CORTE DI GIUSTIZIA DELLE COMUNITÀ EUROPEE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CORTE DI GIUSTIZIA DELLE COMUNITÀ EUROPEE"

Transcript

1 CORTE DI GIUSTIZIA DELLE COMUNITÀ EUROPEE E un Istituzione dell UE con sede a Lussemburgo. Essa vigila affinché gli Stati membri e le istituzioni agiscano conformemente alla legge e ha il potere di giudicare le controversie tra Stati membri, istituzioni comunitarie, imprese e privati cittadini. Come si compone la Corte e quali altri organi giurisdizionali la affiancano Si compone di un giudice per ogni Stato membro, che si riuniscono in seduta pleanaria solo in casi tassativamente previsti dai trattati o quando la Corte stessa ritiene che una causa rivesta particolare importanza. La Corte si avvale dell assistenza di otto avvocati generali, che hanno il compito di presentare, pubblicamente e con assoluta imparzialità, conclusioni motivate sulle cause sottoposte alla propria giurisdizione. Entrambi i soggetti sono personalità imparziali, in possesso di qualifiche e competenze richieste. Vengono nominati dalla Corte in base ad un accordo congiunto con gli Stati membri, e rimangono in carica per sei ani rinnovabili. I giudici della Corte designano tra loro il presidente della Corte con un mandato di 3 anni, rinnovabile. La tutela giurisdizionale dell'unione europea è affidata a tre organi giurisdizionali con differenti e coordinate competenze: la Corte di giustizia, il Tribunale di primo grado (1988) e il Tribunale della funzione pubblica (2004). Nel 1988 è stato istituito il Tribunale di primo grado che affianca la Corte di giustizia, può pronunciarsi su determinati tipi di cause, come azioni promosse da privati cittadini, società e alcune organizzazioni, nonché su ricorsi inerenti il diritto di concorrenza. Il Tribunale della funzione pubblica dell'unione europea si pronuncia in merito alle controversie tra le Comunità e i suoi agenti. È, quindi, l organo giurisdizionale competente a decidere in merito al contenzioso sul pubblico impiego. E composto da sette giudici ed è affiancato al Tribunale di primo grado. La Corte di giustizia, il Tribunale di primo grado e il Tribunale della funzione pubblica designano ciascuno, fra i rispettivi giudici, il proprio presidente con mandato triennale rinnovabile. Competenze e poteri della Corte di giustizia Il compito della Corte è, in particolare, quello di assicurare il rispetto del diritto comunitario attraverso il controllo giurisdizionale degli atti e dei comportamenti delle istituzioni, nonché attraverso l interpretazione del diritto comunitario. Le principali attribuzioni della Corte, finalizzate ad assicurare un unità di interpretazione, possono essere così sintetizzate con riferimento alle norme previste nel Trattato istitutivo: l esame dei ricorsi in tema di inadempimento degli Stati membri; il controllo sulla legittimità degli atti comunitari; il controllo sul comportamento omissivo delle istituzioni, ovvero i ricorsi per carenza; la competenza a pronunciarsi in via pregiudiziale sull interpretazione dei trattati e sulla validità e sull interpretazione degli atti delle istituzioni;

2 l esame dei ricorsi per il risarcimento dei danni derivanti da responsabilità extracontrattuale delle Comunità. Altre competenze della Corte riguardano: le controversie tra la Comunità e i suoi agenti; i ricorsi contro le sanzioni pecuniarie; le controversie aventi ad oggetto l applicazione di atti, adottati in base al Trattato CE, che creano titoli comunitari di proprietà industriale. Il sistema della tutela giurisdizionale della Corte comprende: i ricorsi cd. Diretti,ovvero di giurisdizione contenziosa, che si caratterizzano per l azione diretta dei soggetti interessati davanti alla CGCE (o al Tribunale di primo grado, o al Tribunale della funzione pubblica); un ricorso indiretto,ovvero di giurisdizione non contenziosa, che si identifica con il procedimento di rinvio pregiudiziale, proposto dinnanzi ai giudici nazionali e successivamente portati all esame della CGCE. In sintesi, i principali procedimenti sui quali la Corte è competente a pronunciarsi sono: 1. il ricorso per inadempimento 2. il ricorso per annullamento 3. il ricorso per carenza 4. l azione per il risarcimento dei danni 5. il rinvio pregiudiziale Il ricorso per inadempimento Rappresenta il giudizio della Corte in relazione alla violazione degli obblighi degli Stati membri derivanti dai Trattati e dagli atti vincolanti delle istituzioni, la cui procedura di infrazione può essere promossa solo dalla Commissione o da uno Stato membro. La disposizione si distingue in due fasi: la fase precontenziosa, che si instaura dinnanzi alla Commissione: qualora lo Stato membro non abbia rispettato il termine impartitogli, è caratterizzata dalla lettera di messa in mora e dal parere motivato, la Commissione così mette in evidenza la violazione commessa dallo Stato e fissa per quest ultimo una scadenza entro la quale deve presentare le sue osservazioni in merito. Qualora lo Stato non si sia conformato al parere motivato può essere avviata la fase contenziosa. Non sussiste alcun obbligo per la Commissione di adire la Corte e il ricorso non ha come oggetto l inosservanza del parere motivato, bensì l inadempimento dello Stato agli obblighi del trattato. Il ricorso per inadempimento può essere proposto anche da qualsiasi Stato membro, qualora reputi che un altro Stato membro abbia violato gli obblighi discendenti dal trattato. Anche lo Stato che esercita tale potere d azione deve rivolgersi prima alla Commissione, pena l irricevibilità del ricorso. Lo Stato deve esplicitare le ragioni sulle quali è fondata la richiesta di intervento della Commissione, la quale tenta la conciliazione, ponendo gli Stati in condizione di presentare osservazioni, scritto o orali. La Commissione, al termine del contraddittorio tra le parti, può non reputare fondate le motivazioni addotte dallo Stato che l ha adita o non essere in grado di assumere una posizione precisa; può aderire alla tesi dello Stato che si assume inadempiente, ovvero non formulare alcun

3 parere motivato nel termine di tre mesi dalla presentazione della domanda. Se la Corte accoglie il ricorso della Commissione può comminare allo Stato inadempiente il pagamento di una somma forfettaria o di uno penale. Il ricorso per annullamento Ha come oggetto del ricorso, il comportamento delle istituzioni comunitarie nell emanazione di atti vincolanti, la cui violazione può comportare l emanazione di atti illegittimi. La Corte esercita il proprio controllo di legittimità sugli atti adottati congiuntamente dal Parlamento europeo e dal Consiglio, sugli atti del Consiglio, della Commissione e della BCE che siano raccomandazioni o parerei, nonché sugli atti del Parlamento europeo destinati a produrre effetti giuridici nei confronti di terzi. La legittimazione a ricorrere alla CGCE spetta, in tal caso: 1. alle istituzioni comunitarie (Parlamento, Consiglio e Commissione) e agli Stati membri, nonché alla Corte dei conti e alla BCE, che possono proporre ricorso esclusivamente per salvaguardare le proprie prerogative; 2. a persone fisiche e giuridiche, che possono proporre ricorso al Tribunale di primo grado solo nell ipotesi in cui gli atti di cui si chiede di accertare l illegittimità produca effetti vincolanti che li riguardino direttamente e individualmente. Il ricorso, sottoposto a un termine di decadenza di due mesi dalla pubblicazione o dalla notificazione dell atto, può avere ad oggetto i seguenti vizi: 1. incompetenza l istituzione che ha emanato l atto non aveva il potere di emanarlo; 2. violazione delle forme sostanziali mancanza di un requisito di forma essenziale; 3. violazione del trattato o delle norme giuridiche relative alla sua applicazione tale vizio èuò riguardare anche i principi del diritto comunitario non scritto o norme internazionali vincolanti per le Comunità; 4. sviamento di potere il potere è stato esercitato per un fine diverso da quello per il quale tale facoltà era stata conferita. Il ricorso per carenza Il comportamento delle istituzioni comunitarie può essere oggetto di ricorso per carenza qualora la violazione del trattato consista nell astensione dall emanazione di atti dovuti. Sono legittimati al ricorrente alla Corte: 1. gli Stati membri e le istituzioni diverse da quelle che hanno omesso gli atti dovuti, nonché le persone fisiche e giuridiche, se l atto omesso le riguarda direttamente e non si tratta di raccomandazioni o pareri; 2. tra i legittimati passivi è opra compreso anche il Parlamento europeo. Prima di adire la Corte, è necessario che l istituzione che ha omesso l atto dovuto sia messa in mora e che, ciò nonostante, non abbia preso posizione. Il ricorso può essere proposto entro i due mesi successivi.

4 L azione per il risarcimento dei danni La Corte è chiamata a giudicare in materia di responsabilità extracontrattuale riguardante i danni causati dalle istituzioni o dagli agenti della Comunità nell'esercizio delle loro funzioni. La Corte è tenuta a risarcire il danno conformemente ai principi generali comuni ai diritti degli Stai membri. La caratteristica di tale procedura consiste nella totale autonomia ed indipendenza dalle procedure di "ricorso per annullamento" e "ricorso per carenza". Il rinvio pregiudiziale Alla Corte spetta, altresì, la competenza esclusiva a titolo pregiudiziale sull interpretazione dei trattati e la validità degli atti delle istituzioni e della BCE. Il fine di tale attribuzione è quello di assicurare l uniforme interpretazione del diritto comunitario per una sua corretta e uniforme applicazione. Il rinvio pregiudiziale può avere ad oggetto: 1. la corretta interpretazione da attribuire a disposizioni del trattato, o di atti di diritto derivato (ad esempio, regolamenti, direttivo, decisioni, ecc 2. La validità di un atto di diritto comunitario derivato, verificando se esso rispetti tutte le regole giuridiche applicabili nel quadro dell ordinamento comunitario Possono presentare la richiesta anche le persone fisiche e giuridiche non direttamente o individualmente investite dall atto impugnato. La valutazione del giudice è pienamente discrezionale, qualora si tratti di un giudice di ultima istanza la remissione è obbligatoria. Nel caso in cui un identica questione è già stata oggetto di pronuncia da parte della Corte, anche l iniziativa del giudice di ultima istanza è facoltativa. Si ricorda, inoltre, la procedura di impugnazione con cui la Corte statuisce sui ricorsi contro le sentenze del Tribunale di primo grado. Se l'impugnazione è fondata, la Corte annulla la sentenza del Tribunale, altrimenti la conferma. Con il procedimento di riesame la Corte può, infine, eccezionalmente statuire sulla legittimità delle decisioni con le quali il Tribunale di primo grado decide in merito ai ricorsi contro le decisioni del Tribunale della funzione pubblica. Il funzionamento della Corte La procedura comprende una fase scritta, con scambio di memorie fra le parti, e una fase orale, introdotta dalla relazione del giudice relatore. Il procedimento davanti alla Corte è svolto nella lingua propria dello Stato implicato nella controversia e nella medesima lingua viene redatto l originale della sentenza. In caso di ricorso diretto, questo viene notificato alla parte avversa e vengono designati dalla Corte un giudice relatore e un avvocato generale, incaricati di seguire lo svolgimento della causa.

5 Se le parti richiedono che si tenga un'udienza pubblica il giudice relatore riassume, in una relazione, i fatti e le argomentazioni delle parti e degli eventuali intervenienti. Tale relazione viene resa pubblica durante l'udienza. Dopo qualche settimana, qualora il caso presenti nuove questioni, l avvocato generale formula le proprie conclusioni. Una volta adottata, la sentenza deve essere motivata e letta in pubblica udienza. Le sentenze della Corte di giustizia sono definitive e soggette a revisione solo in casi eccezionali; hanno efficacia vincolante per la parti in causa e forza esecutiva all interno degli Stati membri per le decisioni comportanti obblighi pecuniari a carico di privati. In caso di rinvio pregiudiziale, presentabile solo da un giudice di un tribunale nazionale, la Corte provvede a far pubblicare la sentenza sulla Gazzetta ufficiale dando tempo due mesi affinché le parti interessate, gli Stati membri e le istituzioni comunitarie presentino i propri pareri sulla questione. Gli effetti delle sentenze interpretative della Corte e il diritto degli stati membri Le sentenze interpretative della Corte di Giustizia vincolano il giudice nazionale, ed anche ai giudici che dovessero esaminare la fattispecie, i quali dovranno disapplicare la norma confliggente. Per quanto riguarda gli effetti nel tempo della pronuncia della Corte, si tende a ritenere che essa esplichi i propri effetti retroattivamente, ovvero dal momento di entrata in vigore delle norme oggetto di interpretazione. Una sentenza in merito alla validità di un atto impone comunque all istituzione che l ha emanato di procedere al suo annullamento; ciò non toglie che, oltre ad essere vincolante per il giudice di rinvio, tale accertamento di invalidità costituisce per qualsiasi altro giudice un motivo sufficiente per considerare illegittimo l atto ai fini della propria decisione. La giurisprudenza della Corte di Giustizia e il diritto del lavoro italiano Il diritto del lavoro della Comunità e dell Unione europea partecipa necessariamente alla costruzione di un diritto del lavoro per il futuro (M. Rusciano), caratterizzandosi come fonte sovraordinata a quella nazionale e innovativa sul piano dei concetti e delle tecniche di tutela. Sono segnali di questa tendenza sia l affermazione di una priorità del sociale rispetto al puramente economico, sia il sempre più frequente ricorso agli orientamenti della Corte di giustizia. Ciò implica, da un lato, il riconoscimento dell autorità esercitata dal giudice comunitario; dall altro, l adozione dei relativi canoni metodologici e interpretativi. L influenza della giurisprudenza della CGCE sulle Corti nazionali investe spesso anche profili di diritto sostanziale: ciò significa che la soluzione di una questione, e la conseguente configurazione di diritti e di obblighi in capo alle parti del rapporto di lavoro, richiede sempre più la conoscenza dei termini in cui la singola materia è posta nei principi comunitari, così che la soluzione della controversia si realizzi in modo conforme a quanto previsto dalla disciplina comunitaria e interpretato dalla Corte di giustizia. Molteplici sono gli ambiti in cui la Corte di giustizia ha inciso nel dialogo tra il sistema giuridico comunitario e le fonti normative nazionali.

6 Fra i temi più importanti si ricordano: la promozione dell impegno e la formazione professionale; la salute e sicurezza dei lavoratori; la parità uomo-donna e i principi di non discriminazione; le ristrutturazioni e le crisi di impresa; l orario di lavoro; il rapporto di lavoro a tempo determinato; lo sciopero.

Il sistema di tutela giurisdizionale

Il sistema di tutela giurisdizionale Corte di Giustizia http://curia.eu/it/index.htm Il sistema di tutela giurisdizionale Dr. Jens Woelk Una comunità di diritto Ripartizione e cooperazione: Corte di Giustizia Giudici degli Stati membri Mandato:

Dettagli

LE COMPETENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UE (disposizioni scelte del TFUE)

LE COMPETENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UE (disposizioni scelte del TFUE) LE COMPETENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UE (disposizioni scelte del TFUE) Articolo 256 1. Il Tribunale è competente a conoscere in primo grado dei ricorsi di cui agli articoli 263 (legittimità atti),

Dettagli

CORSO Diritto Europeo delle biotecnologie Organi Giurisdizionali

CORSO Diritto Europeo delle biotecnologie Organi Giurisdizionali CORSO Diritto Europeo delle biotecnologie Organi Giurisdizionali * LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA: IL SISTEMA DUALISTICO diritti soggettivi giudice ordinario disapplicazione dell atto illegittimo Interessi

Dettagli

RICORSO DI ANNULLAMENTO

RICORSO DI ANNULLAMENTO LA LEGITTIMITÀ DEGLI ATTI DELL UNIONE E L OMESSA ADOZIONE DI ATTI DOVUTI: I RICORSI DI ANNULLAMENTO E IN CARENZA PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 RICORSO DI ANNULLAMENTO -----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il quadro istituzionale (3)

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il quadro istituzionale (3) Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Il quadro istituzionale (3) LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA (CGUE) Si tratta di un istituzione unitaria che comprende al suo interno:

Dettagli

Università La Sapienza di Roma

Università La Sapienza di Roma Università La Sapienza di Roma La tutela giurisdizionale dei diritti in materia fiscale. Accertamento e processo Prof.ssa Rossella Miceli La tutela dei diritti del contribuente ed i mezzi di tutela utilizzabili.

Dettagli

ORGANI GIURISDIZIONALI DELL UNIONE EUROPEA

ORGANI GIURISDIZIONALI DELL UNIONE EUROPEA ORGANI GIURISDIZIONALI DELL UNIONE EUROPEA TRATTATO SULL UNIONE EUROPEA TITOLO III DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE ISTITUZIONI Articolo 13 1. L'Unione dispone di un quadro istituzionale che mira a promuoverne

Dettagli

RICORSO PER INADEMPIMENTO

RICORSO PER INADEMPIMENTO L INFRAZIONE DEGLI STATI MEMBRI AGLI OBBLIGHI UE: IL RICORSO PER INADEMPIMENTO PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 RICORSO PER INADEMPIMENTO --------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il rinvio pregiudiziale

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il rinvio pregiudiziale Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Il rinvio pregiudiziale IL CONTROLLO GIURISDIZIONALE INDIRETTO Giudice nazionale = giudice del diritto comunitario In virtù dei principi della

Dettagli

LA TUTELA GIURISDIZIONALE NELLA UE

LA TUTELA GIURISDIZIONALE NELLA UE LA TUTELA GIURISDIZIONALE NELLA UE Il sistema della tutela giurisdizionale: Corte di giustizia, Tribunale, tribunali specializzati e corti nazionali Competenze esclusive della Corte di giustizia e del

Dettagli

GIURISDIZIONE CONTENZIOSA E NON CONTENZIOSA: RICORSI DIRETTI E INDIRETTI

GIURISDIZIONE CONTENZIOSA E NON CONTENZIOSA: RICORSI DIRETTI E INDIRETTI LA TUTELA GIURISDIZIONALE PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 GIURISDIZIONE CONTENZIOSA E NON CONTENZIOSA: RICORSI DIRETTI E INDIRETTI ------- 3 2 LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA-------------------------------------------------------------

Dettagli

Corte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato

Corte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Corte Costituzionale Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Disciplina costituzionale La disciplina della Corte costituzionale

Dettagli

RESPONSABILITÀ EXTRACONTRATTUALE UE E ALTRI RICORSI DIRETTI

RESPONSABILITÀ EXTRACONTRATTUALE UE E ALTRI RICORSI DIRETTI LA RESPONSABILITÀ EXTRACONTRATTUALE DELL UNIONE E GLI ALTRI RICORSI DIRETTI PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 RESPONSABILITÀ EXTRACONTRATTUALE UE E ALTRI RICORSI DIRETTI -------------------------- 3

Dettagli

ISTITUTO 3. La scomparsa

ISTITUTO 3. La scomparsa Legenda ratio legis motivo causa condizione essenziale divieto regola di funzionamento questione discussa obiettivo dottrina giurisprudenza diverso da eccezione alla regola definizione Ordine di lettura

Dettagli

Interpretazione delle norme comunitarie

Interpretazione delle norme comunitarie Interpretazione delle norme comunitarie Anche nel diritto comunitario, come in quello interno, la singola norma va interpretata reinserendola nel sistema dell ordinamento comunitario, alla stregua dei

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE. 5. Il momento attuale. Il Trattato di Lisbona...» 15 PARTE PRIMA IL SISTEMA GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA

INDICE INTRODUZIONE. 5. Il momento attuale. Il Trattato di Lisbona...» 15 PARTE PRIMA IL SISTEMA GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA INDICE Premessa alla settima edizione... Pag. XIII Premessa alla sesta edizione...» XIV Premessa alla quinta edizione...» XV Premessa alla quarta edizione...» XVII Premessa alla terza edizione...» XIX

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte I FONTI ED AMBITO DI APPLICAZIONE DEL RINVIO PREGIUDIZIALE CAPITOLO I LE FONTI

INDICE SOMMARIO. Parte I FONTI ED AMBITO DI APPLICAZIONE DEL RINVIO PREGIUDIZIALE CAPITOLO I LE FONTI INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE FATTORI CHE GIUSTIFICANO LO STUDIO DEL RINVIO PREGIUDIZIALE INTERPRETATIVO NEL PROCESSO TRIBUTARIO. OGGETTO E FINALITAv DEL PRESENTE LAVORO... 1 Parte I FONTI ED AMBITO DI

Dettagli

La tutela giurisdizionale nell ordinamento dell UE

La tutela giurisdizionale nell ordinamento dell UE controllo di legittimità : - atti legislativi - atti del Consiglio, della Commissione e della BCE ( da raccomandazioni o pareri -> atti vincolanti) - atti del P.E. e del Consiglio europeo destinati a produrre

Dettagli

IL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI

IL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI IL DIRITTO IN SCHEMI diretti da Roberto GAROFOLI propone: IL DIRITTO IN SCHEMI : - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO - DIRITTO PRIVATO/DIRITTO CIVILE - DIRITTO PENALE - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - DIRITTO

Dettagli

IL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI

IL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI IL DIRITTO IN SCHEMI diretti da Roberto GAROFOLI propone: IL DIRITTO IN SCHEMI : - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO - DIRITTO PRIVATO/DIRITTO CIVILE - DIRITTO PENALE - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - DIRITTO

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Notizie sugli Autori... Pag. V INTRODUZIONE

INDICE SOMMARIO. Notizie sugli Autori... Pag. V INTRODUZIONE Notizie sugli Autori... Pag. V INTRODUZIONE 1. Il sogno di Kant... Pag. 1 1.1. Stati senza Pace...» 1 1.2. Oltre lo Stato...» 3 1.3. Un prototipo sovranazionale...» 6 1.4. L Europa e Kant...» 8 Schema

Dettagli

La trasparenza nel processo davanti alla Corte di Giustizia dell UE Maria Cristina Reale Università dell Insubria Como

La trasparenza nel processo davanti alla Corte di Giustizia dell UE Maria Cristina Reale Università dell Insubria Como La trasparenza nel processo davanti alla Corte di Giustizia dell UE Maria Cristina Reale Università dell Insubria Como XXIX Conferenza dell Osservatorio Giordano Dell Amore sui rapporti tra diritto ed

Dettagli

Il rinvio pregiudiziale

Il rinvio pregiudiziale Diritto delle organizzazioni internazionali a.a. 2013/2014 Il rinvio pregiudiziale Prof. Marcello Di Filippo (Università di Pisa) marcello.difilippo@sp.unipi.it I motivi che giustificano la previsione

Dettagli

INDICE. Prefazione alla quarta edizione... Prefazione alla terza edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla prima edizione...

INDICE. Prefazione alla quarta edizione... Prefazione alla terza edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla prima edizione... INDICE Prefazione alla quinta edizione... Prefazione alla quarta edizione... Prefazione alla terza edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla prima edizione... XV XVII XVIII XIX XX

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE Capitolo 1 IL DIRITTO 1. Le regole prescrittive... pag. 1 2. Regole e sanzioni...»

Dettagli

LINEAMENTI DI DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA

LINEAMENTI DI DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA ROBERTO ADAM ANTONIO TIZZA N O LINEAMENTI DI DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Terza edizione lu8ymamd0tlmu8 G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO Indice Pag- Presentazione Presentazione alla seconda edizione Presentazione

Dettagli

CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO COMUNITARIO ED EUROPEO

CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO COMUNITARIO ED EUROPEO Iscritta presso il Ministero della Giustizia al n. 234 del Registro degli Organismi di Mediazione CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO COMUNITARIO ED EUROPEO DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Direzione scientifica:

Dettagli

PARTE I Diritti e Doveri dei Cittadini. TITOLO I Rapporti Civili

PARTE I Diritti e Doveri dei Cittadini. TITOLO I Rapporti Civili Alcuni Articoli della Costituzione della Repubblica Italiana Norme costituzionali sulla giurisdizione in genere e sulla responsabilità civile dei funzionari dello stato Testo coordinato dall avv. Nicola

Dettagli

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il quadro istituzionale (2)

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il quadro istituzionale (2) Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Il quadro istituzionale (2) Organo di individui. LA COMMISSIONE Art. 17 TUE: Fino al 31 ottobre la Commissione è composta da un cittadino di ciascuno

Dettagli

1) Le sentenze della Corte di Giustizia sono appellabili? 2) L'Avvocato generale è competente: 3) Gli atti comunitari atipici sono:

1) Le sentenze della Corte di Giustizia sono appellabili? 2) L'Avvocato generale è competente: 3) Gli atti comunitari atipici sono: 1) Le sentenze della Corte di Giustizia sono appellabili? A. no, in nessun caso. B. sì, dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. C. sì, nei casi previsti dal Trattato CE. D. sì, dinanzi alle massime

Dettagli

SOMMARIO CAPITOLO 1 IL RICORSO DAVANTI AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE

SOMMARIO CAPITOLO 1 IL RICORSO DAVANTI AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE SOMMARIO CAPITOLO 1 IL RICORSO DAVANTI AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE pag. 15 1. IL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO pag. 15 F1. Ricorso per l annullamento di un provvedimento amministrativo pag. 19 2. FORMULE

Dettagli

Il diritto derivato o secondario. Definizione. Classificazione degli atti giuridici dell Unione

Il diritto derivato o secondario. Definizione. Classificazione degli atti giuridici dell Unione Il diritto derivato o secondario Definizione In senso lato, l insieme degli atti adottati dalle istituzioni dell Unione europea nell esercizio dei poteri loro attribuiti dai trattati istitutivi (i c.d.

Dettagli

DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA

DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA Girolamo Strozzi - Roberto Mastroianni DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA PARTE ISTITUZIONALE Quinta edizione G. Giappichelli Editore Torino INDICE Premessa alla quinta edizione XI Premessa alla prima edizione

Dettagli

Le fonti del diritto dell'unione europea. 1. diritto primario. 2. diritto secondario

Le fonti del diritto dell'unione europea. 1. diritto primario. 2. diritto secondario Le fonti del diritto dell'unione europea 1. diritto primario 2. diritto secondario Le fonti del diritto dell'unione europea 1. diritto primario: Trattati TUE, TFUE Principi generali di diritto Carta dei

Dettagli

Cause riunite da C-295/04 a C-298/04. Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri

Cause riunite da C-295/04 a C-298/04. Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri Cause riunite da C-295/04 a C-298/04 Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri (domande di pronuncia pregiudiziale proposte dal Giudice di pace di Bitonto) «Art. 81 CE

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... Pag. XIII Dalla premessa alla prima edizione...» XV. Capitolo I L AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E I POTERI AMMINISTRATIVI

INDICE SOMMARIO. Premessa... Pag. XIII Dalla premessa alla prima edizione...» XV. Capitolo I L AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E I POTERI AMMINISTRATIVI INDICE SOMMARIO Premessa... Pag. XIII Dalla premessa alla prima edizione...» XV Capitolo I L AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E I POTERI AMMINISTRATIVI 1. Amministrazione in senso generico... Pag. 1 2. L amministrazione

Dettagli

INDICE. Presentazione... Avvertenza... CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini

INDICE. Presentazione... Avvertenza... CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini Presentazione........................................ Avvertenza......................................... XIII XV CAPITOLO I L UNIONE EUROPEA QUALE ORIGINALE POTERE PUBBLICO di Stefano Battini 1. Introduzione.....................................

Dettagli

INDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1

INDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1 INDICE SOMMARIO PREMESSA... Pag. 1 Parte Generale LA TUTELA GIUDIZIARIA AVVERSO IL PROVVEDIMENTO DI FERMO AMMINISTRATIVO DI CUI ALL ART. 86, D.P.R. 602/1973 1. Introduzione... Pag. 9 Capitolo I LA NATURA

Dettagli

L'impugnazione della cartella carente di motivazione ne sana il vizio di nullità?

L'impugnazione della cartella carente di motivazione ne sana il vizio di nullità? L'impugnazione della cartella carente di motivazione ne sana il vizio di nullità? Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario Decisione: Sentenza n. 3707/2016 Cassazione Civile - Sezione III Classificazione:

Dettagli

Giustizia amministrativa in generale e profili organizzativi

Giustizia amministrativa in generale e profili organizzativi Giustizia amministrativa in generale e profili organizzativi Definizioni preliminari POTERE GIURISDIZIONALE: potere di risolvere in via definitiva e autonoma una controversia di natura civile, penale e

Dettagli

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. LE FONTI Il diritto primario (1)

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. LE FONTI Il diritto primario (1) Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA LE FONTI Il diritto primario (1) LE FONTI DEL DIRITTO EUROPEO Diritto europeo primario Diritto europeo derivato IL DIRITTO PRIMARIO Trattati istitutivi

Dettagli

FONTI DEL DIRITTO. Le fonti del diritto dell'unione europea sono di tre tipi: le fonti primarie, le fonti derivate, fonti complementari

FONTI DEL DIRITTO. Le fonti del diritto dell'unione europea sono di tre tipi: le fonti primarie, le fonti derivate, fonti complementari FONTI DEL DIRITTO Le fonti del diritto dell'unione europea sono di tre tipi: le fonti primarie, le fonti derivate, fonti complementari 1 PRINCIPIO GERARCHICO delle FONTI Le fonti di grado superiore non

Dettagli

IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE

IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE Prof. Avv. Roberto Cordeiro Guerra Università degli Studi di Siena

Dettagli

INDICE GENERALE. Parte Prima PRINCIPI GENERALI. Capitolo I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO

INDICE GENERALE. Parte Prima PRINCIPI GENERALI. Capitolo I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO INDICE GENERALE Premessa.... xv Parte Prima PRINCIPI GENERALI Capitolo I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO 1. I concetti fondamentali di processo e di giurisdizione amministrativa.

Dettagli

La Corte dei Conti Europea è stata istituita nel 1975 ed è entrata in funzione nel

La Corte dei Conti Europea è stata istituita nel 1975 ed è entrata in funzione nel La Corte dei Conti Europea La Corte dei Conti Europea è stata istituita nel 1975 ed è entrata in funzione nel 1977 in forza del trattato di Bruxelles. Quando nacque la Comunità Europea i trattati istitutivi

Dettagli

Attuazione del diritto dell UE nell ordinamento italiano

Attuazione del diritto dell UE nell ordinamento italiano Attuazione del diritto dell UE nell ordinamento italiano Legge 24 dicembre 2012, n. 234 Norme generali sulla partecipazione dell'italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche

Dettagli

GIUSTIZIA COSTITUZIONALE

GIUSTIZIA COSTITUZIONALE GIUSTIZIA COSTITUZIONALE GIUSTIZIA COSTITUZIONALE Forma di garanzia giurisdizionale della rigidità della Costituzione, cioè della sua supremazia nei confronti degli atti dei soggetti pubblici È giurisdizionale

Dettagli

CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a

CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a. 2015-2016 Dott.ssa Nicoletta Vettori DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E GIURIDICI Corso di laurea in Economia e Commercio AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Amministrazione pubblica

Dettagli

MANUALE DELLE PROCEDURE DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI E IMPUGNAZIONI DICEMBRE 2008

MANUALE DELLE PROCEDURE DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI E IMPUGNAZIONI DICEMBRE 2008 MANUALE DELLE PROCEDURE DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI E IMPUGNAZIONI DICEMBRE 2008 Procedura di Accertamento delle Violazioni e Impugnazioni Introduzione Questo Manuale, che forma parte integrante dei

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo II

INDICE SOMMARIO. Capitolo II INDICE SOMMARIO Premessa.... Pag. XIII Dalla premessa alla prima edizione....» XV Capitolo I L AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E I POTERI AMMINISTRATIVI 1. Amministrazione in senso generico... Pag. 1 2. L amministrazione

Dettagli

Statuto della Corte di giustizia

Statuto della Corte di giustizia Statuto della Corte di giustizia marzo 2008 Statuto della Corte di giustizia 1 Articolo 1 La Corte di giustizia è costituita ed esercita le proprie funzioni conformemente alle disposizioni del trattato

Dettagli

SOMMARIO. # IPSOA - Wolters Kluwer Italia srl Processo amministrativo

SOMMARIO. # IPSOA - Wolters Kluwer Italia srl Processo amministrativo SOMMARIO CAPITOLO 1 Il processo amministrativo e il suo giudice 1. Evoluzione storica... 2 1.1. La disciplina sul processo amministrativo ante codificazione... 2 1.2. Il nuovo codice sul processo amministrativo...

Dettagli

Responsabilitàdei pubblici dipendenti alla luce delle recenti. modifiche della disciplina del procedimento amministrativo

Responsabilitàdei pubblici dipendenti alla luce delle recenti. modifiche della disciplina del procedimento amministrativo Tipologie di responsabilità dei pubblici dipendenti prima del D.Lgs. N. 165/01 civile penale amministrativo - contabile disciplinare dirigenziale Dopo il D.Lgs. N. 165/01 Novazione della normativa: sulla

Dettagli

Le parti nel processo tributario

Le parti nel processo tributario IL PROCESSO TRIBUTARIO Le parti nel processo tributario Dott. Antonio Giovanni Tangorra 21 ottobre 2014 Le parti: art. 10 d.lgs. 546 2 Hanno la capacità di essere parte nel processo tributario: - il ricorrente

Dettagli

NOTA ALLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL'UE DEL 17 GENNAIO 2013 CAUSA C-23/12.

NOTA ALLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL'UE DEL 17 GENNAIO 2013 CAUSA C-23/12. NOTA ALLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL'UE DEL 17 GENNAIO 2013 CAUSA C-23/12. Sul diritto di presentare ricorso contro le violazioni commesse dall autorità di frontiera nel corso di un procedimento

Dettagli

STATUTO DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA (VERSIONE CONSOLIDATA)

STATUTO DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA (VERSIONE CONSOLIDATA) STATUTO DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA (VERSIONE CONSOLIDATA) Il presente testo contiene la versione consolidata del Protocollo (n. 3) sullo Statuto della Corte di giustizia dell Unione europea,

Dettagli

Presentazione contributo La classe virtuale che fa capo all ITAS: Maria Pia di Taranto, tutor, Prof. A. Lecci, prima di sperimentare una delle attività proposte direttamente con i ragazzi, ha deciso di

Dettagli

Diritto dell Unione Europea. Indice

Diritto dell Unione Europea. Indice INSEGNAMENTO DI DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA LEZIONE IX LA TUTELA GIURISDIZIONALE NELL ORDINAMENTO COMUNITARIO PROF. GIUSEPPE RUBERTO Indice 1 Il sistema di tutela giurisdizionale comunitario. ---------------------------------------------------

Dettagli

CORSO DI DIRITTO PRIVATO

CORSO DI DIRITTO PRIVATO CORSO DI DIRITTO PRIVATO Anno Accademico 2010/2011 Prof. Francesco Scaglione Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale Università degli Studi di Perugia 1 TESTI 1) F. Galgano, Istituzioni

Dettagli

LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE

LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE LA GIUSTIZIA COSTITUZIONALE I modelli di giustizia costituzionale La giustizia costituzionale nell ordinamento italiano La Corte costituzionale Il giudizio di legittimità costituzionale delle leggi I conflitti

Dettagli

SOMMARIO. Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI

SOMMARIO. Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI SOMMARIO Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI SEZIONE PRIMA GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA 1. Regolamento preventivo di giurisdizione - art. 10 cod. proc. amm. 19 2. Ricorso per regolamento preventivo

Dettagli

L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI. Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea

L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI. Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea L ordinamento dell Unione si fonda su un «sistema» di diverse fonti di produzione

Dettagli

DIRITTO TRIBUTARIO. Dr. Maurizio Tambascia AUTOTUTELA

DIRITTO TRIBUTARIO. Dr. Maurizio Tambascia AUTOTUTELA DIRITTO TRIBUTARIO Dr. Maurizio Tambascia AUTOTUTELA Autotutela nel Diritto Amministrativo. Nel diritto Amministrativo per Autotutela si intende l attività con cui la Pubblica Amministrazione provvede

Dettagli

Parole chiave. Massima

Parole chiave. Massima SENTENZA DELLA CORTE (QUINTA SEZIONE) DEL 3 DICEMBRE 1992. - OLEIFICIO BORELLI SPA CONTRO COMMISSIONE DELLE COMUNITA EUROPEE. - RICORSO D'ANNULLAMENTO DELLA DECISIONE DELLA COMMISSIONE CHE NEGA LA CONCESSIONE

Dettagli

Istituzioni di diritto pubblico per Economia e Finanza 2017/2018

Istituzioni di diritto pubblico per Economia e Finanza 2017/2018 Istituzioni di diritto pubblico per Economia e Finanza 2017/2018 II. Organi dello Stato Italiano e loro funzioni. Generalità. b) Organi di indirizzo politico e organi di garanzia. Gli organi di Garanzia.

Dettagli

Università La Sapienza di Roma

Università La Sapienza di Roma Università La Sapienza di Roma La responsabilità dello Stato per violazione del diritto europeo. Accertamento e processo Prof.ssa Rossella Miceli La responsabilità conseguente alle violazioni di norme

Dettagli

Fonti del dirittodel diritto

Fonti del dirittodel diritto Fonti del dirittodel diritto L insieme di atti e fatti ai quali l ordinamento conferisce l attitudine a creare, modificare o estinguere norme giuridiche ovvero ad innovare l ordinamento giuridico (cd.

Dettagli

pag. Prefazione alla prima edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla terza edizione... Prefazione alla quarta edizione...

pag. Prefazione alla prima edizione... Prefazione alla seconda edizione... Prefazione alla terza edizione... Prefazione alla quarta edizione... INDICE pag. Prefazione alla prima edizione............................ Prefazione alla seconda edizione........................... Prefazione alla terza edizione............................. Prefazione

Dettagli

Educazione Civica e Diritto dell Unione Europea

Educazione Civica e Diritto dell Unione Europea ed. civica e dir. UE ed. civica e diritto dell UE Educazione Civica e Diritto dell Unione Europea 1) Da quanti deputati è composto il parlamento italiano? A) Circa 150 B) Circa 250 C) Circa 500 D) Oltre

Dettagli

LA RIFORMA ORLANDO SULLA GIUSTIZIA PENALE MODIFICHE AL CODICE PENALE E AL CODICE DI PROCEDURA PENALE

LA RIFORMA ORLANDO SULLA GIUSTIZIA PENALE MODIFICHE AL CODICE PENALE E AL CODICE DI PROCEDURA PENALE STRUTTURA TERRITORIALE DEL DISTRETTO DI ANCONA LA RIFORMA ORLANDO SULLA GIUSTIZIA PENALE MODIFICHE AL CODICE PENALE E AL CODICE DI PROCEDURA PENALE LE MODIFICHE introdotte dalla L. 103/2017 con particolare

Dettagli

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA IL DIRITTO COMUNITARIO E LE POLITICHE DELL UNIONE EUROPEA CAPITOLO II

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA IL DIRITTO COMUNITARIO E LE POLITICHE DELL UNIONE EUROPEA CAPITOLO II XI Presentazione... VII PARTE PRIMA IL DIRITTO COMUNITARIO E LE POLITICHE DELL UNIONE EUROPEA CAPITOLO I STORIA DELL INTEGRAZIONE EUROPEA: L EUROPA COMUNITARIA E LA SUA EVOLUZIONE FINO AL MOMENTO ATTUALE

Dettagli

La legge abolitrice del contenzioso amministrativo (artt. 1-5 L. 20 marzo 1865, n all. E)

La legge abolitrice del contenzioso amministrativo (artt. 1-5 L. 20 marzo 1865, n all. E) EVOLUZIONE STORICA La legge abolitrice del contenzioso amministrativo (artt. 1-5 L. 20 marzo 1865, n. 2248 all. E) Problemi: - scarsa incisività della tutela offerta dal g.o. - incoercibilità dell'obbligo

Dettagli

Le variazioni ai giudizi di impugnazione

Le variazioni ai giudizi di impugnazione Le variazioni ai giudizi di impugnazione In nero sono evidenziate le modifiche apportate dal Dl 83/2012 convertito dalla legge 134/2012 Articolo 342 Forma dell appello L appello si propone con citazione

Dettagli

Elementi di diritto dell'unione Europea

Elementi di diritto dell'unione Europea Ugo Draetta PROFESSORE ORDINARIO DI DIRUTO INPTCRNAZIONALE E DELL'UNIONE EUROPEA UNIVERSITÀ CATTOLICA DI MILANO A 388292 Elementi di diritto dell'unione Europea Parte istituzionale Ordinamento e struttura

Dettagli

Metodi di risoluzione delle controversie alternativi al ricorso al Giudice

Metodi di risoluzione delle controversie alternativi al ricorso al Giudice 1 Metodi di risoluzione delle controversie alternativi al ricorso al Giudice L Arbitro Bancario Finanziario Andrea PITTARELLO studio legale associato BSVA 2 L Arbitro Bancario Finanziario L ABF è un sistema

Dettagli

Lezione I I ricorsi amministrativi Profili generali

Lezione I I ricorsi amministrativi Profili generali Lezione I I ricorsi amministrativi Profili generali Nozione: I ricorsi amministrativi sono rimedi esperibili dai soggetti lesi da provvedimenti della p.a. strumenti di tutela di interessi qualificati Rimedi

Dettagli

LA RETE GIUDIZIARIA EUROPEA IN MATERIA CIVILE E COMMERCIALE

LA RETE GIUDIZIARIA EUROPEA IN MATERIA CIVILE E COMMERCIALE LA RETE GIUDIZIARIA EUROPEA IN MATERIA CIVILE E COMMERCIALE Che cosa è la Rete Giudiziaria Europea in materia civile e commerciale? La Rete Giudiziaria Europea in materia civile e commerciale (RGE) è uno

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETÀ H3G S.P.A. PER L OMESSA TRASMISSIONE DELLA DICHIARAZIONE DOVUTA ALL AUTORITÀ AI SENSI DELLA DELIBERA N. 567/14/CONS (CONTESTAZIONE N. 9/15/SBC) L AUTORITÀ

Dettagli

MARIA LUISA SERRA L IMPUGNAZIONE PER NULLITÀ DEL LODO RITUALE

MARIA LUISA SERRA L IMPUGNAZIONE PER NULLITÀ DEL LODO RITUALE MARIA LUISA SERRA L IMPUGNAZIONE PER NULLITÀ DEL LODO RITUALE JOVENE EDITORE 2016 INDICE Introduzione... p. XV PARTE PRIMA IL PROBLEMA DELLA QUALIFICAZIONE DEGLI EFFETTI DEL LODO CAPITOLO PRIMO L ORDINAMENTO

Dettagli

Indice. Capitolo I Il sistema della Giustizia Amministrativa dall Unità d Italia all avvento del codice del processo amministrativo

Indice. Capitolo I Il sistema della Giustizia Amministrativa dall Unità d Italia all avvento del codice del processo amministrativo Indice Capitolo I Il sistema della Giustizia Amministrativa dall Unità d Italia all avvento del codice del processo amministrativo 1. L esatta portata del termine Giustizia amministrativa 2. Evoluzione

Dettagli

CIRCOLARE N. 49/T. Roma, 28 dicembre 2012. OGGETTO: Mediazione tributaria Atti emessi dagli Uffici Provinciali - Territorio dell Agenzia

CIRCOLARE N. 49/T. Roma, 28 dicembre 2012. OGGETTO: Mediazione tributaria Atti emessi dagli Uffici Provinciali - Territorio dell Agenzia CIRCOLARE N. 49/T Roma, 28 dicembre 2012 Direzione Centrale Pubblicità Immobiliare e Affari Legali OGGETTO: Mediazione tributaria Atti emessi dagli Uffici Provinciali - Territorio dell Agenzia 2 Premessa

Dettagli

Testi relativi alla questione prioritaria di costituzionalità. Disposizioni organiche

Testi relativi alla questione prioritaria di costituzionalità. Disposizioni organiche Testi relativi alla questione prioritaria di costituzionalità Disposizioni organiche - ORDINANZA N 58-1067 DEL 7 NOVEMBRE 1958 PORTANTE LEGGE ORGANICA SUL CONSIGLIO COSTITUZIONALE... 3 - CODICE DI GIUSTIZIA

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte prima PRINCIPI GENERALI CAPITOLO I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO

INDICE SOMMARIO. Parte prima PRINCIPI GENERALI CAPITOLO I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO Prefazione........................................ XIII Parte prima PRINCIPI GENERALI CAPITOLO I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO 1. I concetti fondamentali di processo e di giurisdizione

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Normativa di riferimento

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Normativa di riferimento LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Normativa di riferimento Settembre 2016 Università degli Studi di Bari Facoltà di Economia Esame di Revisione Aziendale CPA Anno Accademico 2016-2017 Materiale a supporto

Dettagli

CONCORSI PUBBLICI E ABILITAZIONE FORENSE

CONCORSI PUBBLICI E ABILITAZIONE FORENSE CONCORSI PUBBLICI E ABILITAZIONE FORENSE I COMPENDI D AUTORE diretti da Roberto GAROFOLI Per concorsi pubblici e abilitazione forense propone: I COMPENDI D AUTORE : Diritto Civile Diritto Penale Procedura

Dettagli

Quando è nullo il mandato nel ricorso tributario?

Quando è nullo il mandato nel ricorso tributario? Quando è nullo il mandato nel ricorso tributario? Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario, Note a sentenza Il giudice di merito è tenuto ad accertare se la mancata indicazione in calce al ricorso

Dettagli

Il sistema della Convenzione. dott. Valerio Palombaro

Il sistema della Convenzione. dott. Valerio Palombaro Il sistema della Convenzione Europea dei diritti dell uomo dott. Valerio Palombaro Statuto del Consiglio d Europa firmato a Londra il 5 Maggio 1949 Progetto di Convenzione europea dei diritti dell uomo

Dettagli

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. L adozione degli atti nell Unione europea. Le procedure legislative.

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. L adozione degli atti nell Unione europea. Le procedure legislative. Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA L adozione degli atti nell Unione europea. Le procedure legislative. La nozione di procedure decisionali sta ad indicare quella sequenza di atti

Dettagli

DECRETO-LEGGE 31 agosto 2016, n (GU n. 203 del ) convertito con modificazioni

DECRETO-LEGGE 31 agosto 2016, n (GU n. 203 del ) convertito con modificazioni DECRETO-LEGGE 31 agosto 2016, n. 168 - (GU n. 203 del 31-8-2016) convertito con modificazioni in Legge TAVOLE DI RAFFRONTO DELLE MODIFICHE IN TEMA DI PROCEDURA CIVILE Codice di procedura civile Testo attuale

Dettagli

STUDIO LEGALE ROSADI-SOFFIENTINI ASSOCIATII. Copyright 2014 Studio Legale Rosadi-Soffientini Associati Tutti i diritti riservati

STUDIO LEGALE ROSADI-SOFFIENTINI ASSOCIATII. Copyright 2014 Studio Legale Rosadi-Soffientini Associati Tutti i diritti riservati Italia Oggi del 23/09/2014 Siti web con omessa o Inidonea informativa privacy STUDIO LEGALE DATI STATISTICI 2013 Tabella 6 Relazione 2013 Autorità Garante Pag. 224 DATI STATISTICI 2013 Fonte Autorità Garante

Dettagli

INDICE. 1 Introduzione. 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione

INDICE. 1 Introduzione. 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione INDICE 1 Introduzione 7 Capitolo 1 Giudici e giurisdizione 7 1. La funzione giurisdizionale 9 2. Chi esercita la funzione giurisdizionale 9 2.1 Giudici ordinari e speciali 11 2.2 Temperamenti al divieto

Dettagli

CALENDARIO 2017 CORSO INTENSIVO ONLINE TAR/CORTE DEI CONTI

CALENDARIO 2017 CORSO INTENSIVO ONLINE TAR/CORTE DEI CONTI CALENDARIO 2017 CORSO INTENSIVO ONLINE TAR/CORTE DEI CONTI CORSO INTENSIVO ONLINE TAR CORSO INTENSIVO ONLINE CORTE DEI CONTI MODULI SOLO ESERCITAZIONI PRATICHE Marzo 2017 Lezione di diritto civile: 20

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA IL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA

INDICE PARTE PRIMA IL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA IX Presentazione... VII PARTE PRIMA IL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA CAPITOLO I STORIA DELL INTEGRAZIONE EUROPEA: L EUROPA COMUNITARIA E LA SUA EVOLUZIONE 1. L origine delle Comunità europee: il Trattato

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2786

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2786 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2786 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore DE LILLO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 GIUGNO 2011 Corresponsione di borse di studio ai medici specializzandi

Dettagli

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE Ha l'iniziativa legislativa e può contribuire alla elaborazione della legislazione economica e sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge. Ha l'iniziativa legislativa e può contribuire

Dettagli

Regolamento per l'esercizio del potere

Regolamento per l'esercizio del potere COMUNE DI PONTASSIEVE (Provincia di Firenze) SERVIZIO ENTRATE Regolamento per l'esercizio del potere di AUTOTUTELA in materia tributaria Testo definitivo approvato dal Consiglio Comunale (delib. n. 26

Dettagli

Legge 24 dicembre 2012, n. 234 Norme generali sulla partecipazione dell'italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche

Legge 24 dicembre 2012, n. 234 Norme generali sulla partecipazione dell'italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche Partecipazione dell'italia alla definizione degli atti dell'ue Legge 24 dicembre 2012, n. 234 Norme generali sulla partecipazione dell'italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche

Dettagli

NUOVO CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO ALLEGATO 1 CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO. Capo I - Principi generali

NUOVO CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO ALLEGATO 1 CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO. Capo I - Principi generali NUOVO CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO ALLEGATO 1 CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI PRINCIPI E ORGANI DELLA GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA Capo I - Principi generali

Dettagli

IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,

IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA, REGOLAMENTO N. 469/2014 DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA del 16 aprile 2014 che modifica il Regolamento (CE) n. 2157/1999 sul potere della Banca centrale europea di irrogare sanzioni (BCE/1999/4) (BCE/2014/18)

Dettagli

INTRODUZIONE. La principale obbligazione del lavoratore è quella di offrire la propria

INTRODUZIONE. La principale obbligazione del lavoratore è quella di offrire la propria INTRODUZIONE La principale obbligazione del lavoratore è quella di offrire la propria prestazione lavorativa conformemente alle mansioni assegnate, secondo l orario di lavoro concordato e nel luogo stabilito,

Dettagli