RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA All. 1. Variante semplificata
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- Luigina Grimaldi
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1 RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA All. 1 Variante semplificata al R.U. relativa previsioni interne al perimetro del territorio urbanizzato (art.li della L.R. 65/2014 e succ. aggiornamenti) Oggetto di variante semplificata: UTOE Bagnore Modifica art. 88 comma 3 del TITOLO V (I servizi e le infrastrutture pubbliche e/o di interesse pubblico) CAPO I (Aree ad edificazione speciale per standards urbanistici). ********************************************* Santa Fiora lì,
2 Indice : 1. Premessa 2. Soggetto proponente 3. Strumenti urbanistici vigenti 4. Area oggetto di variante 5. Inquadramento urbanistico (STATO ATTUALE) 5.1 Piano Strutturale 5.2 Regolamento Urbanistico 6. Proposta variante al R.U. 6.1 Comma 3 Dell art. 88 delle NTA (STATO MODIFICATO) 6.2 Scheda di fattibilità geologica (STATO MODIFICATO) 6.3 Comma 3 Dell art. 88 delle NTA (STATO SOVRAPPOSTO) 6.4 Scheda di fattibilità geologica (STATO MODIFICATO) 7. Documentazione fotografica 2
3 1. PREMESSA In seguito al protocollo di intesa, del 07/03/2016, stilato tra Regione Toscana ed Enel Spa dove, all art. 3, Enel Green Power si impegna a realizzare e successivamente cedere a titolo gratuito ai Comuni di Arcidosso e Santa Fiora, una piscina geotermica al fine di migliorare il benessere sociale ed economico del territorio, non essendo stata fatta una previsione urbanistica a tale specifico scopo, si è reso necessario individuare un area che abbia le caratteristiche per ospitare tale struttura pubblica nel suo complesso. Trattasi di variante semplificata in quanto, ai sensi dell art.30 della L.r. 65/2014 non comporta incremento al suo dimensionamento complessivo per singole destinazioni d uso e non comporta diminuzione degli standars. 2. SOGGETTO PROPONENTE La presente proposta di variante agli strumenti urbanistici vigenti è avanzata dall Amm. Comunale di Santa Fiora. 3. STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Il Comune di Santa Fiora è dotato di Piano Strutturale (PS) approvato con Delibera C.C. n. 1 del 14/01/2011 e Regolamento Urbanistico (RU) approvato con Delibera esecutiva C.C. n. 17 del 24/05/2016, redatti ai sensi della ex L.R. sul Governo del Territorio n. 01/2005 oltre che della L.R. 10/11/2014 n. 65 e la L.R. 18/02/2015 n. 30; il DPR n. 327 del 08/06/2001; L.R. 10/2010 Norme in materia di valutazione strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza. 4. AREA OGGETTO DI VARIANTE La variante, tenendo conto di quanto detto sopra, ha individuato l area in questione in una zona strategica rispetto agli obbiettivi del protocollo sopra citato. Si tratta di un sito in loc. Bagnore, frazione di Santa Fiora, confinante con il territorio del Comune di Arcidosso, prossimo alle centrali geotermiche e già normato come area per parchi e verde pubblico attrezzato. I terreni oggetto della presente istanza sono identificati catastalmente al Foglio n. 007 del Comune di Santa Fiora mappali n. 967, 1058, 1060, 1061 per una superficie totale pari a mq ,00 L area è delimitata a Nord/ Nord-est dalla strada provinciale n. 16 del Monte Amiata mentre a Nord-Ovest dalla strada comunale che conduce allo stabilimento Unibon. 3
4 L area, pressocchè pianeggiante, è coperta da bosco a castagneto. Estratto Mappa Catastale Foglio n
5 5. INQUADRAMENTO URBANISTICO STATO ATTUALE 5.1 PIANO STRUTTURALE La Tav. A.02 individua l area oggetto di variante come superficie boscata a Castagno. La Tav. U03 : Unità di Paesaggio (modificata) tra i vari Sistemi di Paesaggio del Monta Amiata, individua l area oggetto di Variante come Unità di Paesaggio Il Cono dell Amiata (R9.2) L area è soggetta a Vincolo Idrogeologico (Tav. U07) e a Vincolo Paesaggistico (Tav. U08 ) relativamente alla lett. g) art. 142 D.Lgs (aree boscate) La Carta Geologica (Tav. G 01) definisce l area oggetto di variante come terreno caratterizzato da Coltri detritiche. La Carta Litotecnica e Geomorfologica (Tav. G 02) definisce l area oggetto di variante come terreno caratterizzato da Litotipi Lapidei ed Argillosi strutturalmente disordinati. La Carta Idrogeologica (Tav. G 03) indica che la suddetta area rientra tra i terreni a Formazione non acquifera. La Carta della Acclività dei versanti (Tav. G 05) mette in evidenza che i terreni hanno, per lo più, una pendenza inferiore al 5% ed in minima parte pendenze tra il 5% ed il 15%. La Carta della Pericolosità Geologica (Tav. G 06) definisce i terreni, rispetto alle Classi di Pericolosità di cui al D.C.R.T. 94/85, in Classe 2 : Pericolosità BASSA La Carta della Pericolosità Idraulica (Tav. G 07) definisce la zona in Classe di Pericolosità Idraulica (D.C.R.T. 230/94) in Classe 1 Pericolosità irrilevante. La Carta della Vulnerabilità della falda (Tav. G 08) Individua l area in Classe di Pericolosità 4 : Pericolosità ALTA. 5
6 Estratto Carta della Vulnerabilità della Falda (tav. G08 del P.S.) 6
7 Estratto delle Norme del P.S. 7
8 8
9 Dalla Carta di adeguamento al P.A.I. Pericolosità Geologica (tav G10) si evince che l area oggetto di variante è quasi del tutto esclusa dalle aree evidenziate nei livelli di Pericolosità a rischio frana del Bacino Fiume Fiora, salvo una piccola porzione in Area a rischio Frana elevato (P3) come sotto evidenziato. Estratto delle Norme del P.S. 9
10 10
11 L area oggetto di intervento ricade all interno dell UTOE Bagnore, come definito dalla Tav. 02 Sistemi Territoriali ed in particolare è inserita all interno della tavola dell UTOE Bagnore (Tav. 03b) come Area da Consolidare. L area non rientra tra quelle destinate ad Attività rilevante e Azioni strategiche del Piano così come definito nella Tav. 06 (Norme azioni strategiche). 11
12 5.2 REGOLAMENTO URBANISTICO INQUADRAMENTO GEOLOGICO CARTE DELLA FATTIBILITÀ Estratto Tav. G1b : Carta delle Microzone Omogenee in Prospettiva Sismica 12
13 Estratto Tav. G2b : Carta della Pericolosità Sismica Bagnore 13
14 Estratto Tav. G4b : Carta della Fattibilità Bagnore 14
15 SCHEDE DI FATTIBILITÀ GEOLOGICA 15
16 ESTRATTO TAVOLA E NTA DEL VIGENTE R.U. Estratto Tav. A-02 del R.U. codice area : v-01-p 16
17 Allegato A Dimensionamento R.U. Quantificazioni delle aree destinate a standard L area oggetto di intervento risulta identificata come Area di previsione destinata a Verde Pubblico attrezzato dell UTOE Bagnore e distinta con codice area : v-01-p. 17
18 6. PROPOSTA DI VARIANTE DEL COMMA 3 DELL ART. 88 DELLE NTA Al fine di soddisfare quanto in premessa, ed ossia normare l area oggetto di variante per poter realizzare una piscina pubblica all interno di un parco pubblico attrezzato occorre: mantenere l attuale destinazione d uso a parco pubblico attrezzato in modo da poter comunque soddisfare quanto previsto nell Allegato A Dimensionamento urbanistico Quantificazione delle aree destinate a standard nella Frazione di Bagnore modificare il capoverso n. 3 dell art. 88 Per quanto riguarda il vincolo dell Area Boscata, di cui alla lett. g) art. 142 D.Lgs , che interessa l area oggetto di variante, questo, ai sensi dell art.3 comma 5 della L.R. 21 marzo 2000 n. 39 non viene considerato bosco in quanto parco urbano. Da un punto di vista geologico si dovrà tener conto di quanto riportato nelle Norme del P.S. specificatamente per quanto riguarda la Vulnerabilità della Falda e la Pericolosità P.A.I. Geologica, oltre che della Scheda di Fattibilità Geologica adeguata alla proposta di variante riportata di seguito nel presente documento. La Tavola G4b : Carta della Fattibilità Bagnore rimane invariata. 18
19 6.1 COMMA 3 DELL ART. 88 DELLE NTA (STATO MODIFICATO) 3. Fanno eccezione il parco pubblico localizzato nella Frazione di Bagnore e adiacente al confine di Arcidosso ed il locale La Serenella presente nel parco Gambrinus a Santa Fiora, dove si potranno realizzare attrezzature pubbliche o di pubblica utilità ed in particolare : nel sito di Bagnore una piscina pubblica (coperta/scoperta) all interno del parco pubblico attrezzato e dotato di parcheggi adeguati al complesso struttura/parco; nel sito del capoluogo una attrezzatura pubblica o di pubblica utilità fino a 150 mq di Superficie Utile Lorda. 19
20 6.2 INQUADRAMENTO GEOLOGICO SCHEDE DI FATTIBILITÀ (STATO MODIFICATO) DESCRIZIONE Area a verde v-01-p TAVOLA G4b Sistemazione del parco pubblico in località Bagnore Classe PERICOLOSITA GEOLOGICA 2 PERICOLOSITA IDRAULICA 1 PERICOLOSITÀ SISMICA 2 VULNERABILITÀ DELLA FALDA PERICOLOSITA P.A.I. GEOLOGICA PERICOLOSITA P.A.I. IDRAULICA Alta P3 Assente FATTIBILITÀ GEOLOGICA 2 FATTIBILITÀ IDRAULICA 1 FATTIBILITÀ SISMICA 2 NOTE FATTIBILITA Si tratta di un intervento che va ad interessare solo per una piccola parte un area con elementi geomorfologici, litologici e giaciturali dalla cui valutazione risulta una elevata propensione al dissesto, in ogni caso considerata, la marginalità e la esiguità dell area di cui sopra rispetto all area a verde v-01-p nel suo complesso si reputa di doverlo classificare in Classe 2 di fattibilità. Per quanto riguarda il rischio idraulico, l area si trova in area collinare, per cui la fattibilità idraulica rientra in Classe 1 per l assenza di rischio di inondazione. Ricadendo l area in Classe di vulnerabilità alta della falda acquifera, ai sensi delle norme del Piano Strutturale, quanto in progetto dovrà garantire il mantenimento di una superficie permeabile pari ad almeno il 25 % della superficie fondiaria. Da un punto di vista delle azioni sismiche, l area risulta tra quelle stabili, ma suscettibile di modeste amplificazioni locali legate ad un non elevato contrasto di impedenza sismica tra i litotipi superficiali e il bedrock costituito da litotipi con Vs sempre inferiore a 800 m/sec. La Fattibilità sismica dell intervento rientra in Classe 2, per cui non sono previste condizioni specifiche da ottemperare in sede di realizzazione del progetto esecutivo. 20
21 INDAGINI DA ESEGUIRE Ai fini della valida formazione del titolo abilitativo alla attività edilizia, per la realizzazione della piscina pubblica, si renderà necessario eseguire indagini specifiche finalizzate a definire, sulla base della stabilità del complesso struttura-terreno, la tipologia fondale più appropriata e l individuazione e monitoraggio della eventuale falda idrica presente nel sottosuolo. Tali studi dovranno realizzarsi tramite le indagini previste per la classe di indagine relativa alle volumetrie che verranno realizzate di cui all art. 7 comma 3 del D.P.G.R. N. 36/R/
22 6.3 VARIANTE AL COMMA 3 DELL ART. 88 DELLE NTA (STATO SOVRAPPOSTO) 3. Fanno eccezione il parco pubblico localizzato nella Frazione di Bagnore e adiacente al confine di Arcidosso ed il locale La Serenella presente nel parco Gambrinus a Santa Fiora, dove si potranno realizzare attrezzature pubbliche o di pubblica utilità ed in particolare : nel sito di Bagnore una piscina (coperta/scoperta) pubblica all interno del parco pubblico attrezzato e dotato di parcheggi adeguati al complesso struttura/parco; nel sito del capoluogo una attrezzatura pubblica o di pubblica utilità fino a 150 mq di Superficie Utile Lorda. 22
23 6.4 SCHEDE DI FATTIBILITÀ GEOLOGICA (STATO SOVRAPPOSTO) DESCRIZIONE Area a verde v-01-p TAVOLA G4b Sistemazione del parco pubblico in località Bagnore Classe PERICOLOSITA GEOLOGICA 2 PERICOLOSITA IDRAULICA 1 PERICOLOSITÀ SISMICA 2 VULNERABILITÀ DELLA FALDA PERICOLOSITA P.A.I. GEOLOGICA PERICOLOSITA P.A.I. IDRAULICA Alta P3 Assente FATTIBILITÀ GEOLOGICA 2 FATTIBILITÀ IDRAULICA 1 FATTIBILITÀ SISMICA 2 NOTE FATTIBILITA Si tratta di un intervento che va ad interessare solo per una piccola parte un area con elementi geomorfologici, litologici e giaciturali dalla cui valutazione risulta una elevata propensione al dissesto, in ogni caso ma considerata la destinazione d uso, la marginalità e la esiguità dell area di cui sopra rispetto all area a verde v-01-p nel suo complesso si reputa di doverlo classificare in Classe 2 di fattibilità. Per quanto riguarda il rischio idraulico, l area si trova in area collinare, per cui la fattibilità idraulica rientra in Classe 1 per l assenza di rischio di inondazione. Ricadendo l area in Classe di vulnerabilità alta della falda acquifera, ai sensi delle norme del Piano Strutturale, quanto in progetto dovrà garantire il mantenimento di una superficie permeabile pari ad almeno il 25 % della superficie fondiaria. Da un punto di vista delle azioni sismiche, l area risulta tra quelle stabili, ma suscettibile di modeste amplificazioni locali legate ad un non elevato contrasto di impedenza sismica tra i litotipi superficiali e il bedrock costituito da litotipi con Vs sempre inferiore a 800 m/sec. La Fattibilità sismica dell intervento rientra in Classe 2, per cui non sono previste condizioni specifiche da ottemperare in sede di realizzazione del progetto esecutivo. 23
24 INDAGINI DA ESEGUIRE Ai fini della valida formazione del titolo abilitativo alla attività edilizia per quanto riguarda la possibile realizzazione delle attrezzatura pubbliche fino a 150 mq di S.U.L., per la realizzazione della piscina pubblica, si renderà necessario eseguire indagini specifiche finalizzate a definire, sulla base della stabilità del complesso struttura-terreno, la tipologia fondale più appropriata e l individuazione e monitoraggio della eventuale falda idrica presente nel sottosuolo. Tali studi dovranno realizzarsi tramite le indagini previste per la classe di indagine 2 relativa alle volumetrie che verranno realizzate di cui all art. 7 comma 3 del D.P.G.R. N. 36/R/
25 7 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
26 Foto 1 Foto 2 26
27 Foto 3 Foto 4 27
28 STUDIO TECNICO ASSOCIATO C.M.N. PROGETTI Foto 5 Foto 6 28
29 Foto 7 Foto 8 29
30 STUDIO TECNICO ASSOCIATO C.M.N. PROGETTI Foto 9 Foto 10 30
31 Foto 11 : Dettaglio area considerata a Pericolosità da Frana P.F.3 Foto 12 31
32 Foto 13 Foto 14 32
33 STUDIO TECNICO ASSOCIATO C.M.N. PROGETTI Foto 15 Foto 16 33
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