COMMERCIO ESTERO MARCHE ASIA CENTRALE DATI 2008
|
|
- Alfonsina Filippi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L'Asia Centrale include 5 Stati: Kazakistan, con capitale Astana Kirghizistan, con capitale Biškek Tagikistan, con capitale Dušanbe Turkmenistan, con capitale Aşgabat Uzbekistan, con capitale Taškent COMMERCIO ESTERO MARCHE ASIA CENTRALE DATI 2008 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE 2
2 INFORMAZIONI SULL ASIA CENTRALE E SUL KIRGHIZISTAN Situazione economica dell'asia centrale Più fiduciosi nella loro indipendenza, gli stati dell' Asia centrale stanno cominciando a passare dalla costruzione della nazione allo sviluppo economico. Il crollo dell'unione Sovietica nel 1991 ha creato 15 nuovi Stati, cinque dei quali sono il cuore dell'asia centrale. Kazakistan, Kirgisistan, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan : ciascuno titolare di nobili tradizioni dell'antichità. Ma nessuno all'epoca era pronto per l'indipendenza. Il sistema economico, le leggi e le istituzioni politiche ereditate dai sovietici si sono dimostrate incapaci di andare incontro alle nuove esigenze. Il decennio di disorientamento si è concluso, per ciascuno dei paesi, con la progettazione di un percorso per la costruzione del futuro. Con maggiore sicurezza nella loro nazione, i nuovi stati dell' Asia Ai centrale ora vanno oltre e si concentrano sullo sviluppo sociale, istituzionale e economico che consentirà all'asia Centrale di sfruttare al meglio la sua posizione strategica, la sua ricchezza di risorse naturali e umane, e le sue radici profondamente radicate nell'imprenditoria. In Asia centrale la crescita del PIL tra il 2000 e il 2003 è stata del 8,7 per cento all'anno anno. Tassi di crescita media nel range del 10 per cento sono stati registrati in Kazakistan. Il Turkmenistan è cresciuto ancora di più. Durante questo periodo, il Kirgisistan e Uzbekistan hanno registrato rispettabili tassi di crescita annuale di circa il 5 per cento. Inoltre tale crescita non è stata realizzata a scapito di disavanzi di bilancio insostenibili. Da ADB Asian Development Bank Il Kirghizistan è un paese dell'asia centrale, di incredibile bellezza naturale, orgoglioso delle sue tradizioni nomadi. Le attività dell'attuale governo (eletto nel dicembre 2007 a seguito della creazione di un nuovo partito) includono: la privatizzazione delle imprese statali, la riduzione della corruzione, il miglioramento delle relazioni interetniche, la produzione di energia elettrica, l'aumento dei prezzi alimentari, e la lotta contro il terrorismo. In termini economici Il Kirghizistan è un paese povero, di montagna, con una economia prevalentemente agricola. Il cotone, il tabacco, la lana, e la carne sono i principali prodotti agricoli, anche se solo il tabacco e il cotone sono esportati in grandi quantità. Le esportazioni di prodotti industriali comprendono oro, mercurio, uranio, gas naturale, e elettricità. Dopo l'indipendenza, il Kirghizistan è stato all'avanguardia avanguardia nello svolgimento delle riforme del mercato, come un migliore sistema di regolamentazione e la riforma fondiaria. E' stato il primo paese ad essere accettato nell'organizzazione mondiale del commercio. L'economia è fortemente influenzata dall'esportazione dell'oro, infatti un calo della produzione della principale miniera d'oro ha innescato un calo dello 0,5% del PIL nel 2002 e un calo dello 0,6% nel Il governo ha compiuto passi avanti nel controllo costante del suo sostanzioso deficit di bilancio, quasi colmando il divario tra le entrate e le uscite nel 2006, per poi però incrementare le spese di più del 20% nel Il governo e le istituzioni finanziarie internazionali si sono impegnate a ridurre nel medio termine la povertà e ad incrementare la crescita economica. I progressi della lotta contro la corruzione, l'ulteriore ristrutturazione del sistema industriale nazionale, e gli sforzi per attrarre gli investimenti esteri sono fondamentali per la crescita futura. Il PIL è cresciuto oltre il 6% tra il 2007 e il 2008, in parte a causa dei più elevati prezzi internazionali dell'oro, ma è probabile che nel 2009, sulla scia della crisi finanziaria internazionale, si registri un declino di tale ritmo di crescita, a causa della diminuzione della domandae dei prezzi. DATI INFORM ATIVI SUL PAESE: K KIRGHIZ ISTAN Dal World factbook della CIA 3
3 DATI INFORMATIVI SUL PAESE: KIRZIGHISTAN PIL pro capite $ (2007) Tasso di disoccupazione 18% (2004 stima) Pi Principali i liindustrie i Piccoli macchinari, i tessile, alimentare, calzature, legname, frigoriferi, mobili, motori elettrici, oro, metalli Merci importate Petrolio e gas, macchinari e attrezzature, prodotti chimici, prodotti alimentari Paesi di importazione Russia 40.5%, China 14.7%, Kazakhstan 12.9%, Uzbekistan 5% (2007) Merci esportate Cotone, lana, carne, tabacco, oro, mercurio, uranio, gas naturale, energia idroelettrica; macchine; calzature Paesi di esportazione Russia 20.7%, Switzerland 19.9%, Kazakhstan 18%, Afghanistan 10.4%, Uzbekistan 7.6%, China 5.5% (2007) Servizi; 39,5% Industria; 12,5% Occupati Agricoltura ; 48% 3,1% PIL crescita reale 8,2% 60% 6,0% Popolazione Struttura per età 0 14 anni: 29.7% anni: 64.5% 65 anni e oltre: 5.8% Speranza divita alla nascita 69 anni Gruppi etnici: Kirghisi 64,9%, uzbeki 13,8%, russi 12.5%, Dungan 1,1%, ucraini 1%, Uygur 1%, altri 5,7% Religioni: Mussulmani 75%, russi ortodossi 20%, altri 5% Lingue: Kirghisi 64.7% (ufficiale), Uzbeki 13.6%, Russi 12.5% (ufficiale), Dungun 1%, altri 8.2% DATI INFORM ATIVI SUL PAESE: K KIRGHIZ ISTAN CIA World Factbook Year
4 Esportazioni Marche vs l Asia Centrale Anno 2008 Asia Centrale Marche % Italia % Uzbekistan Marche % Italia % Kazakistan Marche % Italia % Kirghizistan Marche % Italia % L Asia Centrale a confronto con i paesi di destinazione delle Marche Paese Quota sul (milioni di ) totale Marche 2008/2007 % 1Belgio 1.029,5 9,7% 43,0% 2Francia 962,6 9,0% 10,0% 3Germania 905,8 8,5% 10,5% 4Regno Unito 536,4 5,0% 37,1% 5 Russia 810,00 76% 7,6% +7,3% 6Spagna 591,7 5,6% 18,7% 47 Kazakistan 36,8 0,3% 29,0% 86 Uzbekis tan 7,4 0,1% +13,6% 106 Kirghizistan 2,0 0,0% +8,5% 150 Tagikistan 0,2 0,0% 46,6% 155 Turkmenis tan 0,2 0,0% +95,9% ESPO ORTAZIO ONI Tagikistan Marche % Italia % Veneto 10% Quote regionali lidelle esportazioni inazionali vs il Kirghizistan (Italia = 100) Piemonte 7% Abruzzo 3% Toscana 4% Marche 16% Friuli V.G. 1% Puglia 1,1% Emilia Romagna 29% Lombardia 26% Turkmenistan Marche % Italia % vs l Asia Centrale (Italia = 100) Friuli V.G. Abruzzo Lazio 3% Piemonte 1% 3% 3% Toscana 4% Marche 6% Veneto 11% Emilia Romagna 27% Lombardia 36% UE ,0 60,8% 22,5% Extra UE ,4 39,2% +2,0% Continenti Europa 8.269,1 77,6% 18,2% America 802,9 7,5% 13,4% Asia 1.096,6 10,3% +10,6% Asia Centrale 46,6 0,4% 23,2% Andamento dei valori e delle variazioni dell'export vs l Asia Centrale (Valori dell'export in milioni di euro)
5 Quote settoriali dell'export Marche vs l'asia Centrale Settore Calzature pelletteria Abbigliamento Agroalimentare Paese Exp 2007 Exp 2008 Var 2008/2007 Exp 2007 Exp 2008 Var 2008/2007 Exp 2007 Exp 2008 Var 2008/2007 Asia centrale % % % Kazakistan % % % Turkmenistan % Uzbekistan % % % Tagikistan % % 0 0 Kirghizistan % % 0 0 Settore Meccanica Mobili Paese Exp 2007 Exp 2008 Var 2008/2007 Exp 2007 Exp 2008 Var 2008/2007 Asia centrale % % Kazakistan % % Turkmenistan % % Uzbekistan % % Tagikistan Kirghizistan % 20% % +48% Settore Edilizia Materiali costr. Artigianato artistico (Gioielleria, oreficeria, argenteria e ceramiche) Paese Exp 2007 Exp 2008 Var Var Exp 2007 Exp / /2007 Asia centrale % % Kazakistan % % Turkmenistan Uzbekistan % % Tagikistan Kirghizistan Tessile abbigliamento 9% Metalli 7% Mobili e altri prod. 16% Elettronica 6% Meccanica 17% Cuoio Pelli calzature 40% I SET TTORI E CONOM MICI D E SPORTA AZIONE 6
6 Esportazioni regionali verso l Asia centrale del gruppo Calzature Paesi 2008 in migliaia Quota exp Calzature Italia vs dest 2008/2007 % 1Marche ,5% 15,5% 2 Veneto ,6% 6,5% 3 Emilia Romagna ,5% +6,5% 4Lombardia ,0% +13,3% 5Toscana ,2% 12,0% 6 Campania ,3% +1,2% Le Marche sono la 1 a regione italiana per esportazioni di calzature in Asia Centrale, esportiamo infatti il 40% delle calzature che dall'italia vanno verso tale paese. Esportazioni regionali verso l Asia centrale del gruppo Apparecchi per uso domestico Paesi 2008 in migliaia Quota exp App.uso domestico 2008/2007 % 1Marche ,3% 63,6% 2Veneto ,0% 14,5% 3Lombardia ,8% 48,1% 4 Emilia Romagna 982 9,2% +35,0% 5Friuli Venezia Giulia 154 1,4% 89,3% 6Trentino Alto Adige 75 0,7% +113,4% Italia ,0% 6,2% Italia ,0% 55,5% Esportazioni regionali verso l Asia Centrale del gruppo Mobili Le Marche sono al 1 posto anche nella graduatoria delle regioni italiane per ammontare di esportazioni nazionali del gruppo "Apparecchi per uso domestico" verso l Asia Centrale. Il 56% delle esportazioni nazionali di questo tipo di merce partono infatti dalla regione Marche e seppure il settore registri un calo, la leadership delle Marche resta molto evidente. Esportazioni regionali verso l Asia Centrale del settore Tessile abbigliamento POSIZ ZIONE D ELLA RE EGIONE MARCH Paesi 2008 in migliaia Quota exp Mobili Italia vs dest 2008/2007 % Paesi 2008 in migliaia Quota exp Abbigliamento Italia vs dest 2008/2007 % 1 Veneto ,1% 9,2% 1Lombardia ,3% +22,1% 2 Lombardia ,2% 2% +5,7% 57% 2 Emilia Romagna ,4% +10,8% 3Marche ,1% 15,2% 3 Veneto ,8% +12,6% 4Friuli Venezia Giulia ,6% +19,0% 4Toscana ,2% +8,0% 5 Emilia Romagna ,8% 4,7% 5Marche ,8% +39,2% 6Toscana ,2% 38,6% 6Abruzzo ,3% 14,9% E Italia ,0% 6,3% Italia ,0% +12,1% Le Marche sono al 3 posto tra le regioni italiane per l'ammontare delle esportazioninazionali delgruppo Mobile verso l Asia Centrale. Le Marche sono la 5 regione italiana per ammontare di esportazioni nazionali di abbigliamento verso l Asia Centrale. 7
7 azioni Anno 2008 Asia Centrale Marche % Italia % Uzbekistan Migl. Euro annua Marche 32-99% Italia % Tagikistan Migl. Euro annua Marche 0 Italia % Kazakistan Migl. Euro annua Marche % Italia % Kirghizistan Marche 0 - Italia % Posizione dei paesi dell'asia Centrale nella graduatoria dei paesi di provenienza delle importazioni marchigiane Quota sul Paese totale 2008/2007 (milioni di ) Marche % 1Belgio 906,2 13,6% 45,9% 2Iran, Repubblica islamica 811,7 12,1% +19,9% 3Cina 624,2 9,3% +1,3% 4Germania 534,3 8,0% 10,7% 5Arabia Saudita 506,4 7,6% +39,9% 6Francia 263,0 3,9% 9,9% Italia %.. Turkmenistan Migl. Euro annua Marche 0-100% Italia % 85 Kazakistan 1,24 0,0% 79,4% 124 Uzbekistan 0,03 0,0% 99,5% Kirghizistan 0,00 0,0% Tagikistan 0,00 0,0% Turkmenistan 0,00 0,0% Mondo ,0% 9,3% IMP PORTAZI ONI Settori di importazione dall' Asia Centrale Metalli e prod. 37% Tessile abbigliamento 2% Settori economici ( ) Quota sul totale Marche Prod. Agricoli 61% Prod. Agricoli % Metalli e prod % Tessile abbigliamento % 8
8 Fonte dei dati import export : ISTAT COEWEB Per informazioni: REGIONE MARCHE Sistema Informativo Statistico Dirigente: Dott.ssa Stefania Baldassari Via Gentile da Fabriano,2/ Ancona Tel. 071/ Fax. 071/ e mail: Funzione.SIStatistico@regione.marche.it Redazione ed elaborazioni statistiche: Dott.ssa Tiziana Cantelli 071/ Tiziana.Cantelli@regione.marche.it 9
COMMERCIO ESTERO MARCHE Ù BRASILE COMMERCIO ESTERO MARCHE. DATI GENN SETT 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE
COMMERCIO ESTERO MARCHE Ù BRASILE COMMERCIO ESTERO MARCHE DATI GENN SETT 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE 1 Esportazioni Marche vs Brasile periodo Genn Export vs Brasile Migl. Euro Var.
DettagliIL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE. 04 aprile 2016
IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE 04 aprile 2016 Il sistema produttivo piemontese 1. Sono tante o poche? 2. Sono di più o di meno rispetto al passato? 442.862 imprese registrate
DettagliLe esportazioni del vino veneto Maria Teresa Coronella Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale
Le esportazioni del vino veneto Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale Vino veneto Strumenti per la competitività I contenuti della trattazione Il contesto socio-economico Le esportazioni
DettagliRISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012
RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 La produzione industriale per Paesi/1 230 Indice destagionalizzato della produzione industriale (Anno 2000=100) 220 Anni 2000-2012 210
Dettagli: il decennio in prospettiva
1999-2008: il decennio in prospettiva Camera di Commercio di Parma Bilancio di mandato, 1999-2008 Fabio Sdogati (fabio.sdogati@polimi.it) Gianluca Orefice Andrej Sokol Davide Suverato 1 luglio 2009 1 Indice
DettagliAUMENTANO LE IMPRESE STRANIERE: BOOM DI CINESI
AUMENTANO LE IMPRESE STRANIERE: BOOM DI CINESI In Italia le imprese guidate da stranieri (*) continuano ad aumentare. Tra il 2013 e il 2014 sono cresciute del 4,1 per cento, superando, in valore assoluto,
DettagliL industria chimica in Toscana. Giugno 2016
L industria chimica in Toscana Giugno 2016 Il comparto chimico in Italia Perchè la chimica è importante? Con 52 miliardi di euro prodotti la chimica italiana si colloca al 3 posto in Europa (al 10 nel
DettagliTavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998)
Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998) ANNI Interscambio commerciale Esportazioni Var. % Importazioni Var. % Saldi 1994
DettagliRIEPILOGO INDICATORI MARCHE: LE ESPORTAZIONI
RIEPILOGO INDICATORI MARCHE: LE ESPORTAZIONI Dicembre 2015 Esportazioni delle regioni italiane gennaio- settembre (valori assoluti, composizione e variazioni %) Ripartizioni e regioni 2014 2015 2014/2015
DettagliLE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE
11 giugno 2013 I Trimestre 2013 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel primo trimestre 2013, rispetto al trimestre precedente, le vendite di beni sui mercati esteri risultano in diminuzione per le
DettagliCongiuntura economica
Congiuntura economica Commercio estero Dati regionali Anno 2015 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2016 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento, 69-09123
DettagliLe esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011
Le esportazioni della provincia di Modena Gennaio Settembre 2011 I dati diffusi da Istat, ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio, incorporano le rettifiche effettuate dall
DettagliL INTERSCAMBIO CINA ITALIA
L INTERSCAMBIO CINA ITALIA L interscambio commerciale tra Cina e Italia e cresciuto negli ultimi anni con tassi lievemente decrescenti (+31,9 nel 2006, +27,7 nel 2007, +21,9 nel 2008), per poi subire gli
DettagliLe esportazioni delle regioni italiane
Le esportazioni delle regioni italiane Gennaio dicembre 2008 12 marzo 2009 Nel 2008 il valore delle esportazioni italiane ha registrato un leggero incremento (più 0,3 per cento) rispetto all anno precedente,
DettagliCOMMERCIO ESTERO MARCHE GIAPPONE DATI GENN-SETT 2010. Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE
COMMERCIO ESTERO MARCHE GIAPPONE DATI GENN-SETT 2010 1 DATI INFORMATIVI SUL GIAPPONE Popolazione del Giappone 126.804.433 (10 paese classif. mondiale) Popolazione urbana 67% Superficie 377.915 Kmq Densità
DettagliLE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE
11 settembre 2013 II Trimestre 2013 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel secondo trimestre del 2013, la crescita congiunturale del complesso delle esportazioni dell Italia dello (+0,4%) è la sintesi
DettagliLE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE
13 giugno 2011 I Trimestre 2011 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel primo trimestre 2011 si rileva una crescita congiunturale delle esportazioni per tutte le ripartizioni territoriali, più marcata
DettagliIl settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche
Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario
Dettagli9. BIOMEDICALE. I NUMERI DEL BIOMEDICALE AL 31/12/2015 imprese 96 di cui artigiane 34 Localizzazioni 177
9. BIOMEDICALE I NUMERI DEL BIOMEDICALE AL 31/12/2015 imprese 96 di cui artigiane 34 Localizzazioni 177 dati Registro Imprese Il settore biomedicale non conta un numero elevato di aziende, tuttavia riveste
DettagliLE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE
11 giugno 2014 I Trimestre 2014 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel primo trimestre del 2014, rispetto ai tre mesi precedenti, le vendite di beni sui mercati esteri risultano stazionarie per l Italia
DettagliFocus: giugno 2016. quadro macroeconomico scambi commerciali con l Italia. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA
Focus: giugno 2016 quadro macroeconomico scambi commerciali con l Italia Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA QUADRO MACROECONOMICO INDICATORE 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Popolazione (milioni)
DettagliMERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI
5 giugno 2015 MERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma Responsabile Wine Monitor Outline PARTE 1 Mercato Italia Produzioni, consumi, export di
Dettagli1. LA CONGIUNTURA MONDIALE
http://www.enit.it/it/studi.html IL TURISMO STRANIERO IN ITALIA A cura della Direzione Centrale Programmazione e Comunicazione 1. LA CONGIUNTURA MONDIALE I flussi turistici internazionali continuano a
DettagliCOMMERCIO CON L ESTERO
17 febbraio 015 Dicembre 014 COMMERCIO CON L ESTERO Rispetto al mese precedente, a dicembre 014 si registra un aumento dell export (+,6%) e una diminuzione dell import (-1,6%). L aumento congiunturale
DettagliIl settore agro-alimentare in Italia e in Toscana. Direzione Studi e Ricerche
Il settore agro-alimentare in e in Direzione Studi e Ricerche Firenze, 31 Maggio 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 L olivicoltura e la viticoltura in e in 3 Le sfide
DettagliVERONA - MONDO Interscambio commerciale edizione 2016. A cura del Servizio Studi e Ricerca
VERONA - MONDO Interscambio commerciale edizione 2016 A cura del Servizio Studi e Ricerca INDICE Pag. PRESENTAZIONE 3 VERONA E I MERCATI INTERNAZIONALI 5 Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 INTERSCAMBIO COMMERCIALE
DettagliLa spesa turistica nelle regioni italiane 2000-2014
La spesa turistica nelle regioni italiane 2000- Andrea Alivernini XVI Conferenza CISET L Italia e il turismo internazionale Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2015 dai dati Banca d Italia
DettagliUn futuro di sfide. Dal metanolo alla conquista dei mercati. VINITALY, Veronafiere 6 aprile Simone Vieri
Un futuro di sfide. Dal metanolo alla conquista dei mercati. VINITALY, Veronafiere 6 aprile 2006 I fattori condizionanti. Le risposte della vitivinicoltura italiana. I risultati presenti, le sfide future.
DettagliLE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE
11 dicembre 2014 III Trimestre 2014 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel terzo trimestre del 2014, rispetto ai tre mesi precedenti, le vendite di beni sui mercati esteri sono in aumento sia per le
DettagliLe esportazioni delle regioni italiane
Le esportazioni delle regioni italiane Gennaio - giugno 2004 17 settembre 2004 Nel primo semestre 2004 il valore delle esportazioni italiane ha registrato un aumento del 5,7 per cento rispetto allo stesso
DettagliL apicoltura italiana: caratteristiche e prospettive di sviluppo
L apicoltura italiana: caratteristiche e prospettive di sviluppo Prodotti dell alveare Polline Gelatina reale Propoli Veleno Miele 2 Miele PRODOTTO ALIMENTARE CHE LE API DOMESTICHE PRODUCONO DAL NETTARE
DettagliOsservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering
Sicilia 1 7 Campania 1 7 Emilia Romagna 1 5 Veneto 8, 4 Basilicata 3 Calabria 3 Liguria 3 Piemonte 3 Valle d'aosta 2 Trentino Alto Adige 2 Puglia 2 Abruzzo 1 Sardegna 1 Lazio 1 Friuli Venezia Giulia 0
DettagliRedditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)
Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Redditi Irpef e nel 2014 (anno d imposta 2013) SINTESI Redditi Irpef e nel 2014 La seguente presentazione offre una
DettagliABRUZZO PIL. Export (milioni di euro) 6.931,0 Export (var. % ) 2,9 Quota % delle esportazioni verso l'ue 28 (2014) 74,5
ABRUZZO Pil 2014 (var. % rispetto all'anno precedente su valori concatenati, anno di rif. 2010) -1,7 PIL 2014 (in milioni di euro correnti) 30.567,5 PIL pro capite (euro correnti) 22.927 PIL pro capite
DettagliIl mercato estero delle Pere Europee
Elisa Macchi, /WAPA Pere: il trend dei principali Paesi esportatori UE dove vengono destinate le pere belghe? RUSSIA - prima dell embargo era la 1 destinazione con oltre il 40% del totale esportato (fino
DettagliCapitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio
Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia
DettagliINDAGINE CNA BALNEATORI
INDAGINE CNA BALNEATORI Estate 2016. Aumentano i turisti stranieri sotto l ombrellone: +5,4%. Ad attirarli la ricchezza dell offerta e la qualità del servizio. Solo al terzo posto la tranquillità rispetto
DettagliDIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE
1 Condannati definitivi Per di e per Durata della Pena Residua Situazione al 13/05/2010 Fino a 1 anno Da 1 a 2 Durata della pena residua Da 2 a 3 Da 3 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 in poi Ergastolo Totale
DettagliIn Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1].
Il lavoro Il lavoro e il tempo libero dovrebbero essere una fonte di salute per le persone. Il modo in cui la società organizza il lavoro dovrebbe contribuire a creare una società sana. La promozione della
DettagliOsservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering
Anno - Dati aggiornati al Giugno Casi di morte sul lavoro per Regione Regione % sul totale n casi Lombardia,% 7 Emilia Romagna,6% Piemonte,% Veneto,% Sicilia 7,% Toscana 7,% 9 Abruzzo 6,% 6 Campania 6,%
DettagliI dati Import-Export II Trimestre 2015
In collaborazione con il Consorzio Mantova Export Comunicato stampa Mantova, 22 settembre I dati Import-Export II Trimestre Nel primo semestre dell anno, secondo i dati Istat, si conferma la ripresa del
DettagliIMPORT-EXPORT MARCHE-VIETNAM A cura del Centro Studi e Statistica di Unioncamere Marche Fonte: Istat
IMPORT-EXPORT MARCHE-VIETNAM 2013-2014 A cura del Centro Studi e Statistica di Unioncamere Marche Fonte: Istat Esportazioni ed importazioni delle Marche: in generale Macroaree Aree geografiche Macrosettori
DettagliIl settore agro-alimentare in Italia. Focus sul vitivinicolo e carni. Direzione Studi e Ricerche
Il settore agro-alimentare in. Focus sul vitivinicolo e carni Direzione Studi e Ricerche Torino, 3 Maggio 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il vitivinicolo e il settore
DettagliFocus: Giugno Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA
Focus: Giugno 2016 Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA QUADRO MACROECONOMICO La Cina è la seconda economia mondiale in termini di PIL a prezzi
DettagliOsservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering
Anno - Dati aggiornati al Settembre,9% 6 Veneto,9% 6 Campania 6,% Lazio 6,% 6 Abruzzo,% Trentino Alto Adige,% Marche,% Calabria,% Liguria,% Umbria Casi di morte sul lavoro per Regione Regione % sul totale
DettagliIl turismo in Puglia e nelle regioni italiane: l analisi di benchmarking nel periodo 2007-2013
Il turismo in Puglia e nelle regioni italiane: l analisi di benchmarking nel periodo 2007-2013 Competitività, internazionalizzazione e turismo: la Puglia nel contesto globale Laura Leoni Istat Direzione
DettagliMercato svizzero per la Sardegna 21./22.03.2016
1 Mercato svizzero per la Sardegna 21./22.03.2016 Introduzione smarket ag Particolarità 4 lingue -> 4 culture -> preparazione particolare Centri media Zurigo, Losanna, Ginevra Operatori importanti a Zurigo,
DettagliABSTRACTS. Paesi del Golfo e Iran giugno 2016. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA
ABSTRACTS Paesi del Golfo e Iran giugno 2016 Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA PAESI DEL GOLFO L export di Macrosistema Arredamento (MSA) verso i Paesi del Golfo 1 nel 2015 ha toccato gli 880 milioni
DettagliCONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE
Osservatorio regionale del commercio CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE Aprile 2015 Andamento della rete al dettaglio alimentare e
DettagliOsservatorio Nazionale Nota trimestrale novembre 2008
Nota trimestrale novembre 2008 Il lavoro in somministrazione nel terzo trimestre 2008: analisi dei dati degli archivi INAIL e INPS. Occupati, giornate retribuite e missioni avviate nel terzo trimestre
DettagliUno sguardo all economia mondiale
Uno sguardo all economia mondiale Massimo Mancini 19 Marzo 2013 Uno sguardo alle tendenze di sviluppo Andamento PIL Sviluppo Commercio Mondiale Avanzati Emergenti Mondo Previsioni crescita PIL (periodo
DettagliSecondo Rapporto annuale Servizi tutela del credito
Secondo Rapporto annuale Servizi tutela del credito Gianni Amprino Presidente Claudio Iovino Consigliere 2 giornata sui servizi per la tutela del credito. 25 maggio 2012 - Roma 2 Imprese del Comparto Associate
DettagliLIVELLO GENERALE DI ILLEGALITÀ
ANALISI QUANTITATIVA LIVELLO NAZIONALE L attività operativa dell anno 2002 in tutto il territorio nazionale ha prodotto 8.760 controlli su 4.612 obiettivi, nel cui ambito sono state accertate 2.925 infrazioni
DettagliAnnuario Istat-Ice 2015
Annuario Istat-Ice 2015 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività internazionali delle imprese Roberto Monducci Dipartimento per i conti nazionali e le statistiche economiche Istituto
DettagliUNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE
UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE Rapporto Annuale Federculture 2013 - Dati e analisi - Focus SICILIA - La spesa e i consumi culturali Nel 2012, dopo un lungo trend di crescita costante
DettagliMovimento turistico 2011
Movimento turistico 2011 MOVIMENTI TURISTICI Anno 2011 Dati per province Arrivi: 694.346 Presenze: 4.278.312 Arrivi: 796.219 Presenze: 3.764.830 Arrivi: 456.995 Presenze: 3.823.794 Arrivi: 252.203 Presenze:
DettagliIL SISTEMA VITIVINICOLO PUGLIESE NELLO SCENARIO DI. Il futuro è già presente. DENIS PANTINI Project leader WM - Nomisma. Vinitaly, 8 aprile 2013
IL SISTEMA VITIVINICOLO PUGLIESE NELLO SCENARIO DI MERCATO. Il futuro è già presente Vinitaly, 8 aprile 2013 DENIS PANTINI Project leader WM - Nomisma I TEMI DI APPROFONDIMENTO Una sintesi dello scenario
DettagliIl 1 luglio 2013 la Croazia è entrata a far parte dell'unione Europea. Nell'ambito del Quadro Finanziario Pluriennale UE il Paese potrà
Section Title 1 Il 1 luglio 2013 la Croazia è entrata a far parte dell'unione Europea. Nell'ambito del Quadro Finanziario Pluriennale UE 2014-2020 il Paese potrà contare su finanziamenti fino a ca. 11.7
DettagliL IMPRESA FEMMINILE IN LIGURIA
L IMPRESA FEMMINILE IN LIGURIA L imprenditoria femminile in Liguria conta 36.170 imprese a fine 2014 e il suo peso sull intero tessuto imprenditoriale è pari al 22,1%, superiore di mezzo punto percentuale
DettagliIl Bilancio elettrico e le fonti rinnovabili in Italia a fine 2010
Il Bilancio elettrico e le fonti rinnovabili in Italia a fine 2010 Nel 2010 la richiesta di energia elettrica sulla rete in Italia è risultata pari a 330,5 TWh, circa il 3% in più rispetto all anno precedente.
DettagliI numeri dell industria farmaceutica in Italia. Giugno 2016
I numeri dell industria farmaceutica in Italia Giugno 2016 I numeri dell industria farmaceutica in Italia (% sul totale) Circa associate a Farmindustria, che rappresentano oltre il 90% del valore industriale
DettagliIL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI
IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI Roma e provincia nel 2014 Indice I numeri più significativi... 2 Le conseguenze della Crisi economica... 3 Il contesto nazionale... 3 I numeri di Roma: la condizione occupazionale...
DettagliEMILIA ROMAGNA. Le previsioni al 2016: impiego di lavoro
EMILIA ROMAGNA Le previsioni al 2016: impiego di lavoro Lo scenario di previsione relativo alle dinamiche occupazionali dell Emilia Romagna tra il 2010 e il 2016 1 indica una modesta crescita dell occupazione,
Dettagli-5% -10% -15% -20% -25% -30%
2 Premessa Le informazioni diffuse con i Bollettini mensili sulle entrate tributarie di Francia, Germania, Irlanda, Portogallo, Regno Unito e Spagna, pubblicati sui portali web istituzionali dalle Amministrazioni
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliToscana. Dati regionali. Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali
Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali Toscana Dopo una crescita molto debole nel 2011, la Toscana ha subito una fl essione del PIL di poco più contenuta della media nazionale
DettagliProcessi e politiche di internazionalizzazione del sistema trentino
Percorsi di internazionalizzazione: strategie conoscenze e competenze Trento, 12 settembre 2008 Processi e politiche di internazionalizzazione del sistema trentino 1 I processi di internazionalizzazione:
DettagliOPERE PUBBLICHE: LAVORI ESEGUITI IN EURO
12 COSTRUZIONI 600 500 OPERE PUBBLICHE: LAVORI ESEGUITI IN EURO PER ABITANTE - ANNO 2000 501 400 300 387 255 Liguria 361 200 Italia 100 0 Imperia Savona Genova La Spezia 12.1 12.2 12.3 12.4 12.5 12.13
DettagliFACTS & FIGURES #12/2015
FACTS & FIGURES #12/2015 Nel mese di marzo 2015 il saldo è positivo per 30.603 assunzioni rispetto al marzo 2014 (avviamenti vs. cessazioni); Inoltre sono 17.918 le trasformazioni a tempo indeterminato
DettagliCREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE
Roma, 6 maggio 2014 CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE In Germania l 82% delle aziende ottiene il finanziamento bancario che richiede Al Sud nel 2012 denaro più caro del 35%
DettagliGennaio. Aprile 2015 223 187 36 82 34 48 305. In occasione. di lavoro. di trasporto 48. di lavoro Senza mezzo In itinere. mezzo di trasporto 34
OSSERVATORIOO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 30/0/ /2015 a cura dell Osservatorioo Sicurezza sul Lavoro
DettagliIMPORTAZIONI & ESPORTAZIONI NEL SISTEMA FORESTA-LEGNO-MOBILI
IMPORTAZIONI & ESPORTAZIONI NEL SISTEMA FORESTA-LEGNO-MOBILI Oggetto: Analisi delle serie storiche delle importazioni, delle esportazioni e delle produzioni del legno in Italia e dei relativi indici commerciali.
DettagliOsservatorio sul Sommerso. Terzo Rapporto su Economia Sommersa e Lavoro non Regolare in Calabria
Osservatorio sul Sommerso Terzo Rapporto su Economia Sommersa e Lavoro non Regolare in Calabria Il Rapporto è: Un analisi multidimensionale del sommerso calabrese Nuovo approccio teorico al sommerso Risorsa
DettagliEconomia e lavoro in Francia, Germania, Italia e Spagna: scenari macro
Economia e lavoro in Francia, Germania, Italia e Spagna: scenari macro di Francesca Fazio Questa analisi mostra l andamento di alcuni indicatori macroeconomici in Francia, Germania, Italia e Spagna dal
DettagliL IMPATTO DELLA NUOVA PAC E DEI NUOVI SCENARI DI MERCATO SULLA VITICOLTURA ROMAGNOLA
Faenza, 27 febbraio 2014 DENIS PANTINI Direttore Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa L IMPATTO DELLA NUOVA PAC E DEI NUOVI SCENARI DI MERCATO SULLA VITICOLTURA ROMAGNOLA I temi di approfondimento
DettagliDossier Statistico Immigrazione: L IMMIGRAZIONE IN TOSCANA
Dossier Statistico Immigrazione: L IMMIGRAZIONE IN TOSCANA 395.573 immigrati residenti, + 2,1% rispetto al 2013 (387.350) Il 62 % degli immigrati toscani vivono nella c.d. Toscana dell Arno Prato: èimmigrato
DettagliElaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/11/2014. Le esportazioni del settore Orafo
ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza Ad agosto 2014
Dettagli2 novembre I ricavi del turismo internazionale per paesi. I turisti stranieri nelle regioni italiane
Banca Nazionale del Lavoro Gruppo BNP Paribas Via Vittorio Veneto 119 187 Roma Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 159/22 del 9/4/22 Le opinioni espresse non impegnano la responsabilità della banca.
DettagliCONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015
Direzione Affari Economici e Centro Studi CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015 Nei primi otto mesi dell anno sono stati pubblicati circa 1.300 bandi in
DettagliCapitolo 9 La mortalità per incidenti stradali
Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Introduzione Gli incidenti stradali costituiscono un problema prioritario di sanità pubblica per la loro numerosità e per le conseguenze in termini di mortalità,
Dettaglidella provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016
Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps
DettagliIndice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali
29 novembre 2010 Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Ottobre 2010 Nel mese di ottobre 2010, sulla base degli elementi finora disponibili, l indice totale dei prezzi alla produzione
DettagliSimona Rubbi Resp. legislazione e progettazione CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli
, I MERCATI EUROPEI CSO - Centro I punti dell intervento Le regole relative agli scambi ortofrutticoli internazionali I Case History più significativi Alcune considerazioni Le regole relative agli scambi
DettagliLe consistenze e la natimortalità
Rete carburanti, contrazione di imprese,consumi in rosso per la rete, perdita secca in autostrada. 2014 da dimenticare. Le consistenze e la natimortalità Nei primi dieci mesi del 2014 le imprese che operano
DettagliIndice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali
31 gennaio 2011 Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Dicembre 2010 Nel mese di dicembre 2010, sulla base degli elementi finora disponibili, l indice totale dei prezzi alla produzione
DettagliIl settore agro-alimentare in Italia e in Emilia Romagna: sfide e opportunità. Direzione Studi e Ricerche
Il settore agro-alimentare in e in Emilia Romagna: sfide e opportunità Direzione Studi e Ricerche Bologna, 29 aprile 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Le sfide per il
DettagliIL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO
G ENNAIO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Proseguono anche nel mese di Gennaio nella provincia di Roma i segnali di ripresa della domanda turistica, che ha registrato
DettagliLa popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni 2008-2050
La popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni 2008-2050 Servizio statistica luglio 2008 Servizio statistica REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Piazza Unità d Italia, 1 34100 Trieste telefono:
DettagliDati generali e indici di rischio
SERBIA Dati generali e indici di rischio Capitale Belgrado Popolazione (milioni) 7,26 55/100 52/100 65/100 PIL nominale (miliardi USD PPP) 80,47 Mancato pagamento controparte sovrana Esproprio e violazioni
DettagliEstate 2007 Indagine campionaria sul turismo in Sardegna Il comportamento di vacanza
Estate 2007 Indagine campionaria sul turismo in Sardegna Il comportamento di vacanza Nel mese di settembre del 2007 l Osservatorio economico della Sardegna ha condotto un indagine campionaria sul comportamento
DettagliIl mercato italiano del Private Equity e Venture Capital nel I semestre 2007
Presentazione alla stampa Milano, 10 ottobre 2007 Il mercato italiano del Private Equity e Venture Capital nel I semestre 2007 Giampio Bracchi Presidente 1 Evoluzione degli Associati 116 106 92 77 79 82
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliEconomia Politica e Istituzione Economiche
Economia Politica e Istituzione Economiche Barbara Pancino Lezione 8 Il modello IS-LM in economia aperta Economia aperta Economia aperta applicata a: mercati dei beni: l opportunità per i consumatori e
DettagliGuido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini
Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università
Dettagli8MODULO. L economia e il mondo
L economia e il mondo 1 8MODULO Coloro che sono favorevoli al... scambio affermano che esso permette a ogni paese di... nella produzione dei beni e servizi per i quali ha più... e di consumare i beni di
DettagliSABATO 5 OTTOBRE 2013 ORGANIZZATO DA ATECAP RAPPORTO ECONOMICO SULL INDUSTRIA DEL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO IN ITALIA
SABATO 5 OTTOBRE 2013 ORGANIZZATO DA ATECAP RAPPORTO ECONOMICO SULL INDUSTRIA DEL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO IN ITALIA 2 PIL, INVESTIMENTI IN COSTRUZIONI, PRODUZIONE NELLE COSTRUZIONI, DI CALCESTRUZZO
Dettagli2 TRIMESTRE 2015: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere
2 TRIMESTRE 215: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere Nel secondo trimestre 215 i saldi tra iscrizioni e cessazioni di imprese liguri giovanili, femminili e straniere ( * ) risultano
Dettagli11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO
11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,
DettagliALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà
ALFID Associazione Laica Famiglie in Difficoltà Separazione e Divorzio: alcuni dati a confronto sui principali recenti cambiamenti in Provincia di Trento e nel resto d Italia a cura di Marco Brusegan Il
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 1. IL QUADRO MACROECONOMICO L attività economica mondiale nel primo trimestre del 2014 è cresciuta ad un ritmo graduale, subendo un lieve indebolimento
Dettagli