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Valentina Cicci
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1 Il ruolo del Corpo Forestale dello Stato nella Protezione Civile. La natura e il funzionamento dei sistemi di comunicazione rapida nelle situazioni di emergenza. Relatori: Isp.Capo del CFS Ruggero Bonaldi Sov.te del CFS Maurizio Innocenti Realizzato e curato dal Centro Operativo A.I.B. per la Lombardia Via G. Galilei, 2 Tel Fax aib.curno@corpoforestale.it

Relatori: Isp.Capo del CFS Ruggero Bonaldi Sov.

2 Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali CORPO FORESTALE DELLO STATO 1515 Centro Operativo Antincendi Boschivo per la Lombardia CURNO (BG) Via G. Galilei, 2 Tel Fax

Operativo Antincendi Boschivo per la Lombardia CURNO

3 Il profilo del Corpo Forestale dello Stato Identità Il Corpo Forestale dello Stato, istituito nel 1822, è una forza di Polizia a ordinamento civile, specializzata nella tutela del patrimonio naturale e paesaggistico e nella prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale e agroalimentare. Concorre al mantenimento dell ordine e della sicurezza pubblica con particolare riferimento alle aree rurali e montane

paesaggistico e nella prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale e agroalimentare.

4 Identità La molteplicità dei compiti affidati al Corpo Forestale dello Stato trae le sue origini in una storia professionale dedicata alla difesa dei boschi e del territorio, nel tempo evolutosi fino a comprendere attività a salvaguardia dll delle risorse agroalimentari, i del dl patrimonio ti i faunistico iti e naturalistico liti nazionale. Il Corpo è preposto alla sorveglianza dei Parchi, delle Aree naturali Protette e delle Riserve Naturali dello Stato; svolge compiti di polizia venatoria per reprimere il bracconaggio, di controllo sulla pesca nelle acque interne e di contrasto all illecito smaltimento di rifiuti.

faunistico iti e naturalistico liti nazionale.

5 Identità Nucleo Agroalimentare e Forestale ( NAF ) che si occupa della sicurezza dei consumatori e della corretta applicazione dei Regolamenti Comunitari in materia agricola e forestali Nucleo Investigativo Antincendi Boschivi ( NIAB ) per la difesa del patrimonio boschivo dagli incendi attraverso l attività investigativa Nucleo Operativo Antibracconaggio ( NOA ) per la difesa della fauna selvatica svolgendo attività ità di prevenzione en e investigazione ione Nuclei di Controllo CITES Che svolgono attività di controllo sul commercio internazionale delle specie di fauna e di flora minacciate di estinzione

attraverso l attività investigativa Nucleo Operativo Antibracconaggio ( NOA ) per la difesa della fauna selvatica svolgendo attività ità di prevenzione

6 PROGRAMMA ZIONE E COORDINAME NTO DELLE ATTIVITA IN MATERIA DI INCENDI BOSCHIVI Struttura

7 Protocollo o d intesa fra Corpo Forestale e dello Stato e Regione Lombardia in merito al servizio antincendio boschivo Atto fondamentale della Regione Lombardia, in materia di antincendio boschivo è il Protocollo d intesa fra il Corpo Forestale delle Stato e la Regione Lombardia in merito al servizio antincendio boschivo La responsabilità dl del primo intervento La direzione delle La possibilità d intervento operazioni di delle squadre di volontari spegnimento

il Corpo Forestale delle Stato e la Regione Lombardia in merito al servizio antincendio boschivo La responsabilità

8 IL COORDINAMENTO E DI ESCLUSIVA COMPETENZA DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO che si avvale DELLE PROVINCE, DELLE COMUNITA MONTANE, DEI PARCHI, DEL VOLONTARIATO NONCHE DELLE COMPONENTI STATALI (VIGILI DEL FUOCO, CARABINIERI, etc. ) SOLO ED ESCLUSIVAMENTE nel caso in cui non fosse disponibile sull incendio personale del CFS la direzione delle operazioni di spegnimento dell incendio boschivo verrà assunta dall Autorità competente per territorio (Provincia, Comunità Montana, Parco) o Responsabile A.I.B. dell Ente all uopo delegato IMPORTANTE!!! IL RESPONSABILE DELL ENTEENTE DEVE ESSERE A FIANCO DEL DIRETTORE DELLE OPERAZIONI DI SPEGNIMENTO

) SOLO ED ESCLUSIVAMENTE nel caso in cui non fosse disponibile sull incendio personale del CFS la direzione delle operazioni di spegnimento dell incendio

9 Deliberazione della Giunta Regionale n VIII/ del PIANO REGIONALE DI PREVISIONE, PREVENZIONE E LOTTA ATTIVA CONTRO GLI INCENDI BOSCHIVI Teoria e pratica, principi e concretezza sono gli elementi caratterizzanti il documento che dovrebbe essere il vademecum di ogni Squadra A.I.B.

INCENDI BOSCHIVI Teoria e pratica, principi e concretezza sono gli

10 La lotta attiva contro gli incendi boschivi in LOMBARDIA SALA OPERATIVA PROTEZIONE CIVILE REGIONE LOMBARDIA SALA OPERATIVA 1515 CORPO FORESTALE dello STATO COMANDI PROVINCIALI PROVINCE PARCHI COMUNITA MONTANE COMANDI STAZIONE AIB

OPERATIVA 1515 CORPO FORESTALE dello STATO COMANDI

11 C.F.S. R.L. DOS D.O.S. DEVONO LAVORARE FIANCO A FIANCO Resp. ENTE ENTI DELEGATI Direzione operazioni di spegnimento Rilevamento danni causati da incendio Ricerca di presunti autori Costituire squadre Formare squadre Attrezzare squadre Intervenire MESSA A DISPOSIZIONE MEZZI AEREI REGIONALI RICHIESTA CONCORSO AEREO NAZIONALE

da incendio Ricerca di presunti autori Costituire squadre Formare squadre

12 Giurisdizioni Centro Operativo AIB LOMBARDIA COP Brescia B i e Mantova M t 1515 COP Bergamo / Cremona COP Pavia e Lodi COP Milano Mil S l Operativa Sala O i Curno COP Varese COP Como COP Lecco COP Sondrio CTA Bormio C Dist. Breno Comando Regionale Lombardia Milano SOUP S.O.U.P. LOMBARDIA

Operativa Sala O i Curno COP Varese COP Como COP Lecco COP Sondrio CTA

13 Comando Stazione CFS A fianco dell ENTE Centr ro Ope erativo AIB Lo ombard dia Sala Op perativ va di Cu urno Civile Attivazi ione RICOGN NITORE max. 5 /10 sit tuazion ne realee Coord.to Prov.le CFS ATTIVAZIONE Elicottero Operativo sull incendio Max 15 S egnala azione Incen ndio Reg gione Lombar rdia Sala Operati iva dell la Prote ezione Piper Telerilevamento RL A fianco del DOS Responsabile Ente

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ANTINCENDIO BOSCHIVO. Corso I Livello di Antincendio Boschivo. Relatrice: Maria Claudia Burlotti Corso I Livello di Antincendio Boschivo Relatrice: Maria Claudia Burlotti Organizza e coordina il servizio AIB attraverso la collaborazione con il CFS, VVF e gli Enti DIP. P.C. COAU ENTI (PROVINCE, COMUNITA