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1 Evento territoriale Italia Francia Marittimo Savona,

2 Assi Tematici Primo Bando Asse 1 Promozione della competitività delle imprese nelle filiere prioritarie transfrontaliere 3 A Promuovendo l imprenditorialità facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori di imprese 3D Sostenendo la capacità delle PMI di crescere sui mercati regionali, nazionali e internazionali e di prendere parte ai processi di innovazione Asse 2 Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei rischi 6C Conservando, proteggendo, promuovendo e sviluppando il patrimonio naturale e culturale 5A Sostenendo investimenti riguardanti l adattamento al cambiamento climatico, compresi gli approcci basati sugli ecosistemi Asse 3 Miglioramento della connessione dei territori e della sostenibilità delle attività portuali 7b Migliorando la mobilità regionale, per mezzo del collegamento dei nodi secondari e terziari all infrastruttura della TEN T, compresi i nodi multimodali

3 Totale progetti finanziati in Liguria (in milioni di euro) 0,71 3,44 2,80 4,97 3,12 Asse 1 3A Asse 1 3D Asse 2 5A Asse 2 6C Asse 3 TOTALE RISORSE: ,00

4 I progetti approvati del primo bando Asse 1 3A Asse 1 3D Asse 2 5A Asse 2 6C Asse 3 7B Totale Totale progetti approvati Partner liguri coinvolti Capofila liguri

5 I risultati della Liguria Su 38 progetti del primo bando complessivamente finanziati, 36 includono la Liguria, con 59 partner di cui 10 capofila Su 72 milioni di euro finanziati dal Programma Marittimo nel primo bando, oltre 15 milioni arriveranno in Liguria Impatti positivi e ampie ricadute finanziarie sul territorio ligure

6 I beneficiari liguri Regione Liguria FI.L.S.E. S.P.A. Arpal Liguria Ricerche S.p.A. Fondazione Cima Agenzie e società a partecipazione pubblica Unioncamere Liguria Camere di Commercio liguri Università degli Studi di Genova C.N.R. Autorità Portuali Comuni Province Imprese.

7 I progetti liguri finanziati

8 Asse 1 Promozione della competitività delle imprese nelle filiere prioritarie transfrontaliere 3 A Promuovendo l imprenditorialità facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori di imprese 1. FrINET2 (capofila Unioncamere):rafforzare le imprese dell'area transfrontaliera con l erogazione congiunta di servizi specialistici con la costituzione di un Centro di competenze transfrontaliero. 2. MARITTIMOTECH:progettare e sperimentare un acceleratore transfrontaliero di startup specializzate nelle filiere prioritarie 3. IS@M: sviluppare e ottimizzare una piattaforma collaborativa che supporti quotidianamente le PMI attive nel settore agricolo nel prendere le migliori decisioni ecoresponsabili. 4. RETIC: rete transfrontaliera del sistema di incubazione per nuove imprese TIC 5. ART LAB NET istituzione di un Centro di risorse e innovazione per l artigianato 6. BlueConnect : realizzare un osservatorio che raccoglierà i dati socioeconomici delle attività portuali del Var, delle Alpi Marittime, di Corsica, Sardegna, Liguria e Toscana 7. FRI_START (capofila FI.L.S.E. S.P.A.):creare una rete transfrontaliera di soggetti specializzati nei servizi per incubazione alle start up innovative; 8. SISTINA (capofila La Spezia EPS): fornire servizi specifici alle PMI operanti nel turismo, per aumentare la competitività delle proposte, valorizzare lo straordinario patrimonio culturale e naturale e superare la forte stagionalità 9. In.Vi.Tra (capofila Unioncamere Liguria): rete virtuale transfrontaliera di incubatori d impresa

9 Asse 1 Promozione della competitività delle imprese nelle filiere prioritarie transfrontaliere 3D Sostenendo la capacità delle PMI di crescere sui mercati regionali, nazionali e internazionali e di prendere parte ai processi di innovazione 1. MARE DI AGRUMI (capofila Comune di Savona): creare un offerta originale di prodotti e servizi innovativi collegati al tema dell agrume attraverso 2. VIVIMED: sviluppare un modello inclusivo di governance transfrontaliera a supporto del turismo innovativo e sostenibile nei territori dell entroterra mediterraneo 3. FLORE3.0 (capofila Regione Liguria): il florovivaismo mediterraneo come un sistema interagente per migliorare il posizionamento sui mercati 4. CIEVP: analizzare il rapporto tra le attività portuali e quelle dei centri urbani, e determinare i bisogno dell utenza di infrastrutture per disegnare le linee guida per la redazione dei piani di azione locale 5. Tesori Nascosti (capofila Rete d'imprese 'Genova torna in villa ): i tesori nascosti del Mediterraneo 6. S.MAR.T.I.C. : valorizzare la green e blue economy dei territori transfrontalieri attraverso il turismo. 7. F&W Market Place :promuovere la valorizzazione dei prodotti agroalimentari locali. 8. STRATUS: rafforza la competitività del settore turistico marino balneare 9. FR ONT IT: rete di Imprese Transfrontaliera per lo sviluppo congiunto di prodotti turistici di nicchia 10. ITACA: itinerari turistici accessibili e aperti 11. ItinERA: itinerari ecoturistici in rete per accrescere la competitività delle pmi e la qualità dei servizi

10 Asse 2 Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei rischi 5A Sostenendo investimenti riguardanti l adattamento al cambiamento climatico, compresi gli approcci basati sugli ecosistemi 1. PROTERINA 3Évolution (capofila Fondazione CIMA Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale): migliorare la capacità delle istituzioni di prevenire e gestire, congiuntamente, il rischio alluvione 2. SE.D.RI.PORT: identificare una soluzione congiunta del problema dell insabbiamento dei porti dell area transfrontaliera e le soluzioni operative per il ripristino dei fondali 3. GRAMAS: creare nell'arco di tre anni un sistema di monitoraggio comune della batimetria dei tre porti citati, per approntare efficaci azioni di prevenzione 4. ADAPT: assistere l adattamento ai cambiamenti climatici dei sistemi urbani dello spazio transfrontaliero 5. MAREGOT (capofila Regione Liguria): approfondire la conoscenza dell'erosione e della dinamica dei litorali per individuare soluzioni congiunte ottimali 6. T.R.I.G Eau:affrontare la problematica del rischio alluvioni e avrà l'obiettivo di sviluppare la resilienza dei territori 7. SEDITERRA: individuare per l area di cooperazione un modello per gestire i sedimenti dragati nei porti minimizzando i rischi.

11 Asse 2 Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei rischi 6C Conservando, proteggendo, promuovendo e sviluppando il patrimonio naturale e culturale 1. ISOS: creare una rete di isole francesi e italiane impegnate nella preservazione dei patrimoni naturali e culturali insulari che sarà animata attraverso vari event 2. IMPACT: mettere a punto piani di gestione transfrontalieri che permettano la protezione effettiva delle AMP tenendo conto al tempo stesso delle esigenze di sviluppo sostenibile dei porti 3. GIREPAM: elaborare di una strategia di gestione integrata delle reti ecologiche marino costiere, ideata e attuata dalle regioni in rete con Parchi e AMP 4. INTENSE: creare un sistema di itinerari turistici sostenibili transfrontalieri 5. ALIEM: studiare le specie vegetali e animali esotiche e invasive che mettono a rischio la biodiversità mediterranea e l economia ad essa legata

12 Asse 3 Miglioramento della connessione dei territori e della sostenibilità delle attività portuali 7b Migliorando la mobilità regionale, per mezzo del collegamento dei nodi secondari e terziari all infrastruttura della TEN T, compresi i nodi multimodali 1. GEECCTT Iles: creare di un GECT (Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale) per la gestione comune dei servizi transfrontalieri di trasporto tra le isole e favorire il loro collegamento nell'ambito delle reti TEN T 2. Go SMarT Med: sviluppare sistemi coordinati di trasporto merci via mare per migliorare la connessione dei nodi secondari e terziari dell area di cooperazione alle reti TEN T 3. NECTEMUS: individuare e migliorare le criticità che creano rallentamenti nell interscambio modale del trasporto marittimo dei passeggeri. 4. CIRCUMVECTIO (capofila Regione Liguria): perfezionare la gestione dei flussi di merci, attraverso lo sviluppo delle piattaforme logistiche di interscambio modale

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