LEGALITA' e RESPONSABILITA' iniziative

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Stefano Monaco
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LEGALITA' e RESPONSABILITA' iniziative Nell'anno 2010, il Comune di Ferrara all'interno del Progetto Ferrara Città Solidale e Sicura ha avviato un percorso di attività per la sensibilizzazione e

conoscenza del fenomeno attraverso lo sviluppo di azioni rivolte alla diffusione di scelte ed atteggiamenti sociali consapevolmente improntati al riconoscimento sostanziale dei diritti e doveri

Obiettivi generali della progettualità sono: sensibilizzazione della cittadinanza verso il tema della legalità ed il contrasto alle mafie (giovani, adulti, amministratori, professionisti); formazione

1 LEGALITA' e RESPONSABILITA' iniziative Nell'anno 2010, il Comune di Ferrara all'interno del Progetto Ferrara Città Solidale e Sicura ha avviato un percorso di attività per la sensibilizzazione e l'educazione alla legalità democratica, con il fine di promuovere azioni di prevenzione e di contrasto all'infiltrazione mafiosa nel governo degli enti locali, per favorire un'adeguata percezione e conoscenza del fenomeno attraverso lo sviluppo di azioni rivolte alla diffusione di scelte ed atteggiamenti sociali consapevolmente improntati al riconoscimento sostanziale dei diritti e doveri sanciti dalla Costituzione Italiana. Obiettivi generali della progettualità sono: sensibilizzazione della cittadinanza verso il tema della legalità ed il contrasto alle mafie (giovani, adulti, amministratori, professionisti); formazione sui temi della salvaguardia della legalità democratica rivolta agli amministratori locali del territorio; informazione alla cittadinanza e al mondo dell'economia sui fenomeni di illegalità causati dalla presenza della criminalità organizzata sul territorio e sulle possibilità e strategie per contrastarla. L'Accordo di Programma per la legalità Primo passo operativo per l'avvio delle attività è rappresentato dall'accordo di Programma, stipulato nel 2009 tra Comune di Ferrara e Regione Emilia Romagna, con cui si è reso possibile l'acquisto, da parte dell'amministrazione ferrarese, di tre nuovi locali siti alla base del Grattacielo di Ferrara, immobile già oggetto da diversi anni di interventi di riqualificazione socio-urbana e mediazione sociale nell'ambito delle politiche integrate per la sicurezza urbana. L'acquisto dei locali ha permesso, a settembre 2010, l'assegnazione degli stessi come sedi alle associazioni Libera (in viale Cavour 191, sede del coordinamento di Ferrara) ed Avviso Pubblico (in via Felisatti 1). Festa della Legalità 2010 La Festa della Legalità - momento inaugurale di tale assegnazione dal 21 al 24 settembre 2010 ha visto il coinvolgimento di esperti, docenti, giornalisti, amministratori, volontari, associazioni, insieme per affermare e discutere il tema della legalità democratica come strumento di contrasto alla criminalità organizzata. La rassegna, svoltasi nei giardini di viale Costituzione (in zona Grattacielo, presso le nuove sedi delle associazioni Libera e Avviso Pubblico) ed organizzata operativamente dal Centro di mediazione Servizio Sicurezza Urbana, si è articolata in un programma di tavole rotonde, convegni, laboratori, musica, buffet, sport, giochi, librerie, con l'unico comune denominatore della lotta alla mafia.

2 Ecco il programma dell'iniziativa:

3 La positiva esperienza del 2010, oltre che dai media locali è documentata anche dal canale Youtube e dalla pagina facebook Legalità e Responsabilità, appositamente istituiti. Il Comitato Scientifico In seguito, il 5 aprile 2011 si è costituito un apposito Comitato Scientifico per la pianificazione, supervisione e valutazione di iniziative e azioni relative all'ambito in oggetto. La composizione del Comitato, tuttora operativo, è così articolata: Assessore Sanità, Servizi alla Persona ed Immigrazione Comune di Ferrara; Coordinamento Nazionale Avviso Pubblico; Coordinamento Libera Ferrara; Dirigente servizio Sport, Abitazioni e Sicurezza Urbana Comune di Ferrara; Direttrice dell'istituto di Storia Contemporanea di Ferrara; Docente di Diritto Costituzionale Università di Ferrara; Caporedattrice di Telestense (emittente locale); Centro di Mediazione Sociale. Il Comitato, a seguito di una serie di incontri preliminari, ha definito gli elementi strutturali della seconda Festa (2011), successivamente discussi, condivisi ed approfonditi con le associazioni ed i servizi del territorio. La Festa della Legalità e Responsabilità 2011 Il primo elemento di novità dell'edizione 2011 è stato rappresentato dal titolo: Festa della Legalità e Responsabilità, sulla scia del nome proposto il 21 settembre 2010 da Don Luigi Ciotti, quando ne inaugurò, al Grattacielo di Ferrara, la prima edizione. E' in questo senso che il secondo appuntamento della rassegna annuale di eventi informativi, divulgativi, ludici e conviviali ha posto al centro del proprio interesse il tema della responsabilità come strumento di lotta e contrasto alle criminalità organizzate, attraverso il rispetto e l'applicazione della Costituzione della Repubblica Italiana. Non a caso, l'edizione 2011 ha visto l'istituzione del Premio Cittadinanza Responsabile, pensato e voluto dal sindaco Tiziano Tagliani, che ha aperto la Festa con la mostra della celebre fotoreporter Letizia Battaglia, insieme alla consegna del riconoscimento ad Anne Marie Tsagueu per la sua importante testimonianza nell'ambito della vicenda Aldrovandi. Mentre nel 2011 quasi l'intera rassegna si è svolta presso il quartiere del Grattacielo, nell'ultimo anno gli eventi sono stati distribuiti sul territorio comunale, con l'introduzione delle Cene della Legalità, ospitate e organizzate dai centri sociali Rivana, il Melo e il Quadrifoglio. Tra le altre novità, si registra l'introduzione di un tema alla ribalta delle cronache: Sport e Legalità è il titolo dell'incontro svolto nella terza giornata della Festa con la presenza di Damiano Tommasi, Presidente dell'associazione Italiana Calciatori. Da sottolineare anche la nuova collaborazione con il Giffoni Film Festival, che ha reso possibile la proiezione di cortometraggi dedicati in particolare alle scuole del territorio ferrarese. Ecco, di seguito, il programma della Festa della Legalità e Responsabilità 2011.

5 Grazie alla collaborazione con l'istituto di Storia Contemporanea, a tutti gli incontri dell'edizione 2010 e 2011 è stato attribuito valore di corso di formazione e aggiornamento ai sensi del DM prot. n. 802 del 19/06/2001 e DM prot. n dell 08/06/2005, con il rilascio dei relativi attestati di partecipazione. 21 marzo: giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di tutte le mafie Dal 1996 ogni 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell'impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Il 21 marzo - primo giorno di primavera simbolo della speranza che si rinnova - è un occasione in tutta Italia di incontro con i familiari delle vittime che hanno trovato la forza di reagire al loro dramma, elaborando il lutto trasformando il dolore in uno strumento concreto di impegno. La giornata è stata celebrata anche a Ferrara, nell'ambito del programma Legalità e Responsabilità, coordinato dal Comune di Ferrara, progetto "Ferrara città Solidale e Sicura". Il giorno 21 marzo, ore presso la Sala della Musica - complesso di San Paolo Via Boccaleone 19 con un incontro di riflessione e discussione sui temi dell' infiltrazione mafiosa al nord e di testimonianza da parte di imprenditori siciliani vittime di racket, in collaborazione con Libera Ferrara, il gruppo Scout Agesci Ferrara 4 Prospettive ulteriori La progettualità Festa della Legalità non è esaurita ed è tuttora in corso. Sono in fase di definizione da parte del Comitato i contenuti e le modalità di ulteriori eventi da realizzare nell'anno 2012, parallelamente all'avvio di un percorso rivolto agli Ordini Professionali (già abbozzato nel 2011) per stimolare la definizione condivisa e la sottoscrizione di una Carta Etica della Professioni. Tra le possibili collaborazioni del Comune in via di discussione emerge il rapporto con il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'università di Ferrara, organizzatore del Laboratorio interdisciplinare di studi sulla mafia e le altre forme di criminalità organizzata (MaCrO) un ciclo di 12 seminari, sia giuridici che divulgativi, sulle tematiche delle mafie, rivolti agli studenti, agli operatori e alla cittadinanza.

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