CORSO AGGIORNAMENTO CdP ROMA 6 Febbraio Daniela Delle Chiaie
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- Marcellina Murgia
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1 GR CORSO AGGIORNAMENTO CdP ROMA 6 Febbraio 2011 Daniela Delle Chiaie
2 D1 41 video HELP DESK precisazioni
3 I^ Precisazione Pag riguardo a : 0,1 0,2 0,3 o più Simbolo errato della difficoltà corporea Somma del valore totale delle difficoltà o del valore di una difficoltà, non corretti Penalità Giudice D1 : a) Nel caso in cui una o più parti del simbolo non sono scritte correttamente o sono mancanti, ma la difficoltà è eseguita correttamente, la difficoltà è valida e viene applicata la penalità di simbolo scorretto. Es.: La ginnasta esegue correttamente ( ) Ma il simbolo non è corretto ( ): Penalità = 0,10 per simbolo scorretto e D1 = OK
4 Segue Penalità Giudice D1 b) La ginnasta dichiara E ma esegue E ( difficoltà differenti ma appartenenti alla stessa famiglia e con lo stesso valore (simbolo sbagliato): Penalità = 0.10 D1 = 0.00 c) La ginnasta dichiara G ma esegue E ( difficoltà differenti e appartenenti alla stessa famiglia ma con valore differente ( simbolo e valore non corretti) : Penalità = 0.30 D1 = 0.00
5 II^ Precisazione Grave alterazione delle Caratteristiche di Base (CB) delle Difficoltà : forma non fissata e non ben definità appoggio non in relevé
6 E bene ricordare a proposito delle CB che: La Forma fissata e ben definita è CB per Ampiezza della forma è CB solo per la Mancanza di ampiezza della forma : è fallo di EX. (p.0,10) per tutte le DIFF. Forma non fissata e non ben definita : è fallo di EX. (p.0,20) solo per
7 Forma non definita e fissata : Mov. a «bascule» ( 2 forme realizzate in volo successivamente ) : DIFF = 0 G G. Ex. = 0.10 p. Mancanza d ampiezza della Forma
8 DIFF. OK se è un immagine unica in volo
9 Precisazioni Salti Biche Cosaque La posizione della gamba avanti non deve essere troppo aperta La gamba flessa deve avere il piede a livello del bacino e la coscia con il ginocchio pressoché all orizzontale. E ammessa una leggera tolleranza
10 Posizione a «Biche» «aperta» : DIFF = 0
11 Salto Cosaque :forma non corretta : DIFF = 0 H
12 Salto Cosaque : forma corretta: DIFF OK H
13 4.1.1 Caratteristiche di base In appoggio sulla ½ punta o sul ginocchio Forma fissata ( mantenuta sufficientemente)e ben definita, senza movimento della gamba libera o del piede d appoggio)
14 Eq. Non eseguito in relevé DIFF.= 0 Ex Ex Perdita d equilibrio con spostamento : appoggio tallone
15 Forma non mantenuta e non definita (esecuzione di uno slancio) DIFF = 0 G
16 Forma non mantenuta e non definita negli Equilibri Multipli DIFF.= 0 K
17 Equilibri Multipli: Forma definita e fissata di ciascun equilibrio RONDE senza cambio di forma né di livello RONDE con cambio di forma E E
18 Con cambio di forma e/o di livello con Mov. della gamba libera in differenti direzioni, con cambio di livello con cambio di forma e livello F F
19 Con rotazione del tronco da dietro a avanti da avanti a dietro G K
20 Precisazioni Equilibri Multipli ( ) ) ( ) = OK ( movimento dell asse del corpo) ( ) ( ) ( ) = OK (Livelli differenti Movimento gamba in differenti direzioni )
21 Segue Equilibri Multipli ( ) = NO ( stessi livelli nessun cambiamento ( ) dell'asse del corpo e/o nessun cambiamento della direzione della della gamba) ( )
22 Precisazione : Equilibri Fouetté: fissare ogni forma DIFF OK H Min. 1 volta cambio di direzione della ginnasta
23 3^ Forma del Fouettè NON fissata, con spostamento del piede d appoggio DIFF.= 0 Ex Perdita eq. : Mov. supplementare con spostamento
24 Precisazione Il Tour lent negli Equilibri : eseguito solo dopo che la posizione è stata fissata e non + di ¼ di rotazione a ogni impulso DIFF OK DIFF. = 0
25 Tour lent : Sussulti del corpo : DIFF. = 0 EX: 0.10 : movimento supplementare nell equilibrio, senza spostamento
26 Anche per rotazione incompleta DIFF. = 0 (La ginnasta dichiara E ma non completa i 180 º)
27 Attenzione ai tours lents nei RONDE Esempio di. esecuzione corretta del Grand écart con aiuto + Ronde con aiuto + Tour lent DIFF. OK
28 Caratteristiche di base In appoggio sulla ½ punta, tallone sollevato Forma ben definita e fissata Es. di forma ben definita e fissata : 3 rotazioni (0,50 + 0,50 + 0,50) DIFF OK O
29 Es. di pivot con tallone ben sollevato DIFF = OK G Pivot multiplo ( )
30 DIFF OK anche se il tallone non èben sollevato in alto, ma con una penalità di esecuzione : 0,10 ( segmento scorretto)
31 Precisazioone: Rotazione sulla pianta : DIFF.= 0 F
32 Da ricordare : Forma pivot non definita e fissata: DIFF = 0 F EX 0.20 Forma non ben definita e fissata
33 Da ricordare : nei Pivots multipli : Seconda Rotazione non completa: DIFF.= 0 Ex. 0,20 forma non ben definita e fissata
34 Segue: Asse non verticale e terminare con un passo: solo fallo di Esecuzione (0.30) DIFF 0K
35 Segue : Saltelli durante la rotazione o appoggio tallone : interruzione della DIFF. F C I D D EX: 0.20 ogni saltello durante la rotazione
36 Pivot fouetté : es. di esecuzione corretta DDD OK
37 CALCOLO PIVOT ISOLATO Valore di base del pivot moltiplicato per il numero delle rotazioni es: Arabesque 720 : 0.30X2 = F CALCOLO PIVOT FOUETTE Valore di base del fouetté per ciascuna rotazione supplementare Es: = BDD = 1.00 p = CE = 0.80 p.
38 E Possibile eseguire Fouetté 16 B + 16 C o + altri pivots Es: 720º+720º+360º+360º = DDCC =1.40 p. Base di 3 fouettés in passé, ciascuno di 360 e (senza ripresa d appoggio) cambio immediato della forma in grand écart laterale con aiuto 360 ( BBB + B ) I ,20+0,10 = 0,90 p.
39 Calcolo dei pivots con gamba all orizzontale : D F H Base per il calcolo : C ( 360 gamba all orizzontale) ( anche nel pivot ) Calcolo : Il numero delle rotazioni CON GAMBA ALL ORIZZONTALE ( 360, 720,ecc.) + il criterio interessato : nella flessione progressiva della gamba d appoggio nell estensione progressiva della gamba d appoggio nella flessione e estensione progressive della gamba d appoggio
40 Flessione -estensione della gamba d appoggio 3 Rotazioni D1 = 1.40 N Calcolo : 3 ROTAZIONI CON GAMBA ALL ORIZZONTALE C ( ) + il CRITERIO ( 0.50 ) = 1.40 p.
41 Flessione progressiva della gamba d appoggio 4 Rotazioni D1=1.30 M Calcolo : 4 ROTAZIONI CON GAMBA ALL ORIZZONTALE C ( ) + il CRITERIO ( 0.10 ) = 1.30 p.
42 PRECISAZIONI Pivot degagé penché: I Differenti Forme : Pivot gamba all orizzontale ( min.360 ) (in avanti, attitude o arabesque) e,con movimento continuo, rotazione in penché ( min. 360 ) : + 0,30 per ogni rotazione aggiunta al pivot + 0,20 per ciascuna rotazione aggiunta alla souplesse
43 Precisazioni Tonneau : senza onda : DIFF. = 0
44 Caratteristiche di base In appoggio su 1 o 2 piedi o su altra parte del corpo Forma ampia e movimenti continui non fissati ( ampiezza e dinamicità le caratteristiche della souplesse) DIFF OK
45 Da ricordare Mancanza d ampiezza della forma: DIFF = 0 E Ex Mancanza d ampiezza della forma
46 Mancanza d ampiezza della forma con falli di esecuzione più gravi DIFF = 0 Ex. : 0,10+0,10 mancanza ampiezza forma + spostamento ( glissement ) 0,20 mancanza di continuità nel movimento : irregolarità)
47 Asse non verticale e terminare con un passo: solo fallo di Esecuzione (0.30) DIFF = 0K
48 , Precisazioni tour lent Il tour lent non deve mai essere inserito all interno della DIFF. es. : G altrimenti c è un interruzione della DIFF. stessa Il tour lent va aggiunto sempre alla fine della DIFF.
49 , Precisazioni ONDA DIFF. D ( C + 0,10 ) Resta DIFF. C ( 0,10 ) se l onda non èeseguita correttamente Da non combinare:
50 Tolleranze nelle difficoltà
51 1^ NOTA Le difficoltà eseguite con un ampiezza più grande che la norma ( o un valore + alto ) mantengon o il valore dichiarato sulla fiche e sono valide. stesso pivot : G (0.70) stesso salto : D (0.40)
52 2^ NOTA La gamba di appoggio tesa o flessa non cambia il valore della difficoltà c OK
53 3^ NOTA Le difficoltà con flessione del tronco indietro devono avere l azione predominante del tronco ( toccare non è obbligatorio) E
54 4 ^ NOTA Le difficoltà a boucle devono avere il piede o un altro segmento della gamba a contatto con la testa ( azione predominante della gamba). Tuttavia è ammessa una leggera tolleranza
55 Boucle : leggera tolleranza (piede non a contatto della testa) D OK
56 Boucle : leggera tolleranza (piede più alto della testa ) OK
57 5^ NOTA Nelle difficoltà con grand écart e tronco all orizzontale è permessa. una tolleranza di 2 0 in rapporto alla posizione corretta. A B
58 6^ NOTA Leggera tolleranza nella DIFF. 15 F della posizione della gamba libera ( semi flessa ) H OK
59 No tolleranza se la gamba èflessa come nello equilibrio 8 F : DIFF = 0 F
60 Da ricordare: Difficoltà non valida D1 = 0.00 oltre che per grave alterazione delle CB anche nei casi che seguono :
61 D1 = 0 1) Perdita dell attrezzo durante la Diff. G Ex : 0,70 ( 4 passi e + )
62 D1 = 0 2) Grave perdita d equilibro con appoggio di 1 o 2 mani al suolo o sull attrezzo Ex. : 0,50
63 D1 = 0 3) Caduta della ginnasta F Ex. : 0,70
64 D1 = 0 4) Senza maitrise d attrezzo a) maitrise non valida (non nella lista) b) maitrise eseguita prima o dopo la difficoltà D G D
65 Precisazione La maitrise deve essere eseguita durante la DIFF
66 Nota Nel caso che la difficoltà è ben eseguita ma la maîtrise no, la maîtrise è0,00 e la difficoltà è valida D1 = OK D2 = 0 EX = 0,10 ( tecnica serpentine )
67 D1 = 0 5) Con attrezzo statico H Ex: 0.30
68 Statismo Attrezzo tenuto per più di un movimento : es. la preparazione alla Diff. e la Diff. stessa oppure lo Chassé e il Salto o Palla griffé o Palla appoggiata sulla mano senza un movimento autonomo del braccio per + di un mov. ( durante un pivot la palla èin eq. instabile) Pen. 0,30 ( fallo esecuzione)
69 D1 = 0 6) Senza legami con l attrezzo Es. durante un rotolamento o un lancio d attrezzo la difficoltà deve essere eseguita sempre all uscita e/o alla ripresa dell attrezzo ( v. es. sotto) D1 OK
70 Lancio e ripresa dell attrezzo durante una serie ( ) di 3 salti : durante il 1 salto e durante il 3 salto OK OK OK In questo caso OK anche il 2 salto
71 Lancio durante il 1 salto della Serie : nessun legame dell attrezzo con il secondo salto OK
72 Ripresa durante il 2 salto della Serie : nessun legame dell attrezzo con il primo salto
73 ECCEZIONE Salto KOSTINA 2 ( 2 F ) o 3 ( 3 I ) = una difficoltà OK 3 I
74 D1 = 0 7) DIFF. non valida se èeseguita con la modalità di rotazione/renversement già utilizzata 2 volte c D E N.B. la Giudice D1 deve annullare tutte le difficoltà in più eseguite con la modalità già utilizzata 2 volte Nota : Durante il renversement, i diversi tipi d appoggio (petto, avambraccia, mani, spalla) sono considerati come elementi preacrobatici diversi.
75 Precisazioni a) Nel corso dell esercizio questa situazione non è possibile dal momento che la stessa difficoltà non può essere ripetuta : Série de 2 enjambée Enjambée isolée NO
76 Segue : b) In caso di : Difficoltà Multiple ( appartenenti allo stesso gruppo corporeo) o Difficoltà Miste ( appartenenti a gruppi strutturali differenti ) la forma d una componente può essere ripetuta ancora 1 volta, isolata o in una combinazione differente OK
77 D2 Help desk precisazioni
78 Trasmissione dell attrezzo
79 SOVRAPPOSIZIONE MAESTRIE/CRITERI Il principio da rispettare nella trascrizione è quello di non sovrapporre delle maestrie o dei criteri ( ) ( )
80 Segue SOVRAPPOSIZIONE MAESTRIE/CRITERI ( ) = 0,3
81 Segue SOVRAPPOSIZIONE MAESTRIE/CRITERI ( ) = 0.30
82 ALTRI CASI 1) G no 2) no ) Es. D2 : ( ) 3) no
83 Segue: Questo criterio non èvalido anche per tour lent, equilibri, pivots con cambio di livello e fouetté souplesse es: ( ) D
84 Segue: No alla ripresa di un lancio con la flessione del tronco indietro e il braccio teso avanti ( ) ( )
85 Prima di continuare con l ELP DESK èbene ricordare quanto segue : D2 OK ( Maitrise valida) : se è ben eseguita, senza alcun fallo tecnico
86 Maitrise non valida : D2 = 0.00 a) per fallo tecnico d attrezzo ( )
87 D2 = 0 b) per fallo tecnico di corpo ( ) (se la condizione di corpo èl unico criterio presente) Non valida nemmeno la maitrise
88 D2 = 0 c) Se la Maitrise non è considerato elemento valido ( es: solo 2 della fune ) ( )
89 Segue: Maitrise in coordinazione a: M. Senza lancio in coordinazione a difficoltà ( )
90 Maitrise senza lancio in coordinazione a E.C. ( )
91 Maitrise senza lancio in coordinazione a una serie di salti ( )
92 Maitrise con lancio ( )
93 In coordinazione a DIFF. di lunga durata: ( ) Principio BASE BASE / CRITERIO
94 o a DIFF Miste ( ) ( ) Principio BASE BASE CRITERIO CRITERIO
95 N.B. la palla tenuta sul palmo della mano durante un pivot èconsiderato EQUILIBRIO INSTABILE (codice pag.49).
96 Altro es. BASE BASE CRITERIO CRITERIO H ( ) ( ) = 0,20 ( ) ( ) = 0,30
97 O in coordinazione a DIFF. che danno la doppia condizione di corpo: a) salti con rotazione ( )
98 b) Rotazione in penché ( ) F c) Rotazione in sgambata G ( )
99 d) Tour plongée G ( ) e) Rotazioni su una parte del corpo ( min. 360 ) 28 E G 30 D F ( ) G E F
100 Attenzione Non danno doppia condizione Tour lent in penché F Renversement + sgambata E
101 N.B. il Tour plongé è considerato: Solo Rotazione : nel Rischio ( non dichiarata nel D1 ) Rotazione + souplesse : nella Maestria (vedere tabella) (dichiarata nel D1) D2 = 1 ( ) D1 = E D2 = ( )
102 Segue precisazioni Help desk La fune (sia totalmente tesa che piegata a metà) al dorso durante un pivot è in posizione di Equilibrio Instabile Ma i capi non devono incrociarsi e la fune deve restare aperta e totalmente tesa, altrimenti la maitrise è 0.00
103 La fune totalmente tesa e aperta tenuta al collo durante un pivot con boucle/teso con aiuto non è in una posizione di Equilibrio Instabile perché la fune èstretta tra il collo e le braccia alzate ; in questo caso non c è nessun rischio di perdita ( si incrociano anche i capi) Lo stesso dicasi per la fune aperta, tesa appesa ad uno o più grandi segmenti del corpo ( non èin equilibrio instabile)
104 Il cerchio, posizionato al dorso durante un pivot, che èin sospensione per il movimento del giro senza eseguire una propria rotazione, non èconsiderato un Equilibrio Instabile perché non c è rischio di perdita. il cerchio può scivolare solo giù dal dorso ma sarà fermato nella caduta al suolo dalla gamba libera durante il pivot. Non è rotazione, ( ) perché non c è nessuna rotazione completata in autonomia ( il cerchio resta sospeso per il movimento del giro)
105 Equilibrio instabile : Attrezzo tenuto senza mani su una superficie ridotta del corpo ( collo, piede, dorso della mano, ecc.)
106 Equilibrio instabile con un rapporto difficile corpo attrezzo con il rischio di perdita dell attrezzo compresa la palla tenuta sulla mano aperta durante il pivot
107 N.B. Non èconsiderato Equilibrio Instabile ( dunque Maitrise = 0 ; DIFF. = 0 ) : la palla tenuta sulla mano in altre forme di rotazione ( tour plongé, rotazione in penché ecc.)
108 Equilibrio instabile attrezzo tenuto senza mani durante la rotazione dell asse del corpo: Asse verticale Asse orizzontale
109 Attrezzo in presa o semplicemente pendente durante la rotazione con il rischio di perdita o in presa alla caviglia o su altra parte del corpo o sul collo
110 Da ricordare No per cerchio e fune in presa al collo in equilibrio instabile ( ) 4 rotazioni L
111 Segue: Precisazioni Help Desk La palla tenuta in grembo durante il pivot cosacco, non deve essere schiacciata tra la coscia e il bacino col tronco leggermente piegato in avanti. La palla schiacciata non è considerata equilibrio instabile. OK ( )
112 Equilibrio instabile non valido : Attrezzo «bloccato» senza rischio di perderlo (es: palla al mento o clavette «schiacciate» tra collo e nuca o coscia e bacino
113 Segue NB. a) Una clavetta tenuta con l altra sul polso (piccola superficie ) durante una rotazione vale come equilibrio instabile perché c è un rischio di di perdita ma il palmo della mano deve essere rivolto in basso altrimenti l equilibrio instabile non è valido. b) La ripresa della clavetta bloccata al poplite èdi contro Maestria valida ( )
114 Altre Precisazioni Help Desk Echappé Regola : l abbandono e la ripresa di un echappé devono essere eseguiti durante la difficoltà. Se la rotazione aggiuntiva della fune è eseguita durante la difficoltà, la ripresa può essere immediatamente dopo (poiché la doppia rotazione della fune richiede un tempo più lungo di esecuzione)
115 Segue : ALTRE PRECISAZIONI La base (Maneggio ) è valida solo per gli elementi elencati nella tavola Maneggio del CODICE ( pag. 49 ) Un ampia circonduzione delle braccia tenendo lo attrezzo ( grande circolo ), è scritta sotto la base e non indicata col simbolo che invece rappresenta la rotazione dell attrezzo
116 Segue Criterio : : non è valido quando la ginnasta esegue lo chassé. Lo chassé è un elemento di preparazione del salto e generalmente non ha l'elevazione necessaria come un salto. Criterio Serie e cambio di piano/direzione : sono validi solo quando eseguiti in accordo con la definizione (Codice, pag ); frequentemente sono dichiarati sulla scheda e non eseguiti in accordo con la definizione.
117 Questo simbolo indica ( v. pag. 50 ) : 1 palleggio al suolo sopra il livello del ginocchio con o senza mani (con differenti parti del corpo ) 1 serie di min. 3 piccoli palleggi al suolo ( in questo caso non inserire il simbolo della serie : ) quando la serie si riferisce a : ( ) ( )
118 Naturalmente uno o due piccoli palleggi non sono validi. = 0
119 Non va inserito il simbolo della Serie ( ) anche nei casi sottostanti : Oltre che come già detto nei 3 piccoli palleggi al suolo indicati con, anche in: Min. 3 piccoli rotolamenti della palla sul corpo o sul suolo o accompagnati indicati con
120 Segue Min. 3 rotazioni d un capo della fune (spirali) indicati con
121 Segue: Min. 3 rotazioni del cerchio o della fune indicate con
122 PRECISAZIONE HELP DESK Le rotazioni riguardano il cerchio intorno alla mano o la fune piegata a metà Fune piegata : fune piegata solo a metà (non di più)
123 N.B. Rotazioni del cerchio o della fune con un altra parte del corpo senza l aiuto delle mani : una è sufficiente
124 N.B. Rotazioni del cerchio intorno all asse entro le dita o senza l aiuto delle mani o su mano aperta : 1 rotazione è sufficiente
125 Il simbolo della Serie va invece inserito nel caso della ripetizione di min. 3 elementi eseguiti su piani, direzioni e livelli differenti ( ) ( )
126 E considerata SERIE l alternanza di spirali e serpentine con il nastro ( min. 3 alternanze)
127 Eccezione: a) La successione di 2 o 3 passaggi uguali nella corda/cerchio con Salti o Saltelli (i salti o i saltelli possono essere uguali ) ( )
128 e b) La serie di moulinets senza cambio di piani e direzioni ( ) Con il cambio: ( )
129 c) La serie di min. 3 palleggi al suolo sopra il livello del ginocchio ( ) Naturalmente la serie può avere il cambio di : Ritmo/altezza Rapporto corpo attrezzo ( )
130 Segue : precisazioni Help desk Lungo rotolamento sul corpo( pag.49) Palla: le braccia devono essere aperte su tutta la loro lunghezza per il rotolamento lungo le due braccia ; molte volte la ginnasta rotola la palla lungo le due braccia tenute parallele di fronte al corpo, questo non corrisponde alla definizione (non valido come Maestria) Cerchio: Lungo rotolamento: spesso eseguito come una trasmissione da una mano all altra senza completare il rotolamento vero e proprio. Non valida come Maestria e penalità di esecuzione = 0,20 rotolamento incompleto
131 Riprese Cerchio: durante le riprese, quando la ginnasta passa nel cerchio senza l'aiuto delle mani, a volte il cerchio tocca in qualche modo al suolo, quindi è una perdita. Tale RIPRESA non èvalida per la Maestria e penalità di Esecuzione = 0,30 perdita dell'attrezzo. Palla : spesso le ginnaste dichiarano la ripresa direttamente in rotolamento ( ), ma in realtà eseguono la ripresa sul dorso delle mani ( ) e solo dopo eseguono il rotolamento. E' necessario dichiarare solo uno o l'altro ed eseguire l'elemento come definito sul Codice (pag. 54).
132 Da ricordare: Riprese facilitate Tutte le riprese facilitate a 2 mani (o con bloccaggio al corpo o con l aiuto di una mano ) (per tutti gli attrezzi) : annullano l elemento di Maitrise : Maitrise = 0 DIFF OK ad eccezione della Palla la cui ripresa a 2 mani invece : diminuisce di 0,10 il valore dell elemento di Maitrise NB : mantiene il suo valore la ripresa della palla a 2 mani fuori dal campo visivo ( )
133 Segue precisazioni Help desk = Serie di Giri piccoli e medi delle 2 clavette sullo stesso piano e direzione Una serie di giri piccoli o medi con una clavetta ( ad es. l altra in volo ) non èvalida ai fini della maestria ( è solo attrezzo in movimento ) Maitrise: giri eseguiti in differenti direzioni ( ) Movimenti asimmetrici ( ) : aggiungere il il Criterio ( 0,1 p. ) alla Base nella Tavola riepilogativa
134 Segue : PICCOLO LANCIO CLAVETTA Tavola riepilogativa Clavette : aggiungere alla Base : Criterio (0.1 p. ) mancante Criterio (0.1 p.) mancante
135 ( ) Serie piccoli lanci clavette ( anche 1 e/o 2 clavette alla volta, in alternanza) Ciascuna clavetta nelle mani o le 2 clavette in una mano ( ) ( )
136 Piccoli lanci ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) Hoop73.wmv ( )( ) +0.30
137 Passi ritmici Secondo la definizione del Codice i passi ritmici devono essere strettamente collegati con la musica ed esprimere un ritmo e non solo una cadenza regolare" (pag. 53). Non validi quando eseguiti come passi di base con una cadenza regolare (come camminare)
138 Ripresa dal rischio: movimenti supplementari I movimenti supplementari eseguiti prima della ripresa (passi, "passi" al suolo) cancellano il Rischio perché la ripresa non ha una relazione immediata con le due rotazioni di base (vedere Rischio, pag. 58) (Ex.= 0,10 / 0,30)
139 Ripresa dal rischio : fune e clavette Ripresa della fune: spesso la fune tocca il suolo o non mantiene una forma chiara durante la ripresa del Rischio, questo cancella il Rischio e porta una penalizzazione di Esecuzione 0,10 per ripresa scorretta Per la ripresa delle 2 clavette durante il Rischio: : 1 ( ( ) = 0.90
140 Ripresa con caduta attrezzo : = 0
141 Ripresa facilitata a 2 mani o con bloccaggio al corpo = 0,10 ( per tutti gli attrezzi)
142 Da ricordare: Saut plongé è considerato una preacrobatica ( la capovolta è elemento di rotazione utile per il Rischio)
143 Da ricordare: Senza l aiuto delle mani : l attrezzo deve avere un movimento autonomo affinché l elemento sia valido ( )
144 Da ricordare : Nel caso della Bacchetta non tenuta per le mani il nastro deve mantenere il disegno durante la rotazione altrimenti l elemento è 0.00 ( Il disegno èstato mantenuto ma l elemento è falloso )
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