Riforma del mercato del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 ENTRATA IN VIGORE : 18/07/2012. Novità con impatto immediato
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1 Riforma del mercato del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 ENTRATA IN VIGORE : 18/07/2012 Novità con impatto immediato ARGOMENTO Riassunto Decorrenza termini Contratto di apprendistato - Per poter assumere nuovi apprendisti, le imprese con più di 9 addetti devono aver assunto a tempo indeterminato una data percentuale di apprendisti il cui contratto è scaduto nei 36 mesi precedenti. Nel caso in cui non si rispetti quanto sopra, rimane la possibilità di assumere solo un nuovo apprendista. - Il contratto di apprendistato deve avere una durata minima di 6 mesi. Rimangono applicabili, comunque, le durate minime eventualmente stabilite dai contratti collettivi nazionali di lavoro. - Divieto di utilizzo di lavoratori somministrati a tempo Contratto a termine determinato con contratto di apprendistato. - Per le imprese con più di 9 addetti, possibilità di assumere 3 apprendisti ogni 2 lavoratori specializzati. Per le imprese fino a 9 addetti, il rapporto fra apprendisti e specializzati rimane di 1 a 1. Per le imprese artigiane non si applicano questi limiti ma quelli stabiliti dalla Legge Quadro sull artigianato. - Possibilità di effettuare la prima assunzione a termine senza specificare la causale: in questo caso la durata massima è pari a 12 mesi e il contratto non può essere prorogato. - Possibilità di assumere il 6% dei lavoratori con contratto a termine senza specificare la causale solo in caso di processi di riorganizzazione. - Per poter assumere il medesimo lavoratore a termine occorre che, rispetto al precedente contratto a tempo determinato siano passati: 60 giorni, se il primo contratto a termine aveva durata massima di 6 mesi; 90 giorni, se la durata del precedente contratto era superiore a 6 mesi. La riduzione della durata di questi intervalli è prevista solo in caso di: avvio di nuove attività, lancio di nuovi prodotti/servizi; rilevanti cambiamenti tecnologici; ecc. - Il tetto massimo di 36 mesi di durata complessiva in caso di rapporti a termine si raggiunge computando anche eventuali periodi di lavoro svolti con contratto di somministrazione a tempo determinato. - Possibile prolungare il contratto a termine oltre la scadenza originaria in caso di esigenze organizzative: per non più di 30 giorni, per contratti di durata fino a 6 mesi; per non più di 50 giorni, per contratti di durata superiore a 6 mesi. Assunzioni effettuate dall 1/1/13
2 Contratto di collaborazione coordinata continuativa a progetto Associazione in partecipazione Rapporti di lavoro autonomo con Partita Iva Lavoro a tempo parziale Lavoro intermittente (o a chiamata) Contratto di inserimento Obbligo di comunicare al centro per l impiego la continuazione del contratto a termine oltre la scadenza originaria. Aumento dell 1,4% dell aliquota contributiva in caso di assunzione con contratto a termine (esclusi gli stagionali e le assunzioni per sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto di lavoro). - Possibile stipulare una collaborazione coordinata continuativa solo per progetti (non per programmi o fasi). - Se manca il progetto il rapporto si considera di lavoro subordinato a tempo indeterminato. - Le attività che svolge il collaboratore devono essere diverse da quelle che svolgono i dipendenti del committente, a meno che non si tratti di attività ad alto contenuto professionale. - Limiti alla facoltà di recesso. - Regole più rigide per la determinazione del corrispettivo. - Aumento della contribuzione alla gestione separata Inps - Tetto massimo di 3 associati impiegati nella medesima attività. Nessun limite in caso di rapporti di parentela o affinità fra associante e associato. - In caso di violazione del tetto massimo, tutti i contratti di associazione in partecipazione in corso di svolgimento sono trasformati a tempo indeterminato. Sono fatti salvi i contratti certificati entro il 18/7/12. - I rapporti di lavoro instaurati con titolari di partita iva si presumono rapporti di lavoro subordinato se sono presenti due dei seguenti criteri: collaborazione superiore a 8 mesi; corrispettivo pari all 80% del reddito del collaboratore; postazione fissa presso il committente. - Si considerano invece genuini, se ci sono gli elementi che caratterizzano il lavoro autonomo, i rapporti di lavoro instaurati con: lavoratori autonomi che percepiscono un reddito superiore a circa euro nel 2012 e che hanno competenze teoriche elevate; professionisti. Previste condizioni per consentire al lavoratore di rinunciare alle clausole elastiche o flessibili. - Possibile assumere per esigenze discontinue o intermittenti: 1) soggetti con più di 55 anni; 2) soggetti con meno di 24 anni, purché il rapporto cessi entro il compimento dei 25 anni. 3) oppure, qualunque soggetto ma solo per motivi oggettivi (ipotesi stabilite dai contratti collettivi nazionali, oppure da apposito decreto, oppure per periodi predeterminati). Dopo l emanazione di apposito Decreto ministeriale A partire dalla contribuzione di competenza del mese di gennaio 2013 Contratti stipulati dal 1/01/2013 Rapporti instaurati dal I rapporti in corso dovranno adeguarsi entro 12 mesi Rapporti instaurati dal I rapporti in essere sono validi per 12 mesi Abrogato 1/01/2013 Lavoro - Possibile utilizzarlo per lavori meramente occasionali; 18/07/2012
3 accessorio - Tetto massimo del compenso in capo al lavoratore: 5000 euro; - Tetto massimo del compenso che una impresa o un professionista possono erogare a ciascun lavoratore: 2000 euro - Particolari regole di utilizzo per le imprese agricole. - Il valore del buono è rapportato ad un ora di lavoro. Licenziamenti Dimissioni in bianco - convalida Le principali novità riguardano i diversi e più favorevoli (per le imprese) regimi sanzionatori in caso di licenziamenti ingiustificati. Nessuna modifica è stata introdotta per le imprese di minori dimensioni (fino a 15 dipendenti). Per le aziende con più di 15 dipendenti le tutele dei lavoratori licenziati sono state parzialmente modificate (art. 18 Statuto dei lavoratori) in funzione delle ragioni ad esse riconducibili: licenziamenti discriminatori; licenziamenti per motivi disciplinari; licenziamenti per motivi economici. In particolare per i licenziamenti per motivi economici e per alcune ipotesi anche nel caso di licenziamenti per motivi disciplinari non è prevista la reintegrazione nel posto di lavoro, ma solamente il riconoscimento di una indennità risarcitoria variabile tra le 12 e le 24 mensilità. Parziale novità: esteso il periodo legato alla maternità nel quale le dimissioni della lavoratrice devono essere convalidate dal servizio ispettivo presso la direzione territoriale del lavoro (DTL): durante il periodo di gravidanza e per i primi tre anni di vita del bambino (in precedenza per il primo anno). I buoni acquistati prima del possono essere utilizzati entro il 31/05/13 18 luglio luglio 2012 Collocamento obbligatorio (disabili) Novità: in tutti gli altri casi di dimissioni o di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro occorre una convalida delle stesse da parte del dipendente rivolgendosi presso la direzione territoriale del lavoro (DTL), i centri per l impiego (ex uffici di collocamento) o, ancora, alternativamente, apponendo una dichiarazione in calce alla ricevuta della comunicazione di cessazione del rapporto di lavoro inviata al centro per l impiego. Dal 18 luglio cambiano le regole per calcolare la base di computo per determinare il numero di disabili da assumere da parte di ogni impresa. Alcune categorie di lavoratori che prima erano escluse (es. tempi determinati inferiori a 9 mesi) dovranno essere conteggiate e questo potrebbe aumentare il numero di disabili che l impresa deve occupare. In questi casi, entro 60 giorni, sarà necessario presentare la richiesta di avviamento al servizio provinciale. Inoltre, ogni mese, i servizi provinciali comunicheranno 18/07/2012
4 Appalti Incentivo all esodo di lavoratori prossimi alla pensione Sgravio contributivo retribuzioni di secondo livello Nuove regole per fruire degli incentivi alle assunzioni alla Direzione territoriale del lavoro il mancato rispetto degli obblighi di assunzione dei disabili e il ricorso agli esoneri, per attivare eventuali accertamenti I contratti collettivi di lavoro nazionale possono individuare metodi e procedure per il controllo e la verifica della regolarità complessiva degli appalti al fine di escludere la responsabilità solidale prevista negli appalti tra committente, appaltatore e subappaltatore. I datori di lavoro che occupano più di 15 dipendenti, in caso di eccedenza di personale possono incentivare l esodo dei lavoratori più anziani: - corrispondendo ai lavoratori una prestazione di importo pari alla pensione spettante; - versando all Inps i contributi per raggiungere il requisito minimo di pensionamento. Dall anno 2012 diventa definitiva e applicabile a regime la disciplina relativa allo sgravio contributivo sulle somme previste dalla contrattazione di secondo livello, applicata negli anni precedenti in via sperimentale - Regole più rigide per fruire degli incentivi alle assunzioni, anche di lavoratori disoccupati, in cigs o in mobilità. - Perdita di parte dell incentivo in caso di invio tardivo della comunicazione di assunzione. A seguito di recepimento nei CCNL Necessario accordo fra aziende e organizzazioni sindacali Somme corrisposte nel 2012 Altre novità che non entrano immediatamente in vigore ARGOMENTO Riassunto Decorrenza termini Riforma degli ammortizzatori sociali 1/1/2013 Riforma degli enti bilaterali Incentivi all assunzione di lavoratori anziani e donne Disciplina del congedo di paternità obbligatorio Misure per la conciliazione vita-lavoro Nasce l Assicurazione sociale per l impiego (ASpI) che sostituirà l indennità di mobilità, l indennità di disoccupazione non agricola ordinaria, l indennità di disoccupazione con requisiti ridotti, l indennità di disoccupazione speciale edile. Creazione di Fondi di solidarietà bilaterali presso l Inps a favore di lavoratori occupati in settori non interessati dagli interventi di integrazione salariale. Previste agevolazioni contributive in caso di assunzione di lavoratori di età non inferiore a 50 anni disoccupati da oltre 12 mesi e di donne svantaggiate. Obbligo di astensione dal lavoro anche per il padre, per 3 giorni nei primi 5 mesi di vita del bambino. Possibilità per la lavoratrice madre di chiedere al datore di lavoro, in alternativa al congedo parentale: voucher per acquisto servizi di baby sitting; pagamento costi servizi per l infanzia. Entrata in vigore graduale Entro il /01/2013 Sperimentale Sperimentale Finanziamento della Riforma La copertura finanziaria della Riforma è affidata in parte a risparmi di spesa e in parte a maggiori entrate.
5 Maggiori entrate Decorrenza Ridotta la percentuale di deducibilità dei costi dei veicoli Periodo di imposta successivo a quello in corso al Modificati i criteri di determinazione del reddito dei fabbricati locati Anno 2013 Aumentata l addizionale comunale sui diritti di imbarco sugli aeromobili 1/07/2013 Ridotta la deducibilità dei contributi S.S.N. pagati nelle polizze di Anno 2012 assicurazione RC veicoli
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