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1 Via Torino, Roma Tel Fax Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Via XX Settembre, Roma A AGEA - Uff. Monocratico - Area Controlli - Area Autorizzazione Pagamenti SEDE A.R.T.E.A. Via S. Donato 42/ Firenze A.G.R.E.A. Largo Caduti del Lavoro, Bologna A.V.E.P.A Via N. Tommaseo, Padova Organismo Pagatore della Regione Lombardia Piazza IV novembre, Milano A.R.B.E.A. Via della chimica, snc Potenza FINPIEMONTE Via Bogino, Torino UNAPROL Via Rocca di Papa, Roma

2 CNO Via Piave, Roma UNASCO Via Tevere, Roma AIPO Via berico II, Roma UNAPOL Via S. Damaso, Roma ASO Piazza Mazzini, Lecce APO Via Ugdulena Palermo LAPOC Via San Pietro, Reggio Calabria CASO Via Nazionale 111, Gioia Tauro (RC) COLDIRETTI Via XXIV Maggio, Roma CONFAGRICOLTURA Corso V. Emanuele II, Roma C.I.A. Via Mariano Fortuny, Roma COPAGRI Via Isonzo, Roma 2

3 Centro Assistenza Agricola Coldiretti S.r.l. Via XXIV Maggio, ROMA C.A.A. Confagricoltura S.r.l. Corso Vittorio Emanuele II, ROMA C.A.A. CIA S.r.l. Lungotevere Michelangelo, ROMA CAA Copagri S.r.l. Via Isonzo, ROMA 3. Coordinamento CAA c/o CAALPA Via L. Serra, Roma c/o CAA CANAPA Via Rovigo, 14 Oggetto: addendum N. 3 alla circolare n. ACIU del 30 agosto 2005 ricognizione preventiva ai sensi dell art.12, del Reg. (CE) n. 795/04 settore oleicolo Si fa riferimento alla circolare richiamata in oggetto, applicativa delle disposizioni in materia di attuazione della riforma della politica agricola comune (PAC) e di applicazione del regime di pagamento unico nel settore oleicolo (Regolamento (CE) del Consiglio n. 1782/2003 e Regolamenti (CE) della Commissione n. 795/2004 e n. 796/2004). Si riportano, in allegato al presente addendum, le risoluzioni delle questioni rimaste in sospeso al termine della riunione del 18 novembre 2005 del gruppo di lavoro istituito con la stessa circolare. In relazione a detti quesiti la scrivente Agenzia ha provveduto a richiedere il parere del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, che ha risposto direttamente ad alcune questioni, sottoponendone altre ai Servizi della Commissione Europea. Si riportano dunque, in allegato, i quesiti ai quali è stata data risposta direttamente da parte del predetto Ministero. Il presente addendum e le stesse soluzioni saranno pubblicate sul sito dell AGEA, all URL http\\ Si invitano gli operatori del settore e tutti gli interessati a voler operare conformemente nell affrontare le casistiche afferenti ai rispettivi ambiti di competenza. Si sottolinea che i rimanenti quesiti e le relative risposte saranno oggetto di prossime comunicazioni non appena perverrà il richiesto parere dei Servizi della Commissione Europea. IL DIRETTORE DELL AREA COORDINAMENTO (F.to Giancarlo Nanni)

4 QUESITI RISOLTI AL TAVOLO TECNICO RIUNIONE DEL 18 NOVEMBRE 2005 SOMMARIO 4 RICOGNIZIONE PREVENTIVA CALAMITA NATURALI UTILIZZO E TRASFERIMENTO DEI TITOLI E DEL SUOLO UTILIZZO SUPERFICIE... 5

5 4 RICOGNIZIONE PREVENTIVA 4.2 CALAMITA NATURALI Mosca dell olivo: è possibile invocare le circostanze eccezionali (calamità naturale) nel caso di danni alla produzione olivicola causati dall attacco della mosca dell olivo? In caso positivo, quali sono i criteri secondo cui deve essere prodotta la documentazione giustificativa? Soluzione Non è possibile invocare le circostanze eccezionali nel caso di attacco di mosca dell olivo. Tali circostanze, infatti, devono essere caratterizzate da elementi di effettiva eccezionalità, desumibili da specifici provvedimenti delle Amministrazioni competenti. Nel caso di specie, l estrema eterogeneità dei comportamenti adottati dalle amministrazioni locali, e dagli stessi produttori non consente di definire elementi oggettivi che possano essere presi in considerazione per certificare tale circostanza. 5. UTILIZZO E TRASFERIMENTO DEI TITOLI E DEL SUOLO 5.1. UTILIZZO SUPERFICIE Filari di frutta a guscio all interno degli oliveti: sono stati dichiarati nella domanda unica se la superficie del filare è superiore a 0,10 ettari. Doveva inoltre essere rispettata la densità minima prevista. La presenza sulla stessa particella di filari di frutta a guscio e di oliveti potrebbe determinare, in seguito al calcolo della superficie olivetata col metodo OLIAREA, un supero sulla superficie catastale: come si gestirà questo problema? Soluzione Si deve tener conto di quanto previsto dal metodo comune stabilito dalla Commissione Europea con la modifica del Reg. CE n. 1973/04 (allegato 24), ove si fissano specificatamente le modalità di calcolo della superficie olivicola espressa in ettari SIG/olivo. L eventuale supero colturale con la superficie destinata ad altre colture rientranti nel regime di aiuto diretto, dovrà essere ridotto proporzionalmente alle rispettive superfici, ai sensi dell art. 24, par. 2, del Reg. CE n. 796/04, come modificato dal progetto di regolamento votato nel corso della riunione del Comitato di gestione pagamenti diretti dell 11 novembre 2005 e in pubblicazione alla fine del mese di dicembre.