REGOLAMENTO DIDATTICO

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA TUSCIA Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali MASTER di I o Livello in: COMUNICAZIONE, EDUCAZIONE, BIOETICA NEI SISTEMI SOCIO-SANITARI L uomo si confronta con la propria coscienza e comunica con la sua etica REGOLAMENTO DIDATTICO

2 ANNO ACCADEMICO Il Master in comunicazione educazione e bioetica nei sistemi socio-sanitari nasce come corso multidisciplinare, tra materie di studio umanistiche e scientifiche, e si prefigge, come obiettivo primario, quello di affrontare il problema della comunicazione umana, cioè parlare, scrivere, guardare ecc., in un ambito socio-sanitario: in particolare si rivolge a quelle questioni riguardanti l etica e la bioetica. Si tratta di un progetto formativo rivolto a laureati in discipline diverse, e in particolare a coloro che nella loro pratica professionale debbano affrontare le problematiche della comunicazione sulla salute. Risponde alla sempre crescente e diffusa esigenza di informazione, approfondimento e dibattito sulle complesse tematiche bioetiche da parte dell opinione pubblica e delle diverse categorie professionali (ricercatori, medici, operatori della sanità e dell ambiente, veterinari, giuristi, economisti, amministratori pubblici, docenti ad educatori, giornalisti ecc.). Questa competenza pluridisciplinare degli allievi vuole essere un approccio innovativo alla conoscenza finalizzato alla creazione di una migliore capacità di dialogo e comprensione fra modi diversi di affrontare le problematiche comunicative in ambito sanitario e alla costruzione di registri comunicativi efficaci. Il Master vuole inoltre fornire una preparazione che prenda in considerazione il costituirsi di diversi settori dell etica pratica (etica dell informazione, della comunicazione, del lavoro professionale, dell insegnamento) e approfondisca in particolare le principali problematiche della bioetica intesa come insieme di riflessioni che i recenti sviluppi nelle aree della biologia e della medicina hanno fatto nascere nel trattamento della vita ambientale vegetale, animale (etica ambientale) e umana (etica biomedica). Il percorso didattico prevede l analisi delle basi scientifiche, delle implicazioni filosofiche, delle regole giuridiche e delle ricadute socioeconomiche di una serie di argomenti di interesse bioetico quali la ricerca scientifica in campo biomedico, il raggiungimento e mantenimento dello stato di salute, l ambiente e le relazioni interspecifiche, le biotecnologie.

3 Art. 1 - Aspetti generali E istituito (D.R. n. 895/05 del 09 settembre 2005) presso l Università degli Studi della Tuscia il Master di I Livello in "COMUNICAZIONE, EDUCAZIONE E BIOETICA NEI SISTEMI SOCIO- SANITARI". Articolo 1 Sede del Master La sede della Direzione del Master è fissata presso la Facoltà SS.MM.FF.NN. Per lo svolgimento del Master vengono utilizzate le sedi della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Articolo 2 Docenti e Tutor del Master Gli insegnamenti del Master sono affidati a docenti interni ed esterni dell Università della Tuscia dal Comitato Ordinatore individuati tra esperti e cultori della materia. Considerata l importanza della figura del tutor che rappresenta il raccordo fondamentale tra formandi e docenti, il servizio di tutoraggio e di assistenza sarà continuo e particolarmente attento alle esigenze dei formandi. I tutor vengono individuati dal Comitato Ordinatore tra esperti e cultori delle materie inerenti il Master, esterni ed esterni. Articolo 3 Soggetti destinatari del Master La frequenza al Master richiede: Lauree Ordinamento previgente al D.M. 509/99 Lauree Triennali o a ciclo unico (D.M. 509/99 e 270/04) Lauree Magistrali (D.M. 509/99 e 270/04) Titoli equipollenti ai suddetti. Possono iscriversi i candidati in possesso di titoli di studio conseguiti all estero, purché equivalenti a quelli sopra indicati. Il numero massimo di iscritti al Master è di 50 persone. Il numero minimo per attivare il Corso è di 20 iscritti. Qualora il numero dei partecipanti al Master superi il contingente massimo degli ammissibili, la partecipazione sarà subordinata alla graduatoria formulata dalla Commissione Scientifica, coadiuvata dal Comitato Ordinatore, sulla base della valutazione dei curricula presentati ed eventualmente sugli esiti di un colloquio tendente a valutare le conoscenze di base e le motivazioni alla frequenza al Master. Saranno ammessi a frequentare il Master i candidati che si saranno collocati nei posti utili secondo la graduatoria. In caso di rinuncia da parte di uno o più degli ammessi i posti resisi vacanti saranno ricoperti dai primi idonei che seguono in graduatoria. In caso di ex aequo all ultimo posto disponibile in graduatoria sarà ammesso il candidato piu giovane di età. A parità di requisiti sarà considerata la data di iscrizione. Saranno disponibili, per una parte degli ammessi, esenzioni o riduzioni dalla quota di partecipazione e borse di studio, assegnate in base alla graduatoria di ammissione.

4 Le borse di studio interne non sono cumulabili con altri assegni o borse. Il servizio di tutoraggio e di assistenza sarà continuo e particolarmente attento alle esigenze dei formandi, considerata l importanza della figura del tutor che rappresenta il raccordo fondamentale tra formandi e docenti. Visto l art. 3 del Regolamento per la istituzione ed il funzionamento dei corsi di Master, dell Università della Tuscia, su domanda degli interessati da presentare prima dell inizio dell attività ed in presenza di idonea attestazione, il Comitato Ordinatore può eventualmente riconoscere crediti, abilità e competenze (entro il limite massimo di 12 crediti formativi) derivanti da altre attività formative e di perfezionamento seguite anche all estero, purché coerenti con la fisionomia e il livello del corso di Master, e sempre che i relativi crediti non siano già compresi tra quelli acquisiti per il conseguimento del titolo che dà accesso al corso di Master. Articolo 4 Crediti Formativi L attività didattica del Master, distribuita nell arco di 10 mesi, comprensiva di lezioni frontali, tirocini e impegno dello studente per la preparazione individuale, darà luogo all acquisizione di 60 CFU complessivi così distribuiti: lezioni frontali: 30 CFU per un totale di 240 ore (1 CFU per ogni 8 ore di lezione frontale) esercitazioni, lavori di gruppo, tirocinio: 13 CFU per un totale di 208 ore (1CFU per ogni 16 ore di esercitazione) stage, studio guidato, didattica interattiva, seminari e dibattiti: 5 CFU per un totale di 125 ore (1 CFU per ogni 25 ore) prova finale (Tesi) 12 CFU. Per un impegno totale complessivo per lo studente di 1500 ore Ai Moduli come descritti all articolo 6 del presente Regolamento vengono assegnati CFU come segue: Modulo 1: 19 CFU, Modulo 2: 19 CFU, Modulo 3: 10 CFU. Il conseguimento dei crediti corrispondenti alle attività formative è subordinato a verifiche periodiche di accertamento delle competenze acquisite in relazione agli ambiti eseguiti. Le verifiche periodiche si svolgeranno in forma orale, scritta, o pratica di laboratorio, a discrezione del docente; esse non danno luogo a votazioni ma solo al giudizio positivo eventualmente con merito. L eventuale esito negativo di tali prove non preclude l ammissione alla prova finale. Alle prove di che trattasi viene garantita la effettiva pubblicità se orali, e la possibilità di verifica dei propri elaborati da parte dello studente, se scritte. Le prove di verifica vengono svolte alla presenza del Docente e di altro cultore della materia riconosciuto tale dal Comitato Ordinatore, su proposta del titolare del corso. Articolo 5 Prova finale e conferimento del titolo A conclusione del Corso di Master il Direttore redige una relazione sulle attività svolte, da trasmettere al Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Il titolo di Master universitario di primo livello viene rilasciato, a seguito della certificazione della conclusione del corso a firma del Coordinatore del Master, dal Direttore Generale della ASL e dal Rettore dell'università degli Studi di Viterbo. La prova finale di accertamento delle competenze acquisite consiste in una esposizione dinanzi ad apposita commissione costituita da almeno cinque membri scelti tra il Comitato Ordinatore ed il Comitato Scientifico,

5 Almeno due membri della Commissione saranno scelti tra i Professori di Prima e Seconda fascia e Ricercatori in ruolo presso l Università della Tuscia. Le funzioni di Presidente della Commissione sono svolte dal Preside della Facoltà di SS.MM.FF.NN. La valutazione conclusiva tiene conto dell intera carriera dello studente all interno del Corso di Master, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, delle valutazioni sulle attività formative precedenti e sulla prova finale, nonché di ogni altro elemento ritenuto rilevante. Lo svolgimento della prova finale è pubblico. Il Titolo è rilasciato dal Rettore e sottoscritto dal Direttore del Corso, sulla base della certificazione conclusiva del corso. Articolo 6 Articolazione del Master Il Master è articolato in Moduli, come segue: Mod. Titolo del modulo Descrizione CFU 1. COMUNICAZIONE Il modulo si prefigge il compito di affrontare la comunicazione sia da un punto di vista antropologicoculturale sia da un punto di vista etico (linguaggio e libertà, etica e linguaggio, etica della comunicazione, comunicazione e emozioni, ecc). In questi contesti la pratica comunicativa diventa un efficace strumento di lavoro per l operatore socio-sanitario e per la relazione medico-paziente ed in ogni altro ambito sociale. Viene infine affrontato l aspetto legato alla comunicazione come mezzo utile per il mantenimento della salute dell uomo (che va quindi oltre l approccio medicoscientifico) proprio attraverso i vari modi di comunicazione riguardo al concetto della comunicazione e della scienza BIOETICA In questo modulo verrà affrontato il concetto dell etica e della bioetica a partire dalle origini fino all istituzione degli odierni comitati specifici. Verranno affrontati argomenti legati alla storia e filosofia della bioetica, allo studio dell evoluzione della ricerca scientifica fino alle nuove tecniche biologiche emergenti (OGM, cellule staminali, ingegneria genetica, anticorpi monoclonali ecc.). Questo permetterà di avere le basi scientifiche per poter affrontare le questioni bioetiche legate alle nuove metodologie della ricerca biomedica, clinica e della sperimentazione umana ed animale EDUCAZIONE Il modulo affronta problematiche realtive ai modelli educativi per gestire gli aspetti dell informazione scientifica e del comportamento professionale. Questo finalizzato a migliorare lo stato di benessere psicofisico dell uomo, considerando la salute come un 10

6 concetto in continua evoluzione. Totale crediti 48 In dettaglio sono indicati gli insegnamenti relativi ad ogni modulo e l impegno richiesto. n Titolo Materie CFU ore CFU ore CFU ore modulo 1 Etica della comunicazione: privacy e corretta informazione 1,5 12 Antropologia culturale 1,5 12 La comunicazione efficace quale strumento di lavoro 1 8 La relazione nella pratica comunicativa: informare, comunicare, 1,5 12 divulgare Gli atti comunicativi ed i contesti socio-culturali 1 8 Antropologia fisica 1,5 12 Etologia umana 1 8 Modelli comunicativi nella costruzione della salute 1,5 12 Fondamenti epistemologici ed etici in ambito di salute mentale 0,5 4 La comunicazione della salute e della scienza 1 8 TOTALE ORE FRONTALI Esercitazioni, lavori di gruppo, tirocinio 5 80 Stage, studio guidato, didattica interattiva, seminari e dibattiti 2 50 TOTALI MODULO COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE Etica e bioetica; origini, istituzioni e Comitati di etica e bioetica 1,5 12 Filosofia e fondamento dell etica 2 16 Il concetto di sostenibilità nella bioetica 1 8 Principio di precauzione 1 8 L evoluzione della ricerca scientifica 1 8 Metodologie Biologiche emergenti (OGM, cellule staminali, 2,5 20 ingegneria genetica, anticorpi monoclonali.. ) Storia ed epistemologia della biomedicina ed etica biomedica 1 8 Etica della ricerca scientifica e sanitaria (ricerca biomedica, clinica, 2 16 sperimentazione umana ed animale) TOTALE ORE FRONTALI Esercitazioni, lavori di gruppo, tirocinio 5 80 Stage, studio guidato, didattica interattiva, seminari e dibattiti 2 50 TOTALI MODULO BIOETICA BIOETICA EDUCAZIONE L approccio sistemico alla complessità 1,5 12 La salute, un concetto in evoluzione 1 8 Le finalità formative, cognitive, etico sociali 1 8 Gli aspetti dell informazione scientifica e sanitaria; dall informazione al comportamento professionale 1,5 12 Modelli educativi nella costruzione della salute 1 8 TOTALE ORE FRONTALI 6 48 Esercitazioni, lavori di gruppo, tirocinio 3 48 Stage, studio guidato, didattica interattiva, seminari e dibattiti 1 25 TOTALI MODULO EDUCAZIONE Art. 7 Disposizioni in merito alla frequenza delle lezioni

7 Limpegno didattico richiesto è di 20 ore settimanali nei giorni di venerdì e sabato per un totale di 60 crediti, i laboratori, gli stages e le esercitazioni saranno attivati nel giorno di martedì pomeriggio. La frequenza è obbligatoria per almeno il 80% delle ore totali di lezione e per gli stage. Art. 8 Caratteristiche delle prove per il conseguimento del titolo Durante il corso di Master sono previste, alla fine di ogni modulo, verifiche volte all accertamento delle competenze acquisite in relazione agli ambiti seguiti. Le verifiche consisteranno in test a risposta multipla. Per il conseguimento del titolo ogni corsista, a fine corso, dovrà preparare, presentare e discutere un elaborato sull attività svolta con approfondimenti specifici relativi ad uno o più settori disciplinari affrontati. Le verifiche intermedie e la prova finale non danno luogo a votazione ma solo al giudizio positivo, eventualmente con merito. ELENCO DEI TITOLI DEI CORSI PREVISTI NEI VARI MODULI Modulo 1 Comunicazione Il modulo si prefigge il compito di affrontare la comunicazione sia da un punto di vista antropologico-culturale sia da un punto di vista etico (linguaggio e libertà, etica e linguaggio, etica della comunicazione, comunicazione e emozioni, ecc). In questi contesti la pratica comunicativa diventa un efficace strumento di lavoro per l operatore socio-sanitario e per la relazione medicopaziente ed in ogni altro ambito sociale. Viene infine affrontato l aspetto legato alla comunicazione come mezzo utile per il mantenimento della salute dell uomo (che va quindi oltre l approccio medico-scientifico) proprio attraverso i vari modi di comunicazione riguardo al concetto della comunicazione e della scienza. TITOLI DEI CORSI: Etica nella comunicazione (privacy e corretta informazione) Antropologia culturale La comunicazione efficace quale strumento di lavoro per l operatore socio-sanitario La relazione nella pratica comunicativa (informare, comunicare, divulgare) Gli atti comunicativi e i contesti socio-culturali Antropologia Fisica Etologia Umana Gli aspetti generali della relazione medico-paziente Gli attori della comunicazione sanitaria Modelli comunicativi nella costruzione della salute Fondamenti epistemologici ed etici in ambito di salute mentale La Comunicazione della salute e della scienza

8 Modulo 2 Bioetica In questo modulo verrà affrontato il concetto dell etica e della bioetica a partire dalle origini fino all istituzione degli odierni comitati specifici. Verranno affrontati argomenti legati alla storia e filosofia della bioetica, allo studio dell evoluzione della ricerca scientifica fino alle nuove tecniche biologiche emergenti (OGM, cellule staminali, ingegneria genetica, anticorpi monoclonali ecc.). Questo permetterà di avere le basi scientifiche per poter affrontare le questioni bioetiche legate alle nuove metodologie della ricerca biomedica, clinica e della sperimentazione umana ed animale. TITOLI DEI CORSI: Etica e bioetica; origini e istituzioni e comitati di etica e bioetica Filosofia e fondamento dell etica Il concetto di sostenibilità nella bioetica Principio della precauzione L evoluzione della ricerca scientifica Le metodologie Biologiche emergenti (OGM, cellule staminali, ingegneria genetica, anticorpi monoclonali ecc.) Storia ed epistemologia della biomedicina ed etica biomedica Etica della ricerca scientifica e sanitaria (ricerca biomedica, clinica, sperimentazione umana ed animale) Modulo 3 Educazione Il modulo affronta problematiche realtive ai modelli educativi per gestire gli aspetti dell informazione scientifica e del comportamento professionale. Questo finalizzato a migliorare lo stato di benessere psico-fisico dell uomo, considerando la salute come un concetto in continua evoluzione. TITOLI DEI CORSI: L approccio sistemico alla complessità La salute, un concetto in evoluzione Le finalità formative, cognitive, ed etico-sociali Gli aspetti dell'informazione scientifica e sanitaria; dall informazione al comportamento professionale Modelli educativi nella costruzione della salute Altre Attività: Sono previste una serie di seminari e dibattiti che saranno definiti durante il corso del Master. PROGRAMMA

9 Le lezioni frontali e le attività didattiche si svolgeranno nei giorni di martedì (mattina e pomeriggio) venerdì (mattina e pomeriggio) e sabato (solo mattina) per un totale di 240 ore di insegnamento frontale e 30 CFU (1 CFU ogni 8 ore); 208 ore di esercitazioni, lavori di gruppo, tirocinio per un totale di 13 CFU (1 CFU ogni 16 ore); 125 ore di stage, studio guidato, didattica interattiva, seminari e dibattiti per un totale di 5 CFU (1 CFU ogni 25 ore). CALENDARIO Giorno Orario N. ore Tipo intervento Materia Docente Venerdì 08, Presentazione Venerdì Frontali Sabato Frontali Martedì Esercitazioni SG Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì Esercitazioni SG Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì 08, Seminario Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì Esercitazioni SG Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì Esercitazioni SG Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì Seminario Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì Esercitazioni SG 1 Studio guidato con presenza di tutor

10 03.03 Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì Seminario Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì Esercitazioni SG Venerdì Frontali Venerdì Seminario Sabato Frontali Venerdì 08, Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì Seminario Venerdì Seminario Sabato 08, Frontali Martedì Esercitazioni SG Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì 08,30 19,30 10 Esercitazione Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì 08, Seminario Venerdì Seminario Sabato Frontali Venerdì Frontali

11 19.05 Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì 08, Seminario Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì 08, Seminario Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì Esercitazione Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Martedì Esercitazione Venerdì 08, Seminario Sabato Frontali Martedì 08, Seminario Venerdì Frontali Venerdì Esercitazione Sabato Frontali Venerdì 08, Frontali Venerdì Esercitazione Sabato 08, Frontali Martedì 08, Seminario Venerdì 08, Frontali Venerdì Esercitazione Sabato 10, Esercitazione Venerdì 08, Frontali Venerdì Esercitazione Sabato 08, Frontali

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