A ritmo di flamenco. ANDALUSIA Ronda, Jerez, Siviglia, Granada e Malaga. Dal 4 all 11 Settembre 2015

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1 CTC Srl Compagnia di Turism o e Cultura Piazza Bernini Torino t e l / f a x ( ) w w w. a s s o c t c. i t i n f a s s o c t c. i t A ritmo di flamenco ANDALUSIA Ronda, Jerez, Siviglia, Granada e Malaga Dal 4 all 11 Settembre 2015 Andalusia o El Andalus. Terra spagnola con un'anima moresca. Terra dove fino a pochissimi secoli fa l islam dominava e le convivenze tra religioni e etnie si fondevano in un apparente pace sociale. Poi gli arabi furono cacciati, lasciando dietro di sè affascinanti tracce del loro passaggio, come lo straordinario Alcazar di Siviglia, la meravigliosa Alhambra di Granada e la cattedrale di Cordova realizzata sì dai cattolici ma su una precedente moschea. A passeggio nella storia, a ritmo di flamenco ed accompagnati dalla speciale atmosfera che la Spagna riesce a regalare sempre ai suoi visitatori.

2 Programma di viaggio 1 Giorno, Venerdì 4 Settembre Torino / Milano Malpensa / Zurigo / Malaga Ritrovo dei Signori Partecipanti alle ore 08:00 in C.so Bolzano per l incontro con l accompagnatore e la sistemazione sul bus riservato diretto a Milano Malpensa. Imbarco sul volo di linea Swissair per Malaga, via Zurigo. Milano Malpensa / Zurigo 10:05 11:05 Zurigo / Malaga 12:00 14:40. All arrivo sistemazione sul bus per il trasferimento in hotel. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento. 2 Giorno, Sabato 5 Settembre Malaga / Ronda (105 km) / Jerez (115 km) / Siviglia (90 km) Prima colazione in hotel e sistemazione sul bus riservato per Ronda. All arrivo incontro con la guida e visita della città con la Chiesa di Santa Maria, la Casa di Don Juan Bosco e l Arena. Queste terre vennero abitate da celti, fenici, romani e arabi, prima di essere riconquistate dai Re Cattolici. Il centro storico, con reminiscenze arabe e tracciato medievale, si dirada verso il sud del Guadalevín, mentre la Ronda più recente, costruita a partire dal secolo XVI, si spiega a nord del fiume. Le due metà sono unite da diversi ponti, formando una delle località più interessanti dell itinerario dei Pueblos Blancos (paesi bianchi). La Chiesa di Santa Maria fu fatta costruire dal 1485 dai Re Cattolici, ma non fu terminata fino al XVII secolo. Ciò spiega la combinazione di diversi stili artistici che presenta. Il coro rinascimentale è uno degli elementi più significativi di questo edificio, così come la pala d altare della Virgen del Mayor Dolor, di stile barocco. La Casa di Don Juan Bosco è un palazzo modernista costruito agli inizi del XX secolo. All'interno si ammira un patio decorato con motivi nazariti ed una collezione di ceramiche regionali, con mobilio in legno di noce. Infine l'arena, una delle più antiche e delle più belle della Spagna. È in stile neoclassico, con un'interessante facciata in pietra. Le gradinate sono distribuite su due livelli sovrapposti, dove si trovano 136 colonne di pietra liscia e 68 archi. Il tetto, a due spioventi, è ricoperto di tegole curve. Può accogliere fino a 6000 spettatori e la sua arena è una delle più grandi della Spagna. Pranzo in ristorante. A seguire partenza per Jerez dove è prevista una degustazione in cantina. Arrivati a Siviglia, sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento. 3 Giorno, Domenica 6 Settembre Siviglia Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita guidata di Siviglia con ingresso incluso nella Cattedrale ed alla Giralda. Il fascino della città deriva dalla dominazione di diverse civiltà che l hanno plasmata e resa unica al mondo: oggi Siviglia è l unione di tre continenti, Europa, Africa e America. Il patrimonio artistico di Siviglia vanta un centro storico medievale, che sorge intorno al tranquillo fiume Guadalquivir, formato da tortuosi e stretti vicoli, i suoi quartieri sono aristocratici, ricchi di cortili e di piazzette nascoste. I palazzi e le chiese sono imponenti e la sua architettura, romana, islamica, gotica, rinascimentale e barocca, è la più prestigiosa del sud della Spagna. Costruiamo una chiesa per la quale ci considerino pazzi, dichiarò la giunta della cattedrale nel 1401 quando decise di distruggere l antica moschea di Siviglia. La Cattedrale di Sevilla è la più grande del mondo, dopo quella di San Pietro al Vaticano e quella di San Paolo a Londra. É una delle ultime cattedrali gotiche della Spagna e sorge sui resti di quella che era la Grande Moschea nel secolo XII. Dell antica moschea si conserva ancora il minareto, conosciuto oggi come la Giralda, e il Patio degli Aranci. La parte esterna, un magnifico gioco di volumi, manifesta il talento del suo architetto, di cui non si conosce il nome. Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento in hotel.

3 4 Giorno, Lunedì 7 Settembre Siviglia / Granada (250 km) Prima colazione in hotel e partenza alla volta di Granada, via Cordoba. Sosta lungo il trasferimento e visita di Cordoba con ingresso incluso nella Moschea. Cordoba è stata la capitale dell'impero Musulmano in Spagna, e nonostante siano passati tanti secoli da allora, la città conserva il fascino incantato della città più araba dell'andalusia. La regione spagnola in cui si trova Cordoba, infatti, deve il suo nome alla versione originale araba "Al-Andalus". I mori fecero di Cordoba la più importante città del loro Impero europeo, capitale della cultura araba nel vecchio continente. La bellezza di Cordoba si è conservata intatta, la storia della città riaffiora nelle c ase dai cortili con le belle fontane, e dai tratti somatici dei suoi abitanti, arabi nei volti e spagnoli negli atteggiamenti. La Mezquita di Cordoba è una delle moschee più stupefacenti d'europa, eretta sulla Chiesa di San Vincenzo. L'immensa struttura sorge nel mezzo della città, e le alte mura, da alcuni punti d'osservazione, sembrano quasi toccare il cielo. L'interno della Mezquita, complice un'illuminazione ideata per mettere in risalto la bellezza delle decorazioni, è il più grandioso omaggio all'architettura gotica-rinascimentale all'arte arabo-islamica. La Mezquita ha anche un'importante valenza storico-religiosa: dopo l'occupazione di Cordoba da parte degli islamici, nel 711, la chiesa fu utilizzata contemporaneamente da cristiani e musulmani. Arrivo a Granada e pranzo in ristorante. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento. 5 Giorno, Martedì 8 Settembre Granada Prima colazione e visita guidata di Granada. Ingressi compresi all'alhambra e Generalife. E' facile innamorarsi di Granada. Passeggiando per le sue strade vi imbatterete nell'alhambra, dimora dei sovrani musulmani e monumento più significativo della città, o magari finirete nell'albacìn, l'antico quartiere in cui si stanziarono i Mori dopo la Riconquista. Città vivace e giovane, grazie alla presenza di molti universitari che di giorno frequentano le lezioni e di notte si aggirano per i locali, Granada ha la caratteristica di rimanere nel cuore di chi la conosce: Garcia Lorca, originario di Granada, scriveva "le emozioni della mia infanzia sono tutte dentro di me. Io non sono mai uscito da essa". Uno dei simboli più importanti del dominio musulmano sulla città di Granada, è senz'ombra di dubbio l'alhambra, un monumento talmente bello che è stato dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'unesco. I mori avevano bisogno di costruire una roccaforte per proteggere e sorvegliare la città e decisero di farlo sulle rovine di un'antica cittadella chiamata Alcazaba, dando il nome di Al Qal aal Hmbra alla loro nuova fortezza, che in arabo vuol dire "fortezza rossa". Proprio di fronte all'alhambra c'è un altro palazzo indipendente, il Generalife, avvolto da meravigliose colline e splendidi giardini, una sorta di oasi di pace e relax del re. Il nome di questo monumento ha origine dalle parole arabe Yanat al Arif e vuol dire "giardino dell'architetto", ma non un architetto qualsiasi, il migliore e il più potente fra tutti: Dio. I giardini di questa struttura risalgono al '300 e sono veramente eccezionali: arabeggianti, eleganti e variopinti soprattutto in primavera quando i colori vivaci tingono tutti i fiori. Pranzo in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

4 6 Giorno, Mercoledì 9 Settembre Granada / Malaga (125 km) Prima colazione in hotel e partenza alla volta di Malaga. Sosta a Nerja per la visita delle Grotte. La grotta è lunga 4283 m, ma se ne può visitare solo una terza parte, concretamente, la zona denominata Galerías Bajas (gallerie basse). L importanza di questa grotta sta nel fatto che possiede quasi tutti i tipi di formazioni naturali che si conoscono. Inoltre, l accesso per il visitatore è facile grazie all ampiezza delle sue sale ed all altezza di queste. Tra tutte le camere, spicca quella del Cataclisma, nella quale si può osservare l'impronta di un movimento sismico che ebbe luogo nella zona 800 mila anni fa. È anche possibile contemplare pitture rupestri antropomorfiche nella sala della Torca e rappresentazioni simboliche e di animali nella sala dei Fantasmi. Nella prima camera, quella del Vestibolo, il visitatore può osservare una vetrina con resti umani, ceramica, utensili. Nella sala del Presepe si osserva una sepoltura del 6300 a.c. Pranzo in corso di escursione. Nel pomeriggio visita panoramica di Malaga. Al termine sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento. 7 Giorno, Giovedì 10 Settembre Malaga Prima colazione in hotel e sistemazione sul bus per la visita della città. Città natale del famoso pittore Pablo Picasso, è piena di posti incantevoli ed è molto cosmopolita; si colloca in una stupenda baia nel sud dell Andalusia. I mori occuparono Malaga fino alla metà del secolo XV, dopo averla trasformato in uno dei centri mercantili più importanti della penisola iberica. Questo passato così illustre lasciò traccia nel centro storico, soprattutto nei dintorni di Alcazaba, una fortezza che risale all anno 1065 e che ora è un museo archeologico. La Cattedrale, caratterizzata da un insieme armonico di stili, fu iniziata nel XVI secolo. La Portada de la Iglesia del Sagrario, sul lato settentrionale, è in stile gotico, l interno, è in stile rinascimentale, e infine la facciata, terminata due secoli dopo, è in puro barocco settecentesco. Oltre alla bellissima cupola alta circa 40 metri, da vedere il secentesco coro ligneo. La cattedrale di Malaga è anche chiamata La Manquita dato che la torre campanaria meridionale non è mai stata terminata. Pranzo in ristorante. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento. 8 Giorno, Venerdì 11 Settembre Malaga / Zurigo / Milano Malpensa / Torino Prima colazione in hotel. Ultime ore a disposizione in città prima del trasferimento in tempo utile in aeroporto per le operazioni di imbarco sul volo di linea Swissair per il rientro in Italia, via Zurigo. Malaga / Zurigo 13:10 15:50 Zurigo / Milano Malpensa 17:20 18:15. All arrivo a Milano Malpensa sistemazione sul bus per il rientro a Torino, al punto di partenza. Quota

5 individuale di partecipazione (in camera doppia) Base 20 partecipanti* 1.390,00 Base 25 partecipanti* 1.300,00 Supplemento singola 230,00 Mance (da consegnarsi cash all accompagnatore la mattina della partenza) 30,00 Tasse aeroportuali** 80,00 Assicurazione annullamento (facoltativa)# 81,00 #Per le condizioni della polizza clicca qui: LA QUOTA COMPRENDE: Trasferimento bus riservato Torino / Milano Malpensa / Torino Bus a disposizione del gruppo come da programma, compresi trasferimenti da/per l aeroporto di Malaga Pernottamento e prima colazione negli hotel sotto elencati, o similari di pari categoria Trattamento di pensione completa dalla cena del primo alla colazione dell ottavo giorno Degustazione in Cantina a Jerez de la Frontera Guida locale parlante italiano durante le visite: Ronda, Siviglia, Cordoba, Granada, Nerja e Malaga Ingressi ai siti come da programma: - Ronda: Chiesa di Santa Maria, Casa di Don Juan Bosco e Arena - Siviglia: Cattedrale e Giralda - Cordoba: Moschea - Granada: Alhambra e Generalife - Nerja: Grotte Visita panoramica a Malaga Accompagnatore CTC in partenza con il gruppo da Torino Guida cartacea della località Assicurazione Medico Bagaglio Europ Assistance *Le quote potrebbero subire variazioni dovute all aumentare del costo del carburante o al variare del numero dei partecipanti. ** soggette a modifica fino al momento dell effettiva erogazione dei biglietti LA QUOTA NON COMPRENDE: Tasse aeroportuali internazionali Bevande ai pasti e pasti non menzionati Extra di carattere personale Mance (30,00 da consegnarsi cash all accompagnatore la mattina della partenza) Quanto non espressamente indicato ne la quota comprende Quotazione calcolata sulla base dei seguenti parametri: Penali in caso di cancellazione 10% dal giorno dell iscrizione fino a 60 giorni dalla partenza 30% da 59 a 46 giorni prima della partenza 50% da 45 a 31 giorni prima della partenza 75% da 30 a 15 giorni dalla data di partenza 100% 14 giorni prima della partenza La parità valutaria definitiva verrà fissata il 21 giorno (compresi i festivi) precedente la data di partenza. Le quote indicate sono calcolate sulla base delle tariffe dei trasporti e dei servizi a terra in vigore al momento dell offerta. Pertanto, secondo quanto previsto dalle vigenti norme di legge in materia di turismo, eventuali oscillazioni nei cambi e nel valore dei servizi superiori al 3%, o variazioni delle tariffe aeree, determineranno gli adeguamenti proporzionali delle quote. Inoltre sono oggetto di adeguamento delle quote, anche le seguenti variazioni: costo carburante, tasse aeroportuali, tasse di imbarco e sbarco, diritti doganali. PAGAMENTI:Sono accettati pagamenti con Assegno o Bonifico Bancario il 25% di caparra all atto della richiesta di iscrizione il saldo 30 gg prima della partenza, termine in cui verranno consegnati i documenti di viaggio e gli omaggi. Conto Corrente di riferimento per i versamenti di acconto e saldo dei viaggi: CTC srl Banca BNL cod IBAN IT 92 X DOCUMENTI RICHIESTI: Carta d identità o Passaporto LA CARTA DI IDENTITA' CON PROROGA NON E' VALIDA PER L'ESPATRIO! La carta d'identità prorogata nella sua validità con timbro apposto non è utilizzabile ai fini dell'espatrio in qualsiasi paese. I clienti che intendono recarsi all'estero devono quindi chiedere ai rispettivi comuni una nuova carta d'identità con validità decennale. TEMPO MASSIMO DI PRENOTAZIONE 30 GIUGNO 2015