Luiss Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli
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1 Luiss Libera Universià Inernazionale degli Sudi Sociali Guido Carli CeMASM Cenro Mario Arcelli di Sudi Moneari Quaderno di Ricerca n. 1/2005 Iseresi, domanda aggregaa, rend socasici comuni in un modello di range di assi di disoccupazione di equilibrio Carlo Di Giorgio
2 Iseresi, domanda aggregaa, rend socasici comuni in un modello di range di assi di disoccupazione di equilibrio di Carlo Di Giorgio * Sommario Negli ulimi decenni mole economie europee hanno soffero di persiseni ali assi di disoccupazione, generalmene considerai come il risulao combinao di shock macroeconomici e rigidià isiuzionali. In ale coneso, il fenomeno dell iseresi significa che shock emporanei danno luogo a variazioni permaneni nel livello di disoccupazione, il cui risulao è la fore dipendenza dalla sua soria passaa, che assume così la forma di pah-dependence. Queso fenomeno compora muameni del NAIRU, ma anche che, soo cere condizioni di funzionameno dei mercai, possano verificarsi equilibri mulipli macroeconomici connessi con un range di assi di disoccupazione di equilibrio. Da ciò ne consegue che poliiche di demand managmen eserciano effei reali permaneni sull oupu e sulla disoccupazione anche nel lungo periodo, deerminando persisenza nel asso di disoccupazione e causando la possibilià di passaggi da un equilibrio sazionario ad un alro enro il range dei NAIRU. Nel lavoro si analizzano i fai silizzai del mercao del lavoro ialiano, enandone un inerpreazione sulla base di un modello VAR sruurale con vincoli di coinegrazione, dal quale ne deriva una rappresenazione di common sochasic rends in cui si sudia il comporameno del sisema sia nelle sue componeni cicliche che permaneni. Vengono esaminae le evoluzioni dinamiche di breve e lungo periodo del sisema. Shock emporanei ai rend socasici hanno effei permaneni, menre fluuazioni di breve periodo sono guidae sia da shock di rend che da shock puramene ransiori. In al senso, le componeni cicliche e sruurali della disoccupazione sono correlae, ma anche disinguibili. JEL classificaion: C32, E24, E31 Keywords: common rends, demand managemen, inflaion, range of NAIRU, unemploymen. * CeMASM - Universià Luiss Guido Carli 2
3 Indice 1. Inroduzione 3 2. Il fenomeno dell iseresi nella disoccupazione 4 3. Mercai di clienela e range di equilibri macroeconomici 8 4. Modelli di rend socasici comuni e dinamica macroeconomica di breve e lungo periodo Iseresi, domanda aggregaa, rend comuni nel mercao del lavoro ialiano Inroduzione Un modello del mercao del lavoro Un semplice es di verifica di esisenza di mercai di clienela I risulai empirici Le relazioni di seady sae Idenificazione degli shock permaneni e ransiori Scomposizione dell errore di previsione della varianza Conclusioni 50 Riferimeni bibliografici 53 Appendice 58 3
4 1. Inroduzione Il presene lavoro è basao fondamenalmene sullo sudio della dinamica del mercao del lavoro, facendo riferimeno al fenomeno dell iseresi nella disoccupazione e a modelli di cusomer markes ed alla possibilià che nel coneso di ali modelli possano verificarsi equilibri mulipli macroeconomici, nei quali si cerca di evidenziare la possibilià che le poliiche di gesione della domanda possano avere un efficacia sul prodoo e sulla disoccupazione anche nel lungo periodo. Il lavoro è organizzao come segue. Nel secondo paragrafo vi è un inroduzione alla nozione di iseresi e alle varie disinzioni che la conraddisinguono, facendo riferimeno ad alcuni modelli presenai in leeraura, alla quale segue, nel erzo paragrafo, un inroduzione ai fondameni microeconomici dei mercai di clienela, e alla possibilià di regisrare range di equilibri macroeconomici connessi con assi di disoccupazione che non accelerano l inflazione (NAIRU). Enro queso inervallo, per le imprese è conveniene non modificare il prezzo del prodoo quando si verifica una variazione del loro coso marginale, perano, si apre la possibilià per i policy makers di poere inervenire con poliiche di domanda aggregaa senza che possano verificarsi ensioni inflazionisiche, e la possibilià che a causa del fenomeno dell iseresi possano incidere anche sul asso di disoccupazione di equilibrio. Nel quaro paragrafo viene presenao il modello economerico di riferimeno legao ai concei di inegrazione, coinegrazione e di quello, a ques ulima collegaa, dei common sochasic rends, meodologie molo uili per lo sudio dalla dinamica dei cicli economici e del lungo periodo. Il quino paragrafo raa principalmene dei fai silizzai del mercao del lavoro ialiano, enandone un inerpreazione sulla base di un modello VAR sruurale con vincoli di coinegrazione, e dal quale ne deriva un modello di rend socasici comuni in cui si analizza il comporameno del sisema sia nelle sue componeni cicliche che permaneni o di rend. Vengono esaminae le evoluzioni dinamiche di breve e lungo periodo del sisema, sia araverso lo sudio delle marici dei moliplicaori di impao sia araverso le funzioni di risposa all impulso delle variabili economiche soggee a shock esogeni delle innovazioni delle componeni di naura ransioria e permaneni del modello sesso. Il seso paragrafo rae le conclusioni sui risulai più ineressani del presene lavoro, che rieniamo possano ravvisarsi, da una pare nella specificazione di un modello del mercao del lavoro ialiano con queso ipo di meodologia di coinegrazione/rends comuni, la quale permee una migliore disinzione degli effei di shock di domanda dagli effei di shock di offera rispeo ad alri modelli con alre caraerisiche meodologiche, dall alra i risulai dell analisi sembra possano condurre all avere individuao due disine foni di iseresi nella disoccupazione e le relaive cause che le hanno prodoe, inolre un alro puno ineressane di queso enaivo di inerpreazione di fai silizzai, 4
5 crediamo possa ricercarsi nel risulao che, soo cere condizioni, poliiche di gesione della domanda possano avere degli effei permaneni sulle variabili reali anche nel lungo periodo. 2. Il fenomeno dell iseresi nella disoccupazione Nella maggior pare della leeraura economica, ad eccezione di qualche recene diversa imposazione, si può noare un aiudine prevalene verso uno sudio separao della dinamica economica di breve e lungo periodo, ovvero dei cicli economici e della crescia. Generalmene, la maggior pare degli economisi ende a considerare minimamene i processi con i quali i movimeni di breve periodo conribuiscono a deerminare il rend di crescia e viceversa, considerando ques ulimo esogenamene deerminao dalla dinamica del progresso ecnico e della popolazione. Solo recenemene, dagli anni 80 in poi, è iniziao uo un filone di ricerca economica relaivo alla crescia endogena, relaiva al capiale umano e al progresso ecnico endogeno, sebbene ancora in un coneso di separazione di analisi delle fluuazioni cicliche e di lungo periodo. In risposa alle criiche mosse all approccio keynesiano dalla leeraura della Nuova Macroeconomia Classica, con i cosiddei Cicli Economici in Equilibrio, inrodoi da Lucas (1975), e dei Cicli Economici Reali, che seguì dopo il lavoro inroduivo di Kydland e Presco (1982), paradigmi, come è noo, basai su fai silizzai del sisema economico assuno con mercai in concorrenza perfea o marke clearing e comporameno razionale degli ageni, la Nuova Economia Keynesiana (NEK) 1 ha focalizzao la sua aenzione sulla presenza di prezzi e salari vischiosi, sia nel mercao dei beni, del lavoro e dei mercai finanziari. Alla base di ale scuola di pensiero, vi è la consapevolezza che l incerezza, asimmerie informaive, i fallimeni di coordinameno e dei mercai in generale, cosiuiscono il funzionameno ipico delle economie capialisiche sviluppae, nelle quali il sisema finanziario ineragisce con la pare reale dell economia, influenzandone profondamene il suo comporameno, cercando quindi di microfondare l analisi macroeconomica in un coneso di mercai operani in concorrenza imperfea. Gli ageni pur auando comporameni massimizzani in modo razionale o quasi razionale, in presenza di rigidià nominali e reali microfondae, endono a deerminare equilibri macroeconomici suboimali con disoccupazione involonaria. In ale coneso, perano, il mercao del lavoro presena delle rigidià salariali, le quali, come è noo, vengo spiegae dai modelli di conrai implicii, salari di efficienza, adverse selecion, insider-ousider, o da modelli di sindacao, in cui si analizza e si danno giusificazioni eoriche alla disoccupazione involonaria, la quale mosra un caraere di persisenza. Nell ambio di quesi conribui eorici, assume un imporanza relaiva l approccio che connee disoccupazione e rigidià del salario reale a fenomeni di iseresi sia derivani da comporameni disini ra lavoraori insider e ousider, avendo 1 Per una rassegna sull approccio della Nuova Economia Keynesiana, cfr. ra gli alri, Mankiw e Romer (1991), Messori (a cura di) (1996). 5
6 i primi un incidenza maggiore nella deerminazione del salario, e conribuendo a deerminare un fenomeno di persisenza della disoccupazione nel lungo periodo, sia derivani da alre cause che ne deerminano una realizzazione caraerizzaa maggiormene nel breve-medio periodo. A vole il asso di disoccupazione naurale e il NAIRU vengono uilizzai come sinonimi, e sebbene la deerminazione del NAIRU avvenga in un coneso diverso da quello del asso naurale monearisa, per il fao che si deermina in un ambio di funzionameno dei mercai in concorrenza imperfea, in cui i sindacai dei lavoraori hanno un cero poere di conraazione salariale e le imprese hanno un grado di monopolio nella decisione dei prezzi, l esisenza di un unico asso di disoccupazione compaibile con un inflazione cosane ha una cera analogia con il asso di disoccupazione naurale per ciò che riguarda le poliiche di demand managmen. Tali poliiche coninuano ad essere inefficaci nel lungo periodo, riproponendo una curva di Phillips vericale nel lungo periodo, e quindi l efficacia delle poliiche economiche è limiaa alla sabilizzazione delle fluuazioni del asso di disoccupazione effeivo inorno al NAIRU, in un coneso dove prezzi e salari sono vischiosi e dunque possono divergere emporaneamene dai valori di equilibrio, consenendo di spiegare come possa esisere disoccupazione involonaria. Su ali meccanismi di funzionameno dei mercai, come si è deo, c è una leeraura esesa del filone di ricerca NEK che raa sulla presenza di cosi di lisino, dei mercai di clienela, dei conrai scaglionai, efficency wages, in cui si conribuisce a ridare un ruolo imporane alla poliica economica, ma le poliiche di gesione della domanda non sono ancora in grado di influenzare l equilibrio di lungo periodo del sisema economico. Se, con l inroduzione del conceo di iseresi, si ipoizza che la disoccupazione di naura ciclica possa porare a muameni della disoccupazione sruurale, la gesione della domanda aggregaa, poendo modificare la posizione relaiva delle curve del salario reale conraao (BRW) e del salario reale deerminao dal prezzo (PRW), può incidere sulla deerminazione del NAIRU e quindi può avere un ruolo deerminane non solo nel breve ma anche nel lungo periodo. In anni più receni, sime del asso di disoccupazione di equilibrio in vari paesi si sono mosrae essere molo vicine ai assi di disoccupazione effeivi, i quali in alcuni periodi hanno mosrao una mancanza di rade-off con il asso di inflazione, ovvero pur in presenza di disoccupazione quasi cosane, non si è osservaa una diminuzione coninua dell inflazione. L aumeno del asso di disoccupazione di equilibrio congiunamene a quello della disoccupazione effeiva, ha dao luogo anche a spiegazioni di ipo esogeno, in base alle quali l aumeno del NAIRU sarebbe sao causao sia dall aumeno del poere e della membership sindacale, sia a faori di shock dal lao dell offera dovui agli aumeni dei prezzi peroliferi. Per ciò che concerne il poere sindacale, non sembra che possa fornire una spiegazione convincene del fenomeno, viso che sin dagli anni oana quesi è 6
7 diminuio, provocando quindi un indebolimeno sindacale, anche per la crescene aperura inernazionale delle economie, e quindi per una maggiore compeiivià inernazionale alla quale devono soosare le imprese. Per quano riguarda gli aumeni del prezzo del perolio, se si escludono gli ulimi periodi di ensioni nei mercai delle maerie prime, sin dagli anni oana si sono avui coninui declini dei prezzi peroliferi (Carlin e Soskice, 1990). Una spiegazione endogena della spiegazione del fenomeno del asso di equilibrio che segue il asso di disoccupazione effeivo, è quella legaa alla nozione di iseresi, per la quale il asso di disoccupazione di equilibrio dipende dalla soria effeiva o dal seniero della disoccupazione, cioè è dipendene dal suo percorso. La eoria dell iseresi è basaa sull ipoesi che shock ciclici possono influenzare la pare sruurale della disoccupazione, ovvero che una pare della disoccupazione ciclica generaa da una passaa conrazione economica è converia in disoccupazione sruurale, perano queso fenomeno può comporare la possibilià che diminuzioni della domanda aggregaa possano avere avuo l effeo di far incremenare il asso di disoccupazione di equilibrio, ovvero, poliiche di conrazione della domanda effeiva che aumenano il asso di disoccupazione, influenzano il asso compaibile con un inflazione sabile sosenibile dal sisema economico. Tassi di disoccupazione sabili o cresceni degli ulimi anni, in paricolar modo nei paesi europei, hanno messo in dubbio l esisenza di un unico asso di equilibrio di disoccupazione, suggerendo l idea esposa in precedenza che il asso di equilibrio, almeno fino ad un cero puno, segua il asso auale. L ipoesi di iseresi implica una risposa asimmerica della disoccupazione in accordo allo sao dell economia, in quano reagisce foremene a rallenameni economici, menre diminuisce lenamene in caso di shock posiivi. Il conceo di iseresi è invariabilmene associao con modelli economici dinamici, nei quali si possono denoare siuazioni in cui shock ransiori possono avere effei permaneni. Seguendo Røed (1997), considerando un modello economico dinamico in empo discreo, in cui il asso di disoccupazione è espresso solo in funzione di variabili esogene e dei valori riardai dello sesso: 2.1) u = f(u -1, y, x, X -1 ) Il modello genera un asso di disoccupazione non soggeo ad iseresi se e solano se: 2.2) lim u U 1, X 1= u( x, y) ovvero il asso di disoccupazione converge ad un valore che è indipendene dal comporameno passao del sisema. In queso caso il modello genera un asso di disoccupazione di equilibrio indipendene dal seniero, ma non necessariamene cosane. Perano, se la 2.2) è violaa, il sisema 7
8 esibisce iseresi e genera un asso di equilibrio pah dependen, e in queso caso ogni shock ransiorio può avere effei permaneni sulla disoccupazione. Il ermine iseresi è sao formalmene eguagliao alla presenza di una radice uniaria nel sisema dinamico lineare, o radice nulla se il sisema è specificao in empo coninuo (Giavazzi e Wyplosz (1985)), ad esempio che una variabile dipende da una combinazione di valori propri passai, la cui somma dei coefficieni è paria a uno. Concordemene con l ipoesi di iseresi, è possibile che il asso di disoccupazione rimanga ad un nuovo e più alo livello indefiniamene nonosane ue le cause che hanno porao a quell incremeno siano sae rimosse. Una spiegazione sulle cause dell iseresi, più che sul modo con cui può essere modellaa, cosiuisce probabilmene una delle criiche più fondamenali verso il conceo di equilibrio economico generale walrasiano: un periodo di ala disoccupazione ciclica, e quindi ransioria, può cambiare permanenemene le preferenze delle persone verso il lavoro, consumo e empo libero, e quindi alerare alcune delle caraerisiche sruurali fondamenali soosani qualsiasi eoria della disoccupazione di equilibrio. Perano, qualsiasi deviazione dall equilibrio auale può causare uno sposameno dello sesso equilibrio. Seguendo la definizione di Carlin e Soskice 2, si possono definire due concezioni di iseresi. Una definizione di iseresi pura, in base alla quale non esise un unico NAIRU di lungo periodo, in quano muameni della domanda aggregaa provocano sposameni della disoccupazione effeiva, e con un cero riardo queso provoca lo sposameno anche del asso di equilibrio: la poliica di demand managmen da pare dei decisori di poliica economica, è in grado di influenzare la disoccupazione sia nel breve periodo sia nel lungo periodo araverso modificazioni del asso disoccupazione di equilibrio, con effei permaneni sullo sesso. L alra definizione di iseresi è basaa sul fao che c è un unico asso endenziale di disoccupazione di equilibrio, perano variazioni del asso correne di disoccupazione provocano sposameni di quello di equilibrio di medio periodo, e solano gradualmene il sisema economico riporerà il asso di equilibrio verso il suo livello di lungo periodo, provocando quindi sposameni emporanei da ques ulimo. L idea che l iseresi nella disoccupazione possa derivare dalla deerminazione salariale dominaa dagli insiders fu sviluppaa da Blanchard e Summers (1986) e Gofries e Horn (1987). Le assunzioni base soosani ali modelli sono che la deerminazione del salario è dominaa dagli inerni, cioè quelli correnemene o recenemene occupai, e che quesi lavoraori inerni non sono sosiuii con gli eserni, con i lavoraori disoccupai. Il fenomeno dell iseresi ne deriva poiché il salario oimale dell insider dipende dal numero di lavoraori inerni, il quale dipende dall occupazione passaa che si ipoizza essere soggea ad un processo random walk. 2 Cfr. Carlin e Soskice (1990). 8
9 Un puno fondamenale dell analisi è che esise un asimmeria nel processo di deerminazione del salario ra lavoraori inerni occupai e lavoraori eserni che aspirano ad oenere un poso di lavoro. Gli eserni non hanno il dirio di inervenire, e i salari sono deerminai per assicurare il lavoro agli inerni. In presenza di shock avversi, ad esempio, che riducono l occupazione, alcuni lavoraori perdono la loro condizione di inerni, e il nuovo gruppo più piccolo di inerni deerminerà il salario in modo ale da manenere queso nuovo livello di occupazione. L occupazione e la disoccupazione non mosrano una endenza a riornare al loro valore precedene allo shock, ma sono deerminai invece dalla soria degli shock. L osservazione della realà evidenzia un alo grado di persisenza nella disoccupazione, esibendo una endenza di ques ulima a seguire un random walk, cioè un processo non sazionario, che ha la caraerisica di non essere mean-revering, e queso significa che non presena la endenza a muoversi in modo preferenziale verso il suo valore aeso. Lindbeck e Snower (1988), danno una spiegazione microeconomia al poere di mercao degli insiders: le imprese che vogliano assumere nuovi lavoraori al poso degli inerni, devono affronare dei cosi associai con la sosiuzione dei lavoraori esiseni con quelli nuovi, dovui all assunzione, addesrameno e licenziameno. Quindi, nonosane il salario degli inerni sia aumenao significaivamene al di sopra del salario di riserva degli ousiders, può coninuare ad essere conveniene per l impresa manenere l auale forza lavoro. Se i cosi di assunzione, addesrameno e licenziameno non sono abbasanza ali da scoraggiare l azienda dal sosiuire i lavoraori auali con quelli nuovi, gli insiders possono aggiungere a quei cosi il rifiuo di cooperare con i nuovi occupai o rendere loro la via difficile nel poso di lavoro, e le associazioni sindacali possono avere un ruolo imporane nel manenere i cosi di sosiuzione a livelli sufficienemene elevai. 3. Mercai di clienela e range di equilibri macroeconomici Se si ipoizzano equilibri mulipli nel sisema economico, è possibile che quesi possa muoversi da un equilibrio ad un alro. 9
10 Fig. 3.1 range di NAIRU Ad esempio, dalla figura 3.1, se consideriamo che i due puni u 1 e u 2 delineano due curve di Phillips di lungo periodo, possiamo noare che u 1 è il più basso livello di disoccupazione, u 2 è associao al più basso livello di occupazione. Per assi di disoccupazione ra u 1 e u 2, non ci sono forze di disequilibrio che causano la variazione del asso di inflazione, perano quesa enderà a rimanere cosane per qualsiasi livello di disoccupazione compreso ra i due valori, solo al di fuori di quesi livelli che le forze del sisema causeranno variazioni dell inflazione. Generalmene, per vari moivi legai anche ai cosi di ricerca, gli acquireni non cercano ra i poenziali offereni prima di ogni acquiso, ma gli acquireni frequenano o sono clieni abiuali di un paricolare vendiore e compiono azioni di ricerca con una frequenza relaivamene bassa. I consumaori acquisano generalmene allo sesso supermercao giornalmene, e solo occasionalmene campionano i prezzi offeri da alri supermercai. L azione di ricerca da pare dei consumaori è paricolarmene infrequene relaivamene alla frequenza di acquiso di generi di consumo più comuni 3. L aspeo della bassa frequenza di ricerca, relaivamene alla frequenza di acquiso è una caraerisica cruciale di un mercao di clienela, in quano ale ipoesi, causando rispose asimmeriche da pare della clienela rispeo ad incremeni o diminuzioni di prezzo, implica una disconinuià vericale nella curva del ricavo marginale al livello di vendie corrispondene. Un disconinuià nel curva del ricavo marginale può generare un range di equilibri 3 Analisi eoriche enro una sruura di mercai di clienela sono sae sudiae da Okun (1981), Sigliz (1979,1989), Mc Donald (1990, 1995). 10
11 macroeconomici. L impresa avrà una endenza ad assicurare una coninuià della propria poliica di prezzo e qualià, in quano induce maggiormene gli acquireni a fare affidameno sull esperienza passaa, e a ornare quindi ad effeuare gli acquisi presso di essa; per il vendiore, perano, vi è un incenivo a manenere cosane il prezzo e ad assicurare la sessa qualià del prodoo (De Vinceni, 2001). Dal puno di visa dei consumaori, un simile comporameno dell impresa evia di riprendere l aivià di ricerca di nuovi vendiori che praicano un prezzo migliore, e quindi riduce i cosi di ransazione. In un coneso di mercai di clienela, dove l incremeno di vendie conseguene ad una diminuzione di prezzo è graduale, a causa, come abbiamo viso, sia di informazione asimmerica, sia di minore frequenza di azioni di ricerca da pare degli acquireni. Una riduzione di prezzo da pare dell impresa, infai, causerà una risposa più lena delle vendie, poiché gli acquireni di alri vendiori, non rivolgendosi a quesa impresa verranno a conoscenza dell abbassameno di prezzo solano gradualmene, araverso la pubblicià o quando effeuano un azione di ricerca. Perano, la curva del ricavo marginale in un cusomer marke è disconinua. Quesa disconinuià crea un vischiosià dei prezzi, in quano una variazione del coso marginale o della domanda possono non causare alcuna variazione del prezzo che massimizza il profio, se quese nuove curve araversano il rao di disconinuià del ricavo marginale, ovvero se si muovono enro il limii dell ampiezza del range. P 1 d mc1 mc2 mr - mc3 mr + mr q 1 Figura
12 Come possiamo noare dalla figura 3.2, se si verifica una diminuzione dei prezzi alla produzione, i prezzi che pagano i vendiori, si verificherà un abbassameno della curva del coso marginale da mc 1 a mc 2. Con quesa nuova curva del coso marginale pari a mc 2, il livello di oupu e il prezzo che massimizzano il profio per le imprese vendirici rimane q 1 e p 1, poiché la curva del coso marginale inerseca la curva del ricavo marginale enro la disconinuià, perano, in queso caso, il prezzo al consumo è vischioso. Se il prezzo alla produzione fosse diminuio di un ammonare sufficiene a generare una curva di coso marginale pari a mc 3, la quale inerseca la curva del ricavo marginale fuori della disconinuià, l impresa vendirice sarebbe saa indoa a diminuire il prezzo e ad aendersi un graduale incremeno delle vendie, menre per qualsiasi coso marginale che cade enro il range di valori ra mr + e mr - al livello di oupu di q 1, il prezzo che massimizza il profio è sempre p 1, e quesa vischiosià dei prezzi non deriva dalla visione della eoria radizionale in cui la curva del ricavo marginale è coninua. La disconinuià nella funzione del ricavo dell impresa può anche essere causaa da un asimmeria ra la clienela dell impresa e i suoi poenziali clieni nel recepire informazioni sul prezzo praicao dall impresa, (Sigliz, 1979, Okun, 1981, McDonald, 1995). L idea base di queso effeo di asimmeria è che la clienela esisene impara in modo relaivamene veloce sui cambiameni di prezzo dell impresa; i clieni poenziali, che apparengono ad alre imprese, imparano in modo relaivamene più leno su quesi cambiameni. Quesa asimmeria implica un asimmeria nella risposa delle vendie ad incremeni di prezzo rispeo a diminuzioni di prezzo. Incremeni di prezzo indurranno più rapidamene la clienela esisene ad acquisare da alre imprese, causando un rapido decremeno delle vendie; diminuzioni di prezzo condurranno solo ad un leno incremeno di nuova clienela e delle vendie, in quano i clieni poenziali, a causa del coso informaivo, recepiranno solo lenamene le informazioni sulle diminuzioni di prezzo. Può essere dimosrao che con una curva del ricavo marginale disconinua, lo sesso ragionameno che pora ad una vischiosià dei prezzi, può essere adoao anche per una variazione della domanda aggregaa. Nella eoria economica sandard dell impresa, la risposa delle vendie a variazioni nel prezzo è assuno che avvenga isananeamene. E ampiamene riconosciuo che nella realà la risposa delle vendie a variazioni di prezzo è graduale e vischiosa. La ricerca può anche avvenire, ma la caraerisica cruciale, come si è accennao, è che la frequenza di ricerca è minore della frequenza di acquiso. Una vola deciso quale sarà il miglior vendiore dal quale acquisare, gli acquireni saranno clieni abiuali di quel vendiore, acquisandone i prodoi ripeuamene. Se avvengono variazioni nei prezzi dei beni offeri dal vendiore, quese diverranno subio appareni alla sua clienela, menre la rasmissione di una variazione di prezzo a quegli acquireni che acquisano da alri vendiori è più difficile, in quano pubblicizzare è cososo da pare del vendiore. 12
13 L implicazione di una ale sruura di flusso informaivo è che un vendiore percepirà una asimmeria nella reaivià delle vendie ad incremeni di prezzo rispeo alla reaivià delle sesse quando i prezzi diminuiscono. Un incremeno di prezzo condurrà rapidamene ad una perdia di vendie, non appena la clienela apprende velocemene del nuovo prezzo, ui gli acquireni con un prezzo di riserva inferiore al prezzo praicao dal vendiore, si rivolgeranno ad alri vendiori, inendendo per prezzo di riserva come il livello massimo del prezzo cui l acquirene è disposo ad acquisare il bene. Una diminuzione di prezzo, incremenerà le vendie con la sessa rapidià solano se il vendiore affrona dei cosi di pubblicià, senza ques ulima, la diminuzione condurrà solamene ad un leno aumeno delle vendie. Quesa asimmeria nell elasicià di domanda compora la presenza di una curva di domanda ad angolo in corrispondenza del più basso prezzo di riserva e della quanià correne. L angolo della curva di domanda è dovuo al comporameno degli acquireni nei confroni dell impresa, qualora dovesse inerrompere la poliica di coninuià di prezzo. Se si assume che ogni acquirene conrolla i prezzi dei beni offeri da alri vendiori una vola ogni T periodi, enendo cono del funzionameno descrio dei mercai di clienela, il numero di periodi ra ogni acquiso del bene è minore di T, avendo gli acquireni il desiderio di aggiornare la loro conoscenza dei prezzi di mercao ogni T periodi. Quesa scela può essere giusificaa, ad esempio, se la clienela avvere che ci sono degli shock di produivià casuali alla ecnologia di produzione delle varie imprese vendirici alernaive che le indurranno a variare i prezzi, in al modo essa sarà indoa a conrollare i prezzi dei vari vendiori. Araverso una ricerca periodica da pare degli acquireni, un vendiore che abbassa il suo prezzo vedrà aumenare gradualmene la sua clienela, non appena gli acquireni compiono la loro periodica ricerca. Avevamo definio il NAIRU come quel asso di disoccupazione che non accelera l inflazione e che deriva dalla condizione di compeing claims equilibrium, il asso di disoccupazione per cui il salario reale conraao eguaglia il salario reale derivane dalla regola di prezzo adoaa dalle imprese secondo un principio di mark-up e le aspeaive inflazionisiche risulano essere realizzae ex pos. Abbiamo un salario reale conraao che deriva da un salario moneario definio dai conrai di lavoro e dal livello dei prezzi aeso, e che è funzione decrescene del asso di disoccupazione (De Vinceni (2001)) w b = w b (u) dove w b < 0 definio il salario moneario, le imprese deerminano i prezzi dei prodoi applicando un mark-up sui loro cosi uniari. Le imprese operano in un coneso di mercai di clienela, con una sruura di 13
14 domanda ad angolo, che ha origine, come si è analizzao in precedenza, da un asimmeria informaiva sui prezzi praicai dalle imprese. Gli acquireni, come si è viso, effeuano azioni di ricerca meno frequenemene di quano avvengano i loro acquisi, anche a causa dei cosi di ransazione che derivano dal processo di acquiso. Perano, ogni impresa può sabilire relazioni di clienela con i suoi acquireni araverso delle poliiche di prezzo sabili che inducono i consumaori a ripeere i loro acquisi 4. La curva di domanda, in ale coneso, esibisce un angolo per il più basso dei prezzi di riserva dei suoi acquireni, poiché un incremeno di prezzo, ad esempio, conduce ad una riduzione di domanda sia da pare di quei consumaori che hanno un prezzo di riserva inferiore a quello nuovo, e quindi si rivolgeranno ad alre imprese vendirici, sia per la riduzione di acquisi da pare della clienela che non si allonana, sia perché la probabilià di acquisire nuova clienela che sa compiendo azioni di ricerca si riduce. Una riduzione di prezzo conduce ad un incremeno di domanda da pare della clienela esisene e da pare di nuova clienela che gradualmene può avvicinarsi all impresa quando effeua le sue azioni di ricerca, perano la curva di domanda esibisce un elasicià più elevaa per un incremeno di prezzo rispeo ad una riduzione. Le implicazioni macroeconomiche basae sul funzionameno dei mercai secondo la eoria dei mercai di clienela, sono sae analizzae anche da Woglom (1982), nel cui modello, nell assunzione che anche una sola minoranza di ageni non si aenda un compleo aggiusameno di prezzi, variazioni di domanda aggregaa enro un range, non conducono a variazioni di prezzo ma solano di quanià. Nell ipoesi di simmeria ra le imprese, e di una sessa funzione lineare di produzione per ue le imprese, con a n e a k i coefficieni del lavoro e del capiale per unià di prodoo, il coso marginale per l impresa sarà cosane finano che non raggiunga la piena uilizzazione del capiale. 4 McDonald (1990), De Vinceni (2001). 14
15 P j 1 P * mr mr mc(w) mc(w) MC(W) MC(W) 1/m q j D D Figura 3.3 a) b) Seguendo De Vinceni (2001), dalla pare a) della figura noiamo la curva di domanda per l impresa j, come relazione ra la quoa di mercao q j e il suo prezzo reale dao da p j = P j /P dove P è il livello generale dei prezzi e P j il prezzo nominale dell impresa. Nell ipoesi di simmeria il prezzo reale di equilibrio è pari a 1, dove la curva esibisce un angolo, e la quoa di mercao dell impresa è pari 1/m, dove m è il numero di imprese. La curva del ricavo marginale presena una disconinuià che delimia il range dei cosi marginali reali pari a mc = wa n compaibili con il corrispondene range di salari reali, ovvero: w = mr/a n e / n w= mr a che definiscono il più basso e il più alo salario reale definii dalle due disconinuià del ricavo marginale. Nella pare b) della Figura 3.3 riporiamo il prezzo nominale P j quando le aspeaive di prezzo dei consumaori sono P e = P *. Come si può noare dalla figura, variazioni di domanda aggregaa che muovono la curva di domanda per l impresa enro il limii D e D non causano alcuna modifica al suo prezzo, in quano a causa di aspeaive dei prezzi che si auorealizzano il livello 15
16 generale dei prezzi rimane uguale, e il coso marginale nominale varia ra MC(W) e MC( W ), come funzioni del più basso e del più alo dei salari moneari, corrispondeni per il livello dei prezzi P *, al più basso e al più alo dei salari reali, i quali presenano un andameno prociclico. Fori diminuzioni o aumeni di domanda aggregaa reale, che possono sposare la domanda per l impresa al di fuori dei due limii, possono innescare un processo deflazionisico o inflazionisico, rispeivamene, se ale livello di domanda aggregaa in ermini reali viene manenuo cosane, in quano causa rispeivamene diminuzioni o aumeni dei salari moneari, e quindi analoghe variazioni dei prezzi. Con un salario reale compreso enro il range dei due valori esremi, e con aspeaive sui prezzi che si realizzano, l impresa non ende a variare il suo prezzo, perano la condizione di compeing claims equilibrium divena mr mr 3.1) = w wb ( u) w= a a n n che definisce un range di NAIRU, l inflazione rimane cosane per ui i assi di disoccupazione compresi ra u, per cui si ha il più basso dei salari reali conraai compaibile con l equilibrio dell impresa, e il asso di disoccupazione pari a u, per cui si ha il più alo salario reale conraao compaibile con l equilibrio dell impresa. 5 In queso ipo di sruura eorica, shock di domanda eserciano effei reali di lungo periodo sul prodoo e sulla disoccupazione, deerminando persisenza su ques ulima, pur selezionando l equilibrio sazionario enro il range di NAIRU. Faori di iseresi che agiscono araverso modifiche della BRW e/o della PRW possono eserciare i loro effei nel lungo periodo modificando i valori soglia del range di NAIRU. «Hyseresis is a close cousin o he range of equilibria model.» 6 Ovviamene, enro il range non si eserciano pressioni sul asso di inflazione, per assi di disoccupazione al di soo di soo di u, eccessi di domanda di lavoro causano inflazione crescene; il conrario avviene per assi maggiori di u. Possiamo rappresenare la relazione inflazionedisoccupazione implicia nella definizione di range di NAIRU come: 5 Per un analisi complea del modello, in cui si analizzano i vari effei di poliiche di domanda aggregaa nei casi in cui u u e u u, o quando il asso di disoccupazione è compreso ra quesi due valori esremi, si veda De Vinceni (2001). 6 Lye-McDonald (2002), p
17 infl. p e = p 1 p 1 u u u Figura 3.4 Dalla Fig. 3.4 è possibile noare che la curva di Phillips presena un rao orizzonale, enro il quale non si hanno pressioni inflazionisiche. u 4. Modelli di rend socasici comuni e dinamica macroeconomica di breve e lungo periodo In genere, in leeraura, l approccio radizionale di analisi delle fluuazioni economiche, sino alla fine degli anni 70, è sao di vedere la crescia secolare come un processo deerminisico, e di focalizzare l aenzione sulle fluuazioni inorno al rend, cioè sui cicli economici. Infai, in moli modelli sulle fluuazioni macroeconomiche, la dicoomia ra crescia e cicli economici ha giocao un imporane ruolo. Tradizionalmene, la crescia è saa spesso raaa come indipendene dai faori che influenzano le fluuazioni cicliche. 7 In conraso a ale visione, modelli di crescia socasica permeono agli shock della crescia di influenzare le fluuazioni di breve periodo, 8 e in ali modelli i disurbi di crescia sono minori se comparai al numero di variabili macroeconomiche rilevani. Conseguenemene, può essere ineressane analizzare anche semplici modelli, dove è possibile esaminare connessioni ra shock di crescia e fluuazioni ransiorie, enando di spiegare la dinamica macroeconomica a ue le frequenze, allonanandosi dalla radizionale dicoomia ra modelli di crescia e ciclo economico. Tali modelli, hanno la caraerisica di fare riferimeno ad una sruura eorica delle variabili caraerizzae da rend socasici, piuoso che deerminisici. Quesa nozione ha apero imporani problemaiche riguardo alle foni delle fluuazioni economiche, in 7 Cfr., ra gli alri, King-Plosser-Rebelo (1988a). 8 Cfr. ra gli alri, King-Plosser-Rebelo (1988b), King e al. (1991). 17
18 quano ammeendo la presenza di rend socasici, le fluuazioni imprevedibili possono essere non solo ransiorie, ma possono derivare anche da shock di crescia. In leeraura, il percorso degli sviluppi eorici successivi al conribuo di Nelson e Plosser (1981), ha manifesao una endenza ad aribuire agli shock permaneni il significao di shock di offera, in paricolare shock di ecnologia, ed agli shock ransiori il significao di shock di domanda. Ma, come è già sao evidenziao, «Nauralmene quese aribuzioni sono arbirarie. Nulla impedisce di pensare a shocks che invesano la ecnologia e che uavia siano solano ransiori, o a shocks permaneni che invesano la domanda. Va uavia ricordao che la discussione si è svola soo l impulso eorico fornio dai modelli di ciclo reale [ ] la successiva discussione ha preso la forma di uno schierameno pro e conro l imporanza degli shocks permaneni, menre le idenificazioni permanene=offera, ransiorio=domanda, non sono sae pose in discussione in maniera sisemaica» 9 Nei modelli economici di common rends per la descrizione del comporameno del sisema nel breve e nel lungo periodo, l idea base è che c è un numero ridoo, rispeo alle variabili di riferimeno, di rend socasici lineari 10 che guida il sisema. Per rendere l idea dal puno di visa economico, prima ancora che economerico, supponiamo che i salari nominali, i prezzi, il prodoo e l occupazione siano ue variabili I(1), ovvero caraerizzae da un rend socasico, non sarebbe irragionevole assumere che, ad esempio, salari e prezzi abbiano un rend nominale in comune, associao con l inflazione, e che i salari reali abbiano un rend in comune con il prodoo e l occupazione, dovuo alla connessione ra salari reali e produivià, e gli esempi porebbero essere esesi ad alre variabili sia nominali che reali. Perano, è ragionevole dal puno di visa economico supporre che un veore di variabili y n-dimensionale, sia guidao da un numero ridoo di rend socasici comuni k n, specificamene un modello di common rends può essere definio come 4.1) y = y0 + Aτ +Φ ( L) ν il veore di dimensioni n, { ν }, è assuno essere whie noise con E e E I ' [ ν] = 0 [ νν ] = n la componene Φ ( L) ν è congiunamene sazionaria, e dove τ è un veore, di dimensione k, di rend socasici che hanno una radice uniaria nella rappresenazione auoregressiva, ed è definio dalla 4.2) τ = µ + τ 1 + ϕ 9 Lippi (1992), p Recenemene, dal puno di visa meodologico, è saa inrodoa la possibilià di rend socasici non lineari, cfr. Camacho, M. (2001). 18
19 dove µ è un veore di variabili drif deerminisiche, ϕ è un veore di residui whie noise con E[ ϕ ] = 0 e marice di covarianza idenica, ' E[ ϕϕ ] = Ik, τ è quindi un processo non sazionario, poiché la sua media e varianza variano nel empo. Dalla 4.2) per sosiuzioni ricorsive avremo = s= 1 τ τ µ ϕ s La componene di rend di y è descria da Aτ, che è guidaa dagli impulsi ai random walk, ϕ, e dai meccanismi di propagazione in A (nxk) che è la marice dei pesi. Analogamene al caso univariao, possiamo scomporre un veore di variabili osservabili non deerminisiche in una componene permanene e una sazionaria (o in una sruurale e una ciclica), cioè un veore di rend e un veore di variabili ransiorie, dove nessuna delle componeni può essere osservaa come faore individuale. Se { y } è un veore di serie soriche, possiamo scomporlo come 4.3) y = y + y p s dove p y rappresena un veore di rend di y, menre s y è un residuo sazionario. Sock e Wason (1988), dimosrano che c è una dualià semplice ra i concei di coinegrazione e di common rends. In relazione alla scomposizione 4.3), roviamo che il modello di rend comuni 4.1) e 4.2) compora che s y = y0 +Φ( L) ν 4.4) p y = A[ τ 0 + µ + ϕ j] j= 1 Qualunque sia il numero di rend comuni, k, esso è minore o uguale al numero di variabili, n, e ci sono quindi r = n k veori linearmene indipendeni β che sono orogonali alle colonne della marice dei pesi A, ovvero 4.5) ' β A= 0 Dal puno di visa economico, come abbiamo viso, la naura socasica dei rend è coerene con la nozione che alcuni shock che colpiscono il sisema economico sono persiseni. Il fao che ci possano essere un numero di rend inferiore a quello delle variabili, permee al modello di idenificare relazioni di equilibrio ra le variabili, descrie dalla marice β. Inolre, se ϕ e ν sono correlai, è possibile che le innovazioni del rend influiscano non solo la crescia, ma anche le fluuazioni inorno ai rend, infai la specificazione di ale approccio implica che i primi k elemeni 19
20 di ν sono dai da ϕ, quindi poenzialmene poranno influenzare anche il breve periodo araverso la marice polinomiale Φ ( L). Per deerminare come possiamo simare il modello di rend comuni assumiamo che la differenza prima del veore di variabili y abbia la rappresenazione veoriale di Wold coinegraa a media mobile (per il eorema di rappresenazione di Granger (GRT)) 4.6) y = + C L dove C L = I + C L + C L con 2 δ ( ) ε ( ) n j= 0 jc < j dalla quale, per sosiuzioni ricorsive deriva la rappresenazione in livelli 4.7) 1 * = 0 + (1) ε j + ( ) j = 0 y y C C L ε dove C * ( L ) = * j Cj L con j = 0 C * j = C. i= j+ 1 i C (1) rileva gli effei di lungo periodo dei disurbi in forma ridoa ε sulle variabili in y. C(1) è assuno avere rango k<n, per cui y è un veore di variabili coinegrae, cioè esise una marice β (dove r = n k), ale che β ' C(1) = 0. ( nxr) Cioè una rappresenazione VMA della forma 4.6) e la coinegrazione congiunamene implicano che { y } è generao da un VAR non vincolao e che ammee una rappresenazione alernaiva VEC (Vecor Error Correcion) daa da 4.8) * A L y z 1 ( ) = ρ α + ε dove p 1 * * j ( ) = n i e α z 1 i= 1 A L I A L rappresena il ermine a correzione dell errore. Per oenere un inerpreazione economicamene significaiva della dinamica del veore delle variabili oggeo di sudio dalle rappresenazioni in forma ridoa 4.6) e 4.7), il veore dei disurbi in forma ridoa ε deve essere rasformao in un veore di shock sruurali, alcuni dei quali (k) con effei permaneni, i rimaneni (r) con effei ransiori sui livelli delle variabili di y. Scomponiamo quindi il veore dei disurbi sruurali in ϕ ν = ψ, dove ϕ e elemeni rispeivamene. La forma sruurale nelle differenze prime di y è: ψ sono dei subveori di k e r 4.9) y = δ + R( L) ν = δ + C( L) Γ ν 1 20
21 dove 1 = CLΓ, la componene ( ) RL ( ) ( ) R L ν nella 4.9) è chiamaa funzione di risposa all impulso di, RL ( ) = R(0) + R(1) L+..., quindi ε = R(0) ν dove R(0) è una marice inveribile. y Comparando la 4.6) in forma ridoa con la 4.9), avremo CLR ( ) (0) = RL ( ), implicando che C(1) R(0) = R(1), ν =Γ ε e Ε νν =. ' [ ] In Dalla 4.9), è possibile derivare la rappresenazione in forma sruurale delle variabili endogene in livelli 4.1) y = y0 + Aτ +Φ ( L) ν Quando dobbiamo simare la marice dei moliplicaori A del modello dei rend comuni 4.1), è chiaro che vi è necessià di avere informazioni sui parameri C(1) e Σ. Ques ulima può essere simaa direamene dal VAR in forma non vincolaa 4.8), si può oenere invece una sima di C(1), che è pare della rappresenazione VMA, con lo sesso principio con cui si oengono sime dei modelli univariai a media mobile, e cioè inverendo il corrispondene modello auoregressivo VEC. 11 Per derivare le funzioni di risposa all impulso e la decomposizione della varianza, è imporane recuperare i soosani shock sruurali dai residui in forma ridoa ε, inendendo per sruurali innovazioni che siano indipendeni - in conraso a quello che sono i residui del VAR non vincolao 4.8) - alcuni dei quali con effei permaneni sui livelli di y, come le k innovazioni ϕ, e alri r disurbi con effei solo ransiori, che abbiamo definio con ψ. A queso puno, si può meere in risalo che quesa procedura per idenificare i parameri dei rend comuni implica che le innovazioni ai common rends influenzano sia le fluuazioni ransiorie sia il seniero di crescia in y. Abbiamo ora la differenza prima in y 4.9) espressa come funzione dei disurbi sruurali che colpiscono l economia in ogni periodo, dove i residui, come abbiamo viso, sono combinazioni 1 lineari di quesi shock sruurali ( ε =Γ ν ). Per oenere una marice Γ ( nxn) coerene con quese condizioni si deve noare che ϕ Γk 4.10) ν = = ε =Γε ψ Γ r dove Γ k e Γ r sono marici (kxn) e (rxn) rispeivamene. Dal confrono delle rappresenazioni di Wold in forma ridoa e sruurale ne deriva che Aϕ = C(1) ε e che sia A che C(1) hanno rango k, quindi se ne rae che le innovazioni permaneni possono essere descrie da 4.11) ϕ = ' 1 ' ( AA) AC(1) ε 11 Per una deagliaa dimosrazione della meodologia uilizzaa nel caso mulivariao cfr. Warne (1993). 21
22 Allo scopo di idenificare i primi k shock sruurali come shock ai rend comuni, e per idenificare gli alri r shock ransiori, la marice Γ deve essere ale per cui 4.12) R(1) = C(1) Γ 1 = [ A 0] Seguendo Warne (1993), la marice Γ k può essere simaa come Γ k = A A A C ' 1 ' ( ) (1) Per simare la marice A ( nxk ), necessiano almeno nk resrizioni sui suoi elemeni, kr resrizioni lineari sono prodoe dall analisi di coinegrazione, cioè dalla condizione 4.5), k(k + 1)/2 resrizioni sono dae da ' ' AA = C(1) Σ C(1), poiché (1) C e A hanno rango ridoo k. Le rimaneni k(k 1)/2 resrizioni necessarie per idenificare esaamene A devono derivare dalla eoria economica. Per rovare una marice Γ r cioè la relazione ra i residui in forma ridoa e gli shock ransiori, che soddisfi la condizione che ϕ e ψ siano indipendeni, e che le componeni di ψ siano muualmene indipendeni, e che sia valida la 4.12), si dovrà cercare una specificazione che renda valida l idenificazione del modello, per cui dalla condizione di orogonalià che E Γ εεγ =Γ ΣΓ = e che ' ' ' ( k r) k r 0 ' E ( ϕψ ) = 0 abbiamo 4.13) Σ Γ = ' 1 ' ' ( AA) AC(1) r 0 una possibile soluzione per Γ r prende la forma 4.14) Γ r = Q ω Σ 1 ' 1 dove ω = αγ, con γ 1 = ( U α) una marice (rxr) non singolare, Q è scela allo scopo di rendere 1 ' 1 Ε ψψ = diagonale, e uguale alla marice idenià, e quindi ψ = Q ω Σ ε. La specificazione ' [ ] Ir della marice Γ r è moivaa dalla proprieà della marice C(1) per cui abbiamo C(1) α = 0 (Engle- Granger, 1987). Si è dimosrao con la 4.13) che definendo la innovazioni permaneni e ransiorie sono incorrelae. La sima di Γ r con la 4.14) implica che le Γ r richiede l imposizione di r(r-1)/2 resrizioni aggiunive sulla marice ω ( rxr ), poiché le rimaneni kr + r(r + 1)/2 resrizioni necessarie per l esaa idenificazione sono fornie dalla condizione di orogonalià e dalla definizione Ε ψψ =. Avendo definio la 4.14) ne deriva che la marice Γ divena ' [ ] Ir 4.15) Γ= ( AA ' ) 1 AC ' (1) Q ω Σ 1 ' 1 22
23 dove le k righe linearmene indipendeni di Γ k sono linearmene indipendeni alle r righe linearmene indipendeni di 4.16) Γ r, e queso implica che Γ è di rango pieno. Inolre definiamo ' ' ' ' 1 1 ' R(0) =Γ = Γk Γ r = ΣΓk ΣΓ r = ΣC(1) A( AA) αγ( Q ) Dove R(0) 12 è la marice di impao di breve periodo. Se supponiamo che si vogliano idenificare i disurbi ransiori basandosi sulle rispose conemporanee di y ad uno shock di una deviazione + sandard in ψ, dovremo analizzare la marice R(0) imponendo delle resrizioni su Γ r, ovvero dovremo imporre r(r 1)/2 resrizioni sulla marice 1 ' αγ ( Q ), le ulime r colonne di R(0), per idenificare esaamene le innovazioni ransiorie. 5. Iseresi, domanda aggregaa, rend comuni nel mercao del lavoro ialiano 5.1 Inroduzione Sin dagli anni 70 mole economie europee hanno soffero di persiseni ali assi di disoccupazione. La persisenza ha condoo moli economisi a concludere che il problema della disoccupazione non è un fenomeno puramene ciclico, e che i mercai del lavoro europei hanno seri problemi sruurali. Il fao che la disoccupazione europea riflea faori sruurali piuoso che ciclici, rappresena un imporane problema di poliica economica. In ale coneso, il fenomeno dell iseresi significa che shock emporanei danno luogo a variazioni permaneni nel livello di disoccupazione. La base è un modello veoriale auoregressivo sruurale (SVAR) con variabili coinegrae. Uno dei moivi per suggerire l uilizzo di un approccio VAR-common rends, è che un modello che permee l idenificazione di common sochasic rends, e quindi la presenza di radici uniarie, è ben adao per lo sudio del fenomeno dell iseresi. Shock emporanei ai rend socasici hanno effei permaneni, menre fluuazioni di breve periodo sono guidae sia da shock di rend che da shock puramene ransiori. In al senso, le componeni cicliche e sruurali della disoccupazione sono correlae, ma anche disinguibili. In alri sudi sui mercai del lavoro di alri paesi, il comporameno di lungo periodo dei salari reali è spiegao araverso shock di offera aggregaa, di offera di lavoro e ecnologia, menre shock di domanda sono solo ransiori, e danno luogo a comovimeni di breve periodo dei salari reali e della disoccupazione. 12 Warne (1993) p
24 5.2 Un modello del mercao del lavoro Come è sao evidenziao nel secondo paragrafo, nel modello cusomer markes con un range di domanda aggregaa compaibile con la sabilià dei prezzi, poliiche di demand managmen eserciano effei reali permaneni sull oupu e sulla disoccupazione, deerminando persisenza nel asso di disoccupazione e causando la possibilià di passaggi da un equilibrio sazionario ad un alro enro il range dei NAIRU. Il modello di riferimeno rappresena, in pare, una sruura eorica in un coneso di concorrenza imperfea, dove le variabili sono in logarimi e in ermini reali, 13 ed hanno significao economico sandard: 5.1) y = β d + ξ 5.2) ξ = ξ 1 + ε, d secondo l equazione 5.1), la domanda aggregaa in ermini reali è una funzione della sance di poliica economica, dove d può essere visa come la componene esogena della domanda aggregaa che riflee la poliica fiscale e monearia (un indice dello sao della domanda o un indice di spesa reale), e di uno shock socasico che ipoizza, ra l alro, un evoluzione dei gusi e preferenze dei consumaori secondo un processo random walk, araverso, ad esempio, effei sul reddio permanene che derivano dalle decisioni di consumo. 5.3) y = ρn + ϑ 5.4) ϑ = ϑ 1 + ε, y la 5.3) è una funzione di produzione, dove n è l occupazione e ρ misura i rendimeni di scala, menre ϑ è una variabile socasica di ecnologia, in cui si ipoizza un processo non sazionario di crescia dello sock di conoscenze ecnologiche 5.5) l = π w + κ 5.6) κ = κ 1 + ε, l la 5.5) esprime la forza lavoro legaa al salario reale, e κ è un ermine esogeno di offera di lavoro, che segue il processo 5.6), e che rappresena faori isiuzionali, quali ad esempio regolamenazioni sull orario di lavoro, normaiva sull eà pensionabile, faori di ipo demografico. Si assume che cambiameni isiuzionali e demografici abbiano effei persiseni sulla forza lavoro e ciò viene riflesso da κ, uno shock puro di offera di lavoro, che è un processo random walk con innovazione ε l,. 13 Per una spiegazione deagliaa del ipo di variabili uilizzae si veda l Appendice. 24
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