Torino, 10 aprile 2015 Numero 14

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1 Torino, 10 aprile 2015 Numero 14 Confagricoltura Piemonte agli allevatori: Aspettate a firmare nuovi accordi sul prezzo del latte Il 31 marzo scorso è cessato il regime delle quote latte. La situazione di incertezza che si è generata rischia di mettere in difficoltà l intero comparto. In questi ultimi giorni - chiarisce Gian Paolo Coscia, presidente di Confagricoltura Piemonte - alcune industrie stanno chiedendo agli allevatori di firmare contratti per la durata di 3-6 mesi a condizioni che riteniamo inaccettabili. Per questo chiediamo ai produttori di rimanere uniti e di non stipulare contratti di fornitura, in attesa di comprendere meglio l evoluzione del mercato e di capire, concretamente, quali strumenti intendano attivare le istituzioni per assicurare una transizione accettabile verso il mercato libero. Il prezzo del latte straniero, sovente di qualità inferiore a quello italiano, è più basso perché i costi di produzione tedeschi, olandesi e danesi sono decisamente inferiori ai nostri. Confagricoltura invita pertanto degli allevatori a informarsi negli uffici dell organizzazione di categoria prima di accettare accordi proposti dalla parte industriale. Stiamo organizzando per fine mese un confronto tra gli allevatori - spiega Pierangelo Cumino, presidente della sezione latte di Confagricoltura Piemonte - perché vogliamo fare in modo che la base produttiva assuma piena consapevolezza della nuova realtà e individui, con il supporto delle istituzioni, le strade migliori per uscire da questa situazione di crisi. Interessi legali di mora primo semestre 2015 I tassi legali degli interessi di mora (relativi al primo semestre 2015) per il ritardato pagamento delle transazioni commerciali e dei servizi professionali, anche nei confronti di Pubbliche Amministrazioni, sono stabiliti nella misura: del 10,05%, per le transazioni aventi ad oggetto prodotti agricoli e/o alimentari; dell 8,05%, negli altri casi. Le parti possono concordare un tasso di interesse di mora diverso da quello legale : nelle transazioni commerciali tra imprese e/o tra professionisti; purché ciò non sia gravemente iniquo per il creditore. Occorre però considerare che: nelle transazioni commerciali che riguardano prodotti agricoli e/o alimentari, il tasso è inderogabile; nei rapporti di subfornitura, il tasso può essere stabilito solo in misura superiore. PSR : negoziato in corso con l Europa La revisione della proposta di Programma di sviluppo rurale della Regione Piemonte - inviata ufficialmente alla Commissione europea il 1 settembre 2014 e oggetto di 808 osservazioni da parte della Commissione - sta entrando nel vivo: il 2 aprile afferma la Regione - lo stato di

2 avanzamento del PSR è stato discusso in un audizione nella III Commissione del Consiglio regionale (Agricoltura), nella quale si è tracciato lo stato di avanzamento generale dei programmi in Europa, evidenziando i passaggi istituzionali ancora necessari per la conclusione dell iter di approvazione dei PSR. Nel frattempo, la Commissione europea ha comunicato in via informale che il primo incontro bilaterale con la delegazione della Regione Piemonte si terrà a Bruxelles il 22 e 23 aprile A Torino il 9 Congresso Mondiale delle Camere di Commercio Il Ceipiemonte invita le aziende a partecipa alla 9a edizione di WCC, il Congresso Mondiale delle Camere di commercio, evento biennale che dal 10 al 12 giugno prossimi farà convergere a Torino top manager, delegati delle Camere di commercio e rappresentanti di numerose realtà imprenditoriali provenienti da tutto il mondo. L evento è strutturato in una parte congressuale, una espositiva e un programma di b2b. Ceipiemonte, su incarico della Camera di commercio di Torino, disporrà di un area collettiva dove a rotazione, su base giornaliera, 5 aziende potranno essere presenti come espositori. Il costo come espositori è di 950,00 + IVA e include, per i 3 giorni di lavori: l accesso al Congresso mondiale e alle sessioni tecniche; la partecipazione ai b2b programmati alla fine di ogni giornata con i delegati delle Camere di commercio e i rappresentanti del mondo imprenditoriale partecipanti al Congresso; l ingresso a tutti gli eventi di networking e agli eventi serali. Partecipare afferma il Ceipiemonte vuole dire estendere le opportunità di contatto e di business mediante le attività di networking proposte e incontro con i delegati delle Camere di Commercio di tutto il mondo; incontrare relatori di fama internazionale, esperti e opinion leader; promuovere i propri prodotti e servizi nell area fieristica aperta ai congressisti e ai visitatori esterni. Dettagli sui costi e sulle condizioni di partecipazione sono contenute nella scheda tecnica, disponibile insieme alla brochure informativa e il programma delle sessioni del Congresso al link: La scadenza per iscriversi è l 8 maggio. Accordo Cariparma Crédit Agricole Confagricoltura per l accesso al credito Il Gruppo Cariparma Crédit Agricole e Confagricoltura hanno sottoscritto un accordo nazionale volto a favorire le aziende agricole e agroalimentari nell accesso al credito e nella realizzazione di progetti di crescita e sviluppo. Le aziende del settore agricolo, come noto, non sono tenute alla redazione di un bilancio pubblico e, di conseguenza, per valutarne correttamente il merito creditizio sotto il profilo economico e patrimoniale sono necessarie alcune informazioni volte ad integrare la documentazione prodotta. Con la sottoscrizione dell accordo Cariparma Crédit Agricole potrà avvalersi della documentazione messa a disposizione da Agricheck, società controllata al 100% da Confagricoltura. Questo accordo ha osservato il Presidente di Confagricoltura, Mario Guidi crea sinergie con il Gruppo Cariparma Crédit Agricole, attraverso prodotti dedicati, accompagnati da servizi di assistenza e consulenza più specializzati, cioè più vicini alle esigenze delle aziende associate, sostenendole nei loro progetti di consolidamento e di sviluppo, con prodotti finanziari specifici. Attraverso Agricheck offriamo alle imprese un supporto professionale nella valutazione dei propri progetti d investimento, per meglio presentarli all istituto bancario al fine dell ottenimento del credito. Il nostro obiettivo è quello di far tornare a crescere l agroalimentare e far ripartire gli investimenti.

3 Premio Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ha indetto un avviso pubblico per l assegnazione del Premio De@Terra (XIV edizione) finalizzato alla valorizzazione dell imprenditoria femminile in agricoltura. Le prime sei classificate nella graduatoria finale parteciperanno a una visita di studio per lo scambio di buone prassi presso alcune realtà agricole dell Unione europea. Inoltre, le stesse saranno invitate a un incontro nel corso del quale riceveranno un riconoscimento per la loro capacità imprenditoriale legato al premio Premio De@Terra. Le spese relative alla partecipazione delle 6 imprenditrici agricole alla visita di studio e all'incontro celebrativo saranno interamente a carico del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Le domande di partecipazione dovranno pervenire al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, entro e non oltre le ore 14 del 22 aprile 2015 secondo una delle seguenti modalità: - tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo di pec: cosvir2@pec.politicheagricole.gov.it. La mail dovrà contenere nell oggetto la dicitura: Domanda di partecipazione al Premio De@Terra. I documenti dovranno essere in formato pdf. - tramite raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Direzione generale dello sviluppo rurale - Ufficio DISR 2, Via XX Settembre Roma. La busta contenente la domanda dovrà riportare all esterno la seguente dicitura: Domanda di partecipazione al Premio De@Terra - tramite consegna a mano presso l Ufficio postale del Ministero ubicato in Via XX Settembre, 20 - Roma (farà fede il timbro di ricezione dell ufficio postale del Ministero). La busta contenente la domanda dovrà riportare all esterno la seguente dicitura: Domanda di partecipazione al Premio De@Terra. Il materiale è reperibile sul sito del Ministero al link Deroga per l uso a livello regionale di prodotti a base di tebuconazolo+fluopyram sulle pomacee. La Regione Piemonte ha concesso l utilizzo della miscela di tebuconazolo+fluopyram per la difesa delle pomacee dalla ticchiolatura, oidio e maculatura bruna. Tale prodotto può essere utilizzato nei limiti previsti dalle norme tecniche attualmente in vigore sul numero di interventi con I.B.E. e SDHI all anno indipendentemente dalle avversità e dei vincoli delle singole etichette. La deroga è concessa in considerazione del fatto che tali sostanze sono state recentemente autorizzate in Italia e costituiscono una valida alternativa a quelle già presenti nel disciplinare; inoltre permettono di aumentare l efficacia della strategia di difesa nei periodi con più alto rischio e consentono l alternanza di sostanze attive limitando così l insorgenza di fenomeni di resistenza.

4 Sistema quote latte dal 1 aprile 2015 E stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale 7 aprile 2015 in applicazione al Regolamento comunitario 1097 del 17 ottobre 2014 relativo alle comunicazioni degli Stati membri alla Commissione nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari dal 1 aprile Il decreto recepisce anche l articolo 151 del Regolamento 1308/2013 che stabilisce l obbligo da parte dei primi acquirenti di latte crudo di dichiarare alle autorità competenti nazionali, da suddetta data, le quantità a loro consegnate ogni mese e, di conseguenza, la successiva notifica da parte degli Stati Membri alla Commissione. Il Decreto, quindi, definisce che cosa si intende per primo acquirente e i requisiti che lo stesso deve avere per essere riconosciuto dalle Regioni competenti. È specificato l obbligo per il produttore di consegnare il latte solo ad acquirenti riconosciuti. Le comunicazioni effettuate sia dalle Regioni sia dagli acquirenti o loro associazioni o organizzazioni, verranno effettuate tramite il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN). A partire dal mese di maggio 2015, entro il 20 di ogni mese, i primi acquirenti dovranno trasmettere mensilmente i quantitativi di latte vaccino crudo consegnato nel mese precedente, indicando il tenore di materia grassa. Per la determinazione del tenore di materia grassa, l acquirente effettua mensilmente almeno due prelievi sul latte consegnato da ciascun produttore. Entro 30 giorni dal termine di ogni campagna di commercializzazione, che andrà dal primo luglio al 30 giugno dell anno successivo, i primi acquirenti dovranno altresì comunicare i quantitativi di latte di vacca acquistati nella campagna in causa da altri soggetti non produttori di latte, provenienti direttamente da altri Paesi comunitari, specificando il Paese di provenienza. Entro 30 giorni dal termine di ogni campagna, i produttori di latte che effettuano vendite dirette devono comunicare i quantitativi di latte venduto direttamente e i quantitativi di latte utilizzato per la fabbricazione dei prodotti lattiero caseari venduti direttamente nella campagna in causa. Per assicurare la completezza e correttezza delle comunicazioni le Regioni effettueranno controlli su almeno il 10% del latte raccolto dai primi acquirenti e di quello venduto dai produttori di latte che effettuano vendite dirette di ciascuna Regione. I PREZZI DEI CEREALI FRUMENTI TENERI FRUMENTO DI FORZA 246,00 256,00 233,00 241,00 FRUMENTO PANIFIC. SUP. 224,00 229,00 214,00 221,00 FRUMENTO PANIFICABILE 196,00 199,00 193,00 196,00 FRUMENTO BISCOTTIERO 196,00 199,00 189,00 191,00 FRUMENTO ALTRI USI 193,00 196,00 n.q. n.q. FRUMENTO COMUNITARIO 195,00 274,00 184,00 189,00 FRUMENTO FRANCESE ,00 211,00 FRUMENTO CANADESE 300,00 304,00 300,00 303,00 FRUMENTO STATUNIT. 302,00 306,00 301,00 304,00 CEREALI MINORI

5 ORZO NAZ. LEGGERO n.q. n.q. n.q. n.q. ORZO NAZ. PESANTE 185,00 188,00 n.q. n.q. ORZO FRANCESE ,00 211,00 ORZO COMUNITARIO 185,00 207,00 n.q. n.q. TRITICALE 181,00 184, SORGO 178,00 183,00 176,00 180,00 GRANOTURCO NAZIONALE IBRIDO 149,00 151,00 139,00 142,00 NAZ. COM. DA ESSICCARE NON COMUNITARIO 190,00 191,00 189,00 191,00 COMUNITARIO 169,00 172,00 170,00 174,00 SEMI OLEOSI SEMI SOIA NAZIONALE 381,00 384,00 373,00 378,00 SEMI SOIA ESTERA 386,00 404,00 n.q. n.q. SEMI GIRASOLE n.q. n.q SEMI COLZA n.q. n.q FORAGGI FIENO MAGGENGO 88,00 104,00 70,00 75,00 FIENO AGOSTANO 88,00 104,00 80,00 85,00 FIENO FRANCESE n.q. n.q. FIENO ERBA MEDICA 127,00 141,00 90,00 100,00 ERBA MED. DISIDRATATA 200,00 210, PAGLIA GRANO NAZ. 70,00 77,00 70,00 95,00 SUINI DA ALLEVAMENTO I PREZZI DEL BESTIAME BORSA MERCI MODENA COMMISSION E UNICA NAZIONALE DI MILANO /KG MODENA CAPO 25 KG ,50 30 KG ,10

6 SUINI DA MACELLO /KG 156 KG 1, KG N.Q. 1, KG N.Q. 1, KG N.Q. 1,2210 BORSA MERCI CUNEO SUINI DA ALLEVAMENTO COMMISSIONE UNICA MODENA /KG NAZIONALE DI MILANO /KG 25 KG , KG ,850 SUINI DA MACELLO 156 KG 1, KG N.Q. 1, KG N.Q. N.Q. 185 KG N.Q. N.Q. BOVINI DA ALLEVAMENTO CUNEO /CAPO MINIMO CUNEO /CAPO MASSIMO PIEMONTESE VITELLI DELLA COSCIA MASCHI FINO A 40 GG 600,00 750,00 FEMMINE FINO A 40 GG 550,00 700,00 SLATTATI DELLA COSCIA MASCHI DA KG 830, ,00 FEMMINE DA KG 750, ,00 BOVINI DA MACELLO MERCATO /KG MINIMO /KG MASSIMO CUNEO RAZZA PIEMONTESE VITELLO DA LATTE O SANATO DELLA COSCIA MASCHI 5,30 5,85 FEMMINE 5,30 5,85 VITELLONE INFERIORE A 24 MESI /KG MINIMO /KG MASSIMO DELLA COSCIA MASCHI DA KG 2,80 3,45 MASCHI OLTRE 600 KG 2,70 3,40 FEMMINE KG 3,65 3,85 FEMMINE KG 3,40 3,70 LIMOUSINE /KG MINIMO /KG MASSIMO MASCHI LEGGERI FINO A 620 KG 2,75 2,85 MASCHI PESANTI FINO A 720 KG 2,65 2,75 FEMMINE DA KG 2,75 2,95 CHAROLAISE /KG MINIMO /KG MASSIMO MASCHI LEGGERI FINO A 700 KG 2,50 2,55 GARRONESE /KG MINIMO /KG MASSIMO

7 MASCHI FINO A 650 KG 2,90 3,00 FEMMINE DA 420 KG A 520 KG 3,00 3,30 IN AGENDA Congresso regionale Uncem Sabato 11 aprile 2015, ore 9-17, all Hotel Fortino di Torino, si terrà l Assemblea congressuale regionale Uncem (l Unione dei Comuni e degli Enti montani), in preparazione al XVI Congresso nazionale, che si svolgerà sempre a Torino l 8 e il 9 maggio La montagna piemontese, con il sistema di 553 Comuni e 41 Unioni montane, rilancia obiettivi e sfide per i prossimi cinque anni. La giornata di lavoro aperta ad amministratori locali, professionisti, studenti, docenti, rappresentanti delle imprese e delle associazioni, sindacati - permetterà di evidenziare la necessità di una nuova politica regionale e nazionale per le aree montane: le Unioni montane, eredi delle Comunità, sono il fulcro di nuove opportunità di sviluppo per Alpi e Appennini, purché vi siano chiari indirizzi, formazione del personale, positivo uso delle risorse europee e regionali.. Un convegno sulle piante esotiche invasive il 14 aprile a Torino La Regione Piemonte e il Gruppo di Lavoro sulle specie vegetali esotiche organizzano per il 14 aprile 2015 a Torino, presso il Centro Incontri di C.so Stati Uniti 23, il convegno Piante esotiche invasive: dalla prevenzione alla gestione. Obiettivo del convegno è la diffusione di conoscenze sulle problematiche determinate dalle specie esotiche vegetali, in particolare quelle invasive, e sulle principali modalità di prevenzione, gestione, lotta e contenimento. Verrà inoltre presentato il nuovo Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio n. 1143/2014, con disposizioni volte a prevenire e gestire l introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive e saranno discusse esperienze di intervento in Italia e all estero. Il convegno è rivolto ad amministratori pubblici, professionisti e tecnici del settore, associazioni agricole di categoria, vivaisti e cittadini interessati alla tematica. PREVISIONI DEL TEMPO Collegandovi a ***