ORTOFRUTTA. 1. Banane Fragole Limoni Melanzane Spinaci Zucchine... 7

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3 Analisi trimestrale ortofrutta Aprile 1. Banane Cartogrammaa 1: VARIAZIONE DEI PREZZI MEDI RISPETTO ( /kg) di BANANE CAVENDISH (cal. N.C.; cat. I; A PIU' STRATI; CHIQUITA; origine AMERICA CENTRALE) nel periodo mar 13 rispetto al prezzo medio registrato nello stesso periodo dell anno nei mercati sotto inati Bologna Napoli Andamento regolare per le quotazioni che si attestano nella media del periodo. Si mantiene la posizione di forza del marchio CHIQUITA, mentre per il prodotto di marchi meno noti (sia americani che africani) i prezzi sono relativamente più contenuti. Osservando gli andamenti delle annate precedenti vediamo come le quotazioni seguano dei movimenti tipici, in particolare è ricorrente un calo nel periodo estivo, dovuto alla grande disponibilità di altri tipi di frutta. Anche la dimensione dell offerta mantiene degli andamenti tipici, collegati con i periodi di apertura dellee scuole che hanno un elevato assorbimento di prodotto. Leda: inferiore al 2% Grafico 1: Andamento del prezzo prevalente (medie settimanali) delle BANANE CAVENDISH (cal. N.C.; cat. I; A PIU' STRATI; CHIQUITA; origine AMERICAA CENTRALE) nelle ultime tre campagne nei mercati sotto inati (prezzi espressi in /kg) A Mercato di Bologna 1,30 1,20 B Mercato di 1,30 1,20 0,90 0,90 giu lug ago C Mercato di Napoli 1,30 1,20 D Mercato di 1,30 1,20 0,90 0,90 mar apr mag Tabella 1: Prezzi medi mensili delle BANANE CAVENDISH (cal. N.C.; cat. I; A PIU' STRATI; CHIQUITA; origine AMERICA CENTRALE) per l anno ( /kg) e relative variazioni tendenziali per mercato 13 13/ /12 /mar 12 BOLOGNA 1,15 11,9% 1,15 4,5% 1,15 2,5% 1,13 8,9% 1,16 1,2% 1,21 4,6% NAPOLI 0,8% 1,16 5,7% 1,24 12,8% 6,8% 3,5% 0,2% 2

4 Analisi trimestrale ortofrutta Aprile 2. Fragole Cartogrammaa 2: VARIAZIONE DEI PREZZI MEDI RISPETTO ( /kg) delle FRAGOLE (cal ; cat. I; IN VASCHETTE; origine ITALIA) nel periodo mar rispetto al prezzo medio registrato nello stesso periodo dell anno 2 nei mercati sotto inati Bologna Buon livello delle commercializza azioni per le fragole: la stagione ha permesso una buona produzione ed un soddisfacente livello della domanda. Le quotazioni si sonoo mantenute su livelli medi per il periodo. Nella seconda metà del mese di marzo si è riscontrato un aumento della domanda in parte associato con la coincidenza delle festività pasquali, che ha determinato un leggero incremento dell offerta (favorendo una discreta presenza di prodotto spagnolo). Quotazioni più elevate si registrano per cv. di particolare pregio quali Candonga. Come mostrato dai grafici sottostanti l andamento della campagna di quest anno è su livelli simili a quelli dell anno scorso ma in costante calo. Si osserva un picco nella prima metà del mese di braio dovuto ad un incremento del livello della domanda favorito dalle temperature relativamente miti e ad un livello dell offerta non sufficientemente sostenuto dalle produzioni calabrese e lucana. Leda: inferiore al 2% Grafico 2: Andamento del prezzo prevalente (medie settimanali) delle FRAGOLE (cal ; cat. I; IN VASCHETTE; origine ITALIA) nelle ultime tre campagne nei mercati sotto inati (prezzi espressi in /kg) A Mercato di Bologna 2 15,00 1 5,00 lug ago 2010/ / giu B Mercato di 1 1 8,00 6,00 4,00 lug ago giu 2010/1 / C Mercato di 15,00 1 5,00 lug ago 2010/ / giu D Mercato di 1 1 8,00 6,00 4,00 lug ago giu 2010/1 / Tabella 2: Prezzi medi mensili delle FRAGOLE (cal ; cat. I; IN VASCHETTE; origine ITALIA) per l anno ( /kg) e relative variazioni tendenziali per mercato 13 13/ /12 /mar 12 BOLOGNA 5,00 2,4% 4,90 16,0% 2,38 18,4% 7,00 20,4% 4,67 9,1% 3,26 19,5% 5,34 20,8% 4,18 36,0% 2,63 19,9% 5,87 14,2% 4,12 25,3% 2,71 22,6% 3

5 Analisi trimestrale ortofrutta Aprile 3. Limoni Cartogrammaa 3: VARIAZIONE DEI PREZZI MEDI RISPETTO ( /kg) dei LIMONI PRIMO FIORE (cal (4); cat. I; A PIU' STRATI; origine SICILIA) nel periodo mar rispetto al prezzo medio registrato nello stesso periodo dell anno 2 nei mercati sotto inati Torino Quotazioni in leggero calo per i limoni. Sul mercato si registra la presenza sia di prodotto siciliano che spagnolo. In questo periodo dell anno il consumo di limoni vienee eralmentee trainato dal consumo delle fragole, nell anno in corso non sembra che questo fenomeno si stia verificando in misura rilevante. Il prezzo risulta in quest annata più elevato rispetto alla precedente, confermando un trend presente già da alcuni anni. Anche se la qualità esterioree del prodotto siciliano non è eccezionale, l apprezzamento per l elevata qualità organolettica fa si che la domanda si mantenga su livelli discreti. L offerta è in progressivo leggero calo. Leda: inferiore al 2% Grafico 3: Andamento del prezzo prevalente (medie settimanali) dei LIMONI PRIMO FIORE (cal (4); cat. I; A PIU' STRATI; origine SICILIA) nelle ultime tre campagne nei mercati sotto inati (prezzi espressi in /kg) A Mercato di B Mercato di lug ago 2010/ / giu lug ago set ottt giu 2010/1 / C Mercato di D Mercato di Torino lug ago 2010/ / giu lug ago set ottt giu 2010/1 / Tabella 3: Prezzi medi mensili dei LIMONI PRIMO FIORE (cal (4); cat. I; A PIU' STRATI; origine SICILIA) per l anno ( /kg) e relative variazioni tendenziali per mercato 13 13/ /12 /mar 12 0,95 13,7% 0,89 6,6% 0,89 12,1% 0,89 18,8% 0,86 7,1% 0,86 22,1% 0,75 0,0% 0,80 6,0% 0,80 6,7% TORINO 0,96 36,4% 0,83 18,6% 0,96 37,1% 4

6 Analisi trimestrale ortofrutta Aprile 4. Melanzane Cartogrammaa 4: VARIAZIONE DEI PREZZI MEDI RISPETTO ( /kg) delle MELANZANE (cat. I; A Più STRATI; origine ITALIA) nel periodo mar 13 rispetto al prezzo medio registrato nello stesso periodo dell anno nei mercati sotto inati Torino Napoli Nel mese di marzo le quotazioni sono andate via via normalizzandosi, pur rimanendo su livelli superiori alla media del periodo. La riduzione dei prezzi ha portato ad un forte contenimento delle importazioni di prodotto spagnolo. Nelle ultime settimane si è assistito all inizio della produzione anche in Campania. Il livello della domanda si attestaa su un livello piuttosto basso con un offerta ancora contenuta e di qualità medio buona. Sul mercato è disponibile prevalentemente la tipologia tonda, molto meno rilevante la quantità offerta per il tipo lungo e molto ridotta la presenza di melanzana viola chiaro. Leda: inferiore al 2% Grafico 4: Andamento del prezzo prevalente (medie settimanali) delle MELANZANE (cat. I; A Più STRATI; origine ITALIA) nelle ultime tre campagne nei mercati sotto inati (prezzi espressi in /kg) A Mercato di Napoli B Mercato di mar apr mag set ott C Mercato di D Mercato di Torino mar apr mag set ott Tabella 4: Prezzi medi mensili per l anno ( /kg) delle MELANZANE (cat. I; A Più STRATI; origine ITALIA) e relative variazioni tendenziali per mercato 13 13/ /12 /mar 12 NAPOLI 7,7% 1,44 9,5% 1,54 0,8% 1,84 37,3% 1,71 53,0% 1,73 90,0% 1,62 17,9% 1,49 41,6% 1,52 87,9% TORINO 1,62 18,9% 1,66 8,9% 1,63 34,1% 5

7 Analisi trimestrale ortofrutta Aprile 5. Spinaci Cartogrammaa 5: VARIAZIONE DEI PREZZI MEDI RISPETTO ( /kg) degli SPINACI (cat. I; ALLA RINFUSA; origine ITALIA) nel periodo mar 13 rispetto al prezzo medio registrato nello stesso periodo dell anno nei mercati sotto inati Torino Bologna Quotazioni medio alte per gli spinaci che presentano una qualità complessivamente buona. Dal grafico si vede come l offerta di spinaci sia notevolmente influenzata dalla produzione dell annata precedente, mentre l andamento climatico (che pure può influenzare notevolmente i volumi dell offerta) non ha un peso altrettanto elevato. Questo anche perché, in coincidenza con un peggioramento delle condizioni atmosferiche, si assiste sempre ad un peggioramento della qualità del prodotto dovuta alla maggiore presenza di terra ed all insorgere di marciumi. L offerta si è mantenuta su buoni livelli, si nota inoltre un discreto incremento dell offerta di prodotto lavato sia in sacchetti che alla rinfusa. Leda: inferiore al 2% Grafico 5: Andamento del prezzo prevalente (medie settimanali) degli SPINACI (cat. I; ALLA RINFUSA; origine ITALIA) nelle ultime tre campagne nei mercati sotto inati (prezzi espressi in /kg) A Mercato di Bologna B Mercato di mar apr mag set ott C Mercato di D Mercato di Torino mar apr mag set ott Tabella 5: Prezzi medi mensili del SPINACI (cat. I; ALLA RINFUSA; origine ITALIA) per l anno ( /kg) e relative variazioni tendenziali per mercato 13 13/ /12 /mar 12 BOLOGNA 1,55 72,2% 15,0% 72,8% 2,12 80,6% 1,78 30,7% 1,54 41,6% 1,78 74,0% 1,29 2,1% 1,26 57,1% TORINO 1,79 32,5% 1,46 8,1% 1,38 18,6% 6

8 Analisi trimestrale ortofrutta Aprile 6. Zucchine Cartogrammaa 6: VARIAZIONE DEI PREZZI MEDI RISPETTO ( /kg) delle ZUCCHINE SCURE LUNGHE (14 21 CM.; cat. I; A PIU' STRATI; origine ITALIA) nel periodo mar 13 rispetto al prezzo medio registrato nello stesso periodo dell anno nei mercati sottoo inati Bologna Con il progredire della stagione la produzione delle zucchine è aumentata, favorita dal miglioramento delle condizioni climatiche. Verso la fine del mese di marzo la produzione siciliana si è ridotta notevolmente, mentre si è notato un notevole incremento della presenza sul mercato di zucchine provenienti da altre regioni del Centro Sud. Il livello della domanda si mantiene nella media per il periodo mentre la produzione, in termini qualitativi, risulta buona. Gli andamenti delle ultime campagne mostrano un livello dei prezzi per il mese di marzo abbastanza simile. La fine della stagione invernale, che limita i rischi per la produzione, e l incremento delle zone di produzione determinano una stabilizzazione dei prezzi su livelli medio bassi. Leda: inferiore al 2% Grafico 6: Andamento del prezzo prevalente (medie settimanali) delle ZUCCHINE SCURE LUNGHE (14 21 CM.; cat. I; A PIU' STRATI; origine ITALIA) nelle ultime tre campagne nei mercati sotto inati (prezzi espressi in /kg) A Mercato di Bologna B Mercato di 2010/ / set ott 2010/1 / C Mercato di D Mercato di 2010/ / set ott 2010/1 / Tabella 6: Prezzi medi mensili delle ZUCCHINE SCURE LUNGHE (14 21 CM.; cat. I; A PIU' STRATI; origine ITALIA) per l anno ( /kg) e relative variazioni tendenziali per mercato 13 13/ /12 /mar 12 BOLOGNA 1,49 19,9% 1,29 13,0% 1,17 3,2% 1,52 23,7% 1,15 20,3% 13,0% 1,65 18,3% 1,23 13,7% 1,02 15,6% 3,3% 1,02 18,3% 0,81 12,7% 7

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