Strumenti di prevenzione delle irregolarità e frodi nel settore agricolo: normativa europea ed esperienze a confronto GPR6031/AE
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- Bianca Floriana Nigro
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1 Strumenti di prevenzione delle irregolarità e frodi nel settore agricolo: normativa europea ed esperienze a confronto GPR6031/AE 6 luglio 2016 Andrea Bordoni Ufficio Europeo Anti Frode (OLAF European Anti Fraud Office)
2 LOTTA ALLE FRODI E ALLA CORRUZIONE NEI FONDI EUROPEI IN AGRICOLTURA Risultati, modelli di prevenzione e migliori pratiche Andrea Bordoni Ufficio Europeo Lotta Anti-Frode Unità D.2 Prevenzione, Comunicazioni e Analisi
3 3
4 OBIETTIVI OBIETTIVI DELLA GIORNATA Informare sull'entità dei fenomeni di frode e corruzione da una prospettiva europea e non esclusivamente nazionale Sensibilizzare in merito a frodi e corruzione nel settore agricolo Informare sulle attività ed i compiti dell'ufficio europeo lotta anti-frode Aumentare la conoscenza dei fenomeni attraverso la presentazione di modelli teorici ed implicazioni pratiche 4
5 RIASSUNTO Contenuti della presentazione 1. INTRODUZIONE: OLAF 2. CHE COSA SAPPIAMO DEI RISCHI DI CORRUZIONE E DI FRODE Primo rapporto UE Anti-corruzione Studio PwC: Costi che paghiamo per la corruzione Rapporto Annuale sulla Protezione degli Interessi Finanziari UE e lotta contro la Frode 5 3. CHE COSA PENSIAMO DI SAPERE SUL PROBLEMA: MODELLI TEORICI Possibili correlazioni Allargando l'immagine Un modello dinamico 4. LOTTA ALLA FRODE E ALLA CORRUZIONE: I RISULTATI Successi Mancanze 5. AZIONI PER CONTRASTARE LA FRODE E LA CORRUZIONE Accrescere la consapevolezza Un nuovo quadro giuridico Strumenti Strategie
6 INTRODUZIONE L'Ufficio Europeo per la lotta Anti-frode (OLAF) 1. MISSIONE Rafforzare il contrasto alle frodi, alla corruzione e ad altre attività illecite Coadiuvare gli Stati Membri Contribuire a concepire e sviluppare metodi di prevenzione e contrasto Promuovere e coordinare la condivisione di esperienze e prassi operative 6 2. RUOLO DI INDAGINE Indagini amministrative Raccomandazioni Monitoraggio dei risultati 3. RUOLO DI POLICY Promuovere iniziative legislative Coordinamento di iniziative di policy Analisi 4. COOPERAZIONE E SUPPORTO AGLI STATI MEMBRI Comitati Operazioni doganali congiunte Hercule Partecipazione ad eventi Gruppi di lavoro e documenti disseminati
7 MAGNITUDINE Quello che sappiamo: 1) Il primo Rapporto UE Anti-corruzione PUBBLICATO IN FEBBRAIO 2014 La natura e la portata della corruzione varia da uno Stato Membro all altro e l efficacia delle politiche anti-corruzione è molto diversa E necessaria maggiore attenzione dagli Stati Membri MECCANISMI DI CONTROLLO DIVERSIFICATI E SPESSO INSUFFICIENTI AZIONE GIUDIZIARIA E SANZIONI Previste norme di diritto penale, ma non in modo uniforme per la corruzione privata Diversa efficacia dell applicazione della legge e della polizia Mancano statistiche complete sulla corruzione DIMENSIONE POLITICA SETTORI A RISCHIO Livelli regionali e locali Sviluppo, costruzione e sanità urbana Società di proprietà dello Stato quando manca il controllo Piccola corruzione diffusa Appalti pubblici CORRUZIONE VALUTATA A 120 MILARDI DI EURO ALL ANNO 7
8 MAGNITUDINE Quello che sappiamo: 2) Appalti pubblici: Costi che paghiamo per la corruzione (studio PwC) 1. CIFRE Il valore degli appalti pubblici è di miliardi di Euro all anno (20% del PIL UE) 447 miliardi di EURO pubblicati sulla GUUE e sulla base dati TED Studio svolto in 8 Stati Membri e in 5 settori economici Perdita pubblica diretta per corruzione e casi sommersi: 18% sul totale dei bilanci dei progetti Più elevato nei progetti più piccoli Importi di perdita globale più elevati nei progetti più grandi Le perdite più elevate nei progetti di formazione Fasce di % di perdita di valore degli appalti per corruzione Più bassa: 1,8-2,5% (acqua e rifiuti) Media: 1,7-3,9% (RTD) Più elevata: 4,7-15,9% (Formazione) 2. TIPI DI CORRUZIONE Manipolazione delle gare di appalto Tangenti Conflitto di interessi Altro- compresa malagestione/ignoranza deliberate 8
9 MAGNITUDINE Quello che sappiamo: 3) Relazione Annuale sulla Protezione degli Interessi Finanziari UE (Commissione Europea) (1) 1. METODO DI RACCOLTA DEI DATI Comunicazione delle irregolarità (fradolente e non) individuate da parte degli Stati Membri Attraverso IMS - Irregularity Management System 2. AMBITO DI APPLICAZIONE: Bilancio UE Entrate: Risorse proprie tradizionali Spese tutti i settori: EUR 150 miliardi all'anno 3. CIFRE Frodi: Budget sector (expenditure) N of irregularities reported as fraudulent Variation in relation to 2013 Involved amounts (in million EUR) Variation in relation to 2013 As % of payments Natural resources % % 0.13% Agriculture market support and direct payments % % 0.11% Rural development % % 0.11% Both 7-93% 4.3 N/A N/A Fisheries 11-52% % 0.29% Cohesion Policy 306-5% % 0.51% ESIF % Cohesion % % 0.48% Structural funds (Cohesion fund included) 47-36% % 8.56% Pre accession 31-26% % 1.74% Pre accession assistance ( ) 22-33% % 19.16% Instrument for Pre-Accession ( ) 9 0% % 0.01% 9 Direct expenditure % % 0.03% Total expenditure 939-4% % 0.26%
10 MAGNITUDINE Quello che sappiamo: 3) Relazione Annuale sulla Protezione degli Interessi Finanziari UE (Commissione Europea) (2) 3. CIFRE (segue da diapositiva precedente) Divisione delle frodi per area di intervento Altre irregolarità Budget sector (expenditure) N of irregularities not reported as fraudulent Variation in relation to 2013 Involved amounts (in million EUR) Variation in relation to 2013 As % of payments 10 Natural resources % % 0.42% Agriculture market support and direct payments % % 0.24% Rural development % % 1.03% Other / N/A 53 51% % Fisheries 91 21% % 1.37% Cohesion Policy % % 2.88% ESIF % Cohesion % % 2.83% Structural funds (Cohesion fund included) % % 35.32% Pre-accession % % 1.10% Pre-accession assistance ( ) 54-64% % 8.67% Instrument for Pre-Accession ( ) % % 0.34% Direct expenditure* % % 0.81% Total expenditure % % 1.54%
11 MAGNITUDINE Frode (presunta) Impatto finanziario % del bilancio CAP PAC bilancio complessivo Investimenti SR/PA 5% 4% Ø > 4 % 3% 2% 1% 74 milioni Ø 0,13 %
12 MODELLI TEORICI UNA CORRELAZIONE PERICOLOSA Prospettiva di chi froda: Le "mazzette" sono un costo Ritorno atteso dell'investimento: Artificioso incremento dei costi del progetto 12
13 MODELLO TEORICO CORRUZIONE E SIMILI Favoritismo / clientelismo Conflitto di interessi Corruzione 13
14 MODELLO TEORICO TRIANGOLO contro ROMBO Pressione Opportunità Razionalizzazione 14
15 MODELLI TEORICI CORRUZIONE E FRODE: ANALISI DELLE RETI SOCIALI Bart BAESENS Università di Lovanio 15
16 PROFILO DEL TRUFFATORE 16
17 RISULTATI CONTRASTO A CORRUZIONE E FRODI: AZIONI DEGLI STATI MEMBRI E DELLA COMMISSIONE 1. TUTELA DEGLI INTERESSI FINANZIARI CONTRO LA FRODE ARTICOLO 325 TFUE Medesimi principi Medesimi requisiti Normativa generale è comune 2. AZIONE DELLA COMMISSIONE / OLAF Strategia anti-frode della Commissione (CAFS) Regolamento 883/2013 Nuovo Regolamento OLAF Nuovo quadro normativo per il periodo Proposte direttiva PIF ed EPPO 3. RISULTATI "OPERATIVI" DEGLI SM Approcci diversificati conducono a risultati differenti Frammentazione dei risultati di individuazione e prevenzione delle frodi RISULTATI OPERATIVI OLAF 28% di tutti gli importi irregolari individuati a livello UE Sector Recommended amount million EUR Structural Funds External Aid Customs and trade Agricultural Funds 75.9 New financial instruments 27.4 Centralised expenditure 13.0 Tobacco and counterfeit goods 1.5 EU staff 0.5 TOTAL 901.0
18 RISULTATI CONTRASTO ALLE FRODI A LIVELLO UE: APPROCCI DIVERSI RISULTATI DIFFERENTI POLITICA AGRICOLA POLITICA DI COESIONE 18
19 RISULTATI CONTRASTO ALLE FRODI A LIVELLO UE: PROBLEMI VULNERABILITÀ SISTEMICHE 1. A LIVELLO EUROPEO: APPROCCIO INCOERENTE TRA SM Attuazione ed approcci differenti Prevenzione vs Repressione Differenti definizioni normative della frode contro gli interessi finanziari dell'ue Complessità legislativa e regolamentare A LIVELLO DI 'SISTEMA' Pluralità di attori Frammentazione di conoscenza, gestione delle informazioni e competenza Azioni individuali sono azioni incoerenti Molteplicità di operazioni e beneficiari da controllare Risorse limitate ed in diminuzione
20 AZIONI CONTRASTO ALLE FRODI NELL'UE COSA POSSIAMO FARE: UN NUOVO QUADRO NORMATIVO 1. REGOLAMENTO N. 883/2013 Creazione / designazione di un Servizio di Coordinamento Anti-Frode In tutti e 28 gli Stati Membri 2. UN NUOVO QUADRO NORMATIVO PER IL PERIODO SM debbono adottare misure (proporzionali) per garantire Un'effettiva tutela degli interessi finanziari dell'unione Deterrenza contro la frode In settori a livello più elevato di rischio 20
21 AZIONI CONTRASTO ALLE FRODI COSA POSSIAMO FARE: UN NUOVO QUADRO GIURIDICO 1. REGOLAMENTO N. 883/2013 Creazione/designazione di un Servizio di coordinamento Anti-Frode In tutti i 28 Stati Membri 2. UN NUOVO QUADRO GIURIDICO PER IL PERIODO Gli Stati Membri devono adottare tutte le misure(proporzionate) per assicurare una protezione efficace degli interessi finanziari dell Unione prevenzione contro la frode in aree con un più alto livello di rischio 21
22 AZIONI CONTRASTO ALLE FRODI NELL'UE COSA POSSIAMO FARE: RACCOMANDAZIONI DELLA COMMISSIONE 1. Valutazione del rischio di frode 2. Analisi delle strutture amministrative e di controllo esistenti per incrementare accertamento e prevenzione 3. Registro degli indicatori di frode 4. Istruzioni interne su come affrontare i casi di frode sospetta 5. Formazione del personale per incrementare la consapevolezza dei rischi di frode 6. Strumenti informatici
23 APPROCCIO STRATEGICO APPROCCIO ANTI-FRODE E CICLO ANTI-FRODE 23
24 COOPERAZIONE UNA STRATEGIA NAZIONALE CONTRASTO ALLE FRODI COSA POSSIAMO FARE: UNA STRATEGIA MISURE ANTIFRODE INSERITE IN UNA STRATEGIA NAZIONALE Costruire una vicendevole fiducia e collaborazione tra vari livelli amministrativo giudiziario Nazionale ed europeo Definizione dei ruoli Identificazione dei bisogni, degli obiettivi e delle azioni per conseguirli Agevolare il trasferimento di conoscenza e la disseminazione delle migliori pratiche Ciclo virtuoso 24
25 CONTRASTO ALLE FRODI PAESI MEMBRI CHE HANNO ADOTTATO UNA STRATEGIA 8 MS no NAFS 7 MS NAFS under preparation 6 Member States adopted NAFS 2 MS Strategic Anti-Fraud orientations 5 MS NAFS adoption ongoing 25
26 CONCLUSIONI TIRIAMO LE SOMME Frodi e corruzione: un problema concreto Profilo di un truffatore Strumenti per il contrasto Approccio strategico 26
27 GRAZIE PER L'ATTENZIONE 27
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