Inerbimenti idonei al sito su piste da sci: nuovi sviluppi nel campo di miscugli e metodi. Uso della vegetazione esistente

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Inerbimenti idonei al sito su piste da sci: nuovi sviluppi nel campo di miscugli e metodi. Uso della vegetazione esistente"

Transcript

1 Inerbimenti idonei su piste da sci: nuovi sviluppi nel campo di miscugli e metodi Dr. Wilhelm GRAISS Department for Vegetation Management in Alpine Regions 14 e 15 giugno 2007 Relaisfranciacorta - Colombaro di Corte Franca BS Uso della vegetazione esistente Miscuglio convenzionali in alta quota Miscuglio di sementi idoneo specie di pianura selezionate per la foraggicoltura di fondovalle elevato fabbisogno di sostanze nutritive sono necessari periodici e costosi interventi di concimazione elevata produzione di biomassa, necessità di cure colturali le piante non si riproducono quantità di seme: kg/ha costituiti da specie subalpine e alpine modesto bisogno di sostanze nutritive persistenza, riproduzione di semi quantità di seme: kg/ha nel di sementi idoneo si distinguono componenti principali e secondarie minimo di 60% in peso di componenti principali composti da almeno 5 specie una singola specie non può superare 40% del peso, 10% del sono Leguminose

2 Componenti principali reperibili in commercio Specie principali Anthyllis vulneraria ssp. alpestris Vulneraria alpestre Avenella flexuosa Avenella flessuosa Bellardiochloa variegata Fienarola violacea Deschampsia cespitosa Deschampsia cespugliosa Festuca nigrescens Festuca nerastra Festuca picturata Festuca colorata Festuca pseudodura Festuca dura Festuca varia Festuca varia Festuca supina Festuca minore Koeleria pyramidata Koeleria piramidale Phleum hirsutum Codolina irsuta Phleum rhaeticum Codolina retica Poa alpina Fienarola delle Alpi Poa supina Fienarola sdraiata Trifolium pratense ssp. nivale Trifoglio nivale Oltre alle specie principali riportate in tabella si possono talvolta reperire in commercio anche ridotti quantitativi di altre specie idonee Componenti secondarie reperibili in commercio Specie secondarie Achillea millefolium agg. Agrostis capillaris Agrostis stolonifera Anthyllis vulneraria Briza media Cynosurus cristatus Festuca rubra Leontodon hispidus Lotus corniculatus Trifolium pratense Trifolium repens Millefoglio comune Agrostide capillare Agrostide stolonifera Vulneraria commune (sottospecie diverse d Briza intermedia Coda di cane crestata Festuca rossa Dente di leone comune Ginestrino comune diploidi diverse da Trifolium pratense ssp. Trifoglio bianco La nomenclatura e tratta da Flora Alpina Consigli per l impiego di miscugli di semente per inerbimenti nelle diverse fasce altitudinali Quantità di seme A4-21 x 29 cm gruppi ecologici dell inerbimento Composizione media percentuale e presenza dei vari gruppi ecologici Specie idonee : Specie che hanno come habitat esclusivo o principale gli ambienti del sito Specie adatte : Specie che non sono idoneo ma che in natura sono ancora in grado di crescere nelle condizioni ambientali del sito Specie alloctone: Specie che in natura non sono in grado di crescere nelle condizioni ambientali del sito sei siti sperimentali ad altitudini comprese tra Research and e Education Centre m for s.l.m., Agriculture., media Raumberg-Gumpenstein di tutti i siti

3 Confronto di un con un idoneo (1.600 m) Confronto di un con un idoneo (1.800 m) idoneo idoneo Confronto di un con un idoneo (2.400 m) idoneo Deflusso superficiale e perdita di suolo causata da una precipitazione complessiva di 500 mm in stazioni inerbite con varie tecniche Deflusso superficiale [l/m²] Deflusso superficiale [l/m²] Perdita di suolo [g/m²] Perdita di suolo [g/m²] 0 Semina a spaglio Semina a spaglio con coltura di copertura Semina a spaglio con mulch di paglia Idrosemina con mulch di paglia 0

4 Confronto di diversi metodi di inerbimento Tecnica di inerbimento Condizioni stazionali Vantaggi Protezione dall erosione* Semina a spaglio Piccole superfici, Costi ridotti 3 non eccessivamente ripide Indrosemina Suoli grezzi, Completamente meccanizzata, 2 scarpate stradali ripide e lisce costi abbastanza contenuti, rapida Semina con mulch Adatto a tutte le situazioni, Protezione ottimale dall erosione 1 soprattutto al di sopra del limite del bosco Semina combinata Adatto a tutte le situazioni, Vegetazione autoctona 2 con la posa di zolle soprattutto alle scarpate Rotoli di cotica alpina Adatto a tutte le situazioni, Vegetazione idonea, 1 soprattutto alle scarpate protezione immediata dall erosione * versanti del %, 1 = molto buona 2 = buona 3 = insufficiente Conclusioni La vegetazione naturale già presente in loco è il miglior materiale per effettuare inerbimenti duraturi. Di conseguenza questo materiale va trattato con molto riguardo, evitando assolutamente di distruggerlo o lasciarlo inutilizzato. Una copertura vegetale sufficiente (70%) si ottiene in ambienti d'alta quota non prima del secondo periodo vegetativo. Perciò si deve lavorare con buone tecniche di rinverdimento (p.e. semina con mulch). La composizione del non influenza la protezione dall'erosione nelle prime settimane dopo l inerbimento. Conclusioni L impiego di colture di copertura non porta rilevanti vantaggi negli ambienti in alta quota. Nel caso di impiego di miscugli idonei è sufficiente in genere un unico intervento di concimazione. In pratica, impiegando miscugli di semente idonei al sito, si possono raccomandare quantità tra 80 e 150 kg/ha, in condizioni estreme fino a 180 kg/ha. Impiegando miscugli idonei le cure colturali di mantenimento non sono strettamente indispensabili. Ulteriori Informazioni

5 Grazie per l attenzione

Prati e pascoli Tecniche delle produzioni agrarie G. Ducco. Prati pascoli. Le bestie e l erba

Prati e pascoli Tecniche delle produzioni agrarie G. Ducco. Prati pascoli. Le bestie e l erba Prati pascoli Le bestie e l erba 1 I foraggi: Prodotti vegetali non utilizzabili per l alimentazione dell uomo né per uso industriali Adatti all alimentazione di animali domestici erbivori 2 Superfici

Dettagli

SemenSci SEMENSCI. Linee Guida per la produzione di seme di specie autoctone. rinverdimenti d alta quota

SemenSci SEMENSCI. Linee Guida per la produzione di seme di specie autoctone. rinverdimenti d alta quota Linee Guida per la produzione di seme di specie autoctone SEMENSCI adatte ai rinverdimenti di alta quota Linee Guida per la produzione di seme di specie autoctone adatte ai rinverdimenti d alta quota 1

Dettagli

PRESEMINATO CARATTERISTICHE COMUNI

PRESEMINATO CARATTERISTICHE COMUNI PRESEMINATO è il biotessile preseminato, interamente biodegradabile, contenente sementi di prima qualità, fornito in rotoli, che consente la realizzazione di inerbimenti in varie situazioni a seguito della

Dettagli

GLI EFFETTI DEL FUOCO SUGLI ECOSISTEMI

GLI EFFETTI DEL FUOCO SUGLI ECOSISTEMI GLI EFFETTI DEL FUOCO SUGLI ECOSISTEMI Flora e vegetazione Le piante della vegetazione mediterranea posseggono una sorprendente capacità di reazione alla distruzione operata da un incendio. La ripresa

Dettagli

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA DEL COLZA

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA DEL COLZA DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA DEL COLZA REGIONE UMBRIA COLZA - SCHEDA TECNICO-AGRONOMICA La scheda colturale deve essere integrata con le prescrizioni obbligatorie e i consigli enunciati nell Allegato

Dettagli

La condizionalità in Puglia

La condizionalità in Puglia La condizionalità in Puglia Le norme per il mantenimento dei terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali Bari-Palazzo Agricoltura, 27 giugno 2006 REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ALLE RISORSE AGROALIMENTARI

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

VALUTAZIONE DI TECNICHE DI COLTIVAZIONE CONSERVATIVE E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI CEREALI.

VALUTAZIONE DI TECNICHE DI COLTIVAZIONE CONSERVATIVE E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI CEREALI. VALUTAZIONE DI TECNICHE DI COLTIVAZIONE CONSERVATIVE E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI CEREALI. A cura dell ufficio Agronomico Italpollina Spa OBIETTIVO DELLA PROVA L obiettivo della prova

Dettagli

La scienza della vegetazione nella gestione e conservazione del territorio

La scienza della vegetazione nella gestione e conservazione del territorio La scienza della vegetazione nella gestione e conservazione del territorio Componenti del gruppo di ricerca: Gabriella Buffa, Professore associato di Botanica Ambientale e Applicata Gianni Sburlino, Professore

Dettagli

ECOLOGIA DELLE PIANTE DI TASSO DELL ISOLA D ELBA. Dott.ssa Francesca Anselmi

ECOLOGIA DELLE PIANTE DI TASSO DELL ISOLA D ELBA. Dott.ssa Francesca Anselmi ECOLOGIA DELLE PIANTE DI TASSO DELL ISOLA D ELBA Dott.ssa Francesca Anselmi Portoferraio, 08 ottobre 2009 Perché lo studio del tasso Taxus baccata L.: pianta estremamente antica, con complessa biologia;

Dettagli

Produrre negli ultimi anni sta diventando sempre più difficile

Produrre negli ultimi anni sta diventando sempre più difficile Produrre negli ultimi anni sta diventando sempre più difficile a) Eventi climatici estremi b) Patogeni nuovi in diffusione c) Mezzi di difesa sempre più tecnici e specifici d) Apertura dei mercati e) Volatilità

Dettagli

Comune di Prali Seggiovia Biposto Pian Alpet- Bric Rond Studio di Fattibilità Ambientale

Comune di Prali Seggiovia Biposto Pian Alpet- Bric Rond Studio di Fattibilità Ambientale Comune di Prali Seggiovia Biposto Pian Alpet- Bric Rond 1 1) PREMESSA Il presente, relativo alla realizzazione della seggiovia biposto denominata Pian Alpet Bric Rond (finalizzata a sostituire l attuale

Dettagli

XX Giochi Olimpici Invernali

XX Giochi Olimpici Invernali XX Giochi Olimpici Invernali COMUNE DI CESANA TORINESE LEGGE 285/00 OPERE CONNESSE AI XX GIOCHI OLIMPICI INVERNALI TORINO 2006 SEGGIOVIA QUADRIPOSTO AD AMMORSAMENTO AUTOMATICO RAFUYEL - SAGNALONGA (1537

Dettagli

Schemi progettuali delle opere di ingegneria naturalistica Bibliografia essenziale

Schemi progettuali delle opere di ingegneria naturalistica Bibliografia essenziale Schemi progettuali delle opere di ingegneria naturalistica Vengono riportati di seguito gli schemi progettuali delle opere di ingegneria naturalistica di limitata complessità strutturale ed esecutiva,

Dettagli

ALLEGATO 12 PSR SICILIA 2014/2020. Determinazione costi di impianto e mancato reddito delle misure forestali (sm. 8.1)

ALLEGATO 12 PSR SICILIA 2014/2020. Determinazione costi di impianto e mancato reddito delle misure forestali (sm. 8.1) ALLEGATO 12 PSR SICILIA 2014/2020 Determinazione costi di impianto e mancato reddito delle misure forestali (sm. 8.1) Palermo, ottobre 2015 1 Determinazione costi di impianto e mancato reddito delle misure

Dettagli

Decreto 25 gennaio 2008 * (1)

Decreto 25 gennaio 2008 * (1) Decreto 25 gennaio 2008 * (1) Criteri per l'iscrizione di varietà di foraggere al Registro nazionale delle varietà di specie agrarie A cura di: Maria LOSI e Marta Olga MISCIONE * Successivi atti normativi

Dettagli

SALVAPRATO-SALVAGHIAIA una soluzione per sopportare qualsiasi peso

SALVAPRATO-SALVAGHIAIA una soluzione per sopportare qualsiasi peso Edilizia Giardino Gianazza Angelo S.p.a. SALVAPRATO-SALVAGHIAIA una soluzione per sopportare qualsiasi peso pratico, facile, veloce e semplice da posare Vantaggi 500 ton/mq Robusto Salvaprato e Salvaghiaia

Dettagli

PRATI. Definizione. Classificazione. Famiglie botaniche possibili

PRATI. Definizione. Classificazione. Famiglie botaniche possibili PRATI Definizione Colture foraggere pluriennali, in cui la biomassa viene interamente utilizzata previo sfalcio (prati propriamente detti) oppure in parte sfalciata ed in parte pascolata (pratipascoli)

Dettagli

CIPOLLA DA SEME SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

CIPOLLA DA SEME SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE CIPOLLA DA SEME Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Dettagli

LA REGOLAZIONE (O TARATURA) DELLE MACCHINE IRRORATRICI

LA REGOLAZIONE (O TARATURA) DELLE MACCHINE IRRORATRICI LA REGOLAZIONE (O TARATURA) DELLE MACCHINE IRRORATRICI INDICE LA REGOLAZIONE DELLE MACCHINE IRRORATRICI REGOLAZIONE DELLE ATTREZZATURE PER COLTURE ERBACEE REGOLAZIONE DELLE ATTREZZATURE PER COLTURE ARBOREE

Dettagli

L ALIMENTAZIONE NELL ALLEVAMENTO BOVINO DA CARNE BIOLOGICO

L ALIMENTAZIONE NELL ALLEVAMENTO BOVINO DA CARNE BIOLOGICO L ALIMENTAZIONE NELL ALLEVAMENTO BOVINO DA CARNE BIOLOGICO La conversione dell allevamento bovino da carne al metodo biologico presenta aspetti oggettivamente problematici legati essenzialmente, e soprattutto

Dettagli

LE CARATTERISTICHE BIOTECNICHE DELLE PIANTE IMPIEGABILI IN INGEGNERIA NATURALISTICA

LE CARATTERISTICHE BIOTECNICHE DELLE PIANTE IMPIEGABILI IN INGEGNERIA NATURALISTICA 8 LE CARATTERISTICHE BIOTECNICHE DELLE PIANTE IMPIEGABILI IN INGEGNERIA NATURALISTICA 8.1 Premessa L Ingegneria Naturalistica è una disciplina che utilizza piante vive per consolidare e difendere versanti

Dettagli

Fiore papilionaceo. Fiore papilionaceo

Fiore papilionaceo. Fiore papilionaceo Fiore papilionaceo Fiore papilionaceo Fiore Calice Carena Pistillo e stami Vessillo Ali Riconoscimento leguminose foglie trifogliate fogliolina centrale picciolata fogliolina centrale sessile margine dentato

Dettagli

Sistemi per un tetto verde estensivo

Sistemi per un tetto verde estensivo SUPPORTO ALLA PIANIFICAZIONE Sistemi per un tetto verde estensivo Oasi verdi per le nostre città Vantaggi ecologici, urbanistici ed edili di tetti verdi: Prolunga la vita del tetto Offre un habitat naturale

Dettagli

I tipi pastorali degli areali alpini piemontesi

I tipi pastorali degli areali alpini piemontesi I tipi pastorali degli areali alpini piemontesi Andrea Cavallero 1, Marco Corgnati 2, Mauro Piazzi 3, Moreno Soster 4 Premessa La combinazione di differenti situazioni ecologiche e stazionali, di un accentuato

Dettagli

Piano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno)

Piano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno) GERMINA VITE Obiettivi colturali Di per sé la concimazione della vite non è complicata, ma diventa complessa nel momento in cui si desidera ottenere uve di qualità. In questo caso, allora, non é solo importante

Dettagli

La tecnologia della concia delle sementi. Valore per l agricoltura e utilizzo sostenibile

La tecnologia della concia delle sementi. Valore per l agricoltura e utilizzo sostenibile La tecnologia della concia delle sementi Valore per l agricoltura e utilizzo sostenibile L innovazione del seme è al cuore della catena del valore del cibo Il punto di partenza di chiunque lavori in agricoltura

Dettagli

CAVA DI SCAGLIAME DI MARMO OFICALCE

CAVA DI SCAGLIAME DI MARMO OFICALCE Regione Autonoma Valle D aosta Région Autonome Vallée d Aoste Comune di Verrayes Commune de Verrayes Committente : Menegoni S.r.l. Via Arberaz n 5 11023 Chambave (Ao) CAVA DI SCAGLIAME DI MARMO OFICALCE

Dettagli

GESTIONE DEL SUOLO. Mantenere e migliorare le caratteristiche fisico-meccaniche del suolo. Evitare problemi di erosione superficiale.

GESTIONE DEL SUOLO. Mantenere e migliorare le caratteristiche fisico-meccaniche del suolo. Evitare problemi di erosione superficiale. GESTIONE DEL SUOLO Obiettivi Controllare lo sviluppo delle erbe (flora infestante, prato consociato) per evitare problemi di competizione per acqua ed elementi nutritivi che possono influenzare la produttività

Dettagli

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE CIPOLLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

La biodiversità funzionale negli agroecosistemi: cos è, come si studia, come si applica

La biodiversità funzionale negli agroecosistemi: cos è, come si studia, come si applica La biodiversità funzionale negli agroecosistemi: cos è, come si studia, come si applica Paolo Bàrberi Paolo Bàrberi Istituto di Scienze della Vita Scuola Superiore Sant Anna, Pisa Schema della presentazione

Dettagli

silvia cama emanuela cuneo marco di crescenzo beatrice traspedini stefano zarba

silvia cama emanuela cuneo marco di crescenzo beatrice traspedini stefano zarba silvia cama emanuela cuneo marco di crescenzo beatrice traspedini stefano zarba Via Picardi FILANTROPIA È SESTO SAN GIOVANNI interventi proposti: spostamento e ricollocazione in altra area della giostra

Dettagli

Forte come ferro. Lolium perenne auto-rigenerante. Great in Grass

Forte come ferro. Lolium perenne auto-rigenerante. Great in Grass Forte come ferro Lolium perenne auto-rigenerante Great in Grass Forte come ferro Lolium perenne auto-rigenerante Tecnologia rivoluzionaria: auto-rigenerante e massima resistenza al calpestio. RPR è un

Dettagli

PROGETTO GLORIA : LA VEGETAZIONE DI ALTA QUOTA PER IL MONITORAGGIO DEGLI EFFETTI DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI

PROGETTO GLORIA : LA VEGETAZIONE DI ALTA QUOTA PER IL MONITORAGGIO DEGLI EFFETTI DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI PROGETTO GLORIA : LA VEGETAZIONE DI ALTA QUOTA PER IL MONITORAGGIO DEGLI EFFETTI DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI Gli ecosistemi montani rappresentano l unica unità biogeografica terrestre distribuita su tutto

Dettagli

OLTRE ALLA STAGIONALITA OCCORRE FARE UN'ALTRA DISTINZIONE TRA COLTURE COLTIVATE IN PIENO CAMPO

OLTRE ALLA STAGIONALITA OCCORRE FARE UN'ALTRA DISTINZIONE TRA COLTURE COLTIVATE IN PIENO CAMPO OLTRE ALLA STAGIONALITA OCCORRE FARE UN'ALTRA DISTINZIONE TRA COLTURE COLTIVATE IN PIENO CAMPO E COLTURE COLTIVATE IN SERRA MA COSA E UNA SERRA? ABBIAMO DETTO CHE NON IN TUTTI I PERIODI DELL ANNO IL CLIMA

Dettagli

Sementi SELEZIONATE E CERTIFICATE

Sementi SELEZIONATE E CERTIFICATE Sementi SELEZIONATE E CERTIFICATE INDICE CEREALI Frumento duro 3 Frumento tenero 8 Orzo 11 Triticale 12 Avena 13 FORAGGERE Erba Medica 14 Trifogli 15 Veccia, Festuca, Loiessa 16 Loiessa 17 MISCUGLI Mix

Dettagli

Consociazioni. migliore effetto preventivo dell erosione aumento della fertilità agronomica del terreno

Consociazioni. migliore effetto preventivo dell erosione aumento della fertilità agronomica del terreno Consociazioni incrementi produttivi medi e stabilizzazione rese; miglior equilibrio composizione chimica migliore ripartizione rese economicità nella concimazione azotata azione protettiva dal freddo durata

Dettagli

Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale

Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale L esempio pilota dell Azienda Vallevecchia Giulia Ruol Venerdì 9 luglio 2010 Azienda Pilota e Dimostrativa Vallevecchia Località Brussa, Caorle

Dettagli

IL SISTEMA DELLE MALGHE ALPINE Aspetti agro-zootecnici, paesaggistici e turistici

IL SISTEMA DELLE MALGHE ALPINE Aspetti agro-zootecnici, paesaggistici e turistici Quaderni SoZooAlp IL SISTEMA DELLE MALGHE ALPINE Aspetti agro-zootecnici, paesaggistici e turistici REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Il Quaderno

Dettagli

CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI DI PROTEZIONE PER INCENDI BOSCHIVI EN 15614

CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI DI PROTEZIONE PER INCENDI BOSCHIVI EN 15614 INDUMENTI DI PROTEZIONE PER INCENDI BOSCHIVI EN 15614 CAMPO DI APPLICAZIONE Lotta contro gli incendi di vegetazione prevalentemente durante il periodo estivo Indumenti prevalentemente leggeri idonei per

Dettagli

www.regione.lombardia.it Rete Colture Orticole Sperimentazione orticola in Lombardia LATTUGA 2013

www.regione.lombardia.it Rete Colture Orticole Sperimentazione orticola in Lombardia LATTUGA 2013 www.regione.lombardia.it Rete Colture Orticole Sperimentazione orticola in Lombardia LATTUGA 2013 in collaborazione con: LATTUGA produzione della piantina (cassetta in polistirolo con 160 alveoli; cubetto

Dettagli

Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno

Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno Mirko Bracchitta PIONEER HI-BRED ITALIA Key Energy - Rimini 7 Novembre 2013 Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno Digestato: una risorsa rinnovabile

Dettagli

Il cioccolato tipologie

Il cioccolato tipologie Il cioccolato tipologie Nella preparazione dei miei dolci utilizzo principalmente il cioccolato fondente, proprio per le sue qualità di assimilazione con gli altri ingredienti. Non pensate, e lo dico soprattutto

Dettagli

LEGUMINOSE POLIENNALI

LEGUMINOSE POLIENNALI LEGUMINOSE POLIENNALI Contenuto proteico Simbiosi Ottime qualità per la fienagione Buona produttività Scarsa attitudine ad insilamento e pascolamento Longevità non molto pronunciata (in media) Sei specie

Dettagli

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE CIPOLLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

La nuova Politica Agricola Comune Periodo marzo 2014 Codigoro

La nuova Politica Agricola Comune Periodo marzo 2014 Codigoro La nuova Politica Agricola Comune Periodo 2014-2020 7 marzo 2014 Codigoro Premessa Si tratta della prima riforma in cui il Parlamento europeo ha ricoperto il ruolo di legislatore, portandosi sullo stesso

Dettagli

Università degli Studi di Torino Facoltà di Agraria. Pietro Piccarolo. Realizzazione e gestione del verde pubblico

Università degli Studi di Torino Facoltà di Agraria. Pietro Piccarolo. Realizzazione e gestione del verde pubblico Realizzazione e gestione Quando si progetta e realizza un area verde, non si può prescindere da quella che sarà la sua gestione. Una manutenzione inadeguata infatti, porta inevitabilmente al degrado dell

Dettagli

La concia del seme: situazione attuale e tendenze future. Claudio Campagna Solution Development Manager

La concia del seme: situazione attuale e tendenze future. Claudio Campagna Solution Development Manager La concia del seme: situazione attuale e tendenze future Claudio Campagna Solution Development Manager Gli argomenti di oggi Definizione di Concia sementi L esempio del Convase Le linee guida per un uso

Dettagli

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE CIPOLLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

Catalogo www.spiritoguerriero.com

Catalogo www.spiritoguerriero.com Catalogo www.spiritoguerriero.com KATANE FORGIATE A MANO Si tratta di vere spade da pratica realizzate a mano su specifiche dell'acquirente con acciai AISI 1045, 1075, 1095 e con lavorazioni sanmai o altre.

Dettagli

Andamento meteorologico del mese

Andamento meteorologico del mese Bollettino agrometeorologico mensile settembre 2006 Temperatura Massima - Numero dei giorni superiori alla soglia di 25 C dal 01/09/2006 al 30/09/2006 Tempo prevalentemente stabile. 0 4 8 12 16 20 24 C

Dettagli

Triticale. Triticum secalotriticum saratoviense meister

Triticale. Triticum secalotriticum saratoviense meister Triticale Triticum secalotriticum saratoviense meister Triticale (Triticum secalotriticum saratoviense meister) È un ibrido intergenerico ottenuto attraverso l ibridazione tra il frumento (Triticum) e

Dettagli

UNIONE EUROPEA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA

UNIONE EUROPEA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA UNIONE EUROPEA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA CATALOGO DEGLI INTERVENTI E DELLE COLTURE ASSOCIATE PER LE SOTTOMISURE 11.1 e 11.2 BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO D.A.G. n.50 del

Dettagli

Misura 221 - Colture ammissibili ad impianto boschivo x Descrizione utilizzo

Misura 221 - Colture ammissibili ad impianto boschivo x Descrizione utilizzo Misura 221 - Colture ammissibili ad impianto boschivo x Descrizione utilizzo CODICE Descrizione Utilizzo Indirizzo produttivo 901 AGLIO Orticole - all'aperto - in orto industriale 113 AGLIO PER LA PRODUZIONE

Dettagli

Tolleranze per Barre Finite a Freddo

Tolleranze per Barre Finite a Freddo Tolleranze per Barre Finite a Freddo ASTM A 108-03 TAB. A 1.1 Barre in acciaio pollici / millimetri CONTENUTO DI CARBONIO MAX 0,28 % O MINORE CONTENUTO DI CARBONIO OLTRE 0,28 % FINO A 0,55% INCLUSO SEZIONE

Dettagli

SISTEMAZIONI IDRAULICO - FORESTALI. LAVORO ESEGUITO DA: Colombo G. Conte S. Cozzani L. Negri S. Negri V. Santonastaso M. Vivenzi P.

SISTEMAZIONI IDRAULICO - FORESTALI. LAVORO ESEGUITO DA: Colombo G. Conte S. Cozzani L. Negri S. Negri V. Santonastaso M. Vivenzi P. SISTEMAZIONI IDRAULICO - FORESTALI LAVORO ESEGUITO DA: Colombo G. Conte S. Cozzani L. Negri S. Negri V. Santonastaso M. Vivenzi P. Il termine SIF, è relativo ad un insieme di basi scientifiche e applicazioni

Dettagli

RIZOLEX GOLD. General. Modalità di azione. Caratteristiche. Avvertenze

RIZOLEX GOLD. General. Modalità di azione. Caratteristiche. Avvertenze . RIZOLEX GOLD General Nome RIZOLEX GOLD Formulazione Polvere bagnabile Principio Attivo ; 50.0 ; g/h Tolclofos-metile Modalità di azione rizolex Gold può essere impiegato in pre o post-semina/trapianto.

Dettagli

Tab. 1 - Tabella di codifica tipo di utilizzo/specie Codice Codice Descrizione utilizzo/specie 001 101 UTILIZZO: MAIS 1 1005 Mais 2 1438 Mais

Tab. 1 - Tabella di codifica tipo di utilizzo/specie Codice Codice Descrizione utilizzo/specie 001 101 UTILIZZO: MAIS 1 1005 Mais 2 1438 Mais Tab. 1 - Tabella di codifica tipo di utilizzo/specie Codice Codice AGEA ARTEA Descrizione utilizzo/specie 001 101 UTILIZZO: MAIS 1 1005 Mais 2 1438 Mais insilato e ceroso 3 1532 Mais dolce 02 102 UTILIZZO:

Dettagli

FAGIOLO RAMPICANTE raccolta granella cerosa. Attività di ricerca 2012 Progetto Regione Piemonte

FAGIOLO RAMPICANTE raccolta granella cerosa. Attività di ricerca 2012 Progetto Regione Piemonte FAGIOLO RAMPICANTE raccolta granella cerosa Attività di ricerca 2012 Progetto Regione Piemonte Prova di I livello Cultivar Ditta Cultivar Ditta BINGO Olter BINGO S Olter BINGO V Olter DIPINTO Olter BRACE

Dettagli

Nuove esigenze di meccanizzazione per i giardini e la cura del verde

Nuove esigenze di meccanizzazione per i giardini e la cura del verde Nuove esigenze di meccanizzazione per i giardini e la cura del verde A cura di: Prof. Pietro Piccarolo Università degli Studi di Torino Facoltà di Agraria Sommario Introduzione...3 1. Macchine per il movimento

Dettagli

Rapporti tra malnutrizione e salute

Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione è uno dei più importanti determinanti della salute. Esiste una stretta correlazione tra alimentazione non corretta e insorgenza di numerose

Dettagli

IL CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE 2011 LA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI FOLIGNO

IL CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE 2011 LA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI FOLIGNO COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia IL CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE 2011 LA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI FOLIGNO A cura di Umbertina Salvucci Servizio di Statistica del Comune di Foligno Revisione

Dettagli

Esperienze sull uso dei fertilizzanti a lento rilascio nel Basso Piave

Esperienze sull uso dei fertilizzanti a lento rilascio nel Basso Piave Esperienze sull uso dei fertilizzanti a lento rilascio nel Basso Piave Christian Bonetto Consorzio di Bonifica Veneto Orientale Lorenzo Furlan Veneto Agricoltura Perché un Consorzio di bonifica si interessa

Dettagli

Miscele da Sovescio Agri.Bio

Miscele da Sovescio Agri.Bio Miscele da Sovescio Agri.Bio Il sovescio è una pratica agronomica consistente nell'interramento di apposite colture allo scopo di mantenere o aumentare la fertilità del terreno. I risultati che si possono

Dettagli

FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013

FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 214 Pagamenti agroambientali Azione C Produzioni vegetali estensive ALLEGATO 3 disposizioni attuative campagna 2012 DISCIPLINARI DI PRODUZIONE PRATI

Dettagli

La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013

La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013 Rapporto interno del 09 gennaio 2014 La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013 Figura 1. La nevicata del 25-26 dicembre. Il 25 e 26 dicembre 2013 un intensa perturbazione ha interessato le Alpi meridionali

Dettagli

PRATO FIORITO. Espositore 30 buste (5x6 varietà)

PRATO FIORITO. Espositore 30 buste (5x6 varietà) TAPPETI ERBOSI LINEA PROFESSIONALE E un miscuglio di sementi per tappeti erbosi ottenuto da varietà professionali con la caratteristica di essere resistente alle diverse tipologie di terreno e condizioni

Dettagli

RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE

RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE L.R. 37/99 D.GR. 1234/05 Titolo Progetto: RILANCIO DELL ORTICOLTURA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DI BIODIVERSITA AUTOCTONE RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE Dott.ssa

Dettagli

Lo specialistà dei prati

Lo specialistà dei prati Lo specialistà dei prati 13 13 13 15 16 17 19 23 24 25 26 27 28 29 29 30 14 Introduzione L erba del vicino è sempre più verde. E proprio vero? Blumen ha pensato di sfatare questo detto. Realizzare un bellissimo

Dettagli

FACTOR 20. Workshop «Energia e Sostenibilità» Dott. Agr. Fernando Di Benigno. Arundo Italia

FACTOR 20. Workshop «Energia e Sostenibilità» Dott. Agr. Fernando Di Benigno. Arundo Italia FACTOR 20 Workshop «Energia e Sostenibilità» Dott. Agr. Fernando Di Benigno Arundo Italia 20 Dicembre 2013 Arundo donax e la sostenibilità Pianta poliennale/minime emissioni di CO 2 Carburante per le operazioni

Dettagli

MISURA 214 Pagamenti agroambientali

MISURA 214 Pagamenti agroambientali MISURA 214 Pagamenti agroambientali PROPOSTA DI MODIFICA ALLEGATO AZIONE 214. 12 - Metodi e tecniche di coltivazione sostenibile del tabacco TABELLE BASELINE IMPEGNI AGGIUNTIVI Roma, 30 aprile 2010 Misura

Dettagli

Gli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto

Gli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto Gli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto Associazione IL GIARDINO Figline 6 marzo 2012 Dr. Simone Tofani Agronomo Gli elementi nutritivi Macro

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. giugno 2016. Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza

Analisi meteorologica mensile. giugno 2016. Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza Analisi meteorologica giugno Sentieri Val di Fiemme (26 giugno ) Lorenza Panizza Giugno è risultato nella norma anche se il numero di giorni di pioggia è risultato superiore alla media in tutte le stazioni

Dettagli

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 TECNOLOGIA.

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 TECNOLOGIA. Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 TECNOLOGIA Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

Dettagli

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Acciai al carbonio Possono essere impiegati fino a 450 C C 0.20% Mn 1.6% Si tra 0.15 e 0.50% S e P 0.040% Per combattere invecchiamento

Dettagli

Scheda tecnica. Art. 3215. Lampadina a risparmio energetico. Tipologia di lampadina: fluorescente compatta

Scheda tecnica. Art. 3215. Lampadina a risparmio energetico. Tipologia di lampadina: fluorescente compatta Art. 3215 15W 110 ma 800 lm Dimensioni (lungh. x diametro): 132x49 mm Art. 3220 20W 140 ma 1160 lm Dimensioni (lungh. x diametro): 157x49 mm Art. 3411 E14 11W 80 ma 600 lm Dimensioni (lungh. x diametro):

Dettagli

COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP.

COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP. COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP. 1. MURATURE CON ELEMENTI ARTIFICIALI IN LATERIZIO E IN CALCESTRUZZO (D 4.5.2.2) MURATURE

Dettagli

E COME FACCIAMO A DISTINGUERE UNA VERDURA DALL ALTRA? E SOPRATTUTTO COSA E UN FRUTTO?

E COME FACCIAMO A DISTINGUERE UNA VERDURA DALL ALTRA? E SOPRATTUTTO COSA E UN FRUTTO? MA COSA CI PERMETTE DI RICONOSCERE I VARI TIPI DI FRUTTA? E COME FACCIAMO A DISTINGUERE UNA VERDURA DALL ALTRA? E SOPRATTUTTO COSA E UN FRUTTO? E UNA VERDURA? PRIMA DI TUTTO OCCORRE PRECISARE CHE IL FRUTTO

Dettagli

Gino Magni Bracchitta Mirko Pioneer hi-bred Italia. Le buone conoscenze agronomiche per un biogas fatto bene

Gino Magni Bracchitta Mirko Pioneer hi-bred Italia. Le buone conoscenze agronomiche per un biogas fatto bene Gino Magni Bracchitta Mirko Pioneer hi-bred Italia Le buone conoscenze agronomiche per un biogas fatto bene Biogas in Italia: un settore ancora in crescita 700 600 500 400 300 200 100 0 Numero impianti

Dettagli

COMUNE DI PONTECHIANALE (Provincia di Cuneo) INTERVENTI DI PREMUNIZIONE VALANGHIVA IN LOCALITA CHIANALE PEIRO GROSSO PROGETTO ESECUTIVO ELENCO PREZZI

COMUNE DI PONTECHIANALE (Provincia di Cuneo) INTERVENTI DI PREMUNIZIONE VALANGHIVA IN LOCALITA CHIANALE PEIRO GROSSO PROGETTO ESECUTIVO ELENCO PREZZI COMUNE DI PONTECHIANALE (Provincia di Cuneo) INTERVENTI DI PREMUNIZIONE VALANGHIVA IN LOCALITA CHIANALE PEIRO GROSSO PROGETTO ESECUTIVO ELENCO PREZZI I seguenti prezzi risultano desunti dal prezziario

Dettagli

Le piantine forestali

Le piantine forestali Le piantine forestali di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali Dott. Barbara Mariotti Le piantine forestali 1. Selvaggioni 2. Talee 3. Postime di vivaio Il postime di vivaio può essere commercializzato:

Dettagli

Procedura gestione nitrati 2012 nel portale delle Aziende agricole nota sui metodi di calcolo

Procedura gestione nitrati 2012 nel portale delle Aziende agricole nota sui metodi di calcolo Procedura gestione nitrati 2012 nel portale delle Aziende agricole nota sui metodi di calcolo Giorgio Provolo Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali Elementi per la classificazione azienda Conformità

Dettagli

Catalogo. Tappeti Erbosi. Padana Sementi Elette

Catalogo. Tappeti Erbosi. Padana Sementi Elette Catalogo Tappeti Erbosi Padana Sementi Elette Natural Garden pag. 4 Natural Garden Sud 5 Top Green 6 Brillante 6 Prestige 6 Unirustic Plus 7 Sporting 7 Special Green 8 Prato Americano 8 Fast 9 Rigenervit

Dettagli

INERBIMENTO DEL VIGNETO

INERBIMENTO DEL VIGNETO libro definitivo 19.05.04 19-05-2004 18:10 Pagina 103 INERBIMENTO DEL VIGNETO La maggiore attenzione ai problemi di natura ambientale, l esigenza di produzioni quantitativamente meno elevate e di qualità

Dettagli

RISPOSTA ALLA SELEZIONE

RISPOSTA ALLA SELEZIONE RISPOSTA ALLA SELEZIONE Una volta valutati e scelti i riproduttori secondo criteri di selezione precisi, è necessario stimare la risposta ottenibile con un determinato progetto selettivo e verificare a

Dettagli

COMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1

COMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1 Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN PERIZIA DI VARIANTE N.1 COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN RELAZIONE DESCRITTIVA 1 Iscritto all Ordine degli Ingegneri della

Dettagli

Sistemi verdi di copertura per versanti e terre rinforzate: sperimentazione e soluzioni.

Sistemi verdi di copertura per versanti e terre rinforzate: sperimentazione e soluzioni. Sistemi verdi di copertura per versanti e terre rinforzate: sperimentazione e soluzioni. Prof S. Bocchi, Dr L.A. Mariani, Dr V. Mazzucotelli, Dr M. Negri. Abstract Il lavoro affronta le problematiche connesse

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Schiume per il packaging EASYPACK

Schiume per il packaging EASYPACK Schiume per il packaging EASYPACK ISTRUZIONI Il Concetto 2 componenti chimici miscelandosi assieme creano cuscini aderenti di schiuma poliuretanica che modellandosi attorno ad un oggetto gli garantiscono

Dettagli

Tecnologia al litio Premium Bosch: unica al mondo per prestazioni e durata.

Tecnologia al litio Premium Bosch: unica al mondo per prestazioni e durata. Potenza da professionisti in ogni classe di voltaggio: da 10,8 Volt a 36 Volt Dagli artigiani ci si aspetta molto. Altrettanto esigenti sono gli artigiani nei confronti dei loro utensili a batteria. Gli

Dettagli

Superficie complessiva: ha 07.16.81, di cui in coltura pura 04.15.39 ha e in coltura consociata ha 03.01.42

Superficie complessiva: ha 07.16.81, di cui in coltura pura 04.15.39 ha e in coltura consociata ha 03.01.42 Scheda operativa n.5 LE COLTIVAZIONE DELLE PIANTE OFFICINALI Superficie complessiva: ha 07.16.81, di cui in coltura pura 04.15.39 ha e in coltura consociata ha 03.01.42 Premessa Le piante officinali rappresentano

Dettagli

Materassi rinverdibili MATECO. per la difesa e argini dall erosione di sponde e argini

Materassi rinverdibili MATECO. per la difesa e argini dall erosione di sponde e argini Sistemazioni stradali, regimazione idraulica, difesa dei versanti e consolidamenti: Studi teorici e tecniche applicative Sistemazioni stradali, regimazione idraulica, difesa dei versanti e consolidamenti:

Dettagli

RELAZIONE GENERALE Ristrutturazione campo di calcio Rifacimento manto erboso naturale

RELAZIONE GENERALE Ristrutturazione campo di calcio Rifacimento manto erboso naturale RELAZIONE GENERALE Ristrutturazione campo di calcio Rifacimento manto erboso naturale 1. Relazione... 2 1.1. Premessa... 2 1.1. Descrizione dello stato di fatto... 2 2. Descrizione lavorazioni proposta

Dettagli

Le caratteristiche qualitative di un pellet certificato ENplus.

Le caratteristiche qualitative di un pellet certificato ENplus. Le caratteristiche qualitative di un pellet certificato ENplus. Aspetti produttivi e per il consumatore Andrea Sgarbossa LA CERTIFICAZIONE DEL PELLET: PERCHÉ? Trasparenza nel mercato del pellet Accesso

Dettagli

Misure speciali 2016 Condizioni e termini

Misure speciali 2016 Condizioni e termini Misure speciali 2016 Condizioni e termini Documentazione Segretariato CTI Giugno 2016 1 Retrospettiva: Febbraio 2016: Il Consiglio Federale approva un finanziamento straordinario supplementare di CHF 61

Dettagli

il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica

il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica Prof. R. Giovanardi Dott. M. Sandonà Conselve (PD) 9 ottobre 2012 PREMESSA La veloce evoluzione del comparto

Dettagli

L'informatica nella Protezione Integrata delle Colture. Utilizzo dell informatica in agricoltura

L'informatica nella Protezione Integrata delle Colture. Utilizzo dell informatica in agricoltura L'informatica nella Integrata delle Colture, e Facoltà di Agraria Università di Bologna L'informatica nella Alcune premesse necessarie Lo sviluppo dell informatica Primi anni 80 i pionieri sviluppano software

Dettagli

Schweizerische Brotinformation SBI Postfach Bern

Schweizerische Brotinformation SBI Postfach Bern Le specie di cereali Le principali specie di cereali coltivate in Svizzera sono otto: Frumento La più importante è il frumento, che è particolarmente idoneo alla cottura in forno ed è utilizzato soprattutto

Dettagli

La modellazione numerica nei progetti di riqualificazione fluviale: il caso Ewijkse Plaat, Paesi Bassi

La modellazione numerica nei progetti di riqualificazione fluviale: il caso Ewijkse Plaat, Paesi Bassi Sarzana 18-19 Giugno 2009 I Convegno Italiano sulla Riqualificazione Fluviale Sessione B: Strumenti e metodi per la riqualificazione fluviale La modellazione numerica nei progetti di riqualificazione fluviale:

Dettagli

SCHEDA DI COLTURA PER LA PRODUZIONE INTEGRATA

SCHEDA DI COLTURA PER LA PRODUZIONE INTEGRATA SCHEDA DI COLTURA PER LA PRODUZIONE INTEGRATA AZIENDA Tel. CODICE FISCALE INDIRIZZO (località, via, n.) COMUNE PROVINCIA RAPPRESENTANTE LEGALE CODICE FISCALE TECNICO DI ASSISTENZA Tel. COLTURA ANNO DI

Dettagli