Creazione del gruppo di lavoro HIA21 Identificazione ruoli e organigramma

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Creazione del gruppo di lavoro HIA21 Identificazione ruoli e organigramma"

Transcript

1 HIA21 - Participative assessment of the health, environmental and socio-economic impacts resulting from urban waste treatment LIFE10 ENV/IT/ AZIONE A1 Creazione del gruppo di lavoro HIA21 Identificazione ruoli e organigramma Verbale e atti Kick-off meeting del progetto LIFE+ HIA21 Arezzo, 22 settembre 2011 Allegati PROGRAMMA FOGLIO FIRME GRUPPO DI LAVORO ORGANIGRAMMA TABELLA RUOLI FOTO

2

3

4

5 HIA21 - Participative assessment of the health, environmental and socio-economic impacts deriving from the handling of urban waste LIFE10 ENV/IT/ Kick-off Meeting Progetto LIFE10 ENV/IT/331 "Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socioeconomici derivanti dal trattamento di rifiuti urbani" Arezzo, 22 settembre ore 09:30 Sala Rosa - Direzione ASL 8, Arezzo (Via Curtatone 54, 3 piano) Programma 09:30 Saluti Domenico Sallese, ASL 8 Arezzo 09:40 Presentazione generale del progetto Fabrizio Bianchi, IFC CNR 09:55 Presentazione dei partenariato Portavoce di ogni Partner (CMNS, ARPA EMR, Provincia di Chieti, ASL 8 Arezzo, Comune di Lanciano, ISDE, Coordinamento A21L) 10:15 Articolazione del progetto Tommaso Pagliani, Marcello Desiderio, CMNS 10:35 Domande e discussione 11:00 Pausa caffè 11:15 Ripartizione dei compiti dei Partner Marcello Desiderio, Daniela Sciarra, CMNS 11:35 Caratteristiche amministrative (finanziamento, rendicontazione) Jessica De Giovanni, IFC CNR 11:50 Costituzione degli organi di gestione del progetto (project leader, project manager, responsabili scientifici e referenti tecnici/amministrativi dei Partner) 12:10 Discussione conclusiva 13:10 Pausa pranzo

6

7 ALLEGATO A.1 [D1. A.1] AZIONE A.1 Creazione del gruppo di lavoro, nomina di PL, PM e RS BENEFICIARIO RESPONSABILE PER L IMPLEMENTAZIONE CNR Nominativi dei Responsabili Project leader Fabrizio Bianchi Dirigente Istituto di Fisiologia Clinica CNR Project Manager Generale Tommaso Pagliani Responsabile Centro di Scienze Ambientali - CMNS Responsabile Scientifico Area Ambientale Tommaso Pagliani Responsabile Centro di Scienze Ambientali CMNS Responsabile Scientifico Area Sanitaria Nunzia Linzalone Ricercatore Istituto di Fisiologia Clinica CNR Responsabile Scientifico Area Socioeconomica e Indicatori Paolo Lauriola Dirigente Struttura Tematica di Epidemiologia Ambientale - ARPA Emilia-Romagna Responsabile diffusione Roberto Romizi Presidente ISDE Medici per l ambiente Nazionale Responsabile Comunicazione Area di Lanciano Antonio Iezzi Dirigente Settore Ambiente - Comune di Lanciano Responsabile Comunicazione Area di Arezzo Domenico Sallese Direttore Dip. Prevenzione - Azienda USL8 di Arezzo

8 Nominativi staff delle Unità Operative-Tecniche U.O. ISDE Alessandra Pedone - Coordinatrice Barbara Toci - Collaboratore Silvia Caruso - Collaboratore Federica Redi - Collaboratore U.O. ASL8 Maria Teresa Maurello Referente tecnico-scientifico Franca Materazzi - Resp. Amministrativa Sara Bartolini - Collaboratore U.O. ARPA E-R Meri Scaringi - Supp. Tecnico Scientifico Amm. Elena Pedroni - Supp. Tecnico Scientifico U.O. CSMN Marcello Desiderio - Coordinatore Stefania Caporali - Collaboratore Daniela Sciarra - Referente Amministrativa Provincia di Chieti Giancarlo Moca - Responsabile U.O. Prov. Chieti Adalgisa Di Meo - Funzionario Amministrativo Pasquale De Fabritiis - Funzionario Tecnico CAg21L Daniela Luise Responsabile Maria Elisa Zuppiroli Collaboratrice Annalisa Bandieri Supporto Amministrativo

9 Schema dell organigramma del progetto. Project leader Fabrizio Bianchi Revisore esterno Straff amministrativo Project Manager Tommaso Pagliani RS Ambiente Tommaso Pagliani RS Salute Nunzia Linzalone RS SocioEcono mico & Indicatori Paolo Lau riola Coordinamento Nazio nale Agenda 21 Locale ISD E Resp. Diffusione Roberto Romizi Resp. Co municazione Lanciano Antonio Iezzi Resp. Comun icazione Arezzo Domenico Sallese Provincia di Ch ieti Staff CM NS Staff C NR-IFC Staff AR PA E-R Staff tecnico Staff Centro Redi Staff Comune Lanciano Staff Azienda USL8 Arezzo Staff tecnico

10 TABELLA RIASSUNTIVA RUOLI HIA21 LEGENDA BENEFICIARIO COINVOLTO NELL AZIONE A.2/Predisposizione di un questionario strutturato A.3/Finalizzazione del forum di A21L e formazione dei focus group a Lanciano A.4/Finalizzazione del forum di A21L e formazione dei focus group ad Arezzo A.5/Progettazione della piattaforma web A.6/Studio preliminare, ricognizione della letteratura A.7/Definizione degli indicatori da sottoporre ai forum e agli incontri tematici A.8/Implementazione e manutenzione del portale internet del progetto A.9/Organizzazione e realizzazione del primo incontro tematico a Lanciano A.10/Organizzazione e realizzazione del primo incontro tematico ad Arezzo A.11/Gestione del progetto A.12/Monitoraggio del progetto B.1/Ricognizione sulle politiche di gestione del ciclo dei rifiuti esistenti nel comune di Lanciano B.2/Ricognizione sulle politiche di gestione del ciclo dei rifiuti esistenti nel comune di Arezzo B.3/Reperimento dati e studi esistenti sulla struttura specifica di Lanciano B.4/Reperimento dati e studi esistenti sulla struttura specifica di Arezzo B.5/Raccolta e analisi dei dati ambientali nei siti di Lanciano e Arezzo B.6/Raccolta dati sanitari sulle patologie sentinella nelle aree di Lanciano e Arezzo B.7/Raccolta dati sugli indicatori socioeconomici nell area di Lanciano e realizzazione e somministrazione di un questionario B.8/Raccolta dati sugli indicatori socioeconomici nell area di Arezzo e realizzazione e somministrazione di un questionario C.1/Organizzazione e realizzazione dell incontro sullo stato di avanzamento dei lavori a Lanciano CNR ARPA ISDE USL CA21L CMNS Lanc. Chieti

11 C.2/Organizzazione e realizzazione dell incontro sullo stato di avanzamento dei lavori ad Arezzo D.1/Elaborazione e valutazione dei risultati delle indagini ambientali D.2/Organizzazione e realizzazione dell incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione ambientale eseguita per Lanciano D.3/Organizzazione e realizzazione dell incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione ambientale eseguita per Arezzo D.4/Diffusione dei risultati della valutazione ambientale nel contesto nazionale ed europeo D.5/Elaborazione e valutazione dei risultati delle indagini sanitarie D.6/Organizzazione e realizzazione dell incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione sanitaria eseguita per Lanciano D.7/Organizzazione e realizzazione dell incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione sanitaria eseguita per Arezzo D.8/Diffusione dei risultati della valutazione sanitaria nel contesto nazionale ed europeo D.9/Elaborazione e valutazione dei risultati dell analisi socioeconomica e del questionario distribuito alla popolazione di Lanciano D.10/Elaborazione e valutazione dei risultati dell analisi socioeconomica e del questionario distribuito alla popolazione di Arezzo D.11/Organizzazione e realizzazione dell incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione socioeconomica a Lanciano D.12/Organizzazione e realizzazione dell incontro con la popolazione per illustrare e discutere i risultati della valutazione socioeconomica ad Arezzo D.13/Diffusione dei risultati della valutazione socioeconomica nel contesto nazionale ed europeo D.14/Confronto fra i dati ottenuti nei due siti pilota E.1/Elaborazione delle raccomandazioni ai decisori dei due territori di riferimento E.2/Revisione contabile del progetto E.3/Contatti e networking con altri progetti analoghi a livello internazionale F.1/Organizzazione e realizzazione di un incontro fra GdL VIS e forum di A21L per pianificare tempi e modalità dei monitoraggi da eseguire a Lanciano F.2/Organizzazione e realizzazione di un incontro fra GdL VIS e forum di A21L per

12 pianificare tempi e modalità dei monitoraggi da eseguire ad Arezzo F.3/Esecuzione del monitoraggio sul recepimento delle eventuali prescrizioni all impianto di discarica di Lanciano F.4/Esecuzione del monitoraggio sul recepimento delle eventuali prescrizioni all impianto di incenerimento di Arezzo F.5/Prosecuzione della raccolta dati sulla matrice aria nei due siti pilota F.6/Esecuzione del monitoraggio sulla matrice agenti fisici (rumore) F.7/Prosecuzione delle azioni di raccolta ed elaborazione dei dati sanitari F.8/Prosecuzione delle azioni di raccolta ed elaborazione dei dati socioeconomici sul territorio di Lanciano F.9/Prosecuzione delle azioni di raccolta ed elaborazione dei dati socioeconomici sul territorio di Arezzo F.10/Esecuzione del monitoraggio sulle politiche di gestione e pianificazione territoriale del ciclo dei rifiuti a Lanciano F.11/Esecuzione del monitoraggio sulle politiche di gestione e pianificazione territoriale del ciclo dei rifiuti ad Arezzo F.12/Organizzazione e realizzazione degli incontri trimestrali con i portatori d interesse paralleli alle azioni di monitoraggio nel territorio di Lanciano F.13/Organizzazione e realizzazione degli incontri trimestrali con i portatori d interesse paralleli alle azioni di monitoraggio nel territorio di Arezzo F.14/Realizzazione e somministrazione alle popolazioni di un questionario sulla comprensione degli scopi del progetto e sul gradimento delle azioni

Creazione del gruppo di lavoro HIA21 Identificazione ruoli e organigramma

Creazione del gruppo di lavoro HIA21 Identificazione ruoli e organigramma HIA21 - Participative assessment of the health, environmental and socio-economic impacts resulting from urban waste treatment LIFE10 ENV/IT/000331 AZIONE A1 Creazione del gruppo di lavoro HIA21 Identificazione

Dettagli

Bando Oscar della Salute 2013 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO

Bando Oscar della Salute 2013 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO Bando Oscar della Salute 2013 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO Titolo del Ente proponente Referente del Città in cui ha avuto luogo il Durata del : Descrizione di sintesi

Dettagli

Integrare le conoscenze e la partecipazione nella pianificazione delle politiche.

Integrare le conoscenze e la partecipazione nella pianificazione delle politiche. L'obiettivo generale del progetto LIFE HIA21 è l'applicazione della procedura di Valutazione degli Impatti sulla Salute (VIS) integrata alle pratiche di agenda 21 Locale, per la valutazione degli impatti

Dettagli

"Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socioeconomici derivanti dal trattamento di rifiuti urbani"

Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socioeconomici derivanti dal trattamento di rifiuti urbani LIFE Project Number LIFE10 ENV/IT/331 Monthly Report Reporting Date April 2014 LIFE+ PROJECT NAME "Valutazione partecipata degli impatti sanitari, ambientali e socioeconomici derivanti dal trattamento

Dettagli

Protocollo del processo partecipativo Linea guida - Maggio 2014 V.2

Protocollo del processo partecipativo Linea guida - Maggio 2014 V.2 HIA21 - Participative assessment of the health, environmental and socio-economic impacts resulting from urban waste treatment LIFE10 ENV/IT/000331 Azione C.2 Protocollo del processo partecipativo Linea

Dettagli

Finalizzazione del Forum di Agenda 21 Locale e formazione dei Focus Group

Finalizzazione del Forum di Agenda 21 Locale e formazione dei Focus Group HIA21 - Participative assessment of the health, environmental and socio-economic impacts resulting from urban waste treatment LIFE10 ENV/IT/000331 AZIONE A4 Finalizzazione del Forum di Agenda 21 Locale

Dettagli

E.3 Networking AZIONE IN PROGRESS. Inizio previsto: I trimestre 2014 Inizio effettivo: agosto 2012

E.3 Networking AZIONE IN PROGRESS. Inizio previsto: I trimestre 2014 Inizio effettivo: agosto 2012 E.3 Networking Inizio previsto: I trimestre 2014 Inizio effettivo: agosto 2012 Data di conclusione prevista: IV trimestre 2014 Creare un network tematico Attivare scambi con progetti analoghi Data di conclusione

Dettagli

La sorveglianza ambientale e la valutazione epidemiologica attorno agli impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani in Emilia-Romagna: il

La sorveglianza ambientale e la valutazione epidemiologica attorno agli impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani in Emilia-Romagna: il La sorveglianza ambientale e la valutazione epidemiologica attorno agli impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani in Emilia-Romagna: il progetto MONITER Obiettivi generali del progetto Uniformare

Dettagli

LIFE HIA21: proposta di protocollo per la valutazione ambiente-salute nell'area di San Zeno

LIFE HIA21: proposta di protocollo per la valutazione ambiente-salute nell'area di San Zeno HIA21 - Participative assessment of the health, environmental and socio-economic impacts resulting from urban waste treatment LIFE10 ENV/IT/000331 AZIONE A10 Primo incontro tematico First thematic meeting

Dettagli

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/000272 Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma Panoramica delle attività di progetto Francesco Paglino Staff di Coordinamento del progetto Progetto:

Dettagli

Visita di monitoraggio - Pisa, 6 novembre 2012

Visita di monitoraggio - Pisa, 6 novembre 2012 Visita di monitoraggio - Pisa, 6 novembre 2012 del progetto Dettaglio delle azioni di HIA21 A.1 A.1 Creazione del gruppo di lavoro permanente, nomina del project leader, del project manager e dei responsabili

Dettagli

VALUTAZIONE DI IMPATTO SULLA SALUTE IN ITALIA: SCENARI,

VALUTAZIONE DI IMPATTO SULLA SALUTE IN ITALIA: SCENARI, Il punto di vista dei proponenti dipertimento salute eni LA VALUTAZIONE DI IMPATTO SULLA SALUTE IN ITALIA: SCENARI, STRUMENTI, STRATEGIE L avvio del progetto CCM Tools for Health Impact Assessment Bologna,

Dettagli

Educazione Continua in Medicina (E.C.M.)

Educazione Continua in Medicina (E.C.M.) Educazione Continua in Medicina (E.C.M.) N. CREDITI 07 ANNO 2014 EVENTO FORMATIVO N. 34-1486 La psicologia nel sistema sanitario. La pratica clinica basata sulle evidenze in psicologia. Buone pratiche

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n 14363 del 13/09/2016 Proposta: DPG/2016/14048 del 26/08/2016 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante:

Dettagli

Kick Off Gruppo di Lavoro AIIC. Cyber Insurance

Kick Off Gruppo di Lavoro AIIC. Cyber Insurance Kick Off Gruppo di Lavoro AIIC Cyber Insurance Roma 8 giugno2016 Coordinatori: Luisa Franchina, Fabrizio Loppini, Giuliano Merlo Agenda Obiettivi del gruppo di lavoro Approccio metodologico Attività proposte

Dettagli

LINEA PROGETTUALE 7 Comunicazione

LINEA PROGETTUALE 7 Comunicazione LINEA PROGETTUALE 7 Comunicazione 1997 Il contesto I rifiuti urbani in Emilia-Romagna 2008 2.258.000 t 572 kg 12% 63% 18% 7% Produzione totale Produzione pro capite Differenziata Discarica Incenerimento

Dettagli

Le funzioni dell Organo di revisione degli Enti locali applicate al nuovo ordinamento contabile armonizzato in vigore dal 1 gennaio 2015

Le funzioni dell Organo di revisione degli Enti locali applicate al nuovo ordinamento contabile armonizzato in vigore dal 1 gennaio 2015 Corso di aggiornamento professionale Le funzioni dell Organo di revisione degli Enti locali applicate al nuovo ordinamento contabile armonizzato in vigore dal 1 gennaio 2015 (settembre - ottobre 2014)

Dettagli

PUMS L esperienza di Ravenna

PUMS L esperienza di Ravenna PUMS L esperienza di Ravenna Relatore: arch. Nicola Scanferla Responsabile Pianificazione Mobilità e Mobility Manager d'area - Comune di Ravenna ph. +39 (0) 544 482226 - mob. 320 4326387 skype mobilita.ravenna

Dettagli

Gioia Tauro 5 luglio Giornata Conclusiva e Presentazione dei Risultati

Gioia Tauro 5 luglio Giornata Conclusiva e Presentazione dei Risultati Gioia Tauro 5 luglio 2007 Trasferimento di conoscenze e protocolli operativi finalizzati al controllo delle emissioni in atmosfera, al monitoraggio di qualità dell aria e alla modellistica di diffusione

Dettagli

TABELLA TELEFONO DEL PERSONALE DEL DIPARTIMENTO DI REGGIO CALABRIA

TABELLA TELEFONO  DEL PERSONALE DEL DIPARTIMENTO DI REGGIO CALABRIA NOME COGNOME SERVIZIO ULTERIORI INCARICHI TEL. MAIL Maria Grazia Aloi Servizio Giorgio Altimari Servizio tematico Collabora con Servizio tematico, di Balneazione Anno 2016, pari merito con Altimari, Ostreopsis

Dettagli

HIA21 Partecipative assessment of the health, environmental and socio economic impacts deriving from the handling of urban waste LIFE+10 ENV/IT/000331

HIA21 Partecipative assessment of the health, environmental and socio economic impacts deriving from the handling of urban waste LIFE+10 ENV/IT/000331 HIA21 Partecipative assessment of the health, environmental and socio economic impacts deriving from the handling of urban waste LIFE+10 ENV/IT/000331 LACARATTERIZZAZIONE AMBIENTALE: CAMPIONAMENTO E ANALISI

Dettagli

LIFE10 ENV/IT/331 Progress Report Covering the project activities from 01/05/2013 to 28/02/2014

LIFE10 ENV/IT/331 Progress Report Covering the project activities from 01/05/2013 to 28/02/2014 LIFE Project Number LIFE10 Progress Report Covering the project activities from 01/05/2013 to 28/02/2014 Reporting Date LIFE+ PROJECT NAME or Acronym "Valutazione partecipata degli impatti

Dettagli

Rapporto rifiuti 2005

Rapporto rifiuti 2005 APAT Agenzia per la Protezione dell Ambiente e per i Servizi Tecnici ONR Osservatorio Nazionale sui Rifiuti Rapporto rifiuti 2005 Roma, dicembre 2005 Agenzia per la Protezione dell Ambiente e per i Servizi

Dettagli

PROCEDURE VISITING TERNA GRUPPI APPARTAMENTO S.M. ADULTI

PROCEDURE VISITING TERNA GRUPPI APPARTAMENTO S.M. ADULTI PROCEDURE VISITING TERNA GRUPPI APPARTAMENTO S.M. ADULTI Simone Bruschetta, Francesca Giannone, Raffaele Barone, Agata Barbagallo, Amelia Frasca, Maria Rita Infurna. FASE I - PRELIMINARE E ORGANIZZATIVA

Dettagli

Presentazione delle azioni progettuali agli Ambiti Territoriali aderenti all estensione della sperimentazione

Presentazione delle azioni progettuali agli Ambiti Territoriali aderenti all estensione della sperimentazione P.I.P.P.I.4&5 Presentazione delle azioni progettuali agli Ambiti Territoriali aderenti all estensione della sperimentazione Formazione dedicata ai Referenti delle Regioni e di Ambito Territoriale ROMA,

Dettagli

Secondo incontro pubblico di confronto del Processo Partecipativo del Progetto Life Rinasce

Secondo incontro pubblico di confronto del Processo Partecipativo del Progetto Life Rinasce Secondo incontro pubblico di confronto del Processo Partecipativo del Progetto Life Rinasce Monica Guida Servizio Difesa del Suolo, della Costa e Bonifica Carpi, 14 luglio 2015 Sala Giardino di Levante

Dettagli

Ruolo Cellulare. Nome e cognome PASQUALI EMANUELA. Organizzazione di provenienza ANFFAS Sulmona. Presidente

Ruolo  Cellulare. Nome e cognome PASQUALI EMANUELA. Organizzazione di provenienza ANFFAS Sulmona. Presidente Nome e cognome PASQUALI EMANUELA Maria Pia DI SABATINO STEFANIA MASSACESE S E R G I O D I FELICIANTONIO GIOVANNI GIULIANI ROBERTA D I BIASE TIZIANA PETRELLA VINCENZO ORSATTI Organizzazione di provenienza

Dettagli

La progettazione di un sistema adattativo e complesso SEMINARIO 1 UN OSPEDALE CHE OSPITA MEGLIO

La progettazione di un sistema adattativo e complesso SEMINARIO 1 UN OSPEDALE CHE OSPITA MEGLIO SEMINARIO 1 UN OSPEDALE CHE OSPITA MEGLIO Per garantire le diverse dimensioni del diritto alla salute attraverso la qualità degli spazi ospedalieri: prossimità e relazione nei flussi ospedalieri. Equità

Dettagli

Corso per Progettisti dei Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 32 ORE

Corso per Progettisti dei Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 32 ORE Corso per Progettisti dei Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 32 ORE Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor: Dott. Ing. Massimo

Dettagli

3-17 e 18 Dicembre e 22 Gennaio 2015

3-17 e 18 Dicembre e 22 Gennaio 2015 L iscrizione all Evento è GRATUITA Le adesioni dovranno pervenire entro il 25 NOVEMBRE 2014 inviando l apposita scheda al seguente indirizzo e-mail a: ar.toto@asl11.marche.it SEGRETERIA ORGANIZZATIVA ASUR

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 405 DEL 09/05/2016

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 405 DEL 09/05/2016 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 405 DEL 09/05/2016 OGGETTO: Adozione del modello organizzativo Aziendale per l'attuazione

Dettagli

Il monitoraggio delle aziende condotto dalle Regioni

Il monitoraggio delle aziende condotto dalle Regioni Evento organizzato nell ambito del progetto CCM 2013 Piano di monitoraggio e d intervento per l ottimizzazione della valutazione e gestione dello stress lavoro-correlato, finanziato dal Ministero della

Dettagli

Verbale AREZZO 15/5/2012. PRESENTI: tutti i partner eccetto comune di Lanciano a provincia di Chieti, più ARPAT e A S R

Verbale AREZZO 15/5/2012. PRESENTI: tutti i partner eccetto comune di Lanciano a provincia di Chieti, più ARPAT e A S R Verbale AREZZO 15/5/2012 PRESENTI: tutti i partner eccetto comune di Lanciano a provincia di Chieti, più ARPAT e A S R apre i lavori Fabrizio, che saluta tutti e fa le presentazioni. fa il punto della

Dettagli

Il Progetto LIFE AForClimate: obiettivi, azioni e partenariato. Ugo Chiavetta CREA - SEL

Il Progetto LIFE AForClimate: obiettivi, azioni e partenariato. Ugo Chiavetta CREA - SEL Il Progetto LIFE AForClimate: obiettivi, azioni e partenariato Ugo Chiavetta CREA - SEL I numeri di AForClimate I beneficiari Acronimo Nome Città (Regione) Natura Ruolo CREA Consiglio per la ricerca in

Dettagli

TIS innovation park Wakeup. Pianificare la competitivitá in edilizia

TIS innovation park Wakeup. Pianificare la competitivitá in edilizia 05.12.2012 08.30-15.30 TIS innovation park Wakeup Pianificare la competitivitá in edilizia sostenibilitá = opportunitá di innovazione Innovazione sostenibile Conviene orientarsi ad una produzione più attenta

Dettagli

Dalla valutazione alla gestione dello stress lavoro-correlato: presentazione degli strumenti informativi (fact-sheet)

Dalla valutazione alla gestione dello stress lavoro-correlato: presentazione degli strumenti informativi (fact-sheet) Progetto Nazionale CCM Piano di monitoraggio e di intervento per l'ottimizzazione della valutazione e gestione dello stress lavoro-correlato Seminario Dalla valutazione alla gestione dello stress lavoro-correlato:

Dettagli

La Valutazione di Impatto Sanitario (VIS-HIA): strumento di Sanità Pubblica a supporto dei decisori

La Valutazione di Impatto Sanitario (VIS-HIA): strumento di Sanità Pubblica a supporto dei decisori Azienda Usl n.2 dell Umbria Centro di Formazione Università degli Studi di Perugia Dipartimento Specialità Medico- Chirurgiche e Sanità Pubblica CORSO DI FORMAZIONE Perugia 24 Giugno 2011 La Valutazione

Dettagli

Monitoraggio Ambientale e Sanitario della popolazione residente nel territorio di riferimento del Termovalorizzatore di Arezzo Fase 2

Monitoraggio Ambientale e Sanitario della popolazione residente nel territorio di riferimento del Termovalorizzatore di Arezzo Fase 2 Monitoraggio Ambientale e Sanitario della popolazione residente nel territorio di riferimento del Termovalorizzatore di Arezzo Fase 2 Prof. Claudio Clini, Università Tor Vergata, Roma Dr. Diego Serraino

Dettagli

Organigramma funzionale

Organigramma funzionale STRUTTURA TECNICO OPERATIVA Premessa Nel rispetto della normativa vigente e di quanto disposto dai Reg. ti 438/01 e 1975/06 è stata prevista una chiara definizione dei compiti funzionali, per le diverse

Dettagli

VALORE P.A Corso di formazione in Conoscere e utilizzare i Fondi comunitari

VALORE P.A Corso di formazione in Conoscere e utilizzare i Fondi comunitari VALORE P.A. 201 Corso di formazione in Conoscere e utilizzare i Fondi comunitari Dipartimento di Economia e Diritto Facoltà di Economia Sapienza Università di Roma SEDE DI SVOLGIMENTO DEL CORSO Facoltà

Dettagli

Waste Electric and Electronic Equipment New MODEls for Logistic Solutions a cura del Comune di Genova Direzione Area Servizi

Waste Electric and Electronic Equipment New MODEls for Logistic Solutions a cura del Comune di Genova Direzione Area Servizi Waste Electric and Electronic Equipment New MODEls for Logistic Solutions a cura del Comune di Genova Direzione Area Servizi PROGETTO WEENMODELS life Creazione di un nuovo modello di raccolta dei RAEE,

Dettagli

MANIFESTAZIONI NAZIONALI CENTRO GE.TUR. LIGNANO SABBIADORO (UDINE)

MANIFESTAZIONI NAZIONALI CENTRO GE.TUR. LIGNANO SABBIADORO (UDINE) 11 13 MANIFESTAZIONI NAZIONALI CENTRO GE.TUR. MAGGIO 2017 LIGNANO SABBIADORO (UDINE) in BREVE GIOVEDÌ 11 maggio 10-13 Sessioni parallele Prima sessione Percorsi per l'autonomia personale / Carlo Giacobini

Dettagli

Organizzazione e Project Management Vincenzo Corvello

Organizzazione e Project Management Vincenzo Corvello 3 Gestione dei Progetti Organizzazione e Project Management Vincenzo Corvello 2 Organizzazioni e Project Management 1. I Progetti sono attività complesse e uniche svolte da individui e, soprattutto, da

Dettagli

Lavinia Zisa Veneto Formss Scuola di Formazione Manageriale in Sanità e Sociale

Lavinia Zisa Veneto Formss Scuola di Formazione Manageriale in Sanità e Sociale Networking e collaborazioni tra Regioni 26-29 giugno 2012 PFN Palermo Lavinia Zisa Veneto Formss Scuola di Formazione Manageriale in Sanità e Sociale La valutazione esterna del PMI Il Piano di valutazione

Dettagli

PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016

PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016 PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020 Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016 La valutazione: le novità della programmazione 20014-20 Il regolamento

Dettagli

Comunicazione Organizzativa N. 57/2015 Roma, 18 dicembre 2015

Comunicazione Organizzativa N. 57/2015 Roma, 18 dicembre 2015 Comunicazione Organizzativa N. 57/2015 Roma, 18 dicembre 2015 Facendo seguito alle determinazioni direttoriali numero 64 del 24 settembre 2015 e numero 67 del 18 dicembre 2015, con decorrenza 1 gennaio

Dettagli

gg Nome Sposi e Genitori C.so 1 A) Massimiliano e Simona 01 A) Massimo e Alessandra 09 I cuochi

gg Nome Sposi e Genitori C.so 1 A) Massimiliano e Simona 01 A) Massimo e Alessandra 09 I cuochi L u g l i o M e s e d i A = Anniversari / C = Compleanni gg Nome Sposi e Genitori C.so 1 A) Massimiliano e Simona 01 A) Fabio e Claudia 02 A) Massimiliano e Annalisa 06 A) Massimiliano e Monica 09 A) Massimo

Dettagli

LA GESTIONE DI UN PROGETTO KA203 Valeria Biggi Antonella Ratti Ufficio gestionale, Roma

LA GESTIONE DI UN PROGETTO KA203 Valeria Biggi Antonella Ratti Ufficio gestionale, Roma KA2 STRATEGIC PARTNERSHIPS FOR HIGHER EDUCATION Call 2016 Kick-off Meeting, Roma, Conservatorio Santa Cecilia 25 ottobre 2016 LA GESTIONE DI UN PROGETTO KA203 Valeria Biggi Antonella Ratti Ufficio gestionale,

Dettagli

Esperienze di VIS in Italia: un bilancio critico. Fabrizio Bianchi e Liliana Cori. UO Epidemiologia ambientale. Istituto Fisiologia Clinica CNR

Esperienze di VIS in Italia: un bilancio critico. Fabrizio Bianchi e Liliana Cori. UO Epidemiologia ambientale. Istituto Fisiologia Clinica CNR Esperienze di VIS in Italia: un bilancio critico Fabrizio Bianchi e Liliana Cori UO Epidemiologia ambientale Istituto Fisiologia Clinica CNR VIS NEL MONDO E NELLA UE Le basi della VIS sono collocabili

Dettagli

Valutazioni di impatto sulla salute delle politiche di gestione dei rifiuti

Valutazioni di impatto sulla salute delle politiche di gestione dei rifiuti Sorveglianza epidemiologica sullo stato di salute della popolazione residente intorno agli impianti di trattamento rifiuti Valutazioni di impatto sulla salute delle politiche di gestione dei rifiuti Andrea

Dettagli

Gli obiettivi e le attività del progetto LIFE SMART4Action

Gli obiettivi e le attività del progetto LIFE SMART4Action Gli obiettivi e le attività del progetto LIFE SMART4Action Workshop Arezzo, 25 maggio 2016 Laura Canini Corpo forestale dello Stato Livello II Livello I INFC MONITORAGGIO FORESTALE NAZIONALE Progetto LIFE+

Dettagli

Rapporto finale di sintesi dei risultati delle indagini ambientali

Rapporto finale di sintesi dei risultati delle indagini ambientali HIA21 - Participative assessment of the health, environmental and socio-economic impacts resulting from urban waste treatment LIFE10 ENV/IT/000331 AZIONE D1 Rapporto finale di sintesi dei risultati delle

Dettagli

Proposte per un percorso formativo pilota per MMG e PLS per la creazione di una Rete Italiana di Medici Sentinella per l Ambiente (RIMSA) i

Proposte per un percorso formativo pilota per MMG e PLS per la creazione di una Rete Italiana di Medici Sentinella per l Ambiente (RIMSA) i Proposte per un percorso formativo pilota per MMG e PLS per la creazione di una Rete Italiana di Medici Sentinella per l Ambiente (RIMSA) i Introduzione La creazione di una rete di medici sentinella si

Dettagli

Definizione, attivazione e monitoraggio di azioni di miglioramento dei processi sanitari prioritari in ambito dipartimentale

Definizione, attivazione e monitoraggio di azioni di miglioramento dei processi sanitari prioritari in ambito dipartimentale Definizione, attivazione e monitoraggio di azioni di miglioramento dei processi sanitari prioritari in ambito dipartimentale KICK OFF DEL PROGETTO FORMATIVO EmmEffe S.r.l. Management & Formazione Via Fauchè,

Dettagli

La progettazione europea orientata ai risultati

La progettazione europea orientata ai risultati La progettazione europea orientata ai risultati Nel panorama italiano degli ultimi anni le proposte formative relative alla progettazione europea sono andate aumentando in numero e qualità. Esiste un ampia

Dettagli

Conferenza finale. La Mobilità Smart nelle Città Storiche di Piccole e Medie Dimensioni. Treviso, 17 Marzo Progetto LIFE+ PERHT a Treviso

Conferenza finale. La Mobilità Smart nelle Città Storiche di Piccole e Medie Dimensioni. Treviso, 17 Marzo Progetto LIFE+ PERHT a Treviso Conferenza finale La Mobilità Smart nelle Città Storiche di Piccole e Medie Dimensioni Conferenza finale La Mobilità Smart nelle Città Storiche di Piccole e Medie Dimensioni LIFE+ PERHT Il progetto Parking

Dettagli

Programma. Progetto Promozione dell Allattamento al Seno. Agenzia Regionale Sanitaria Puglia. Servizio

Programma. Progetto Promozione dell Allattamento al Seno. Agenzia Regionale Sanitaria Puglia. Servizio Agenzia Regionale Sanitaria Puglia Via Caduti di Tutte le Guerre, 15 70126 Bari Progetto Promozione dell Allattamento al Seno Programma 05747190725 Servizio Integrazione - Socio sanitaria Integrazione

Dettagli

Struttura Semplice Formazione del Personale Azienda ULSS 16 presetazione: Arianna Gionimi. Incontro 23 settembre 2015

Struttura Semplice Formazione del Personale Azienda ULSS 16 presetazione: Arianna Gionimi. Incontro 23 settembre 2015 Struttura Semplice Formazione del Personale Azienda ULSS 16 presetazione: Arianna Gionimi Incontro 23 settembre 2015 RIORGANIZZAZIONE INDIVIDUAZIONE REFERENTI E ABILITATI Struttura Semplice Formazione

Dettagli

A cura della prof.ssa Sabina Nuti Responsabile del Laboratorio Management e Sanità

A cura della prof.ssa Sabina Nuti Responsabile del Laboratorio Management e Sanità SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DELLE RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI DELLA REGIONE TOSCANA Piano delle attività A cura della prof.ssa Sabina Nuti Responsabile del Laboratorio Management e Sanità

Dettagli

Strategie di comunicazione e advocacy per promuovere lo screening della cervice uterina presso le fasce di popolazione più svantaggiate

Strategie di comunicazione e advocacy per promuovere lo screening della cervice uterina presso le fasce di popolazione più svantaggiate CORSO di FORMAZIONE Strategie di comunicazione e advocacy per promuovere lo screening della cervice uterina presso le fasce di popolazione più svantaggiate Data evento residenziale: 15 e 16 ottobre 2013

Dettagli

Allegato 4 Indicatori del Programma

Allegato 4 Indicatori del Programma Allegato 4 Indicatori del Programma 20 marzo 2017 4. Indicatori del programma Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli

Dettagli

Agenda21 nella Provincia di Bologna

Agenda21 nella Provincia di Bologna Agenda21 nella Provincia di Bologna Ufficio Agenda 21 Provincia di Bologna Avvio Fase interna marzo 2000/ marzo 2001 Audit - RSA EASW Ag 21 Inconscia Forum marzo luglio 2001 GdL Economia Forum GdL Ambiente

Dettagli

AIS: Sistemi Informativi Aerobiologici per la gestione delle allergie da polline.

AIS: Sistemi Informativi Aerobiologici per la gestione delle allergie da polline. Conferenza Tecnologie e innovazione per una gestione sostenibile dell'agricoltura, dell'ambiente e della biodiversità (Ti4AAB) Museo di Storia Naturale presso la Certosa di Calci (PI) - Università di Pisa

Dettagli

2. Programmazione UE : opportunità per PMI e professionisti

2. Programmazione UE : opportunità per PMI e professionisti SOMMARIO 1. Le fonti di finanziamento per le PMI e le professioni 1.1. PMI, Micro-PMI e Professioni al centro delle opportunità finanziarie nazionali ed europee... 3 1.2. Sistema bancario: verso nuovi

Dettagli

LABORATORIO BRESCIA AMBIENTE

LABORATORIO BRESCIA AMBIENTE CON IL PATROCINIO DI WORKSHOP LABORATORIO BRESCIA AMBIENTE E SALUTE PROSPETTIVE IN AMBITO DI EPIDEMIOLOGIA AMBIENTALE BUONE PRATICHE E DEONTOLOGIA NELLA COMUNICAZIONE DEL RISCHIO Giovedì 3 dicembre 2015

Dettagli

La gestione dei progetti in ambito pubblico e privato

La gestione dei progetti in ambito pubblico e privato La gestione dei progetti in ambito pubblico e privato Implementazione, impatti, benefici Paolo Perissinotto RUP / Direttore dei Lavori e Analogie Project Manager Il RUP nella norma Art. 10. Responsabile

Dettagli

Unione Europea. Ministero dell Interno PRESENTAZIONE DEI PROGETTI MODELLO B

Unione Europea. Ministero dell Interno PRESENTAZIONE DEI PROGETTI MODELLO B Unione Europea Ministero dell Interno Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati sul Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi Azione 1/Annualità 2010 PRESENTAZIONE

Dettagli

RAPPORTO FINALE. Agosto 2015

RAPPORTO FINALE. Agosto 2015 Mandato di ricerca Clinica Santa Chiara CSC Progetto EOC/CSC Supporto alla sperimentazione Ente Ospedaliero Cantonale EOC Lo sviluppo di logiche di collaborazione e di partenariato pubblico-privato nel

Dettagli

Component 5. Diffusione dei risultati

Component 5. Diffusione dei risultati Progetto Enhance Health, operazione n. 2E0040I Interreg IIIC East Programme Component 5 Diffusione dei risultati 221 Scheda di sintesi component 5 Coordinatore: Comune di Forlì - Rossana Giacomoni ALTRI

Dettagli

Giornata celebrativa per il ventennale del Programma LIFE Università degli Studi di Brescia 25 maggio 2012

Giornata celebrativa per il ventennale del Programma LIFE Università degli Studi di Brescia 25 maggio 2012 Premesse, obiettivi e struttura generale del progetto INHABIT: importanza dell habitat nella definizione dello stato ecologico in fiumi e laghi del Sud Europa Giornata celebrativa per il ventennale del

Dettagli

Forum SIHTA. La consultazione degli stakeholder nell esperienza dell Agenas

Forum SIHTA. La consultazione degli stakeholder nell esperienza dell Agenas Forum SIHTA La consultazione degli stakeholder nell esperienza dell Agenas Dr Fulvio Moirano Direttore Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali Roma, 6 Luglio 2010 Sommario Presentazione:

Dettagli

L analisi della Condizione Limite per l Emergenza (CLE)

L analisi della Condizione Limite per l Emergenza (CLE) Commissione Tecnica di supporto e monitoraggio della Microzonazione Sismica L analisi della Condizione Limite per l Emergenza (CLE) OPCM 4007 F. Bramerini, C. Conte, F. Fazzio, R. Parotto, B. Quadrio Roma,

Dettagli

Programma del corso. (ver.1.4) Pagina 1 di 5

Programma del corso. (ver.1.4) Pagina 1 di 5 Programma del corso (ver.1.4) Pagina 1 di 5 Macrofase 1 modulo 1: Marketing sanitario: creazione di una cultura comune e condivisa 1.giornata 14 ottobre 2008 La segmentazione dell utenza: come si affronta

Dettagli

ad est dell equatore i quaderni del master

ad est dell equatore i quaderni del master ad est dell equatore i quaderni del master 1 Direttore Gianfranca Ranisio, Università degli Studi di Napoli Federico II Comitato scientifico Enrica Amaturo, Università degli Studi di Napoli Federico II

Dettagli

After-LIFE Communication Plan

After-LIFE Communication Plan VALUTAZIONE PARTECIPATA DEGLI IMPATTI SANITARI, AMBIENTALI E SOCIOECONOMICI DERIVANTI DAL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI URBANI PARTICIPATORY EVALUATION OF THE HEALTH, ENVIRONMENTAL AND SOCIOECONOMIC IMPACT OF

Dettagli

Massimo Fagnano Total Cost = 5,774,074 EC contribution=2,707,256

Massimo Fagnano Total Cost = 5,774,074 EC contribution=2,707,256 Massimo Fagnano Total Cost = 5,774,074 EC contribution=2,707,256 Coordinatore del progetto: Centro Interdipartimentale di ricerca Ambiente dell Università degli Studi di Napoli Federico II (CIRAM, project

Dettagli

Newsletter Progetto Europeo LIFE+ SANITSER. Sanitaryware production: use of waste glass for saving energy and resources

Newsletter Progetto Europeo LIFE+ SANITSER. Sanitaryware production: use of waste glass for saving energy and resources Newsletter 03-15 Progetto Europeo LIFE+ SANITSER Sanitaryware production: use of waste glass for saving energy and resources Aggiornamento sullo stato di avanzamento del progetto (dal 01/03/2015 al 31/03/2016)

Dettagli

Sabato 12 Novembre 2016

Sabato 12 Novembre 2016 Associazioni Giornata Mondiale del Diabete 2016 Convegno Il diabete nell età evolutiva: dal piano regionale della Regione Emilia-Romagna al vissuto quotidiano Sabato 12 Novembre 2016 ore 8.30-13.30 Sala

Dettagli

Timing: l attività di sensibilizzazione è stata avviata nel Ha avuto due momenti fondamentali nel biennio 2013/2014 soprattutto nel pre e post

Timing: l attività di sensibilizzazione è stata avviata nel Ha avuto due momenti fondamentali nel biennio 2013/2014 soprattutto nel pre e post Azione 9.2. Attività di sensibilizzazione per coinvolgere i cittadini nella raccolta dell'olio vegetale esausto Obiettivo dell azione: informazione e comunicazione sul tema, in particolare sui rischi ambientali

Dettagli

Attività e riorganizzazione del sistema socio-sanitario della Regione del Veneto per migliorarne la competitività a livello europeo e internazionale

Attività e riorganizzazione del sistema socio-sanitario della Regione del Veneto per migliorarne la competitività a livello europeo e internazionale Attività e riorganizzazione del sistema socio-sanitario della Regione del Veneto per migliorarne la competitività a livello europeo e internazionale Massimo Mirandola Dirigente Servizio Relazioni Socio

Dettagli

Coordinamento e struttura del progetto

Coordinamento e struttura del progetto Coordinamento e struttura del progetto Alice Dall Ara ENEA Unità Tecnica Tecnologie Dei Materiali Faenza (UTTMATF) ENEA GIORNATA FORMATIVA/INFORMATIVA ATTIVITA PROGETTUALI ENEA: COME PARTECIPARE AD UN

Dettagli

Forum per la Sostenibilità applicata alle Bonifiche

Forum per la Sostenibilità applicata alle Bonifiche Forum per la Sostenibilità applicata alle Bonifiche Riunione Gruppo di Lavoro ISPRA, Roma 27 Marzo 2013 Agenda Introduzione dei partecipanti Definizione di Sostenibilità nelle Bonifiche e SuRF Sintesi

Dettagli

LIFE10 NAT/IT/ RARITY

LIFE10 NAT/IT/ RARITY LIFE10 NAT/IT/000239 RARITY Eradicazionedel gambero rosso della Louisiana e protezione dei gamberi di fiume del Friuli Venezia Giulia Massimo Zanetti Ente tutela pesca del Friuli Venezia Giulia Partenariato:

Dettagli

Digitale di Roma Capitale

Digitale di Roma Capitale Linee Guida per l Agenda Digitale di Roma Capitale Incontro con Assessori municipali all Innovazione 20 ottobre 2016 - Percorso Partecipato - Obiettivi dell incontro Presentare le linee guida (approvate

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000296 del 16/03/2016 - Atti U.O. Direzione Strategica Oggetto: UFFICIO QUALITA' E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO, COMITATO VALUTAZIONE SINISTRI

Dettagli

ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO

ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO 27 ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO STAFF DEL DS Collaboratori designati dal Dirigente Scolastico ai sensi della C.M. n. 193 del 3 agosto 2000, prot n.9407 Responsabili di plesso Coordinatori Didattici di settore

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI ATTUALE OCCUPAZIONE

INFORMAZIONI PERSONALI ATTUALE OCCUPAZIONE C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e nome Ferrari Richard Data di nascita 11/03/1972 Cittadinanza Italiana Obbligo di leva Assolto Luogo di nascita Modena Patenti A - B ATTUALE

Dettagli

1 Il progetto per l'elaborazione del protocollo è illustrato nel secondo volume della collana Quaderni di

1 Il progetto per l'elaborazione del protocollo è illustrato nel secondo volume della collana Quaderni di PROGETTO VISPA Sperimentazione dell utilizzo della Valutazione degli Impatti sulla Salute (VIS) a supporto dell espressione dei pareri dei Dipartimenti di Prevenzione/Sanità Pubblica (DSP) in Conferenza

Dettagli

PROGRAMMA: EVENTO RESIDENZIALE

PROGRAMMA: EVENTO RESIDENZIALE PROGRAMMA: EVENTO RESIDENZIALE Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 Obiettivo Specifico 1 Obiettivo nazionale 1 Potenziamento del Sistema di 1 2 Accoglienza Tutela della salute dei richiedenti

Dettagli

WATERFORLIFE LIFEFORWATER

WATERFORLIFE LIFEFORWATER PROVINCIA DI VICENZA IMPLEMENTAZIONE DI UNA STRATEGIA PARTECIPATA DI RISPARMIO IDRICO E RICARICA ARTIFICIALE PER IL RIEQUILIBRIO QUANTITATIVO DELLA FALDA DELL'ALTA PIANURA VICENTINA. ERSO UN CONTRATTO

Dettagli

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova

Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Provincia di Mantova, 23 marzo 2017 Giuseppe Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee

Dettagli

SCHEMA DEL PIANO DI LAVORO

SCHEMA DEL PIANO DI LAVORO PIANO D'AZIONE E COESIONE Programma Nazionale Servizi di cura alla prima infanzia e agli anziani non autosufficienti SCHEMA DEL PIANO DI LAVORO Bozza di lavoro per il CIS del 5.11.2013 Indice del documento

Dettagli

CHIANCIANO TERME, OTTOBRE 2016

CHIANCIANO TERME, OTTOBRE 2016 Corso di Formazione in progettazione europea e sul programma Erasmus Plus per dirigenti scolastici, docenti ed il personale amministrativo delle scuole Edizione 2016-2017 CHIANCIANO TERME, 14-15-16 OTTOBRE

Dettagli

DIRETTIVA 2007/60/CE e D. LGS. 49/2010 PERCORSO PARTECIPATIVO. CICLO DI INCONTRI TECNICI CON GLI ENTI (27 febbraio 17 aprile 2014)

DIRETTIVA 2007/60/CE e D. LGS. 49/2010 PERCORSO PARTECIPATIVO. CICLO DI INCONTRI TECNICI CON GLI ENTI (27 febbraio 17 aprile 2014) DIRETTIVA 2007/60/CE e D. LGS. 49/2010 PERCORSO PARTECIPATIVO CICLO DI INCONTRI TECNICI CON GLI ENTI (27 febbraio 17 aprile 2014) PERCORSO PARTECIPATIVO Franca Ricciardelli Servizio Difesa del Suolo, della

Dettagli

Istituzione di un Osservatorio Permanente Ambiente - Salute.

Istituzione di un Osservatorio Permanente Ambiente - Salute. Protocollo RC n. 8505/17 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 17 MARZO 2017) L anno duemiladiciassette, il giorno di venerdì diciassette del mese di marzo, alle

Dettagli

La metodologia di progettazione: accenni al Project Cycle Management (Gestione del ciclo del progetto)

La metodologia di progettazione: accenni al Project Cycle Management (Gestione del ciclo del progetto) La metodologia di progettazione: accenni al Project Cycle Management (Gestione del ciclo del progetto) Provincia di Mantova _ 06 aprile 2017 Giuseppe Carlo Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee

Dettagli

SCHEDA DI PROGETTO 2016

SCHEDA DI PROGETTO 2016 SCHEDA DI PROGETTO 2016 1. Titolo del Progetto 2. Motivazione della scelta Promozione delle segnalazioni ADR (Adverse Drug Reaction) attraverso il sistema AIFA "VIGIFARMACO" in pazienti anziani istituzionalizzati

Dettagli

Joint Action della Commissione Europea su Salute e Benessere Mentale 2013/2016 WP7 su Salute Mentale e Scuola

Joint Action della Commissione Europea su Salute e Benessere Mentale 2013/2016 WP7 su Salute Mentale e Scuola Joint Action della Commissione Europea su Salute e Benessere Mentale 2013/2016 WP7 su Salute Mentale e Scuola La Joint Action della Commissione Europea 2013/16 su Salute e Benessere Mentale (Mental Health

Dettagli