del Colletto-Cappella dei Bucci-Monti Penzo e Liprando-Gorretta-Montoggio. : Torriglia-Donetta-Passo dei Colletti-Passo :

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1 : Torriglia-Donetta-Passo dei Colletti-Passo del Colletto-Cappella dei Bucci-Monti Penzo e Liprando-Gorretta-Montoggio : : Da Genova-Piazza Verdi con autobus ATP linea M delle ore 6.55 (festivo) e arrivo a Torriglia alle ore 8.00 Prezzo biglietto unico 1,50 : Da Montoggio con autobus ATP delle ore (festivo) proveniente da Bromia e diretto a Genova,Via Casella, Savignone paese, Busalla stazione. In seguito autostrada fino a Bolzaneto e arrivo a Genova Piazza Verdi alle ore Prezzo biglietto unico 1,50 numero di catalogo 32 : 1) carta scala 1:30000 del Parco Regionale dell Antola, edizione SCI 1) LUNGHEZZA DEL PERCORSO : Km. 16,100 2) DISLIVELLO IN SALITA : m ) KM SFORZO : Kmsf. 24,050 4) DURATA DELLA GITA : ore 8 min 40 5) DURATA DELLA MARCIA : ore 7 min 35 6) VELOCITA DELLA GITA : Kmsf/ora 2,774 7) VELOCITA DELLA MARCIA : Kmsf/ora 3,173 8) PENDENZA MEDIA IN SALITA : 795/ 5200 = 15,29 % 9) INCIDENZA SALITA SU TOTALE : 32 % P01 (Da Torriglia Donetta) Marcia 40 minuti A Torriglia. quota 764 metri, si esce dal deposito nel quale sosta l autobus ATP e si svolta a sinistra imboccando la strada subito all angolo dell edificio, segnata con due palline gialle e l indicazione per il Monte Antola. Si risale una mulattiera abbastanza ripida e con fondo in acciottolato, restando accanto ad un ruscello che scorre in una valletta umida e ombrosa. Si attraversa il rio su un ponticello, continuando la salita sul versante opposto, fino a quando, alla fine del tratto selciato, si riattraversa il ruscello da destra a sinistra, confluendo su una stradina asfaltata che si attraversa. Si continua seguendo una mulattiera sassosa, che corre quasi in piano a fianco di un recinto, diventando poi a fondo cementato con pendenza notevolmente aumentata. Si passa accanto a case e ville isolate, incontrando una cabina elettrica e subito dopo una fonte con abbeveratoio (15 minuti di marcia da Torriglia). Si piega a sinistra sempre seguendo il segnavia due palline gialle, imboccando una mulattiera in leggera salita che si snoda a lungo in un bosco interrotto da ampi prati. In una zona aperta si opera una brusca deviazione a sinistra, transitando in mezzo ad un gruppo di case, alcune delle quali cadenti, arrivando in breve sulla piazzetta di Donetta, quota 1001 metri,dopo 40 minuti di marcia dal deposito di Torriglia P02 (Da Donetta bivio tra sentieri T e due palline gialle) Marcia 5 minuti Dalla piazzetta di Donetta, quota 1001 metri, si piega a sinistra imboccando una strada asfaltata tra le case in leggera salita, trovando anche il segnavia T giallo e passando accanto ad una chiesetta poco visibile. Si esce dall abitato seguendo una mulattiera, arrivando in breve al bivio tra sentiero T giallo (incontrato per

2 la prima volta qui a Donetta) e due palline gialle. Siamo a quota 1010 metri dopo 45 minuti di marcia da Torriglia. Figura 1: Donetta Figura 2 : Torriglia P03 (Da bivio tra sentieri T e due palline gialle Passo dei Colletti) Marcia 50 minuti Dal bivio tra i sentieri T e due palline gialle, a quota 1010 metri, si piega a destra in salita affrontando una ripida mulattiera spesso con fondo in acciottolato. In corrispondenza del bivio una strada non segnata a destra conduce su un colle dove si trova un antico rudere. La mulattiera segnata più avanti si allarga, a volte delimitata da bassi e robusti muretti, diventando anche più ripida. Si attraversa un pendio semiaperto, alternando tratti pianeggianti a erti strappi affiancati da un lungo muro. Si devia in direzione di un fosso a destra, affrontando una serie di cinque veloci serpentine, di cui la prima si svolge in trincea. Dopo l ultima serpentina si risale una parte dritta e ripida, con fondo in acciottolato dissestato, arrivando infine sul panoramico Passo dei Colletti, a quota 1297 metri dopo un ora e 35 minuti di marcia da Torriglia. Dal passo una stradina a sinistra in discesa sul crinale, poco evidente e non segnata, conduce al Passo di Pentema. Una segnaletica verticale mostra il passaggio da questo passo della VM (Via del Mare) P04 (Dal Passo dei Colletti intaglio roccioso presso il Monte Prelà) Marcia 15 minuti Dal Passo dei Colletti, quota 1297 metri, si prosegue a destra in temporanea leggera discesa, entrando in una fitta faggeta e seguendo una comoda mulattiera segnata con le due palline gialle, che taglia a mezza costa il ripidissimo versante ovest del Monte Prelà. Si contornano in salita alcuni canali di scolo delle acque, risalendo due ripidi e brevi tornanti ciottolati e guadagnando un intaglio roccioso su un contrafforte del Monte Prelà. Una traccia non segnata a destra,conduce appunto sulla vetta del Monte Prelà. Siamo a quota 1350 metri dopo un ora e 50 minuti di marcia da Torriglia P05 (Dall intaglio roccioso presso Monte Prelà Passo del Colletto) Marcia 15 minuti Dall intaglio roccioso presso il Monte Prelà a quota 1350 metri, si prosegue diritto prima in leggera discesa e poi in piano, passando sotto un importante linea elettrica ad alta tensione. La mulattiera, sempre segnata dalle due palline gialle, attraversa un pendio boscoso a poca distanza dal crinale, permettendo sul lato destro una bella visione del Lago del Brugneto. Allorché l ambiente diventa prevalentemente prativo, si arriva al crocevia di strade del Passo del Colletto, quota 1318 metri, dopo due ore e 5 minuti di marcia da Torriglia. Dal passo si diramano le strade per la Cappella dei Bucci ( a sinistra con segnavia tre pallini gialli disposti a triangolo), per Donetta-Torriglia e in senso opposto per il Monte Antola (due palline gialle), per Bavastri ( a destra con segnavia rudimentale consistente in una striscia gialla). Infine una traccia nel prato si arrampica sul ripido pendio arrivando sulla cima del Monte Duso P06 ( Dal Passo del Colletto Cappella dei Bucci) Marcia 10 minuti Dal Passo del Colletto, quota 1318 metri, si abbandona la mulattiera segnata con due palline gialle, piegando a sinistra in piano e imboccando un sentiero segnato con tre pallini gialli disposti a triangolo. Dopo un primo breve tratto tra prati e cespugli di lampone, si entra in una folta faggeta, scendendo a mezza costa su un sentiero a tratti disagevole. In breve si sbuca sulla radura di crinale sulla quale sorge la solitaria Cappella dei Bucci o del Colletto. Siamo a quota 1289 metri, dopo due ore e 15 minuti da

3 Torriglia. Da qui transita l importante sentiero segnato con due quadri pieni gialli proveniente dal Monte Antola e diretto ad Avosso. A sinistra una stradina in discesa segnata con tre pallini gialli disposti a triangolo conduce a I Buoni e successivamente a Pentema. Figura 3: La Cappella dei Bucci Figura 4 : Pentema dalla Costa della Gallina P07 ( Da Cappella dei Bucci deviaz per la Madonna della Guardia) Marcia ore 1 e 20m Dalla Cappella dei Bucci a quota 1289 metri, si piega a sinistra in discesa continuando sul percorso segnato con due quadri pieni gialli. Dopo un tratto sul crinale in prossimità di un recinto, si scende a mezza costa sul versante della Val Pentemina, in ambiente prativo e molto panoramico, allietato in primavera da una generosa fioritura di prugnoli. Si entra in un boschetto seguito da una ripida discesa su un sentiero stretto e tortuoso, che si conclude su una sella. Si attraversa una zona di rocce scistose e si valica il crinale passando sul versante della Val Brevenna, continuando a mezza costa su una mulattiera ripida, tortuosa e sassosa ombreggiata da un fitto bosco. Arrivati su un pianoro in località Ballo della Gallina, a tre quarti d ora di marcia dalla Cappella dei Bucci, ci s imbatte in un gigantesco castagno sul lato destro del sentiero a quota 1200 metri. Subito dopo si risale un pendio boscoso, seguendo una stretta stradina fino al valico di quota 1232 metri, dal quale si scende arrivando sul displuvio principale Brevenna-Pentemina dopo alcuni modesti saliscendi. In ripida discesa si descrivono numerose serpentine su un percorso parallelo al sentiero segnato con due quadri gialli pieni. Arrivati su una zona di crinale quasi in piano, si nota a sinistra la deviazione per la Madonna della Guardia di Pentema. Siamo a quota 1010 metri, dopo tre ore e 35 minuti di marcia da Torriglia. Figura 5: Castagno gigante al Ballo della Gallina Figura 6 : Penzo, Liprando e Badriga P08 ( Dalla deviaz per la Madonna della Guardia cima del Monte Penzo) Marcia 20min Dalla deviazione per la Madonna della Guardia di Pentema, quota 1110 metri, si continua dritto sul percorso segnato con due quadri pieni gialli. Dopo poche decine di metri, si lascia a destra il sentiero segnato imboccando una traccia sul prato che inizia a salire in prossimità di un muretto a secco. Si sale e si scende superando due selle spoglie sul crinale principale Pentemina-Brevenna, iniziando poi una ripida

4 salita prima in ambiente boscoso e poi prativo. Rapidamente ma faticosamente si guadagna la cima arrotondata del Monte Penzo, quota 1065 metri, dopo tre ore e 55 minuti di marcia da Torriglia. La sommità del monte è caratterizzata da una robusta cappella e da un tavolo con sedili. Figura 7: La cima del Monte Penzo Figura 8 : Il Liprando visto dalla cima del Penzo P09 ( Dalla cima del Monte Penzo ritorno su sentiero due quadri pieni) Marcia 10min Dalla cima del Monte Penzo, quota 1065 metri, si scende su una traccia nel prato seguendo inizialmente il crinale in direzione del Monte Liprando. Si piega poi a destra attraversando un boschetto rado e ritornando in breve sul sentiero segnato con due quadri pieni gialli. La confluenza col sentiero segnato si trova a quota 1000 metri circa, dopo quattro ore e 5 minuti di marcia da Torriglia P10 (Dal ritorno su sentiero due quadri pienideviazione per il Mte Liprando) Marcia 15min Ritornati sul sentiero segnato con due quadri pieni gialli (quota 1000 metri), dopo la salita al Monte Penzo, si prosegue svoltando a sinistra in piano. Dopo pochi metri si nota una freccia indicatrice a sinistra, segnalante una strada non segnata per Costapianella. Si va avanti dritto quasi sul crinale, seguendo una mulattiera pianeggiante e ombreggiata, affiancata da muretti a secco. Si svolta a destra in leggera discesa, passando sul versante boscoso lato Valbrevenna. Dopo una breve salita, in corrispondenza di un palo di una linea elettrica, si abbandona la mulattiera principale svoltando a sinistra in salita su un sentiero segnato con tre pallini gialli disposti a triangolo, trovando una freccia che segnala il Monte Liprando. Siamo a quota 1000 metri, dopo quattro ore e 20 minuti di marcia da Torriglia P11 ( Dalla deviazione per Liprando cima del Monte Liprando) Marcia 30min Dalla deviazione sul sentiero segnato con tre pallini gialli disposti a triangolo, presso il palo della linea elettrica a quota 1000 metri, si sale a sinistra in un fitto bosco sul versante della Val Brevenna, restando nel tratto iniziale sotto la linea elettrica e seguendo uno stretto e ripido sentiero. Si arriva sul crinale principale, seguendolo brevemente e ritornando poi sul pendio lato Val Brevenna, sul quale il percorso corre a mezza costa, stretto e in salita. Ad un bivio si piega a sinistra sul sentiero segnato con i tre pallini gialli. Si risale faticosamente un ripido crinale boscoso, guadagnando infine la vetta spoglia e piatta del Monte Liprando, a quota 1122 metri, dopo quattro ore e 50 minuti di marcia da Torriglia. Dalla sommità la vista spazia per grandi distanze, sulla Val Brevenna con i suoi numerosi paesini quasi disabitati, e sulla Val Pentemina.

5 Figura 9: Il Badriga visto dal Liprando Figura 10 : Il Badriga visto da sud P12 ( Dalla cima del Monte Liprando sella Badriga-Castelletto) Marcia ore 1 Dalla cima del Monte Liprando, quota 1122 metri, si discende un po avventurosamente per il ripido e roccioso contrafforte ovest, seguendo una traccia segnata (malissimo) con un tratto ed un punto gialli. Dopo circa 15 minuti di lenta e attenta discesa, si arriva su una sella dalla quale si devia a destra sul versante Val Brevenna. In seguito ci s immette su una mulattiera larga e pianeggiante ma purtroppo sempre carente di segnavia. Arrivati ad un bivio si piega a sinistra in salita, continuando poi in piano e a mezza costa, sul ripido versante nord del Monte Badriga. Si passa sotto una linea elettrica ad alta tensione attraversando uno sconfinato noccioleto prevalentemente in piano. Si confluisce su una sterrata di recente apertura, piegando a sinistra in leggera salita ancora tra i noccioli, arrivando in 10 minuti scarsi, alla sella boscosa tra i Monti Badriga e Castelletto. Siamo a quota 983 metri, dopo quattro ore e 50 minuti di marcia da Torriglia P13 ( Dalla sella Badriga-Castelletto Gorretta) Marcia ore 1 Dalla sella tra i Monti Badriga e Castelletto, a quota 983 metri, si prosegue a destra tra i pini, imboccando una buona mulattiera a mezza costa e in leggera discesa che corre sul ripido e franoso versante est del Monte Castelletto, segnata con tratto e punto gialli. Arrivati su un crinale aperto e panoramico verso il Monte Banca, si prosegue in ripida discesa su un sentiero tortuoso, spesso affiancato da antichi muretti a secco, e da terrazze un tempo coltivate. Dopo almeno 20 minuti di faticosa e lenta discesa, si piega bruscamente a sinistra (prestare attenzione!) abbandonando il percorso principale a favore di una strada meno battuta e pianeggiante, costruita su una cengia tra due muri a secco su livelli diversi. In breve si entra nell abitato di Gorretta, quota 616 metri, a cinque ore e 50 minuti di marcia da Torriglia. La borgata si compone di poche case decorose circondate da giardini fioriti e da strette viuzze contorte confluenti sulla carrozzabile asfaltata. Figura 11: Il Monte Banca Figura 12 : Il centro di Montoggio

6 P14 ( Da Gorretta confluenza su provinciale 226) Marcia 30 min Da Gorretta, quota 616 metri, s imbocca la carrozzabile all uscita del paese, deviando a sinistra sul bivio a pochi passi dall abitato senza rilevare segnavia. Si segue la strada asfaltata per alcune centinaia di metri, deviando poi a destra su una sterrata, seguendo una freccia gialla. Più avanti, poco prima di una casa isolata, si piega a sinistra (attenzione all indicazione) su una larga mulattiera erbosa dove transitano le mountain-bike. Si guada un piccolo rio nel prato e si continua descrivendo un ampio giro in leggera discesa, fino ad arrivare nell abitato in corrispondenza di uno snodo di strade. Si piega sulla strada asfaltata a destra, passando accanto ad una villetta e continuando su uno stretto sentiero tra orti recintati, fino ad un ruscello. Si segue a sinistra il corso d acqua su una stradina cementata e ci s immette su una stradina asfaltata e da lì, in breve, sulla larga provinciale 226. Siamo a quota 447 metri, dopo sette ore e 20 minuti di marcia da Torriglia P15 ( Dalla confluenza su provinciale 226 Montoggio) Marcia 15 min Alla immissione sulla provinciale 226, a quota 447 metri, si svolta a destra e si cammina per almeno cinquecento metri sulla rotabile, sorpassando lo Scrivia su un ponte stradale e arrivando nel centro di Montoggio, quota 438 metri, dopo sette ore e 35 minuti di marcia da Torriglia. SVILUPPO DELLA GITA (PAG 1)

7 SVILUPPO DELLA GITA (PAG 2)

8 ALTIMETRIA DELLA GITA