«Mangiare con cura» Un progetto di educazione alimentare per la città
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- Aurora Clemente
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1 «Mangiare con cura» Un progetto di educazione alimentare per la città Milano Ristorazione Prof.ssa Elisabetta Nigris Università di Milano Bicocca
2 RISCHI DELL APPROCCIO MEDICO-NUTRIZIONISTICO L approccio medico-nutrizionistico secondo la ricerca internazionale produce i seguenti fattori di rischio: O O O O Diete «sane» standardizzate che tendono ad attrarre poco i bambini, soprattutto quelli a rischio Riduzione partecipazione degli attori della comunità (genitori, associazione del territorio, ) dovuta ad un approccio troppo medicalizzato Ricaduta diseguale dei progetti innovativi Stigmatizzazione dei casi a rischio
3 Verso il superamento di un approccio medico- nutrizionistico
4 L APPROCCIO MEDICO- NUTRIZIONISTICO O O O L approccio INFORMATIVO NUTRIZIONISTICO Il modello PRESCRITTIVO Il modello COLPEVOLIZZANTE NON RAGGIUNGE SEMPRE I BAMBINI PERCHE :
5 CIBO E COMPLESSITA O «Comportamenti legati al cibo costituiscono un momento significativo di passaggio e trasmissione delle norme culturali e hanno subito notevoli cambiamenti nel corso della storia, rispecchiando i mutamenti nel modo in cui le società concepiscono se stesse» (Elias, 1996) O Organo del gusto = cervello (Montanari, 2004)
6 Quali FINALITA E RUOLI EDUCATIVI? Co-costruire un «buon» rapporto col cibo: O Acquisire criteri per leggere i propri bisogni (biologici, sociali affettivi, )e capire come soddisfarli O Promuovere il senso della con-vivialità, come piacere di stare insieme O «Consumare» in modo gradualmente consapevole
7 Prof.ssa E. Nigris Università degli Studi Milano Bicocca
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9 Le parole dei bambini Prof.ssa E. Nigris Università degli Studi Milano Bicocca
10 I MODELLI RELAZIONALI E EDUCATIVI Per non sgridarlo ho provato a sedermi a tavola con lui, ed era il chiacchierare, l idea di creare un certo tipo di rapporto e di confidenza per cui lui si sentiva importante e da questo è nato un bel rapporto con me. Io ho in classe una bimba che dalla prima elementare non mangia nulla e io ero molto severa con lei senza venire a capo di niente poi venendo via da qui ho cercato di vedere le cose in modo diverso,accetto che lei non mangi, e comunque cerco di approcciarmi a lei chiedendo e non più imponendo. Io noto di essere proprio cambiata
11 EDUCAZIONE INDIRETTA (Rousseau e Montessori) O EDUCARE = Promuovere contesti e circostanze, predisporre esperienze e materiali, perché il soggetto (bambino o adulto) apprenda senza l apparente intervento dell educatore
12 APPROCCIO INDIRETTO O Esperienziale (living laboratory) O Simbolico-relazionale O Conviviale
13 LINEE DI INTERVENTO DEL PROGETTO O Abbinare sicurezza alimentare (1 pasto equilibrato al giorno per tutti) ad innovazioni educative O Sperimentazioni innovative mirate, anche in zone a rischio (genitori meno sensibilizzati) O Superamento di un approccio nutrizionistico e precettistico
14 AZIONI del PROGETTO O 1.Formazione personale addetto ai servizi della ristorazione O 2.Ricerca azione in scuole pilota O 3. Indagine conoscitiva nelle scuole del comune di Milano
15 1. FORMAZIONE rivolto al PERSONALE ADDETTO AI SERVIZI DI RISTORAZIONE volto a: O Sensibilizzare il personale sugli aspetti relazionali e sul tema della cura legati al momento del pasto come spazio privilegiato per costruire relazioni significative e benessere personale O Approccio metodologico di tipo laboratoriale che rispetti e comprenda la complessità del tema trattato
16 2. PROGETTO DI RICERCA-AZIONE in scuole pilota volto a: O Avviare nuove forme nuove di collaborazione fra personale docente e non docente delle scuole, genitori e personale addetto alla ristorazione O Sperimentazione strategie educative e didattiche in direzione innovativa
17 3. INDAGINE CONOSCITIVA in collaborazione con l Ufficio Scolastico Regionale Un indagine conoscitiva che intercetti progetti o esperienze realizzati nelle scuole negli ultimi anni
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