Regolamento concernente il tirocinio e l esame finale di tirocinio
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1 17203 Fiorista Florist/Floristin Fleuriste A. Regolamento concernente il tirocinio e l esame finale di tirocinio B. Programma d insegnamento professionale Fiorista A Regolamento concernente il tirocinio e l esame finale di tirocinio del 1 marzo 1996 (Modifica del 10 novembre 2000) Il Dipartimento federale dell economia pubblica, visti gli articoli 12 capoverso 1, 39 capoverso 1 e 43 capoverso 1 della legge federale del 19 aprile sulla formazione professionale (detta qui di seguito «legge federale»); visti gli articoli 1 capoverso 1, 9 capoversi 3 a 6, 13 e 32 della relativa ordinanza d esecuzione del 7 novembre , ordina: 1 Tirocinio 11 Condizioni Art. 1 Designazione, inizio e durata 1 La designazione della professione è fiorista. 2 Il fiorista si occupa della manipolazione, della cura, della lavorazione e della vendita di fiori recisi, piante, materiale secco e accessori. 3 Il tirocinio dura tre anni. Esso inizia con l anno scolastico della rispettiva scuola professionale. 4 Il tirocinio supplementare per giardinieri qualificati dura di regola due anni. 1 RS RS
2 Art. 2 Idoneità dell azienda 1 Gli apprendisti possono essere formati soltanto nelle aziende che garantiscono di impartire integralmente il programma d insegnamento descritto all articolo 5. 2 Le aziende di tirocinio, che non sono in grado d impartire l insegnamento di singole parti del programma di formazione giusta l articolo 5, possono formare apprendisti soltanto se si impegnano a lasciar apprendere loro tali campi in un altra azienda. Quest ultima, il contenuto e la durata della formazione completiva sono contemplate nel contratto di tirocinio. 3 Sono autorizzati a formare apprendisti: a. fioristi qualificati con 4 anni di esperienza professionale; b. fioristi con attestato professionale federale; c. fioristi diplomati. 4 Per garantire un istruzione metodicamente corretta, la formazione avviene conformemente ad un modello di guida metodica 3, elaborato in base all articolo 5 del presente regolamento. 5 L idoneità di un azienda di tirocinio è determinata dalla competente autorità cantonale. Restano riservate le disposizioni generali per la formazione di apprendisti contemplate nella legge federale. Art. 3 Numero massimo di apprendisti 1 Un azienda di tirocinio può formare: 1 apprendista, se il maestro di tirocinio lavora da solo; un secondo apprendista può essere assunto al momento in cui il primo inizia il suo ultimo anno di tirocinio; 2 apprendisti, se sono occupati stabilmente almeno due specialisti; 1 apprendista in più per ogni ulteriori due specialisti occupati stabilmente. 2 Sono considerati specialisti, rispettivamente maestri di tirocinio, ai fini della determinazione del numero massimo di apprendisti, i professionisti elencati all articolo 2 capoverso 3. 3 L assunzione di apprendisti dev essere ripartita regolarmente sui singoli anni di tirocinio. 12 Programma di formazione per l azienda Art. 4 Direttive generali 1 All inizio del tirocinio, l azienda assegna all apprendista un posto di lavoro adeguato e gli mette a disposizione gli impianti e gli attrezzi necessari. L acquisto di attrezzi personali è disciplinato nel contratto di tirocinio. 3 Il modello di guida metodica può essere richiesto presso l Associazione svizzera dei fioristi e presso il segretariato della Conferenza degli uffici cantonali della formazione professionale della Svizzera romanda e del Ticino. 2
3 2 L apprendista dev essere informato tempestivamente sui pericoli d infortunio e di pregiudizio per la salute derivanti dall esecuzione dei vari lavori. Gli si consegnano e gli si spiegano le pertinenti prescrizioni e raccomandazioni. 3 Allo scopo di promuovere l abilità professionale dell apprendista, tutti i lavori devono essere ripetuti alternativamente. Egli dev essere formato in modo che, alla fine del tirocinio, sia in grado di eseguire da solo e in un periodo di tempo adeguato tutti i lavori menzionati nel programma d insegnamento. 4 Il maestro di tirocinio redige periodicamente, di regola ogni semestre, un rapporto 4 sullo stato della formazione dell apprendista, rapporto che viene discusso con quest ultimo e che dev essere portato a conoscenza del suo rappresentante legale. Art. 5 Lavori pratici e conoscenze professionali 1 Gli obiettivi generali descrivono in modo generico e riassuntivo le conoscenze teoriche e pratiche richieste all apprendista alla fine di ogni fase d insegnamento. Gli obiettivi particolari chiariscono nei dettagli quelli generali. Principi Obiettivi generali: conoscere perfettamente le basi dell arte floreale disporre di vaste conoscenze su fiori e piante descrivere le misure di prevenzione degli infortuni e quelle concernenti l igiene mantenere in ordine i locali di lavoro adoperare gli attrezzi e provvedere alla loro manutenzione possedere le conoscenze generali su fiori e piante usati comunemente: denominarli, descriverne la cura e le esigenze manipolare e curare a regola d arte piante e fiori mettere in ordine e completare le riserve di materiale, indicare le possibilità d impiego e spiegarne le proprietà Lavori floreali Obiettivi generali: eseguire in modo indipendente lavori floreali applicare le tecniche e indicare le possibilità creative eseguire diversi lavori con fili di ferro e sottostrutture elencare e adoperare il materiale floreale e il materiale ausiliario e descrivere le forme simboliche 4 I formulari per il rapporto possono essere ottenuti presso l ufficio cantonale competente in materia di formazione professionale. 3
4 spiegare le regole fondamentali del mazzo come pure della composizione di fiori recisi conoscere ed eseguire tutte le variazioni di mazzi confezionare composizioni impegnative con fiori recisi confezionare composizioni di piante in recipienti confezionare composizioni per l Avvento e per Natale eseguire corone in diversi modi, elencare e impiegare i particolari materiali floreali e quelli ausiliari legare e infilzare mazzi mortuari confezionare diversi tipi di composizioni mortuarie confezionare un bouquet da sposa rispettando gli eventuali desideri della clientela confezionare composizioni per matrimoni e addobbi per la sposa decorare articoli da regalo eseguire e decorare lavori con nastri, differenziarne tipi e qualità confezionare composizioni da tavolo e decorazioni d ambiente per diversi avvenimenti rispettando le caratteristiche dei locali Vendita Obiettivi generali: servire in modo indipendente la clientela eseguire o trasmettere le ordinazioni in modo autonomo calcolare il prezzo di vendita dei lavori floreali descrivere le tecniche di vendita e lo svolgimento di un ordinazione applicare le diverse tecniche per incentivare le vendite come pure i diversi metodi di vendita a seconda del tipo di cliente accertare la fondatezza dei reclami ed occuparsene promuovere acquisti supplementari o di complemento provocare la decisione d acquisto contribuire ad evitare i reclami e liquidarli secondo le direttive conoscere le possibilità offerte dal servizio di trasmissioni floreali e spiegarne il funzionamento presentare la tipologia del locale di vendita, in particolare la presentazione della merce nell azienda di tirocinio presentare ed eseguire idee per l allestimento delle vetrine incartare adeguatamente fiori, piante e lavori floreali 4
5 13 Formazione nella scuola professionale Art. 6 La scuola professionale impartisce l istruzione in base al programma d insegnamento emanato dall Ufficio federale dell industria, delle arti e mestieri e del lavoro 5. 2 Esame finale 21 Svolgimento Art. 7 Norme generali 1 All esame finale di tirocinio l apprendista deve dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi d insegnamento descritti nel regolamento di formazione e nel programma d insegnamento. 2 I Cantoni sono responsabili per l organizzazione degli esami. Art. 8 Organizzazione 1 L esame si svolge nell azienda di tirocinio o in locali appropriati. All apprendista dev essere assegnato un posto di lavoro. Il materiale e i mezzi ausiliari che l apprendista deve portare con sé all esame gli sono resi noti nella convocazione. 2 Tutti i temi per la materia lavori pratici, ad eccezione dei lavori a sorpresa, sono consegnati all apprendista al più tardi con la convocazione all esame. Essi devono essere formulati in modo inequivocabile. I rimanenti compiti d esame sono consegnati all apprendista soltanto all inizio della prova. All occorrenza gli si daranno le spiegazioni del caso. Art. 9 Periti 1 L autorità cantonale designa i periti d esame. In primo luogo ci si avvale di coloro che hanno frequentato corsi per periti. 2 I periti provvedono affinché l apprendista possa disporre di un periodo di tempo adeguato in tutti i lavori prescritti, al fine di assicurare un apprezzamento ineccepibile e completo dell esame. Essi rendono attento l apprendista che la mancata esecuzione dei compiti viene apprezzata con la nota 1. 3 L esecuzione dei lavori d esame viene sorvegliata ininterrottamente e scrupolosamente da almeno un perito. Egli prende nota delle osservazioni fatte. 4 L apprezzamento degli esami orali è effettuato da almeno due periti; uno di loro prende nota del colloquio d esame. 5 I periti esaminano il candidato con calma e benevolenza. Le loro osservazioni devono essere oggettive. 6 L apprezzamento dei lavori eseguiti è effettuato da almeno due periti. 5 Appendice al presente regolamento. 5
6 22 Materie e materia d esame Art. 10 Materie d esame 1 L esame si suddivide nelle seguenti materie: a. lavori pratici 12 ore b. conoscenze professionali 4 ore c. cultura generale (in base al regolamento del 1 giugno concernente la materia cultura generale agli esami finali di tirocinio nelle professioni dell industria e delle arti e mestieri). Art. 11 Materia d esame 1 Le esigenze d esame si situano nell ambito degli obiettivi generali contemplati dall articolo 5 e dal programma d insegnamento. Gli obiettivi particolari servono quale base per la scelta dei lavori d esame. Lavori pratici 2 L apprendista deve eseguire in modo indipendente i seguenti lavori: confezionare con uno, due o tre diverse qualità di verde fusti di corone secondo gli usi locali o secondo le indicazioni particolari decorare fusti di corona confezionare un ulteriore omaggio mortuario confezionare in recipiente dei fiori recisi confezionare un bouquet da sposa piantare in una terrina da quattro a sette piante confezionare un mazzo con almeno tre diverse forme e tipi di fiori recisi e con del verde confezionare un mazzo a tema confezionare una composizione con candele (tema e limite di prezzo possono venir stabiliti dalla commissione d esame) eseguire un lavoro di propria scelta (limite di misura o di prezzo, come pure il tema può essere stabilito dalla commissione d esame) lavori a sorpresa Conoscenze professionali 3 L esame è suddiviso in: conoscenze professionali, conoscenze dei materiali, conoscenza degli stili e dell arte floreale (totale 1 ora, scritto e orale); creatività (1 ora scritto); 6 FF 1978 II 158 6
7 botanica e conoscenza delle piante (1¼ ora orale e/o scritto); tecniche di vendita (45 minuti, orale e scritto). Per gli esami orali si usa materiale dimostrativo. 23 Apprezzamento e note Art. 12 Apprezzamento 1 I lavori d esame vengono apprezzati in base alle materie e voci qui di seguito: Materia d esame: Lavori pratici Voce 1 fusto di corona decorazione floreale del fusto di corona ulteriore omaggio mortuario Voce 2 recipiente con composizione di fiori recisi terrina con piante Voce 3 bouquet da sposa Mazzo mazzo a tema Voce 4 composizione con candele lavoro a scelta Voce 5 lavoro a sorpresa 1 lavoro a sorpresa 2. Materia d esame: Conoscenze professionali Voce 1 conoscenze professionali, conoscenze dei materiali, conoscenza degli stili e arte floreale Voce 2 creatività Voce 3 botanica e conoscenza delle piante Voce 4 tecniche di vendita. 2 Le prestazioni in ciascuna voce d esame sono apprezzate in base all articolo 13. Se per la determinazione della nota di una voce d esame si ricorre dapprima a note parziali, quest ultime vengono considerate conformemente alla loro importanza nell ambito della voce d esame 7. 3 Le note delle materie sono determinate dalla media delle note delle voci d esame. Esse sono arrotondate fino a una decimale. 7 I moduli per l iscrizione delle note possono essere richiesti presso l Associazione svizzera dei fioristi. 7
8 Art. 13 Valore delle note 1 Le prestazioni sono apprezzate con le note da 6 a 1. Il 4 e le note superiori designano prestazioni sufficienti; le note inferiori al 4 indicano prestazioni insufficienti. Non sono ammesse altre note intermedie che i mezzi punti. 2 Graduatoria delle note Nota Caratteristiche delle prove 6 ottime qualitativamente e quantitativamente 5 buone, confacenti alle esigenze 4 rispondenti ai requisiti minimi 3 deboli, incomplete 2 molto deboli 1 inutilizzabili o non eseguite Art. 14 Risultato 8 1 Il risultato dell esame finale di tirocinio è espresso con una nota complessiva determinata dalle note seguenti: lavori pratici (conta il doppio), conoscenze professionali, insegnamento delle conoscenze professionali (nota scolastica della scuola professionale), cultura generale. 2 La nota complessiva è data dalla media di queste note ( 1 / 5 della somma delle note) ed è arrotondata fino ad una decimale. 3 L esame è superato se la nota nei lavori pratici, quella delle conoscenze professionali, come pure la nota complessiva non risultano inferiori al 4,0. 4 Chi ha superato l esame di maturità professionale è esonerato dall esame nella materia cultura generale. Non si terrà pertanto conto della nota conseguita in questa materia né per determinare il risultato dell esame (cpv. 1), né per determinare la nota complessiva (cpv. 2) e nemmeno per determinare il superamento dell esame (cpv. 3). 5 La nota della materia «insegnamento delle conoscenze professionali» è data dalla media di tutte le note semestrali conseguite nelle materie d insegnamento conoscenze professionali, creatività, botanica generale/conoscenza delle piante e infine tecniche di vendita. 6 Per i ripetenti di ambo i sessi che non frequentano la scuola professionale, si tiene in considerazione la nota scolastica acquisita in precedenza. Se si ripete l insegnamento professionale, fa stato la nuova nota scolastica. 7 Per i candidati ammessi all esame in virtù dell articolo 41 capoverso 1 LFPr, che possono comprovare di aver ottenuto note semestrali in un periodo inferiore alla metà della durata del tirocinio, invece delle note scolastiche si terrà conto delle note d esame della materia «conoscenze professionali», che conta il doppio. 8 Modifica del 10 novembre 2000, in vigore dal 1 gennaio
9 Art. 15 Modulo delle note e rapporto dei periti 1 Le asserzioni del candidato, secondo cui non sarebbe stato istruito nelle tecniche e nelle conoscenze fondamentali, non possono essere prese in considerazione dai periti. Essi devono comunque annotare le sue affermazioni nel loro rapporto. 2 Qualora dall esame risultassero lacune nella formazione aziendale o scolastica dell apprendista, i periti indicano esattamente, sul modulo delle note, le loro constatazioni. 3 Immediatamente dopo l esame il modulo delle note, firmato dai periti, dev essere inviato, unitamente al rapporto di quest ultimi, alla competente autorità cantonale. Art. 16 Attestato di capacità Chi ha superato l esame riceve l attestato federale di capacità, che conferisce al titolare il diritto di avvalersi della designazione, legalmente protetta, di «fiorista qualificato/fiorista qualificata». Art. 17 Rimedi giuridici I ricorsi relativi all esame finale di tirocinio sottostanno al diritto cantonale. 3 Disposizioni finali Art. 18 Abrogazione del diritto previgente Il regolamento del 18 marzo concernente il tirocinio e l esame finale di tirocinio dei fioristi è abrogato. Art. 19 Diritto transitorio 1 Gli apprendisti che hanno iniziato il loro tirocinio prima dell entrata in vigore di questo regolamento lo portano a termine in base al regolamento del 18 marzo Fino al 30 luglio 2001 chi ripete l esame viene esaminato, su richiesta, in base all antecedente regolamento. Art. 20 Entrata in vigore Le disposizioni concernenti il tirocinio entrano in vigore retroattivamente al 1º gennaio 1996, quelle relative all esame finale di tirocinio il 1º gennaio º marzo 1996 Dipartimento federale dell economia pubblica: Delamuraz 9 FF 1982 II 932 9
10 Fiorista B Programma d insegnamento professionale del 1º marzo 1996 L Ufficio federale dell industria, delle arti e mestieri e del lavoro (UFIAML), visto l articolo 28 della legge federale del 19 aprile sulla formazione professionale; e l articolo 16 capoverso 1 dell ordinanza del 14 giugno sull educazione fisica nelle scuole professionali, ordina: 1 In generale La scuola professionale impartisce all apprendista le necessarie conoscenze teoriche e di cultura generale. Essa impartisce l istruzione in base al presente programma 12 e, nella strutturazione dell insegnamento, tiene conto degli obiettivi previsti, per i singoli anni, dall articolo 5 del regolamento di tirocinio. Su richiesta, il programma di lavoro interno della scuola, stilato su queste basi, è messo a disposizione dell azienda di tirocinio. Le classi vengono costituite in base agli anni di tirocinio. Le deroghe a questo disciplinamento necessitano dell approvazione delle competenti autorità cantonali e dell UFIAML. Per quanto possibile, l insegnamento obbligatorio dev essere impartito in ragione di un giorno intero di scuola. Siffatta giornata, ginnastica e sport inclusi, non deve comprendere più di nove lezioni, una mezza giornata non più di cinque. 2 Tavola delle lezioni Il numero di lezioni è vincolante. Le deroghe relative alla loro ripartizione sugli anni di tirocinio necessitano dell approvazione delle autorità cantonali e dell UFIAML. 10 RS RS Gli obiettivi del programma per l insegnamento professionale sono precisati in una guida che può essere ottenuta presso l Associazione svizzera dei fioristi. 10
11 Materie Anni di tirocinio 1º 2º 3º Totale lezioni 1. Conoscenze professionali generali conoscenze professionali conoscenza dei materiali conoscenza degli stili arte floreale 2. Creatività Botanica generale e conoscenza delle piante Tecniche di vendita Cultura generale Ginnastica e sport Totale Insegnamento Gli obiettivi generali descrivono in modo generico e riassuntivo le conoscenze teoriche e pratiche richieste all apprendista alla fine del tirocinio. Gli obiettivi particolari chiariscono nei dettagli quelli generali. 31 Conoscenze professionali generali (140 lezioni) 311 Conoscenze professionali (20 lezioni) Obiettivi generali: descrivere il profilo professionale descrivere l acquisto dei materiali spiegare le cure da prestare ai fiori recisi riconoscere i pericoli d infortunio e d infezione Formazione e perfezionamento professionale descrivere le attività professionali elencare le qualità personali necessarie per l esercizio della professione indicare le possibilità di perfezionamento professionale Acquisto dei materiali spiegare l acquisto dei materiali citare le fonti d acquisto 11
12 enumerare e differenziare le possibilità d acquisto spiegare i particolari metodi utilizzati nell acquisto dei fiori Cura dei fiori recisi descrivere il trattamento dei materiali floreali descrivere in generale la cura dei fiori recisi conoscere, paragonare e applicare misure di cura particolari Pericoli d infortunio e d infezione conoscere i pericoli d infortunio e d infezione sul posto di lavoro indicare le possibilità di prevenzione indicare le misure per prevenire danni al portamento 312 Conoscenza dei materiali (20 lezioni) Obiettivi generali: spiegare e utilizzare i materiali secondo la loro funzione spiegare e maneggiare attrezzi e macchinari osservare i principi ecologici Materiali riconoscere e descrivere il materiale ausiliario spiegare le qualità d applicazione del materiale ausiliario adibito ad infilzare conoscere le qualità di filo di ferro e il loro impiego Mezzi ausiliari per le creazioni distinguere i mezzi ausiliari per le creazioni come il vetro, la ceramica, i cestini, i nastri, le candele come pure altro materiale descrivere il materiale e le tecniche di fabbricazione del vetro, della ceramica e dei cestini possedere le conoscenze di base su nastri e candele elencare le possibilità d impiego Principi ecologici impiegare materiali e mezzi ausiliari secondo principi ecologici dare una visione generale sui materiali rispettosi dell ambiente paragonare i mezzi ausiliari tradizionali con quelli rispettosi dell ambiente Attrezzi e macchinari elencare gli attrezzi e i macchinari, spiegarne l impiego e la manutenzione 12
13 313 Conoscenza degli stili (20 lezioni) Obiettivo generale: Ordinare cronologicamente le più importanti epoche storiche, le loro caratteristiche di stile e citare l evoluzione dell impiego dei fiori nelle diverse epoche. riconoscere le più importanti epoche e gli stili nell arte e nell architettura e descriverne le peculiarità rappresentare l influsso che le epoche e gli stili hanno esercitato sull arte floreale 314 Arte floreale (80 lezioni) Obiettivo generale: Descrivere e motivare i lavori floreali in base alle peculiarità e alla qualità dei materiali in relazione alle necessità tecniche e artistiche. Lavori d arte floreale descrivere le variazioni dei lavori e il loro effetto nonché spiegare le esigenze tecniche e creative: mazzo composizione di fiori recisi terrina con piante confezioni mortuarie confezioni per matrimoni confezioni per l Avvento e il Natale spiegare i nessi tra il simbolismo e la tradizione nell arte floreale mortuaria, per i matrimoni e per l avvento spiegare le esigenze tecniche spiegare l evoluzione dell arte floreale Aspetti creativi spiegare i diversi equilibri da rispettare nella creazione: disposizioni di base modo di presentazione disposizione proporzioni 13
14 Elementi creativi risalto forma superficie: natura e struttura colore Decorazioni floreali caratterizzare le decorazioni e gli addobbi floreali sui tavoli, nei locali e per i matrimoni: conoscere e descrivere le diverse possibilità creative per le decorazioni floreali spiegare le conoscenze tecniche ed artistiche richieste per eseguire una decorazione o un addobbo 32 Creatività (140 lezioni) Obiettivi generali: esercitare la percezione visiva capire problemi legati alla creatività sviluppare e trasformare idee in modo creativo esercitare la percezione dei colori e spiegarne la nozione teorica Percezione visiva osservare e analizzare le leggi della natura descrivere e riassumere le osservazioni Problemi legati alla creatività dedurre dalle leggi della natura i principi generali della creatività spiegare le proporzioni della regola aurea Idee creative percepire ed esprimere sensazioni soggettive, formularle e tradurle in immagini acquisire la capacità di reagire in modo creativo in determinate situazioni provare, variare e paragonare diverse tecniche creare, in condizioni diverse, partendo dall osservazione 14
15 Capacità critica e di giudizio formulare con oggettività paragoni e giudizi su lavori creativi comprendere, paragonare e valutare le diverse forme delle composizioni e la loro espressione Percezione e teoria dei colori riconoscere, descrivere e interpretare i fenomeni dei colori presentare, spiegare e utilizzare la teoria dei colori, in particolare i contrasti di colore indicare le correlazioni tra effetto del colore, colori realistici e contrasti 33 Botanica generale e conoscenza delle piante (240 lezioni) 331 Botanica generale (80 lezioni) a. Struttura esterna della pianta (morfologia) Obiettivo generale: Rappresentare la suddivisione della pianta, descriverne la morfologia e la funzione delle singole parti. rappresentare in modo schematico una pianta da seme e indicare gli organi principali descrivere delle seguenti parti, la struttura, le caratteristiche e i compiti, rappresentarli schematicamente, denominarli e citare per ognuno un esempio di pianta: radici/tipi di radice/radici trasformate germogli/tipi di germoglio/germogli trasformati gemme, tipi e forme foglia, tipi e forme; foglie trasformate fiori, ermafroditi e unisessuati; infiorescenze frutti, veri e falsi, tipi di frutti semi b. Struttura interna (anatomia) e funzioni organiche (fisiologia) della pianta Obiettivo generale: Rappresentare l anatomia della pianta e spiegarne le funzioni vitali. 15
16 rappresentare schematicamente l anatomia, indicare le singole parti e spiegarne la funzione: cellula madre, componenti della cellula riproduzione cellulare (mitosi) tessuto: meristema e tessuto stabile organi: foglie, germogli e radici descrivere i seguenti processi, spiegarli dando rilievo all importanza che hanno per la pianta: bilancio idrico; assimilazione di sostanze nutritive protezione dall evaporazione assimilazione, trasformazione delle sostanze assimilate respirazione piante con particolari sistemi d alimentazione germinazione fattori di crescita periodi di riposo riproduzione; possibilità di riproduzione impollinazione e fecondazione ereditarietà e coltivazione delle piante c. Classificazione del regno vegetale (sistematica) Obiettivo generale: Acquisire una visione d assieme sulla classificazione del regno vegetale e conoscere i più importanti gruppi di piante. Regno vegetale elencare i più importanti gruppi di piante citare i rappresentanti tipici Felci (crittogame) descrivere il ciclo vitale delle felci Piante da seme (fanerogame) spiegare con esempi le caratteristiche di piante gimnosperme e angiosperme descrivere il ciclo vitale delle piante da seme Classificazione sistematica spiegare il concetto di famiglia, genere, specie e varietà 16
17 332 Conoscenza delle piante (160 lezioni) Obiettivo generale: Denominare le piante, descriverne le caratteristiche, l habitat, la cura e le possibilità d impiego. riconoscere e descrivere una selezione di piante d uso corrente contenute nell apposito elenco della conoscenza delle piante. Citare il loro nome scientifico e, se comune, quello italiano: piante verdi e da fiore (piante da vaso) piante da balcone e terrazza fiori da taglio, arbusti fioriti e rami ornamentali verde per confezioni piante con frutti decorativi, frutti (bacche) materiale vegetale secco, pigne caratterizzare l aspetto esteriore della pianta descrivere e motivare la cura generale delle piante, i substrati e la concimazione citare le zone di vegetazione della Terra e descrivere le loro particolarità protezione delle piante: riconoscere ed evitare le cause non parassitarie riconoscere le malattie e i parassiti e descrivere i possibili mezzi per combatterli spiegare la legge sui veleni spiegare i principi ecologici 34 Tecniche di vendita (80 lezioni) Obiettivo generale: Le tecniche di vendita forniscono le basi per un corretto comportamento di vendita, che tenga conto da un lato di soddisfare i bisogni, i desideri e le aspettative del cliente e volto dall altro al successo commerciale dell azienda. Requisiti di base per la vendita analizzare i presupposti fondamentali di una personalità adatta alla vendita descrivere il comportamento adeguato alla clientela descrivere e spiegare come ci si comporta con le persone 17
18 Vendita spiegare l atto di vendita e la sua importanza spiegare le fondamentali forme di vendita come la consulenza, la prescelta, e il self-service descrivere lo svolgimento della vendita: saluto, motivo d acquisto, argomento di vendita, consulenza, decisione da parte del cliente, incasso, commiato distinguere le diverse tecniche di porre le domande e applicarle al colloquio di vendita stimolare e concretizzare le vendite supplementari e complementari spiegare e svolgere la vendita telefonica accettare e gestire semplici reclami compilare il bollettino d ordinazione Calcolo dei prezzi e pagamenti motivare i prezzi di vendita e spiegarne il procedimento di calcolo compilare ricevute spiegare diversi sistemi di pagamento Promozione delle vendite e pubblicità illustrare le possibilità di promozione delle vendite e di pubblicità spiegare la trasmissione di omaggi floreali descrivere l acquisto della merce e la creazione dell assortimento elencare le possibilità di pubblicità descrivere l arredamento del negozio elencare i servizi offerti 35 Cultura generale 36 Ginnastica e sport Per la cultura generale come pure la ginnastica e lo sport fanno stato i programmi d insegnamento emanati dall UFIAML. 4 Disposizioni finali 41 Abrogazione del diritto previgente Il programma del 18 marzo è abrogato. 13 FF 1982 II
19 42 Diritto transitorio Gli apprendisti, che hanno iniziato il loro tirocinio prima del 1 gennaio 1996, sono istruiti in base alle prescrizioni previgenti. 43 Entrata in vigore Il presente programma d insegnamento entra in vigore retroattivamente il 1º gennaio º marzo 1996 Ufficio federale dell industria, delle arti e mestieri e del lavoro: Il direttore, Nordmann 19
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