CAPO I INFORMAZIONI GENERALI

Transcript

1 BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO IN AFFITTO DELLE AREE DESTINATE A PASCOLO E FIENAGIONE DI PROPRIETA REGIONALE SITE IN COMUNE DI PONTEBBA, MALBORGHETTO E TARVISIO (UD) Indizione di unica gara articolata in n. 6 lotti INDICE CAPO I INFORMAZIONI GENERALI Art. 1 Normativa applicabile Pag. 2 Art. 2 Durata dell affitto Pag. 3 Art. 3 Richiesta informazioni/chiarimenti Pag. 3 Art. 4 Sopralluogo Pag. 3 Art. 5 Riferimenti Amministrazione Pag. 4 CAPO II MODALITA DI PARTECIPAZIONE Art. 6 Requisiti di partecipazione Pag. 4 Art. 7 Modalità di partecipazione Pag. 5 Art. 8 Modalità di redazione delle offerte Pag. 6 CAPO III MODALITA DI ESPLETAMENTO DELLA GARA Art. 9 Criteri di aggiudicazione Pag. 7 Art. 10 Modalità di espletamento della gara Pag. 7 Art. 11 Aggiudicazione, diritto di prelazione e stipulazione del contratto Pag. 8 Art. 12 Documentazione da presentare in caso di aggiudicazione e Pag. 9 stipulazione Art. 13 Disposizioni in materia di trattamento dei dati personali Pag. 10 ALLEGATI (ALL. 1) Descrizione e consistenza aree di proprietà della Regione posti a ridosso del confine con l Austria da concedere in affitto per pascolo. (ALL. 2) Modello di domanda (ALL. 3) Modello di dichiarazione dei requisiti di partecipazione (ALL. 4) Modello di offerta economica (ALL. 5) Schema contratto di affitto di fondi rustici (ALL. 6) Modello di delega seduta pubblica Pag. 1/10

2 La Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione delle politiche economiche e comunitarie, Struttura stabile per il coordinamento delle attività amministrative e contrattuali connesse all'acquisto, alla cessione e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale con sede in Trieste, Corso Cavour, 1 RENDE NOTO CHE in conformità al decreto del Vice Direttore alle finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie n. 2953/FIN di data , con il presente bando intende individuare il/gli affittuario/affittuari, delle aree di proprietà regionale destinate a pascolo e fienagione site nei comuni di, Pontebba, Malborghetto e Tarvisio, come individuate nell allegata scheda (allegato n. 1). Le aree sono suddivise nei seguenti lotti, in base all ubicazione: lotto 1: Pramollo canone annuale base d asta Euro 558,00 lotto 2: Chersnizze -Plagna Egger alm canone annuale base d asta Euro 140,00 lotto 3: Poludnig canone annuale base d asta Euro 102,00 lotto 4: Osternig Bistrizza Pleccia canone annuale base d asta Euro 1.711,00 lotto 5: Acomizza - Malga Cavalli canone annuale base d asta Euro 572,00 lotto 6: Goriane canone annuale base d asta Eur0 385,00 I concorrenti possono partecipare alla gara per uno o più lotti, tenendo conto che in caso di più lotti l offerta del canone (busta B) deve essere formulata separatamente per ogni lotto prescelto. I beni saranno concessi a corpo nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, per il pascolo e la fienagione. Poiché il contratto di affitto contiene deroghe alla normativa vigente in materia di patti agrari, nella stipula le parti saranno assistite, ai sensi dell art. 23 della L. 11/1971, dalle rispettive organizzazioni professionali agricole. Le norme e condizioni per l utilizzo dei beni in affitto sono riportati nell allegato schema di contratto (allegato 5). CAPO I INFORMAZIONI GENERALI Art. 1 Normativa applicabile 1. Alla presente procedura si applicano, in quanto compatibili: - Regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato ; - Legge regionale 22 dicembre 1971, n. 57 Disposizioni speciali in materia di finanza regionale ; Pag. 2/10

3 - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (solo nei principi e nelle disposizioni espressamente richiamate); - Legge 3 maggio 1982, n. 203 Norme sui contratti agrari ; - Legge 11 febbraio 1971, n. 11 Nuova disciplina dell'affitto di fondi rustici ; - Altre norme in materia di fondi rustici e contratti agrari; Art. 2 Durata dell affitto 1. La durata del contratto di affitto è pari a 15 anni. Il contratto avrà termine in ogni caso il 10 novembre successivo alla data di scadenza quindicennale. 2. Il contratto non è soggetto a rinnovazione tacita ai sensi dell articolo 4, comma 2 della L. 203/ Alla scadenza dell affitto, l Amministrazione regionale può prorogare la durata del contratto per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della procedura di individuazione del nuovo affittuario per un periodo di 6 mesi, fatte salve eventuali maggiori durate determinate dall annata agraria, dalle eventuali scadenze indicate dal PSR (anno solare) e dal disposto di cui all articolo 9 ter della L.R. 57/71. Art. 3 Richiesta di informazioni/chiarimenti 1. Eventuali chiarimenti o informazioni complementari possono essere richieste esclusivamente via mail all indirizzo amministrativo.immobili@regione.fvg.it, entro il giorno 10 gennaio I quesiti e le relative risposte e le informazioni complementari, se richieste in tempo utile, saranno rese note entro il giorno 13 gennaio 2017, mediante pubblicazione sul sito internet dell Amministrazione regionale attraverso le c.d. frequently asked questions-faq ( Bandi e Avvisi della Regione, Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie link: Art. 4 Sopralluogo 1. I concorrenti possono effettuare un sopralluogo, previa richiesta di appuntamento all indirizzo di posta elettronica: giuseppe.vanone@regione.fvg.it, oppure telefonicamente al tecnico incaricato dott. Giuseppe Vanone al seguente numero: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore e il venerdì dalle ore 9.00 alle ore entro il giorno 10 gennaio Pag. 3/10

4 Art. 5 Riferimenti Amministrazione 1. Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione delle politiche economiche e comunitarie - Area per il coordinamento e la programmazione delle politiche economiche, patrimoniali e comunitarie -Struttura stabile per il coordinamento delle attività amministrative e contrattuali connesse all acquisto, alla cessione e alla valorizzazione del patrimonio regionale con sede in Corso Cavour, Trieste. 2. Responsabile del procedimento: dott. Alessandro Zacchigna, in qualità di Vice Direttore centrale della Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie, Direttore dell Area per il coordinamento e la programmazione delle politiche economiche, patrimoniali e comunitarie. CAPO II MODALITA DI PARTECIPAZIONE Art. 6 Requisiti di partecipazione 1. Sono ammessi a partecipare alla procedura di gara i soggetti, persone fisiche o giuridiche, che posseggano i requisiti sotto specificati: a) non essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) nei loro confronti non deve essere pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui al Decreto Legislativo n. 159, né deve essere stata applicata una di tali misure di prevenzione con provvedimento definitivo; c) nei loro confronti non deve essere stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per i reati elencati nelle lettere a), b), c), d), e), f), g), di cui all articolo 80, comma 1 del D. Lgs. 50/2016; d) nel caso di persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, gli stessi non devono essere destinatari di sanzioni interdittive ai sensi dell articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n I soggetti di cui al comma 1 possono partecipare in forma singola o mediante raggruppamento di concorrenti, già costituito o da costituire. 3. I concorrenti devono risultare in possesso dei requisiti sopra descritti, che devono essere attestati mediante autocertificazione redatta in lingua italiana secondo il modello predisposto dall Amministrazione regionale (allegato n. 3) ai sensi degli articoli 46, 47, e 76 del D.P.R , n. 445, sottoscritta dal concorrente (persona fisica, titolare o legale rappresentante del soggetto giuridico partecipante) e Pag. 4/10

5 corredata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore della domanda, in corso di validità. 4. In caso di persona giuridica, i sopracitati requisiti devono essere posseduti dal legale rappresentante del concorrente. 5. In caso di partecipazione in forma plurisoggettiva, i requisiti devono essere posseduti dai singoli aderenti al raggruppamento e devono essere attestati, mediante autocertificazione, da parte di ciascun soggetto aderente al raggruppamento. Art. 7 Modalità di partecipazione 1. Per prendere parte alla gara, il soggetto concorrente dovrà far pervenire in un unico plico chiuso e sigillato con sistemi idonei a garantirne l integrità, controfirmato su tutti i lembi di chiusura della busta, tutti gli atti e i documenti, redatti in lingua italiana, prescritti dal presente bando a titolo di partecipazione alla gara, inseriti nelle Buste A e B come di seguito specificato. Tale plico dovrà recare in modo chiaro, all esterno, la denominazione, l indirizzo, e, laddove disponibili, l indirizzo P.E.C. e/o di posta elettronica del concorrente, con la seguente dicitura: OFFERTA PER L AFFITTO DELLE AREE DESTINATE A PASCOLO E FIENAGIONE DI PROPRIETA REGIONALE SITI IN COMUNE DI, PONTEBBA, MALBORGHETTO E TARVISIO _lotto/lotti 2. Il plico dovrà pervenire entro e non oltre le ore del giorno 20 gennaio 2017, a pena di esclusione. 3. Il plico chiuso e sigillato come sopra specificato dovrà pervenire per posta raccomandata o assicurata o mediante consegna a mano e dovrà essere indirizzato alla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie - Area per il coordinamento e la programmazione delle politiche economiche, patrimoniali e comunitarie - Struttura stabile amministrativo immobili - Corso Cavour, TRIESTE. 4. Ai fini della prova del rispetto dei termini per la presentazione delle offerte farà fede il timbro della data di ricevimento e l orario apposto dall ufficio protocollo di Corso Cavour n. 1, in caso di consegna a mano, oppure dall ufficio posta della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, in caso di spedizione a mezzo posta. Si comunica che l orario per le consegne all ufficio protocollo di Corso Cavour n. 1 è il seguente: dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle e il venerdì dalle 9.00 alle Non sarà valida alcuna offerta, comunque pervenuta dopo il termine fissato o con mezzi non idonei a garantire la segretezza dell offerta, anche se risultasse sostitutiva o aggiuntiva rispetto ad altra precedentemente pervenuta. 6. Il recapito del plico rimane a esclusivo rischio del mittente ove, per un qualsiasi motivo, il plico stesso non giungesse a destinazione in tempo utile. Pag. 5/10

6 Art. 8 Modalità di redazione delle offerte 1. Il plico, presentato con le modalità sopra descritte, dovrà contenere due buste diversificate (Busta A documenti e Busta B offerta economica ) entrambe sigillate e controfirmate su tutti i lembi di chiusura della busta in modo tale da garantirne l integrità, contenenti la documentazione redatta in lingua italiana specificata come segue: BUSTA A documenti La BUSTA A dovrà recare all esterno l indicazione Busta A DOCUMENTI, e contenere la seguente documentazione amministrativa: A.1. Domanda di partecipazione, redatta in lingua italiana, in bollo ai sensi di legge, sottoscritta, con firma leggibile, dal concorrente o dal legale rappresentante del concorrente, secondo il modello predisposto dall Amministrazione regionale (allegato n. 2). In caso di partecipazione in forma plurisoggettiva, la domanda di partecipazione dovrà essere unica e compilata e sottoscritta da tutti i concorrenti/legali rappresentanti dei concorrenti. A.2. Dichiarazione in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione, redatta secondo il modello di autocertificazione predisposto dall Amministrazione regionale (allegato n. 3), ai sensi degli articoli 46, 47, e 76 del D.P.R , n. 445, sottoscritta dal concorrente (persona fisica, titolare o legale rappresentante del soggetto giuridico partecipante) e corredata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore della domanda, in corso di validità. Detto documento conterrà altresì la dichiarazione di di accettazione delle condizioni di gara. Nel caso di presentazione di offerte per più lotti da parte dello stesso soggetto, sarà sufficiente la presentazione di un unica BUSTA A. BUSTA B offerta economica La BUSTA B dovrà recare all esterno l indicazione Busta B OFFERTA ECONOMICA e contenere l offerta economica, senza alcun altro documento, presentata in bollo, datata e sottoscritta dal titolare o legale rappresentante del soggetto giuridico partecipante e redatta secondo il modello predisposto dall Ente alienante (allegato n. 4). In caso di partecipazione in forma plurisoggettiva, l offerta economica dovrà essere unica e compilata e sottoscritta da parte di ciascun soggetto aderente al raggruppamento. L importo contenuto nell offerta deve essere espresso in euro, sia in cifre che in lettere. L importo in euro va indicato con due cifre decimali al massimo. In caso di discordanza, si intende prevalente l indicazione più vantaggiosa per l Amministrazione regionale. Non sono ammesse offerte parziali o di canone inferiore rispetto a quello a base d asta fissato dall Amministrazione regionale. L offerta economica non dovrà comunque contenere riserve o condizioni. Pag. 6/10

7 Non è consentita direttamente o indirettamente la presentazione di più offerte da parte dello stesso soggetto per un singolo lotto. Il concorrente può presentare più offerte contemporaneamente per i diversi lotti dello stesso bando. In caso di offerta per più lotti, vanno presentate tante buste B contenenti l offerta economica per ogni singolo lotto. L offerta economica vincola il concorrente per 180 giorni dalla data di presentazione dell offerta e rimane valida anche per un termine superiore, fino al completamento della procedura di gara. Nulla spetterà ai concorrenti a titolo di compenso per qualsiasi spesa e onere incontrati nella redazione dell offerta, qualunque ne sia l ammontare. Nel caso non vengano utilizzati i modelli predisposti dall Ente alienante, la documentazione e l offerta di cui alle buste A e B dovranno in ogni caso riportare fedelmente tutto quanto previsto nei suddetti modelli. Tutta la documentazione presentata all Amministrazione regionale dovrà essere redatta o tradotta in lingua italiana. CAPO III MODALITÁ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA Art. 9 Criteri di aggiudicazione 1. L aggiudicazione avverrà per singolo lotto. 2. La procedura di gara per l affitto degli immobili oggetto dei singoli lotti sarà effettuata con il metodo delle offerte segrete al rialzo, secondo le procedure di cui all articolo 73 comma 1, lett. c) del R.D. 827/ L aggiudicazione provvisoria sarà disposta a favore del concorrente che avrà presentato l offerta più elevata, il cui prezzo sia più alto o almeno pari a quello a base d asta; l asta sarà valida anche in presenza di una sola offerta. In caso di offerte eguali, si procederà a sorteggio. Art. 10 Modalità di espletamento della gara 1. La prima seduta pubblica di apertura dei plichi di gara è fissata per il giorno 24 gennaio 2017 alle 10.00, presso la sede della Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie di Corso Cavour n. 1, a Trieste. 2. Le comunicazioni in merito a eventuali spostamenti delle sedute di gara, per ragioni organizzative dell Amministrazione regionale, verranno pubblicate sul sito Internet istituzionale dell Ente ( Bandi e Avvisi, Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie). A tal proposito, si fa presente che sarà onere dei concorrenti prendere visione del predetto sito internet, onde verificare la presenza di eventuali Pag. 7/10

8 comunicazioni in tal senso. 3. La procedura si svolgerà nelle fasi di seguito riassunte: FASE 1: nella prima seduta pubblica, alla quale possono partecipare i soggetti concorrenti, ovvero persone appositamente delegate munite di delega scritta e copia fotostatica di un documento di identità del delegante (allegato n. 6) il Presidente del seggio di gara, inizia le operazioni di apertura dei plichi, pervenuti in tempo utile e regolarmente sigillati, e provvede all esame e alla verifica della documentazione amministrativa ivi contenuta, al fine di procedere all ammissione dei concorrenti all apertura delle offerte economiche; FASE 2: a conclusione dei controlli indicati nella FASE 1, il seggio di gara procede con le operazioni di apertura delle offerte economiche. Tali operazioni potranno svolgersi nella medesima seduta pubblica di cui alla FASE 1, ovvero in altra seduta pubblica, la cui data verrà pubblicata sul sito Internet dell Amministrazione regionale ( Bandi e Avvisi, Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie). FASE 3: espletate le operazioni di gara, il Presidente del seggio comunica l aggiudicazione provvisoria al primo in graduatoria. Art. 11 Aggiudicazione, diritto di prelazione e stipulazione del contratto 1. L Amministrazione regionale effettua il controllo dei requisiti di partecipazione autocertificati ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. sull /sugli aggiudicatario/i per ogni singolo lotto ed eventualmente sugli altri concorrenti. Resta inteso che la non veridicità delle autocertificazioni comporterà la revoca dall aggiudicazione e la non stipulazione del contratto per fatto imputabile all aggiudicatario, fatte salve comunque le responsabilità penali. 2. A conclusione dei controlli dei requisiti, viene data comunicazione ai concorrenti dell aggiudicazione definitiva, a mezzo P.E.C. ovvero, se non disponibile, a mezzo raccomandata A.R.. 3. Alla presente procedura si applica il diritto di prelazione in caso di nuovo affitto a favore degli attuali conduttori delle aree di proprietà regionale destinate a pascolo e fienagione siti in comune di Pontebba, Malborghetto e Tarvisio, previsto all articolo 4-bis della legge 3 maggio 1982 n Prima della stipula del contratto con gli aggiudicatari di ogni singolo lotto, l Amministrazione regionale provvederà a comunicare agli attuali conduttori delle aree di proprietà regionale destinate a pascolo e fienagione site in comune di Pontebba, Malborghetto e Tarvisio, mediante PEC ovvero, se non disponibile, a mezzo o lettera raccomandata A/R le offerte presentate dagli aggiudicatari per ogni singolo lotto. I conduttori hanno diritto di prelazione se entro 45 giorni dal ricevimento della comunicazione offrono condizioni uguali a quelle comunicate loro dall Amministrazione regionale. Pag. 8/10

9 5. L esercizio del diritto di prelazione da parte degli attuali conduttori non dà alcun diritto a indennizzi o rimborsi di qualsiasi natura a favore degli aggiudicatari. 6. L Amministrazione regionale si riserva di non dare corso alla presente procedura, in qualunque momento e fino alla stipula del contratto, per superiori motivi di interesse pubblico. Art. 12 Documentazione da presentare in caso di aggiudicazione e stipulazione 1. Il soggetto aggiudicatario del lotto, in caso di mancato esercizio del diritto di prelazione da parte del conduttore delle aree interessate dal singolo lotto, ai fini della stipulazione del contratto di affitto, è tenuto a presentare, nei termini indicati dall Amministrazione regionale, deposito cauzionale o garanzia fideiussoria, ai sensi di quanto previsto all articolo 6 dello schema di contratto allegato al presente bando. 2. In caso di partecipazione mediante raggruppamento, la fidejussione deve essere intestata a tutti i componenti il raggruppamento. 3. Qualora l aggiudicatario non produca il deposito cauzionale o la fideiussione richiesta o non risulti in possesso dei requisiti dichiarati all atto della presentazione dell offerta o negli altri casi previsti dalla legge, l Amministrazione regionale può procedere alla revoca dell aggiudicazione e ha facoltà di aggiudicare l affitto al secondo in graduatoria. 4. Ai sensi dell articolo 45 della legge 3 maggio 1982, n. 203, i singoli contratti d affitto verranno stipulati con l assistenza delle rispettive organizzazioni professionali maggiormente rappresentative a livello nazionale. 5. Sono a carico dell aggiudicatario tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula del contratto di affitto, comprese quelle di bollo e di registrazione. 6. Dopo la stipula del contratto d affitto, sarà onere dell affittuario dei lotti sotto indicati, nei quali sono presenti delle sorgenti ovvero dei possibili punti di prelievo d acqua, presentare istanza di concessione di derivazione d acqua presso gli uffici competenti. A mero titolo informativo, si segnalano le ubicazioni delle sorgenti e prese d acqua rilevate all interno delle aree oggetto della presente procedura. Ubicazione Comune Foglio Mappale Tipologia Sella Bistrizza Malborghetto Valb /3 Presa idrica chiusa a chiave Sella Bistrizza Malborghetto Valb /3 Presa idrica chiusa a chiave Monte Acomizza Malborghetto Valb /1 Abbeveratoio Monte Acomizza Malborghetto Valb /1 Abbeveratoio Monte Goriane Tarvisio 2 629/1 Sorgente Monte Goriane Tarvisio 2 629/1 Sorgente Sella del Poludnig Malborghetto Valb Sorgente con presa idrica Pag. 9/10

10 7. L Amministrazione si riserva la facoltà di procedere allo scorrimento della graduatoria in caso di rinuncia, risoluzione del contratto di affitto o scioglimento del contratto con l originario affittuario. Art. 13 Disposizioni in materia di tutela dei dati personali 1. Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) i dati forniti dai soggetti partecipanti sono trattati dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia esclusivamente per le finalità connesse alla presente procedura e per l eventuale successiva stipula del contratto di compravendita, e non saranno diffusi, fatto salvo l esercizio del diritto di accesso previsto per legge. 2. Il titolare del trattamento dei dati è la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, nella persona del dott. Alessandro Zacchigna, in qualità di Vice Direttore centrale della Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie, Direttore dell Area per il coordinamento e la programmazione delle politiche economiche, patrimoniali e comunitarie. Trieste, 14 novembre 2016 Pag. 10/10