Il dolore vascolare in corso di trattamento emodialitico: aspetti assistenziali infermieristici. Un caso clinico. C.P.S. Infermiera Viviana Portaluppi
|
|
- Gina Mariangela Brescia
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità Novara Struttura Semplice Valenza Dipartimentale Nefrologia Dialisi Responsabile Dott.ssa D. Chiarinotti Il dolore vascolare in corso di trattamento emodialitico: aspetti assistenziali infermieristici Un caso clinico C.P.S. Infermiera Viviana Portaluppi
2 L Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore ( IASP) afferma che il dolore è un esperienza emotiva e sensoriale spiacevole, associata ad un danno tissutale in atto o potenziale.
3 La tolleranza verso il dolore, cioèla durata nel tempo e l intensitàdel dolore che una persona accetta prima di avere una reazione, verbale o non verbale al dolore è grandemente influenzata da fattori psicologici e socioculturali.
4 Nel dolore nulla, dal punto di vista del comune sentire, sembra avere senso. La sofferenza chiede (prima ancora di essere capita) di essere risolta. La regola piùimportante per una buona assistenza èquella di comunicare, di parlare con chi soffre.
5 Caso clinico Pz di 81 aa, sesso maschile in dialisi dal Dicembre del 2014 per Insufficienza Renale Cronica da nefroangiosclerosi. Comorbidità: BPCO, vasculopatia polidistrettuale, esiti ischemici cerebrali, ulcera prepilorica, colite ischemica. Nell agosto del 2015 lamenta dolore agli arti durante i trattamenti dialitici. In seguito a visita algologica si avvia terapia con Fentalgon e Depalgos ( 1cp prima dei trattamenti dialitici e 1 cp al bisogno).
6 Agli inizi del mese di maggio si ricovera in chirurgia vascolare con diagnosi all ingresso di: ischemia critica arto inferiore destro in un quadro di grave vasculopatia periferica. Esegue arteriografia.
7 Arteriografia arto inf. Dx / Angioplastica percutanea transluminale. Pervio asse femorale con evidenza di stenosi critica all Hunter Tibiale anteriore pervia con stenosi severe in serie e si occlude al III medio Pervio tronco tibio peroniero; occlusa all origine la tibiale posteriore, ricanalizzata al III prossimale Pervia interossea con stenosi serrata al III prossimale
8 Eparinizzazione sistemica Ricanalizzato il tratto prossimale della tibiale anteriore, eseguite multiple PTA senza riguadagnare il III medio e il distale Multipli tentativi di ricanalizzare la tibiale posteriore, riuscendo a guadagnare solo il tratto prossimale Valicata la stenosi dell interossea e si eseguono PTA Multiple PTA a livello della stenosi della femorale superficiale all Hunter
9 Con questo quadro il paziente affronta il Scarsa compliance Assistenza infermieristica difficoltosa Paziente spesso aggressivo verbalmente: non mi aiutate EMPATIA?
10 Il dolore vascolare èsempre presente in tutti i trattamenti dialitici del paziente, nessun antidolorifico calma il dolore. Sempre piùspesso il paziente chiede di terminare anticipatamente i trattamenti. Per 4 volte nel mese di giugno il paziente contatta il centro dialisi per comunicare che non intende sottoporsi ai trattamenti. a casa sto bene, se vengo li mi fa troppo male la gamba
11 Nel mese di giugno le condizioni del paziente peggiorano; si ricovera in nefrologia e si sospendono i trattamenti dialitici. Il paziente decede il 17 luglio 2016
12 Take home message Cosa è giusto fare quando il paziente pur di non sentire dolore, chiede di sospendere anticipatamente il trattamento? Quando decide di non presentarsi per effettuare la seduta emodialitica? In linea generale le reazioni del paziente devono essere compresee non giudicate. Va rispettata l autonomia decisionale del paziente? Il paziente manifesta la sua dignitàgrazie alla libertàdi autodeterminazione terapeutica che viene espressa fornendo il consenso o dissenso alle opzioni terapeutiche proposte. In definitiva il paziente è parte attiva di ogni decisione.
13 La cura del sollievo è, non solo una necessità per soddisfare i bisogni del paziente, ma un dovere morale per noi infermieri. Il diritto a non soffrire ègarantito dalla Legge dello Stato n 38 del 2010, che permette a tutti l accesso alla terapia del dolore. ma cosa fare quando le terapie in determinate situazioni non sono efficaci?
14 la dialisi èun trattamento salvavita Non trasformiamolo in accanimento terapeutico.
15 Posso O. Wilde Posso simpatizzare con qualsiasi cosa tranne che con la sofferenza O. Wilde
Integrazione plurispecialistica nel paziente con arteriopatia vascolare periferica
Integrazione plurispecialistica nel paziente con arteriopatia vascolare periferica Volonghi M., Fontana D., Giarrusso S., Pattaro I. Key points: 1 inquadramento dei pazienti 2 gestione dell appropriata
DettagliMALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA
MALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA MALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA EPIDEMIOLOGIA 80% di tutte le arteriopatie prevalenza rispetto all età ( sino a 75 anni con predominanza doppia
DettagliASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO
ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO CPS infermiera AIROLDI BARBARA CPS infermiera MONICA ZANI CARDIOCHIRURGIA TERAPIA INTENSIVA AOU NOVARA NURSING DEL PZ CONTROPULSATO ASSISTENZA INFERMIERISTICA
DettagliUN PERCORSO CONDIVISO PER LO SCREENING DI PRIMO LIVELLO E LE MEDICAZIONI DI BASE
Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma UN PERCORSO CONDIVISO PER LO SCREENING DI PRIMO LIVELLO E LE MEDICAZIONI DI BASE Piano regionale della Prevenzione e PDTA regionale per la presa in carico del piede
DettagliDIALISI DOMICILIARE ASSISTITA Dr Ugo Teatini
DIALISI DOMICILIARE ASSISTITA Dr Ugo Teatini CReG - Chronic Related Group - prevede percorsi assistenziali personalizzati per le patologie croniche, per seguire al meglio i pazienti affetti da patologie
DettagliIl trattamento del dolore del rachide lombare. Dradi Umberta
Il trattamento del dolore del rachide lombare Dradi Umberta San Marino 28 settembre 2013 Dolore Il dolore è un esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata ad un danno tessutale reale o potenziale
Dettaglidichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario
La sottoscritta Melania Porzio ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara che negli ultimi due anni NON ha
DettagliDIAGNOSI DELLA PAD L ECOCOLORDOPPLER
DIAGNOSI DELLA PAD L ECOCOLORDOPPLER Dr. Luca Santoro U.O. Angiologia Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Presidio Columbus Università Cattolica del Sacro Cuore - Roma Io sottoscritto Dr. Luca
DettagliCarta dei Servizi rev. 0 del 31 maggio Unità operativa di Nefrologia e Dialisi
Carta dei Servizi rev. 0 del 31 maggio 2011 Unità operativa di Azienda ULSS n. 22 Bussolengo VR Dipartimento di Medicina Interna Unità Operativa Semplice di Direttore Responsabile: dott.ssa Lucia Cavallini
DettagliR. Tasinato, M. Dei Negri, S. Pillirone, E. Biral, E. Tiso, F. Meggiolaro, P. Da Pian
R. Tasinato, M. Dei Negri, S. Pillirone, E. Biral, E. Tiso, F. Meggiolaro, P. Da Pian Unita Operativa Complessa di Chirurgia Generale A.s.l.13 Presidio Ospedaliero di Mirano (Venezia) Direttore: Dott.
Dettagli2. Il comportamento eticamente giustificabile
La griglia per l analisi dei casi clinici (Spinsanti, 2001) 2. Il comportamento eticamente giustificabile La promozione del massimo morale: - l orientamento al bene del paziente (principio di beneficità)
DettagliIl ruolo dell infermiere nelle cure palliative in nefrologia. Paola Chiappini U.O Nefrologia e Dialisi A.U.S.L. Piacenza
Il ruolo dell infermiere nelle cure palliative in nefrologia Paola Chiappini U.O Nefrologia e Dialisi A.U.S.L. Piacenza Il paziente e la famiglia Il paziente con M.R.C. deve affrontare un cammino molto
DettagliLA PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI INFERMIERISTICI NEL PAZIENTE SOTTOPOSTO AD INDAGINE DIAGNOSTICO/INTERVENTISTICA IN EMODINAMICA
LA PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI INFERMIERISTICI NEL PAZIENTE SOTTOPOSTO AD INDAGINE DIAGNOSTICO/INTERVENTISTICA IN EMODINAMICA Bassi Fulvia Franceesconi Stefania UTIC CARDIOLOGIA Presidio Ospedaliero
DettagliMARENGO STEFANIA ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato Regione del 5 novembre 2009,
Il sottoscritto.. MARENGO STEFANIA ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato Regione del 5 novembre 2009, dichiara X che negli ultimi due anni NON
DettagliCARTA DEI SERVIZI HD24 S.r.l
CARTA DEI SERVIZI HD24 S.r.l Introduzione: Gentile Signora/Signore, desideriamo presentarle il Centro di Nefrologia e Dialisi sito in Lampedusa, attraverso la nostra Carta dei Servizi. Questo documento
DettagliECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation Tecnica di supporto cardiopolmonare per pz con insufficienza i cardiaca potenzialmente t reversibile ma non
Paziente con ECMO veno-arterioso Caso assistenziale in cardiochirurgia terapia intensiva Airoldi Barbara Infermiera Cchti Ospedale Maggiore della Carità Novara ECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation
DettagliAMBULATORIO OSTEOPOROSI. Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena)
AMBULATORIO OSTEOPOROSI Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena) Introduzione COLLABORAZIONE FRA RADIOLOGIA E MEDICINA RIABILITATIVA FINALIZZATA ALLA COMPLETA
DettagliMedicina Generale. strano mal di. dr. Bulgarelli Claudio MMG di Segrate (MI)
Medicina Generale. strano mal di dr. Bulgarelli Claudio MMG di Segrate (MI) paziente di circa 60 anni, noto per Diabete Mellito non insulino dipendente, in discreto compenso metabolico con sola dieta,
DettagliSINDROME POST-FLEBITICA (SPF) CASI CLINICI
SINDROME POST-FLEBITICA (SPF) CASI CLINICI DOTT. GIANFRANCO BOCCOLI Clinica Chirurgica I - U.O.S Chirurgia Vascolare I.N.R.C.A. I.R.C.S.S. Ancona Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare Università
DettagliCasa della Salute di San Secondo
Casa della Salute di San Secondo PROGETTO: GESTIONE INTEGRATA DEL PAZIENTE CON BPCO NELLA CASA DELLA SALUTE DI SAN SECONDO Obiettivo generale è la presa in carico delle persone assistite affette da BPCO
DettagliFlavia Caretta
Gruppo di Studio SIGG La cura nella fase terminale della vita sostenuto da un contributo non condizionato della Fondazione Alitti SOSTENIBILITA DELLE CURE DI FINE VITA TRA CULTURA E ORGANIZZAZIONE Bologna
DettagliL ANGIOGRAFIA DIGITALIZZATA NELLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA VASCOLARE PERIFERICA: TSA, aorta addominale, arterie renali, asse iliaco, arti inferiori
L ANGIOGRAFIA DIGITALIZZATA NELLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA VASCOLARE PERIFERICA: TSA, aorta addominale, arterie renali, asse iliaco, arti inferiori iori Dott.ssa Carla Auguadro Corso di Introduzione
DettagliEsiti e qualità dell assistenza diabetologica.
Esiti e qualità dell assistenza diabetologica paolo.francesconi@ars.toscana.it Esiti e qualità dell assistenza diabetologica in Toscana: - la situazione in sintesi - confronto con le altre regioni - impatto
DettagliCORSO DI BIOETICA QUANDO DIRE NO. SAVIGLIANO 22/11/2013. Inf. Maura Bosio S.C. NEFROLOGIA E DIALISI
CORSO DI BIOETICA QUANDO DIRE NO. SAVIGLIANO 22/11/2013 Inf. Maura Bosio S.C. NEFROLOGIA E DIALISI Esperienza di un infermiera di emodialisi: Nel 1999, quando iniziai questo lavoro, non si discuteva la
DettagliL articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare
L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare Schwarzer AC. Spine 1995 13-3 % Maigne JY et al. Spine 1996 Manchikanti L et al. Pain Physician 21 Irwin RW et al. Am J Phys Med
DettagliIL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA
IL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA Report 2003-2009 Frequenza dei Pazienti Prevalenti per Fasce di Età Età 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 0-15 anni 0,5 0,5 0,4 0,3 0,2
DettagliA chi e' stato rivolto il test. Classe di eta' >45 Titolo di studio >elementari Sesso +/-= Professione >pensionati e casalinghe
A chi e' stato rivolto il test Classe di eta' >45 Titolo di studio >elementari Sesso +/-= Professione >pensionati e casalinghe Reazioni Come ha reagito quando il medico le ha comunicato la malattia cronica
DettagliCRITERI GENERALI DI GRADUALITA DI APPRENDIMENTO
CRITERI GENERALI DI GRADUALITA DI APPRENDIMENTO Primo anno: Piccola e media chirurgia generale. Laparotomie. Safenectomie. Ablazione laser. Diagnostica EcocolorDoppler. Saper gestire il reparto. Secondo
DettagliEpidemiologia della Malattia Renale cronica. Strutture della Rete Nefrologica Piemontese. Attività
Scheda Tecnica: dati 2012 Epidemiologia della Malattia Renale cronica Un recente studio della Società Italiana di Nefrologia (SIN), condotto in collaborazione con la Società Italiana di Medicina generale
DettagliLa Sanità in Italia: Nuove prospettive. Giovambattista Capasso Presidente SIN
La Sanità in Italia: Nuove prospettive Giovambattista Capasso Presidente SIN L attività nefrologica in Italia I numeri 50.000 pazienti emodializzati 4.000 pazienti in dialisi peritoneale 20.000 trapiantati
DettagliArteriopatia diabetica Necrosi della pianta del piede esito di infezione digitale in diabetico in terapia insulinica AMPUTAZIONE MAGGIORE www.fisiokinesiterapia.biz Arteriopatia diabetica Chirurgo vascolare
DettagliPiano di prevenzione degli effetti del caldo sulla salute Anno Individuazione dei soggetti fragili da inserire nel percorso di monitoraggio
Piano di prevenzione degli effetti del caldo sulla salute Anno 2014 1. Individuazione dei soggetti fragili da inserire nel percorso di monitoraggio CRITERI DI INCLUSIONE 1) età tra 0 1 anno e > 64 anni
DettagliIL CASO DELL OSPEDALE BEL COLLE- ASL VITERBO
Formule istituzionali, modelli organizzativi e gestionali per i servizi nefrologici IL CASO DELL OSPEDALE BEL COLLE- ASL VITERBO 1 Cosa ci insegna il caso 1. Interdipendenze pubblico-privato: Il ruolo
DettagliOsservatorio ARNO Diabete Veneto
Osservatorio ARNO Veneto Ricoveri, prestazioni specialistica e costi Enzo Bonora Endocrinologia, Diabetologia e Metabolismo Università e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Dichiarazione
DettagliIl trapianto di rene: aspetti clinici
TAVOLA ROTONDA: Medicina dei Trapianti, criticità e risultati Il trapianto di rene: aspetti clinici S.Sandrini U.O. Nefrologia, A.O. Spedali Civili, Brescia Perché proporre il trapianto di rene? Port Fk
DettagliS.C. NEFROLOGIA E DIALISI
S.C. NEFROLOGIA E DIALISI SOMMARIO Introduzione pag. 2-3 Cosa è l insufficienza renale cronica? pag. 3 Quali posso essere le cause? pag. 3 Quali sono le conseguenze? pag. 3 A che cosa si va incontro? pag.
DettagliProblematiche bioetiche in Oncologia. Prof. Vittorio Silingardi
Problematiche bioetiche in Oncologia Prof. Vittorio Silingardi 13.04.2016 Problematiche bioetiche in oncologia Possono interessare Il soggetto sano o ammalato Il medico o il ricercatore La famiglia e/o
DettagliIl piede diabetico. Graziano Santantonio Elena Pellini. UOS Diabetologia P.O. San Paolo Civitavecchia
Il piede diabetico Graziano Santantonio Elena Pellini UOS Diabetologia P.O. San Paolo Civitavecchia Conferenza dei Servizi Sanitari Aziendali Bracciano, 30 novembre 1 dicembre 2015 Definizione Presenza
DettagliPaziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto
INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione
DettagliAppropriatezza prescrittiva ed aderenza alle terapie CardioPain: un nuovo strumento per la gestione del paziente cardiopatico con dolore
Appropriatezza prescrittiva ed aderenza alle terapie CardioPain: un nuovo strumento per la gestione del paziente cardiopatico con dolore Valentina Orlando CIRFF - Dipartimento di Farmacia Università degli
DettagliCRITERI DI ESCLUSIONE (devono essere assenti)
Data Inserimento DATI DEL PAZIENTE Codice.START Data di nascita: Sesso M F Peso (Kg) Hb(g) PLT Trans.ALT Altezza (cm) GR Creatinina(mg/dl) Trans. AST Gruppo Sanguigno Tempo in range terapeutico % o Labile
DettagliNUCLEO A VALENZA RIABILITATIVA
Opere Pie d Onigo - Pederobba (TV) NUCLEO A VALENZA RIABILITATIVA Via Roma 65 Per ricoveri tel. 0423 694711-7-8 fax 0423 694710 segreteria@operepiedionigo.it http://www.operepiedionigo.it/ - Medico Nucleo
Dettaglidott. Sergio Losa, dott. Stefano Senatore UO Chirurgia Vascolare IRCCS Policlinico Multimedica
IL DOLORE ISCHEMICO dott. Sergio Losa, dott. Stefano Senatore UO Chirurgia Vascolare IRCCS Policlinico Multimedica IL DOLORE Secondo la definizione i i della IASP (International ti Association for the
DettagliINFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI CONTROPULSATORE AORTICO
INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI CONTROPULSATORE AORTICO 2 Per la diagnosi ed il trattamento delle seguenti patologie è indicato effettuare l impianto di un contropulsatore
DettagliIter Formativo in Ecografia nefrologica Corso Base. Insufficienza renale cronica
Iter Formativo in Ecografia nefrologica Corso Base Insufficienza renale cronica Simeone Andrulli Divisione di Nefrologia e Dialisi Ospedale Alessandro Manzoni Lecco Mail: s.andrulli@ospedale.lecco.it www.statgate.it
DettagliTRATTAMENTO CHIRURGICO DELL ULCERA DIABETICA E L ORTESIL.
TRATTAMENTO CHIRURGICO DELL ULCERA DIABETICA E L ORTESIL www.fisiokinesiterapia.biz DEFINIZIONE PIEDE DIABETICO è quella condizione clinica rappresentata da LESIONI CUTANEE che si manifesta in pazienti
DettagliEventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio.
Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di eventi
DettagliAssistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica
Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Monica Alvarez Brunella Trapletti Infermiere anestesiste CCT Vincenzo Mandile Infermiere di emodinamica CCT 19 novembre
DettagliProcedura complessa multivasale con impianto di stent. SOC CARDIOLOGIA VCO - Emodinamica Domodossola Cpse M.Cerutti
Procedura complessa multivasale con impianto di stent SOC CARDIOLOGIA VCO - Emodinamica Domodossola Cpse M.Cerutti DESCRIZIONE CASO CLINICO PZ DI 62 ANNI SESSO MASCHILE DIAGNOSI DI ANGINA STABILE FDR:
DettagliLA CONTINUITA DELLE CURE NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE OSPEDALIERO: IL MONITORAGGIO DEL DOLORE E L APPLICAZIONE DELLA LEGGE 38/2010
LA CONTINUITA DELLE CURE NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE OSPEDALIERO: IL MONITORAGGIO DEL DOLORE E L APPLICAZIONE DELLA LEGGE 38/2010 Franco Rizzi Direttore U.O: Cure Palliative e Terapia del Dolore A.O. ICP
DettagliUN CASO DI TROMBOSI VENOSA RECIDIVANTE: SOLO INERZIA TERAPEUTICA? Montevarchi 8 Aprile 2017
UN CASO DI TROMBOSI VENOSA RECIDIVANTE: SOLO INERZIA TERAPEUTICA? Montevarchi 8 Aprile 2017 Dott.ssa Maria Silvia Montini Dott.ssa Simona Brancati Dott. Rinaldo La Vecchia Medicina interna I ASL area vasta
DettagliCARTELLA STAMPA. Mercoledì 4 luglio 2007 ore 12 Via Manzoni 14 Savona
CARTELLA STAMPA Mercoledì 4 luglio 2007 ore 12 Via Manzoni 14 Savona LA CHIRURGIA VASCOLARE AL S. PAOLO DI SAVONA Bilancio attività della Struttura semplice dipartimentale Chirurgia vascolare endoprotesica
DettagliPreviste oltre. per Malattie Cardiocircolatorie. Visite Annuali
Visite Annuali per Malattie Cardiocircolatorie 1986 74.000.000 2005 Previste oltre 100.000.00 0 La compromissione steno-occlusiva delle arterie degli arti inferiori ad evoluzione progressiva ed ingravescente
DettagliL insufficienza renale cronica: perché una dieta e quale dieta
Stresa, 27/09/14 L insufficienza renale cronica: perché una dieta e quale dieta Dietista Deborah Carrera AOU Maggiore della Carità Novara Quale dieta e perché E ampiamente dimostrato in letteratura che
DettagliIL PAZIENTE EMODIALIZZATO:
IL PAZIENTE EMODIALIZZATO: UNA STORIA FRAGILE Federica Manescalchi S.S. EMODIALISI SMN GIORNATE MEDICHE DI SANTA MARIA NUOVA 28/09/2012 MEDLINE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! FRAILTY AND DIALYSIS PAZIENTE FRAGILE????????????????
DettagliFormazione Molinette Rete Oncologica. L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca
Formazione Molinette Rete Oncologica L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca dell infermiere nella gestione del paziente con su Quesiti Scientifici Specifici
DettagliSindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile
febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Antonio Sanna Azienda Sanitaria Centro UO Pneumologia, Ospedale San Jacopo Pistoia Il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale
DettagliImpatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni.
Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni paolo.francesconi@ars.toscana.it L Ospedalizzazione in regime ordinario in reparti per acuti Le conferme Diabete: tra gli assistiti di
DettagliAmministrazione ASL FG dirigente medico presso U.O. Anestesia e Rianimazione P.O. di Manfredonia Telefono reparto Fax reparto 0884.
Nome AVERSA LUCIA Data di nascita San Giovanni Rotondo (FG), 02/06/1961 Qualifica dirigente medico Amministrazione ASL FG Incarico dirigente medico presso U.O. Anestesia e Rianimazione P.O. di Manfredonia
DettagliLa rete postsindromecoronarica. Consensusnazionale. Zoran Olivari Dipartimento cardiovascolare, Ospedale Cà Foncello, Treviso
La rete postsindromecoronarica Consensusnazionale Zoran Olivari Dipartimento cardiovascolare, Ospedale Cà Foncello, Treviso Treviso, 5 novembre 2015 La rete postsindrome coronarica Dalconsensus nazionale
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Sistema di gestione per la Qualità Carta dei servizi Struttura
CARTA DEI SERVIZI Sistema di gestione per la Qualità Carta dei servizi Struttura Ospedale Servizio EMODIALISI Dipartimento Cardio-Nefro- Pneumologico Responsabile DR. DE PAOLI VITALI ERMANNO Documento
DettagliLE CORRETTE INDICAZIONI ALL INTERVENTO CHIRURGICO NEL PAZIENTE AFFETTO DA CLAUDICATIO
LE CORRETTE INDICAZIONI ALL INTERVENTO CHIRURGICO NEL PAZIENTE AFFETTO DA CLAUDICATIO Bressanone, 27-28 maggio 2011 Prof. Giovanni Deriu Università degli Studi di Padova Clinica di Chirurgia Vascolare
DettagliCONVEGNO. Percorso per genitor. 28 febbraio Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna CONVEGNO Percorso per genitor 28 febbraio 2016 Sede Congressuale Aula Magna, padiglione 5, Policlinico S.Orsola-Malpighi Bologna
DettagliLE PROTESI DI GINOCCHIO NEGLI ESITI DI FRATTURA. F.R. Rossetti, Conteduca I., F. Di Feo. Policlinico Luigi Di Liegro, Roma
LE PROTESI DI GINOCCHIO NEGLI ESITI DI FRATTURA F.R. Rossetti, Conteduca I., F. Di Feo Policlinico Luigi Di Liegro, Roma FRATTURE FEMORE Maggior frequenza osteosintesi fratture di femore negli ultimi anni:
DettagliGestione del paziente nel postoperatorio per intervento di elezione
UNITA OPEATIVA COMPLESSA DI CHIUGIA VASCOLAE POTOCOLLO DIPATIMENTALE Gruppo di lavoro C.P.S. Infermiera: Carletti ita C.P.S. Infermiera: Colucci Arianna Per competenza medica Dottor Albertucci Mario Strumento
DettagliARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche
ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche variabili Derivazione embriologica: Mesoderma La patologia
DettagliIL DIABETE E LE SUE COMPLICANZE: IL PIEDE DIABETICO
IL DIABETE E LE SUE COMPLICANZE: IL PIEDE DIABETICO I piedi sono tra le parti del corpo più vulnerabili per le complicanze diabetiche. Inoltre è una delle parti del corpo più esposta a colpi e sofferenze
DettagliEVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO
EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per ASL di residenza: proporzione di pazienti sopravvissuti
DettagliLA FARMACIA: PRESIDIO ASSISTENZIALE DEL MALATO CRONICO
LA FARMACIA: PRESIDIO ASSISTENZIALE DEL MALATO CRONICO Annarosa Racca Presidente Federfarma Lombardia Milano, 29 novembre 2017 MODELLO LOMBARDO: LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE REGIONE LOMBARDIA DA IL
DettagliNefropatie in fase avanzata: dialisi o/& cure palliative? Abbiategrasso 28 marzo 2017 IL CASO DI MARIA
IL CASO DI MARIA Maria, 88 anni DIAGNOSI: Insufficienza renale cronica terminale (stadio V secondo la classificazione della National Kidney Foundation) secondaria a rene policistico in supporto dialitico
DettagliIl governo clinico dei pazienti con MRC: Progetto R.I.S. A. Zamboni
Il governo clinico dei pazienti con MRC: Progetto R.I.S. A. Zamboni Agenda Il progetto Nazionale Il percorso diagnostico terapeutico Il ruolo del MMG I primi risultati del self-audit I benefici del progetto
DettagliCATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA, ANGIOGRAFIA PERIFERICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E
Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Cardiologia Interventistica Dott. Antonio Manari - Direttore CONSENSO INFORMATO PER EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA,
DettagliIntercettare il paziente con bisogni palliativi. Dr. Marco Barchetti
Intercettare il paziente con bisogni palliativi Dr. Marco Barchetti Considerazioni Nella pratica clinica quotidiana si rende sempre più necessaria l identificazione di criteri clinici che conducano a considerare
DettagliCURARE A CASA Aspetti organizzativi clinici e relazionali di interesse per il Medico di Medicina Generale
CURARE A CASA Aspetti organizzativi clinici e relazionali di interesse per il Medico di Medicina Generale Casi e case Reggio Emilia, 19 e 26 maggio 2010 Anna Anna sa che morirà presto e ne parla con lucidità
DettagliNuove opportunità per la professione
La Consulenza Infermieristica nella gestione del paziente con piede diabetico Nuove opportunità per la professione Inf.Annalisa Mattuzzi Ambulatorio Diabetologico Ospedale di Rovereto Aree di Competenza
DettagliCARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.
CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I Responsabile Dott.ssa P. Viola Edvard Munch - The Silk Child -!907 Tate Gallery London 1
DettagliEVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO
EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per area di residenza: proporzione di eventi
DettagliL ITER DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO NELLA PREVENZIONE E NELLA CURA DELLE ULCERE DEL PIEDE DIABETICO
PER INFORMAZIONI E ISCR IZIONI CONSULTARE IL SITO www.aiuc.it Segreteria Scientifica C. Solinas (Resp. Scientifico), U. Bovone, A. Farris, A. Pestarino, G. Colombo, V. Ruvolo, M. Martolini, D. Airaldi,
DettagliAndrea Buscaroli U.O.C. di Nefrologia e Dialisi Aziendale Azienda USL di Ravenna
L insufficienza renale cronica: a. dimensione del problema b. inquadramento dell IRC c. trattamento a seconda delle fasi d. focus sul diabete mellito e. in pratica: la presa in carico (chi fa cosa) Andrea
DettagliINFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: CORONAROGRAFIA
INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: CORONAROGRAFIA Per la diagnosi ed il trattamento delle seguenti patologie è indicato effettuare un esame coronarografico: o Cardiopatia ischemica cronica
DettagliCARTELLA STAMPA. Giovedì 12 gennaio 2006 ore 12 Via Manzoni 14 Savona
CARTELLA STAMPA Giovedì 12 gennaio 2006 ore 12 Via Manzoni 14 Savona LA CURA DELLE MALATTIE VASCOLARI CON TECNICHE AVANZATE ALL OSPEDALE S.PAOLO DI SAVONA La cura delle malattie vascolari dal dopo guerra
DettagliRicoveri ospedalieri del pz con demenza
Ricoveri ospedalieri del pz con demenza Nel biennio 2013/14 su un totale di 402 DP, il 13% ha riguardato ricoveri per persone con diagnosi di M. di Alzheimer, demenza senile o di grave deterioramento cognitivo
DettagliCONGRESSO REGIONALE DI DIABETOLOGIA AMD-SID 6 NOVEMBRE Dott.ssa Elena Manca: Centri Diabetologici Distrettuali di Trieste
CONGRESSO REGIONALE DI DIABETOLOGIA AMD-SID 6 NOVEMBRE 2010 Dott.ssa Elena Manca: di Trieste A.S.S 1 Triestina : popolazione dei diabeticidati ARS 2008 Dati A.R.S. del 2008 : Diabetici 3137 A Trieste 13572
DettagliMONITORAGGIO DEGLI INDICATORI DI ESITO DELL AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA DERIVATI DAL PROGRAMMA NAZIONALE ESITI ED.
MONITORAGGIO DEGLI INDICATORI DI ESITO DELL AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA DERIVATI DAL PROGRAMMA NAZIONALE ESITI ED. 2015 (riferiti ai ricoveri anno 2014) SOMMARIO Introduzione... 3 Indicatori
DettagliI COMPITI DEL MMG Dr. I. M. Fini
I COMPITI DEL MMG Dr. I. M. Fini La presa in carico da parte del MMG Il tempo della diagnosi Il tempo del dolore Il tempo dell adattamento Il tempo della cura Il tempo delle criticità Il tempo del lutto
DettagliI.R.C.C.S. Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino IST Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro
I.R.C.C.S. Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino IST Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro Documento Organizzativo dell Unità Operativa Clinica Nefrologica, Dialisi e Trapianto (U25) Ambulatorio
DettagliControllo del dolore a domicilio: esperienza del Servizio Infermieristico Domiciliare Scandiano Az.U.S.L. Reggio Emilia
Controllo del dolore a domicilio: esperienza del Servizio Infermieristico Domiciliare Scandiano Az.U.S.L. Reggio Emilia RITD Lusvardi Annarella Inf. Counselor Cocchi Maurizio Il dolore.. una sgradevole
DettagliARTO INFERIORE: SUDDIVISIONI in REGIONI
ARTO INFERIORE: SUDDIVISIONI in REGIONI 1. ANCA REGIONE ANTERIORE (o INGUINO-FEMORALE) REGIONE POSTERIORE (o GLUTEA o della NATICA) 2. COSCIA REGIONE ANTERIORE REGIONE POSTERIORE 3. GINOCCHIO REGIONE ANTERIORE
DettagliNOTE PER LA COMPILAZIONE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE «Amedeo Avogadro» FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA NOTE PER LA COMPILAZIONE DATI GENERALI Provenienza: da casa, da struttura
DettagliCompetenze infermieristiche in Cure Palliative
Competenze infermieristiche in Cure Palliative Dott.ssa Anna Maria Marzi Responsabile Casa Madonna dell Uliveto Reggio Emilia COMPETENZE INFERMIERISTICHE IN CURE PALLIATIVE L infermiere palliativista è
DettagliRevisione N.1. PDTA intraospedaliero: paziente con frattura di femore
Revisione N.1 PDTA intraospedaliero: paziente con frattura di femore Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 1 di 8 Revisione n. 1 PDTA intraospedaliero: paziente con
DettagliAlterazione della crasi ematica e dello stato nutrizionale in pazienti affetti da «piede diabetico «con ulcera: nostra esperienza.
Alterazione della crasi ematica e dello stato nutrizionale in pazienti affetti da «piede diabetico «con ulcera: nostra esperienza. Zavaroni Donatella. Bianco Maurizio, Busconi Lorena, De Joannon Umberto,
DettagliXV CORSO NAZIONALE DI ULTRASONOLOGIA VASCOLARE DIAGNOSI E TERAPIA Bertinoro, 5-8 aprile 2017 PROGRAMMA PRELIMINARE
PROGRAMMA PRELIMINARE Mercoledì 5 Aprile 13.00 Registrazione dei partecipanti Cocktail di benvenuto 15.00 Apertura del Corso 15.00 16.45 Principi di Ultrasonologia 15.00 Principi di Fisica degli Ultrasuoni
DettagliPDTA Diabete RUOLO DELLA STRUTTURA DIABETOLOGICA TERRITORIALE. Cona, 30 Settembre 2017
PDTA Diabete RUOLO DELLA STRUTTURA DIABETOLOGICA TERRITORIALE Roberto Graziani Cona, 30 Settembre 2017 Il Diabete a Ferrara Ad oggi sono presenti nella Provincia di Ferrara 28.000 pazienti affetti da Diabete
Dettagli