DOCUMENTI. PROGETTO DI bilancio generale dell Unione europea per l esercizio finanziario 2016 VOLUME 5 COMMISSIONE EUROPEA COM(2015) 300 IT 24.6.

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1 COMMISSIONE EUROPEA DOCUMENTI PROGETTO DI bilancio generale dell Unione europea per l esercizio finanziario 2016 VOLUME 5 SEZIONE V IT COM(2015) 300 IT

2 Gli importi del presente documento di bilancio sono espressi in euro, salvo indicazione contraria. Le eventuali entrate previste all articolo 21, paragrafi 2 e 3, del regolamento finanziario, iscritte ai titoli 5 e 6 dello stato delle entrate, possono dare luogo all apertura di stanziamenti supplementari da iscrivere sulle linee dalle quali proviene la spesa iniziale all origine delle corrispondenti entrate. Le cifre di esecuzione si riferiscono a tutti gli stanziamenti autorizzati, compresi gli stanziamenti di bilancio, gli stanziamenti supplementari e le entrate assegnate.

3 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/1 UNIONE EUROPEA PROGETTO DI bilancio generale dell Unione europea per l esercizio finanziario 2016 VOLUME 5 SEZIONE V

4 IT V/2 Progetto di bilancio generale INTRODUZIONE La Corte dei conti europea (in seguito «la Corte»), in quanto istituzione indipendente di controllo dell UE, svolge un ruolo esclusivo nel contribuire a migliorare la gestione finanziaria dell UE e nel promuovere la trasparenza e l obbligo di rendere conto. La Corte svolge tale ruolo: i. identificando i rischi per gli interessi finanziari dei cittadini dell UE; ii. fornendo una garanzia indipendente sulla gestione finanziaria dell UE; e iii. consigliando i decisori in materia di politiche su come migliorare l impiego dei fondi pubblici. La Corte fornisce un valore aggiunto mediante la pubblicazione di relazioni e pareri, basati su procedure di audit e di analisi indipendenti, che contribuiscono al controllo pubblico dell esecuzione del bilancio UE e all adozione di decisioni in conoscenza di causa sui meccanismi di governance, sulla concezione delle politiche e dei programmi, e sull assegnazione delle risorse del bilancio UE. La Corte farà in modo che la scelta dei compiti di audit e le relazioni speciali: i. riflettano i rischi per la gestione finanziaria, l interesse pubblico e la capacità della Corte di fornire un valore aggiunto attraverso l audit e ii. siano incentrate su questioni di performance, comprese quelle relative a temi specifici di interesse pubblico attuale, a obiettivi UE di alto livello e a politiche trasversali. La Corte ha avviato una riforma interna tesa a realizzare la strategia per il periodo e a dare seguito alle osservazioni formulate dal Parlamento europeo nella relazione sul futuro ruolo della Corte. Con tale riforma, la Corte si propone di: i. divenire un organizzazione agile, strutturata in funzione dei compiti, che convogli in modo flessibile le proprie risorse verso le attività in cui sono maggiormente necessarie; ii. razionalizzare il processo del controllo di gestione in modo da presentare le relazioni in tempi più rapidi; iii. conseguire una maggiore efficienza nell esercizio annuale di audit finanziario e di conformità; iv. assicurarsi che i propri prodotti esercitino la massima influenza possibile mediante la realizzazione di una strategia in materia di comunicazione e relazioni con le parti interessate; v. riflettere i recenti cambiamenti nella propria struttura di governance; vi. potenziare le risorse umane e i sistemi informatici in dotazione per far sì che siano fornite in maniera efficace le informazioni necessarie all esecuzione di snelle procedure di audit in un organizzazione agile, strutturata in funzione dei compiti. La richiesta della Corte concernente la dotazione di bilancio 2016 è pienamente conforme all orientamento della Commissione sulle previsioni relative alle spese amministrative delle istituzioni per il progetto di bilancio 2016 ( 1 ). La procedura di bilancio per il 2016 sarà attuata ancora a fronte di vincoli di bilancio in molti Stati membri e, pertanto, la Corte ritiene che la disciplina di bilancio debba essere mantenuta. Per rispondere alle aspettative del Parlamento europeo e del Consiglio ( 2 ) in questa difficile congiuntura, la Corte valuta continuamente le opportunità di riassegnare il personale e altre risorse nonché di aggiornare i metodi di lavoro, dimostrando così il proprio impegno ad utilizzare al meglio le risorse di cui dispone, a realizzare economie e ad accrescere la propria efficienza. La Corte si sta adoperando per ridurre il più possibile i costi del supporto amministrativo, senza che ciò abbia ripercussioni negative sulla sua attività principale e preservando al contempo la capacità di attrarre e mantenere personale altamente professionale proveniente da tutta Europa. (1 ) Nota Ares(2014) del 19 dicembre 2014, DG Bilancio, e lettera di Kristalina Georgieva (Vicepresidente della Commissione europea, responsabile per il Bilancio e le risorse umane) al presidente, Rif. Ares (2015) del 4 febbraio (2 ) Conclusioni del Consiglio del 17 febbraio 2015 sugli orientamenti di bilancio per il 2016.

5 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/3 A tal fine, la Corte si sta sforzando di razionalizzare la procedura di audit. In questo modo, intende abbreviare i tempi di produzione delle relazioni speciali e rendere maggiormente mirata la relazione annuale del 2015 con un risparmio di risorse. Va notato, al contempo, che la Corte sta assumendo nuovi compiti in relazione al Meccanismo di risoluzione unico, che potrebbero richiedere risorse aggiuntive dotate di conoscenze ed esperienza specifiche. Non si prevede, quindi, alcun aumento sistematico nel 2016 per tener conto dell aumento del livello dei prezzi, che la Commissione stima, per il Lussemburgo, all 1,9 %. La Corte manterrà le sostanziali economie conseguite in passato e si adopererà per realizzarne di nuove nel Di conseguenza, l importo totale auspicato per il bilancio 2016 rappresenta un aumento globale dell 1,86 % rispetto al Tale incremento è dovuto: i) alle voci di carattere straordinario menzionate al punto 3 e ii) alle ipotesi relative agli stipendi illustrate al punto La richiesta complessiva di bilancio per il 2016 è la seguente: (euro) Bilancio 2016 proposto Bilancio 2015 adottato Variazione in % Bilancio operativo ,55 % Voci straordinarie: Costi per gli immobili Migliorie tecniche per l edificio K2 0 0 Scadenza del mandato di alcuni membri Riforma della Corte (requisiti informatici) Totale voci straordinarie Bilancio totale richiesto ,86 % Se si escludono i costi di cui alle voci straordinarie, la modifica stimata del bilancio operativo discende da un aumento dell 1,51 % del Titolo I, imputabile principalmente all adeguamento stimato delle retribuzioni; per contro, considerato l aumento dei livelli dei prezzi stimato all 1,9 % per Lussemburgo, il Titolo II registra una diminuzione in termini reali dello 0,79 %. Il presente documento spiega lo stato di previsione delle entrate e delle spese della Corte per il 2016 e indica, in particolare, le variazioni relative al bilancio 2015 approvato. 2. ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA DI AUDIT Lo scopo primario della strategia di audit della Corte per il periodo consiste nel massimizzare il contributo della Corte al rispetto, da parte dell UE, dell obbligo di render conto ai cittadini del proprio operato. Al fine di conseguire tale obiettivo, riteniamo prioritario: focalizzare i prodotti della Corte sul miglioramento della comunicazione relativa all uso dei fondi dell UE; collaborare con altri soggetti per potenziare il contributo della Corte alla responsabilità dell UE; sviluppare ulteriormente la Corte quale istituzione professionale di controllo;

6 IT V/4 Progetto di bilancio generale utilizzare al meglio le conoscenze, le competenze e l esperienza della Corte; dimostrare la performance e la responsabilità della Corte. La Corte si impegna a fornire tempestivamente prodotti pertinenti e di alta qualità che consentano all Unione di render meglio conto dell impiego dei fondi pubblici messi a disposizione per la realizzazione dei suoi obiettivi. Nell arco del periodo , la Corte concentrerà le proprie relazioni, i pareri e le osservazioni sulla necessità di: rafforzare il rispetto dell obbligo di rendiconto e delle disposizioni in materia di audit; migliorare la gestione finanziaria e riferire in merito all esecuzione e all impatto del bilancio UE; rafforzare la concezione delle politiche e dei programmi di spesa dell Unione. La strategia di audit della Corte per il periodo prende atto dell ambiente incerto e mutevole nel quale la Corte si trova ad operare. In tale contesto, la Corte ritiene prioritario prepararsi agli sviluppi che è in grado di prevedere e migliorare la propria capacità di rispondere velocemente e con coerenza a quelli che non è in grado di prevedere. 2.1 Risorse adeguate per soddisfare le richieste Riduzione dei posti L accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria stabilisce, al punto 27, che tutte le istituzioni devono ridurre il personale del 5 % in cinque anni. A tal fine, la Corte ha già operato tre riduzioni dell 1 % (bilanci 2013, 2014 e 2015) e ridimensionerà ulteriormente l organico dell 1 % nel Gli 872 posti autorizzati nel 2015 saranno pertanto ridotti di nove unità nel Come già avvenuto nel 2015, un ulteriore posizione sarà trasferita alla Commissione, in osservanza dell accordo tra la Corte e il Paymaster Office (PMO). In questo modo, la pianta organica della Corte conterà in totale 862 posti nel Implicazioni per la riduzione forfettaria Nel progetto di bilancio, la riduzione forfettaria è stata fissata al 2,76 %, corrispondente a un totale di 23,5 posti vacanti. Qualsiasi incremento oltre tale livello potrebbe compromettere la quantità e la qualità dei prodotti offerti dalla Corte al Parlamento europeo e al Consiglio. 3. QUESTIONI DI CARATTERE STRAORDINARIO 3.1 Scadenza del mandato di alcuni Membri della Corte Il 6 maggio 2016 scadranno i mandati di nove Membri della Corte e il 1o novembre 2016 quello di un altro Membro. L importo di euro iscritto nel capitolo 10 rappresenta i costi associati alla cessazione dall incarico di sette Membri e alla loro sostituzione. 3.2 La riforma della Corte: aggiornamento dei sistemi informatici La richiesta di bilancio relativa alla riforma della Corte ( euro) riguarda i lavori necessari ad adeguare i sistemi informatici esistenti (Assyst2, AMS, MR, Compass, ecc.) e il piano di miglioramento del processo di traduzione. Comprende anche lo sviluppo di nuovi sistemi, quali banche dati concernenti parti interessate, raccomandazioni e casi di frode.

7 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/5 Vengono ulteriormente sviluppati, inoltre, il sistema di gestione documentale, il portale per la conoscenza e il motore di ricerca interno (gestione delle conoscenze). Saranno condotti anche vari progetti importanti per il posto di lavoro informatico legati alla riforma, ivi compreso un progetto di rete di comunicazioni unificata, nuovi meccanismi per l accesso in remoto e una nuova applicazione per la gestione delle trasferte di lavoro. I progetti nell ambito della continuità operativa per il 2016 comprenderanno la migrazione a Windows 10 e a SharePoint 2013, l installazione del software Microsoft Exchange e, possibilmente, la migrazione di centri dati a nuove strutture di hosting. 4. QUESTIONI RICORRENTI 4.1 Questioni relative al personale Presupposti su cui si basa la formazione del bilancio relativa al trattamento economico dei Membri ed agli stipendi e indennità del personale Conformemente alle istruzioni emanate dalla direzione generale del Bilancio della Commissione (1 ), la dotazione destinata al trattamento economico dei Membri (capitolo 10), agli stipendi e indennità del personale permanente e temporaneo (capitolo 12) e a quelli degli altri agenti (capitolo 14) è fondata sui seguenti presupposti: un adeguamento degli stipendi e delle indennità del +1,2 % per il 2015; un adeguamento degli stipendi e delle indennità del +1,8 %, con effetto a decorrere dal 1 o luglio 2016, da versare per sei mesi nel Rivalutazione di posti permanenti e temporanei La rivalutazione dei posti a fini di avanzamento di carriera è disciplinata dall allegato I, articolo 6, sezione B e dall allegato XIII, articolo 10 dello Statuto del personale, in virtù dei quali le istituzioni sono tenute a garantire che siano disponibili sufficienti opportunità di promozione al fine di soddisfare le percentuali prestabilite per ciascun grado. Per soddisfare tale requisito, è necessario procedere nel 2016 a 23 rivalutazioni riportate nella tabella che segue: Rivalutazione da... a Numero di posti permanenti Numero di posti temporanei da AD9 a AD10 6 da AD6 a AD7 2 da AST9 a AST10 1 da AST8 a AST9 1 da AST7 a AST8 1 2 da AST6 a AST7 1 da AST4 a AST5 2 da AST2 a AST3 7 Totale rivalutazioni 17 6 Queste rivalutazioni non sanciscono alcun diritto individuale dei funzionari alla promozione né alcun obbligo di concedere promozioni. Le decisioni di promozione sono basate principalmente sul merito, come stabilisce l articolo 45 dello Statuto del personale Conversione di posti permanenti e temporanei La Corte ha richiesto la conversione di due posti AST5 e due AST6 in posti AD5, nell ambito della concentrazione delle risorse sull attività principale e per effetto della politica di assunzione di auditor nel gruppo di funzioni AD. Viene inoltre richiesta la conversione di vari posti AST nel gruppo di funzioni SC, di recente creazione, al fine di riflettere il graduale trasferimento delle mansioni di segreteria a quest ultimo gruppo. (1 ) Nota Ares(2014) del 19 dicembre 2014, del direttore generale per il Bilancio ai segretari generali.

8 IT V/6 Progetto di bilancio generale Conversioni da a Numero di posti permanenti Numero di posti temporanei da AST6 a AD5 2 da AST5 a AD5 2 da AST4 a SC5 2 da AST2 a SC3 1 da AST2 a SC2 2 Totale conversioni Evoluzione del numero di effettivi esterni La necessità di competenze specifiche in via temporanea si è tradotta in un incremento di euro della spesa prevista dalla Corte per personale contrattuale ed esperti nazionali distaccati. Queste esigenze scaturiscono dai nuovi compiti della Corte in relazione al Meccanismo di vigilanza unico (MVU) e al Meccanismo di risoluzione unico (SRM), che richiedono conoscenze ed esperienza specifiche nel settore bancario. Saranno necessarie risorse aggiuntive per assicurare la partecipazione della Corte ad attività di cooperazione internazionale, in particolare per quanto riguarda le funzioni di collegamento, la comunicazione e la strategia, che ricadono nella sfera di competenza della direzione della Presidenza. «Personale esterno»: evoluzione del numero di effettivi e della spesa Corte dei conti europea Bilancio 2015 Stato di previsione 2016 Tipo di posizione Stanziamenti (EUR) Numero stimato di ETP (*) in base agli stanziamenti autorizzati Stanziamenti (EUR) Numero stimato di ETP (*) in base agli stanziamenti autorizzati Agenti contrattuali ,00 57, ,00 61,25 Esperti nazionali distaccati , ,00 14 Agenti locali n.a. n.a. n.a. n.a. Interinali , ,00 1 Assistenti parlamentari n.a. n.a. n.a. n.a. (*) Unità equivalenti a tempo pieno 4.2 Spese di missione Il fabbisogno di stanziamenti per le missioni (articolo 162) per l esercizio finanziario successivo viene stimato all inizio dell anno precedente (anno n-1). La Corte, tuttavia, adotta il proprio programma di lavoro annuale solo verso la fine di tale esercizio. All atto della stesura del progetto di bilancio, la Corte dispone unicamente dei risultati dell elaborazione del programma di lavoro pluriennale, svoltasi nell ottobre dell anno n-2, quale base su cui stimare il fabbisogno. Il problema è aggravato dal fatto che una parte cospicua della spesa per le missioni è direttamente connessa al programma di lavoro annuale e non può quindi essere prevista sulla base della spesa degli esercizi precedenti. Le relazioni della Corte dipendono fortemente dalle missioni svolte dal suo personale. Per evitare di perturbare in misura significativa lo svolgimento del programma di lavoro, la Corte è tenuta a garantire la disponibilità di fondi sufficienti, il che comporta, in alcuni esercizi, un sottoutilizzo degli stanziamenti. La Corte adotta tutte le misure possibili per garantire che gli stanziamenti per missioni siano utilizzati rispettando rigorosamente i princìpi di economia, efficienza ed efficacia. Benché non possa prevedere con precisione il proprio fabbisogno, fa in modo che gli stanziamenti siano utilizzati in maniera ottimale. La Corte auspica che l autorità di bilancio si dimostri comprensiva nell eventualità che gli stanziamenti non vengano interamente utilizzati. Per quanto riguarda il lavoro di audit e le attività di supporto nel 2016, la Corte propone una dotazione di euro per il bilancio del 2016.

9 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/7 5. INFORMAZIONI COMPLEMENTARI A supporto della richiesta di bilancio della Corte per l esercizio 2016 vengono forniti i seguenti allegati: Allegato 1: Descrizione della politica in materia di personale permanente e temporaneo. Allegato 2: Spiegazioni relative agli aumenti e alle riduzioni degli stanziamenti per linea di bilancio.

10 IT V/8 Progetto di bilancio generale ALLEGATO 1 DESCRIZIONE DELLA POLITICA IN MATERIA DI PERSONALE PERMANENTE E TEMPORANEO AI SENSI DELL ARTICOLO 38 DEL REGOLAMENTO FINANZIARIO L obiettivo principale della Corte dei conti consiste nello svolgere la propria attività fondamentale, quale definita dall articolo 287 del trattato sul funzionamento dell Unione europea. A tale fine, la Corte ha richiesto al Parlamento europeo e al Consiglio, ed ha ottenuto, alcuni posti permanenti e temporanei. Le sue richieste di posti si basano sulle migliori valutazioni possibili delle risorse minime necessarie per adempiere agli obblighi che le incombono in virtù del trattato in modo economico, efficace ed efficiente e rispondere così alle esigenze espresse dal Parlamento europeo e dal Consiglio e da altri utenti dei prodotti della Corte. Avendo ottenuto i posti ritenuti necessari, la Corte cerca di assumere personale in possesso delle adeguate qualifiche ed esperienza per occupare tali posti, tenendo conto delle molteplici differenze culturali, linguistiche e professionali esistenti all interno dell UE. In materia di risorse umane, essa attua inoltre una politica che promuova la crescita professionale del personale assunto nel corso dell intera carriera, in modo da motivarlo e da ottenere prestazioni di alto livello. Questa politica viene riesaminata periodicamente e migliorata per incoraggiare gli agenti a svolgere i propri compiti nel modo migliore. La Corte mira a trattenere a lungo termine un alta percentuale dei propri effettivi e ad assistere gli agenti le cui prestazioni sono inferiori alle aspettative a superare gli eventuali problemi incontrati. Negli ultimi anni la Corte ha avuto difficoltà ad assumere e trattenere personale qualificato. Per ovviare a questi problemi ed evitare che si riproducano in futuro, sono state adottate varie misure, quali le seguenti: a) sono offerte formazioni complementari ai neo-assunti e la formazione iniziale e l esperienza lavorativa maturata sono incluse in un piano di sviluppo professionale che abbraccia l intera carriera; b) si presta grande attenzione ad offrire agli agenti prospettive di sviluppo di carriera presso la Corte dei conti almeno uguali a quelle di altre istituzioni, in particolare attraverso la rivalutazione dei posti, ove necessario, conformemente alle disposizioni dello Statuto del personale; c) è stato introdotto un sistema di valutazione del personale che consente di valutare le prestazioni a fronte di obiettivi chiari, correlati anche allo sviluppo professionale; d) si è posta attenzione all ambiente di lavoro e alle infrastrutture sociali correlate, nel tentativo di contrastare l effetto Bruxelles ossia il costo della vita meno elevato in tale sede e la percezione che essa offra agli agenti più giovani una migliore qualità di vita rispetto a Lussemburgo. Quando gli agenti decidono di lasciare la Corte per proseguire la carriera in un altra istituzione, la Corte ritiene che tale mobilità possa fornire globalmente un valore aggiunto alla gestione finanziaria dell Unione europea, a condizione che il tasso di rotazione del personale della Corte si mantenga ad un livello sostenibile.

11 Linea di bilancio ALLEGATO 2 Spiegazioni relative alle linee di bilancio con i principali aumenti Bilancio 2015 Progetto di bilancio 2016 Aumento euro euro euro % Spiegazione Voce Retribuzioni, indennità e pensioni , , ,00 0,86 Adeguamento delle retribuzioni Voce Diritti connessi all entrata in servizio e alla cessazione dal servizio , , ,00 630,56 Rinnovo del mandato di 7 (10) Membri Voce Retribuzioni e indennità , , ,00 1,45 Adeguamento delle retribuzioni Voce Diritti connessi all entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione dal servizio , , ,00 9,85 Aumento del numero di assunzioni Voce Altri agenti , , ,00 5,94 Adeguamento delle retribuzioni e lieve aumento del numero di agenti contrattuali Voce Tirocini e scambi di personale , , ,00 39,21 Aumento di END + 1 esperto della BEI Voce Altre prestazioni esterne , , ,00 2,50 Aumento degli interinali Voce Prestazioni esterne in ambito linguistico , , ,00 1,83 Aumento dei costi di traduzione Voce Servizio medico , , ,00 0,96 Aumento dei costi di analisi e prodotti farmaceutici Voce Ristoranti e mense , , ,00 9,09 Costi aggiuntivi dei contratti di manutenzione per le cucine Voce Locazioni , , ,00 5,63 Locazione di un ufficio a Strasburgo (PE) Voce Studi e consulenza tecnica per progetti immobiliari , , ,00 50,00 Studi per il rinnovamento dell edificio K2 e per il nuovo edificio K IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 705/9

12 Linea di bilancio Bilancio 2015 Progetto di bilancio 2016 Aumento euro euro euro % Spiegazione Voce Consumi energetici , , ,00 1,80 Aumento delle superfici affittate Voce Acquisto, servizi, manutenzione e riparazione di hardware e software Voce Prestazioni esterne per la gestione, la realizzazione e la manutenzione dei software e dei sistemi , , ,00 6,88 Aumento riconducibile alla riforma della Corte , , ,00 2,33 Aumento riconducibile alla riforma della Corte Voce Apparecchiature e impianti tecnici , , ,00 53,60 Aumento dei costi di manutenzione e servizio della sala conferenze multimediale Voce Mezzi di trasporto , , ,00 6,96 Aumento del chilometraggio per missioni ufficiali Voce Spese legali , , ,00 80,00 Aumento basato sull'esecuzione del precedente esercizio Voce Consulenze, studi e inchieste di carattere limitato Voce Spese di documentazione, di biblioteca e di archiviazione , , ,00 43,57 Aumento del ricorso a esperti per lo svolgimento di compiti di audit , , ,00 4,84 Aumento dei costi di archiviazione Voce Pubblicazioni di carattere generale , , ,00 2,50 Aumento dei costi per la strategia di comunicazione L 705/10 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea

13 Linea di bilancio Spiegazioni relative alle linee di bilancio con le principali riduzioni Bilancio 2015 Progetto di bilancio 2016 Diminuzione euro euro euro % Spiegazione Voce Indennità transitorie , , ,00 2,71 Diminuzione del numero di beneficiari Voce Ore straordinarie retribuite , , ,00 4,62 Risparmi Voce Perfezionamento professionale , , ,00 3,47 Risparmi Voce Missioni , , ,00 2,70 Risparmi Voce Centro polivalente per l infanzia , , ,00 4,21 Stime formulate dal PE e dalla COM Voce Spese del PMO per la gestione dei fascicoli relativi al personale della Corte , , ,00 16,67 Costo inerente agli accordi sul livello dei servizi Voce Sistemazione dei locali , , ,00 48,78 Risparmi derivanti dall'opera di contenimento dei costi del supporto amministrativo Voce Pulizia e manutenzione , , ,00 0,70 Risparmi derivanti dall'opera di contenimento dei costi del supporto amministrativo Voce Sicurezza e sorveglianza degli immobili , , ,00 2,10 Risparmi derivanti dall'opera di contenimento dei costi del supporto amministrativo Voce Altre spese relative agli immobili , , ,00 13,46 Risparmi derivanti dall'opera di contenimento dei costi del supporto amministrativo Voce Telecomunicazioni , , ,00 11,41 Risparmi derivanti dall'opera di contenimento dei costi del supporto amministrativo Voce Mobilio , , ,00 11,76 Risparmi derivanti dall'opera di contenimento dei costi del supporto amministrativo Voce Cancelleria, materiale per ufficio e materiali di consumo vari , , ,00 14,29 Risparmi derivanti dall'opera di contenimento dei costi del supporto amministrativo Voce Affrancatura e spese spedizione , , ,00 14,00 Risparmi derivanti dall'opera di contenimento dei costi del supporto amministrativo Voce Riunioni, congressi e conferenze , , ,00 7,75 Risparmi derivanti dall'opera di contenimento dei costi del supporto amministrativo Voce Gazzetta ufficiale , , ,00 36,36 Risparmi derivanti dall'opera di contenimento dei costi del supporto amministrativo IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 705/11

14 V/12 IT Progetto di bilancio generale ENTRATE Contributo dell Unione europea al finanziamento delle spese della Corte dei conti per l esercizio 2016 Linea di bilancio Importo Spese Risorse proprie Contributi da riscuotere

15 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/13 ENTRATE PROPRIE TITOLO 4 ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI CAPITOLO 4 0 TASSE E TRATTENUTE VARIE CAPITOLO 4 1 CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO Articolo Voce Linea di bilancio Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 % 2014/2016 CAPITOLO Gettito proveniente dall''imposta sugli stipendi, salari e indennità dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti ,52 94, Gettito proveniente dal contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio p.m. p.m. 0, Gettito del prelievo speciale e del prelievo di solidarietà applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio ,01 99,01 CAPITOLO 4 0 TOTALE ,53 95,24 CAPITOLO Contributi del personale al regime pensionistico ,22 93, Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale p.m. p.m , Contributi al regime pensionistico dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali p.m. p.m. 0, CAPITOLO 4 1 TOTALE ,04 94,03 Titolo 4 Totale ,57 94,80

16 V/14 IT Progetto di bilancio generale TITOLO 4 ENTRATE PROVENIENTI DALLE PERSONE APPARTENENTI ALLE ISTITUZIONI CAPITOLO 4 0 TASSE E TRATTENUTE VARIE Gettito proveniente dall''imposta sugli stipendi, salari e indennità dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio ,52 Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'unione europea, in particolare l'articolo 12. Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'unione europea (GU 187 dell , pag. 1). Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 260/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, relativo alle condizioni e alla procedura d'applicazione dell'imposta a beneficio delle Comunità europee (GU L 56 del , pag. 8). Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del , pag. 1) Gettito proveniente dal contributo temporaneo applicabile alle retribuzioni dei membri dell'istituzione, dei funzionari e degli altri agenti in servizio Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Regolamento n. 422/67/CEE, n. 5/67/Euratom del Consiglio, del 25 luglio 1967, relativo alla fissazione del trattamento economico del presidente e dei membri della Commissione, del presidente, dei giudici, degli avvocati generali e del cancelliere della Corte di giustizia nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale, nonché del presidente, dei membri e del cancelliere del Tribunale della funzione pubblica dell'unione europea (GU 187 dell , pag. 1). Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del , pag. 1). Statuto dei funzionari delle Comunità europee, in particolare l'articolo 66 bis nella versione in vigore fino al 15 dicembre Gettito del prelievo speciale e del prelievo di solidarietà applicato alle retribuzioni dei membri delle istituzioni, dei funzionari e degli altri agenti in servizio Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio ,01

17 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/15 CAPITOLO 4 0 TASSE E TRATTENUTE VARIE (seguito) (seguito) Statuto dei funzionari dell'unione europea, in particolare l'articolo 66 bis. Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del , pag. 1). CAPITOLO 4 1 CONTRIBUTI AL REGIME PENSIONISTICO Contributi del personale al regime pensionistico Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio ,22 Statuto dei funzionari dell'unione europea, in particolare l'articolo 83, paragrafo Trasferimenti o riscatti di diritti pensionistici del personale Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m ,82 Statuto dei funzionari dell'unione europea, in particolare l'articolo 4, l'articolo 11, paragrafi 2 e 3, e l'articolo 48 dell'allegato VIII Contributi al regime pensionistico dei funzionari e degli agenti temporanei in aspettativa per motivi personali Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Statuto dei funzionari dell'unione europea. Regime applicabile agli altri agenti dell'unione europea.

18 V/16 IT Progetto di bilancio generale TITOLO 5 ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE CAPITOLO 5 0 PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (CESSIONE DI BENI) E IMMOBILI CAPITOLO 5 1 PROVENTI DI AFFITTI CAPITOLO 5 2 PROVENTI DI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI CAPITOLO 5 5 PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI Articolo Voce Linea di bilancio Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 % 2014/2016 CAPITOLO Proventi della vendita di beni mobili (cessione di beni) Proventi della vendita di mezzi di trasporto Entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0, Proventi della vendita degli altri beni mobili Entrate con destinazione specifica (ex articolo 5 0 0) p.m. p.m. 0, Articolo Totale p.m. p.m. 0, Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati Entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0, CAPITOLO 5 0 TOTALE p.m. p.m. 0, CAPITOLO Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili Entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0, Rimborso di spese locative Entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0, Articolo Totale p.m. p.m. 0, CAPITOLO 5 1 TOTALE p.m. p.m. 0, CAPITOLO Proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell'istituzione p.m. p.m , Interessi prodotti da prefinanziamenti p.m. p.m. 0, CAPITOLO 5 2 TOTALE p.m. p.m ,31 CAPITOLO Proventi delle prestazioni di servizi e lavori effettuate a favore di altre istituzioni od organismi, compreso l'importo delle indennità di missione pagate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi ultimi rimborsati Entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0, Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o lavori effettuate su loro richiesta Entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0, CAPITOLO 5 5 TOTALE p.m. p.m. 0,

19 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/17 CAPITOLO 5 7 ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI RELATIVI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE CAPITOLO 5 8 INDENNIZZI VARI CAPITOLO 5 9 ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA Articolo Voce Linea di bilancio Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 % 2014/2016 CAPITOLO Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate Entrate con destinazione specifica p.m. p.m , Entrate con una destinazione specifica, quali redditi di fondazioni, sovvenzioni, donazioni e lasciti, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione Entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0, Altri contributi e restituzioni relativi al funzionamento amministrativo dell'istituzione Entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0, CAPITOLO 5 7 TOTALE p.m. p.m ,53 CAPITOLO Proventi di indennità locative Entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0, Proventi di indennità di assicurazione riscosse Entrate con destinazione specifica p.m. p.m. 0, CAPITOLO 5 8 TOTALE p.m. p.m. 0, CAPITOLO Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa p.m. p.m. 0, CAPITOLO 5 9 TOTALE p.m. p.m. 0, Titolo 5 Totale p.m. p.m ,84

20 V/18 IT Progetto di bilancio generale TITOLO 5 ENTRATE PROVENIENTI DAL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE CAPITOLO 5 0 PROVENTI DELLA VENDITA DI BENI MOBILI (CESSIONE DI BENI) E IMMOBILI Proventi della vendita di beni mobili (cessione di beni) Proventi della vendita di mezzi di trasporto Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta di mezzi di trasporto di proprietà dell'istituzione. Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti Proventi della vendita degli altri beni mobili Entrate con destinazione specifica (ex articolo 5 0 0) Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Voce destinata ad accogliere i proventi della vendita o permuta dei beni mobili diversi dai mezzi di trasporto, di proprietà dell'istituzione. Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti Proventi della vendita di pubblicazioni, opuscoli e filmati Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti. Questo articolo include i proventi della vendita degli stessi prodotti su supporto elettronico.

21 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/19 CAPITOLO 5 1 PROVENTI DI AFFITTI Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili e rimborso di spese locative Proventi di affitti e subaffitti di beni immobili Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti Rimborso di spese locative Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti. CAPITOLO 5 2 PROVENTI DI FONDI INVESTITI O PRESTATI, INTERESSI BANCARI ED ALTRI Proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell'istituzione Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m ,31 Articolo destinato ad accogliere i proventi di fondi investiti o prestati, interessi bancari ed altri percepiti sui conti dell'istituzione Interessi prodotti da prefinanziamenti Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Articolo destinato ad accogliere i proventi di interessi prodotti da prefinanziamenti.

22 V/20 IT Progetto di bilancio generale CAPITOLO 5 5 PROVENTI DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E DI LAVORI Proventi delle prestazioni di servizi e lavori effettuate a favore di altre istituzioni od organismi, compreso l'importo delle indennità di missione pagate per conto di altre istituzioni o organismi e da questi ultimi rimborsati Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti Entrate provenienti da terzi per prestazioni di servizi o lavori effettuate su loro richiesta Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti. CAPITOLO 5 7 ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI RELATIVI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE Entrate provenienti dalla restituzione di somme indebitamente pagate Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m ,53 Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti Entrate con una destinazione specifica, quali redditi di fondazioni, sovvenzioni, donazioni e lasciti, ivi comprese le entrate con destinazione specifica proprie a ciascuna istituzione Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Conformemente all'articolo 21, paragrafo 2, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti.

23 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/21 CAPITOLO 5 7 ALTRI CONTRIBUTI E RESTITUZIONI RELATIVI AL FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DELL'ISTITUZIONE (seguito) Altri contributi e restituzioni relativi al funzionamento amministrativo dell'istituzione Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti. CAPITOLO 5 8 INDENNIZZI VARI Proventi di indennità locative Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti Proventi di indennità di assicurazione riscosse Entrate con destinazione specifica Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Conformemente all'articolo 21, paragrafo 3, del regolamento finanziario, queste entrate sono considerate entrate con destinazione specifica e danno luogo all'iscrizione di stanziamenti supplementari sulle linee che hanno sostenuto la spesa iniziale che ha dato luogo alle entrate corrispondenti. CAPITOLO 5 9 ALTRE ENTRATE PROVENIENTI DALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA Altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m. p.m. 0, Articolo destinato ad accogliere le altre entrate provenienti dalla gestione amministrativa.

24 V/22 IT Progetto di bilancio generale TITOLO 9 CAPITOLO 9 0 ENTRATE VARIE ENTRATE VARIE Articolo Voce Linea di bilancio Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 % 2014/2016 CAPITOLO Entrate varie p.m ,55 CAPITOLO 9 0 TOTALE p.m ,55 Titolo 9 Totale p.m ,55 TOTALE GENERALE ,96 95,12

25 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/23 TITOLO 9 ENTRATE VARIE CAPITOLO 9 0 ENTRATE VARIE Entrate varie Esercizio 2016 Esercizio 2015 Esercizio 2014 p.m ,55 Articolo destinato ad accogliere le entrate varie.

26 V/24 IT Progetto di bilancio generale SPESE Riepilogo generale degli stanziamenti (2016 e 2015) e dell'esecuzione (2014) Titolo Capitolo Linea di bilancio 1 PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE 1 0 MEMBRI DELL'ISTITUZIONE , FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI , ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE , ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPAR- TENENTI ALL ISTITUZIONE ,62 Titolo 1 Totale ,80 2 IMMOBILI, MOBILIO, IMPIANTI E APPAR- ECCHIATURE E SPESE VARIE DI FUNZION- AMENTO 2 0 IMMOBILI E SPESE ACCESSORIE , INFORMATICA, IMPIANTI ED APPARECCHIATURE E MOBILIO: ACQUISTO, NOLEGGIO E MANU- TENZIONE , SPESE AMMINISTRATIVE CORRENTI , RIUNIONI E CONFERENZE , INFORMAZIONE: ACQUISIZIONE, ARCHIVIAZIONE, PRODUZIONE E DIFFUSIONE ,21 Titolo 2 Totale ,54 10 ALTRE SPESE 10 0 STANZIAMENTI ACCANTONATI p.m. p.m. 0, 10 1 RISERVA PER IMPREVISTI p.m. p.m. 0, Titolo 10 Totale p.m. p.m. 0, TOTALE GENERALE ,34

27 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/25 TITOLO 1 PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE CAPITOLO 1 0 MEMBRI DELL'ISTITUZIONE CAPITOLO 1 2 FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI Articolo Voce Linea di bilancio % 2014/2016 CAPITOLO Retribuzioni e altri diritti Retribuzioni, indennità e pensioni Stanziamenti non dissociati ,32 100, Diritti connessi all entrata in servizio e alla cessazione del servizio Stanziamenti non dissociati ,94 85,92 Articolo Totale ,26 100, Indennità transitorie Pensioni Missioni Formazione Stanziamento accantonato Stanziamenti non dissociati ,67 136,43 Stanziamenti non dissociati p.m. p.m ,21 Stanziamenti non dissociati ,43 65,60 Stanziamenti non dissociati ,58 107,46 Stanziamenti non dissociati p.m. p.m. 0, CAPITOLO 1 0 TOTALE ,15 133,70 CAPITOLO Retribuzioni e altri diritti Retribuzioni e indennità Stanziamenti non dissociati ,75 93, Ore straordinarie retribuite Stanziamenti non dissociati ,20 93, Diritti connessi all entrata in servizio, ai trasferimenti e alla cessazione del servizio Stanziamenti non dissociati ,66 90,92 Articolo Totale ,61 93, Indennità in caso di cessazione anticipata dal servizio Indennità in caso di dispensa dall impiego nell interesse del servizio Stanziamenti non dissociati p.m. p.m. 0,

28 V/26 IT Progetto di bilancio generale CAPITOLO 1 2 FUNZIONARI E AGENTI TEMPORANEI (seguito) CAPITOLO 1 4 ALTRO PERSONALE E PRESTAZIONI ESTERNE CAPITOLO 1 6 ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL ISTITUZIONE Articolo Voce Linea di bilancio % 2014/ (seguito) Indennità per cessazione definitiva dal servizio e regime speciale di pensionamento per i funzionari e gli agenti temporanei Stanziamenti non dissociati p.m. p.m. 0, Articolo Totale p.m. p.m. 0, Stanziamento accantonato Stanziamenti non dissociati p.m. p.m. 0, CAPITOLO 1 2 TOTALE ,61 93,82 CAPITOLO Altri agenti e persone esterne Altri agenti Stanziamenti non dissociati ,72 90, Tirocini e scambi di personale Stanziamenti non dissociati ,31 64, Altre prestazioni esterne Stanziamenti non dissociati ,54 132, Prestazioni esterne in ambito linguistico Stanziamenti non dissociati ,85 103,82 Articolo Totale ,42 84, Stanziamento accantonato Stanziamenti non dissociati p.m. p.m. 0, CAPITOLO 1 4 TOTALE ,42 84,35 CAPITOLO Spese relative alla gestione del personale Spese varie per l'assunzione di personale Stanziamenti non dissociati , 120, Perfezionamento professionale Stanziamenti non dissociati ,01 96,61 Articolo Totale ,01 98, Missioni Stanziamenti non dissociati ,61 86, Interventi a favore del personale dell istituzione Servizio sociale Stanziamenti non dissociati , 71,43

29 IT Progetto di bilancio generale 2016 V/27 CAPITOLO 1 6 ALTRE SPESE RELATIVE ALLE PERSONE APPARTENENTI ALL ISTITUZIONE (seguito) Articolo Voce Linea di bilancio % 2014/ (seguito) Relazioni sociali tra i membri del personale e altri interventi di carattere sociale Stanziamenti non dissociati , 107,79 Articolo Totale , 96, Attività relative a tutte le persone appartenenti all istituzione Servizio medico Stanziamenti non dissociati , 62, Ristoranti e mense Stanziamenti non dissociati , 178, Centro polivalente per l'infanzia Stanziamenti non dissociati , 108, Spese del PMO per la gestione dei fascicoli relativi al personale della Corte Stanziamenti non dissociati , 46,67 Articolo Totale , 102,99 CAPITOLO 1 6 TOTALE ,62 92,73 Titolo 1 Totale ,80 96,98

30 V/28 IT Progetto di bilancio generale TITOLO 1 PERSONE APPARTENENTI ALL'ISTITUZIONE CAPITOLO 1 0 MEMBRI DELL'ISTITUZIONE Retribuzioni e altri diritti Retribuzioni, indennità e pensioni ,32 Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del , pag. 1), in particolare l articolo 2. Stanziamento destinato a coprire il finanziamento degli stipendi, delle indennità e degli assegni dei membri della Corte dei conti, nonché l incidenza dei coefficienti correttori applicabili alla retribuzione e alla parte degli emolumenti trasferiti in un paese diverso da quello della sede di servizio Diritti connessi all entrata in servizio e alla cessazione del servizio ,94 Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del , pag. 1), in particolare l articolo 6. Stanziamento destinato a coprire: le spese di viaggio sostenute in occasione dell'entrata in servizio o della cessazione del servizio dei membri della Corte dei conti, le indennità di prima sistemazione e di nuova sistemazione dovute ai membri della Corte dei conti in occasione dell entrata in servizio o della cessazione del servizio, le spese di trasloco dei membri della Corte dei conti in occasione dell entrata in servizio o della cessazione del servizio Indennità transitorie ,67 Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 2290/77 del Consiglio, del 18 ottobre 1977, relativo alla fissazione del trattamento economico dei membri della Corte dei conti (GU L 268 del , pag. 1), in particolare l articolo 8.

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