degli strumenti di intervento Documento realizzato nell ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale Task Force Progettazione Integrata Autore: Andrea
DettagliServizi di supporto per l uso sostenibile dei fitofarmaci
Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari: linee attuative del PAN nelle Marche Osimo 2 dicembre 2014 Servizi di supporto per l uso sostenibile dei fitofarmaci Dott. Agronomo Alberto Giuliani Centro Agrometeorologico
DettagliPiano di Azione Nazionale Controllo e regolazione delle macchine irroratrici in Emilia-Romagna
Piano di Azione Nazionale Controllo e regolazione delle macchine irroratrici in Emilia-Romagna Approfondimento su: Disciplinari di Produzione Integrata Carlo Malavolta DG Agricoltura Caccia e Pesca - Servizio
DettagliMODELLO DI PORTER 12/05/2014
MODELLO DI PORTER Michael Porter, uno dei più grandi studiosi di marketing e consulenti di direzione, è noto per i suoi studi sull analisi competitiva, pubblicati in tutto il mondo e (anche se ormai datati
DettagliQUESTIONARIO CONSUMATORI
QUESTIONARIO CONSUMATORI SEZIONE SOCIO-ANAGRAFICA (menù a tendina) Sesso Età Titolo di studio Regione di residenza AREA COMUNE D1 Quale tra le seguenti questioni ambientali, ti preoccupa maggiormente?
DettagliLe strategie di entrata nei mercati esteri
Le strategie di entrata nei mercati esteri Obiettivi della lezione Le opzioni disponibili per la penetrazione nei mercati esteri Analisi delle forme di esportazione indiretta e diretta Accordi di partnership
DettagliLIFEGATE. Analisi dei valori, stile di vita e scelte di consumo
LIFEGATE Analisi dei valori, stile di vita e scelte di consumo Report dell indagine online effettuata sulla community LifeGate (1 milione di contatti). Base campionaria di 1.010 rispondenti maggiorenni.
DettagliLE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO
Grandi vini di pregio Da antichi e nobili territori d Italia PRESENTAZIONE PROGETTO DI RICERCA LE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO IL PROGETTO TERRITORI
DettagliI CONSUMI ALIMENTARI IN ITALIA E IL BIO? Area Agroalimentare - Nomisma
I CONSUMI ALIMENTARI IN ITALIA E IL BIO? Area Agroalimentare - Nomisma COME CAMBIA IL MODELLO DI CONSUMO NELLA CRISI Avete cambiato le abitudini di acquisto nel corso dell ultimo anno per risparmiare sulle
DettagliECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE. ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Università LUMSA - A.A Prof.ssa Laura Michelini
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Università LUMSA - A.A. 2013-2014 Prof.ssa Laura Michelini Università LUMSA - A.A. 2013-2014 Contenuti: - Capitolo 13 Punto di partenza Focus Mezzi Obiettivi Produzione
DettagliPIT NUOVO TERRITORIO DA SCOPRIRE Progetto Viaggio tra i prodotti tipici, i gusti e i sapori
Progetto Viaggio tra i prodotti tipici, i gusti e i sapori 1 CAPOFILA PIT : PROVINCIA DI CUNEO OBIETTIVO GENERALE La realizzazione di una strategia di turismo sostenibile basata sulla valorizzazione economica
DettagliIndagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici
Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Marzo 2012 Prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici Indagine Ismea sulla vendita diretta di prodotti biologici...
DettagliProgetto LIFE10 ENV IT NO.WA. Azione 3 - Attività 3.1
Azione 3 Attività 3.1 Organizzazione delle attività di mappatura GENERALITÀ Denominazione della buona pratica: Come in cantina Promotore/i: Regione Piemonte Soggetti partner: Ente Ente pubblico/gdo GDO
DettagliIl regolamento europeo prevede alcune regole principali per la coltivazione dei prodotti biologici:
La normativa [ ] L A NORMAT I VA L N LA LEGGE CHE REGOLA IL SETTORE Il diffondersi dell agricoltura biologica e l incremento dei consumi di prodotti biologici ha fatto sì che anche le Istituzioni europee
DettagliTRASFORMAZIONE. Collegio Nazionale Periti Agrari. Barga, 7 ottobre Il ruolo del Perito Agrario nella filiera Agro-Alimentare
Collegio Nazionale Periti Agrari Barga, 7 ottobre 2016 XVIII CONGRESSO NAZIONALE Il ruolo del Perito Agrario nella filiera Agro-Alimentare TRASFORMAZIONE Angelo Frascarelli Docente di Economia e Politica
DettagliEconomia e Gestione delle Imprese Parte IV Il marketing
Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il marketing A.A. 2015-2016 Prof.ssa Laura Michelini Laurea Triennale in Economia aziendale e bancaria Il concetto di marketing Il concetto di marketing Punto
DettagliIL PANE: una filiera di salute
IL PANE: una filiera di salute Problematiche di marketing nella panificazione artigianale Prof. A. Marchini Dipartimento di Scienze Economico-estimative e degli Alimenti Università di Perugia amarchini@unipg.it
DettagliReport sull'impatto socio-ambientale del progetto di Salvaguardia dello "Storico Ribelle Presidio Slow Food" - anno 2015
confi CONSORZIO SALVAGUARDIA BITTO STORICO Valli del Bitto Trading Spa Sede: Via Nazionale 31 23010 Gerola Alta SO www.formaggiobitto.com info@formaggiobitto.com 0342 690081-3343325366 Report sull'impatto
DettagliIl marketing operativo
Il marketing operativo Il prezzo prodotto prezzo MARKETING MIX promozione posto Il ruolo del prezzo nel marketing In presenza di prodotti differenziati e di una qualità composta da caratteristiche diverse
DettagliLA SPESA IN CAMPAGNA. una buona abitudine
Cia è main partner del parco della biodiversità Cia è partner ufficiale di Padiglione Italia UN AGRICOLTURA SOSTENIBILE E DI QUALITÀ PER UN ACQUISTO PIÙ CONSAPEVOLE L ASSOCIAZIONE LA SPESA IN È COSTITUITA
DettagliIl BonTà 2013-10a Edizione del Salone Italiano delle Eccellenze Eno-Gastronomiche e della Tavola Italiana. Cremona 08 11 novembre
-10a Edizione del Salone Italiano delle Eccellenze Eno-Gastronomiche e della Tavola Italiana. Cremona 08 11 novembre Il BonTà si pone come canale commerciale privilegiato per i piccoli e medi produttori
DettagliTIPICITA, CERTIFICAZIONE, FILIERE PRODUTTIVE E DISTRETTI AGROINDUSTRIALI nuovi strumenti economici per le politiche di sviluppo delle aree protette
II Conferenza Nazionale delle Aree Naturali Protette 11-13 ottobre 2002 TIPICITA, CERTIFICAZIONE, FILIERE PRODUTTIVE E DISTRETTI AGROINDUSTRIALI nuovi strumenti economici per le politiche di sviluppo delle
DettagliPomodoro a pieno campo da industria
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE Pomodoro a pieno campo da industria Emissione 01 27..07.2005 Copia n 01 Assegnata a: Settore agricoltura e ambiente rurale provincia Lodi Firma Dirigente. ( ) DISCIPLINARE DI
DettagliSan Colombano D.O.C.
San Colombano D.O.C. L unico Vino a Denominazione di Origine Controllata di Milano Città del Vino di San Colombano al Lambro Interventi a cura di: Federico Carenzi Presidente Consorzio DOC Gianfranco Tosi
DettagliNotizie Azienda BIBENDA 2017
Notizie Azienda BIBENDA 2017 INVIARE A REDAZIONE BIBENDA guida@bibenda.it NOME AZIENDA INDIRIZZO CAP CITTÀ PROVINCIA TEL. FAX sito internet e-mail ANNO DI FONDAZIONE NOME DEL PROPRIETARIO NOME DI CHI FA
DettagliLE ESIGENZE DI INNOVAZIONE NELLA FILIERA VITIVINICOLA: opportunità e minacce. 6 luglio 2017 Treia
LE ESIGENZE DI INNOVAZIONE NELLA FILIERA VITIVINICOLA: opportunità e minacce 6 luglio 2017 Treia AGRICOLTURA DI PRECISIONE Possibilità di intervenire in maniera differenziata Potenziale risparmio economico
DettagliClarissa Gulotta VeGAL 1 Agosto 2017
Clarissa Gulotta VeGAL 1 Agosto 2017 Difficoltà economica delle aziende agricole: perdita del potere decisionale, riduzione dei redditi, dimensione aziendale Elevato impatto ambientale dei metodi intensivi
DettagliFood Hub TO Connect. Una proposta per una Smart City-Region
Food Hub TO Connect Una proposta per una Smart City-Region Il problema: Per soddisfare la loro domanda alimentare le città dipendono quasi esclusivamente dalle importazioni, mediate perlopiù dall agroindustria
DettagliLA CREAZIONE DELLA BRAND IDENTITY
LA CREAZIONE DELLA BRAND IDENTITY BRAND IDENTITY BRAND Nome, segno, simbolo utilizzato per identificare i prodotti e i servizi delle aziende e per differenziare questi stessi prodotti e servizi da quelli
DettagliLe strategie di entrata nei mercati esteri
Le strategie di entrata nei mercati esteri Obiettivi della lezione Le opzioni disponibili per la penetrazione nei mercati esteri Analisi delle forme di esportazione indiretta e diretta Accordi di partnership
DettagliI principi base del marketing Il linguaggio del marketing. Benvenuto
Benvenuto 1/24 Indice e obiettivo 2/24 Cosa vuol dire "marketing" Cosa vuol dire marketing? La parola marketing si potrebbe tradurre letteralmente con "piazzare sul mercato". Più precisamente possiamo
DettagliBirra artigianale. Riunione 08/07/2015
Birra artigianale Riunione 08/07/2015 Indagine diretta Questionario Caratteristiche socio-demografiche Abitudini comportamentali (birra industriale e birra artigianale) Atteggiamento: opinioni, valori,
DettagliENEL E SVILUPPO TERRITORIALE
ENEL E SVILUPPO TERRITORIALE Il caso Puglia L innovazione in Enel Strategia Open Power L innovazione tecnologica e le evoluzioni economiche e sociali di questi ultimi tempi hanno trasformato il mondo.
DettagliIl biologico in Molise
Quaderno della Il biologico in Molise 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione Terra Sana Molise associa gli Agricoltori e gli Operatori che producono, preparano, trasformano e commerciano
DettagliRIPARTIZIONE DEL FATTURATO PER AREE TERRITORIALI E CANALE DISTRIBUTIVO. (totale fatturato = 100%) - Base: totale intervistati (N=399)
RIPARTIZIONE DEL FATTURATO PER AREE TERRITORIALI E CANALE DISTRIBUTIVO (totale fatturato = 100%) - Base: totale intervistati (N=399) AREE TERRITORIALI CANALE DISTRIBUTIVO Mercato nazionale 40,3% Estero
DettagliLa Regione Piemonte per la riduzione dell uso dei prodotti fitosanitari
La Regione Piemonte per la riduzione dell uso dei prodotti fitosanitari Giancarlo Bourlot Assessorato Agricoltura Settore Fitosanitario Laboratorio Agrochimico Terminologia Un minimo di chiarezza per i
DettagliProsecco DOCG con prezzi più alti in USA? SÌ, è possibile
Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Dalla Denominazione al mondo Solighetto, 16 dicembre 2016 Prosecco DOCG con prezzi più alti in USA? SÌ, è possibile Eugenio Pomarici Università degli
DettagliCAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto
CAPITOLO II Il Vantaggio Assoluto Ragionare di commercio internazionale facendo uso del modello Domanda-Offerta: le esportazioni (importazioni) corrispondono ad un eccesso di offerta (domanda), ai prezzi
DettagliLE INIZIATIVE DELLA REGIONE PIEMONTE PER LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI.
LE INIZIATIVE DELLA REGIONE PIEMONTE PER LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI. IMBALLAGGIO Diffusione di prodotti disimballati presso la grande distribuzione Riduzione dei rifiuti negli alberghi FRAZIONE
DettagliSistema di Qualità Nazionale e marchi collettivi: per quali prodotti e a quali condizioni?
Sistema di Qualità Nazionale e marchi collettivi: per quali prodotti e a quali condizioni? Prof. Gabriele Canali Dipartimento di Economia Agro-alimentare e SMEA, Alta scuola in economia agroalimentare,
DettagliBYe-BYe Cream. Chiara Lodigiani, Giada Re & Alice Tacchinardi Tutor: Prof.ssa Giorgia Spigno
BYe-BYe Cream Chiara Lodigiani, Giada Re & Alice Tacchinardi Tutor: Prof.ssa Giorgia Spigno Si ringraziano: Stefania Ledda; G. Duserm Garrido; A. Gruppi; M. Lambri; NoviLab Food; Casa Emma; Mani in pasta
DettagliCastello di Grinzane Cavour, 3 marzo 2017
LA TUTELA DELLA QUALITÀ E IL SUPPORTO ALL EXPORT E ALLE FORME DI VENDITA DIRETTA Castello di Grinzane Cavour, 3 marzo 2017 LA NUOVA DISCIPLINA ORGANICA SU PRODUZIONE E COMMERCIO DEL VINO Diego Saluzzo
DettagliAcquisti pubblici sostenibili L esempio del cotone biologico
Acquisti pubblici sostenibili L esempio del cotone biologico 16.03.2006 Claire Fischer, Helvetas Struttura della presentazione Helvetas, 50 anni di solidarietà Un approccio sistemico Perché promuovere
DettagliScuola di Sviluppo Locale Sebastiano Brusco Incontro su Sistemi Agroalimentari e sviluppo locale Seneghe Ottobre 2012
Scuola di Sviluppo Locale Sebastiano Brusco Incontro su Sistemi Agroalimentari e sviluppo locale Seneghe 12-14 Ottobre 2012 Agricoltura e turismo : verso uno sviluppo sostenibile e integrato Enrico Ciciotti
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE DELLE AZIENDE PARTECIPANTI AL PROGETTO AGRICULTURE POINT
BANDO PER LA SELEZIONE DELLE AZIENDE PARTECIPANTI AL PROGETTO AGRICULTURE POINT Premesso che la Giunta Provinciale di Bari con provvedimento n. 245 del 28/12/2007, ha approvato il progetto Agriculture
DettagliPubblicazioni Ismea LE STRUTTURE PRODUTTIVE E COMMERCIALI DEL SETTORE ITTICO
Pubblicazioni Ismea LE STRUTTURE PRODUTTIVE E COMMERCIALI DEL SETTORE ITTICO I risultati dell indagine strutturale condotta presso gli operatori della filiera pesca e acquacoltura Dicembre- 2003 Pubblicazione
DettagliLa produzione ortofrutticola a basso impatto ambientale: quale futuro?
LERIDA, 14 giugno 2012 La produzione ortofrutticola a basso impatto ambientale: quale futuro? CESTARO Marco D.G. Agricoltura Commissione Produzione integrata Le caratteristiche del settore ortofrutticolo
DettagliAgrofarmaci convenzionali e biologici, binomio strategico nella Difesa Integrata: la posizione di Agrofarma - Marco Rosso -
Agrofarmaci convenzionali e biologici, binomio strategico nella Difesa Integrata: la posizione di Agrofarma - Marco Rosso - Forum Fitoiatrici Legnaro, 09 febbraio 2012 Inquadramento generale VI programma
DettagliAcquisti alimentari a basso impatto ambientale: informazioni per scegliere
Acquisti alimentari a basso impatto ambientale: informazioni per scegliere Marchio Misurazione Certificazione Buone pratiche Ha a che fare con l impatto ambientale? Agricoltura biologica Agricoltura biodinamica
DettagliLA REGIONE FVG VERSO GLI OBIETTIVI EUROPEI 2020: IL NUOVO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE ED IL SOSTEGNO ALLE PRODUZIONI DI QUALITÀ
LA REGIONE FVG VERSO GLI OBIETTIVI EUROPEI 2020: IL NUOVO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE ED IL SOSTEGNO ALLE PRODUZIONI DI QUALITÀ Ing. Paolo Stefanelli Direttore Generale ERSA STRUMENTI DI QUALITA NELL
DettagliNUOVI TREND DEL BIOLOGICO IN ITALIA: IL RUOLO DEI PRODOTTI BIO PER VEGETARIANI E VEGANI. a cura di Silvia Zucconi
NUOVI TREND DEL BIOLOGICO IN ITALIA: IL RUOLO DEI PRODOTTI BIO PER VEGETARIANI E VEGANI a cura di Silvia Zucconi Consumi alimentari DRIVER & TREND NUOVI DRIVER DI SCELTA DEL CONSUMATORE VALORI Benefici
DettagliUna migliore qualità della vita nelle aree urbane europee grazie a una soluzione di trasporto ecologica e innovativa
Una migliore qualità della vita nelle aree urbane europee grazie a una soluzione di trasporto ecologica e innovativa INDICE _ Contesto _ Distribuzione refrigerata _ Acquisti sostenibili e prodotti a km
DettagliCOMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo
COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo Disciplinare del Mercato di Cologno al Serio riservato alla vendita diretta da parte degli imprenditore agricoli Approvato con deliberazione del Consiglio
DettagliSelezionatori di prodotti e tecnologie d avanguardia che permettono un accesso privilegiato al mondo agricolo e industriale italiano di qualità.
Chi siamo Selezionatori di prodotti e tecnologie d avanguardia che permettono un accesso privilegiato al mondo agricolo e industriale italiano di qualità. Forniamo progettualità solide e grandi esperienze
DettagliLezione 3: Gli altri teoremi del modello neoclassico
Politiche Economiche Europee stefano.papa@uniroma1.it Lezione 3: Gli altri teoremi del modello neoclassico Facoltà di Economia Università di Roma Sapienza Teorema pareggiamento del prezzo dei fattori Date
DettagliEsperienza di logistica sostenibile nel delivering del cibo
Esperienza di logistica sostenibile nel delivering del cibo Maurizio Mariani Sotral Spa Torino 23 Maggio 2008 IL NOSTRO CAMMINO DAL 1982, QUALE SEMPLICE AZIENDA DI TRASPORTO AL 2008, AZIENDA DI SERVIZI
Dettaglivata in grado di occupare i cosiddetti spazi di nicchia.
vata in grado di occupare i cosiddetti spazi di nicchia. 6. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Le analisi precedentemente svolte con riferimento ai diversi segmenti della filiera cerealicola finalizzati alla produzione
DettagliCome costruire il piano di marketing
Come costruire il piano di marketing Agenda La SWOT analisys La segmentazione del mercato: criteri e vantaggi Il concetto e l'applicazione del posizionamento La programmazione della "value proposition
DettagliStrategie di distribuzione all estero
all estero a cura di Marta Jakob 05/12/2012 Questo documento è di supporto a una presentazione verbale. I contenuti potrebbero non essere correttamente interpretati in assenza dei commenti di chi ne ha
DettagliMaglieria Intima srl
Copyright 014 Maglieria Intima srl Produzione e vendita maglieria Via Anfossi, 10-0151 Milano Piano di marketing 014 Elaborato da: Giorgio Romantico 16/09/014\ 1.01 L'elaborazione è effettuata utilizzando
DettagliLa strategia di impresa e la strategia di marketing - 2
3 La strategia di impresa e la strategia di marketing - 2 La strategia risponde sinteticamente a tre domande: Chi siamo? Che cosa vogliamo? Dove vogliamo andare? Dalla strategia di impresa alla strategia
DettagliInsiders meetup Agricoltura Sostenibile di Precisione visioni e pratiche del futuro
Insiders meetup Agricoltura Sostenibile di Precisione visioni e pratiche del futuro Mercoledì 7 Dicembre 2016 ore 15.00 Auditorium S. Elisabetta Campus Scienze e Tecnologie Università di Parma Lorenzo
DettagliCome costruire un nuovo PRODOTTO ALIMENTARE: aspetti tecnici, nutrizionali e di sostenibilità
GenerAZIONEcreativa 2017 Concorso per prodotti innovativi e nuova imprenditorialità per gli studenti delle scuole superiori di Cremona Area AGRI FOOD & GREEN Come costruire un nuovo PRODOTTO ALIMENTARE:
DettagliComunicazione. Scopi della comunicazione. - Affermazione dell identità individuale dell azienda. - Fidelizzazione clientela
Scopi della comunicazione - Affermazione dell identità individuale dell azienda - Fidelizzazione clientela - Incremento clientela (vs. consumatori potenziali) - Customer education (miglioramento qualità
Dettagli