Formazione professionale italiana. Progetto Antoine
|
|
- Marino Berti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Formazione professionale italiana Progetto Antoine Maggio
2 DESCRIZIONE DEL PROGETTO titolo del progetto: progetto Antoine direttore del progetto dott. Renzo Roncat Direttore Area Formazione Professionale italiana Telefono: (Il progetto è stato ideato con il concorso di A. Bullara, C. Bocchi, M. Prescianotto, D. Masera, M.Pacher) finalità generali dell iniziativa Antoine è un progetto di politica attiva del lavoro che si articola in azioni di informazione, orientamento, formazione, accompagnamento al tirocinio, accompagnamento al contratto di apprendistato. Il progetto Antoine è destinato alle persone che si trovano in stato di disoccupazione, inoccupazione, abbandono scolastico e formativo. Azioni previste L accompagnamento al lavoro si snoda attraverso una combinazione integrata di azioni che sono sintetizzabili in: azioni di informazione azioni di orientamento coaching (sviluppo motivazione) formazione al mestiere formazione a domanda individuale tirocinio esperienziale e supporto al tirocinio accompagnamento al lavoro nell apprendistato Le singole azioni sono opportunamente combinate tra loro con il fine di offrire misure di supporto all inserimento lavorativo delle persone che si rivolgono al servizio. destinatari Il servizio è in grado di erogare la sua offerta a circa 250/300 persone in posesso dei seguenti requisiti: non occupati o disoccupati non studenti residenti provincia BZ non procedimenti penali in corso 2
3 interessati ad un percorso di accompagnamento al lavoro descrizione dell azione Il progetto si sviluppa differenziando il tipo di azione intrapresa in funzione di quattro profili di utenza così identificati: a) persone che necessitano di un supporto principalmente di tipo informativo/orientativo che possa essere loro utile per identificare opportunità e possibilità presenti nel mercato del lavoro in relazione alle competenze/professionalità possedute. b) persone che desiderano, attraverso un esperienza di tirocinio, orientarsi nel mondo del lavoro e nelle professioni con un accompagnamento che possa rendere questa esperienza funzionale alla scelta di una professione o maturare la scelta di rientrare nel sistema formativo. c) persone che abbiano profili professionali deboli o senza professionalità specifiche che attraverso un accompagnamento guidato ad alcune basi del mestiere possano aderire ad una esperienza di tirocinio formativo consapevole e funzionale ad un inserimento nel canale dell apprendistato. d) persone che abbiano profili professionali strutturati e che attraverso un accompagnamento guidato alla formazione a domanda individuale possano aderire ad una esperienza di tirocinio formativo mirato ad affinare sul campo le proprie competenze con l obiettivo di un inserimento nel canale dell apprendistato. A questi quattro profili si rivolgono quattro tipologie di azioni cosi definite: supporto orientativo accompagnamento al tirocinio percorso Antoine 1 (destinati a profili professionali deboli o senza professionalità specifiche) percorso Antoine 2 (per profili professionali strutturati che hanno la necessità di essere potenziati e messi alla prova sul campo) struttura organizzativa Il progetto sarà a gestione e guida dell Area Formazione professionale italiana. La struttura organizzativa prevede la direzione del progetto assunta dal direttore d Area Formazione Professionale quale figura istituzionale di riferimento dell Amministrazione provinciale al quale risponderà un coordinamento operativo con il compito di curare la gestione organizzativa del progetto, i contatti con i partecipanti, gli orientatori, i coach, i docenti, i tutor, le imprese partners per i tirocini e in generale con tutti coloro che avranno un ruolo attivo nel progetto. Il direttore del progetto e il team di coordinamento operativo si avvarranno di un supporto di segreteria per le funzioni di carattere amministrativo e contabile. 3
4 relazioni, interazioni, collaborazioni Il progetto ha come elemento caratterizzante il tirocinio formativo. Assume quindi un ruolo centrale la collaborazione delle imprese nel supportare la realizzazione di tirocini che siano significativi dal punto di vista esperienziale. Con questo obiettivo va costruita, sviluppata e consolidata una partnership con le imprese del territorio e con le relative associazioni e rappresentanze al fine di creare una rete funzionale all attivazione di tirocini formativi coerenti con gli obiettivi generali del progetto. Nell ottica di favorire adeguata diffusione dell informazione sulle opportunità offerte dal progetto, va stabilita una collaborazione sistematica con le istituzioni presenti sul territorio che si occupano di sostegno all occupazione e inserimento al lavoro (uffici del lavoro) che attraverso i loro presidi possano comunicare agli interessati possibilità e opportunità offerte dal progetto. DETTAGLIO DEL PROGETTO finalità del progetto Il progetto si colloca nel contesto degli investimenti in favore della crescita e dell occupazione e ha come fine quello di offrire sostegno all inserimento nel mercato del lavoro di persone che sono a rischio di esclusione lavorativa e quindi sociale. La proposta si articola in una serie di azioni di sostegno all occupabilità che sono ritagliate su profili di utenza individuati sulla base delle esperienze maturate dalla Formazione Professionale nell ambito dell orientamento professionale. Le azioni predisposte comprendono: il primo contatto, l informazione, l orientamento, il bilancio delle competenze, alcuni elementi formativi di base, la formazione a domanda individuale, il recupero motivazionale attraverso coaching, il tirocinio formativo e il suo accompagnamento, l accompagnamento all inserimento lavorativo attraverso il canale dell apprendistato. quadro metodologico di riferimento Le azioni previste nel progetto Antoine ruotano, dal punto di vista delle metodologie utilizzate per sostenere l apprendimento, attorno a cinque nuclei principali: l apprendimento sul luogo di lavoro l apprendimento significativo il coaching l accompagnamento al tirocinio l accompagnamento al lavoro 4
5 Tempi di realizzazione Il progetto viene avviato con l inizio dell anno formativo , la sua prosecuzione verrà confermata annualmente sulla base della valutazione degli esiti e del monitoraggio della domanda. Le azioni riferite a: supporto orientativo accompagnamento al tirocinio percorso Antoine 2 potranno essere avviate nel corso di tutto il periodo di esercizio del progetto L azione riferita a: percorso Antoine 1 si avvierà a seguito dell acquisizione delle candidature alla partecipazione al percorso. SVILUPPO DELLE AZIONI DEL PROGETTO Le azioni si sviluppano secondo quattro linee principali individuate nel corso del colloquio preventivo. In base al profilo della persona si individuerà l azione più adatta all esigenza. Le quattro azioni principali destinate ai quattro profili di utenza corrispondenti sono così definite: Azione Profilo di utenza 5
6 supporto orientativo accompagnamento al tirocinio percorso Antoine 1 persone che necessitano di un supporto principalmente di tipo informativo/orientativo che possa essere loro utile per identificare opportunità e possibilità presenti nel mercato del lavoro in relazione alle competenze/professionalità possedute persone che desiderano, attraverso un esperienza di tirocinio, orientarsi nel mondo del lavoro e nelle professioni con un accompagnamento che possa rendere questa esperienza funzionale alla scelta di una professione o maturare la scelta di rientrare nel sistema formativo persone che hanno profili professionali deboli o senza professionalità specifiche che attraverso un accompagnamento guidato ad alcune basi del mestiere possano aderire ad una esperienza di tirocinio formativo consapevole e funzionale ad u inserimento nel canale dell apprendistato percorso Antoine 2 persone che hanno profili professionali strutturati che attravers un accompagnamento guidato alla formazione a domanda individuale possano aderire ad una esperienza di tirocinio formativo mirato ad affinare sul campo le proprie competenze con l obiettivo di un inserimento nel canale dell apprendistato Supporto orientativo Profilo di riferimento: Persone che necessitano di un supporto di tipo informativo/orientativo che possa essere loro utile per identificare opportunità e possibilità presenti nel mercato del lavoro in relazione alle competenze/professionalità possedute. 6
7 Supporto orientativo Descrizione azione realizzazione Durata (ore) Primo contatto informativo/orientativo Orientatore progetto 1 Bilancio competenze Orientatore progetto 1,5 Consulenza orientativa Orientatore progetto 1,5 Coaching Coach progetto 5 totale ore 9 Ogni partecipante avrà a disposizione 5 sessioni di coaching della durata di 1 ora che potranno essere utilizzate (nell annualità) in funzione della necessità del singolo. Accompagnamento al tirocinio Profilo di riferimento: persone che desiderano, attraverso un esperienza di tirocinio, orientarsi nel mondo del lavoro e nelle professioni con un accompagnamento che possa rendere questa esperienza funzionale alla scelta di una professione o maturare la scelta di rientrare nel sistema formativo. 7
8 Accompagnamento al tirocinio Descrizione azione realizzazione Durata (ore) Primo contatto informativo/orientativo Orientatore progetto 1 Bilancio competenze Orientatore progetto 1,5 Consulenza orientativa Orientatore progetto 1,5 Coaching Coach progetto 5 Potenziamento skills base Docenti progetto 18 totale ore 27 Tirocinio formativo 240 Ogni partecipante avrà a disposizione 5 sessioni di coaching della durata di 1 ora che potranno essere utilizzate (nell annualità) in funzione della necessità del singolo. Dettagli riferiti all azione: 8
9 Il modulo formativo Potenziamento skills base della durata di 18 ore si affianca temporalmente al tirocinio formativo. Si sviluppa in 6 sessioni serali (una a settimana per sei settimane) della durata di 3 ore per sessione. Percorso Antoine 1 (destinati a profili professionali deboli o senza professionalità specifiche) Profilo di riferimento: Persone che hanno profili professionali deboli o senza professionalità specifiche che attraverso un accompagnamento guidato ad alcune basi del mestiere possano aderire ad una esperienza di tirocinio formativo consapevole e funzionale ad un inserimento nel canale dell apprendistato. Percorso Antoine 1 Descrizione azione realizzazione Durata (ore) Primo contatto informativo/orientativo Orientatore progetto 1 Bilancio competenze Orientatore progetto 1,5 Consulenza orientativa Orientatore progetto 1,5 Coaching Coach progetto 5 Formazione di mestiere Docenti progetto 42 totale ore 51 Tirocinio formativo 240 Ogni partecipante avrà a disposizione 5 sessioni di coaching della durata di 1 ora che potranno essere utilizzate (nell annualità) in funzione della necessità del singolo. 9
10 Dettagli riferiti all azione: Il modulo formativo Formazione al mestiere della durata di 42 ore si affianca temporalmente al tirocinio formativo nell arco delle sei settimane. E una formazione introduttiva che possa mettere i giovani nella condizione di affiancare con consapevolezza gli operatori in azienda e rendere significativa l esperienza di tirocinio. I mestieri identificati, per i quali si offrirà la formazione, saranno limitati a quattro (uno per settore) identificati tra quelli che risultano offrire nell immediato maggiori opportunità di inserimento lavorativo. Limitare a quattro le professioni oggetto di focus formativo consente la sostenibilità organizzativa e nello stesso tempo avvicinarsi per quanto possibile all ambito di interesse dei partecipanti. Percorso Antoine 2 (per profili professionali strutturati che hanno la necessità di essere potenziati e messi alla prova sul campo) Profilo di riferimento: Persone che hanno profili professionali strutturati che attraverso un accompagnamento guidato alla formazione a domanda individuale possano aderire ad una esperienza di tirocinio formativo mirato ad affinare sul campo le proprie competenze con l obiettivo di un inserimento nel canale dell apprendistato. 10
11 Ogni partecipante avrà a disposizione 5 sessioni di coaching della durata di 1 ora che potranno essere utilizzate (nell annualità) in funzione della necessità del singolo. Percorso Antoine 2 Descrizione azione realizzazione Durata (ore) Primo contatto informativo/orientativo Orientatore progetto 1 Bilancio competenze Orientatore progetto 1,5 Consulenza orientativa Orientatore progetto 1,5 Coaching Coach progetto 5 Supporto alla scelta delle formazione a Docenti progetto 8 domanda individuale totale ore 17 Formazione a domanda individuale (step 1) Ente formativo variabile Formazione a domanda individuale (step 2) Ente formativo variabile Formazione a domanda individuale (step 3) Ente formativo variabile Tirocinio formativo 240 Dettagli riferiti all azione: Il modulo formativo Supporto alla scelta delle formazione a domanda individuale della durata di 8 ore ha la funzione di supportare le persone nell identificazione consapevole del tipo di formazione più adatta per il proprio sviluppo professionale e l individuazione del partner/dei partners formativi con i quali intraprendere la formazione/specializzazione basata su contributi individuali alla formazione rilasciati dalla Formazione Professionale italiana. La Formazione a domanda individuale prevista dal progetto Antoine è costituita da un massimo di tre sessioni formative per ogni persona per completare il proprio progetto di formazione. 11
MODELLO DI SERVIZIO PLACEMENT SCOLASTICO
MODELLO DI SERVIZIO PLACEMENT SCOLASTICO PROGRAMMA FIxO S&U ITALIA LAVORO ITALIA LAVORO SPA Ente strumentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Aree strategiche di intervento: Welfare to
DettagliProtocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN AUTOGRILL. Allegato a) 1. TITOLO DEL PROGETTO 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliLA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA
LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA Contesto della politica Dati internazionali mostrano che le
DettagliDENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI
DENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI LUOGO DISVOLGIMENTO: COMUNE DI REGGIO CALABRIA- TERRITORIO SUD DELLA
DettagliPROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI
PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo
DettagliIl Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia
Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo
DettagliJ A N E ALQUATI. Docente dei moduli di ricerca attiva del lavoro e di comunicazione efficace presso Galdus Cremona, ente di formazione
C U R R I C U L U M V I T A E D I J A N E ALQUATI INFORMAZIONI PERSONALI Indirizzo Corso Pietro Vacchelli, 4 - (CR) Telefono 347/3111869 E-mail jalquati@hotmail.com Nazionalità Italiana Data di nascita
DettagliL analisi preliminare
1 5 2 L analisi preliminare 4 3 1 Unità Didattiche 1, 2 Alla fine del modulo sarai in grado di Elaborare un documento di analisi preliminare del piano formativo OBIETTIVI DIDATTICI Descrivere le variabili
DettagliPATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA
PATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA Il Patto di Accoglienza è un documento destinato all integrazione degli alunni disabili all interno del nostro Istituto. Contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti
DettagliL esperienza della Procura della Repubblica di Ravenna
L esperienza della Procura della Repubblica di Ravenna - Focus sull omogeneizzazione delle prassi lavorative delle Segreterie dei PM - Roma 16-19 19 Maggio 2012 Forum PA Premessa La Procura della Repubblica
DettagliGreen Economy e occupazione: esperienze sul territorio senese
Crescita dell'occupazione in un'economia sostenibile. Ruolo delle PA Green Economy e occupazione: esperienze sul territorio senese Miriana BUCALOSSI Provincia di Siena SETTORE Formazione, Lavoro, Sviluppo
DettagliCRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI
Allegato Verb 2 del 5/5/2016 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI PREREQUISITI - contratto a tempo indeterminato; - assenza di azioni disciplinari con sanzioni erogate nel corso dell a.s.
DettagliSCHEDA DI MONITORAGGIO
SCHEDA DI L.r. 8/2005 - Dgr 1004 del 29 novembre 2013 BIENNIO 2014-2015 Dati identificativi del progetto Ente titolare del progetto: Associazione Carcere Territorio Bergamo Data convenzione con ASL: 10/06/2014
DettagliLa valorizzazione del merito dei docenti
Seminario Nazionale Laceno 16 17 luglio 2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione Il ruolo del Dirigente scolastico La valorizzazione del merito dei docenti Luciano Berti La norma Legge
DettagliMANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING
MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING ISTITUTO COMPRENSIVO Emanuele Falcetti Apice (Benevento) a. s. 2009/2010 MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009
DettagliCollocamento Mirato di Pisa
Incontro SDS Pisa 25/01/16 Collocamento Mirato di Pisa Legge 68/99 Normativa di riferimento L inserimento delle persone con disabilità nel mondo del lavoro è una realtà regolamentata dalla legge 12 marzo
DettagliPARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE
PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE 25 Articolazione del primo ciclo di istruzione DEFINIZIONE DEI CURRICOLI Il primo ciclo, che comprende i primi otto anni dell obbligo di istruzione di durata decennale,
DettagliProgetto Alternanza Scuola-Lavoro validato dall USP. Il progetto prevede
Progetto Alternanza Scuola-Lavoro validato dall USP Il progetto prevede per le classi II, III (a. s. 2010/2011) e a scorrimento per le classi II III - IV (a. s. 2011/2012) II III IV -V (a. s. 2012/2013)
DettagliAvvio del processo di Riesame Ciclico del CdS. Incontro con i Direttori dei corsi di studio coinvolti
Avvio del processo di Riesame Ciclico del CdS Incontro con i Direttori dei corsi di studio coinvolti Presidio di Qualità, 4 dicembre 2015 L attività di Riesame Annuale Percorso di studio Ciclico 3/5 anni
DettagliPiano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 -
ALLEGATO N.3 Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 - Indice 1. Premessa 2. Linee guida 3. Materie oggetto di formazione
DettagliDomanda di partecipazione per la selezione degli esperti esterni. Il/la sottoscritto/a Codice fiscale...
Domanda di partecipazione per la selezione degli esperti esterni AL DIRIGENTE SCOLASTICO Il/la sottoscritto/a Codice fiscale... nato/a a il e residente in Via...... cap.città....tel... cell..... e-mail......
DettagliGaranzia Giovani come opportunità di recruiting per le aziende
Incontro informativo Garanzia Giovani come opportunità di recruiting per le aziende Relatore - Davide Ballabio - Area Sistema Formativo e Capitale Umano Assolombarda Questo materiale è predisposto da Assolombarda
DettagliLeader consapevole. 3 giornate
Leader consapevole 3 giornate Il tema della leadership appare centrale nelle dinamiche organizzative e interpersonali. Il ruolo di riferimento che assume la figura del leader oggi in azienda, non risponde
DettagliPIANO FORMATIVO INDIVIDUALE. PFI relativo all assunzione del/la Sig./ra:
PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE PFI relativo all assunzione del/la Sig./ra: 1. Azienda Ragione sociale Sede (indirizzo) CAP (Comune) Partita IVA Codice Fiscale Telefono Fax e-mail Legale rappresentante (nome
DettagliCommissione Nazionale Laurea in Assistenza Sanitaria
Commissione Nazionale Laurea in Assistenza Sanitaria Ruolo di COORDINATORE TUTOR - ASSISTENTE DI TIROCINO NEL PERCORSO FORMATIVO PER ASSISTENTI SANITARI ALGHERO 20 APRILE 2007 Relatore: Giuliana Bodini
DettagliPATRIZIA SPINA. Data di nascita: 26 maggio 1970 Luogo di nascita: Novara. Dati personali. Esperienze professionali
Ufficio: COMUNE DI NOVARA Assessorato alle Politiche Sociali Corso Cavallotti, 23 28100 NOVARA Tel. 0321-3703582 e-mail: spina.patrizia@comune.no vara.it PATRIZIA SPINA Dati personali Data di nascita:
DettagliCOMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE
COMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE PREMESSO che l Amministrazione Comunale intende promuovere sul proprio territorio iniziative
DettagliOLTRE LA PENA: IL SISTEMA DELLE CASE FAMIGLIA PER DETENUTI IN MISURA ALTERNATIVA PROMOSSO DAL COMUNE DI ROMA
OLTRE LA PENA: IL SISTEMA DELLE CASE FAMIGLIA PER DETENUTI IN MISURA ALTERNATIVA PROMOSSO DAL COMUNE DI ROMA Cooperativa Sociale P.I.D. Pronto Intervento Disagio O.N.L.U.S. - Roma www.pid.coop La cooperativa
DettagliDiploma in Management pubblico europeo e politiche economiche
Diploma in Management pubblico europeo e politiche economiche 17 Maggio 4 Novembre 2016 2 Indice 1. Scenario di riferimento 2. Obiettivi 3. Destinatari 4. Linee di azione e programma 5. Coordinamento scientifico
DettagliProgetto. Sito internet per la valorizzazione dei progetti di educazione ambientale
Progetto Sito internet per la valorizzazione dei progetti di educazione ambientale IL PIANO D AZIONE Promuovere il miglioramento dei processi educativi per favorire la crescita delle persone nella comunità
DettagliCorso per. Addetto ai servizi di ricevimento -
Corso per Addetto ai servizi di ricevimento - Hotel, Catene alberghiere e navi da crociera In collaborazione con: Il Corso in collaborazione con le più prestigiose realtà nazionali ed internazionali del
DettagliTABELLA C. RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9
TABELLA C RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9 1 TABELLA C: RISORSE GESTIONALI E PROFESSIONALI Servizi e aree funzionali Competenze specifiche Competenze trasversali Responsabile organizzativo
DettagliDipendenze: una sfida continua
15 maggio 2012 Dipendenze: una sfida continua Il ruolo del Comune nella lotta alle dipendenze a cura di Claudio Maurizio Minoia Potenziare l integrazione fra servizi sociali e sanitari Il processo partecipato
DettagliPiano Nazionale Scuola Digitale. Corsi di Formazione PNSD- DM n.762/2014 Team per l innovazione - Iscrizione ai Corsi
Piano Nazionale Scuola Digitale Corsi di Formazione PNSD- DM n.762/2014 Team per l innovazione - Iscrizione ai Corsi Versione 1.0 Febbraio 2016 Indice 1- INTRODUZIONE... 3 2- ACCESSO ALLE FUNZIONI... 4
DettagliLE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA
LE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA CAPITOLO QUINTO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1 DAL SETTORE ALL IMPRESA Fino agli anni Novanta:
DettagliA cura aasss delle professoresse M. Mantovan e V. Zorzi
A cura aasss delle professoresse M. Mantovan e V. Zorzi Legge 107 del 2015 Commi 33 al 43 art. 1 Legge 107 del 2015 Commi 33 al 43 art. 1 ALTENANZA SCUOLA LAVORO dall a.s. 2015/16 la legge prescrive anche
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI. (legge n. 107/2015 art. 1)
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA VIA Venezia, 75 TARANTO CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI (legge n. 107/2015 art. 1) Ambiti legge 107 Abilità-Competenze Descrittori Lettera A A1)Qualità dell
DettagliProgrammazione unitaria 2014-2020. Strategia 2 Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese
Programmazione unitaria 2014-2020 Strategia 2 Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese Programma di intervento 3 Competitività delle imprese PROMOZONE NE MERCAT ESTER DELLE
DettagliIn Abruzzo. Opportunità per le imprese. http://garanziagiovani.regione.abruzzo.it
In Abruzzo Opportunità per le imprese http://garanziagiovani.regione.abruzzo.it LA GARANZIA GIOVANI PARTE. CON LE IMPRESE. L Unione Europea promuove Garanzia Giovani per rafforzare le opportunità occupazionali
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI SPERIMENTAZIONI PER L APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI SPERIMENTAZIONI PER L APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE NEI SETTORI DEL TERZIARIO, DELLA DISTRIBUZIONE E DEI SERVIZI (in applicazione della DGR 19432 del 19.11.04)
DettagliIndirizzo Fraz. Favad, n 20 11020 Issogne Aosta
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome Cognome Stefania Anardi Indirizzo Fraz. Favad, n 20 11020 Issogne Aosta Cittadinanza Italiana Data di nascita 10/12/1981 Sesso F Pagina 1/6 - Curriculum
DettagliPROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI
PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI FINALITA DEL PROTOCOLLO Il protocollo definisce le tappe di un percorso condiviso che favorisca l accoglienza, l inserimento e l integrazione dei bambini
DettagliLINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ
LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ Uno degli obiettivi principali della nostra Scuola è garantire la gradualità e la personalizzazione del percorso formativo di ogni bambino. La scuola dell infanzia,
DettagliVivere con più leggerezza
Vivere con più leggerezza Italiano Dimagrire in gruppo www.termemerano.it Dimagrire con successo grazie ad un adeguata assistenza professionale Il progetto Vivere con più leggerezza, che dal 2009 si concretizza
DettagliFOCUS ARREDO CONTRACT RESIDENZIALE - ALBERGHIERO ED EDILIZIA
NIGERIA Accompagnamento sul mercato FOCUS ARREDO CONTRACT RESIDENZIALE - ALBERGHIERO ED EDILIZIA - Arredi e complementi per il contract residenziale ed alberghiero di fascia alta - Edilizia e finiture
DettagliOutput / Risultato. Output: Scheda anagrafica. Output: Scheda individuale degli ambiti di sviluppo Curriculum vitae in formato europeo Europass
Quadro regionale degli standard minimi dei servizi al lavoro Servizi Contenuto AREA SERVIZIO: ACCOGLIENZA E PRESA IN CARICO Accoglienza e accesso ai servizi Colloquio specialistico Bilancio di competenze
DettagliIstituto Nazionale di Fisica Nucleare. Sezione di Milano Bicocca
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Milano Bicocca Corsi di formazione anno 2009 in collaborazione con: Istituto Superiore di Formazione alla Prevenzione 30 NOVEMBRE 2009 Aula (da definire)
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE di RISORSE UMANE COINVOLTE IN COMPITI di COORDINAMENTO LOGISTICO-ORGANIZZATIVO ORGANIZZATIVO
ISTITUTO PROF. LE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO F. ENRIQUES Via E. Gianturco, 7 80055 Portici (NA) Tel. 081475684-081471484 Fax 081482920 NARIO70002 www.istitutoenriques.it C.F. 80033540636
DettagliVia XVIII Aprile, 2/a 44011 ARGENTA (FE) Tel. e Fax 0532/804048
Prot. n. 2083/A.19 Argenta, 5 maggio 2016 Oggetto : Individuazione dei Criteri per la valorizzazione del merito del personale docente di ruolo ai fini dell assegnazione del bonus (legge n. 107/15 commi
Dettagli10 anni. del Centro regionale di Protezione civile al meeting di Lonigo. Longarone Belluno
10 anni del Centro regionale di Protezione civile al meeting di Lonigo Longarone Belluno Meeting della Protezione civile Città di Lonigo 98 IL CENTRO E LA FORMAZIONE Il Centro Regionale Protezione Civile
DettagliINTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE
TRENTINO ACCESSIBILE INTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE LINEE GUIDA DELLA POLITICA TURISTICA PROVINCIALE 2 Obiettivo: un turista come ospite e come persona Il
DettagliCorso per Tecnico in. organizzazione eventi e. congressi
Corso per Tecnico in organizzazione eventi e congressi In collaborazione con: Il Corso, ha l obiettivo di formare giovani professionisti interessati ad un inserimento nel settore dell organizzazione Eventi
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2015
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 31/03/2015 1 SOMMARIO Obiettivi
DettagliSCHEDA DOCUMENTAZIONE PER L ATTRIBUZIONE DEL BONUS PREMIALE. Il/La sottoscritto/a,docente in servizio a tempo indeterminato presso la scuola di,in
. Istituto Comprensivo Statale Catanzaro V.Vivaldi Viale Crotone, 57-88100 Catanzaro Tel. 0961 31056-32470 fax 0961 391908 www.icvivaldicatanzaro.gov.it - e-mail: czic86700c@istruzione.net Cod.Mecc. CZIC86700C
DettagliPROGETTO PILOTA A VIVA VOCE. Storie di infortunati sul LAVORO. Sensibilizzare per Prevenire
PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE Storie di infortunati sul LAVORO Sensibilizzare per Prevenire 1 Titolo del Progetto: A VIVA VOCE storie di infortunati sul Lavoro Soggetto Proponente: SiscuVE Gruppo didattica
DettagliCENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PIER PAOLO PASOLINI
CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PIER PAOLO PASOLINI Il Centro di Formazione Professionale Pier Paolo PASOLINI ha una tradizione ed esperienza pluriennale nella formazione dei giovani e nell' educazione
DettagliInterventi integrati a supporto delle imprese venete Alte professionalità Politiche attive per il contrasto alla crisi
Interventi integrati a supporto delle imprese venete Alte professionalità Politiche attive per il contrasto alla crisi Linea 3 - II Fase anno 2010 Cos è il Fondo Sociale Europeo Il Fondo Sociale Europeo
DettagliScienze della Mediazione Linguistica
ALLEGATO - B - Laurea triennale in Scienze della Mediazione Linguistica Percorso in Governo delle Amministrazioni, Internazionalizzazione e Sicurezza. CLASSE DI LAUREA L -12 - D. M. 270/2004 DM del 12/03/2010
DettagliAGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECCHIO EMILIA ( RE ) SCUOLA (Denominazione, Luogo) ANNO SCOLASTICO AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO Ai sensi della legge n. 104/92-conforme agli indirizzi ministeriali
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI VI COMMISSIONE FINANZE. Seminario istituzionale 13 giugno 2016
CAMERA DEI DEPUTATI VI COMMISSIONE FINANZE Seminario istituzionale 13 giugno 2016 Proposta di legge C.3666 Disposizioni concernenti la comunicazione e la diffusione delle competenze di base necessarie
DettagliSi riporta in allegato alla presente mail quanto disposto dal Miur in tema di sicurezza e salute nei luoghi
Circolare n 237 MONTECCHIO MAGGIORE, 24 febbraio 2016 Ai Consigli di Classe coinvolti nell ASL A tutto il personale Oggetto: Salute e sicurezza degli studenti in alternanza scuola lavoro Si riporta in
DettagliREGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE INIZIALE DEL PERSONALE DIRIGENTE NEOASSUNTO
ALL. N. 1 REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE INIZIALE DEL PERSONALE DIRIGENTE NEOASSUNTO Articolo 1 Il processo di valutazione del dirigente neoassunto, nell ambito del sistema pubblico, ha inizio con il superamento
DettagliAIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA
AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA Finalità L obiettivo del presente Avviso è sostenere programmi di ricerca afferenti alle seguenti tipologie di progetto: ricerca
DettagliPERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO
PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO AMBITO COMPETENZE DI BASE N. Abilità del triennio 1A Comprendere testi di diversa tipologia e complessità N.1
DettagliPROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA
Unione Europea Ministero dell Istruzione Regione Sardegna dell Università e della Ricerca IST. PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE SASSARI PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA
DettagliGM grafica & multimedia
GM grafica & multimedia ANDREA FANTONI L Arte di Fare Scuola dal 1898 Scuola d Arte Andrea Fantoni Quella della Scuola Fantoni è una storia dalle radici antiche: tradizione, cultura e innovazione sono
DettagliValorizzazione del merito
Valorizzazione del merito Criteri del comitato di valutazione 1 Il comitato di valutazione la composizione c. 129 Il dirigente, che lo presiede Tre docenti, di cui due scelti dal collegio uno dal consiglio
DettagliVALUTAZIONE DELL DELL IMPATTO IMPATTO DELLA IMPATTO
LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLA FORMAZIONE OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE 1 - Titolo del corso SPERIMENTAZIONE DEGLI AUDIT CLINICI IN UNA REALTA INTERAZIENDALE Bisogno di riferimento Uniformare
DettagliFORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Codice fiscale De Socio Fulvio DSCFLV73P26A509E ESPERIENZA LAVORATIVA Famiglia professionale Profilo professionale 11/2009 - in corso
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA
REGOLAMENTO IN MATERIA DI CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA PREMESSA 1. Il Contratto Collettivo Nazionale 9/8/2000 relativo al quadriennio
DettagliSCHEDA di presentazione progetto
Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3
DettagliPresentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi
Presentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi Gaia Peruzzi Laboratorio Uffici stampa ed eventi a.a. 2013/2014 Pagina 1 Laboratorio Ufficio stampa ed eventi settore scientifico disciplinare SPS/08
DettagliPercorsi di istruzione/formazione/abbandono/ inserimento lavorativo
Percorsi di istruzione/formazione/abbandono/ inserimento lavorativo Una prima sperimentazione di integrazione delle fonti regionali Romina Filippini, Annelisa Giordano Istat Progetto Archimede Annalisa
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO
Ministero della Pubblica Istruzione SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO Titolo: Conseguimento del C.I.G. A scuola Descrizione sommaria del contenuto: il progetto è rivolto agli alunni interessati
DettagliIl /La sottoscritto/a. In qualità di legale rappresentante della società. Codice Fiscale P. IVA... Sito web. Comune di... Prov. C.A.P...
MODELLO DI DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ELENCO DELLE SOCIETÀ DI CONSULENZA DI TEMPORARY EXPORT MANAGER, PER IL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO AL BANDO AZIONE 1 PER IMPRESE NON ESPORTATRICI O ESPORTATRICI NON
DettagliPartecipazioni pubbliche locali e gestione dei servizi
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Programma di Empowerment delle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno Corso Partecipazioni pubbliche locali e gestione
DettagliFormato europeo per il curriculum vitae
Formato europeo per il curriculum vitae Informazioni personali Nome Gasperini Annarita Indirizzo Via Udine n. 12 47035 Gambettola Telefono 0547-645810 Fax 0547-374339 E-mail cdlgasperini.a@commercialisticesena.it
DettagliDELIBERAZIONE N. 5/53 DEL 11.2.2014
Oggetto: Formazione di un gruppo di lavoro interassessoriale per la progettazione e realizzazione di prodotti multimediali e fotografici da utilizzare nei diversi canali istituzionali a supporto dell'attività
DettagliCorso di formazione nell ambito del Piano di formazione anno 2014 della Scuola Superiore di Protezione Civile
Corso di formazione nell ambito del Piano di formazione anno 2014 della Scuola Superiore di Protezione Civile Corso per formatori di formatori (Responsabili di eventi di formazione) (Codice: SPC4003/AI-BI
DettagliUn sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST
Un sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST Ing. Ciro Esposito Dirigente Generale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti La misura delle politiche: controllare la gestione
DettagliAllegato D 1 / 5. fonte: http://burc.regione.campania.it
Allegato D Potenziamento istruzione tecnica e professionale di qualità / PAC III Riprogrammazione Regione Campania Interventi anticiclici Misure di attuazione dell azione Potenziamento dell istruzione
DettagliDELIBERAZIONE N. DEL FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO FORMAZIONE, RICERCA, SCUOLA, UNIVERSITA
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 383 12/11/2013 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 17884 DEL 12/11/2013 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO Prot.
DettagliCorso di formazione per RSPP Datore di lavoro
Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci 102 Cell. 393.943.81.57 Centro di formazione Riferimenti legislativi D.Lgs. 09 Aprile 2008 n. 81 art. 34 comma 1 Salvo
DettagliINTERNET DAY: 66 TIROCINI ATTIVATI OGGI E LABORATORI SUL TERRITORIO PER OLTRE 90 GIOVANI ALL INTERNO DEL PROGETTO CRESCERE IN DIGITALE
INTERNET DAY: 66 TIROCINI ATTIVATI OGGI E LABORATORI SUL TERRITORIO PER OLTRE 90 GIOVANI ALL INTERNO DEL PROGETTO CRESCERE IN DIGITALE Oggi, 66 giovani, in occasione dell Internet Day, firmeranno il proprio
DettagliTECNICO SUPERIORE PER LA GESTIONE DI STRUTTURE DEL BENESSERE
TECNICO SUPERIORE PER LA GESTIONE DI STRUTTURE DEL BENESSERE ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE DI MANAGEMENT DEL BENESSERE Il percorso di Tecnico Superiore per la gestione di strutture del benessere promuove
DettagliPiano Nazionale Scuola Digitale. Corsi di Formazione PNSD- DM n.762/2014 Guida per i Poli Formativi
Piano Nazionale Scuola Digitale Corsi di Formazione PNSD- DM n.762/2014 Guida per i Poli Formativi Versione 1.0 02/03/2016 Indice 1- INTRODUZIONE... 3 2- ACCESSO ALLE FUNZIONI... 4 3- GESTIONE CORSI...
Dettagli1 SAA S.c.ar.l SAA A School of Ma M nage g ment n
1 2 DALL INFORMAZIONE ALLE FAMIGLIE ALL ESIGENZA DELLA FORMAZIONE Avv. Carlo Majorino Torino, 26 novembre 2015 3 Premessa La tutela della persona disabile viene attualmente svolta a diversi livelli: gli
DettagliPROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009
PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia
DettagliSCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE. Tecnico Professionali Specifiche
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Tecnico Professionali Specifiche APPRENDISTA Nato/a a il Nell ambito del percorso finalizzato al conseguimento della qualifica professionale Annualità formativa IMPRESA
DettagliTABELLA C. RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9
TABELLA C RISORSE UMANE E PROFESSIONALI di cui all art. 9 1 TABELLA C: RISORSE GESTIONALI E PROFESSIONALI Servizi e aree funzionali Competenze specifiche Competenze trasversali Responsabile organizzativo
DettagliMASTER di I Livello MA258 - PROFESSIONE ORIENTATORE (I EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2013/2014 MA258
MASTER di I Livello MA258 - PROFESSIONE ORIENTATORE (I EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2013/2014 MA258 www.unipegaso.it Titolo MA258 - PROFESSIONE ORIENTATORE (I EDIZIONE) Area ORIENTATORI
DettagliDESCRIZIONE SINTETICA
TECNICO DEL MARKETING TURISTICO DESCRIZIONE SINTETICA Il Tecnico del marketing turistico è in grado di analizzare il mercato turistico, progettare un servizio sulla base della valutazione della domanda
DettagliF ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo MAZZA EMANUELA VIALE PICENO, 60 20129 MILANO Telefono 02/77402450 Fax 02/77404205 E-mail e.mazza@provincia.milano.it Nazionalità
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente
DettagliScience and Technology Digital Library
Science and Technology Digital Library l obiettivo sviluppare un sistema integrato per l accesso all informazione sulla Ricerca Scientifica e Tecnologica a beneficio di diverse comunità di utenti i destinatari
DettagliIL TUO PARTNER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE
IL TUO PARTNER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE PROMOEST Promoest è attiva nei servizi di comunicazione e internazionalizzazione. Alle Divisioni Eventi e congressi e Servizi linguistici, dopo l'esperienza
DettagliRISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 5
RISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 5 In riferimento alla procedura in oggetto si chiedono i seguenti chiarimenti: D.1 Definire di quante pagine deve essere composta la Relazione Tecnica
Dettagli1 - CODICE PROGETTO 1.1.3 - FORMAZIONE OPERATORI SERVIZI IMMIGRAZIONE 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL
1 - CODICE PROGETTO 1.1.3 - FORMAZIONE OPERATORI SERVIZI IMMIGRAZIONE 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE
TITOLO DEL CORSO Esperto in Web Marketing 2.0 CORSO DI ALTA FORMAZIONE TIPOLOGIA FORMATIVA DEL PROGETTO Formazione professionale PROFILO PROFESSIONALE Il Corso di Alta Formazione è rivolto a coloro che
Dettagli