COMUNE DI PECETTO DI VALENZA

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1 ORIGINALE COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA N. 19/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTO IN MATERIA DI DETERMINAZIONE DI TARIFFE RELATIVE ALLE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE DEL COMUNE. ANNO L anno Duemilaquindici addì dodici del mese di Marzo alle ore 13,00. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge vennero oggi convocati a seduta gli Assessori Comunali. All appello risultano: Pres Ass 1 BORTOLONI Andrea Si 2 DE STEFANI Flavio Si 3 PANELLI Alessio Si TOTALI 3 0 Assiste l adunanza il Segretario Comunale Sig. Avv. Gian Carlo RAPETTI il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor Andrea BORTOLONI, Sindaco pro tempore, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato

2 LA GIUNTA COMUNALE ASCOLTATA la proposta del Sindaco; DATO ATTO CHE lo schema di deliberazione è predisposto dal Segretario Comunale; DATO ATTO CHE, conformemente al disposto dell art. 54 comma 1 D.Lgs. 446/1997, i Comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici contestualmente all approvazione del bilancio di previsione, salvo quanto al comma 1-bis, ai sensi del quale, le tariffe ed i prezzi pubblici possono comunque essere modificati, in presenza di rilevanti incrementi nei costi relativi ai servizi stessi, nel corso dell esercizio finanziario, fermo il divieto dell effetto retroattivo di tale ultimo incremento; DATO ATTO CHE: il termine ultimo per l approvazione del Bilancio di Previsione dell esercizio 2015, è il ai sensi dell articolo 151 comma 1 del D.Lgs. 267/20000 e s.m.i.; il termine di approvazione per il bilancio di previsione 2015 e delle deliberazioni connesse, è stato differito al con Decreto del Ministero dell Interno del pubblicato nella G.U. n. 301 del ; ai sensi dell art. 53 comma 16 L. 388/2000, il termine previsto per le deliberazioni concernenti aliquote e tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche di cui all art. 1 comma 3 D.Lgs. 360/1998, le tariffe dei servizi pubblici locali, per l approvazione dei regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; ai sensi dell art. 1 comma 169 L. 296/2006, è previsto che gli Enti Locali deliberino le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, e che tali deliberazioni (anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio ma purché entro il termine di cui sopra) hanno effetto dal primo gennaio dell anno di riferimento; ancora, ai sensi del citato art. 1 comma 169 L. 296/2006, in caso di mancata approvazione entro il termine di cui sopra, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno; L art. 1, comma 11, del D.L. 138/2011 convertito nella legge 148/2011 abroga, a partire dal 2012, la sospensione riguardo all addizionale comunale IRPEF. VISTO l art. 6 D.L. 55/1983, convertito in L. 131/1983, ai sensi del quale i Comuni sono tenuti a definire, non oltre la data della deliberazione del bilancio, la misura percentuale dei costi complessivi di tutti i servizi pubblici a domanda individuale, e comunque per gli asili nido, per i bagni pubblici, per i mercati, per gli impianti sportivi, per il servizio trasporti funebri, per le colonie e i soggiorni, per i teatri e per i parcheggi comunali, che viene finanziata da tariffe o contribuzioni ed entrate specificamente destinate, e tenuto conto del D.M , recante individuazione delle categorie dei servizi pubblici locali a domanda individuale, DATO ATTO CHE, in occasione dell approvazione del Bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2015, appare opportuno procedere all adozione di atto, avente valenza ricognitoria, oltre che, eventualmente, novatoria, in ordine: a) ai servizi pubblici a domanda individuale, dando atto che, allo stato attuale, il Comune gestisce direttamente i servizi della Mensa Scolastica, Trasporto Scolastico, di Corso extrascolastico, di uso locali Auditorium comunale, riassunti nel prospetto Allegato A) della presente deliberazione, parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto (recante evidenziazione delle spese e delle entrate previste nel bilancio), dando atto che la quota di copertura dei costi complessivi dei medesimi servizi, finanziata con tariffe, contribuzioni ed entrate finalizzate, è pari al 41,88%; b) ad altre tariffe, contributi a carico dell utenza, prezzi pubblici; VISTI: l art. 10 comma 1 L. 537/1993, che prevede, in ordine alla determinazione dei prezzi demandata ad organismi pubblici, la connessione al prezzo di riferimento di corrispondenti beni e servizi scambiati sul mercato; la L.R. 49/1985, afferente modalità per l esercizio delle funzioni di assistenza scolastica attribuite ai Comuni, con particolare riferimento all art. 2, ai sensi del quale è compito dei

3 Comuni di contribuire a rendere effettivo il diritto allo studio, secondo i principi di cui agli articoli 3 e 34 della Costituzione, con particolare riferimento, per quanto nella presente sede afferisce, alla frequenza della scuola materna ed all assolvimento dell obbligo scolastico, particolare riguardo assumendo il recupero e l integrazione scolastica e sociale degli alunni colpiti da minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali; l art. 5 L.R. 49/1985, ai sensi del quale, fermo il principio, in via generale, della necessità di contributo, a carico dell utenza, e, in rapporto alle condizioni economiche, alla copertura finanziaria dei costi dei servizi, è compito dei Comuni, a tali fini, l individuazione delle fasce di reddito, delle fasce di contribuzione e di quelle di esenzione, con particolare riferimento all esenzione dalla contribuzione a favore degli alunni delle scuole materne e dell obbligo che versino in condizione di particolare disagio; l articolo 10 comma 10 D.L. 8/1993, convertito, con modificazioni, dalla L. 68/1993 e s.m.i., recante istituzione di diritti di segreteria su atti di natura urbanistica, il cui provento è a vantaggio esclusivo degli enti locali; l art. 25 comma 1 L. 241/1990 e s.m.i., ai sensi del quale il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché ai diritti di ricerca e di misura; la Tabella D allegata alla L. 604/1962, in merito ai diritti di ricerca e visura dei dati catastali; l art. 1 comma 7-bis D.L. 392/2000, convertito, con modificazioni, in L. 26/2001, recante interpretazione autentica dell art. 12 comma 4 D.L. 359/1987 convertito, con modificazioni, in L. 440/1987, ai sensi del quale la cremazione e l inumazione in campo comune sono servizi pubblici gratuiti limitatamente alle operazioni di cremazione, inumazione ed esumazione ordinaria, nel caso di salma di persona indigente, o appartenente a famiglia bisognosa, o per la quale vi sia disinteresse da parte dei familiari, risultando i medesimi servizi a pagamento negli altri casi, e con esclusione, comunque, della gratuità del trasporto del cadavere o delle ceneri; RITENUTO, procedere a stabilire, relativamente all esercizio 2014 le tariffe e le aliquote di cespiti di natura extratributaria, confermativamente rispetto al pregresso esercizio, e fatto salvo comunque l utilizzo della facoltà di cui all art. 54 comma 2-bis D.Lgs. 446/1997, secondo quanto segue: a) le tariffe delle concessioni cimiteriali, e delle cappelle da realizzare dal Comune previa vendita a privati restano, al momento, confermate nelle misure vigenti, e relativamente ai diritti cimiteriali sono state adeguate con deliberazione G.C. n. 70 dell 11/12/2008, ai sensi dell Allegato B1), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; b) le tariffe del Corso extrascolastico le tariffe e del servizio trasporto scolastico, sono state determinate con deliberazione G.C. n. 47/2014 del in occasione dell inizio dell anno scolastico, e, pertanto, in stralcio anticipato rispetto all approvazione del Bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2015, e vengo quindi confermate, ai sensi dell Allegato B4), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; c) i corrispettivi degli oneri di urbanizzazione sono confermati e risultano quelli determinati con deliberazione C.C. n. 25/1984 del 10/07/1984, esecutiva ai sensi di legge, e i costi di costruzione sono confermati e risultano quelli determinati dalla Regione Piemonte, dando tuttavia atto che, in ossequio alla normativa vigente, appare opportuno procedere a futuro adeguamento; d) le tariffe dei diritti di segreteria afferenti l urbanistica, uffici demografici ed elettorale di cui all art. 10 comma 10 lettera c) D.L. 8/1993, convertito, con modificazioni, dalla L. 68/1993 (comprensivi dell adeguamento di cui al disposto dell art. 1 comma 50 L. 311/2004), nonché i corrispettivi per stampati di cui all art. 25 L. 241/1990, a fronte dei costi gestionali, sono confermate nelle misure vigenti si sensi all Allegato B2) e all Allegato B6), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; e) le tariffe per il servizio della Mensa scolastica, (tenendo conto dell adeguamento delle medesime al tasso di inflazione su base ISTAT), sono state determinate con deliberazione G.C. n. 47/2014 del in occasione dell inizio dell anno scolastico, e, pertanto, in stralcio anticipato rispetto all approvazione del Bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2015, e

4 vengo quindi confermate, ai sensi dell Allegato B3), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; f) le tariffe, fatto salvo comunque l utilizzo della facoltà di cui all art. 54 comma 2-bis D.Lgs. 446/1997, del nuovo servizio di concessione dei locali del Centro Comunale di Cultura Giuseppe Borsalino, istituito con deliberazione consiliare n. 5/2007 del 08/03/2007 sono state modificante in diminuzione con deliberazione n. 59/2012 del 25/10/2012, ai sensi dell Allegato B5), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; DATO ATTO CHE, per contro, le tariffe relative al Servizio Idrico Integrato, quota acquedotto (ai sensi dell art. 13 L. 36/1994, tenuto conto di quanto previsto dall art. 31 commi 29 e 30 L. 448/1998) e quota fognatura e depurazione (ai sensi dell art. 14 L. 36/1994, tenuto conto di quanto previsto dall art. 31 commi 28 e 30 L. 448/1998), essendo il medesimo gestito dall A.T.O. n. 2 Biellese, Vercellese, Casalese, cui il Comune ha aderito, la determinazione e la gestione delle medesime tariffe sono demandate all A.T.O. stesso; DATO ATTO CHE: sulla base dello schema di Bilancio di Previsione dell esercizio 2015, oggetto di adozione da parte della Giunta Comunale nella odierna seduta, non sono previsti mutamenti relativamente ai cespiti di cui supra, rispetto all esercizio pregresso, previa verifica del gettito presuntivo; l introito di cui sopra va assicurato, in considerazione delle necessità di bilancio, previa effettuata ponderazione della distribuzione del carico tributario sull Utenza, rimandando per relationem allo schema di Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario 2015; RAVVISATA la competenza della Giunta Comunale ai sensi del combinato disposto dell art. 42 comma 1 lett. f) e dell art. 48 D.Lgs. 267/2000, non trattandosi di atto istitutivo di entrata comunale, bensì di determinazione, peraltro prevalentemente confermativa, di prezzi e aliquote esistenti; DATO ATTO CHE sono salve le volizioni diverse di competenza del Consiglio Comunale, in caso di innovazioni di natura ordinamentale in considerazione della gamma di possibilità in ordine alla differenziazione delle tipologie, delle aliquote, delle riduzioni, in osservanza della ripartizione normativa di competenza ratione materiae degli organi dell ente; VISTI: - il Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e successive modificazioni ed - integrazioni; - il Decreto Legge , n. 112, convertito, con modificazioni, nella Legge , n. 133; - il Decreto Legge , n. 78, convertito con modificazioni, nella Legge , - n. 122; - il Decreto Legge , n. 98 convertito nella Legge , n. 111; - il Decreto Legge , n. 138 convertito nella Legge , n. 148; - il Decreto Legislativo , n. 149; - il Decreto Legislativo , n. 141 (modifiche ed integrazioni al Decreto - Legislativo , n. 150); - il Decreto Legislativo , n. 118 (armonizzazione sistemi contabili); - il Decreto Legge , n. 52 convertito nella Legge , n. 94; - il Decreto Legge , n. 95, convertito nella Legge , n. 135; - il Decreto Legge , n. 174, convertito nella Legge , n. 213; - la Legge , n. 228 (legge di stabilità 2013); - la Legge , n. 147 (legge di stabilità 2014); - la Legge , n. 190 (legge di stabilità 2015); - Decreto Legge del n il D.P.R , n. 194; - la normativa speciale in materia; - lo Statuto Comunale; - il Regolamento Comunale di contabilità;

5 - il Regolamento Comunale di organizzazione degli Uffici e dei Servizi; - il Regolamento comunale recante la disciplina del sistema dei controlli interni; DATO ATTO CHE sulla deliberazione, per quanto di competenza, vengono apposti: - il parere espresso dal Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnica sotto il profilo giuridico, ai sensi dell articolo 49 e dell articolo 97 D. Lgs. 267/2000, nonchè del Regolamento comunale recante la disciplina del sistema dei controlli interni; - il parere espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità tecnica attestante altresì la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell art. 49 e 147 bis del D. Lgs. 267/2000, nonchè del Regolamento comunale recante la disciplina del sistema dei controlli interni; A voti unanimi favorevoli, legalmente espressi, DELIBERA 1. Di confermare e determinare ai sensi di quanto in narrativa, relativamente all anno 2015, (tenendo conto dell adeguamento delle medesime al tasso di inflazione su base ISTAT), le misure delle tariffe e delle aliquote di cespiti di natura extratributaria, rispetto al pregresso esercizio, e fatto salvo comunque l utilizzo della facoltà di cui all art. 54 comma 2-bis D.Lgs. 446/1997: a) delle concessioni cimiteriali e delle cappelle da realizzare dal Comune previa vendita a privati, ai sensi dell Allegato B1), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; b) degli oneri di urbanizzazione, determinati con deliberazione C.C. n. 25/1984 del 10/07/1984, esecutiva ai sensi di legge, e dei costi di costruzione, confermati risultando quelli determinati dalla Regione Piemonte, salvo quanto in narrativa previsto in merito alle necessità di adeguamento; c) delle tariffe dei diritti di segreteria afferenti l urbanistica, uffici demografici ed elettorale determinate con deliberazione della Giunta Comunale n. 4 del 08/02/2007, esecutiva ai sensi di Legge, di cui all art. 10 comma 10 lettera c) D.L. 8/1993, convertito, con modificazioni, dalla L. 68/1993 (comprensivi dell adeguamento di cui al disposto dell art. 1 comma 50 L. 311/2004), nonché i corrispettivi per stampati di cui all art. 25 L. 241/1990 nelle misure vigenti, ai sensi dell Allegato B2) e dell Allegato B6), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; d) delle tariffe dei contributi, a carico dell utenza, per l utilizzo del Centro Comunale di Cultura, negli importi, di cui all Allegato B6), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; e) delle tariffe per il servizio della Mensa scolastica, ai sensi dell Allegato B3), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; f) delle tariffe del Corso extrascolastico le tariffe e del servizio trasporto scolastico ai sensi dell Allegato B4), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; g) delle tariffe dei diritti cimiteriali, ai sensi dell Allegato B1), parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto; 2. Di dare atto, relativamente ai Servizi pubblici a domanda individuale di cui al D.M , che, allo stato attuale, il Comune gestisce direttamente i servizi della Mensa Scolastica, Trasporto Scolastico, di Corso extrascolastico, Auditorium, riassunti nel prospetto Allegato A) della presente deliberazione, parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto (recante evidenziazione delle spese e delle entrate previste nel bilancio), dando atto che la quota di copertura dei costi complessivi dei medesimi servizi, finanziata con tariffe, contribuzioni ed entrate finalizzate, è pari al 41,88%; 3. Di dare atto, relativamente ai servizi di cui ai punti 1. e 2., che il provento presunto consente la copertura dei costi del servizio conformemente ai limiti di legge; 4. Di dare atto che le tariffe relative al Servizio Idrico Integrato, quota acquedotto e quota fognatura e depurazione, essendo il medesimo gestito dall A.T.O. n. 2 Biellese, Vercellese,

6 Casalese, cui il Comune ha aderito, la determinazione e la gestione delle medesime tariffe sono demandate all A.T.O. stesso. Parere espresso da parte del Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnica sotto il profilo giuridico, ai sensi dell articolo 49 e dell articolo 97 D. Lgs. 267/2000 e dell articolo 4 del Regolamento comunale recante la disciplina del sistema dei controlli interni: FAVOREVOLE (Avv. Gian Carlo RAPETTI) Parere favorevole di regolarità contabile e di controllo preventivo amministrativo del responsabile del servizio, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 e 147 bis del TUEL 267/2000 e dell'art. 4 del vigente Regolamento comunale sulla disciplina dei Controlli interni. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO (Mariella COLANINNO) Data lettura del presente verbale viene approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE Andrea BORTOLONI Dr. Gian Carlo RAPETTI

7 REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124, D.Lgs. 267 del ) Il Segretario Comunale sottoscritto, su conforme dichiarazione del Messo Comunale, certifica che il presente verbale viene pubblicato, in copia, all Albo Pretorio del Comune (sezione Albo Pretorio del sito istituzionale web del Comune di Pecetto di Valenza accessibile al pubblico ai sensi dell articolo 32 comma 1 L. 69/2009) dal giorno 17 Marzo 2015 per rimanervi per quindici giorni consecutivi, ai sensi di legge, e quindi a tutto il 31 Marzo 2015 Dalla Residenza Comunale, li 17 Marzo 2015 Avv. Gian Carlo RAPETTI %%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%% CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Si certifica che la suestesa deliberazione, decorsi 10 giorni dalla sua pubblicazione nelle forme di legge all Albo Pretorio Informatico del Comune, è divenuta esecutiva in data ai sensi del 3 comma dell art. 134 della legge 18/08/2000, n Avv. Gian Carlo RAPETTI %%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%% La presente copia (in carta libera ad uso amministrativo) è conforme all originale qui depositato. Pecetto di Valenza, Avv. Gian Carlo RAPETTI