A TUTTI I CALCIATORI E LE CALCIATRICI DILETTANTI

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3 AIC PERCHÉ ASSOCIARSI PERCHÉ ASSOCIARSI PERCHÉ ASSOCIARSI A TUTTI I CALCIATORI E LE CALCIATRICI DILETTANTI Anche per la nuova stagione sportiva, con questa lettera rivolta a tutti i calciatori e a tutte le calciatrici dilettanti, Vi auguriamo di raggiungere tutti quei risultati di squadra e personali prefissati. Il calcio è un gioco di squadra fondato sui principi della lealtà sportiva. Questi principi devono essere rivolti sia alla classe arbitrale che agli avversari. Per questo Vi invitiamo a mantenere un comportamento corretto e leale, rispettoso dei valori sportivi e dei protagonisti fuori e dentro il rettangolo di gioco. La vittoria è importante, ma ha valore solo se ottenuta con sacrificio, passione e rispetto delle regole. Dipartimento Dilettanti Associazione Italiana Calciatori 1

4 PERCHÉ ASSOCIARSI PERCHÉ ASSOCIARSI AIC Seppure in condizioni difficili e senza alcuna concessione da parte degli interlocutori istituzionali, l AIC prosegue l attività di assistenza e miglioramento dello status del calciatore dilettante. Nel 2002 l AIC ha intrapreso la storica decisione di estendere la propria attività di tutela e supporto, iniziata nel 1968, anche ai calciatori dilettanti. È stato quindi dato il via ad un lavoro di confronto con la Lega Nazionale Dilettanti che ha portato, nella fase iniziale durata alcune stagioni, a risultati decisamente importanti: a) l abolizione del vincolo per i calciatori over 25; b) la previsione obbligatoria e la tutela di accordi economici per i calciatori/calciatrici partecipanti al Campionato Nazionale Dilettanti (Serie D), Serie A, A2 e B del Calcio a 5 e Serie A e B del Calcio Femminile. c) la sottoscrizione di un protocollo d intesa che, pur senza avere valore di norma, individua con precisione materie di interesse comune e fissa dei principi guida ai quali l AIC e soprattutto la LND dovranno conformare le rispettive attività istituzionali in previsione di possibili future modifiche regolamentari; d) la redazione di nuove norme finalizzate a garantire l obbligatorietà dell esecuzione delle delibere della CAE; e) la modifica dell art. 108 NOIF nel senso che l inclusione nelle liste di svincolo suppletive dei calciatori che hanno sottoscritto un regolare accordo economico ai sensi dell art. 94 ter è consentita nel solo caso in cui il modulo sia sottoscritto anche dai calciatori medesimi. Attualmente però il confronto con la Lega si è interrotto o è comunque in grave ritardo (non certo per volontà dell AIC), ma altre conquiste fondamentali per la categoria sono allo studio: innanzitutto, l ulteriore diminuzione dell età utile per chiedere lo svincolo, in quanto l Italia continua ad essere con la Grecia uno dei due paesi dell Europa occidentale nei quali la federazione calcistica riconosce la legittimità del vincolo sportivo per i calciatori dilettanti che hanno più di 18 anni. In proposito, l AIC ha intrapreso una procedura nel tentativo di attaccare il vincolo anche in sede giudiziaria. I ricorsi sono stati presentati e respinti in successione dalla Commissione Tesseramenti, dalla Corte di Giustizia Federale FIGC e in seguito dal TNAS (Tribunale Nazionale di Arbitrato dello Sport) del CONI. 2

5 AIC PERCHÉ ASSOCIARSI PERCHÉ ASSOCIARSI DIPARTIMENTO DILETTANTI AIC Il Dipartimento Dilettanti AIC rappresenta un ramo interno dell Associazione Italiana Calciatori che ha la specifica finalità di occuparsi dei calciatori e delle calciatrici dilettanti. L attività effettuata e sviluppata dal Dipartimento è finalizzata a dare seguito ai principi cardine dello Statuto AIC ovvero:... di tutelare gli interessi morali, professionali ed economici di tutti i propri associati e di intraprendere ogni iniziativa per il completo riconoscimento dei loro diritti costituzionalmente garantiti sia in ambito professionistico che dilettantistico.... Un po di storia Dal 10 aprile 2000 l AIC ha esteso la propria tutela anche a tutti i calciatori Dilettanti, al Calcio Femminile e al Calcio a 5. Nel maggio del 2011, con l elezione alla Presidenza di Damiano Tommasi, nasce il Dipartimento Dilettanti. Il Dipartimento viene inaugurato il 30 gennaio 2012 a Roma, alla presenza dei massimi esponenti del calcio italiano: il Presidente FIGC Abete, il Presidente LND Tavecchio, il Presidente della Lega Pro Macalli e il Presidente dell AIA Nicchi. Conquiste In questi 10 anni l AIC ha dato vita ad un lungo lavoro di confronto con le istituzioni e soprattutto con la Lega Nazionale Dilettanti attraverso il quale sono stati ottenuti a favore dei calciatori dilettanti risultati rilevanti: in primo luogo l abolizione graduale del vincolo sportivo, poi la tutela dei rapporti economici. Per quanto riguarda il vincolo, lo storico accordo AIC/LND ha portato nel luglio 2004 l età minima per ottenere lo svincolo a 25 anni. Sulla tutela degli accordi economici nel giugno 2003 è stata ottenuta l importante conquista di avere reso il loro deposito presso la FIGC obbligatorio oltre ad essere state previste delle penalizzazioni nei confronti delle società inadempienti. 3

6 PERCHÉ ASSOCIARSI PERCHÉ ASSOCIARSI AIC Recentemente, infine, è entrata in vigore la modifica dell art. 107 NOIF il quale ora prevede che l inclusione nelle liste di svincolo suppletive dei calciatori che hanno sottoscritto un regolare accordo economico ai sensi dell art. 94 ter è consentita nel solo caso in cui il modulo sia sottoscritto anche dai calciatori medesimi. Struttura e obiettivi Il Dipartimento Dilettanti comprende al proprio interno il Calcio a 11, il Settore Calcio Femminile, il Settore Calcio a 5, l ufficio legale e l ufficio previdenziale, offrendo agli associati assistenza per la risoluzione delle problematiche relative ai rapporti economici con le società, informazioni su questioni inerenti il tesseramento e di carattere assicurativo nonché su tutte quelle materie di carattere normativo, previdenziale e fiscale che coinvolgono i calciatori. Il Dipartimento Dilettanti, inoltre, grazie ad una rete organizzata di collaboratori regionali, garantisce la sua presenza presso le squadre dilettanti su tutto il territorio nazionale. L ufficio legale può contare su una rete di avvocati fiduciari che permette di dare assistenza ai calciatori in ogni regione d Italia. Gli obiettivi principali del Dipartimento sono: l abolizione del vincolo e il miglioramento della tutela sanitaria del calciatore dilettante. Sulla problematica concernente l abolizione del vincolo sportivo il Dipartimento sta continuando a lavorare sul progetto che prevede ulteriori e graduali diminuzioni di età, in modo da arrivare allo svincolo al compimento del diciottesimo anno di età come prevedono le normative dei principali paesi europei. 4

7 AIC PERCHÉ ASSOCIARSI PERCHÉ ASSOCIARSI Settore Calcio Femminile Il Settore Calcio Femminile opera all interno del Dipartimento Dilettanti dell Associazione Italiana Calciatori informando, assistendo e tutelando le giocatrici di tutte le categorie. Le squadre di club e le nazionali sono visitate personalmente dalla Responsabile e dai collaboratori regionali per creare sinergie divulgative e di sviluppo per il settore. Viene svolta un importante opera di relazione e di confronto con la FIGC, la Lega Nazionale Dilettanti, il Dipartimento Calcio Femminile e altre istituzioni nella gestione della normativa e dei rapporti politici necessari per il funzionamento del sistema. Per di più, attraverso l ufficio legale del Dipartimento Dilettanti, vengono assistite le calciatrici nelle vertenze contro le società oltre che nello svolgimento delle pratiche assicurative e su ogni questione legale. Il calcio femminile ha un proprio rappresentante nel Consiglio Direttivo dell AIC e ha suoi rappresentanti nella Commissione Federale di Sviluppo e Promozione dell attività femminile. La presenza del calcio femminile all interno dell AIC, consentito grazie al Decreto Melandri, ha rappresentato una crescita importante per la figura della calciatrice. Nel corso degli anni, a livello sindacale sono state raggiunte conquiste importanti: - l assegno di liquidazione infortunio intestato direttamente alla calciatrice; - l abolizione graduale del vincolo a 25 anni; - l introduzione e la tutela dei rapporti economici, in base alla quale le società che non saldano le delibere della CAE riceveranno delle penalizzazioni a stagione in corso, o non verranno ammesse al campionato di competenza se la situazione di morosità persisterà oltre il 30 maggio di ciascuna stagione sportiva; - lo svincolo concordato di dicembre; - la ripartizione dell infortunio in nazionale al 50% tra giocatrice e club; - la presenza a bordo campo dell ambulanza durante le partite; - il gettone di presenza per le partite disputate con la maglia azzurra. 5

8 PERCHÉ ASSOCIARSI PERCHÉ ASSOCIARSI AIC Nel 2012 è stato fatto un ulteriore passo in avanti con la creazione del Settore Calcio Femminile che si prefigge l obiettivo principale di informare, assistere e tutelare le giocatrici di tutte le categorie attraverso i suoi uffici, ed estende la sua attività visitando le squadre e le nazionali con la Responsabile e i collaboratori regionali per creare sinergie divulgative e di sviluppo per l intero settore. La direzione futura mira a raggiungere degli obiettivi per un attività maggiormente garantita e tutelata ed è rivolta anche ad un opera di sensibilizzazione e promozione del movimento attraverso l ufficio marketing e comunicazione. Il futuro e prossimo obiettivo da raggiungere sicuramente sarà quello di modifica dello status delle calciatrici che militano nel campionato di Serie A equiparabili agli atleti professionisti. È stato realizzato, inoltre, il libro Il calcio è donna per diffondere l immagine della donna che gioca a calcio, prima pubblicazione nel suo genere. Settore Calcio a 5 Il Settore Calcio a 5 opera all interno del Dipartimento Dilettanti dell Associazione Italiana Calciatori informando, assistendo e tutelando i giocatori di Calcio a 5 di Serie A, A2, B e Femminile, ed anche i calciatori del settore Regionale. Il Settore svolge una fondamentale opera di relazione e di confronto con la FIGC, la Lega Nazionale Dilettanti e, in modo particolare, con la Divisione Calcio a 5 per la gestione di tutta la normativa che riguarda il rapporto giocatori di Calcio a 5/società. Con la riforma del calcio dilettantistico del 2002, che ha previsto l abolizione graduale del vincolo sportivo e la tutela degli accordi economici, sono state introdotte le prime significative tutele per il giocatore di Calcio a 5. Prima fra tutte la disciplina specifica che prevede (art. 94 ter, comma 7 delle NOIF), per i soli giocatori di Calcio a 5 che svolgono attività a livello nazionale, la possibilità di sottoscrivere accordi economici pluriennali (per un massimo di tre stagioni sportive); in caso di accordo pluriennale è inoltre possibile inserire nell accordo 6

9 AIC PERCHÉ ASSOCIARSI PERCHÉ ASSOCIARSI stesso una ulteriore indennità rispetto al massimale previsto per i calciatori dilettanti. Questo meccanismo viene completato dalla previsione, per il giocatore di Calcio a 5 che ha ottenuto l accertamento di un credito pari al 30% della somma risultante dall accordo depositato, di uno specifico svincolo per morosità. Nel 2011, poi, è stata introdotta la cosiddetta variazione di tesseramento (art. 118 delle NOIF), un vero e proprio doppio tesseramento che consente al calciatore dilettante, tesserato per una società di Calcio a 11, nei periodi fissati dal Consiglio Federale, di tesserarsi per una diversa società di Calcio a 5 senza richiedere preventivamente il consenso alla società cedente. Tale possibilità è stata prevista anche per il giocatore di Calcio a 5 che intenda tesserarsi per una diversa società di Calcio a 11. L evoluzione dello status professionale del giocatore di Calcio a 5 ed il continuo miglioramento della normativa che regola i rapporti fra giocatori di Calcio a 5 e società, sono i punti fermi sui quali il Settore sta concentrando i propri sforzi. Il Calcio a 5 ha un proprio rappresentante nel Consiglio Direttivo dell AIC, inoltre partecipa attivamente all attività della Divisione Calcio a 5 attraverso la partecipazione costante ai Consigli Direttivi e alle riunioni istituzionali attraverso propri rappresentanti. Opera in continua sinergia con il Dipartimento Dilettanti e con l Associazione Italiana Calciatori. 7

10 LA PREVIDENZA PER GLI EX PROFESSIONISTI LA PREVIDENZA PER GLI EX PROFESSIONISTI AIC LA PREVIDENZA Fino al 1973 per i calciatori professionisti non era prevista una vera e propria tutela previdenziale. L Associazione Calciatori ha caldeggiato una soluzione a tale carenza, chiedendo formalmente che i calciatori venissero iscritti all E.N.P.A.L.S., viste le notevoli affinità esistenti tra le prestazioni rese dai calciatori e quelle degli altri lavoratori dello spettacolo. Il legislatore ha raccolto la proposta con la legge 14/06/1973, n. 366, che all art. 1 dispone che l assicurazione obbligatoria per l invalidità, la vecchiaia ed i superstiti gestita dall E.N.P.A.L.S. sia estesa a calciatori vincolati da contratto con società professionistiche. Attualmente le norme prevedono, per i calciatori che hanno sottoscritto il primo contratto da professionista entro il 31/12/95, per l acquisizione del diritto contributivo, il versamento di un numero di contributi compresi tra i ed i 5.200, a seconda della data della sottoscrizione del primo contratto. Anzianità assicurativa e contributiva Almeno un contributo entro il 31/12/1995 Requisito contributivo e anagrafico - Compimento del 53 anno anagrafico - 20 anni di assicurazione e contribuzione Enpals - Sistema applicato: Misto Per i calciatori che hanno stipulato il primo contratto da professionista a partire dal 01/01/1996 il requisito pensionistico si raggiunge soddisfacendo i requisiti riportati nella tabella riassuntiva a fianco. 8

11 AIC LA PREVIDENZA PER GLI EX PROFESSIONISTI LA PREVIDENZA PER GLI EX PROFESSIONISTI Anzianità assicurativa e contributiva Primo contributo dopo l 01/01/1996 Requisito contributivo e anagrafico Per i lavoratori che hanno il primo versamento in data successiva al 1 gennaio 1996 il sistema previdenziale è contributivo. Il diritto alla pensione è conseguito in presenza dei seguenti requisiti: 1. un anzianità assicurativa minima di anni importo della pensione maturata non inferiore all assegno sociale (euro 429,00) moltiplicato per 1,5 (decreto Salva Italia, art. 24, comma 7) contributi versati 4. Età minima di 66 anni* *Nei casi in cui l importo maturato fosse inferiore al punto 2 si può accedere al pensionamento al raggiungimento del settantesimo anno di età con un anzianità contributiva/assicurativa non inferiore ai 5 anni. LA PREVIDENZA PER GLI EX PROFESSIONISTI È previsto il requisito anagrafico di 63 anni con almeno 20 anni di contribuzione effettiva, vincolato all ammontare mensile della prima rata di pensione che deve risultare non inferiore a 2,8 volte l importo mensile dell assegno sociale (decreto Salva Italia, art. 24, comma 11) 9

12 LA PREVIDENZA PER GLI EX PROFESSIONISTI LA PREVIDENZA PER GLI EX PROFESSIONISTI AIC Specificità per lo sportivo professionista Per i calciatori che hanno sottoscritto il primo contratto dopo il 01/01/1996, in considerazione del fatto che la norma consente di anticipare l età pensionabile (1 ogni 4 di versamento con la qualifica di sportivo professionista) tutti i riferimenti anagrafici di cui sopra potranno essere anticipati di anni fino ad un massimo di 5 anni con 20 anni di contribuzione. Dal 1 gennaio 2013 è stato introdotto l adeguamento dell età pensionabile all incremento della speranza di vita accertato dall Istat. In pratica, se la vita media della popolazione aumenta, ci sarà un adeguamento dei requisiti per l accesso alla pensione. È stato fissato per il triennio 2013/2015 un innalzamento forfetario, per tutte le prestazioni professionistiche, di tre mesi. In caso di interruzione o di cessazione dell attività di sportivo professionista, il calciatore può proseguire volontariamente l assicurazione obbligatoria per maturare e/o migliorare la misura della pensione. Il calciatore prima di iniziare la carriera professionistica, o molto più di frequente, al termine della stessa, può intraprendere un altra attività lavorativa e versare quindi contributi presso altri Istituti Previdenziali (I.N.P.S., Fondi Speciali, Casse Autonome dei liberi professionisti, ecc.). In questo caso la legge prevede la possibilità di ricongiungere i contributi versati come sportivo con quelli versati presso altri Enti. I calciatori che hanno giocato come professionisti negli anni precedenti al 1973 o quelli a cui le società non hanno versato i contributi dovuti e che sono caduti in prescrizione, possono inoltrare domanda di riscatto per i periodi in oggetto. Dalla stagione sportiva 2003/2004 l Aic ha voluto con insistenza una modifica regolamentare che prevede per le Società professionistiche, ai fini dell iscrizione al Campionato di competenza, l obbligo di dimostrare l assenza di debiti contributivi nei confronti dell E.N.P.A.L.S. e del Fondo Indennità di fine carriera o, in alternativa di inoltrare all Ente previdenziale la domanda di rateizzazione del debito maturato. Ha inoltre ottenuto dall E.N.P.A.L.S., per tutti i calciatori iscritti presso l Ente, la possibilità di controllare il pro- 10

13 AIC LA PREVIDENZA PER GLI EX PROFESSIONISTI LA PREVIDENZA PER GLI EX PROFESSIONISTI prio estratto contributivo, correggere eventuali errori nella registrazione dei contributi e segnalare quelli non versati, entrando direttamente nella rete internet. Al riguardo è necessario contattare l AIC che, in base ad una convenzione sottoscritta con l INPS/E.N.P.A.L.S., può verificare l estratto contributivo direttamente via web. Se, - vuoi controllare il tuo estratto contributivo in tempo reale, collegandoti in internet; - vuoi sapere se le Società in cui hai giocato hanno versato regolarmente i contributi; - vuoi avere la certezza di avere soddisfatto il requisito contributivo e/o anagrafico o vuoi sapere quanto ti manca per raggiungerlo,... devi solamente collegarti al sito e scaricare il modulo di delega, spedirlo in Associazione corredandolo di una fotocopia di un documento di riconoscimento e del codice fiscale. Oltre a una risposta informativa riguardante la tua situazione previdenziale, potrai in futuro, registrandoti all indirizzo ed inserendo i tuoi dati contributivi, effettuare un conteggio dell importo della pensione maturato ad oggi. Ricordiamo infine che il tesserino Enpals non è più attivo da quando l Ente è entrato a far parte dell Inps. Dovrai pertanto richiedere il nuovo codice pin all indirizzo e da qui potrai visualizzare tutti i contributi versati anche in casse diverse. Se, - vuoi avere dei chiarimenti, approfondimenti o informazioni in materia previdenziale; - vuoi inoltrare domanda di prosecuzione volontaria, di riscatto, di ricongiunzione o di pensione,... devi contattare telefonicamente l Associazione Italiana Calciatori, che sarà in grado di chiarire ogni tuo dubbio in materia pensionistica. 11

14 NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO AIC SVINCOLO 1) Svincolo del calciatore: norma definitiva Tutti i calciatori che entro il termine di ciascuna stagione sportiva (30 giugno) hanno anagraficamente compiuto il 25 anno di età, possono chiedere ai Comitati ed alle Divisioni di appartenenza lo svincolo per decadenza del tesseramento ai sensi dell art. 32 bis delle N.O.I.F.. 2) Lo svincolo ed i successivi tesseramenti È importante sottolineare che tutti i calciatori che hanno già chiesto ed ottenuto nelle scorse stagioni lo svincolo per decadenza del tesseramento, sono automaticamente svincolati al 30 giugno della stagione sportiva successiva. Pertanto, ai fini del tesseramento, sia con la stessa che con una nuova società dilettantistica, non è assolutamente richiesta la riproposizione di una richiesta di svincolo ma la semplice sottoscrizione di un nuovo tesseramento, utilizzando il modulo federale denominato Aggiornamento Posizione di Tesseramento. 3) Come richiedere lo svincolo Le richieste di svincolo devono essere inviate personalmente dal calciatore nel periodo compreso tra il 15 giugno ed il 15 luglio di ciascun anno. Peraltro, devono comunque pervenire entro il 30 luglio. Le richieste devono essere redatte in duplice copia ed inviate per mezzo di una lettera raccomandata A.R. o di un telegramma ai seguenti destinatari: a) al Comitato o alla Divisione competente; b) alla società di appartenenza. 4) A chi inviare la richiesta I calciatori tesserati con società partecipanti al Campionato Nazionale Dilettanti (Serie D) devono inviare la richiesta di svincolo al Dipartimento Interregionale (Piazzale Flaminio, Roma). 12

15 AIC NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO I calciatori tesserati con società partecipanti ai campionati nazionali di Serie A, A2 e B di Calcio a 5 devono inviare la richiesta di svincolo alla Divisione Calcio a 5 (Via Po, Roma). Tutti gli altri calciatori/calciatrici devono inviare la richiesta di svincolo ai rispettivi Comitati Regionali. 5) Impugnazione del provvedimento Avverso i provvedimenti di concessione o di diniego dello svincolo, le parti direttamente interessate potranno proporre reclamo innanzi alla Commissione Tesseramenti, entro il termine di decadenza di 7 giorni dalla pubblicazione del provvedimento su Comunicato Ufficiale. NORMATIVA E FORMULARIO SVINCOLI ACCORDO ECONOMICO 13

16 NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO AIC (firma del calciatore) 14

17 AIC NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO SVINCOLO PER RINUNCIA E ACCORDO ECONOMICO (Art. 107 NOIF) L AIC ha conseguito un obiettivo di primaria importanza per tutti i calciatori e calciatrici dilettanti che sottoscrivono un accordo economico (Serie D e Serie A e B di Calcio Femminile e di Serie A1, A2 e B Calcio a 5): in caso di inserimento nelle liste di svincolo suppletive previste all art. 107 NOIF (2-17 dicembre), lo svincolo sarà efficace nel solo caso in cui l inclusione nella lista sia concordata con il calciatore. Pertanto è stata assicurata la piena tutela degli accordi economici stipulati e depositati dai calciatori, i cui nominativi non potranno più essere inseriti a discrezione delle società nelle liste di svincolo suppletive. Il testo dell art. 107, comma 1, delle NOIF (contrassegnato in grassetto), è così formulato: «La rinuncia al vincolo del calciatore non professionista, giovane dilettante o giovane di serie da parte della società si formalizza mediante la compilazione e sottoscrizione di un modulo, predisposto dalla Segreteria Federale, denominato lista di svincolo. Per i calciatori non professionisti, giovani dilettanti e giovani di serie l inclusione in lista è consentita ad inizio stagione e in periodo suppletivo con le modalità e nei termini annualmente fissati dal Consiglio Federale. L inclusione nelle liste di svincolo suppletive dei calciatori non professionisti che hanno sottoscritto un regolare accordo ai sensi dell art. 94 ter è consentita nel solo caso in cui il modulo di cui al capoverso precedente sia sottoscritto anche dai calciatori medesimi. L inclusione in lista di svincolo di un calciatore non professionista, giovane dilettante o giovane di serie, purché tesserati entro il 30 giugno e il 30 novembre, è consentita una sola volta per ciascuno dei due periodi stabiliti dal Consiglio Federale. Salvo quanto previsto dal precedente comma, il calciatore svincolato ha diritto, in qualsiasi momento della stagione sportiva, purché non ricompreso nei periodi suddetti, di richiedere il tesseramento a favore di qualsiasi Società. Il modulo di richiesta denominato aggiornamento della posizione di tesseramento, è sottoscritto anche dall esercente la potestà genitoriale qualora il calciatore sia minore di età. I calciatori giovani tesserati con vincolo annuale entro il 30 novembre possono essere inclusi in lista di svincolo da parte della Società nel periodo fissato annualmente dal Consiglio Federale per le liste di svincolo suppletive». In conclusione, è quindi da ricordare che solo con la firma dei calciatori interessati le liste di svincolo suppletive faranno venir meno il tesseramento, e quindi la validità dell accordo economico, dei calciatori medesimi. 15

18 NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO AIC SVINCOLO PER ACCORDO Art. 108 (NOIF) 1. Le Società possono convenire con i calciatori non professionisti e giovani dilettanti accordi per il loro svincolo da depositare, a pena di nullità, presso i competenti Comitati e Divisioni della L.N.D. entro venti giorni dalla stipulazione. 2. Lo svincolo avviene conseguentemente da parte degli organi federali competenti, nei termini stabiliti annualmente dal Consiglio Federale. 3. Le parti interessate, in caso di contestazione sulla validità degli accordi depositati, possono proporre reclamo alla Commissione Tesseramenti entro trenta giorni dalla data in cui il competente Comitato o Divisione della L.N.D. ha provveduto a restituire all interessato copia dell accordo. 16

19 NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO AIC MODULO PER IL TESSERAMENTO DEI CALCIATORI DILETTANTI Riportiamo qui a fianco il modulo per il tesseramento dei calciatori del settore dilettanti. Per i calciatori già svincolati ai sensi dell art. 32 ter, barrare la casella VINCOLO ANNUALE. 17

20 NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO AIC ACCORDI ECONOMICI PER I CALCIATORI DEI CAMPIONATI NAZIONALI DELLA L.N.D. * (La normativa sotto riportata potrebbe essere oggetto di modifica nel corso della Stagione ) 1) L accordo economico I calciatori tesserati con società partecipanti ai Campionati Nazionali della L.N.D. devono sottoscrivere, su apposito modulo, accordi economici annuali relativi alle loro prestazioni sportive. Ricordiamo che la sottoscrizione dell accordo, ai sensi degli artt. 29 punto 3 e 94 ter punto 2 N.O.I.F., è obbligatoria. Gli accordi possono prevedere la determinazione delle indennità di trasferta, i rimborsi forfetari di spese e voci premiali (legate alla partecipazione all attività agonistica) o, in via alternativa e non concorrente, l erogazione di una somma lorda annuale, da corrispondersi in 10 rate mensili di uguale importo. 2) Deposito dell accordo Gli accordi devono essere obbligatoriamente depositati presso il Comitato e le Divisioni di competenza, con le seguenti modalità: a) 15 giorni dalla data di sottoscrizione dell accordo con contestuale comunicazione al calciatore, se il deposito avviene a cura della società; b) 25 giorni dalla data di sottoscrizione dell accordo, se il deposito avviene a cura del calciatore, che quindi ha 10 giorni in più per depositare l accordo nel caso in cui non vi provveda la società. La validità dell accordo cessa in caso di trasferimento del calciatore, sia a titolo definitivo che temporaneo, nel corso della stagione sportiva. c) L AIC ha concordato con la L.N.D. di deferire per violazione dell art. 1 del Codice di Giustizia Sportiva tutte quelle società che, previa segnalazione del calciatore, si rifiuteranno di sottoscrivere l accordo economico. 18

21 AIC NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO 3) Limiti dell accordo Gli accordi concernenti i rimborsi forfetari di spese e le indennità di trasferta non potranno superare il tetto di euro 61,97 al giorno per un massimo di 5 giorni alla settimana durante il periodo di campionato, e per un massimo di 45 giorni se relativi alla fase di preparazione all attività stagionale. Per quanto concerne l attività agonistica relativa a gare di Campionato e Coppa Italia, gli accordi non potranno prevedere somme superiori ad euro 77,47 per ciascuna prestazione. Nel caso in cui venga invece concordata l erogazione di una somma lorda annuale, l accordo non potrà prevedere un importo superiore ad euro ,00. 4) Durata dell accordo economico nel Calcio a 5 In deroga a quanto sopra esposto, i calciatori tesserati per società di Calcio a 5 che disputano Campionati Nazionali, possono concordare l erogazione di somme annuali lorde per un periodo massimo di tre stagioni sportive. In caso di accordi economici pluriennali, oltre alla somma annuale lorda, gli accordi possono prevedere la corresponsione di una ulteriore indennità, per la durata pluriennale dell accordo, a favore del calciatore. 5) Accordi in contrasto con le norme Sono vietati e comunque nulli e privi di ogni efficacia gli accordi che prevedano l erogazione di somme superiori a quelle fissate. La loro sottoscrizione costituisce illecito disciplinare ai sensi dell art. 8, nn. 8 e 11 del Codice di Giustizia Sportiva, e comporta il deferimento delle parti innanzi ai competenti Organi della Giustizia Sportiva. 19

22 NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO NORMATIVA E FORMULARIO - SVINCOLI - ACCORDO ECONOMICO AIC ACCORDO ECONOMICO Con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di legge, tra la società ed il calciatore/calciatrice non professionista sottoindicati, si conviene quanto segue: SOCIETÀ SEDE n P. IVA rappresentata da... qualifica COGNOME E NOME DEL CALCIATORE/CALCIATRICE... DATA E LUOGO DI NASCITA... DOMICILIO CODICE FISCALE MATRICOLA F.I.G.C. Art. 1 - Il Sig./La Sig.ra... si impegna, nella sua qualità di calciatore/ calciatrice non professionista (come sarà fin d ora individuato nell accordo economico), ex art. 81, comma 1, lettera m) del D.P.R. 917/86, a prestare la sua attività nelle squadre della Società a decorrere dal... e fino al 30 giugno..., escludendo espressamente ogni forma di lavoro subordinato. Art. 2 - La Società si impegna ad assicurargli/le le condizioni necessarie per una preparazione tecnica adeguata al suo status di non professionista, in particolare per quanto riguarda la partecipazione all attività di addestramento, allenamento ed agonistica, ed a corrispondere al Sig./alla Sig.ra : un importo annuo lordo di Euro...(...), nel rispetto dei massimali previsti all art. 94 ter, punto 6, N.O.I.F. (per accordi economici pluriennali relativi a calciatori tesserati per Società di Calcio a 5 indicare la somma pattuita per ciascuna stagione sportiva) oppure, in via alternativa e non concorrente, Euro giornalieri... (...) a titolo di indennità di trasferta, nel rispetto dei massimali previsti all art. 94 ter, punti 3 e 5 NOIF; Euro giornalieri... (...) a titolo di rimborso forfetario di spesa, nel rispetto dei massimali previsti all art. 94 ter, punti 3 e 5 NOIF; Euro... (...) per ogni convocazione relativa alla disputa di una partita di Campionato e Coppa Italia, nel rispetto dei massimali previsti all art. 94 ter, punto 4. Art. 3 - In nessun caso il buon fine dell accordo economico è garantito in solido dalla L.N.D.. Il calciatore/la calciatrice è tenuto, in caso di inottemperanza della Società all accordo depositato, ad adire la competente Commissione Accordi Economici (C.A.E.) della L.N.D.. Art. 4 - Il calciatore partecipante al Campionato di Serie A, A2 e B del Calcio a 5 che nel corso od alla fine della stagione sportiva vanti un credito minimo pari al 30% dell importo annuo previsto dall accordo economico, potrà chiedere alla competente Commissione Accordi Economici (C.A.E.) della L.N.D. lo svincolo per morosità nei termini e con le modalità stabilite all art. 21 bis del Regolamento della L.N.D.. Art. 5 - La Società si impegna ad erogare la somma annua prevista nell accordo economico, in dieci rate mensili di uguale importo, entro la stagione sportiva di riferimento, attenendosi alle previsioni fiscali di Legge. Se le corresponsioni sono state pattuite in via alternativa a titolo di indennità di trasferta, rimborso forfetario di spesa e voci premiali, la Società si impegna ad erogare gli importi relativi al termine del mese di maturazione. Art. 6 - Ove nell accordo economico depositato sia stata pattuita l erogazione di una somma lorda annuale, ed il calciatore/la calciatrice non abbia fornito le prestazioni o le abbia fornite in misura ridotta senza giustificati motivi ovvero in conseguenza di malattia od infortunio indipendenti dall attività sportiva, l importo concordato come da accordo depositato potrà essere proporzionalmente diminuito in relazione alle giornate di assenza. Ove la malattia o l infortunio dipendano invece dall attività sportiva, e si siano protratti oltre i sei mesi, la Società avrà la facoltà di rescindere l accordo, corrispondendo comunque le mensilità sino ad allora maturate. Art. 7 - A tutti gli effetti del presente accordo economico la Società elegge domicilio presso la propria sede, il calciatore/la calciatrice, nel luogo indicato in epigrafe, salvo variazioni delle quali dovrà essere data comunicazione scritta alla Società. Art. 8 - Le norme statutarie e regolamentari della F.I.G.C. nonché i principi e le regole contenute nel protocollo d intesa tra L.N.D. e A.I.C., si intendono richiamate per quanto non previsto dal presente accordo. Luogo e data... Per la Società Il calciatore/la calciatrice Le parti dichiarano di aver preso esatta cognizione del contenuto delle clausole previste dagli artt della presente convenzione e le approvano specificatamente.... Per la Società Il calciatore/la calciatrice N.B. - Il presente accordo, in triplice esemplare, deve essere obbligatoriamente depositato, per i calciatori/calciatrici partecipanti al Campionato Nazionale Dilettanti (Serie D), Serie A, A2 e B del Calcio a 5 e Serie A e B del Calcio Femminile, a cura della Società, rispettivamente presso il Comitato Interregionale (Piazzale Flaminio, Roma), la Divisione Calcio a 5 (Via Po, Roma) e il Dipartimento Calcio Femminile (Piazzale Flaminio, Roma) della L.N.D. in Piazzale Flaminio, Roma, entro il quindicesimo giorno successivo alla data di stipulazione, con contestuale comunicazione al calciatore; qualora la società non vi provveda, il deposito può essere fatto dal calciatore entro 25 giorni dalla data di sottoscrizione dell accordo. In entrambi i casi, il deposito dovrà comunque essere effettuato entro 30 giorni dalla data del nuovo tesseramento ed entro il 30 settembre per i calciatori confermati. Un ulteriore copia della convenzione, regolarmente sottoscritta, deve essere consegnata al calciatore/calciatrice al momento della stipulazione. 20

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