RASSEGNA STAMPA. 29 Marzo A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RASSEGNA STAMPA. 29 Marzo A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail"

Transcript

1 RASSEGNA STAMPA 29 Marzo 2017 A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail ufficiostampagaribaldi@virgilio.it

2 LA SICILIA

3 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi 29 Marzo 2017 LA SICILIA Pagina 5

4 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi LA SICILIA 29 Marzo 2017 Pagina 16

5 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi LA SICILIA 29 Marzo 2017 Pagina 30

6 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi LA SICILIA 29 Marzo 2017 Pagina 36

7 GIORNALE DI SICILIA

8 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi GIORNALE DI SICILIA 29 Marzo 2017 Pagina 7

9 GAZZETTA DEL SUD

10 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi GAZZETTA DEL SUD 29 Marzo 2017 Pagina 2

11 IL SOLE 24 ORE

12 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi 29 Marzo 2017 IL SOLE 24 ORE SANITA Pagina web

13 CORRIERE DELLA SERA

14 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi CORRIERE DELLA SERA 29 Marzo 2017 Pagina 19

15 QUOTIDIANO DI SICILIA

16 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi QUOTIDIANO DI SICILIA 29 Marzo 2017 Pagina 23

17 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi QUOTIDIANO DI SICILIA 29 Marzo 2017 Pagina 23

18 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi QUOTIDIANO DI SICILIA 29 Marzo 2017 Pagina 23

19 QUOTIDIANO SANITA

20 Rassegna Stampa Arnas Garibaldi 29 Marzo 2017 Bere caffè protegge dal cancro del colon. Rischio ridotto del 7% Una metanalisi cinese pubblicata su Oncotarget suggerisce che il consumo di caffè (almeno 4 tazze al giorno) riduce del 7% del rischio di ammalarsi di cancro del colon. Un indicazione importante che scaturisce dall analisi di 19 grandi studi di coorte prospettici per un totale di oltre 2 milioni di partecipanti Oncotarget pubblica questo mese una metanalisi cinese che è andata a indagare l eventuale presenza di un associazione tra consumo di caffè e rischio di carcinoma del colon retto. A tal proposito sono stati presi in esame tutti gli importanti studi di coorte prospettici pubblicati fino al mese di agosto 2015; dalla scrematura effettuata su PubMed, Embase e Web of Science sono stati selezionati 19 lavori comprendenti un totale di partecipanti e pazienti con cancro del retto. La metanalisi dimostra che il rischio per questo tipo di tumore si riduce del 7% per ogni 4 tazze di caffè consumate al giorno.l associazione non è lineare ma si osserva al di sopra di una soglia pari adun consumo di circa 5 tazze di caffè al giorno o superiore. Il consumo di caffè si associa dunque in maniera significativa alla riduzione del rischio di tumore del colon retto. Risultati questi che secondo gli autori supportano e confermano le raccomandazioni di includere il consumo di caffè, come bevanda salutare per prevenire il tumore del colon. Il tumore del colon è un big killere rappresenta la terza forma di tumore più rappresentata nei maschi e la seconda nelle femmine. Dati relativi al 2012 indicano 1,4 milioni di diagnosi e circa 694 mila decessi ad esso correlati. Trovare degli strumenti e delle modalità efficaci di prevenzione primaria per questo tumore è dunque un must di salute pubblica e di pratica clinica quotidiana in tutto il mondo. Il caffè è una delle bevande più utilizzate nel mondo; il consumo annuale medio pro capite è di 1,1 Kg, ma nelle nazioni ad elevato reddito arriva a 4,5 Kg/anno. Questa bevanda è un complesso mix di oltre un migliaio di sostanze diverse; alcune di queste, come gli idrocarburi aromatici e le amine eterocicliche sono dotate di effetti genotossici e mutageni. L acrilamide e la caffeina sono potenzialmente cancerogene. Ma accanto a queste sostanze non proprio salutari, il caffè ha tanti aspetti positivi, anche indiretti. Uno di questi è la sua proprietà di aumentare la sensibilità all insulina e di ridurre il rischio di diabete di tipo 2, un ben noto fattore di rischio per cancro del colon. Sempre sul versante degli effetti positivi, gli autori ricordano la presenza di una serie di composti bioattivi, quali gli acidi fenolici, dotati di robuste proprietà anti-ossidanti, di cafestolo e kaweolo ad attività anti-tumorale. L effetto anti-tumorale di questi ultimi due composti potrebbe essere correlato alla loro capacità di ridurre la sintesi e la secrezione degli acidi biliari e di inibire l attività del CYP1A2 e di NAT2. Le sostanze buone del caffè sono contenute soprattutto nel caffè filtrato più che in quello bollito ma ad oggi mancano studi mirati agli effetti delle diverse modalità di preparazione del caffè, per cui non è possibile dire quale forma sia la migliore dal punto di vista della salute. Analogamente il caffè decaffeinato sembrerebbe migliore di quello con caffeina rispetto al rischio di cancro del colon retto ma questa potrebbe essere una pseudo-associazione, influenzata magari dallo stile di vita più salutare dei consumatori di caffè decaffeinato (dagli studi emerge chebevono meno bevande alcoliche, mangiano più frutta e verdura, consumano meno carne rossa). Anche in questo caso servirebbero però degli studi mirati per dimostrare se questa è una reale associazione o un bias. Maria Rita Montebelli! QUOTIDIANO SANITA Pagina web

rassegna stampa 8-14 marzo 2008 a cura del dasec

rassegna stampa 8-14 marzo 2008 a cura del dasec Il Sole 24 ore 8 marzo 2008 Il Sole 24 ore 8 marzo 2008 Giornale di Sicilia 8 marzo 2008 Milano Finanza Sicilia 9 marzo 2008 Giornale di Sicilia 9 marzo 2008 Giornale di Sicilia 9 marzo 2008 Giornale di

Dettagli

Seconda Parte Specifica per la tipologia di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 22/07/2016

Seconda Parte Specifica per la tipologia di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 22/07/2016 Domande relative alla specializzazione in: Statistica sanitaria e Biometria Scenario 1: In uno studio prospettivo condotto per valutare la relazione tra l'uso di estrogeni e rischio di cancro alla mammella,

Dettagli

Epidemiologia e prevenzione dei tumori colorettali e urogenitali

Epidemiologia e prevenzione dei tumori colorettali e urogenitali Epidemiologia e prevenzione dei tumori colorettali e urogenitali Mauro Palazzi Direttore U.O. Epidemiologia e Comunicazione Centro Screening Oncologici -Cesena AUSL Romagna Epidemiologia e tendenze Fattori

Dettagli

IARC. Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro. Lyon, Francia

IARC. Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro. Lyon, Francia IARC Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro Lyon, Francia IARC: International Agency for Research on Cancer 3 Monografie su fattori ambientali che possono essere legati ad un rischio di cancro

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. 8 Febbraio A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail

RASSEGNA STAMPA. 8 Febbraio A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail RASSEGNA STAMPA 8 Febbraio 2011 A cura dell Ufficio Stampa - tel. 0957594853 fax 0957592061 e- mail ufficiostampagaribaldi@virgilio.it LA SICILIA Rassegna Stampa Arnas Garibaldi 8 Febbraio 2011 LA SICILIA

Dettagli

Tumore al fegato. Bere fino a 4 caffè al giorno dimezza il rischio di svilupparlo

Tumore al fegato. Bere fino a 4 caffè al giorno dimezza il rischio di svilupparlo Tumore al fegato. Bere fino a 4 caffè al giorno dimezza il rischio di svilupparlo http://www.quotidianosanita.it/stampa_articolo.php?articolo_id=17813 Page 1 of 2 31/10/2013 quotidianosanità.it Giovedì

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 7 aprile 2011 Istituto Superiore di Sanità ISTAT Domenico Adamo Trend nel consumo di alcol tra 2000 e 2010 Persone di 14

Dettagli

Amianto e salute Alcuni dati riferiti alla città di Bologna

Amianto e salute Alcuni dati riferiti alla città di Bologna Amianto e salute Alcuni dati riferiti alla città di Bologna Dr. Paolo Pandolfi Dipartimento di Sanità Pubblica - UOC Epidemiologia, Promozione della Salute e Comunicazione del Rischio Evidenze scientifiche

Dettagli

Epidemiologia del cancro e stile di vita in Romania Dr Carmen Tereanu

Epidemiologia del cancro e stile di vita in Romania Dr Carmen Tereanu Epidemiologia del cancro e stile di vita in Romania Dr Carmen Tereanu Fondazione IRCCS: Istituto Nazionale dei Tumori Via Venezian 1; 1133 Milano, Italia; Tel: ++39-2-23 9 35 66; Email: carmen.tereanu@istitutotumori.mi.it

Dettagli

Allarme carni rosse: 25 domande con le risposte degli esperti

Allarme carni rosse: 25 domande con le risposte degli esperti Allarme carni rosse: 25 domande con le risposte degli esperti Per meglio chiarire la portata concreta del loro lavoro, gli studiosi dell Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) hanno risposto

Dettagli

Innovatività per i pazienti

Innovatività per i pazienti Innovatività per i pazienti Attenzione crescente alla qualità di vita Allungare la speranza di vita post-diagnosi Considerare la qualità del tempo guadagnato Contenere i costi sociali diretti e indiretti

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. 19 Gennaio A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail

RASSEGNA STAMPA. 19 Gennaio A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail RASSEGNA STAMPA 19 Gennaio 2011 A cura dell Ufficio Stampa - tel. 0957594853 fax 0957592061 e- mail ufficiostampagaribaldi@virgilio.it LA SICILIA Rassegna Stampa Arnas Garibaldi 19 Gennaio 2011 LA SICILIA

Dettagli

Scritto da Administrator Sabato 07 Marzo :00 - Ultimo aggiornamento Giovedì 16 Luglio :13

Scritto da Administrator Sabato 07 Marzo :00 - Ultimo aggiornamento Giovedì 16 Luglio :13 Prevenzione e nutrizione: Carcinoma del colon retto Il carcinoma del colon retto è certamente tra le più frequenti cause di morte per neoplasia nei Paesi occidentali e la sua incidenza è in aumento in

Dettagli

IARC Monographs valuta il consumo di carni rosse e carni trasformate

IARC Monographs valuta il consumo di carni rosse e carni trasformate IARC Monographs valuta il consumo di carni rosse e carni trasformate Q&A on the carcinogenicity of the consumption of red meat and processed meat Domande e risposte sulla cancerogenicità del consumo di

Dettagli

I numeri del cancro in Italia Sandro Barni

I numeri del cancro in Italia Sandro Barni I numeri del cancro in Italia 2017 Sandro Barni I quesiti in Sanità Pubblica nel 2017 Quale è l impatto della patologia neoplastica in Italia? Come si è modificato l andamento per le diverse neoplasie

Dettagli

Il punto di vista del nutrizionista

Il punto di vista del nutrizionista PARCO DELLA SALUTE E DELL ALIMENTAZIONE Alimentazione come causa e prevenzione della malattia? 23 settembre 2009 Fondazione Ferrero, Alba Carcinoma del colon-retto: Il punto di vista del nutrizionista

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 12 aprile 2012 Istituto Superiore di Sanità ISTAT Luciana Quattrociocchi Team di Ricerca: Sante Orsini, Emanuela Bologna,

Dettagli

IL CIRCOLO DEL VOLONTARIATO E DELL ANZIANO VINCENZO BORGHESE

IL CIRCOLO DEL VOLONTARIATO E DELL ANZIANO VINCENZO BORGHESE IL CIRCOLO DEL VOLONTARIATO E DELL ANZIANO VINCENZO BORGHESE in collaborazione con CREDIMA SOCIETA DI MUTUO SOCCORSO Anziani e tumori Prendersi cura del paziente anziano con malattie neoplastiche 28 /

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 23 aprile 2009 Istituto Superiore di Sanità Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Aspetti metodologici Fonte dei

Dettagli

10 Consigli per la Vita. parola di Lella

10 Consigli per la Vita. parola di Lella 10 Consigli + 1......per la Vita parola di Lella la Giornata Mondiale Contro il Cancro Lella Con autorizzazione ASP Prot.n. 2833/2014 U.S Il 4 febbraio di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale Contro

Dettagli

rassegna stampa dal 7 al 12 ottobre 2008 a cura di Salvo Giuffrida

rassegna stampa dal 7 al 12 ottobre 2008 a cura di Salvo Giuffrida rassegna stampa dal 7 al 12 ottobre 2008 a cura di Salvo Giuffrida La Sicilia 7 ottobre 2008 La Sicilia 7 ottobre 2008 re La Sicilia 7 ottobre 2008 La Sicilia 7 ottobre 2008 Gazzetta del Sud 7 ottobre

Dettagli

Consumo di Carne e Rischio Tumorale. Carlotta Sacerdote SC Epidemiologia dei Tumori, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino

Consumo di Carne e Rischio Tumorale. Carlotta Sacerdote SC Epidemiologia dei Tumori, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Consumo di Carne e Rischio Tumorale Carlotta Sacerdote SC Epidemiologia dei Tumori, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Alimentazione e tumori: update fra scienza e salute Torino 27 maggio

Dettagli

SINTESI DEI RISULTATI

SINTESI DEI RISULTATI Nell 22 in provincia di Modena sono stati diagnosticati 4138 nuovi casi di tumore, 2335 tra gli uomini e 183 tra le donne. Sempre nello stesso periodo sono deceduti per tumore 1159 uomini e 811 donne.

Dettagli

Obesità : da malattia del benessere ad epidemia Agire sugli stili di vita per contrastare un emergenza globale

Obesità : da malattia del benessere ad epidemia Agire sugli stili di vita per contrastare un emergenza globale Obesità : da malattia del benessere ad epidemia Agire sugli stili di vita per contrastare un emergenza globale Maria Luisa Amerio Direttore Struttura Complessa di Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari nella ULSS n.1 Belluno

Stato nutrizionale e abitudini alimentari nella ULSS n.1 Belluno Stato nutrizionale e abitudini alimentari nella ULSS n.1 Belluno Dati del sistema di sorveglianza Passi 21-213 Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Lo stato nutrizionale di una popolazione

Dettagli

4, milioni. milioni. POPOLAZIONE In aumento anziani e stranieri residenti 7,4% 14% 64,8% 21,2% più di

4, milioni. milioni. POPOLAZIONE In aumento anziani e stranieri residenti 7,4% 14% 64,8% 21,2% più di POPOLAZIONE In aumento anziani e stranieri 60milioni più di 60.782.668 residenti Al 1 gennaio 2014 la popolazione residente supera i 60 milioni Continua il processo di invecchiamento della popolazione

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza

Dettagli

ALCUNI DATI SULLE PATOLOGIE CRONICHE. Fonti: Elaborazioni da OMS, Istat, Sic Sanità in cifre

ALCUNI DATI SULLE PATOLOGIE CRONICHE. Fonti: Elaborazioni da OMS, Istat, Sic Sanità in cifre ALCUNI DATI SULLE PATOLOGIE CRONICHE Fonti: Elaborazioni da OMS, Istat, Sic Sanità in cifre LE MALATTIE CARDIO VASCOLARI Le malattie cardiovascolari ogni anno provocano oltre 17 milioni di decessi (7,2

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza

Dettagli

LO SCREENING A BRESCIA: DAL LABORATORIO ALLA CLINICA. Dr. Fabrizio Speziani Direttore Dipartimento di Prevenzione Medico ASL Brescia

LO SCREENING A BRESCIA: DAL LABORATORIO ALLA CLINICA. Dr. Fabrizio Speziani Direttore Dipartimento di Prevenzione Medico ASL Brescia LO SCREENING A BRESCIA: DAL LABORATORIO ALLA CLINICA Dr. Fabrizio Speziani Direttore Dipartimento di Prevenzione Medico ASL Brescia mercoledì 21 gennaio 2015 Il tumore del colonretto rappresenta un rilevante

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. 21 Dicembre A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail

RASSEGNA STAMPA. 21 Dicembre A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail RASSEGNA STAMPA 21 Dicembre 2015 A cura dell Ufficio Stampa - tel. 0957594853 fax 0957592061 e- mail ufficiostampagaribaldi@virgilio.it LA SICILIA Rassegna Stampa Arnas Garibaldi LA SICILIA 21 Dicembre

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza

Dettagli

Classificazione degli studi epidemiologici!

Classificazione degli studi epidemiologici! Classificazione degli studi epidemiologici! STUDI DESCRITTIVI - DI CORRELAZIONE O ECOLOGICI - CASE REPORT/SERIES - DI PREVALENZA O TRASVERSALI STUDI ANALITICI O OSSERVAZIONALI - A COORTE - CASO-CONTROLLO

Dettagli

L INFERTILITA MASCHILE: quando e come prevenirla. TAKE HOME MESSAGES

L INFERTILITA MASCHILE: quando e come prevenirla. TAKE HOME MESSAGES 13 Congresso Nazionale AME 7-9 Novembre 2014 L INFERTILITA MASCHILE: quando e come prevenirla. TAKE HOME MESSAGES Mauro Schiesaro Direttore UOC Medicina Interna Bussolengo (VR) Klinefelter Trattamento

Dettagli

N 01. Guida alla Prevenzione Quando la prevenzione nasce da un gesto d amore

N 01. Guida alla Prevenzione Quando la prevenzione nasce da un gesto d amore N 01 Guida alla Prevenzione Quando la prevenzione nasce da un gesto d amore LILT Sezione Provinciale di Biella Via Belletti Bona 20, 13900 Biella Tel. 015 8352111 - info@liltbiella.it www.liltbiella.it

Dettagli

LA PREVENZIONE DI GENERE IN PROVINCIA DI FERRARA: IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO

LA PREVENZIONE DI GENERE IN PROVINCIA DI FERRARA: IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO Società Medico Chirurgica di Ferrara SALUTE DI GENERE TRA MEDICINA E SOCIETA Sabato 8 marzo 2014 Aula Magna Nuovo Arcispedale S.Anna, CONA, Ferrara LA PREVENZIONE DI GENERE IN PROVINCIA DI FERRARA: IL

Dettagli

INDICATORE 4 Proporzione di nuovi casi operati per carcinoma invasivo del colon-retto con almeno 12 linfonodi esaminati e con meno di 8

INDICATORE 4 Proporzione di nuovi casi operati per carcinoma invasivo del colon-retto con almeno 12 linfonodi esaminati e con meno di 8 con almeno 12 e con meno di 8 RTRT 2004, colon (0-74 anni), invasivi con livello di certezza 4 e 5, referto con pezzo esaminati istologicamente in nuovi casi operati per carcinoma del colon, per asl di.

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. 7 Febbraio 2011. A cura dell Ufficio Stampa - tel. 0957594853 fax 0957592061 e- mail ufficiostampagaribaldi@virgilio.

RASSEGNA STAMPA. 7 Febbraio 2011. A cura dell Ufficio Stampa - tel. 0957594853 fax 0957592061 e- mail ufficiostampagaribaldi@virgilio. RASSEGNA STAMPA 7 Febbraio 2011 A cura dell Ufficio Stampa - tel. 0957594853 fax 0957592061 e- mail ufficiostampagaribaldi@virgilio.it LA SICILIA Rassegna Stampa Arnas Garibaldi 7 Febbraio 2011 LA SICILIA

Dettagli

Fig Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri del Comune di Roma dal 1994 al 2004 (v.a.)

Fig Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri del Comune di Roma dal 1994 al 2004 (v.a.) 9. Turismo Il 2004 è stato un altro anno difficile per l industria turistica italiana. Infatti nel complesso delle strutture ricettive diffuse sul territorio nazionale si è registrata, rispetto al 2003,

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Il carcinoma del collo dell utero a livello mondiale è il secondo tumore maligno della donna, con circa 5. nuovi casi stimati all anno, l 8 dei quali

Dettagli

Osservatorio Epidemiologico. L alimentazione PASSI

Osservatorio Epidemiologico. L alimentazione PASSI Osservatorio Epidemiologico L alimentazione PASSI 2010-13 A cura di Antonio Fanolla, Sabine Weiss Osservatorio Epidemiologico della Provincia Autonoma di Bolzano Hanno contribuito alla realizzazione: -

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. 3 O$obre A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail

RASSEGNA STAMPA. 3 O$obre A cura dell Ufficio Stampa - tel fax e- mail RASSEGNA STAMPA 3 O$obre 2014 A cura dell Ufficio Stampa - tel. 0957594853 fax 0957592061 e- mail ufficiostampagaribaldi@virgilio.it LA SICILIA Rassegna Stampa Arnas Garibaldi LA SICILIA 03 o?obre 2014

Dettagli

Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché

Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché CONSUMO DI ALCOL Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, diabete

Dettagli

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età ISTAT Luciana Quattrociocchi luciana.quattrociocchi@istat.it Emanuela Bologna emanuela.bologna@istat.it

Dettagli

Lazio: la Regione con meno giovani consumatori a rischio di alcolici

Lazio: la Regione con meno giovani consumatori a rischio di alcolici COMUNICATO STAMPA ROMA, 30 MARZO 2015 Lazio: la Regione con meno giovani consumatori a rischio di alcolici Ma è la Regione con più fumatori Il Lazio è la Regione in cui vivono meno giovani con consumi

Dettagli

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA Roma, 24 marzo 2009 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI CIVITAVECCHIA Introduzione L obiettivo di questo rapporto è la valutazione delle condizioni

Dettagli

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol?

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol? Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, diabete

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella

Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella Il cancro della mammella occupa tra le donne il primo posto in termini di frequenza: in Italia rappresenta il 29% di tutte le nuove diagnosi tumorali; nel

Dettagli

Riccardo Sanco, Manuela Zappalà, Arnoldo Vanessa, Laura Memo, Giorgio Masiero, Elena Zaramella, Silvia Zampieri, Laura Evangelista

Riccardo Sanco, Manuela Zappalà, Arnoldo Vanessa, Laura Memo, Giorgio Masiero, Elena Zaramella, Silvia Zampieri, Laura Evangelista PROCEDURE DI PREPARAZIONE, ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DI ESAMI PET-CT CON FLUORODESOSSIGLUCOSIO E FLUOROCOLINA: STUDIO PROSPETTICO IN UNA COORTE DI PAZIENTI Riccardo Sanco, Manuela Zappalà, Arnoldo Vanessa,

Dettagli

CORRETTI STILI DI VITA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE TUMORALI. Dott. Andrea De Monte Direttore UO Oncologia ASST Melegnano Martesana

CORRETTI STILI DI VITA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE TUMORALI. Dott. Andrea De Monte Direttore UO Oncologia ASST Melegnano Martesana CORRETTI STILI DI VITA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE TUMORALI Dott. Andrea De Monte Direttore UO Oncologia ASST Melegnano Martesana Perché parlare di cancro? Cancro: un problema sociale NUMERO DI PERSONE

Dettagli

IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MISCELLANEE

IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MISCELLANEE IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MISCELLANEE 6 Direttore Lydia FERRARA Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli Comitato scientifico Daniele NAVIGLIO Università degli

Dettagli

ABRUZZO PIL. Export (milioni di euro) 6.931,0 Export (var. % ) 2,9 Quota % delle esportazioni verso l'ue 28 (2014) 74,5

ABRUZZO PIL. Export (milioni di euro) 6.931,0 Export (var. % ) 2,9 Quota % delle esportazioni verso l'ue 28 (2014) 74,5 ABRUZZO Pil 2014 (var. % rispetto all'anno precedente su valori concatenati, anno di rif. 2010) -1,7 PIL 2014 (in milioni di euro correnti) 30.567,5 PIL pro capite (euro correnti) 22.927 PIL pro capite

Dettagli

Biogas, biomasse e biodigestori. Scelta ecologica o eco truffa?

Biogas, biomasse e biodigestori. Scelta ecologica o eco truffa? Biogas, biomasse e biodigestori. Scelta ecologica o eco truffa? dottoressa Antonella Litta Associazione italiana medici per l ambiente - Isde (International Society of Doctors for the Enviroment) 24 novembre

Dettagli

Nella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne.

Nella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne. TUMORE DEL POLMONE Nel periodo 27-211 sono stati registrati complessivamente in provincia di Latina 172 nuovi casi di tumore del polmone. E risultato al 1 posto in termini di frequenza fra le neoplasie

Dettagli

Prevenzione e solidarietà nella comunità di lavoro: l'impegno congiunto AVIS MIUR

Prevenzione e solidarietà nella comunità di lavoro: l'impegno congiunto AVIS MIUR Prevenzione e solidarietà nella comunità di lavoro: l'impegno congiunto AVIS MIUR Roma, 14 luglio 2011 Dott.ssa Alessandra Moscaroli Segreteria Scientifica SEDE CENTRALE LILT La Lega Italiana per la Lotta

Dettagli

Carne rossa : il nuovo nemico?

Carne rossa : il nuovo nemico? Carne rossa : il nuovo nemico? Il documento pubblicato dal Gruppo di lavoro della International Agency for Research on Cancer della Organizzazione Mondiale della Sanità pubblicato in data 26 ottobre 2015,esprime

Dettagli

nell'ex Azienda ULSS 17 Este-Monselice:

nell'ex Azienda ULSS 17 Este-Monselice: aprile 2017 Registro Tumori del Veneto - SER Sistema Epidemiologico Regionale Azienda ULSS7 Pedemontana Area Sanità e Sociale - Direzione Risorse Strumentali SSR CRAV della Regione Veneto Analisi dell'incidenza

Dettagli

Dott. Nardi Mariateresa Alimentazione e Tumori il ruolo nella prevenzione

Dott. Nardi Mariateresa Alimentazione e Tumori il ruolo nella prevenzione Dott. Nardi Mariateresa Alimentazione e Tumori il ruolo nella prevenzione CIRCA IL delle più frequenti tipologie di tumore SI POSSONO PREVENIRE CAUSE DI TUMORE CHE SI POSSONO PREVENIRE Principali fattori

Dettagli

I 5 TUMORI PIÙ FREQUENTI IN ITALIA

I 5 TUMORI PIÙ FREQUENTI IN ITALIA I 5 TUMORI PIÙ FREQUENTI IN ITALIA 1) COLON-RETTO Lesioni precancerose (ad esempio gli adenomi con componente displastica), circa l 80% dei carcinomi del colon-retto insorge a partire da lesioni precancerose

Dettagli

ADULTI IN TUTTO? Occorre esserlo anche osservando corretti stili di vita. La sorveglianza nutrizionale negli adulti dai 18 ai 70 anni

ADULTI IN TUTTO? Occorre esserlo anche osservando corretti stili di vita. La sorveglianza nutrizionale negli adulti dai 18 ai 70 anni ADULTI IN TUTTO? Occorre esserlo anche osservando corretti stili di vita. La sorveglianza nutrizionale negli adulti dai 18 ai 70 anni Nell anno 2007 è stato avviato un progetto di sorveglianza nutrizionale

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante

Dettagli

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT ALCOHOL PREVENTION DAY 20 aprile 2006, Istituto Superiore di Sanità Fonte dei dati: Indagine

Dettagli

Registri tumori e profili di rischio della popolazione

Registri tumori e profili di rischio della popolazione Presentazione Rapporto Registro Tumori Puglia 17 Settembre 2016 - BARI Registri tumori e profili di rischio della popolazione Enzo Coviello Registro Tumori Puglia Sezione Asl BT Barletta Premessa L istituzione

Dettagli

Uso corretto dei marcatori tumorali

Uso corretto dei marcatori tumorali Uso corretto dei marcatori tumorali Il giorno 22 ottobre 2005 si è tenuto un corso di aggiornamento al quale hanno partecipato parecchi medici di medicina generale della ASL2. Riteniamo utile riportare

Dettagli

La nuova biologia.blu

La nuova biologia.blu David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Il corpo umano PLUS 2 Capitolo C12 La biologia del cancro 3 Una parola per cento malattie Il cancro è un insieme di

Dettagli

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri PREVEZIONE ALIMENTAZIONE Gallieno Marri L'OMS stima in circa 17 milioni il numero delle persone muoiono prematuramente ogni anno proprio a causa di una epidemia globale di malattie croniche e le previsioni

Dettagli

Analisi degli indicatori e dei trend temporali

Analisi degli indicatori e dei trend temporali Analisi degli indicatori e dei trend temporali Fabio Falcini, Silvia Mancini, Paolo Collarile, Orietta Giuliani, Rosa Vattiato Registro Tumori della Romagna IRCCS Istituto Scientifico Romagnolo per lo

Dettagli

Percentuali di tumori attribuibili a diversi fattori ambientali nel Regno Unito (R.Doll, 1999)

Percentuali di tumori attribuibili a diversi fattori ambientali nel Regno Unito (R.Doll, 1999) Percentuali di tumori attribuibili a diversi fattori ambientali nel Regno Unito (R.Doll, 1999) Fattore % fumo di tabacco (attivo) 29-31 alcol 4-6 dieta 20-50 infezioni (parassiti, batteri, virus) 10-20

Dettagli

rassegnastampa link alla rassegna stampa coldiretti completa

rassegnastampa link alla rassegna stampa coldiretti completa Coldiretti TORINO rassegnastampa 16 marzo 2014 quotidiani indice coldiretti coldiretti news Salute, Coldiretti, raddoppiati gli ultracentenari, sono 15mila; Crisi, Coldiretti, rinunce per 57,8 mld, abiti,

Dettagli

Raccomandazioni cliniche per i principali tumori solidi: tumori della mammella, del polmone, del colon-retto, della prostata e ginecologici

Raccomandazioni cliniche per i principali tumori solidi: tumori della mammella, del polmone, del colon-retto, della prostata e ginecologici Raccomandazioni cliniche per i principali tumori solidi: tumori della mammella, del polmone, del colon-retto, della prostata e ginecologici Luglio 2005 CAPITOLO 1 EPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA DEI PRINCIPALI

Dettagli

04-AGO-2016 da pag. 88 foglio 1 / 2

04-AGO-2016 da pag. 88 foglio 1 / 2 Tiratura 05/2016: 228.905 Diffusione 05/2016: 164.819 Lettori Ed. I 2016: 1.462.000 Settimanale - Ed. nazionale Dir. Resp.: Luigi Vicinanza 04-AGO-2016 da pag. 88 foglio 1 / 2 29-07-2016 Lettori 221.508

Dettagli

Sintesi dei risultati

Sintesi dei risultati Sintesi dei risultati Il presente volume riporta il quadro epidemiologico della patologia oncologica per l anno 211 nelle province di odena e Parma. Per l analisi dei trend temporali è stato considerato

Dettagli

Il fumo in Italia. Sintesi dei risultati

Il fumo in Italia. Sintesi dei risultati Indagine effettuata per conto de l Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con l Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sintesi dei risultati

Dettagli

Stato di salute della popolazione 2012 ASL Napoli 3 Sud

Stato di salute della popolazione 2012 ASL Napoli 3 Sud Stato di salute della popolazione 2012 ASL Napoli 3 Sud LA MORTALITÀ NELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELL AREA DEL REGISTRO TUMORI DELLA ASL NAPOLI 3 SUD 1982-2010 ASSOCIAZIONE TRA MORTALITA' GENERALE E PER

Dettagli

Incontro di studio e confronto sulle problematiche di impatto per la salute per le esposizioni ad amianto

Incontro di studio e confronto sulle problematiche di impatto per la salute per le esposizioni ad amianto Incontro di studio e confronto sulle problematiche di impatto per la salute per le esposizioni ad amianto Dott. ssa Fiorella Belpoggi Direttore Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni Istituto Ramazzini

Dettagli

U.O. Epidemiologia Registro Tumori ASL Lecce. Dati di incidenza e Mortalità

U.O. Epidemiologia Registro Tumori ASL Lecce. Dati di incidenza e Mortalità U.O. Epidemiologia Registro Tumori ASL Lecce Dati di incidenza e Mortalità Popolazione Provincia di Lecce Popolazione: 806.412 (ISTAT: 1/1/2014) Superficie: 2.759 km 2 Densità: 293 abitanti/km 2 Numero

Dettagli

PARTECIPASALUTE Istituto Mario Negri 3 aprile 2007

PARTECIPASALUTE Istituto Mario Negri 3 aprile 2007 PARTECIPASALUTE Istituto Mario Negri 3 aprile 2007 Paolo Longoni CSeRMEG, Milano P.L. 2007 1 Questa mattina Certezza e incertezza in Medicina Generale Gli screening Il caso del PSA P.L. 2007 2 interventi

Dettagli

COMUNICAZIONE DEL RISCHIO E CONSENSO INFORMATO. Patrizia Gentilini e Ruggero Ridolfi ISDE Forlì AREZZO 30 NOVEMBRE 2007

COMUNICAZIONE DEL RISCHIO E CONSENSO INFORMATO. Patrizia Gentilini e Ruggero Ridolfi ISDE Forlì AREZZO 30 NOVEMBRE 2007 COMUNICAZIONE DEL RISCHIO E CONSENSO INFORMATO Patrizia Gentilini e Ruggero Ridolfi ISDE Forlì AREZZO 30 NOVEMBRE 2007? COORTE DEI RESIDENTI : SUDDIVISIONE IN 5 ANELLI CONCENTRICI E IN BASE ALL ESPOSIZIONE

Dettagli

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI

VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI Roma, 20 aprile 2010 VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI ANAGNI Obiettivo Valutare le condizioni di salute della popolazione residente nel comune

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie

Diagnosi precoce delle neoplasie Osservatorio Epidemiologico Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella PASSI 2010-13 A cura di Antonio Fanolla, Sabine Weiss Osservatorio Epidemiologico della Provincia Autonoma di Bolzano Hanno contribuito

Dettagli

Diagnostica e livelli essenziali di assistenza

Diagnostica e livelli essenziali di assistenza Diagnostica e livelli essenziali di assistenza Bologna 3 dicembre 2012 Antonio Brambilla Costi, volumi, variabilità Quasi 70 milioni di prestazioni di diagnostica, visite e laboratorio Fonte: Sistema Informativo

Dettagli

Incidenza dei tumori a Prato e nella Circoscrizione Sud nel decennio

Incidenza dei tumori a Prato e nella Circoscrizione Sud nel decennio Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica Registro Tumori Toscano Incidenza dei tumori a Prato e nella Circoscrizione Sud nel decennio 2000-09 A cura di: Alessandro Barchielli, G. Manneschi a.barchielli@ispo.toscana.it

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Sistema di Sorveglianza PASSI 28 Stato nutrizionale e abitudini alimentari Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta

Dettagli

I primi 5 tumori killer in Italia Maschi ,1% Polmone 26,7% 11,9% Stomaco-coloncolon 11,3% retto 9,8% Colon retto - prostata 7,6% 4,9% Vesc

I primi 5 tumori killer in Italia Maschi ,1% Polmone 26,7% 11,9% Stomaco-coloncolon 11,3% retto 9,8% Colon retto - prostata 7,6% 4,9% Vesc Attività ità Sportiva e Neoplasie L impatto della Attività Fisica sulle neoplasie è un argomento di elevato interesse Sono state fatte diverse ipotesi, ma non se ne conoscono ancora gli esatti meccanismi.

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO Registro Tumori del Veneto dicembre 2014 Baracco M, Baracco S, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco C, Tognazzo

Dettagli

Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri

Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano Principali Ipotesi su Alimentazione e Cancro

Dettagli

PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA

PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA Allegato A PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA Background Epidemiologico Esclusi i carcinomi della cute, In Italia i cinque tumori più frequentemente diagnosticati tra

Dettagli

I COSTI DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE: ANALISI PER PROCESSI E PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI

I COSTI DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE: ANALISI PER PROCESSI E PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI 12 CONVEGNO NAZIONALE AIES - FIRENZE 2007 I COSTI DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE: ANALISI PER PROCESSI E PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI Progetto di Ricerca Sanitaria Finalizzata Regione Piemonte anno 2006

Dettagli

Dieta, ambiente e salute: consumo di carne ed impatto sulla salute e sulle emissioni di gas serra in Italia

Dieta, ambiente e salute: consumo di carne ed impatto sulla salute e sulle emissioni di gas serra in Italia Dieta, ambiente e salute: consumo di carne ed impatto sulla salute e sulle emissioni di gas serra in Italia Paola Michelozzi, Enrica Lapucci, Sara Farchi Dipartimento di Epidemiologia SSR del Lazio XXXIX

Dettagli

Prevenzione diagnosi precoce come cambia la storia della malattia tumorale in italia. Sergio Fava Oncologia medica Legnano

Prevenzione diagnosi precoce come cambia la storia della malattia tumorale in italia. Sergio Fava Oncologia medica Legnano Prevenzione diagnosi precoce come cambia la storia della malattia tumorale in italia Sergio Fava Oncologia medica Legnano Oncologia Medica E'una disciplina che derivata dalla Medicina Interna e dalla Oncologia

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante

Dettagli

I Registri Tumori un patrimonio per la Sanità Pubblica e la Ricerca in Oncologia. Carmine Pinto

I Registri Tumori un patrimonio per la Sanità Pubblica e la Ricerca in Oncologia. Carmine Pinto XX Riunione Scientifica Annuale AIRTUM Reggio Emilia, 13 Aprile 1016 I Registri Tumori un patrimonio per la Sanità Pubblica e la Ricerca in Oncologia Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM Oncologia Medica

Dettagli

L ALCOLISMO AL FEMMINILE: UN PROBLEMA POCO AFFRONTATO. Roma

L ALCOLISMO AL FEMMINILE: UN PROBLEMA POCO AFFRONTATO. Roma L ALCOLISMO AL FEMMINILE: UN PROBLEMA POCO AFFRONTATO Roma 23.11.2015 1 CONSUMO BEVANDE ALCOLICHE: COMPORTAMENTO A RISCHIO 40 Persone di 11 anni e più, sesso e classe di età anno 2013 37,9 35 30 25 20

Dettagli

Bell-essere: star bene con un trucco

Bell-essere: star bene con un trucco Bell-essere: star bene con un trucco Semplice cura estetica o interventi per migliorare la compliance? Martina Gianetta marti.gianetta@libero.it SSD Oncologia Polmonare A.O.U. San Luigi Gonzaga-Orbassano

Dettagli

Relazione introduttiva: «Carne nell alimentazione» aspetti relativi alla salute

Relazione introduttiva: «Carne nell alimentazione» aspetti relativi alla salute L'organizzazione settoriale dell'economia svizzera della carne Proviande società cooperativa Finkenhubelweg 11 Casella postale CH-3001 Berna +41(0)31 309 41 11 +41(0)31 309 41 99 info@proviande.ch www.carnesvizzera.ch

Dettagli

Miglioramento dello stile alimentare tra gli operatori che effettuano il turno di notte

Miglioramento dello stile alimentare tra gli operatori che effettuano il turno di notte Miglioramento dello stile alimentare tra gli operatori che effettuano il turno di notte Emilia Guberti Unità Operativa Complessa Igiene Alimenti e Nutrizione Dipartimento t Sanità Pubblica PREMESSA Un

Dettagli